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    Milano si rituffa nella Champions, martedì l’andata dei quarti con Lodz

    Si riaccendono le luci della CEV Champions League 2024 per l’Allianz Vero Volley Milano, in partenza per la Polonia e pronta a giocare, domani, martedì 20 febbraio, alle ore 18.00 (diretta DAZN), sul mondoflex della Lodz Sport Arena contro il LKS Commercecon Lodz per la gara di andata dei Quarti di Finale della massima competizione continentale per club.

    Dopo la sconfitta nella Finale di Coppa Italia contro Conegliano, andata in scena meno di 24 ore fa a Trieste, Orro e compagne arrivano all’appuntamento europee vogliose di rivalsa.

    Conquistato il primo posto nella Pool A, grazie a un bottino di cinque vittorie e una sola sconfitta, le rosa ambiscono, alla terza stagione di fila in Champions League, a migliorare il cammino della passata stagione interrotto proprio ai Quarti di Finale per mano delle turche del VakifBank Istanbul. Per farlo, Milano è consapevole di dover esprimere la sua pallavolo migliore, spingendo forte al servizio e una correlazione muro-difesa solida, utile ad agevolare la fase break e a portarsi a casa un risultato prezioso in vista del ritorno, fissato giovedì 29, alle ore 20.00, all’Allianz Cloud di Milano.

    Paola Egonu (118 punti realizzati) è stata la capocannoniera dell’Allianz Vero Volley Milano nella fase a gironi, davanti alla centrale statunitense Dana Rettke con 61 punti. Chi passa il turno, affronta la vincente di Stoccarda vs Fenerbahce.

    Si tratta di una prima volta assoluta per l’Allianz Vero Volley Milano, che non ha mai affrontato prima d’ora una squadra polacca in CEV Champions League.

    Alessia Orro (Capitano Allianz Vero Volley Milano): “Dobbiamo avere pazienza, voglia e carattere per rialzarci dopo la sconfitta in Coppa Italia. Abbiamo adesso un’altra partita molto importante: sarà fondamentale rimanere lucidi di testa e sfruttare tutte le energie che ci sono rimaste in corpo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli invidia le Coppe Italia di Barbolini, Gaspari quelle di entrambi e Bregoli…

    Tutto pronto a Trieste per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. Sabato le due semifinali, Conegliano-Chieri (ore 15.00) e Milano-Scandicci (ore 18.00), domenica la finale (ore 14.15). La squadra da battere per tutti resta l’Imoco, ma il livello della competizione è talmente alto che non sono da escludere sorprese. A dirlo sono anche gli stessi allenatori, intervenuti nella consueta conferenza stampa del venerdì.

    foto LVF

    Daniele Santarelli (coach Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Se abbiamo ancora fame? Chi viene a Conegliano sa qual è il nostro arduo compito. In questi anni abbiamo fatto qualcosa di bello e di importante, quindi vincere ti porta a vincere. Non è mai sufficiente quello che abbiamo fatto, dobbiamo sempre continuare a guardare avanti. Entrando al Palaverde ci sono degli stimoli importanti, noi alziamo gli occhi e vediamo gli stendardi di tutto quello che ha vinto la Sisley Treviso e per noi sono un obiettivo. Per me è un grande incentivo allenare queste ragazze così forti e determinate ma anche confrontarmi con tanti altri allenatori che hanno fatto e stanno facendo cose importanti. Basti pensare che Massimo (Barbolini, ndr) di Coppe Italia ne ha vinte otto!”.

    Foto Rubin/LVF

    Giulio Bregoli (coach Reale Mutua Fenera Chieri): “Cosa ci manca ancora per battere queste squadre? Sicuramente l’esperienza di giocare partite ad alto livello come queste. Un conto è fare un exploit ogni tanto, un conto è confrontarsi continuamente a questo livello, però stiamo crescendo e a forza di provare prima o poi ci riusciremo. Non dobbiamo commettere però l’errore di essere contente di essere qui e basta. Non dobbiamo accontentarci”.

    foto Vero Volley

    Marco Gaspari (coach Allianz Vero Volley Milano): “Di sicuro per noi le ultime due settimane non sono state delle migliori, però sappiamo che il campionato è un percorso lungo. Dobbiamo fare tesoro di quanto successo, trasformare il possibile nervosismo in aggressività, mantenere la lucidità e non trascinarci dietro i pensieri negativi delle due sconfitte. Battere Conegliano non è cosa facile: prima di essere abbattuta va buttata per terra, poi ti devi accertare che resti lì e quando non respira più forse hai vinto. Ma questo lo sappiamo ormai da qualche anno. Di sicuro le nostre ragazze sono abituate a questo palcoscenico, ma sanno che non basta quello che è stato fatto. Abbiamo lavorato tanto queste tre settimane, ci siamo confrontati spesso e sappiamo che sabato ci aspetta una semifinale molto complicata. Barbolini di Coppe Italia ne ha vinte 8, Santarelli 4: li guardo e spero di iniziare anche io”.

    foto Maurizio Anatrini

    Massimo Barbolini (coach Savino del Bene Scandicci): “Le mie otto coppe? Il passato è bello da ricordare, ma pensiamo al presente. Un presente difficile per noi, basta guardare i roster delle quattro squadre per capire che questa è una manifestazione di altissimo livello, forse tra le prime tre a livello mondiale. Dovremo giocare bene perché anche noi non veniamo da un periodo brillantissimo, però penso che sia fisiologico nel corso di una stagione. Essere qui non è scontato, da quando sono a Scandicci è la prima volta che mi gioco una Final Four di Coppa Italia. Per questo dico alle giocatrici di giocarsela fino in fondo, perché non è detto che ricapiti il prossimo anno. Bisogna sfruttare l’occasione e sono sicuro che faremo così”.

    (fonte: canale YouTube Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    La Final Four vista da Rachele Sangiuliano: “Imoco ancora favorita”

    Tutto pronto al PalaTrieste per la Final Four della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 femminile. Si parte sabato 17 febbraio alle 15 con la prima semifinale tra la Prosecco DOC Imoco Conegliano, detentrice del titolo, e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, mentre alle 18 va in scena l’incontro tra l’Allianz Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci. Domenica alle 14.15 la finalissima (preceduta dalla finale di A2).

    Per arrivare al meglio all’appuntamento che assegna il secondo trofeo stagionale, abbiamo chiesto a Rachele Sangiuliano – ex campionessa del volley azzurro e ora “talent” di Sky Sport ed Eurosport – di dare il suo punto di vista per inquadrare al meglio questo weekend.

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Innanzitutto, le chiedo un commento sui risultati dei quarti di finale. Si aspettava queste squadre a Trieste?

    “Sono le squadre che occupano le parti alte della classifica, per cui direi di sì. Il quarto di finale più incerto era Novara-Chieri, ma qualche giorno prima avevamo raccontato proprio su Sky la gara di campionato tra Chieri e Milano ed era evidente l’ottimo stato di forma della squadra di Bregoli“.

    Prima semifinale: Conegliano-Chieri. Sarà un match combattuto come quello giocato un mese fa in campionato? Quale sarà la chiave tecnico-tattica?

    “Chieri ha sempre dimostrato di essere un avversario scomodo da affrontare. Per le ragazze di Bregoli sarà importante far girare bene il cambiopalla e non calare di intensità, perché Conegliano è una squadra che concede pochissimo e che mette costantemente sotto pressione l’avversario: anche quando si trova in svantaggio mostra una tenuta mentale ed una capacità di colmare il gap che poche squadre a livello internazionale hanno“.

    foto LVF

    In questa stagione l’Imoco è imbattuta e sta confermando quella fama di cannibale che le permette di vincere ogni trofeo in Italia dal 2019. Parte con i favori dei pronostici anche questa volta? Qual è il suo punto di forza?

    “L’Imoco è ancora la squadra da battere. Una squadra che ha cambiato pochissimo, che si conosce a memoria e che ha dei punti di riferimento ormai consolidati. Ogni volta mi colpisce la sua compattezza e la sua capacità di gestione del momento, di trovare soluzioni e di mantenere alto il livello di intensità. L’unico momento in cui l’ho vista davvero in difficoltà in questi anni è stato il quarto di finale della Champions League 2022-2023 contro il Fenerbahce“.

    Ofelia Malinov ha scelto Chieri per tornare protagonista, e ci sta riuscendo partita dopo partita. Dopo un inizio un po’ altalenante, quale pensa sia stato il momento della svolta per lei e per tutta la compagine piemontese?

    “Quando lavori duramente e con determinazione, come ha fatto Lia in questi mesi per tornare al suo livello, i risultati arrivano. Sono molto contenta per lei perché so bene cosa vuol dire non riuscire ad esprimersi come si vorrebbe e quanta fatica si fa per ritrovare le sicurezze perdute. Sono momenti che affrontano tanti giocatori e non sempre si ha la fortuna di trovare club e allenatori pronti a dare fiducia e investire su un elemento in difficoltà e, soprattutto, compagni comprensivi e disposti ad aspettare“.

    Foto Gabriele Sturaro/Vero Volley

    Passiamo alla seconda semifinale: Milano-Scandicci. Chi vede favorita e perché?

    “Entrambe arrivano da un turno di campionato faticoso. La squadra che riuscirà a recuperare meglio le energie, fisiche e mentali, probabilmente accederà alla finale“.

    Com’è stato l’impatto di Paola Egonu a Milano? Come sono cambiati i rapporti di forza con le altre big dopo il suo arrivo?

    “Credo che l’impatto a livello mediatico sia stato quello che tutti ci aspettavamo. Il nostro campionato è così bello proprio perché ci sono tante giocatrici forti. Mi sembra di vedere Paola più serena e questo mi fa molto piacere per lei. Ovviamente le aspettative sono altissime… Al momento, però, Conegliano sta dimostrando di essere ancora la squadra di battere. Ma i conti si fanno alla fine!“.

    Come valuta la prima parte di stagione di Scandicci? Cosa è mancato alle toscane, soprattutto negli scontri diretti di campionato contro Conegliano e Milano?

    “È stata una prima parte di stagione in cui forse Scandicci non ha espresso la fluidità di gioco che ci si aspettava, spesso penalizzata da una ricezione altalenante che non ha consentito un gioco veloce. Però, Zhu Ting sta ritrovando la forma del finale della scorsa stagione e insieme ad Antropova sarà un bel boost per la squadra di Barbolini“.

    Quanto conta l’aspetto emotivo rispetto a quanto costruito a livello tecnico durante la stagione in una competizione come una Final Four?

    “Le emozioni sono sicuramente tante: le partite da dentro o fuori hanno un peso diverso, che deve essere gestito. E c’è chi (come Conegliano) lo sa fare molto bene. Comunque, durante una competizione come questa, la parte tecnico-tattica è la base solida da cui partire o l’appiglio a cui aggrapparsi in caso di difficoltà“.

    Per concludere, da quali giocatrici si aspetta i fuochi d’artificio sabato e domenica?

    “Inutile dire che sarà una bella sfida tra gli opposti, che avranno sulle proprie spalle le maggiori responsabilità in attacco. Sarà molto interessante anche il confronto tra le palleggiatrici: vedremo all’opera alcune tra le più forti interpreti di questo ruolo a livello internazionale“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Milano vuole tenere Novara a distanza: “Dopo Conegliano dobbiamo resettare”

    Secondo big match consecutivo per l’Allianz Vero Volley Milano nella settima giornata di ritorno di Serie A1 Tigotà. La squadra lombarda, infatti, ospiterà sabato 10 febbraio alle 21 all’Allianz Cloud di Milano la Igor Gorgonzola Novara, in una sfida trasmessa in diretta tv su RaiSport +HD e in streaming su Volleyball TV.

    Dopo aver interrotto la propria striscia vincente contro Conegliano, la Vero Volley punta a riprendere subito il proprio cammino anche per tenere a distanza Novara, che in classifica ha 3 punti in meno con una gara ancora da recuperare, e per preparare nel migliore dei modi la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa, il 17 e 18 febbraio a Trieste. Le piemontesi, fresche di qualificazione alla finale di Challenge Cup, dovranno però fare ancora a meno di Caterina Bosetti, ancora alle prese con il recupero dall’infiammazione al ginocchio destro.

    “Partita che arriva dopo una gara difficile, in cui non abbiamo mantenuto un adeguato livello di gioco – ammette Marco Gaspari – e viene prima di una Final Four delicata. Da parte nostra sarà importante resettare la performance contro Conegliano, facendo tesoro degli errori commessi, e mettere in campo con Novara una prestazione di livello“.

    “Sappiamo che ci aspetta una partita durissima, contro un avversario forte e in un buon momento di forma – ribatte il direttore generale della Igor Enrico Marchioni – e da un certo punto di vista l’unico vero dispiacere è non poter giocare una sfida così importante al completo, un problema che purtroppo quest’anno si è verificato più volte. A maggior ragione, dovremo vivere la sfida con la consapevolezza che sia un’ottima occasione per misurarci con il nostro livello attuale, senza pressioni, ma anche per crescere come squadra. Comunque vada, mi piacerebbe vedere la squadra giocare libera, a testa alta, con il giusto rispetto dell’avversario ma senza alcun timore“.

    Tante le ex in campo, da una parte e dall’altra: la Vero Volley ritroverà la schiacciatrice Anne Buijs e la centrale Anna Danesi, mentre in passato hanno vestito la maglia di Novara Paola Egonu, Sonia Candi e Nika Daalderop.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È cominciato da Monza il “tour” di Julio Velasco in Serie A

    Il primo giorno di lavoro settimanale dell’Allianz Vero Volley Milano è coinciso con una visita speciale: Julio Velasco, allenatore della nazionale femminile. Il nuovo CT azzurro ha scelto proprio la Opiquad Arena di Monza per cominciare il suo tour tra le squadre del campionato di Serie A1 Tigotà. Osservate speciali la capitana Myriam Sylla, Alessia Orro e Paola Egonu, con le quali Velasco si è intrattenuto in brevi colloqui individuali. Il CT ha poi parlato a lungo con Marco Gaspari e il suo staff e rivolto un saluto all’intera squadra, assistendo alla seduta di allenamento sul campo.

    “Sono impegnato nel mio giro per visionare le giocatrici della nazionale, perché voglio conoscerle personalmente – ha spiegato Velasco – e ne ho approfittato anche per parlare con Marco (Gaspari, n.d.r.), perché ci sentiamo da tempo vista la sua grande esperienza nella pallavolo femminile. Stamattina ho visionato la sessione di pesi e tecnica individuale, mentre oggi pomeriggio ho seguito l’allenamento tecnico: una giornata molto proficua“.

    Quello di Monza è solo il primo di tanti impegni del neo-CT: “Devo andare a vedere altre squadre, poi sarò a Parigi per un sopralluogo degli impianti per le Olimpiadi e a Trieste per le finali di Coppa Italia. In generale c’è molto da fare in vista della nuova stagione: stiamo studiando statisticamente le giocatrici sia a livello italiano che internazionale, sono molto entusiasta e concentrato sul lavoro“.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Conta praticamente zero”. Ma Wolosz ammette: “Ora ci sentiamo più sicure”

    Solo sorrisi e complimenti nella sala stampa del Palaverde, e non può essere altrimenti quando si domina uno scontro al vertice, come la Prosecco DOC Imoco Conegliano ha fatto contro l’Allianz Vero Volley Milano. Anche Daniele Santarelli è più benevolo del solito nel giudizio sulla partita: “Credo si sia vista una buona Imoco, anche se abbiamo iniziato davvero molto male. Abbiamo sofferto in ricezione, poi sul 5-10 ho chiamato time out e da lì abbiamo svoltato. Brave le ragazze a resettare e capire cosa poter fare meglio. Da lì si è vista un’altra partita e abbiamo giocato fino alla fine in crescendo. Il secondo set è stato forse il migliore da parte nostra, il terzo un po’ più brutto con errori da entrambe le parti“.

    A conquistare tutti, prima ancora della partita, è stata del resto l’atmosfera incredibile di un Palaverde strapieno: “Era una magia già l’atmosfera iniziale – ammette Santarelli – sapevamo che questa gara era particolarmente sentita, perché il livello dell’avversario era altissimo e c’era aria di quello che potrà succedere più avanti. La risposta del pubblico è stata clamorosa, credo che abbiamo esaurito i biglietti da settimane. C’era un calore da Gara 5 di Finale Scudetto, speriamo di aver regalato un bello spettacolo“.

    Il dibattito (su qualcosa si deve pur discutere) è sul peso della vittoria, e l’allenatore taglia corto: “Credo che fosse una gara ovviamente da vincere, però che conta praticamente zero. Ero sereno per questa gara perché sapevo che poteva darci consapevolezza e farci capire a che punto eravamo, ma anche che quelle importanti arriveranno dopo. È un bel 3-0, e penso che noi abbiamo ancora margini di miglioramento, per esempio possiamo battere meglio e in certi frangenti dobbiamo fare di più in attacco. Ma del resto li ha anche Milano, e credo che queste squadre si ritroveranno più avanti“.

    Nonostante il triplo successo su Milano in stagione (tra Supercoppa e campionato), Santarelli teme ancora Egonu e compagne: “Parliamoci chiaro, spesso e volentieri si fanno giochetti tattici nel dare per favorite le avversarie; io, invece, penso davvero che loro siano i più forti, la squadra più completa. Però poi bisogna vincere. Tu puoi costruire un roster buonissimo, ma le cose si devono incastrare in certi modi e devono funzionare alla grande, non devi avere infortuni, devi essere bravo a ruotare la squadra e arrivare in condizione quando conta, poi ci sono i punti deboli in cui noi dobbiamo a essere bravi a inserirci… sono tanti i fattori che contano. Penso che se nessuno tra Milano, Scandicci, Novara e Chieri vincesse niente quest’anno sarebbe un’impresa memorabile per noi, perché sono tutte squadre costruite per provare a vincere“.

    La pensa un po’ diversamente, sul valore della partita, la capitana Asia Wolosz: “Credo che con questa vittoria siamo più sicure del primo posto. E poi significa che stiamo lavorando bene e c’è ancora un po’ di gap tra noi e le altre. Poi, certo, tra due settimane abbiamo la final four di Coppa Italia e lì, se arriveremo in fondo, potremo incontrare ancora Milano…“.

    La regista parla anche della partita e dell’avvio un po’ sofferto: “Dovevamo trovare il ritmo, era un avversario fortissimo e bisognava prendere le misure contro di loro. C’era tensione, eravamo un po’ nervose perché era una partita importante per la classifica e davanti a un pubblico strepitoso; poi però ci siamo sciolte e abbiamo iniziato a giocare la nostra pallavolo. Abbiamo spinto, siamo state aggressive, penso che possiamo essere contente di questa partita. Quando sei un po’ avanti nel punteggio e senti che stai giocando una pallavolo molto buona ti puoi anche divertire, poi un pubblico così ci dà tanta forza e noi vogliamo dare spettacolo anche per loro“.

    Poca voglia di commentare per l’Allianz Vero Volley, che affida l’analisi della partita a Sonia Candi: “Oggi sono molte le cose che non hanno funzionato. Avremmo sicuramente dovuto essere più aggressive al servizio. È un peccato perché stiamo lavorando bene, ma è solo una gara e dobbiamo avere la testa alle prossime partite. Torneremo in palestra per essere subito pronte per i match con Novara e per la Coppa Italia. Vogliamo rifarci, per cercare di riaffrontarle subito“.

    (fonte: Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano cancella Milano e blinda il primo posto in classifica

    Terzo big match stagionale e terzo trionfo della Prosecco DOC Imoco Conegliano ai danni dell’Allianz Vero Volley Milano: anche nella spettacolare cornice di un Palaverde tutto esaurito le Pantere non danno scampo alla squadra di Gaspari e sigillano il primo posto in classifica, volando a più 6 sulle rivali. Le ospiti restano in partita soltanto in un primo set in cui, sprecato il vantaggio iniziale di 5-11, sono brave a recuperare dal 19-15 al 23-23, ma non concretizzano nel finale. Da lì in poi è totale la supremazia della squadra di Santarelli, che domina da subito il secondo set (9-2) e risponde con imbarazzante facilità ai tentativi di reazione di Milano nel terzo.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto Rubin/LVF

    I SESTETTI – Nessuna sorpresa nel sestetto della Prosecco DOC Imoco, che manda in campo Wolosz in regia, Haak opposta, Fahr e Lubian al centro, De Gennaro libero. Nelle file di Milano vincono i ballottaggi Bajema, che va in posto 4 con Sylla, e Folie con Heyrman al centro; la palleggiatrice è Orro, l’opposta Egonu, il libero Castillo.

    1° SET – Parte fortissimo Haak con tre punti per il 3-2, ma il primo break è di Milano grazie al muro di Bajema su Plummer e all’ace di Folie (3-5). Sale in cattedra Egonu con altri due ace consecutivi per il 4-8 e le ospiti allungano fino al 5-11 con Sylla, malgrado il time out chiesto da Santarelli. Lubian però si fa sentire a muro e poi, sul servizio di Robinson, arrivano altri due muri vincenti della stessa Lubian e di Plummer (9-12). Gaspari chiama time out, ma il break per l’Imoco continua anche sul servizio di Lubian, che porta fino al sorpasso sul 14-13 (parziale complessivo di 8-1). Gli attacchi di Haak e l’errore di Folie fanno volare Conegliano sul 17-14, poi Plummer allunga fino al 19-15 e Gaspari deve fermare il gioco. Dopo il time out Egonu alza la voce a muro e in attacco, e l’errore di Robinson riporta Milano a meno 1 (19-18). Si procede in equilibrio (22-21) finché Folie approfitta di una battuta incisiva di Sylla con il punto del 23-23. La schiacciatrice azzurra però manda out il servizio successivo e Haak, dopo uno scambio accesissimo, mette subito a terra il 25-23.

    2° SET – Conegliano ricomincia a mille e piazza subito un break di 4-0 con il muro di Fahr e l’ace di Lubian. Gaspari chiama time out ed Egonu interrompe la serie, che però riprende subito con Haak e Robinson (6-1). L’Imoco vola fino al 10-3 sul servizio di Plummer (un ace) mentre Cazaute sostituisce una Bajema in difficoltà. Egonu batte un colpo per Milano, che accorcia sull’11-6 con l’ace di Heyrman, ma poi gli errori di Castillo, Egonu e Folie spingono le padrone di casa sul 15-7 e Gaspari al time out. Cazaute prova a limitare i danni (15-9) e la solita Egonu piazza l’ace del 17-12, poi un lungo dibattito sulla presunta invasione di Robinson non cambia la sostanza: Haak firma il 20-15, Lubian l’ace del 22-16 e un altro servizio vincente di Wolosz spinge Conegliano verso la chiusura (25-18).

    3° SET – L’Allianz Vero Volley conferma Cazaute e Candi (entrata già nel set precedente per Heyrman) e stavolta scatta meglio dai blocchi, grazie anche agli errori delle Pantere: sbagliano Haak (1-3) e Plummer (2-5). Conegliano però si riavvicina subito con i muri di Haak e Fahr (4-5) e il pareggio arriva già sul 7-7 con l’ace della svedese. Out anche Sylla per il sorpasso e il terzo muro subito da Cazaute, stavolta ad opera di Plummer, vale il 10-8: time out Gaspari. Due errori di Egonu valgono il 13-10 e il 16-11 (in mezzo ancora a segno Plummer e Robinson): altro stop per il tecnico di Milano, che reinserisce Bajema per Cazaute. Le ospiti danno segnali di vita con il servizio e l’attacco di Egonu (18-15) e stavolta è Santarelli a fermare il gioco: al rientro Robinson, Wolosz e Lubian sigillano il vantaggio sul 21-15. Un ace della centrale azzurra regala 6 match point alle Pantere, che chiudono in trionfo grazie ad Haak (25-18).

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Allianz Vero Volley Milano 3-0 (25-23, 25-18, 25-18)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari prima di Conegliano-Milano: “Una partita importantissima per tanti motivi”

    L’Allianz Vero Volley Milano  è pronta al big match della sesta giornata del girone di ritorno di Serie A1 Tigotà. La squadra ammiraglia femminile del Consorzio, infatti, è attesa domenica 4 febbraio, alle ore 17:30 (diretta Volleyballworld.tv e SkySport Arena), dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano al PalaVerde.

    L’ultima e unica sconfitta in campionato di Milano risale proprio alla gara d’andata dove le venete s’imposero per 1-3 nell’inedita cornice del Mediolanum Forum di Assago dove si registrò il record assoluto di pubblico per una partita italiana di pallavolo. I punti che dividono le squadre in classifica sono solo 3 e dunque per Egonu e compagne si tratta anche, se non soprattutto, di un’occasione più unica che rara di agganciare le Pantere in vetta.

    foto Vero Volley

    “Una partita importantissima per tanti motivi – le parole di coach Marco Gaspari in vista della super sfida di domenica –. Conegliano ha dimostrato di avere una continuità di risultati unica; da parte nostra c’è voglia di confrontarci con i primi della classe per cercare di avvicinarli e al tempo stesso allontanare le inseguitrici”.

    “Questa partita dà il via a un ciclo di partite importanti che si concluderà, solo dopo la Coppa Italia, con i quarti di finale di Champions League. Sappiamo che sarà difficile espugnare il PalaVerde, ma vogliamo cercare di fare la nostra gara al meglio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO