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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Patry in forma olimpica, Asparuhov non c’è

    Di Paolo Cozzi Match forse non di cartello quello fra Milano e Verona, ma che per entrambe le squadre rappresentava un’ottima occasione per rilanciarsi in classifica e mettersi alle spalle un inizio di stagione non esaltante. Milano, uscita da un avvio di stagione in cui ha incontrato quasi tutte le big, cercava punti per tornare nelle zone nobili della classifica, Verona al contrario puntava a lasciare la zona retrocessione e portarsi in acque un po’ meno agitate. È andata meglio ai meneghini, che si sono imposti per 3-1 in una gara dalle molte facce. Primo set appannaggio di una Verona pressoché perfetta in attacco e ricezione e che soprattutto non regala niente ai milanesi, i quali invece sul finire di set sprecano dai 9 metri. Secondo set con Milano che si appoggia ad un Patry in formato Tokyo 2020 e ad un servizio più incisivo per restare in partita. Verona resta ottima in attacco, ma cala in ricezione e battuta e spreca occasioni facili di contrattacco. Nel terzo Milano cresce in tutti i fondamentali, mentre Verona comincia a perdere lucidità e concentrazione regalando qualcosa in attacco e ricezione. Ma è soprattutto a muro che l’Allianz fa la differenza, con Matteo Piano e Patry grandi protagonisti. Quarto set con Milano che spinge forte al servizio, Verona perde di precisione, gioca scontato e finisce nei tentacoli della squadra di Piazza, che si aggiudica l’intera posta in palio. Foto Lega Pallavolo Serie A Ma vediamo le pagelle di giornata: ALLIANZ MILANO Patry voto 9. Serata spaziale per il forte opposto francese, capace di chiudere il match con 26 punti e il 61% in attacco, ma nei primi due set viaggiava addirittura al 70%! E poi non è solo attacco, ma anche muro battuta e difesa. Davvero fantastico vederlo giocare così. Porro voto 7. Primo set con qualche problema nel feeling con i centrali, poi alza il ritmo e fa viaggiare i suoi attaccanti alla grande. Ha ancora qualche pausa durante il match, ma il ragazzo grazie alla sapiente guida di Piazza cresce giorno dopo giorno. Ishikawa voto 7. Partita di sostanza per il giapponese che oltre ad una ottima performance in prima linea tiene bene anche nei fondamentali di seconda linea. Jaeschke voto 7,5. Forse è poco appariscente, ma dopo anni condizionati da problemi al ginocchio lo schiacciatore yankee sembra tornato sui suoi livelli. Bene per Milano, che su di lui punta molto. Piano voto 6,5. In attacco viene difeso troppo facilmente dagli scaligeri, ma a muro quando la palla scotta è bravo a leggere le traiettorie di Spirito e a piazzare le sue manone in faccia agli attaccanti avversari collezionando 3 muri punto. Chinenyeze voto 5,5. In attacco è meno incisivo del solito, soffre un po’ la giornata non brillantissima di Porro. Anche al servizio non riesce ad incidere molto; meglio a muro, specie negli ultimi due set. Pesaresi voto 8. Se Milano ha tante occasioni di rigiocata è in gran parte merito suo che in difesa ed in copertura recupera palloni preziosi. Foto Lega Pallavolo Serie A VERONA VOLLEY Mozic voto 7,5. Partita di spessore in attacco, dove nonostante sia marcato stretto chiude sopra il 50%, ma in seconda linea fatica tanto e regala molto; stesso discorso in difesa. Troppo falloso anche dalla linea dei 9 metri. Jensen voto 6,5. Una delle migliori prestazioni stagionali per l’opposto veronese. La sensazione però rimane quella di un giocatore che quando è smarcato mette giù palla, ma quando si trova davanti il muro piazzato perde facilmente lucidità ed efficacia. Spirito voto 6,5. Per due set i suoi ragazzi attaccano meglio di quelli di Milano, ma quando la ricezione sbanda fa fatica a trovare una alternativa a Mozic e diventa un po’ troppo leggibile. Peccato perché nel primo set è piaciuto davvero tanto. Asparuhov voto 4. Giornata no per il bulgaro, che non riesce proprio ad entrare in partita. Magalini voto 5. Occasione persa per il giovane scaligero, apparso troppo nervoso e falloso. E deve essersene accorto anche coach Stoytchev, visto che a fine gara si è soffermato a lungo a parlare con il suo atleta. Nikolic voto 7. Anticipato e veloce in attacco, dove permette a Spirito di variare il gioco. In grossa difficoltà però a muro, dove spesso regala mani e fuori agli attaccanti avversari. Zanotti voto 6. Qualche buon colpo in attacco, ma a muro paga davvero tanto. Cortesia voto 5. Doveva essere l’anno della sua esplosione, invece resta per gran parte del tempo in panchina e quando è chiamato in causa non riesce ad incidere nel match. Wounembaina voto 6. Esordio in Superlega per il neo acquisto di Verona, che qualche punto lo porta anche a casa, ma la rinascita di Verona non può certo passare da lui. Bonami voto 5,5. In ricezione non sfigura, ma nella fase di difesa e in quella di gestione del secondo tocco lascia qualche dubbio di troppo. LEGGI TUTTO

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    Milano torna a sorridere e supera Verona 3-1. Jaeschke: “Tanti errori iniziali”

    Di Redazione Dopo i due ko con le corazzate Civitanova e Perugia, Milano torna a vincere e lo fa in maniera convincente superando Verona per 3-1. Un successo importante che rilancia la Powervolley e che di certo porta buon umore in vista della prossima uscita, di nuovo in casa, martedì sera contro Cisterna. Piazza si affida al solito sestetto formato da Porro-Patry sulla diagonale principale, Ishikawa-Jaeschke bande, Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Dall’altra parte Stoytchev cambia tutto al centro e comincia col duo Nikolic-Zanotti; completano il sestetto Spirito al palleggio, Jensen opposto, Asparuhov-Mozic schiacciatori e libero Bonami. La Powervolley inizia con grande determinazione e tocca il massimo vantaggio del set con un muro di Chynenyeze che vale il 9-6. Verona però riesce subito a tornare sotto e prima raggiunge Milano a quota 11, poi la sorpassa sul 16-17 con un mani out di Asparuhov. La squadra di Stoytchev si porta anche sulle due lunghezze di vantaggio (17-19 prima, 20-22 poi) ma il sestetto di Piazza è bravo in entrambi i casi a rifarsi sotto. Si decide tutto ai vantaggi, dove ha la meglio la formazione scaligera che chiude i conti con un attacco vincente di Asparuhov (24-26). Nel secondo set la Powervolley regala un paio di punti consecutivi agli ospiti con due attacchi fuori di Ishikawa e Chinenyeze (8-10). Entrambi, però, sono bravi a rifarsi subito dopo: il francese con un gran muro che vale il pareggio a quota 10, il giapponese con un ace che regala il +1 sullo scambio successivo. Milano prende fiducia e allunga fino al 17-12, un margine piuttosto ampio che si porta dietro fino al 25-22 siglato da Patry. Nel terzo parziale i padroni di casa tentano l’allungo nelle fasi inziali (7-4 grazie a un ace di Patry) ma Verona accorcia subito e ristabilisce la parità a quota 9. Lo strappo decisivo arriva nella parte conclusiva: con gli ospiti avanti 16-18, Milano alza tantissimo il livello del muro e ne pesca tre vincenti che valgono il 21-19. Da lì in poi c’è solo una squadra in campo e un attacco di Jaeschke sigla il 25-20 finale. Nel quarto set il sestetto di Piazza riesce sempre a stare davanti nel punteggio e regala anche grande spettacolo sul punto del 12-10 con un paio di belle difese. Il divario tra le due formazioni si allarga sempre di più e arriva a toccare il +5 sul 18-13. Non c’è più storia, un ace di Patry vale il 25-18 definitivo. Thomas Jaeschke (Allianz Powervolley Milano): “Noi abbiamo sbagliato un po’ all’inizio e loro hanno giocato bene. Non hanno alzato molte palle davanti a Mozic, che è quello che ci aspettavamo, e questo ci ha colto un po’ di sorpresa. Per me – aggiunge lo schiacciatore – è stato un po’ strano giocare contro la mia ex squadra: era la prima volta che capitava e dall’altra parte c’erano tanti amici. Detto questo, sono contento per la vittoria, Porro ha fatto una bella partita e anche a muro siamo andati bene. Non ho molto da aggiungere, la cosa importante è pensare al futuro e a domani, che torneremo ad allenarci”. ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – VERONA VOLLEY 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-18)ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 6, Maiocchi 1, Patry 26, Piano 6, Mosca 1, Ishikawa 18, Porro 1, Jaeschke 16, Pesaresi (L). Non entrati Staforini, Daldello, Romanò (L), Djokic. Allenatore Piazza.VERONA VOLLEY: Aguenier, Cortesia 2, Magalini 3, Raphael, Asparuhov 3, Mozic 19, Nikolic 9, Jensen 15, Spirito 1, Qafarena 1, Wounembaina 3, Zanotti 3, Bonami (L). Non entrato Donati (L). Allenatore Stoytchev. Arbitri: Goitre, Florian (Manzoni). MVP: Jean Patry (Allianz Powervolley Milano) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev verso la sfida con Milano: “L’obiettivo è tenerli lontani dalla rete”

    Di Redazione Dopo il weekend di sosta, Verona Volley torna finalmente in campo per una nuova giornata di Superlega. Gli uomini di Radostin Stoytchev se la vedranno domenica alle 18 con l’Allianz Milano, per tentare di infilare la seconda vittoria consecutiva dopo il successo casalingo contro Taranto. Queste le dichiarazioni del coach scaligero alla vigilia della partita: “Credo che con Milano sarà una partita molto interessante. All’Allianz Cloud è sempre difficile vincere e rispetto allo scorso anno credo che la rosa di Piazza si sia rinforzata soprattutto con gli innesti di Jaeschke e Chinenyeze. Hanno cambiato palleggiatore e sicuramente questo richiederà un attimo di tempo per aggiustare alcuni meccanismi di gioco, specialmente in fase di cambio palla, ma sono ben organizzati. Noi dobbiamo trovare la chiave migliore per riuscire a tenerli distanti dalla rete, magari con un servizio più incisivo, e il resto lo dirà il campo domenica“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I giovani del vivaio Powervolley servono ai tavoli al refettorio della Caritas

    Di Redazione Una cena speciale per gli ospiti del Refettorio Ambrosiano della Caritas, che lunedì 15 novembre sono stati serviti ai tavoli da un team di volontari molto speciali: 12 atleti dei settori giovanili di alcune delle principali società sportive locali. Tra loro anche Mattia Eccher e Mirco Compagnoni, in rappresentanza del settore giovanile Diavoli Powervolley Milano, insieme a Francesco Pio Esposito e Dennis Curatolo dell’FC Internazionale, Vincenzo Perrucci e Alessio Piantedosi dell’AC Milan, Vittorio Santoro e Marco Buonaiuto dell’AC Monza, Stefano Erba e Luca Panna dell’Olimpia Milano e Mirko Zappietro e Andrea Mainardi del Rugby Parabiago. I campioni di domani, con la maglia della loro squadra, hanno servito ai tavoli gli ospiti della mensa solidale, che ogni sera accoglie 90 persone bisognose offrendo loro un pasto caldo. Una novità assoluta che, senza troppe parole, lancia messaggi molto forti: da un lato far comprendere agli atleti dei settori giovanili che “servire gli altri è un atteggiamento da campioni“, dall’altro testimoniare che fare squadra anche fuori dal campo rafforza le potenzialità educative dello sport. Foto Powervolley Milano L’iniziativa è stata la prima tappa di un percorso formativo studiato dal CSI Comitato di Milano insieme ai responsabili dei settori giovanili di vertice e coinvolgerà le società professionistiche del territorio. “Un settore giovanile – spiega Massimo Achini, Presidente CSI Milano – per essere vincente non deve solo preparare i campioni di domani. Quelli che arriveranno davvero a militare nella prima squadra sono pochi. Un settore giovanile deve avere come priorità quella di formare ogni ragazzo e ogni ragazza a diventare un bravo e onesto cittadino di domani e a crescere nella vita. Vogliamo ringraziare i responsabili dei settori giovanili di questi club: sono persone meravigliose che credono davvero nelle valenze educative dello sport. Organizzare un’iniziativa come questa non è semplice, pensate solo alla fatica di trovare la data giusta incastrandola tra allenamenti e impegni ufficiali di sei club di vertice. Un grazie anche alla Caritas Ambrosiana ed al suo direttore Luciano Gualzetti che ha subito accettato con gioia di ospitare, per una sera, ragazzi dei settori giovanili come volontari“. “Dedicarsi agli altri – osserva Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana – è un’esperienza che allarga la mente e il cuore a chiunque la sperimenti. È quindi particolarmente opportuno che venga offerta questa possibilità a giovani che, tra l’altro, sono inseriti in ambienti particolarmente competitivi. Si vince o si perde in base a certi criteri: la responsabilità nei confronti degli altri è uno di questi ed è alla base del volontariato. Non è affatto un premio di consolazione per chi è rimasto in panchina. Al contrario, è un atteggiamento che riempie l’esistenza di ognuno di significato, senza il quale ogni successo svanisce presto“. “In questo senso, insieme allo sport che insegna la dedizione e lo spirito di sacrificio per raggiungere i risultati, il volontariato ha un grande valore educativo. Volontariato e sport insieme possono formare campioni sui campi di gioco e nella vita” conclude Gualzetti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Conad sotto i riflettori, arriva Milano. Giannelli: “Non adagiamoci sugli allori”

    Di Redazione Secondo turno consecutivo al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia. Luci accese a Pian di Massiano sabato 13 novembre, con inizio del match alle 20.30, per il secondo anticipo della sesta giornata di Superlega: i Block Devils, imbattuti in campionato e a caccia della quinta vittoria consecutiva, ospitano l’Allianz Milano. Una partita presentata oggi da Simone Giannelli in conferenza stampa: “Con Trento abbiamo fatto vedere una bella pallavolo – ha detto il regista azzurro –, siamo contenti di come siamo stati in campo, ma è stata solo una partita, non bisogna adagiarsi sugli allori. Domani sfidiamo Milano, che è un’altra squadra molto forte e con un organico molto competitivo, ricco di giocatori importanti a livello internazionale“. “Mi aspetto una partita difficile – ha continuato Giannelli – che dovremo affrontare nel modo giusto: pazienza sarà la parola d’ordine domani sera. Dovremo avere pazienza se cominceranno a tenere il nostro servizio, se cominceranno a difenderci qualche pallone in più, se cominceranno a giocare sul nostro muro, perché lo sanno fare molto bene“. Grbic, con il rientro, seppure non ancora al 100% della condizione, anche di Roberto Russo, dispone finalmente di tutta la rosa, aspetto che si sta rivelando molto importante non solo ovviamente il giorno della gara, ma anche in settimana per tenere alto il livello ed il ritmo degli allenamenti. La rifinitura di domattina chiuderà il cerchio sul lavoro svolto e darà al tecnico serbo le ultime indicazioni sul 6+1 iniziale. Al netto di possibili cambiamenti, al via dovrebbero essere in campo Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Colaci libero. Diciassette i precedenti tra le due formazioni. 14 le vittorie della Sir Safety Conad Perugia, 3 i successi per l’Allianz Milano. L’ultimo confronto diretto lo scorso 21 marzo al PalaBarton per gara 3 dei quarti di finale playoff 2020-2021 con vittoria di Perugia in tre set (25-14, 25-23, 25-22). Due gli ex in campo, uno per parte: nel roster di Perugia c’è Alessandro Piccinelli, in maglia Allianz nella stagione 2017-2018. Nelle file di Milano figura invece Nicola Daldello, protagonista al PalaBarton dal 2011 al 2013. Il match sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma web Volleyball World a partire dalle 20.30, con il commento di Andrea Cruciani ed il commento tecnico di Marco Taba. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa in casa Daldello: la festa dell’Allianz Milano

    Di Redazione Nicola Daldello è diventato papà: è nata la piccola Alice, la figlia del palleggiatore dell’Allianz Milano. La sua squadra ha voluto celebrare il lieto evento con una bella foto di gruppo, pubblicata sul profilo Instagram della società: tutti riuniti davanti al grande cartellone con la scritta “Benvenuta Alice!“. Dalla redazione di Volley NEWS auguri e congratulazioni al giocatore e a tutta la famiglia. (fonte: Instagram Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Dragan Travica verso Milano: “Match insidioso, ripetersi non è mai scontato”

    Di Redazione Si avvicina a grandi passi il ritorno in campo della Sir Safety Conad Perugia. Sabato sera, nel secondo anticipo della sesta giornata di andata di Superlega, i Block Devils ospiteranno al PalaBarton l’Allianz Milano e andranno a caccia della quinta vittoria consecutiva. A spronare la squadra verso il match del 13 novembre è l’esperto Dragan Travica: “Sabato ci aspetta un match molto insidioso e da affrontare nel migliore dei modi. Insidioso in primis per le qualità di Milano, una squadra con tanti atleti di rango a livello internazionale e molto organizzata in campo, soprattutto nella fase break. Insidioso anche sotto l’aspetto puramente mentale perché veniamo da una bella prestazione contro Trento, ripetersi non è mai scontato e noi dobbiamo cercare di farlo anche come atteggiamento e voglia di vincere. In settimana ci siamo allenati con grande impegno, il clima in squadra è quello giusto e sabato sera, di fronte al nostro pubblico, andremo a caccia di un’altra vittoria“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova più lucida in volata, Milano si inchina al Forum

    Di Redazione Davanti ai quasi 5.000 spettatori del Mediolanum Forum di Assago la Cucine Lube Civitanova porta a casa tre punti preziosi, aggiudicandosi per 3-0 un match con l’Allianz Milano assai più combattuto di quanto non dica il risultato. Tutti i parziali, infatti, si risolvono in volata: i campioni d’Italia, pur con un Osmany Juantorena ancora a mezzo servizio, si dimostrano più lucidi dei padroni di casa nei finali punto a punto. Tenaci in ricezione, i padroni di casa hanno spinto al servizio sbagliando 20 battute, il doppio rispetto alla Lube, ma centrando 6 ace, il triplo rispetto agli ospiti. A far pendere la bilancia sul fronte biancorosso una maggiore precisione complessiva in attacco di Civitanova, grazie alle manovre dettate dal rientrante De Cecco (45% contro il 42% lombardo), e la correlazione muro-difesa, con gli uomini di Blengini più concreti (9 block a 7) e con un Balaso decisamente in serata. Nonostante un Patry prolifico (top scorer 19 punti con 3 ace e 2 muri), il gioco a tratti monotematico dell’Allianz ha dovuto fare i conti con i quattro atleti della Lube in doppia cifra, tra cui i centrali: Anzani (11 punti pesanti e titolo di MVP), ma anche Simon (13), una garanzia. La cronaca:Piazza si affida al solito sestetto con Porro-Patry sulla diagonale principale, Piano-Chinenyeze al centro, Ishikawa-Jaeschke in banda e libero Pesaresi (da segnalare l’assenza di Romanò per colpa di una faringite). Blengini invece recupera Kovar che parte in posto 4 assieme a Lucarelli (Juantorena, ancora non al top della forma, entrerà solo per qualche scambio a sfida in corso). Completano la formazione De Cecco al palleggio, Garcia opposto, Anzani e Simon centrali e libero Balaso. Il break in avvio è di Milano con l’ace di Jaeschke (6-4). I biancorossi trovano il pari con Garcia (9-9) per poi mettere il naso avanti con una magia di Kovar (9-10). Milano si concentra sul servizio di Patry che mette in difficoltà la ricezione ospite (13-11). Anche tra i campioni d’Italia c’è confidenza dai nove metri, come dimostra l’ace di Garcia (13-13). L’attacco di Lucarelli a eludere il muro a tre e il primo tempo di Simon si rivelano pesanti (16-18). Il pallone scotta, ma Civitanova è lucida e buca il muro con Kovar (18-21). In un minuto Milano sgretola il vantaggio ospite firmando 5 punti grazie a un errore della Lube, un’invasione di Lucarelli, due ace di Patry e la stoccata di Jaeschke (23-21). L’ingresso di Marchisio agevola la ricezione marchigiana e arriva il block di Anzani (23-23). I biancorossi sprecano la giocata del sorpasso e devono annullare tre palle set prima di esultare per l’attacco out di Ishikawa e l’errore di Jaeschke (26-28). Nel secondo set riprende il braccio di ferro (8-9).Le difese della Lube danno il via al primo strappo sul bolide di Lucarelli (8-11), che si ripete per il più 4 (9-13). I campioni d’Italia colpiscono anche con Garcia (10-15). Milano non si arrende e impatta il set con gli ace di Porro intervallati dall’attacco out di Garcia (16-16). La Lube riprende l’iniziativa e Balaso sale in cattedra con un salvataggio pazzesco, seguito dai punti di Lucarelli e Simon (18-20). La regina d’Italia allunga con il suo brasiliano (19-22), ma sul più bello concede qualcosa di troppo (21-22). Blengini inserisce Yant per Garcia e il cubano timbra subito il cartellino (21-23). Tra i padroni di casa, il muro vincente di Porro viene vanificato dal servizio a rete del nuovo entrato Maiocchi (22-24). Patry annulla le due palle set (24-24) nonostante l’ingresso a sorpresa di Juantorena sul 23-24. Osmany viene pizzicato dal muro, ma Anzani rimedia (25-25). Il centrale è onnipresente e resta protagonista con l’attacco del 25-26. Diamantini entra al posto di De Cecco, ma Chinenyeze colpisce (26-26). L’attacco di Kovar e il muro del solito Anzani annichiliscono Milano (26-28). Nel terzo set Ishikawa gioca con un’altra verve e mette a terra da posto 4 punti importanti per il vantaggio milanese (11-7). La risposta biancorossa è nelle mani di Lucarelli, che sul 13-9 per l’Allianz si carica la squadra sulle spalle e propizia il pareggio (13-13). Ci pensa Garcia a firmare il doppio sorpasso con due offensive ben assestate (14-16). Sul 15-16 Milano chiede un check per invasione, ma il punto viene dato alla Lube (15-17). Il match si conferma equilibrato e su un errore biancorosso in attacco Milano impatta (18-18). Nel finale din campo c’è anche Juantorena. La prodezza di Simon e un’infrazione di Milano valgono il più 2 Lube (19-21). Gli errori di Simon e Ishikawa lasciano immutato il divario (20-22), quello di Jaeschke manda sul più 3 la Lube (20-23). Yant, entrato da pochi scambi, fa valere i suoi centimetri (21-24). Milano annulla due palle match (23-24), ma capitola sul servizio out di Patry (23-25). Roberto Piazza: “La Lube ha fatto solo sei punti più di noi in tutta la partita, si poteva vincere, la possibilità c’è sempre. Sono convinto che avremmo potuto giocare meglio in alcuni frangenti, non abbiamo giocato con una determinazione che invece ci ha contraddistinto durante le prime tre partite della stagione, abbiamo spesso fatto delle scelte in maniera non lucida e queste cose con le squadre come Civitanova le paghi alla fine. Il rammarico che mi rimane è che per tutti i tre set, nel momento in cui eravamo avanti, non siamo mai riusciti a far valere la nostra forza: non parlo di esperienza, ma di forza, e noi oggi non ci siamo riusciti“. Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova 0-3 (26-28, 26-28, 23-25)Allianz Milano: Chinenyeze 6, Staforini, Maiocchi, Patry 19, Piano 3, Mosca 1, Ishikawa 8, Porro 4, Jaeschke 14, Pesaresi (L). Non entrati Daldello, Djokic. Allenatore Piazza.Cucine Lube Civitanova: Garcia 10, Kovar 6, Marchisio, Juantorena, Balaso (L), Lucarelli 11, Diamantini, Simon 13, De Cecco, Anzani 11, Yant 2. Non entrati: Sottile, Jeroncic (L), Penna. Allenatore Blengini.Arbitri: Puecher e Cerra.Note: Spettatori 4850. Durata set: 31’, 35’, 36’. Durata partita: 102’. Milano: 20 battute sbagliate, 6 ace, 7 muri vincenti, 42% in attacco, 58% in ricezione (36 % perfette). Civitanova: 10 battute sbagliate, 2 ace, 9 muri, 45% in attacco, 47% in ricezione (25% perfette). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO