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    A Cisterna arriva Milano, Soli: “Metteranno alla prova nostra capacità di stare nelle difficoltà”

    Di Redazione Tutto pronto per la sfida dell’ottava giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. In campo domenica 13 febbraio dalle 20.30 al palasport di Cisterna arriva l’Allianz Milano, per un incontro che si annuncia tiratissimo su ogni punto giocato. Gli exPatry e Ishikawa vorranno riscattare la bruciante sconfitta subita nel turno di andata quando i ragazzi di coach Fabio Soli si sono imposti 3-2 all’Allianz Cloud. Una stagione particolare per la Top Volley Cisterna, che nell’ultimo match giocato ha ritrovato carattere e punti superando Piacenza per 3-0 nel recupero infrasettimanale giocato mercoledì scorso. In compenso però si è scoperto un gruppo affiatatissimo che ha espresso grande professionalità in tutte le zone del campo. Fabio Soli (coach – Top Volley Cisterna): “La partita di Milano sarà molto interessante, metterà alla prova la nostra capacità di saper stare nelle difficoltà. Affronteremo una squadra molto talentuosa, ben organizzata, condotta da quello che ripeto sempre essere uno dei migliori allenatori in circolazione. Dovremmo essere bravi ad avere la pazienza di affrontarli nei momenti in cui ci metteranno sotto pressione, sarà importante farlo con la serenità che abbiamo dimostrato solo a tratti in questo campionato. La nostra piena maturità si potrà realizzare quando riusciremo ad avere maggiore continuità. Quando l’avversario spinge sull’acceleratore e mette a nudo difetti e limiti dobbiamo esser pronti a reagire e superare questi momenti tutti insieme”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, le classifiche di rendimento dopo la 20° giornata

    Di Redazione Se a causa dei tanti rinvii la classifica generale del campionato di Superlega maschile è da considerarsi fluida e provvisoria, altrettanto vale per le classifiche di rendimento individuale, che suscitano ugualmente grande interesse. Ecco dunque la situazione dopo la 20° giornata: il re dei bomber è sempre Rok Mozic, rivelazione di Verona, tallonato però da Wilfredo Leon. La stella della Sir Safety Conad Perugia è a sua volta indiscusso dominatore della graduatoria degli ace. Più corta, invece, la classifica che riguarda i muri vincenti, guidata sì da Matteo Piano, ma con ben 6 giocatori racchiusi in 4 punti alle sue spalle. CLASSIFICA PUNTI1. Rok Mozic (Verona Volley) – 368 punti (5,18 a set)2. Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia) – 329 punti (5,31)3. Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza) – 315 punti (4,20)4. Nimir Abdel-Aziz (Modena Volley) – 297 punti (4,87)5. Linus Weber (Kioene Padova) – 268 punti (4,12)6. Thomas Jaeschke (Allianz Milano) – 265 punti (3,96)7. Adis Lagumdzija (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 263 punti (4,70) CLASSIFICA ACE1. Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia) – 52 ace (0,84 a set)2. Georg Grozer (Vero Volley Monza) – 37 ace (0,66)2. Linus Weber (Kioene Padova) – 37 ace (0,57)4. Mattia Bottolo (Kioene Padova) – 33 ace (0,50)5. Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza) – 32 ace (0,43)6. Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Conad Perugia) – 30 ace (0,55)6. Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) – 30 ace (0,49) CLASSIFICA MURI1. Matteo Piano (Allianz Milano) – 47 muri (0,70 a set)2. Marko Podrascanin (Itas Trentino) – 43 muri (0,73)3. Aidan Zingel (Top Volley Cisterna) – 42 muri (0,65)3. Barthelemy Chinenyeze (Allianz Milano) – 42 muri (0,63)5. Gabriele Di Martino (Gioiella Prisma Taranto Volley) – 41 muri (0,60)6. Marco Vitelli (Kioene Padova) – 40 muri (0,62)6. Daniele Lavia (Itas Trentino) – 40 muri (0,58) (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Magalini: “Il pubblico ci spinge a queste imprese”, Jaeschke: “Giocare qui è davvero tosta”

    Di Redazione In un Agsm Forum al massimo della sua capienza attuale, Verona Volley manda un messaggio forte e chiaro, a tutti: da qui, non si passa. Vittoria sudatissima contro Milano, un tie-break infinito che consegna altri due preziosi punti in classifica, e soprattutto che prolunga una striscia di imbattibilità casalinga che dura dallo scorso 31 ottobre. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. Dario Simoni: “Stasera c’era tanta gente, la partita con più spettatori, ed è stato fantastico, sarebbe bello poter avere ancora più pubblico. Come sempre al primo set facciamo fatica, poi ci esaltiamo e troviamo delle soluzioni dalla panchina incredibili, perché ogni giocatore in campo dà tutto, nessuno tira indietro il braccio, questo cambia le partite. Tecnicamente? Dobbiamo ancora rifletterci, ma sappiamo di avere 14 effettivi. Zanotti, a parte qualche piccolo problema di crampi, sta in campo benissimo, come tutti, e questo spesso fa la differenza”. Giulio Magalini: “L’Agsm Forum è il nostro fortino, grazie al pubblico diamo il meglio di noi stessi e recuperiamo anche risultati impossibili. Il gruppo mi ha dato quello scalino in più per fare alcuni punti decisivi, ora ci aspettano squadre di altissimo livello nelle prossime settimane, cercheremo di dare il massimo per entrare al meglio nella zona playoff.” Anton Qafarena: “Mi sento molto emozionato, è stato un match davvero buono per noi, abbiamo cercato di fare il nostro meglio e ce l’abbiamo fatta, abbiamo lavorato duro in settimana per prepararci e per ottenere un buon risultato. È stata dura, abbiamo combattuto su ogni palla e ci siamo meritati la vittoria. Ora concentriamoci su Vibo, perché andremo là per cercare la vittoria. Direi che la chiave è stata lo spirito di squadra, tutti i giocatori hanno combattuto, e questo fa la differenza. Io mi sentivo molto motivato, è stata questa la chiave.” Thomas Jaeschke: “Noi abbiamo giocato benissimo nel primo set e loro hanno fatto la stessa cosa nel secondo, quindi lasciando stare questi due set che sono finiti con molti punti di differenza tra le due squadre, dopo abbiamo un po’ perso la testa e non siamo più riusciti a recuperarla del tutto. Siamo rimasti un po’ fuori dal gioco troppo a lungo ed è la continuità che ci è mancata oggi. Loro hanno vinto 23-21 al quinto set ed è stata una vittoria meritata perché hanno giocato bene. È abbastanza tosta giocare in questo palazzetto ed è stato strano tornare qui per me perché è stata la prima volta che ho giocato come avversario. Sono stato contento di tornare ma è molto brutto perdere qua. Purtroppo succede e dobbiamo pensare subito alla prossima gara”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona-Milano vietata ai deboli di cuore: tie break infinito, poi la decide Mozic

    Di Redazione Di sicuro saranno stati in molti alla vigilia a pensare che il match tra Verona e Milano avrebbe regalato emozioni, ma di certo non così tante. Quello che è andato in scena in Veneto è stato un confronto davvero di altissimo livello, nonostante i primi due set siano scivolati via con punteggi netti: primo parziale dominato dagli ospiti (17-25), secondo a senso unico per i padroni di casa (25-15). Stessa alternanza, ma con equilibrio decisamente maggiore, nel terzo e quarto set, poi la resa dei conti finale al tie break. Qui nessuno voleva proprio mettere la parola fine, tanto che il quinto parziale nel risultato stava per diventare u n normale set. Dopo una lunga serie di match point falliti da una parte e dall’altra della rete, sale in cattedra il solito Mozic (26 punti) che manda i titoli di coda con un ace devastante, facendo letteralmente esplodere l’AGSM Forum. Verona mette così in cascina altri due punti d’oro che la allontanano ancora dalla zona calda e al contempo la avvicinano a quella playoff. Milano, dal canto suo, non riesce a riscattare la sconfitta subita dalla capolista Perugia nel turno precedente, ma esce comunque a testa altissima confermandosi una delle squadre più in salute del momento. Verona Volley – Allianz Milano 3-2 (17-25, 25-15, 19-25, 25-23, 23-21)Verona Volley: Vieira De Oliveira 0, Asparuhov 3, Zanotti 5, Jensen 7, Mozic 26, Cortesia 9, Donati (L), Bonami (L), Spirito 0, Aguenier 1, Magalini 12, Nikolic 0, Qafarena 15. N.E. Wounembaina. All. Stoytchev. Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 16, Chinenyeze 17, Patry 8, Jaeschke 25, Piano 14, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Romanò 11, Maiocchi 0, Mosca 1. N.E. Djokic. All. Piazza. ARBITRI: Frapiccini, Luciani. NOTE – durata set: 23′, 25′, 28′, 33′, 33′; tot: 142′. [SEGUONO AGGIORNAMENTI] LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano a Verona per il riscatto: “Importante tornare a fare punti”

    Di Redazione Vigilia di campionato per l’Allianz Milano, che sabato 5 febbraio scenderà in campo alle 18.00 all’AGSM Forum, casa del Verona Volley, per l’anticipo della settima giornata di ritorno di Superlega. La sfida con gli scaligeri rappresenta un bel banco di prova per gli uomini di coach Piazza che vorranno riscattarsi dalla sconfitta con Perugia (1-3) subita domenica scorsa tra le mura casalinghe dell’Allianz Cloud. I meneghini continuano a dimostrare di essere una tra le squadre più in forma del campionato e di aver alzato la propria qualità di gioco sfida dopo sfida. Dall’altra parte della rete, il roster milanese troverà una squadra, quella scaligera, giovane e determinata a conquistarsi preziosi punti per assicurarsi un posto nei play off. La formazione di coach Stoytchev, infatti, ha fatto passi avanti in campionato vincendo meritatamente per 1-3 sul campo di Cisterna nel recupero, dopo il successo del derby veneto con Padova. “Sarà sicuramente importante ripartire dopo la sconfitta di Perugia – dice Matteo Maiocchi – per continuare a fare punti e per finire il campionato nel migliore modo possibile. Verona è una squadra bella e giovane che può cambiare in più modi il proprio sestetto, quindi è abbastanza imprevedibile. Noi dovremo essere bravi a fare il nostro e giocare da squadra, che è quello che ci sta portando i maggiori risultati quest’anno, dovremo essere uniti e farci trovare tutti pronti. Sarà sicuramente una bella sfida d’intensità e di carattere, sono sicuro che riprenderemo a correre in campionato“. Le due squadre si sono incontrate già 21 volte, con 9 successi per Milano e 12 per Verona. Due gli ex, entrambi nelle file di Milano: Thomas Jaeschke, a Verona dal 2017-18 al 2020-21, e Nicola Pesaresi, in gialloblu dal 2012 al 2016 e nel 2017-18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Plotnytskyi decisivo, Patry a mezzo servizio

    Di Paolo Cozzi In una domenica che finalmente vede tornare in scena la Superlega su tanti campi spiccava sicuramente il match dell’Allianz Cloud, con i padroni di casa dell’Allianz Milano che si sono dimostrati la squadra più in forma del mese di gennaio e la Sir Safety Conad Perugia, chiamata ancora una volta a dimostrare di essere quella macchina perfetta e trita-avversari che ha dominato fino a questo punto in campionato e Champions League. Inizio match con le squadre contratte, che forzano in battuta ma trovano solo errori. Milano è concentrata e lucida, Perugia sbagliona con Leon che regala fischioni e il set sembra pendere per l’Allianz, fino a che un turno in battuta di Plotnytskyi crea una voragine nelle sicurezze meneghine e lancia Perugia alla conquista del set nonostante la girandola di cambi di coach Piazza. Foto Lega Pallavolo Serie A La battuta di Milano sale di livello nel secondo set e crea il break, ma Perugia, trascinata da un ottimo Anderson, resta in scia e prima impatta sul 14 pari, poi approfitta di un Ishikawa in grande difficoltà per allungare. Ed è sempre con i colpi del duo Anderson-Leon che Perugia mette la freccia e si aggiudica anche il secondo set, approfittando di una Milano che in attacco fatica all’inverosimile e chiude con un mesto 34%. Nel terzo set l’Allianz sembra crescere in attacco, e parte bene, ma i turni di Leon al servizio sono micidiali e creano sempre break difficili da ricucire. Eppure Milano ci mette il cuore e tanto atteggiamento, resiste in ricezione e con Jaeschke chiude il set e riapre la partita. Quarto set che si gioca sul filo dell’equilibrio: Ishikawa, rientrato prepotentemente in partita, forza, mentre Perugia comincia a faticare in ricezione. Perugia risponde con Leon e Anderson ma è con le battute del solito Plotnytskyi che scava l’ultimo solco e si prende l’intera posta in palio. Ma veniamo alle pagelle del match, partendo dai vincitori. Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Anderson voto 8. Se non fosse per il passaggio a vuoto nel terzo set, sarebbe la partita perfetta. Ottimo in ricezione, solido a muro e decisivo al servizio, l’americano quando è così in palla ricorda quello degli anni di Kazan. Leon voto 7,5. In attacco e battuta è la solita macchina da punti, potente e preciso fa saltare spesso la ricezione meneghina. In ricezione soffre parecchio e alla lunga concede qualcosa di troppo. Giannelli voto 7. Se Perugia vola in campionato e Champions è perché in regia c’è lui, che dirige il “traffico” di attaccanti al meglio. E la sensazione è che l’intesa con Solé e Rychlicki possa ancora migliorare, e allora sarà notte fonda per tutte le altre pretendenti. Rychlicki voto 6. Partita di alti e bassi per l’opposto lussemburghese, che troppe volte viene difeso anche quando Giannelli lo mette muro a uno. Però non molla e alla fine trova punti importanti. Solé voto 5. Non sono tante le palle giocabili al centro, ma rispetto ai suoi standard non riesce a fare la differenza in attacco e a muro. Mengozzi voto 6,5. Anche per lui poca possibilità di mettersi in mostra in attacco, ma è bravo a restare concentrato e a trovare 3 muri, di cui uno sul finire di partita. Colaci voto 7. Solita prova concreta in seconda linea, peccato per l’infortunio alla spalla destra nello scontro con Leon, che a giudicare dalle smorfie di dolore potrebbe essere anche di una certa entità. Plotnytskyi voto 8,5. Entra al servizio nel primo set e conuna serie di 8 servizi ribalta il parziale, idem nel quarto. Semplicemente devastante. Piccinelli voto 6,5. Entra a freddo ma dimostra in fretta tutte le sue qualità. Foto Lega Pallavolo Serie A ALLIANZ MILANO Jaeschke voto 6,5. Per tre set è il più continuo dei suoi: è lui che suona la carica nel secondo e terzo set, ma alla lunga finisce per calare e subire tanto, troppo in ricezione. Ishikawa voto 5,5. Due set in enorme difficoltà in prima e seconda linea, poi ritrova punti e potenza, ma non basta ad allungare il match. Bene al servizio ma molto, troppo falloso in attacco e ricezione. Patry voto 5. Partita complicata per il forte opposto francese, che in attacco non trova mai le soluzioni per scappare al muro perugino. E con lui a mezzo servizio Milano può solo spegnersi lentamente. Porro voto 6. Alcune palle in banda sono di rara bellezza e velocità, ma quando la ricezione lo costringe a correre finisce per perdere in precisione e lucidità. Chinenyeze voto 7,5. Bella prova per il centrale francese, bravo a trovare soluzioni diverse in attacco e sempre pericoloso a muro. Un po’ troppo falloso al servizio, dove 5 errori sono davvero troppi. Piano voto 6. Giornata un po’ in ombra per il capitano di Milano, che in attacco rimane nel dimenticatoio per tre set, anche se quando è chiamato in causa è bravo a gestire al meglio alcune palle non perfette. Pesaresi voto 5,5. Perugia dai 9 metri è sicuramente un brutto cliente, però 4 ace sono comunque troppi per un libero della sua esperienza. LEGGI TUTTO

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    La Sir Safety Conad supera anche l’ostacolo Milano. Infortunio per Colaci

    Di Redazione Ci si aspettava una battaglia e battaglia è stata. Ma è stata la Sir Safety Conad Perugia, alla fine, a esultare all’Allianz Cloud, battendo in quattro set i padroni di casa dell’Allianz Milano, e trovando tre punti importantissimi che tengono i Block Devils saldi al comando della Superlega. Nikola Grbic può sorridere, perché ancora una volta le avversità, sotto forma dei problemi fisici di Russo e Ricci e dell’infortunio che costringe Colaci a uscire nel terzo set, non piegano i suoi ragazzi. Perugia, anzi, si compatta, trovano in Mengozzi e Piccinelli (nel giorno del suo 25esimo compleanno) degli eccellenti sostituti, pescano un Plotnytskyi decisivo con i suoi ingressi al servizio (nel primo set dal 17-13 al 17-20, nel secondo ace finale, nel terzo set dal 19-21 al 19-24) e intascano la posta in palio contro un avversario in grande condizione ed autore di una grande prova. Leon ne mette 23 con 4 ace, Anderson è monumentale in ogni angolo del campo (20 punti, Mvp della sfida), Rychlicki è continuo e finisce pure lui in doppia cifra (13 punti con 2 muri).La cronaca: Molti errori al servizio in avvio (4-4). Il muro a tre ferma Jaeschke (7-8). Ace di Chinenyeze a Milano sorpassa (10-9). Fuori il tocco di seconda di Giannelli e fuori due volte anche l’attacco di Leon (14-10). Si riscatta dai nove metri il capitano bianconero (14-12). Ace anche per Jaeschke (16-12). A segno Ishikawa (17-12). Con Plotnytskyi in campo per il servizio Perugia ricuce (17-16). Out Ishikawa e parità (17-17). Ace di Plotnytskyi e Perugia va avanti (17-18). Invasione di Ishikawa (17-19). Altro servizio micidiale di Plotnytskyi (17-20). Muro a uno di Mengozzi (18-22). Ace di Porro (20-22). Leon porta Perugia al set point (21-24). Chiude subito la pipe di Anderson (21-25). Milano non si scompone e parte lanciata nel secondo set (5-2). Out Patry (7-6). Smash di Leon e parità (8-8). Ace di Jaeschke, poi muro di Mosca (14-11). Anderson accorcia, il muro di Giannelli pareggia (14-14). Out Ishikawa, soprasso Perugia (14-15). Con pazienza va a bersaglio Anderson (15-17). Il muro di Milano pareggia (17-17). Ancora il muro di casa e controsorpasso (18-17). Muro, stavolta bianconero (18-19). Contrattacco di Leon (18-20). Ace di Anderson (18-21). Muro di Rychlicki (18-22). Pipe fulminante di Anderson (18-23). Leon in pallonetto e set point Perugia (19-24). Entra Plotnytskyi al servizio e chiude subito con l’ace del 19-25. Equilibrio in avvio di terzo set (3-3). Out Rychlicki (6-5). Si riscatta subito il lussemburghese (6-6). Ace di Anderson (7-8). Ace anche per Porro, con l’ausilio del nastro (9-8). Muro di Chinenyeze, più 2 Milano (11-9). Due di Leon e si torna pari (11-11). Doppio ace del cubano di passaporto polacco (12-14). Out Anderson, si ritorna in partà (14-14). Romanò manda avanti i suoi (16-15). Due in fila di Ishikawa, Milano scappa via (19-16). Infortunio per Colaci, tocca a Piccinelli mettere la maglia da libero. Ishikawa trascina i suoi (21-18). Il muro di Piano avvicina l’Allianz al traguardo (23-19). Leon riporta Perugia a contatto (23-22), Jaeschke al terzo tentativo fa esplodere i tifosi di casa (25-23). 4-4 nelle prime battute del quarto parziale. Anderson regala il più 2 ai suoi (4-6). Ace di Ishikawaa e parità (8-8). Muro di Solè, poi contrattacco di Leon (8-11). Super scambio chiuso in maniera clamorosa da Leon (9-12). Muro imperioso di Anderson (10-14). Ishikawa dimezza, Piano riporta le squadre a contatto (13-14). Mengozzi fa girare Perugia (13-15). Chinenyeze pareggia a quota 17. Il maniout di Anderson vale il 18-20. Muro di Mengozzi ed ace clamoroso di Plotnytskyi (19-23). Grande difesa dell’ucraino, l’errore di Patry porta Perugia al match point (19-24). Anderson è letale, Perugia sbanca l’Allianz Cloud (20-25). Kamil Rychlicki: “Da entrambe le parti è stato un avvio nervoso con tanti errori in battuta. Poi noi abbiamo ritrovato il nostro gioco anche e soprattutto grazie alle forze della panchina. Parlo di Piccinelli, di Mengozzi e soprattutto di Plotnytskyi che hanno fatto un lavoro incredibile. Sono tre punti importantissimi in casa di Milano. Il nostro coach negli ultimi giorni ci ripeteva sempre che sarebbe stata durissima e stasera abbiamo visto che Milano gioca molto bene ed è in grande crescita perciò cono molto contento che siamo riusciti a portarla a casa“. Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 20-25)Allianz Milano: Porro 2, Patry 9, Chinenyeze 12, Piano 6, Ishikawa 14, Jaeschke 14, Pesaresi (libero), Mosca 1, Daldello, Romanò 4, Djokic. N.e.: Maiocchi, Staforini. All. Piazza, vice all. Camperi.Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 2, Rychlicki 13, Mengozzi 6, Solè 4, Leon 23, Anderson 20, Colaci (libero), Plotnytskyi 3, Travica, Piccinelli, Russo (libero), Ricci. N.e.: Ter Horst, Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Marco Zavater – Marco BraicoNote: MILANO: 16 b.s., 7 ace, 43% ric. pos., 30% ric. prf., 44% att., 8 muri. PERUGIA: 16 b.s., 9 ace, 46% ric. pos., 23% ric. prf., 49% att., 10 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano attende la corazzata Perugia. Piazza: “La voglia di arrivare in alto non manca”

    Di Redazione Vigilia di campionato per l’Allianz Powervolley Milano che domenica scenderà in campo alle 18.00 con la prima della classe, la Sir Safety Conad Perugia, per la 6° giornata di ritorno di Superlega tra le mura amiche dell’Allianz Cloud. Le telecamere di RAI Sport saranno dunque puntate sul big match tra la quinta in classifica e la capolista della Superlega Credem Banca. I meneghini sono in serie positiva da cinque gare (Campionato e Coppa Italia): dopo aver violato il PalaMazzola di Taranto e aver battuto in casa Piacenza e Vibo, Piano e compagni hanno certificato il buon momento qualificandosi in trasferta a Civitanova per la Final Four di Del Monte® Coppa Italia a spese dei campioni uscenti, per poi chiudere la cinquina in tre set all’Arena di Monza nel derby lombardo. La Sir Safety Conad Perugia, invece, che non gioca un match ufficiale in campionato dal 2 gennaio, si è rialzata dopo il passo falso al tie break a Trento in SuperLega vincendo a Istanbul nella Pool E di Champions League e superando Padova nei Quarti di Coppa Italia. Poi è arrivato il 3-0 a tavolino contro Cannes con passaggio del turno ipotecato in Champions. Si affronteranno sul taraflex dell’Allianz Cloud due formazioni in salute che hanno inanellato in campionato importanti vittorie: si confronteranno da una parte i ragazzi di coach Piazza, una delle squadre più in forma in questo momento del campionato, dall’altra i Block Devils, dopo l’annuncio in conferenza delle conferme di Colaci e Leon, composti da una kermesse di campioni che renderà ancora più interessante la sfida di giornata. Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “Domenica incontreremo la prima della classe: sappiamo perfettamente dove vogliamo arrivare, o meglio, dove desideriamo arrivare, la voglia non manca. Di conseguenza bisogna armarsi di pazienza e di sacrificio per provare a recuperare quelle palle che si possono dare per impossibili ma che impossibili non sono. Sappiamo che dovremo sudare tanto non per fare qualcosa di particolare ma per stare in partita, comunque il desiderio di fare bene da parte dei ragazzi lo sento”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO