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    Piacenza punta alla rivincita con Milano. Lucarelli: “Manca poco. Ogni partita è importantissima”

    Di Redazione

    Tocca alla Gas Sales Bluenergy Piacenza aprire il programma domenicale di SuperLega. Domani, domenica 12 febbraio, alle 15.30 (diretta su volleyballworld.tv), Brizard e compagni scenderanno in campo al PalabancaSport per affrontare l’Allianz Milano.

    Dopo il disco rosso a Montpellier nella gara di andata dei Quarti di Finale della Cev Volleyball Cup, i biancorossi cercano ora il riscatto in campionato per scalare la classifica che quando mancano quattro giornate al termine della Regular Season vede diverse squadre in lotta per un posto sulla griglia dei Play Off Scudetto.

    Gara fondamentale per gli equilibri di una classifica cortissima dalla seconda posizione a scendere. Piacenza vuole tornare al successo in campionato dopo la sconfitta rimediata a Perugia, mentre Milano, in classifica ad una lunghezza dai biancorossi, a sua volta cerca quella vittoria che le permetterebbe di sorpassare in graduatoria proprio i biancorossi.

    In campionato la formazione di Massimo Botti è sesta a pari punti con Verona, ma con una vittoria in meno degli scaligeri. Milano, che in settimana hanno annunciato il prolungamento del contratto del giapponese Yuki Ishikawa, invece, è settima, ma Monza e Cisterna sono lì a poche lunghezze a portata di aggancio o sorpasso. La gara di andata è stata vinta all’Allianz Cluod dai biancorossi al tie-break.

    Santos De Souza Ricardo Lucarelli (schiacciatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono contento di aver ritrovato il taraflex una settimana fa a Perugia dopo 50 giorni: non vedevo l’ora di tornare e quando ho fatto la prima battuta mi sembrava che fosse una vita che non scendevo in campo. Spero di poter essere maggiormente utile anche in prima linea già dalla gara con Milano. Stiamo alzando il livello dell’allenamento e provando anche a muro con una fasciatura alla mano. Con Milano non sarà una partita facile, sappiamo la qualità di Milano e lo abbiamo ben capito anche nella gara di andata. Dobbiamo scendere in campo con la giusta mentalità sapendo che sarà una battaglia“.

    “Mancano poche partite alla fine della regular season – continua la banda –. Questo è un campionato molto equilibrato, primo posto a parte, con tante squadre in pochi punti e sapevamo sarebbe stato così. Ogni partita conta tantissimo e per ognuna abbiamo bisogno di tutte le energie che abbiamo in corpo. I tifosi fanno la differenza, con Milano speriamo siano in tanti sugli spalti a tifare, noi dobbiamo dare dal campo lo stimolo ai nostri tifosi per caricarsi ed incitarci e se loro sono carichi lo saremo ancora di più noi“.

    Nicola Pesaresi (Allianz Milano): “Con Piacenza sarà una partita importante, come tutte da qui alla fine della Regular Season, contro un avversario forte che ha nell’attacco e nella battuta due armi importante. Quindi sarà importante il nostro approccio: avere la giusta pazienza ma anche la determinazione per combattere ogni punto in ogni azione di gioco. Ci prepareremo ad una battaglia, sappiamo che sarà così, una partita con scambi lunghi. All’andata è stata una partita strana perché dovevamo affrontarla con una formazione diversa, ma siamo stati bravi a rimanere nella gara, poi sappiamo com’è finita. Domenica dobbiamo pensare a questo momento e a fare bene le nostre cose, a cercare di mettere loro in difficoltà“.

    I precedenti tra le due squadre sono 8, con 5 successi a favore di Piacenza contro i 3 di Milano, mentre gli ex della gara sono Luka Basic, a Milano dal 2018 al 2021, Fabrizio Gironi, a Milano dal 2018 al 2020, Nicolò Hoffer, a Milano da 2018 al 2020 e Yuri Romanò, a Milano nella scorsa stagione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ishikawa racconta la “sua” Milano: “Sono molto contento di essere ancora qui”

    Di Redazione

    Le parole di Yuki Ishikawa dopo il prolungamento del contratto che legherà il giocatore giapponese all’Allianz Powervolley fino alla stagione 2024-2025. Una conferma importante per il club di Lucio Fusaro, che a stagione ancora in corso si assicura il capitano della nazionale giapponese, reiterando la fiducia nelle qualità del giocatore e del ruolo importante che si è ritagliato all’interno della squadra meneghina.

    Yuki Ishikawa, confermi per la quarta volta consecutiva la maglia dell’Allianz Powervolley Milano, ci racconti le tue emozioni?“Sono molto contento di essere ancora qui a Milano anche l’anno prossimo, anche se siamo ancora a campionato in corso e non so molto cosa dire, solo che sono contentissimo”.

    Da quando sei in Italia, come ci hai già detto, sei cresciuto molto. Che consapevolezze ti stai portando dietro, sia come giocatore sia come uomo?“Per me Milano è la squadra migliore, da quando sono arrivato a Milano piano piano sono cresciuto tanto, e ogni anno come squadra abbiamo aggiunto qualcosa, stiamo facendo bene. Voglio crescere, sia a livello individuale sia come squadra. Anche come uomo sto crescendo tanto, essere capitano della mia nazionale mi aiuta molto in questo e mi permette di aiutare la squadra, voglio continuare così anche l’anno prossimo e voglio mettere in campo più spesso il mio “essere capitano””.

    Rispetto al tuo primo anno a Milano, in cosa ti senti migliorato in modo particolare?“Quando sono arrivato c’era il covid e il pubblico non c’era, a differenza di quest’anno dove ci seguono tante persone, questo ha cambiato tutto. Se ci sono tanti tifosi, la motivazione diventa altissima”.

    Siamo quasi al termine della Regular Season e ora come ora nulla è certo, ogni gara è come se fosse una battaglia in vista dei Play Off. Come state vivendo questo campionato come squadra?“Il campionato è molto complicato, quest’anno è così. Il girone di andata è stato un po’ così e così con qualche sconfitta, ma rimango contento della qualificazione alla Final Four di Coppa Italia. Questo è un momento molto importante per noi, ci aspettano ancora Piacenza, Trento, Civitanova e Taranto e ognuna di queste partite sarà come una finale per noi, ci dobbiamo preparare al meglio”.

    Sei stato uno dei protagonisti dei traguardi più importanti raggiunti dall’Allianz Powervolley (CEV Challenge Cup e due qualificazioni alla Final Four).“Ogni anno stiamo facendo qualcosa di nuovo e vorremmo farlo anche quest’anno, magari vincendo la semifinale di Coppa Italia oppure superare i quarti di finale Play Off, se dovessimo riuscirci potremmo fare un altro step in avanti. Vogliamo provarci”.

    Stai vivendo una Milano con il 100% di pubblico“Mi piace moltissimo, quando faccio punto sento le urla e gli applausi e sono felice felice”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yuki Ishikawa resta a Milano: “Voglio alzare l’asticella anche la prossima stagione”

    Di Redazione

    L’Allianz Powervolley Milano è lieta di comunicare il rinnovo contrattuale per le prossime due stagioni sportive di Yuki Ishikawa. Il prolungamento del contratto è stato siglato con soddisfazione da entrambe le parti, ed è un chiaro segnale delle intenzioni della società del presidente Lucio Fusaro sull’impegno e continuità per le prossime stagioni. 

    Da ben 8 anni in Italia (il settimo consecutivo), per il numero 14 di Milano il futuro è ancora a tinte bianco blu; lo schiacciatore nipponico, infatti, vestirà per la quarta stagione consecutiva la maglia dell’Allianz Powervolley, maglia con cui ha giocato finora 67 partite collezionando 820 punti, una conferma fondamentale nello scacchiere tattico di coach Piazza.

    Per il club meneghino la firma di Ishikawa rappresenta da una parte la volontà della società di essere un punto di arrivo per grandi atleti del panorama internazionale, dall’altra la grande attendibilità non solo nel talento e nelle capacità del capitano della nazionale giapponese, ma anche nell’attitudine e nel ruolo dell’atleta all’interno della squadra.

    Un percorso quello tra le fila milanesi che lo ha visto sempre protagonista, dalla vittoria della CEV Challenge Cup all’accesso alla Final Four di Coppa Italia per la seconda volta consecutiva, concretizzando le richieste dello staff tecnico e societario: il martello giapponese, infatti, soprattutto in quest’ultimo campionato, è uno dei migliori giocatori all’interno della rosa ambrosiana.

    “Sono molto contento di rimanere a Milano anche l’anno prossimo, – commenta Ishikawa –  mi trovo molto bene con la società e la città per me è bellissima, quindi sono molto felice. Fino a d’ora stiamo disputando un buon campionato, mi ricordo la mia prima volta a Milano e da allora sono migliorato molto, sono cresciuto anno dopo anno e voglio continuare a lavorare per alzare ancora di più l’asticella anche la prossima stagione“.

    Il talento giapponese continua così la sua avventura in Superlega con l’Allianz Powervolley Milano, per le sfide che attendono lui e i suoi compagni nel momento più caldo della stagione e per quella che sarà, altrettanto ricca di successi e battaglie, che il numero 14 combatterà al fianco di coach Piazza, il tecnico di Milano che commenta così il rinnovo dell’atleta del Sol Levante: “Sono molto felice del rinnovo di Yuki, in primo luogo perché in questa stagione sta facendo vedere delle ottime cose, sta migliorando di anno in anno da quando è arrivato in Italia e questo credo sia una sua prerogativa,  come giocatore vuole migliorarsi, per quello vuole rimanere in Italia. Secondo me è un giocatore determinante per il futuro di Milano, ha ricevuto parecchie offerte quest’anno ma ha deciso di rimanere con noi, indice del fatto che vuole lasciare un segno con una squadra come quella di Milano”.  

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Rychlicki e Patry tornano decisivi, soffre Scanferla

    Di Paolo Cozzi

    Prosegue il dominio incontrastato sul campionato di Superlega maschile della capolista Perugia, che continua imperterrita la sua corsa in solitaria; alle sue spalle – ma distanziate di ben 19 punti – veleggiano Trento e Modena, mentre sussulti arrivano da una Lube finalmente vincente e da una Verona potente e lucida contro Monza. Se Milano conquista punti preziosi in chiave Play Off, sembra avere finito la benzina Cisterna, mentre alle sue spalle la lotta salvezza rimane immutata con tre squadre in un solo punto a cercare di evitare la retrocessione.

    Ma veniamo alle pagelle del week-end.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Piacenza. Soffre per un set e mezzo la capolista di fronte ad una Piacenza ancora in convalescenza che, trascinata da Simon (voto 8) e a tratti da Leal (voto 6), fa tremare i tifosi al PalaBarton. Peccato però che alla lunga la ricezione non tenga, con Scanferla (voto 5) preso di mira dai battitori perugini e un Romanò (voto 5) che nelle ultime gare sembra aver tirato il fiato dopo mesi ad alto livello. Dall’altra parte, con un Semeniuk (voto 5,5) ancora non esaltante, Giannelli (voto 7) trova fluidità di gioco con Plotnytskyi (voto 7,5) e Rychlicki (voto 8), che dopo un gennaio sottotono torna grande protagonista in attacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Trento. Una coriacea Taranto ancora una volta mostra sprazzi di buon gioco, ma alla fine si ritrova con in mano un pugno di mosche e tanti rimpianti. Falaschi (voto 6,5) esalta i suoi attaccanti che chiudono con il 54%, ma nei momenti caldi manca un faro cui dare i palloni che scottano. Bene Lawani (voto 7), più in difficoltà Loeppky, punto di riferimento della battuta avversaria. Trento continua a spremere le 38 primavere di Kaziyski (voto 8), ma è proprio il campione bulgaro il top scorer del match, ben supportato da Michieletto (voto 7,5) e da uno Sbertoli (voto 7) sempre lucido nello smarcare a turno i suoi attaccanti e pericoloso nei suoi turni di servizio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Siena. La voglia di rivalsa di tanti ex modenesi obbliga i canarini a lottare fino all’ultimo per continuare a sognare il terzo posto. Bruno (voto 7) scalda le mani dei centrali (voto 7,5 a Sanguinetti e Stankovic) che rispondono presente sia in attacco che a muro, fondamentale che per una volta diventa punto di forza di una squadra che aspetta il ritorno in condizione di Ngapeth (voto 5) per sognare ancora più in grande, sorretta in seconda linea da un Rossini (voto 8) semplicemente monumentale.

    Ci provano a più riprese Van Garderen (voto 6,5) e Petric (voto 5) a fare lo sgambetto alla loro ex squadra, ma nei momenti caldi Siena paga la giornata pessima di Pereyra (voto 5) e cosi anche i 4 muri dell’altro ex Mazzone (voto 6,5) passano in secondo piano.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Verona. Fino al 21-18 del primo set Monza sembra in controllo, poi una difesa facile ciccata da Di Martino (voto 6) rilancia le ambizioni di Verona che per due set, spinta da un Mozic (voto 8) brillante e un Magalini (voto 7) dai colpi interessanti, riesce a mettere in scacco la ricezione di una Monza in difficoltà con Federici (voto 5) in seconda linea e con Szwarc (voto 4,5) in prima linea. E proprio quando Davyskiba (voto 7) sembra suonare la carica a fine terzo set ecco l’infortunio alla caviglia che spegne le velleità della Vero Volley, che perde fiducia e muro e finisce per soccombere alle bordate di un Keita (voto 6,5) molto falloso ad inizio match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Padova. Nel derby dei giapponesi d’Italia è Ishikawa (voto 8) ad avere la meglio e a regalare alla sua Milano tre punti preziosi per il posizionamento play off. Con lui finalmente l’acuto di Patry (voto 8,5), mai così determinante quest’anno, e un plauso a Loser (voto 7,5), che dopo un avvio di stagione in sordina sta mettendo in mostra tutto il suo valore sia in attacco che a muro. Foto Lega Pallavolo Serie AMilano-Padova. Nel derby dei giapponesi d’Italia è Ishikawa (voto 8) ad avere la meglio e a regalare alla sua Milano tre punti preziosi per il posizionamento play off. Con lui finalmente l’acuto di Patry (voto 8,5), mai così determinante quest’anno, e un plauso a Loser (voto 7,5), che dopo un avvio di stagione in sordina sta mettendo in mostra tutto il suo valore sia in attacco che a muro.

    Padova soccombe nei confronti di Milano in tutti i fondamentali, ma è soprattutto a muro che ancora una volta soffre, con Canella (voto 5,5) e Crosato (voto 6) in netta difficoltà. Se Petkovic (voto 6,5) fa tanta quantità, il giapponese Takahashi (voto 6) ci mette anche qualità, ma con Asparuhov (voto 5) in giornata no la strada si fa subito in salita per una squadra che dovrà aggrapparsi alla massima serie con i denti nei prossimi match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Cisterna. Ritrova una vittoria la Lube che, dopo un primo set “horribilis” che le spalanca le porte degli inferi, riesce a rialzarsi dal quasi ko e a portare a casa una vittoria che non scaccia certo la crisi, ma permetterà di lavorare in palestra con maggior serenità. Se Gabi Garcia (voto 4,5) spreca l’ennesima occasione, torna a essere decisivo Yant (voto 7,5), ben coadiuvato dal giovane campione bulgaro Nikolov (voto 7,5). Fatica enormemente il muro, con il francese Chinenyeze (voto 6,5) ancora troppo lontano dai suoi standard.

    Cisterna, che dopo una partenza a razzo in Superlega fatica ora parecchio, può affidarsi solo alla verve di Dirlic (voto 6,5) e alla regolarità di Sedlacek (voto 7), mentre paga un Bayram (voto 5) sottotono e la giornata complicata di Rossi (voto 5) al centro della rete. LEGGI TUTTO

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    I numeri della settima di ritorno: Patry top scorer, 5 ace per Nikolov

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso note, come di consueto, le statistiche relative alla settima giornata di ritorno della Superlega Credem Banca. Tra i vari dati spicca la prestazione individuale di Jean Patry, miglior realizzatore del weekend con 22 punti; la sua squadra, l’Allianz Milano, ha totalizzato la miglior percentuale d’attacco (59%). La Cucine Lube Civitanova è stata invece la più efficace in battuta con 9 ace, e in questo fondamentale (ma non solo) è stato decisivo l’ingresso di Aleksandar Nikolov, autore di 5 battute vincenti.

    Ecco tutti i numeri individuali e di squadra:

    La Gara più Lunga: 02.09Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena (3-1)

    La Gara più Breve: 01.29Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino (0-3)

    Il Set più Lungo: 00.391° Set (34-32) Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena

    Il Set più Breve: 00.222° Set (25-12) Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 59.0%Allianz Milano

    Ricezione: 37.7%Valsa Group Modena

    Muri Vincenti: 14Valsa Group Modena

    Punti: 76Valsa Group Modena

    Battute Vincenti: 9Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 22Jean Patry (Allianz Milano)

    Attacchi Punto: 20Matey Kaziyski (Itas Trentino)

    Servizi Vincenti: 5Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)

    Muri Vincenti: 4Aidan Zingel (Top Volley Cisterna)Daniele Mazzone (Emma Villas Aubay Siena)Dragan Stankovic (Valsa Group Modena)Fabio Ricci (Emma Villas Aubay Siena)Gianluca Galassi (Vero Volley Monza)

    I MIGLIORI

    Matey Kaziyski (Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino)Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Susa Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Marlon Yant Herrera (Cucine Lube Civitanova – Top Volley Cisterna)Rok Mozic (Vero Volley Monza – WithU Verona)Jean Patry (Allianz Milano – Pallavolo Padova)Dragan Stankovic (Valsa Group Modena – Emma Villas Aubay Siena)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova prova l’allungo, punti Play Off per Verona e Milano

    Di Redazione

    Weekend di risultati “pesanti” come lo saranno tutti da qui alla fine, in una Superlega maschile dalla classifica cortissima… ma da oggi un po’ meno. La settima giornata di ritorno consolida infatti la fuga di Trento e Modena, destinate probabilmente a giocarsi il secondo posto fino alla fine, mentre alle loro spalle prova a emergere Civitanova, che sull’orlo del baratro ritrova – grazie ai cambi – gioco e vittoria contro Cisterna, e prova a blindare una preziosissima quarta posizione.

    Per il resto la lotta per i Play Off si conferma una bagarre: ad avvantaggiarsi sono Verona, che sorpassa Piacenza, e Milano, che scavalca una Monza vittima dell’infortunio di Davyskiba (ma al tempo stesso rinforzata dai rientri di Grozer e Cachopa). Resta per il momento fuori Cisterna, e in questo senso rischia di essere un vero e proprio spareggio la sfida della prossima settimana contro i monzesi. Non cambia nulla nella volata salvezza: Padova, Siena e Taranto non raccolgono punti, pur impegnando le rispettive avversarie. I verdetti arriveranno soltanto nelle ultime 4 giornate.

    RISULTATISir Safety Susa Perugia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 25-22, 25-21, 25-17)Valsa Group Modena-Emma Villas Aubay Siena 3-1 (34-32, 25-12, 20-25, 28-26)Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 0-3 (24-26, 26-28, 22-25)Vero Volley Monza-WithU Verona 1-3 (24-26, 20-25, 25-14, 21-25)Allianz Milano-Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 23-25, 25-20, 25-19)Cucine Lube Civitanova-Top Volley Cisterna 3-1 (20-25, 25-18, 25-23, 27-25)

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 54, Itas Trentino 35, Valsa Group Modena 35, Cucine Lube Civitanova 30, WithU Verona 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Allianz Milano 26, Vero Volley Monza 24, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 15, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.

    PROSSIMO TURNODomenica 12/2 ore 18.00Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia ore 18.30Emma Villas Aubay Siena-Cucine Lube CivitanovaGas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano ore 15.30Top Volley Cisterna-Vero Volley Monza sab 11/2 ore 18.00Pallavolo Padova-WithU Verona ore 15.30Valsa Group Modena-Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Patry e Ishikawa puniscono Padova, Milano guadagna posizioni

    Di Redazione

    Vittoria di fondamentale importanza per l’Allianz Milano, che davanti al suo pubblico stende la Pallavolo Padova in quattro set: un risultato che permette ai meneghini di scavalcare Monza e prendersi il settimo posto in classifica, mentre rimane tutto invariato nella lotta per la salvezza, con i veneti sempre davanti a Siena e Taranto per un punto. I padroni di casa hanno fatto la voce grossa a muro (10, contro i 2 di Padova) e hanno attaccato meglio dei bianconeri (58% contro il 46%), con l’MVP Jean Patry autore di 22 punti con il 67% in attacco e Yuki Ishikawa a quota 19. A favore dei milanesi anche il fondamentale del muro, con 10 punti a 2. In casa patavina miglior marcatore Petkovic, con 18 punti messi a referto.

    La cronaca:Equilibrio in campo, Ishikawa mette a segno la sua diagonale per il 4 pari, poi Patry firma il 6-5. Porro chiama ancora in causa l’opposto transalpino che non sbaglia il suo lungolinea e mantiene il vantaggio, poi il muro di Ishikawa aumenta il distacco 11-9. Va in fiducia Milano e macina punti, Mergarejo da seconda linea per il più 5: 17-12. L’opposto francese rifila ai patavini punti pesanti che portano il punteggio a 19-13. Non molla Padova che, sul 24-15, rifila ai milanesi un parziale di 0-3, ma dopo il time out di coach Piazza, è Ishikawa a firmare la palla della fine del set: 25-18.

    Copia e incolla del primo set in avvio del secondo: prima Takahashi con la sua diagonale vincente, poi Ishikawa con una palla corta ed è 8-8. È equilibrio fino al punto numero 9, poi come nel primo set i ragazzi di Piazza si aggiudicano il doppio vantaggio (11-9). Padova però rimane aggrappata a Milano, aggiudicandosi il vantaggio con l’ace di Petkovic, 13-14. Il doppio vantaggio arriva per gli ospiti che, più concreti in difesa ed efficienti in attacco, si portano avanti 14-16.

    Cambio per Milano con Ebadipour su Mergarejo, il martello iraniano sigla immediatamente 2 punti riportando l’equilibrio in campo, 16-16. Padova non molla e con Petkovic in prima linea allunga 18-21. L’errore al servizio di Loser pesa sul tabellone che segna 20-23 per gli ospiti. Coach Piazza sceglie Piano su Porro per alzare il muro, ma Petkovic non vuole saperne e si prende il punto del 22-24. Jean Patry rimanda i conti, ma Asparuhov passa: 23-25 e 1-1.

    Si riscatta immediatamente Milano che va in vantaggio per 3-0 con il muro di Patry. Errore di Asparuhov in attacco, che concede ai meneghini il vantaggio di 11-8. Show di Milano che segna un parziale di 3-0 dando spettacolo all’Allianz Cloud: spicca il monster block di Loser, 14-9. Porro apre per Patry che trova il punto, 17-12, poi il muro di Vitelli sancisce il più 6. Una serie di errori al servizio fa arrivare il punteggio a 21-16, sblocca la situazione Ebadipour con un gran muro. Poi Vitelli in primo tempo per guadagnarsi la possibilità di chiudere il set, 24-19. Ci mette la firma Ebadipour con la sua diagonale lunga, 25-20.

    Si ritrova sotto di due lunghezze Milano all’inizio della quarta frazione: molti gli errori in attacco che portano i veneti avanti 4-7. L’ace di Ebadipour accorcia le distanze, poi l’errore di Padova in battuta riporta la parità, 10-10. Canella si ingolosisce e chiude il rigore concesso dalla ricezione errata di Milano (11-13), ma ci pensano prima Ishikawa a ristabilire l’equilibrio e poi Loser ad agguantare il vantaggio 14-13. Ancora il centrale argentino al servizio segna l’ace del 17-14, conferma Patry in diagonale per il punteggio di 19-15. Vitelli prende il sopravvento, prima a muro poi in attacco, accompagna Milano avanti 21-17. Ormai incolmabile il gap e i padroni di casa chiudono 25-19.

    Roberto Piazza: “La partita si è incanalata subito sui binari che conoscevamo. Siamo andati bene nella gestione del primo set, purtroppo il secondo ci è scappato di mano con qualche bella palla loro e qualche errore nostro iniziale che ha compromesso il finale del set, perché se non avessimo commesso quelle imprecisioni all’inizio probabilmente il risultato sarebbe stato più netto. Padova ha giocato bene, nonostante l’inserimento del secondo palleggiatore che ha distribuito alla perfezione il gioco. Noi siamo contenti per quello che abbiamo fatto, abbiamo saputo mettere in campo aggressività, che era quello che chiedevamo. Siamo riusciti a stare nella partita nei momenti di difficoltà nonostante loro ci avessero recuperato qualche punto, nonostante nel quarto set fossero avanti nel punteggio.

    Adesso le partite cominciano a farsi più dure, in salita, con Piacenza, Trento e poi la semifinale di Coppa Italia. Dobbiamo però essere contenti di quello che abbiamo fatto oggi con tutti i giocatori in campo: Ebadipour che si è fatto sentire partendo dalla panchina, Mergarejo benissimo nel primo set poi così così nel secondo, abbiamo rivisto in campo anche Piano, dopo lungo tempo era importante rimetterlo nelle condizioni di poter fare qualche salto. Bene anche Fusaro, che per me è l’MVP, perché è entrato, ha fatto una battuta straordinaria, ha preso una difesa, quindi bravissimo anche Francesco“.

    Francesco Zoppellari: “È un peccato perché eravamo riusciti a recuperare la partita. Purtroppo siamo mancati in alcuni momenti e in certi fondamentali, ma Milano ha fatto una buona gara e vanno fatti i complimenti a loro. Non dobbiamo guardare la classifica, pensiamo di partita in partita, sappiamo che la salvezza dipende da noi, poi i risultati delle altre non ci interessano“.

    Allianz Milano-Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 23-25, 25-20, 25-19)Allianz Milano: Mergarejo 4, Vitelli 8, Loser 10, Ishikawa 19, Porro, Patry 22, Pesaresi (L), Piano, Ebadipour 10. Non entrati: Lawrence, Bonacchi, Fusaro, Colombo (L). Coach: Roberto Piazza.Pallavolo Padova: Asparuhov 8, Crosato 6, Volpato, Takahashi 11, Saitta, Petkovic 18, Zenger (L), Gardini 1, Guzzo 2, Zoppellari, Desmet 1, Canella 4. Non entrati: Lelli (L), Cengia. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Canessa – ClementeNote: Durata: 24’, 29’, 24’, 25’. Tot.: 1h43’. Spettatori: circa 2.500. Servizio: Milano errori 22, ace 6; Padova errori 15, ace 2. Muro: Milano 10, Padova 2. Ricezione: Milano 50% (24% prf), Padova 44% (17% prf). Attacco: Milano 58%, Padova 46%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piazza dopo la sconfitta con Perugia: “È andata come ci aspettavamo (e non speravamo)”

    Di Redazione

    Nell’anticipo della sesta giornata del girone di ritorno di Superlega, Milano esce sconfitta dal confronto con la Sir Safety Susa Perugia. Il match andato in scena al Mediolanum Forum ha visto gli ospiti imporsi con il risultato di 3-0 sui padroni di casa con i parziali 25-18, 25-23, 25-21. Nuova battuta d’arresto per Milano, che rimane ferma a quota 23 punti, e trova la seconda sconfitta consecutiva dopo lo stop a Verona.

    In una cornice spettacolare quella del Mediolanum Forum con più di 8000 persone, la corazzata umbra ha dato prova della sua forza sul campo lasciando a bocca asciutta i meneghini che, seppur combattivi, hanno faticato a trovare delle soluzioni offensive in grado di ridimensionare la potenza della capolista Perugia. Una gara che Milano aveva pronosticato come difficile non soltanto dal punto di vista tecnico ma anche, e soprattutto, da quello mentale. Il confronto con i Block Devils però ha permesso agli uomini di coach Piazza di misurarsi con una squadra che in questo momento è la più forte, non solo nel campionato italiano, offrendo così delle preziose chiavi di lettura al tecnico dei milanesi per crescere e declinare il duro lavoro nelle nuove sfide che attendono Piano e compagni.

    A parlare alla fine della gara, è proprio il tecnico Roberto Piazza: “La partita è andata sui binari che in parte ci aspettavamo e che non speravamo, nel senso che abbiamo incontrato la prima della classe, e la prima della classe ha messo in campo tutta la sua bravura, non hanno mai avuto sbavature nei primi due set se non un errore di Plotnytskyi da seconda linea e uno di Herrera, anche lui dalla seconda linea, uno nel primo e uno nel secondo. Per il resto, a parte il servizio, una partita proprio pulita, bene in difesa, bene in tutto. Ma è Perugia, non è un caso che nelle ultime cinque partite, con questa sei, ha perso solo un set”.

    “Noi ci aspettavamo una partita leggermente diversa per quanto riguarda la nostra parte di campo, soprattutto nella fase di ricezione dove a mio avviso potevamo fare qualcosina meglio in alcuni frangenti e nella fase di attacco dove fino a poco tempo fa non eravamo stati così deficitari in posto 4, in modo particolare. Siamo partiti molto bene con Mergarejo, poi Ishikawa qualche problema, in sintesi gli unici che hanno messo palla a terra con continuità sono stati i centrali. Una nota positiva è che il nostro muro non è stato inferiore al loro, questa è la nota positiva della partita che mi porto dietro, è ovvio che c’è da lavorare parecchio. Menzione particolare per il pubblico che è stato splendido, ma come sempre, ci ha seguito anche al Forum, quindi grazie al pubblico. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare duro per la prossima partita“.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO