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    Turchia: l’Eczacibasi parte alla grande, il Vakif perde Carutasu

    Foto TVF Di Redazione Subito scintille ed emozioni nella prima giornata della Sultanlar Ligi in Turchia. Il calendario proponeva subito un big match, quello tra Fenerbahce ed Eczacibasi, e il risultato è per certi versi sorprendenti: netto 3-0 per le arancionere (25-20, 25-18, 25-22) sulla squadra di Zoran Terzic, fresca di successo nella Supercoppa. Superlativa […] LEGGI TUTTO

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    Alexia Carutasu realizza il suo sogno: dal 2024 potrà giocare nella Turchia

    Di Redazione Obiettivo raggiunto per Alexia Carutasu. La giovane opposta rumena, attualmente al Galatasaray ma di proprietà del VakifBank (dove dovrebbe tornare il prossimo anno), ha ottenuto la cittadinanza turca e ha avviato la procedura per il cambio di nazionalità sportiva: potrà giocare nella nazionale della Turchia a partire da gennaio 2024. Carutasu aveva più volte dichiarato di non voler più vestire la maglia della Romania e di vedere il suo futuro soltanto nel paese in cui gioca ormai da quando aveva 15 anni. Soddisfatto il presidente della Federazione turca Mehmet Akif Ustundag: “Alexia è una giocatrice molto popolare e di successo nel nostro paese in questo momento. Da molto tempo afferma di voler giocare nella Turchia, e a seguito di lunghe trattative il processo si è concluso positivamente. Auguro buona fortuna e successo alla pallavolo turca“. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Carutasu: “Voglio giocare nella Turchia”. E spara a zero sul CT Pedullà

    Di Redazione È una delle stelle nascenti del volley europeo e ormai da 4 stagioni il VakifBank Istanbul l’ha portata in Turchia, paese del quale ha già acquisito la cittadinanza. Ovvio che in Romania, il paese da cui proviene Alexia Carutasu, da tempo si covi il timore di una sua possibile naturalizzazione da parte della nazionale di Guidetti. Adesso però a sgombrare il campo dagli equivoci è la stessa opposta 18enne, recentemente premiata per l’ennesima volta come giocatrice rumena dell’anno, in un’intervista al veleno con la testata Playsport: “Sì, è vero che voglio giocare con la Turchia“. “Per ora – spiega Carutasu, attualmente in prestito al Galatasaray – ho ottenuto la cittadinanza e il passaporto turchi, e per me era molto importante, perché c’è un limite ai giocatori stranieri tesserabili da ogni club. La strada per la nazionale è ancora lunga, ma onestamente è quello che voglio da quando ho iniziato a giocare. Arrivare nel campionato turco è un sogno che si avvera, e la nazionale sarebbe un enorme bonus“. A orientare la decisione dell’opposta c’è anche quanto accaduto negli ultimi Campionati Europei, in cui la Romania, uno dei paesi organizzatori, è riuscita nella poco gradita “impresa” di farsi eliminare al primo turno: “Quello che ho vissuto a Cluj non mi è piaciuto per niente. Dopo i buoni risultati ottenuti con le giovanili avevo davvero voglia di giocare nella nazionale maggiore, ma è stata un’esperienza molto triste. Spero che la Federazione si sia resa conto degli errori commessi e di quanto sia stata sbagliata la scelta dell’allenatore italiano, che non era affatto quello che immaginavo e che volevo“. Il tecnico in questione è Luciano Pedullà, che Carutasu critica pesantemente: “È un allenatore vecchio stile, non mi piace per niente il modo in cui lavora. Ci ha sfinito mentalmente e fisicamente, siamo arrivate al momento della competizione completamente distrutte. Imprecava continuamente in italiano, sentivo solo la parola ‘C…o’. Ci ha chiesto di parlare solo in inglese, ma comunicava in italiano con i colleghi dello staff. Siamo state tutte davvero male“. Anche sulle scelte della Federazione il gioiellino rumeno ha molto da ridire: “Ci hanno tenute quattro mesi in collegiale senza mai farci allenare sul campo di gara, ma solo in un’altra sede, con 40 gradi di temperatura, 3 ore di allenamento al mattino e altre 3 alla sera. Abbiamo sentito che per gli Europei sono stati stanziati molti soldi, ma ci hanno detto che il Polyvalent era troppo costoso da affittare. Non ho capito perché abbiano voluto l’organizzazione del torneo se non erano in grado di garantire le migliori condizioni per la loro nazionale“. La conclusione è logica e inevitabile: “Vorrei stare lontana dalla nazionale rumena. Se dipendesse da me, non risponderei alle convocazioni. Ma non voglio correre il rischio di essere squalificata e mettere a repentaglio la mia carriera, quindi se mi chiameranno ci sarò, a malincuore. Solo per il regolamento, perché la Turchia sta diventando la mia nuova casa e voglio giocare nella nazionale turca“. Il presidente federale rumeno Adin Cojocaru ha fatto notare che ogni nazionale può schierare in campo una sola giocatrice naturalizzata alla volta, e la Turchia ha già nel mirino Melissa Vargas: “Mi prendo il rischio – conclude Carutasu – sarà l’allenatore a scegliere. E comunque la Turchia è coinvolta in molte più competizioni della Romania e può dare spazio a più giocatrici“. (fonte: Playsport.ro) LEGGI TUTTO

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    Ancora una volta Alexia Carutasu è la giocatrice dell’anno in Romania

    Di Redazione Proprio nei giorni in cui si parla di una sua possibile naturalizzazione per la Turchia (paese in cui risiede e gioca dal 2018), la giovane stella rumena Alexia Carutasu ha ricevuto ancora una volta il premio come miglior giocatrice dell’anno in Romania. Attualmente miglior realizzatrice del campionato turco con la maglia del Galatasaray, l’opposta classe 2003 è però di proprietà del VakifBank, che l’ha portata nel suo settore giovanile quando aveva soltanto 15 anni. La consegna del riconoscimento a Carutasu è avvenuta durante le celebrazioni per i 90 anni della Federazione rumena. Tra gli altri premi sono stati assegnati anche quelli al giocatore dell’anno, Marian Bala dell’Arcada Galati, e al miglior allenatore Sergiu Stancu, CT della nazionale maschile nonché coach dello stesso Arcada Galati. (fonte: Federatia Romana de Volei) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Alexia Carutasu e Anthi Vasilantonaki al Galatasaray

    Di Redazione Il Galatasaray HDI Sigorta ha ufficializzato negli ultimi giorni alcuni dei nuovi innesti per la prossima stagione, tra cui i due colpi di mercato più attesi: il ritorno di Anthi Vasilantonaki dall’Aydin BBSK e l’arrivo del gioiellino Alexia Carutasu, opposto classe 2003 di proprietà del VakifBank e grande protagonista della vittoria in Challenge Cup dello Yesilyurt. Rientra in giallorosso dopo quattro stagioni anche la centrale Su Zent, lo scorso anno al PTT, che farà coppia con la collega di ruolo Fatma Beyaz dal Bolu (seconda divisione) e con la giovane Zeynep Demirel, anche lei dallo Yesilyurt. È ancora in attesa di ufficializzazione, invece, la terza giocatrice straniera, che completerà il reparto delle centrali: la slovena Sasa Planinsec, che dovrebbe ripartire proprio dal Galatasaray dopo la sosta per la maternità. (fonte: Galatasaray Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Alexia Carutasu sceglie il Galatasaray, Meijners verso il THY?

    Di Redazione Potrebbe essere il Galatasaray, secondo quanto riportato da Voleybol Magazin, la nuova destinazione del talento emergente Alexia Carutasu, in uscita dallo Yesilyurt (che potrebbe non iscriversi nemmeno al prossimo campionato) e inseguita a lungo anche dal THY. La giocatrice classe 2003, di proprietà del VakifBank, approderebbe in giallorosso per sostituire Olesia Rykhliuk, destinata all’ambizioso Kuzeyboru, e al Galatasaray formerebbe una coppia di attaccanti “pesanti” con la rientrante Anthi Vasilantonaki. C’è invece ancora incertezza sul futuro di Tatiana Kosheleva. Per quanto riguarda il THY, all’elenco delle possibili candidate per la squadra di Marcello Abbondanza si aggiunge anche Floortje Meijners, che sta cercando una sistemazione in Turchia dopo l’esperienza alla Saugella Monza. Restano comunque valide le piste che portano a Jordan Thompson e a Magdalena Stysiak, anche se l’improvviso addio di quest’ultima a Scandicci ha suscitato l’interesse di parecchi club europei, da Chemik Police e Radomka Radom in Polonia alla stessa Monza in Italia. (fonte: Voleybol Magazin) LEGGI TUTTO

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    Il THY conferma Madison Kingdon e sogna Thompson o Stysiak

    Di Redazione Mercato in continuo divenire per il THY, l’ambiziosa squadra di Marcello Abbondanza che quest’anno ha centrato per la prima volta una storica qualificazione alla Champions League. Per il momento di ufficiale ci sono le partenze di Ebrar Karakurt e Ada Germen e alcune conferme: quelle della centrale Asli Kalaç, dell’opposta Polen Unver e della schiacciatrice Madison Kingdon, a cui si aggiungono le scontate permanenze della palleggiatrice Lauren Carlini e del libero Berin Yildirim. Sul fronte arrivi, la squadra delle Turkish Airlines vorrebbe aggiudicarsi un grande nome in posto 4: è forte l’interesse per Jordan Thompson, in uscita dall’Eczacibasi, ma nelle ultime ore si è aperta all’improvviso la pista che porta a Magdalena Stysiak, separatasi senza preavviso da Scandicci. Entrambe le giocatrici possono ricoprire anche il ruolo di opposto, ma a quel punto sarebbe di troppo la stellina Alexia Carutasu, altro nome che piace molto alla squadra di Istanbul (in questo caso si tratterebbe di un prestito dal Vakif). Prospettive da valutare già nelle prossime ore. LEGGI TUTTO

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    Il THY rinnova con Marcelo Abbondanza e prova il colpo Carutasu

    Di Redazione All’indomani dell’eliminazione dalle semifinali scudetto, che segna di fatto la conclusione di una stagione storica per il club, il THY posa la prima pietra in vista del prossimo camponato: la conferma dell’allenatore Marcello Abbondanza. Il tecnico italiano, arrivato a Istanbul nel 2019, ha rinnovato il suo contratto anche per la prossima stagione, dopo aver portato la squadra di proprietà di Turkish Airlines alla prima semifinale della sua storia e anche alla finale della Challenge Cup, persa contro le concittadine dello Yesilyurt. E proprio dallo Yesilyurt potrebbe arrivare il grande colpo di mercato del THY, che sarà costretto a rinunciare a Ebrar Karakurt (in partenza per Novara) ma sta cercando di aggiudicarsi Alexia Carutasu. La promettentissima opposta rumena, classe 2003 e già MVP della Challenge, arriverebbe sempre con la formula del prestito dal VakifBank, proprio come la stessa Karakurt. Chi invece lascerà le biancorosse sarà Daly Santana: la portoricana, che ha saltato quasi tutta la stagione per infortunio, potrebbe partecipare ai tryout per un posto nella V-League coreana. (fonte: Facebook Turk Hava Yollari Spor Kulubu) LEGGI TUTTO