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    Bacco fa tris a Cantù: “Sono molto contento di restare e di essere titolare”

    Per il terzo anno consecutivo lo schiacciatore Andrea Bacco giocherà alla Campi Reali Cantù. Una continua scalata per lo schiacciatore di Carate Brianza, che ha iniziato come quarta banda due stagioni fa, per continuare con una grande presenza in campo in quella appena conclusa, che gli ha permesso di guadagnare i “galloni” da titolare in quella che inizierà nell’estate del 2025.

    “Andrea è stato una conferma molto semplice – dice coach Alessio Zingoni – visto che c’era estrema volontà sia da parte nostra che da parte sua. Ha avuto una crescita in questi anni a Cantù che continuerà a sviluppare. Il suo ruolo era quello di quarto schiacciatore quando è arrivato, e mano a mano si sta affacciando al campo sempre di più, e di questo gli va dato atto, ed è principalmente merito suo. È un giocatore con caratteristiche tecniche equilibrate sulle quali dovremo lavorare per cercare di portare sempre più qualità sia a lui che alla squadra. Il lato umano è la principale qualità che si guarda per un atleta, e lui non ha nessun problema da questo punto vista. È un lavoratore con la L maiuscola, e quindi ripartiremo dalle certezze tecniche, tattiche e mentali che abbiamo sia noi che lui per cercare di migliorare sempre di più”.

    “Sono molto contento di restare – afferma Andrea Bacco – anche perché sarò titolare! Primo anno da quarto, lo scorso da terzo, e ora Zingo (coach Alessio Zingoni, ndr) mi dà questa possibilità. Sarò ancora più responsabilizzato, e questa cosa mi piace. La scorsa stagione è stata caratterizzata da tanti alti e bassi, ma l’obiettivo di squadra, la salvezza, è stato raggiunto. Abbiamo sofferto fino all’ultima giornata, ma ce l’abbiamo fatta: siamo felici e salvi! La prossima, invece, sarà una scommessa: squadra nuova, con tanti ragazzi giovani, con un’età media molto bassa. Qualcuno di loro lo conosco già, e sono giocatori che lavorano molto. Credo che se ci amalgamiamo bene potremo toglierci qualche soddisfazione. Certo, non potremo fare affidamento sull’esperienza, ma sono certo che la coesione del gruppo potrà fare la differenza. Dovremo lavorare tanto e bene, accettare i momenti difficili che affronteremo, ma sono convinto che raggiungeremo i nostri obiettivi. Le altre squadre sono ben attrezzate, anche con nomi da SuperLega, e ogni partita sarà una bella sfida. A livello personale, punto a mantenere il mio posto in campo fino alla fine dell’anno, e ad affermarmi nel ruolo per aiutare la squadra”.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Cantù, diciassettesima stagione consecutiva per Luca Butti: “Ci sono tante novità, saranno da scoprire”

    Una delle poche bandiere rimaste nello sport in generale, e nel volley in particolare, continuerà a sventolare sopra il cielo di Cantù. Il libero nonché Capitano Luca Butti continua la sua esperienza in maglia Campi Reali, e sarà la sua diciassettesima stagione consecutiva in questa società, la quattordicesima in Serie A2 Credem Banca, e la seconda con la “pecetta” sotto il suo numero di maglia. 

    “Sono molto felice che Luca abbia accettato di continuare la sua avventura durata fino ad ora, alla sua diciassettesima stagione – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. E’ dallo scorso anno il Capitano della squadra dopo il ritiro di Dario Monguzzi, e in questa stagione dovrà dare la spinta ai tantissimi giovani che abbiamo nella nostra squadra. Sono molto fiducioso che sarà il collante di questo nuovo gruppo, che ci farà divertire, e speriamo ottenere delle nuove soddisfazioni”.

    “Sono contentissimo che Luca sia stato confermato – dice Coach Alessio Zingoni –. Lui è stato il primo punto cardine che abbiamo voluto riconfermare vista la sua lunga militanza nelle file di Cantù. Sono orgoglioso soprattutto per la persona, perché le qualità umane devono essere sempre al primo posto, e Luca ha delle qualità umane fuori dal comune. Questo lo fa essere un grandissimo Capitano, ma soprattutto un grandissimo giocatore, che potrà aiutare il resto del gruppo, essendo molto giovane, a capire con quale approccio applicarsi ad una stagione di Serie A2 Credem Banca che sarà molto impegnativa”.

    “Mi preme dire che anche a livello tecnico si è guadagnato la conferma. Il livello umano è la prima discriminante, ma lui è uno dei migliori liberi della seconda categoria nazionale, e questo non ci ha fatto tentennare un secondo nel riconfermarlo. Sono orgogliosissimo di allenare Luca, e sono contento che, dopo 4 anni nei quali ci siamo conosciuti e abbiamo affrontato diverse vicissitudini positive, in questa stagione lo allenerò da primo allenatore. Sono contento di avere con noi Luca come persona, come giocatore e come Capitano”.

    “Sono molto contento di restare a Cantù – dice il Capitano canturino Butti – per la mia diciassettesima stagione consecutiva. Tra tanti anni, quello appena concluso è stato per me quello più difficile a livello mentale. Il fatto di avere la pressione di dover vincere delle partite per conquistare i punti per salvarsi, e poi arrivare all’ultima giornata con la situazione ancora non chiara: questo è stato per me sentito. Quando ci giochiamo i Play Off c’è sempre molto entusiasmo, giocare per non retrocedere è un’altra cosa. Devo dire che alla fine dobbiamo farci i complimenti perché tutto lo staff, a partire da Alessandro (Mattiroli, ndr) e Alessio (Zingoni, ndr), e tutti noi giocatori ce l’abbiamo messa tutta, e il risultato è arrivato”. 

    “Sono contento per la promozione ad Head Coach Alessio (Zingoni, ndr) – continua il libero –, lo conosco da anni, e so come lavora: sarà molto preciso, e comunque essendo la sua prima occasione di fare il primo allenatore in Serie A2 Credem Banca sono sicuro che farà del suo meglio. Mi piace molto il fatto che anche l’anno prossimo sarà una squadra giovane, forse più di quella di quest’anno. Sicuramente i ragazzi avranno voglia di fare. Ci sono dei giocatori che conoscerò ad agosto all’inizio della preparazione, e, insieme alle conferme che ci sono, cercheremo di farli integrare nel gruppo il prima possibile. Ci sono tante novità, insomma, e saranno tutte da scoprire”.

    LUCA BUTTINATO A: ComoIL: 08/12/1991ALTEZZA: 184cmRUOLO: libero

    CARRIERA:2007-2009: Pallavolo Intercomunale (Giovanili)2009-…: Campi Reali Cantù (B1/A2)

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Alessio Zingoni promosso a primo allenatore di Cantù: “Dovremo sudare ogni punto sempre più”

    Dopo quattro anni da vice, è giunto il momento per Alessio Zingoni di fare il grande salto. È ricaduta sul giovane (classe 1995) allenatore di San Miniato la scelta del Presidente Ambrogio Molteni per il post-Mattiroli sulla panchina della Campi Reali Cantù. Arrivato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2021-2022 come vice di Coach Matteo Battocchio, ha continuato la sua avventura sulla panchina canturina anche per il biennio targato Coach Francesco Denora Caporusso, e per l’ultima stagione a fianco di Coach Alessandro Mattiroli.

    Per la compagine canturina riveste anche il ruolo di Direttore Tecnico del Settore Giovanile. Ma ora per lui è giunto il momento di mettere a frutto l’esperienza maturata lavorando a stretto contatto con Coach diversi tra loro, e lanciarsi in questa avventura per lui sì inedita, ma allo stesso tempo entusiasmante.

    “Sono molto contento – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Alessio Zingoni, dopo quattro anni come Assistant Coach della squadra di Serie A2 Credem Banca, sarà per il prossimo anno Head Coach della Campi Reali. Penso che Alessio, che già conosce perfettamente la nostra realtà, e che è anche il Responsabile Tecnico del nostro Settore giovanile, sarà sicuramente all’altezza del suo compito, e saprà gestire al meglio il gruppo di Serie A2 che andremo ad affidargli per la prossima stagione”.

    “Il suo curriculum nella nostra società lo ha visto in questi anni rifondare il settore giovanile maschile con risultati sorprendenti, essendo oggi la società di gran lunga più importante sia come numero che come qualità tecnica nel settore maschile della nostra provincia, con quasi 100 ragazzi che giocano a pallavolo. La dimostrazione di ciò sta anche nel fatto delle ottime proposte alternative che Alessio ha ricevuto in questi ultimi mesi, ed il fatto che abbia scelto di restare con noi mi fa enormemente piacere”.

    “E’ per me un’emozione enorme – dice il nuovo Head Coach canturino –, che si accompagna a tanti ricordi di quando una persona comincia a fare questo mestiere e sogna di arrivare ad allenare in Serie A. Voglio ringraziare tantissimo il Presidente Ambrogio Molteni per tutte le opportunità che mi ha dato in questi quattro anni. Adesso mi ha dato quella più grossa, ovvero fare il Primo Allenatore in Serie A2. Allo stesso tempo, però, è una grande responsabilità: cercheremo di fare il meglio possibile in un campionato molto complicato con una squadra tra le più giovani della categoria, ma con probabili grossi margini di miglioramento”.

    “Il livello del campionato si alza sempre di più – continua –, ed è giusto che sia così perché lo sport e la competizione portano a questo. Sarà un’annata dove ci dovremo sudare ogni punto sempre di più, mantenendo anche una disciplina mentale nel lavoro che dovrà essere la nostra forza. Dovremo interpretare ogni momento, anche in allenamento, con la ‘bava alla bocca’ di chi deve recuperare punti dappertutto. L’essere giovani ci avvantaggia su tante cose, su altre ci può svantaggiare, ma cercheremo di portare a termine tutti gli obiettivi, e principalmente quello di restare in Serie A2”.

    “Mi sento carico – conclude –, mi sento consapevole di una responsabilità grossa, e consapevole del fatto che, dopo aver raggiunto il traguardo di arrivare ad allenare in Serie A2, dobbiamo metterci davanti altri traguardi. Io, come tutto lo staff di Cantù, come tutti i giocatori che ci saranno”.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Alessio Zingoni promosso ad Head Coach della Campi Reali Cantù

    Dopo quattro anni da “vice”, è giunto il momento per Alessio Zingoni di fare il “grande salto”. È ricaduta sul giovane (classe 1995) allenatore di San Miniato la scelta del Presidente Ambrogio Molteni per il post-Mattiroli. Arrivato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2021/2022 come vice di Coach Matteo Battocchio, ha continuato la sua avventura sulla panchina canturina anche per il biennio targato Coach Francesco Denora Caporusso, e per l’ultima stagione a fianco di Coach Alessandro Mattiroli. Per la compagine canturina riveste anche il ruolo di Direttore Tecnico del Settore Giovanile. Ma ora per lui è giunto il momento di mettere a frutto l’esperienza maturata lavorando a stretto contatto con Coach diversi tra loro, e lanciarsi in questa avventura per lui sì inedita, ma allo stesso tempo entusiasmante.
    “Sono molto contento – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Alessio Zingoni, dopo quattro anni come Assistant Coach della squadra di Serie A2 Credem Banca, sarà per il prossimo anno Head Coach della Campi Reali. Penso che Alessio, che già conosce perfettamente la nostra realtà, e che è anche il Responsabile Tecnico del nostro Settore giovanile, sarà sicuramente all’altezza del suo compito, e saprà gestire al meglio il gruppo di Serie A2 che andremo ad affidargli per la prossima stagione. Il suo curriculum nella nostra società lo ha visto in questi anni rifondare il settore giovanile maschile con risultati sorprendenti, essendo oggi la società di gran lunga più importante sia come numero che come qualità tecnica nel settore maschile della nostra provincia, con quasi 100 ragazzi che giocano a pallavolo. La dimostrazione di ciò sta anche nel fatto delle ottime proposte alternative che Alessio ha ricevuto in questi ultimi mesi, ed il fatto che abbia scelto di restare con noi mi fa enormemente piacere”.
    “E’ per me un’emozione enorme – dice il nuovo Head Coach canturino –, che si accompagna a tanti ricordi di quando una persona comincia a fare questo mestiere e sogna di arrivare ad allenare in Serie A. Voglio ringraziare tantissimo il Presidente Ambrogio Molteni per tutte le opportunità che mi ha dato in questi quattro anni. Adesso mi ha dato quella più grossa, ovvero fare il Primo Allenatore in Serie A2. Allo stesso tempo, però, è una grande responsabilità: cercheremo di fare il meglio possibile in un campionato molto complicato con una squadra tra le più giovani della categoria, ma con probabili grossi margini di miglioramento”.
    “Il livello del campionato si alza sempre di più – continua –, ed è giusto che sia così perché lo sport e la competizione portano a questo. Sarà un’annata dove ci dovremo sudare ogni punto sempre di più, mantenendo anche una disciplina mentale nel lavoro che dovrà essere la nostra forza. Dovremo interpretare ogni momento, anche in allenamento, con la ‘bava alla bocca’ di chi deve recuperare punti dappertutto. L’essere giovani ci avvantaggia su tante cose, su altre ci può svantaggiare, ma cercheremo di portare a termine tutti gli obiettivi, e principalmente quello di restare in Serie A2”.
    “Mi sento carico – conclude –, mi sento consapevole di una responsabilità grossa, e consapevole del fatto che, dopo aver raggiunto il traguardo di arrivare ad allenare in Serie A2, dobbiamo metterci davanti altri traguardi. Io, come tutto lo staff, come tutti i giocatori che ci saranno”.
    LA SCHEDA
    ALESSIO ZINGONI
    NATO A: San Miniato (PI)
    IL: 11/10/1995
    CARRIERA:
    2015-21: Lupi Santa Croce (Giov./C/Assistant Coach A2)
    2021-2025: Pool Libertas Cantù (Assistant Coach A2)
    2025-…: Campi Reali Cantù (Head Coach A2)

    Campione regionale (Under 19 – 2021)
    Quattro finali nazionali (Under 20 e Junior League come primo allenatore; Under 18 e Boy League come secondo allenatore) LEGGI TUTTO

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    Obiettivo salvezza raggiunto per Cantù, Mattiroli: “Ragazzi strepitosi per resilienza e forza d’animo”

    Nonostante la sconfitta per mano di Brescia nell’ultima giornata di Regular Season di Serie A2 Credem Banca, la matematica ha dato ragione alla Campi Reali Cantù e ha decretato la sua permanenza nella lega cadetta. Dopo i grandi cambiamenti dell’estate e un roster quasi totalmente rinnovato, i comaschi hanno avuto bisogno di tempo per trovare la giusta dimensione in un campionato competitivo, quale è la seconda serie italiana.

    L’opposto Novello è stata la sorpresa iniziale, puntualmente presente tra i top scorer delle prime giornate e sempre molto in alto nelle classifiche di rendimento; una volta però che gli avversari hanno però preso le misure su di lui, Cantù ha dovuto trovare anche altre soluzioni per raggiungere l’obiettivo salvezza prefissato a inizio stagione. Ecco cosa hanno detto i biancoverdi, protagonisti di questa stagione, ai microfoni della società.

    Alessandro Mattiroli (primo allenatore Campi Reali Cantù): “Sicuramente è stato un anno difficile e molto duro per tutti. Sapevamo che sarebbe stato così, ed eravamo preparati a questo. La prima cosa che devo fare sono i miei grandissimi complimenti a tutto il gruppo di ragazzi, che sono stati strepitosi per resilienza e forza d’animo. Queste caratteristiche sono importanti nel corso di una stagione dove si perdono molte partite perché si lotta per non retrocedere.

    È molto dura da un punto di vista mentale: loro sono stati veramente incredibili, e devo fare i complimenti alle persone, non solo ai giocatori. Un grandissimo applauso va anche a tutto lo staff: sono stati incredibili durante l’anno, e mi hanno dato un grandissimo supporto, anche più di quello che si dà normalmente all’allenatore, sia dal punto di vista professionale che da quello umano.

    A tutti loro e a tutto lo staff un enorme grazie da parte mia, perché sono convinto che in annate così difficili, dove si fa un campionato di alto livello come la Serie A2 Credem Banca, che è molto dispendioso a livello di energie, i giocatori fanno sì la differenza, ma quello che conta sono le persone e il loro valore umano. E questo è quello a cui abbiamo pensato quando a inizio anno con il Presidente e la dirigenza abbiamo fatto la squadra, ed è stata una scommessa vinta. Sono contentissimo e fiero di aver passato quest’anno con questo gruppo di persone”.

    Alessio Zingoni (secondo allenatore): “Sono contentissimo di aver raggiunto la salvezza al termine di un anno complicato e difficile. Faccio i miei complimenti ai ragazzi in primis, e poi a tutto lo staff: tecnici, preparatore, parte sanitaria, tutti insomma. Abbiamo dato l’anima per raggiungere questa salvezza. Ci sono state un po’ di difficoltà nel percorso, sia per merito del livello dei nostri avversari, ma anche per qualche demerito nostro.

    Alla fine ce l’abbiamo fatta, e dobbiamo essere contenti. Ora arriva la Del Monte Coppa Italia Serie A2, e aspettiamo di capire contro chi sarà l’Ottavo di Finale. Questa è una competizione che va assolutamente onorata. Ora ricarichiamo le pile in questo periodo, sia a livello mentale che a livello fisico, e poi onoreremo questa competizione, che vale un trofeo”.

    Luca Butti (libero e capitano): “Questa è stata una stagione sicuramente difficile e impegnativa a livello mentale, perché avevamo sempre l’”obbligo” di vincere per fare punti. Infatti è stato un anno con un po’ di alti e bassi, ma devo dire, dopo la salvezza, che è stata una stagione in cui la squadra ha sudato parecchio per ottenere questo risultato. Non è stato facile: ci sono stati momenti più difficili, e dei momenti in cui eravamo sicuramente più contenti.

    Quello che possiamo dire senza alcun dubbio è che questa squadra non ha mai mollato, perché il nostro obiettivo era quello, e abbiamo fatto di tutto per far sì che questo accadesse. Credo che questa sia la nota più positiva e più bella di questo campionato. Ci tengo a dire che ho visto i miei compagni più giovani molto migliorati, sono diventati più forti, tutti, e questo, per me che sono un po’ più “vecchietto”, è una soddisfazione. Vuol dire che la squadra in palestra ha lavorato bene. Adesso non è ancora finita perché abbiamo ancora la Del Monte Coppa Italia A2, e continueremo a lavorare per far sì che questa competizione venga onorata al meglio”.

    Andrea Bacco (schiacciatore): “È stata una bella stagione, lunga, piena di difficoltà, di sfortune, di alti e bassi, ma alla fine tutta l’anima che ci abbiamo messo ad ogni allenamento dal 12 agosto ha ripagato portandoci alla salvezza all’ultima giornata, e questo è quello che conta di più perché ci rende fieri e orgogliosi di quello che abbiamo fatto”.

    Andrea Galliani (schiacciatore): “Quando le squadre sono composte da tutti giocatori nuovi, e per di più quando si proviene da altre categorie, è difficile fare bene. Abbiamo sofferto fino alla fine godendoci poco o niente lungo il percorso, ma l’impegno che abbiamo messo in palestra ci ha assicurato la salvezza, e possiamo permetterci ora di gioire”.

    Leonardo Caletti (libero): “Non è stata per niente una stagione facile, tra alti e bassi, ma alla fine sono contento perché siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo stagionale”.

    Manuel Marzorati (centrale): “Penso che la stagione appena conclusa sia stata una stagione molto particolare, piena di alti e bassi. Piena anche di colpi di scena, visto che ogni squadra se la giocava con chiunque. Penso però che sia servito a farci crescere sia individualmente che come gruppo”.

    Francesco Quagliozzi (opposto): “La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, ma piano piano ci siamo ripresi. Abbiamo dimostrato la fame di cui tutti parlavano, ed è finita nel migliore dei modi, anche con un pizzico di fortuna”.

    Luca Martinelli (palleggiatore): “Per me questa è una stata una stagione positiva. Il fatto di aver avuto l’opportunità di giocare gran parte del campionato è già una vittoria per me, culminata con il raggiungimento della salvezza”.

    Elio Cormio (schiacciatore): “È stata una stagione infinita, cominciata ormai nel lontano agosto. La parte iniziale di campionato è stata bella tosta, e l’approccio a questo livello di competizione è stato sicuramente d’impatto, soprattutto per una squadra nuova come la nostra. Col tempo però ci siamo adattati e, nonostante alcune débacle, non ci siamo persi d’animo fino alla fine. Il viaggio è stato lungo, i compagni sono stati i migliori con cui potessi farlo, ed il nostro obiettivo agognato e sofferto alla fine è stato portato in cascina”.

    Marco Novello (opposto): “Innanzitutto vorrei ringraziare tutta la società di Cantù, sia staff che dirigenza, per questa meravigliosa esperienza al cardiopalma. Questo è stato un anno molto particolare, che mi rimarrà impresso per la sua complessità e l’estenuante lotta continua che è durata dal primo giorno di campionato fino all’ultimo punto dell’ultima partita. Nonostante le numerose difficoltà, la squadra è riuscita comunque a rimanere unita per arrivare all’obiettivo comune, e dobbiamo essere orgogliosi di ciò. Infine ringrazio con un caldo abbraccio tutti i tifosi che sono venuti a tutte le nostre partite per sostenerci anche nelle difficoltà”.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Alessio Zingoni per il quarto anno sulla panchina di Cantù

    Conferma sulla panchina del Pool Libertas Cantù per la stagione 2024/2025. Alessio Zingoni continuerà ad occupare il suo posto come Secondo Allenatore del neo-Coach Alessandro Mattiroli, oltre che a ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico del Settore Giovanile. Sarà il quarto campionato per lui all’ombra del campanile di San Paolo, a conferma della bontà del lavoro svolto dal 2021, anno del suo approdo alla società del Presidente Ambrogio Molteni.

    “Ho fortemente voluto la conferma di Alessio Zingoni – confessa Coach Alessandro Mattiroli –, perché sì è un ragazzo molto giovane, ma ha una grandissima passione per quello che fa, e questo si vede. Nonostante la sua giovane età, ha una grandissima conoscenza e molta esperienza della Serie A2 Credem Banca, e penso che avere nello staff una persona così sia molto utile. In più, la sua passione, le sue indubbie capacità, e la sua conoscenza della categoria e dei suoi giocatori saranno per me preziosissime”.

    “Sono molto contento di restare per il quarto anno consecutivo a Cantù come secondo allenatore e per il terzo come Direttore Tecnico del Settore Giovanile – dice il secondo allenatore canturino –. Qui mi trovo molto bene, e ringrazio Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) per l’opportunità che mi ha ancora concesso. Speriamo di fare una buona annata: per noi l’obiettivo rimane la salvezza, ma la Serie A2 si rinforza ogni anno di più. e quindi anche a livello professionale è sempre un buon banco di prova. Chiaramente abbiamo delle qualità specifiche che cercheremo di portare avanti. Se riusciamo a stare un po’ più in alto e a raggiungere obiettivi più grandi lotteremo anche per quelli. Certo, prima la salvezza e poi guardiamo avanti”.

    “Il livello di tutte le squadre continua ad alzarsi, e cercheremo di farcela, anche se sicuramente sarà tosta: anche le squadre che sono salite dalla Serie A3 hanno nei loro roster giocatori esperti e che conoscono la categoria. Sarà una ‘lotta’ con tutti per cercare di fare più punti possibile domenica dopo domenica. Ho già parlato con Coach Mattiroli, e come sempre cercherò di trasmettere più che posso, oltre che apprendere sia dal nuovo primo allenatore che dai ragazzi, che è quello che noi allenatori facciamo sempre. Dato che arriveranno molti nuovi giocatori, ci vorrà più tempo del solito all’inizio per trovare i giusti automatismi, però è il nostro lavoro e cercheremo di aiutare la rosa il più possibile”.

    “A livello personale vorrei dare il mio massimo contributo sia ai ragazzi della prima squadra che agli allenatori delle giovanili, e apprendere il più possibile da Alessandro (Coach Mattiroli, ndr) e dai ragazzi. A livello personale vorrei dare il mio massimo contributo sia ai ragazzi della prima squadra come allenatore e agli allenatori delle giovanili come direttore, e apprendere da tutti i miei interlocutori per trasmettere il più possibile. Ci tengo molto a ringraziare Maurizio Cairoli (il Direttore Sportivo, ndr) e Stefano Pozzi (il Responsabile del Settore Giovanile, ndr): abbiamo creato da zero una realtà giovanile, e non ci poniamo limiti per Cantù”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Zingoni alla quarta stagione al Pool Libertas Cantù

    Conferma sulla panchina del Pool Libertas Cantù per la stagione 2024/2025. Alessio Zingoni continuerà ad occupare il suo posto come Secondo Allenatore del neo-Coach Alessandro Mattiroli, oltre che a ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico del Settore Giovanile. Sarà il quarto campionato per lui all’ombra del campanile di San Paolo, a conferma della bontà del lavoro svolto dal 2021, anno del suo approdo alla società del Presidente Ambrogio Molteni.
    “Ho fortemente voluto la conferma di Alessio Zingoni – confessa Coach Alessandro Mattiroli –, perché sì è un ragazzo molto giovane, ma ha una grandissima passione per quello che fa, e questo si vede. Nonostante la sua giovane età, ha una grandissima conoscenza e molta esperienza della Serie A2 Credem Banca, e penso che avere nello staff una persona così sia molto utile. In più, la sua passione, le sue indubbie capacità, e la sua conoscenza della categoria e dei suoi giocatori saranno per me preziosissime”.
    “Sono molto contento di restare per il quarto anno consecutivo a Cantù come secondo allenatore e per il terzo come Direttore Tecnico del Settore Giovanile – dice il secondo allenatore canturino –. Qui mi trovo molto bene, e ringrazio Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) per l’opportunità che mi ha ancora concesso. Speriamo di fare una buona annata: per noi l’obiettivo rimane la salvezza, ma la Serie A2 si rinforza ogni anno di più. e quindi anche a livello professionale è sempre un buon banco di prova. Chiaramente abbiamo delle qualità specifiche che cercheremo di portare avanti. Se riusciamo a stare un po’ più in alto e a raggiungere obiettivi più grandi lotteremo anche per quelli. Certo, prima la salvezza e poi guardiamo avanti. Il livello di tutte le squadre continua ad alzarsi, e cercheremo di farcela, anche se sicuramente sarà tosta: anche le squadre che sono salite dalla Serie A3 hanno nei loro roster giocatori esperti e che conoscono la categoria. Sarà una ‘lotta’ con tutti per cercare di fare più punti possibile domenica dopo domenica. Ho già parlato con Coach Mattiroli, e come sempre cercherò di trasmettere più che posso, oltre che apprendere sia dal nuovo primo allenatore che dai ragazzi, che è quello che noi allenatori facciamo sempre. Dato che arriveranno molti nuovi giocatori, ci vorrà più tempo del solito all’inizio per trovare i giusti automatismi, però è il nostro lavoro e cercheremo di aiutare la rosa il più possibile. A livello personale vorrei dare il mio massimo contributo sia ai ragazzi della prima squadra che agli allenatori delle giovanili, e apprendere il più possibile da Alessandro (Coach Mattiroli, ndr) e dai ragazzi. A livello personale vorrei dare il mio massimo contributo sia ai ragazzi della prima squadra come allenatore e agli allenatori delle giovanili come direttore, e apprendere da tutti i miei interlocutori per trasmettere il più possibile. Ci tengo molto a ringraziare Maurizio Cairoli (il Direttore Sportivo, ndr) e Stefano Pozzi (il Responsabile del Settore Giovanile, ndr): abbiamo creato da zero una realtà giovanile, e non ci poniamo limiti per Cantù”.
    LA SCHEDA
    ALESSIO ZINGONI
    NATO A: San Miniato (PI)
    IL: 11/10/1995
    CARRIERA:
    2015-21: Lupi Santa Croce (Giov./C/assistant coach A2)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (assistant coach A2)

    Campione regionale (Under 19 – 2021)
    Quattro finali nazionali (Under 20 e Junior League come primo allenatore; Under 18 e Boy League come secondo allenatore) LEGGI TUTTO

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    Convocazione con il Club Italia Allargato per due nostri atleti

    Sarà un martedì particolare, il prossimo, per due giovani atleti del settore giovanile del Pool Libertas Cantù. Francesco Ozzi e Manuel Clemente Gonzales (entrambi classe 2008) sono stati convocati per uno stage con il Club Italia Allargato, progetto fortemente voluto dall’ex Direttore Tecnico del Settore Giovanile della Nazionale Italiana Julio Velasco, e che raccoglie i migliori prospetti del Volley Giovanile Italiano. I due giocatori si ritroveranno presso il Centro Pavesi di Milano martedì 14 novembre 2023, e parteciperanno alla giornata di allenamenti prevista presso il Centro Federale sotto la guida degli allenatori del Settore Giovanile Nazionale.
    “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che due ragazzi che giocano nelle giovanili della nostra società, ossia Manuel Clemente Gonzales e Francesco Ozzi, già con noi lo scorso anno e proveniente da Mozzate, siano stati convocati nel progetto del Club Italia Allargato, che rappresenta il futuro del volley italiano. Questo significa la bontà del nostro progetto nel settore giovanile sotto la guida tecnica di Alessio Zingoni e dei diversi allenatori che seguono tutto il movimento, oltre all’opera di coordinamento dirigenziale impeccabile di Tete Pozzi, coadiuvato da Maurizio Cairoli e da Barbara Odorisio. Speriamo che questo exploit nelle cifre degli iscritti possa continuare anche in futuro con la spinta importantissima della nostra formazione di Serie A2, che quest’anno vedrà proprio le nostre squadre giovanile alternarsi al PalaFrancescucci durante le diverse partite”.
    “Siamo molto contenti che Francesco (Ozzi) e Manuel (Clemente Gonzales) siano stati convocati per il Club Italia Allargato – dice il Direttore Tecnico del Settore Giovanile Alessio Zingoni –, che da quest’anno ha una nuova struttura. È un grande onore per la società, e una grande soddisfazione soprattutto per il poco tempo dal quale abbiamo iniziato a lavorare in un certo modo a livello di coordinazione fra Serie A e Settore Giovanile. È una buona certificazione che due ragazzi vengano convocati a questi collegiali, anche se per un solo giorno, ma siamo lo stesso orgogliosi. È un piccolo premio non solo per me come Direttore Tecnico, ma soprattutto per tutti gli allenatori del settore giovanile, perché il lavoro è di tutti, e questi ragazzi fanno parte della grande squadra di Cantù, che è una sola dalla Serie A all’Under 13, e per tutti i dirigenti che ci seguono come Tete Pozzi e Maurizio Cairoli. Ci prendiamo questo piccolo premio, ed è uno stimolo per riuscire a continuare ad andare avanti spingendo tantissimo sul settore giovanile, per il quale stiamo lavorando con il massimo dello sforzo. Giusto la scorsa settimana abbiamo incrementato il materiale della sala pesi grazie all’aiuto del Presidente, la nostra struttura prosegue bene. Per ora non ci poniamo nessun obiettivo di vittorie di titoli provinciali e regionali. Il nostro obiettivo è la crescita fisica, tecnica, tattica e come esseri umani dei ragazzi, e questo stiamo portando avanti. Faccio i miei complimenti a Francesco (Ozzi) e a Manuel (Clemente Gonzales) con la speranza che non saranno gli unici, e soprattutto, come sanno benissimo, questo è assolutamente un punto di partenza, e non di arrivo”. LEGGI TUTTO