Di Redazione Lo United Volley Pomezia in B1 continua a vincere e convincere. Nel turno di sabato, la formazione di coach Alessandro Nulli Moroni ha ottenuto la sua prima vittoria casalinga stagionale piegando con un bel 3-0 il De Mitri San Benedetto del Tronto. Tocca alla centrale classe 1996 Alessia Viglietti analizzare l’ultima sfida e il buon inizio di campionato delle pometine: “Sabato ci tenevamo tanto a sbloccarci in casa, d’altronde abbiamo vinto un campionato “da sole” e cioè a porte chiuse lo scorso anno e quindi in questa stagione ci stiamo “godendo” il supporto dei nostri tifosi. È vero che finora il calendario casalingo non era stato dalla nostra, ma volevamo festeggiare un successo interno al più presto. I primi due set sono andati via abbastanza lisci: abbiamo forzato il servizio e difeso tanto, mettendo in difficoltà le nostre avversarie e limitando il loro elemento di punta. Nell’ultimo set ci sono state alcune scelte arbitrali opinabili, ma non siamo mai state sotto e anzi solo nel finale la squadra ospite ha accorciato il gap che si era creato”. La classifica vede le pometine al quarto posto dopo sei partite: “In questo momento non la guardiamo molto: è chiaro che fa piacere, ma per diverse squadre può dipendere anche dal calendario, a mio modo di vedere tante concorrenti non hanno espresso in pieno il loro potenziale. Per noi è stato un vantaggio il fatto di giocare assieme da tempo, poi anche le nuove arrivate si sono inserite bene all’interno del gruppo”. La Viglietti non vuole spostare l’asticella degli obiettivi verso l’alto: “Non è giusto sbilanciarsi, almeno per il momento. Sono convinta che una salvezza vada festeggiata per una settimana, considerando che siamo neopromosse. Alla fine del girone d’andata, comunque, si capirà qualcosa di più e si potrà eventualmente cambiare obiettivo. Intanto ci prepariamo per le prossime due trasferte con Chieti e Civitalad: finora fuori abbiamo sempre vinto, speriamo di proseguire la striscia”. La chiusura della Viglietti è sul rapporto col papà-presidente Gianni: “Lo vivo molto serenamente, il gruppo è sano e non me lo ha mai fatto pesare. Lui ovviamente lascia totale autonomia allo staff tecnico e quindi tutto fila liscio”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO