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    Preparazione, anche Kozamernik, Michieletto e Sbertoli al lavoro

    Trento, 28 agosto 2024
    Da oggi alla ilT quotidiano Arena ci sono altri tre giocatori che hanno recentemente partecipato all’Olimpiade di Parigi 2024 a disposizione di Fabio Soli per la preparazione pre-campionato. Dopo Flavio Gualberto (al lavoro già dalla scorsa settimana) e Daniele Lavia, nella giornata odierna è toccato infatti a Jan Kozamernik, Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli iniziare ufficialmente la propria stagione, svolgendo nel pomeriggio la prima sessione in maglia gialloblù. Appuntamento rimandato invece per Gabriele Laurenzano, che a causa di un lutto familiare che lo ha colpito nelle ultime ore non potrà essere a Trento per almeno un altro paio di giorni.Un’ora in sala pesi e le successive due sul campo centrale dell’impianto di via Fersina sono state il programma di avvio dell’attività per il centrale sloveno e i due azzurri che, grazie al loro arrivo, permetteranno allo staff tecnico di poter lavorare per tre settimane e mezzo prima del debutto ufficiale (sabato 21 settembre a Firenze contro Monza, semifinale di Supercoppa) con il gruppo praticamente al completo. Laurenzano a parte, al roster allestito in estate mancherà solo lo schiacciatore Alessandro Bristot, impegnato sino al 7 settembre con la Nazionale Italiana Under 20 per l’Europeo di categoria, che si sta disputando in Grecia e Serbia.L’Itas Trentino sosterrà una doppia seduta di allenamento nelle giornate di giovedì e venerdì, riposerà sabato e poi concluderà la quinta settimana di preparazione con altre due sessioni domenicali.
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    Michieletto: “Non è finita come volevamo, sotto alcuni aspetti potevamo fare meglio”

    Gli azzurri sono stati sconfitti dagli Stati Uniti nella finale 3°-4° posto del torneo olimpico. Lo 0-3 (23-25, 28-30, 24-26) conclusivo condanna così i ragazzi di Ferdinando De Giorgi alla quarta posizione in classifica.

    Alessandro Michieletto: “Non è finita come volevamo, c’era tanta voglia di conquistare la medaglia di Bronzo che non è un premio di consolazione, ma soprattutto alle Olimpiadi, è un qualcosa che ti fa onore.Rispetto alla Francia oggi si è vista in campo un’Italia migliore, però i dettagli hanno fatto la differenza. Sono stati decisivi alcuni palloni a fine set, quegli scambi li hanno vinti sempre loro”.“Sicuramente potevamo fare meglio sotto alcuni aspetti e forse c’è mancata un po’ di esperienza a giocare partite così importanti come alle Olimpiadi. Siamo un gruppo che ha ancora un lungo percorso davanti a sé, ci metteremo a lavorare come sappiamo e cercheremo di far tesoro di questa competizione.Negli ultimi quattro anni abbiamo fatto un bel cammino e sono sia orgoglioso che contento di averlo condiviso con i miei compagni, anche se non si è chiuso come speravamo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto dopo Italia-Francia: “Volevamo giocarcela meglio ma abbiamo solo subìto”

    C’è grande amarezza nelle parole degli azzurri al termine della semifinale olimpica persa 3-0 contro la Francia. Oltre al ct De Giorgi e capitan Giannelli, a commentare la sconfitta sono anche Michieletto, Romanò e Balaso.

    ALESSANDRO MICHIELETTO: “È un vero peccato perché stasera non siamo mai scesi bene in campo, diciamo che non ci siamo mai veramente accesi. Per tutta la partita abbiamo sofferto il gioco della Francia, in tutti i fondamentali. Abbiamo battuto male e questo ha agevolato la loro ricezione, permettendogli di avere un cambio palla abbastanza facile”. “Anche le nostre percentuali in attacco sono abbastanza basse. Dall’inizio alla fine siamo stati sempre sotto alla Francia, brava a sfruttare la carica del suo pubblico. Rispetto al quarto di finale a noi è mancata la reazione”. “Ci dispiace tanto, perché volevamo giocarcela meglio questa partita, però ha funzionato davvero poco. Dobbiamo trovare il modo di reagire perché l’Olimpiade non è finita, lotteremo con tutte le nostre forze per tornare a casa con una medaglia”. 

    foto Fipav/Tarantini

    YURI ROMANÒ: “La delusione è grande, è stata una partita difficile dall’inizio alla fine. Siamo stati a contatto un po’ nelle prime fasi, però non siamo riusciti a resistere nei momenti in cui loro sono andati forte, mentre noi non abbiamo mai avuto momenti così e di conseguenza non ce l’abbiamo fatta a recuperare il gap”. “A differenza del match con il Giappone non siamo stati in grado di accendere la scintilla e ora non serve a niente recriminare, dobbiamo solo far passare un po’ la delusione e concentrarci sulla finale per il Bronzo. Venerdì contro gli Stati Uniti ci presenteremo in campo al massimo, sappiamo quanto è importante tornare a casa con una medaglia”.   “Anche se non è semplice dobbiamo far tesoro di questa esperienza per cercare di migliorarci, non deve essere una sconfitta a mettere in dubbio le nostre certezze”. 

    foto Volleyball World

    FABIO BALASO: “Dobbiamo ammettere che loro hanno giocato meglio di noi, tenendo di più in ricezione e anche a muro, hanno toccato tanti palloni e vinto quasi tutti gli scambi lunghi. Il loro contrattacco ha fatto la differenza, mentre noi non siamo stato altrettanto incisivi, così come nella fase di ricostruzione del gioco”. “Secondo me la Francia ha disputato una gran partita, sfruttando bene alcune palle piazzate e i pallonetti spinti che sono uno dei loro marchi di fabbrica”.  “Adesso il nostro focus si sposta sulla finale per il Bronzo e, anche se magari stasera non è facile, da domani saremo concentrati al massimo perché vogliamo andarci a prendere la medaglia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: le parole di Russo, Michieletto e Balaso dopo Italia-Brasile

    Parte nel migliore dei modi l’Olimpiade dei ragazzi di Fefè De Giorgi (QUI le sue parole post partita), bravi a superare lo scoglio Brasile con il punteggio finale di 3-1.

    Roberto Russo: “Portare a casa la prima partita era per noi davvero importante, considerando il girone è stato un grosso passo in avanti considerando anche come abbiamo giocato e vinto, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Aver vinto ci dà un grosso vantaggio per le prossime partite. Sapevamo che la partita era difficile perché il Brasile è una squadra molto forte, molto fisica. Siamo stati bravi a rimanere uniti nei momenti di difficoltà, soprattutto nei finali dei set. Siamo stati lì punto a punto, eravamo sotto, siamo riusciti a recuperare. Questo è il grande merito del gruppo e della squadra. Ci metto nel mio per aiutare la squadra a vincere. Sono felice di averlo fatto bene oggi e cercherò di fare ancora meglio in futuro. Il girone con Polonia, Brasile e Egitto non è il più semplice però importante era vincere e averlo fatto da tre punti è ancora meglio”.

    Alessandro Michieletto: “Una vittoria nella prima partita contro un avversario bello tosto e quindi tre punti d’oro. Siamo partiti un po’ contratti, però dopo ci siamo un po’ sciolti. Abbiamo giocato con le nostre sicurezze. L’aver portato a casa i primi due set ai vantaggi ci ha dato un’importante spinta anche nello stare un po’ più tranquilli perché un set come il terzo può capitare. Loro hanno tentato il tutto per tutto tirando forte la battuta e noi siamo un po’ calati però dopo abbiamo avuto la possibilità nel quarto di ritornare più concentrati in campo e l’abbiamo dominato dall’inizio alla fine. Quando si comincia un torneo così c’è sempre un po’ di emozione. Poi era anche un po’ di tempo che non giocavamo insieme, perché l’ultima partita è stata la seconda settimana di VNL, quindi ci poteva stare. Loro hanno messo una buona pressione col servizio, quindi noi siamo stati lì e quello è tanta roba, perché stare lì quando gli altri giocano bene è fastidioso. Il talento batte l’età, quindi siamo consapevoli di avere tanto talento, però bisogna metterlo in campo. Oggi l’abbiamo fatto”.

    foto Volleyball World

    Fabio Balaso: “Abbiamo interpretato la gara molto bene fino all’inizio. Abbiamo fatto un po’ fatica perché inizialmente loro hanno veramente spinto con la loro battuta. In certi momenti siamo stati bravi a tenere, in altri meno, però siamo stati molto concreti, siamo riusciti a rimanere molto vicini al loro punteggio anche quando eravamo sotto, quindi a stargli molto vicino ed era quello l’importante. Abbiamo poi avuto un calo nel terzo, abbiamo fatto qualche errore di più. Loro naturalmente hanno espresso una buona pallavolo però è andata molto bene. Adesso ci riposiamo, pensiamo alla prossima partita. Oggi muro e difesa sono state due armi importanti per tenere a bada Leal e Lucarelli. Loro erano i due attaccanti principali e abbiamo dovuto fare un grande lavoro su di loro. Siamo stati bravi soprattutto a toccare i loro palloni e poi a rigiocare, quindi anche nella nostra fase di contrattacco siamo stati efficaci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto e Isabelle Haak sono gli MVP delle Super Finals

    I premi di MVP delle Super Finals di Champions League celebrano i due giocatori simbolo delle squadre campioni d’Europa: Alessandro Michieletto per la Trentino Itas e Isabelle Haak per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Decisamente meritato il premio allo schiacciatore della nazionale italiana, che ha disputato una finale stellare contro lo Jastrzebski Wegiel: 16 punti con il 54% (un solo errore) e il 73% in ricezione, più due ace e un muro vincente.

    Più discutibile il riconoscimento all’opposta svedese, che in finale contro l’Allianz Vero Volley Milano non ha certo disputato la sua miglior partita: 23 punti con il 42% di efficacia, ma anche 5 errori in attacco e una murata subita, e soprattutto un clamoroso “0” nel tie break, set in cui invece è stata decisiva Kathryn Plummer (6 punti). Inevitabilmente però il trofeo va a premiare il rendimento dell’intera stagione, che per la “Regina del Nord” è stata forse la migliore dell’intera carriera. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto è il Credem Banca MVP delle Semifinali

    Lo schiacciatore dell’Itas Trentino Alessandro Michieletto, grazie a due nomination di MVP ottenute nelle cinque partite di Semifinale giocate contro Mint Vero Volley Monza, è stato nominato Credem Banca MVP della seconda fase dei Play Off.

    Lo schiacciatore ha ricevuto lo stesso numero di nomination di Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia) e Ran Takahashi (Mint Vero Volley Monza), ma la nomina ad MVP è giustificata in virtù del maggior numero di punti fatti e del maggior numero di set giocati.

    Lo schiacciatore di Trento riceverà il premio pochi istanti prima della partita di mercoledì sera, ovverosia Gara 3 dei Play Off 3° Posto, in diretta su VBTV, con Trento che sfiderà l’Allianz Milano alla IlT Quotidiano Arena.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Michieletto MVP del mese di febbraio

    È Alessandro Michieletto il miglior giocatore del mese di febbraio per la Lega Pallavolo Serie A. Lo schiacciatore dell’Itas Trentino è infatti stato eletto per ben 3 volte MVP al termine di un match giocato nel secondo mese dell’anno: il 3 febbraio, nella vittoria di Trento a Monza in tre set, una settimana dopo a Catania, sempre 3-0 in favore dei dolomitici, e nel turno infrasettimanale giocato il 14 febbraio, dove i campioni d’Italia si sono imposti in quattro set tra le mura amiche contro Civitanova. Il martello dell’Itas è stato, inoltre, il giocatore ad aver collezionato più premi MVP nelle gare di regular season, ben 9.

    Lo schiacciatore della nazionale sarà premiato mercoledì 6 marzo nel prepartita di Itas Trentino-Valsa Group Modena, valida per Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, in diretta su RaiSport dalle 20.30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Michieletto monumentale, Brizard fuori fase

    Nel turno infrasettimanale di Superlega Credem Banca si conferma Verona la squadra più in forma del momento, mentre Monza finalmente riesce ad aggiudicarsi un derby e si rilancia in classifica. Bene le prime della classe, sul fondo Padova festeggia la salvezza e Catania saluta di fatto la Superlega dopo l’ennesima sconfitta. Punti importanti per Modena nella corsa verso i Play Off. Ecco il pagellone nel dettaglio:

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Civitanova 3-1. Spinta da un Michieletto (voto 8) monumentale, la squadra trentina doma una sempre ostica Lube giocando una partita attenta e con pochi errori gratuiti. Sbertoli (voto 7,5) in regia esalta i suoi laterali, con Rychlicki (voto 7) lucido in attacco e Lavia (voto 7) buono in tutti i fondamentali, anche se stupiscono le 5 murate subite.

    Civitanova ci prova, ma l’attacco ha le polveri bagnate e non basta l’estro di De Cecco (voto 5,5) ad accendere uno spento Lagumdzija (voto 5) e uno Yant (voto 5,5) che non sfrutta al massimo la chance di partire titolare. Sottotono anche Anzani (voto 5,5) al centro, mentre si salva Bottolo (voto 6), troppo spesso ignorato nelle scelte d’attacco nel corso del match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cisterna-Perugia 1-3. Soffre ma vince Perugia, e questo è un segnale importante per una squadra che dopo i festeggiamenti di Coppa Italia ha vissuto tre partite con poche luci e molte ombre. Merito dei pontini, che aggrappati a San Faure (voto 8,5) sfiorano il colpaccio. Manca però la spinta dei laterali, con Ramon (voto 4,5) letteralmente bersagliato in ricezione e leggero in attacco, mentre si rivede Mazzone (voto 6,5), autore di una ottima gara a muro.

    Perugia sfrutta un gran servizio per tenersi a galla nel match, dà minutaggio importante a Leon (voto 7,5) in vista dei Play Off e ritrova i colpi cristallini di Semeniuk (voto 7,5), letale dai nove metri e in attacco. In sordina invece Ben Tara (voto 5) e il duo centrale Solé–Russo (voto 5), rimasto nell’ombra per gran parte del match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Piacenza 3-1. Non smette di sognare Verona, che contro Piacenza non gioca una partita memorabile statisticamente parlando, ma mette in campo il giusto atteggiamento, specie nei momenti chiave. Mozic (voto 8) è il finalizzatore delle alzate di uno Spirito (voto 7) che sfrutta poco i corridoi centrali, ma tiene bene in palla i suoi laterali, con Esmaeilnezhad (voto 7) sempre pericoloso, e Dzavoronok (voto 6) che – seppur in enorme difficoltà in ricezione – riesce a dare il suo contributo in attacco.

    Piacenza è troppo brutta per essere vera, nonostante una discreta ricezione. Brizard (voto 5) non trova il feeling giusto con Romanò (voto 5,5), ed è costretto ad appoggiarsi sul solo Leal (voto 7), schierato per un set anche nel ruolo di opposto. Fatica infine anche Simon (voto 5,5), ben contenuto dal muro avversario

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Monza 1-3. Perde il treno per il quarto posto Milano, sorpresa da un’ottima Mint Vero Volley che, invece, rilancia le sue ambizioni di classifica. Con Reggers (voto 4) spento, tocca a Dirlic (voto 6) provare a trascinare i suoi, ma l’attacco di squadra stenta e altrettanto fa il muro, solitamente valore aggiunto dell’Allianz. Ecco quindi che non bastano la prova incolore di Mergarejo (voto 5) e quela di Ishikawa (voto 5,5) mentre torna leader al centro Loser (voto 8) con una gara sontuosa.

    Monza da par suo non riceve bene, ma la fantasia di Cachopa (voto 7,5) esalta il trio canadese, con Szwarc (voto 8) infermabile e Maar (voto 8) che ad una gran prova in attacco unisce un’ottima ricezione. Faticano di più Loeppky (voto 5,5) e il libero Gaggini (voto 5,5) letteralmente preso di mira dal servizio milanese.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Taranto 3-2. Vince ma non convince Modena, che deve soffrire per cinque set per domare la banda di coach Travica. Davyskiba (voto 8,5) opposto aggiunto è la chiave del match e autore di ben 28 punti . Sufficiente ma senza squilli la prova di Rinaldi (voto 6) e Juantorena (voto 6) mentre finalmente si fa vedere al centro Brehme (voto 7,5) autore di un’ottima prova.

    Taranto si aggrappa all’esplosività di Gutierrez (voto 8) e ai primi tempi di un Gargiulo (voto 7) sempre più performante al centro, ma paga la serata no di Sala (voto 5), che contro la sua ex squadra non riesce ad incidere. Sottotono anche la prova di Lanza (voto 5,5), che però da una gran mano nei fondamentali di seconda linea.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Catania-Padova 2-3. Partita da dentro o fuori per i siciliani che però, nonostante un Randazzo (voto 8) finalmente leader e trascinatore, devono alzare bandiera bianca. Nella partita più importante stecca Buchegger (voto 5,5), mentre gioca una buona partita anche Masulovic (voto 6,5) al centro.

    Festa grande per Padova, che si gode i suoi giovani gioielli, con Porro (voto 8,5) autentico talento dal futuro assicurato e Gardini (voto 6,5) seppur altalenante sempre prezioso negli equilibri di squadra. Giovani che crescono sotto la guida della chioccia Falaschi (voto 7) sempre bravo a valorizzare tutti i suoi attaccanti.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO