consigliato per te

  • in

    Messina in finale Play-Off. Beltrami, coach della Futura: “Ci hanno tolto il fiato”

    Game over. Si chiude sul taraflex del PalaRescifina l’avventura nei Playoff della Futura Volley Giovani, che incappa nella miglior versione stagionale di una Messina che accede con merito alla finale che vale la promozione in A1. Una versione deluxe quella della squadra allenata da Fabio Bonafede, che non toglie mai il piede dall’acceleratore fino al punto che manda in archivio la gara-2 di semifinale. Busto Arsizio finisce nel frullatore fin dal 7-2 del primo parziale e da lì non riesce di fatto ad entrare mai in partita, chiusa su ogni traiettoria dal muro di casa e incapace di trovare contromisure per gettare almeno un pizzico di sabbia negli ingranaggi della formazione di casa. Le biancorosse ci provano in avvio di terzo parziale, restando a contatto fino all’11 pari poi però le siciliane tornano a fare la voce grossa, chiudendo i conti con le bordate di Diop.Nulla da fare dunque per una Futura che paga anche l’assenza di Fatim Kone (purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica con la rottura del legamento crociato) in una sfida in cui le siciliane hanno davvero acceso lo special mostrando tutto il loro potenziale (52% in attacco e 65% di ricezione positiva).Tra le biancorosse, la miglior realizzatrice è Alyssa Enneking con 13 punti (41% offensivo); la prestazione di Giada Cecchetto (68% di ricezione positiva, 48% di perfetta) è la firma in calce ad una grande carriera che si chiude proprio sul campo del PalaRescifina. Nel post-partita, il libero milanese ha infatti annunciato il suo addio al volley giocato.

    1° set – Una variazione d’obbligo nel sestetto di partenza di Busto Arsizio, con Landucci a far coppia al centro con Rebora; nulla cambia invece negli altri ruoli con la diagonale principale Monza-Zanette, Enneking e Orlandi in banda e Cecchetto libero. Avvio subito difficile per le Cocche, sotto 6-2 e poi 12-6 con le padrone di casa a fare la voce grossa a muro (bene Modestino) e a spingere con Rossetto. La Futura non riesce a scuotersi e a trovare contromisure al cospetto di una Messina che lavora bene in tutti i fondamentali e viaggia spedita (20-10). Le ospiti limano qualche punto nel finale (21-14) ma è Olivotto in primo tempo a chiudere il set.Parziali: 7-2, 12-6, 20-10, 21-14, 25-17Rossetto e Diop 7; Enneking 8

    2° set – Nulla cambia nella trama iniziale della frazione, con le messinesi che volano prese per mano da Rossetto e Busto Arsizio che non riesce proprio ad accendersi, subendo costantemente il muro di casa (5-1, 10-2). Non c’è di fatto partita, con Caforio e compagne che non mollano mai la presa e la Futura a subire in ogni fondamentale (17-6). Coach Beltrami prova a frenare l’emorragia con un time-out senza però giocarsi qualche cambio nel tentativo di sparigliare le carte e l’Akademia Sant’Anna giganteggia (22-8) mettendo il punto esclamativo con l’ace di Diop.Parziali: 5-1, 10-2, 17-6, 22-8, 25-10Diop 9, Rossetto 4; Landucci 2

    3° set – Le biancorosse rientrano provando a mettere in campo cuore, carattere ed orgoglio, con due ace di Zanette che tengono in equilibrio il parziale (8 pari). Dall’11 pari il break che dà la prima scossa alla frazione è delle padrone di casa che con un 3-0 provano ad allungare (14-11); immediata però la reazione delle bustocche che a muro trovano i punti della parità a quota 14. Due errori consecutivi dell’opposta ospite ridanno spinta a Messina (20-16); la Futura ferma il gioco per non far scappare l’Akademia Sant’Anna ma prima Carraro e poi Vernon respingono al mittente i tentativi delle Cocche (22-16). Il match-point se lo procura Diop (24-17), il servizio out di Landucci chiude la partita.Parziali: 8-8, 11-11, 14-11, 14-14, 20-16, 22-16, 24-17, 25-18Modestino, Rossetto, Diop 4; Enneking e Zanette 4

    Alessandro Beltrami: “Analizzare la partita è facile in realtà: loro molto intensi e noi non avremmo potuto vincere in nessun caso tenendo quel ritmo, ci hanno tolto il fiato. Oggi grandi meriti a Messina, e non voglio giustificare le mie ragazze. Messina solitamente è vulnerabile in difesa ma in questa occasione è stato difficile fare tutto perché difendevano. Ci mancava Kone, elemento che faceva numeri importanti, Rebora ha giocato con la febbre; questo, aggiunto a quello che hanno messo in campo loro, ha fatto il resto. Non voglio trovare scuse, peccato finire così. Certo, arrivare in finale sarebbe stato più bello”.

    Giada Cecchetto: “Vorrei dire che è stata una stagione lunghissima, dura. Sono onorata di aver fatto parte di questo gruppo e voglio ringraziare tutti perché oggi è stata la mia ultima partita. Mi spiace sia finita stasera, pensavo in un finale più dolce. Il cambiamento di vita è drastico e sono molto contenta di aver fatto questo percorso con queste compagne. Ho tanti progetti di vita adesso; ringrazio chi ci ha sostenuto e chi ha creduto in noi”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Futura Volley Giovani 0(25-17, 25-10, 25-18)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 1, Diop 20, Olivotto 5, Modestino 13, Rossetto 15, Vernon 8, Caforio (L). N.e. Mason, Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.Futura Volley Giovani: Monza, Zanette 8, Rebora 3, Landucci 7, Enneking 13, Orlandi 4, Cecchetto (L), Osana, Baratella. N.e. Del Freo, Zakościelna, Brandi. All. Beltrami.Note – durata set: 24’, 20’, 21’; tot. 1h16’. Messina: battute sbagliate 4, vincenti 2, ricezione positiva 65% (perfetta 43%), attacco 52%, muri 8, errori 6. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 2, ricezione positiva 52% (perfetta 30%), attacco 30%, muri 5, errori 8.MVP: Aurora Rossetto

    (fonte: Futura Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinali Promozione A2, Futura costretta a vincere a Messina in Gara 2

    Partita senza ritorno quella che attende la Futura Volley Giovani mercoledì 9 aprile. La squadra allenata da coach Alessandro Beltrami vola a Messina con un unico risultato a disposizione: la vittoria, vitamina indispensabile per allungare la serie di semifinale Playoff portandola alla gara-3.Dopo la sconfitta incassata nel match inaugurale della sfida con la formazione siciliana, Busto Arsizio dovrà mettere in campo cuore, carattere e tutte le energie disponibili per fare in modo che la sua stagione non si chiuda al PalaRescifina. Il gruppo ci crede, i tifosi ci credono e le luci della Soevis Arena son pronte a riaccendersi per la bella; occorre solo crederci.Rebora e compagne dovranno provarci anche per Fatim Kone che non sarà del match, purtroppo fermata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato nel primo set della partita di domenica. La Futura Volley ha però dimostrato ancora una volta di saper reagire alle difficoltà, tirando fuori carattere ma soprattutto risorse preziose dalla panchina con Chiara Landucci e Valentina Brandi, il cui impatto sulla gara è stato più che positivo. A dar man forte ai sogni biancorossi, il precedente dello scorso 23 febbraio, quando le Cocche espugnarono al tie-break il taraflex messinese nel match di andata della Pool Promozione.

    Alessandro Beltrami (coach Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se si prendono i tre tabellini delle sfide con Messina i numeri sono sempre molto simili. Quella di domenica è stata una partita giocata alla pari dove però rispetto alle altre volte non siamo riusciti a valorizzare alcune situazioni buone che ci siamo creati con la battuta e con la difesa. Loro hanno fatto la miglior gara a muro-difesa e hanno avuto una buona tattica di battuta, noi ci abbiamo messo tanto a trovare degli accorgimenti”.“Gara-2 sarà simile, dovremo fare più attenzione ad alcune piccole cose. Sappiamo che possiamo provare a vincere e che sarà però molto complicato. Siamo usciti tantissime volte dalle difficoltà, proviamoci un’altra volta. Dobbiamo andare avanti nel nostro cammino, non può essere una sconfitta che ci fa perdere la rotta. Dobbiamo affrontare una nuova gara, consapevoli di quello che siamo noi e conoscendo bene l’avversario. Messina è difficile da sopportare quando spinge come domenica ma noi abbiamo delle caratteristiche da opporre, serve solo essere più costanti e mettere molta più attenzione nelle piccole cose. Non credo che in questo momento ci sia pressione ma solo la voglia di dimostrare di essere un po’ più bravi degli altri. In gara-1 lo hanno fatto loro, mercoledì possiamo farlo noi: il nostro dovere è andare a Messina con la convinzione, la fermezza e l’identità che abbiamo costruito nel corso dell’anno”.

    Alyssa Enneking (Futura volley Giovani Busto Arsizio): “Se penso a gara-1 non ho rimpianti; finché diamo il massimo e combattiamo fino all’ultimo punto non c’è nulla di cui pentirsi. La pallavolo è uno sport di errori e domenica Messina ne ha commessi meno di noi. Entrambe le squadre potrebbero sentire la pressione in questo momento, quella che troverà il modo per incanalare quella pressione in modo positivo uscirà vincitrice. La nostra arma è la fiducia: giochiamo al meglio quando non pensiamo e ci fidiamo l’una dell’altra per fare ciò per cui ci siamo allenate tutto l’anno. Quando la nostra squadra sorride e si diverte, è una situazione pericolosa per l’avversario. Naturalmente sarà importante resettare rapidamente. Ciò che dico al mio team ogni volta che inciampiamo e dobbiamo rimetterci in carreggiata è: iniziamo ora!”.

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna): “Sarà un’altra partita avvincente tra due squadre molto determinate. Il risultato di Busto Arsizio ha dimostrato che entrambe le formazioni, sostanzialmente, si equivalgono. Dovremo essere bravi a rimanere concentrati e a provare a portare a casa la vittoria. Siamo consapevoli che si tratta di una semifinale play-off, quindi di un match dall’esito mai scontato.”

    (fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A2 femminile, in gara-1 salta il fattore campo: Messina vince contro Futura

    Salta subito il fattore-campo nella serie di Semifinale Play-Off tra Futura Giovani Busto Arsizio e Akademia Sant’Anna Messina. Sono le siciliane a vincere gara-1, con Busto Arsizio che arriva ad un passo dal tie-break (22-20 nel quarto set), ma non riesce a trovare il guizzo decisivo dopo aver riaperto già una volta la gara sull’11-16 del terzo parziale.

    Per le siciliane l’MVP è Mychael Vernon con 11 punti, top scorer invece Diop con 19 e il 41% in attacco. In casa bustocca spiccano i 22 punti di Zanette e i 20 di Enneking. Mercoledì 9 aprile gara-2 al PalaRescifina con le Cocche chiamate all’impresa per riportare la serie alla Soevis Arena.

    1° set – Il primo tentativo di fuga porta il marchio delle siciliane (3-7). Fulminea la reazione delle bustocche, che con l’ottimo timing a muro su Diop vanno avanti (8-7). Con una Zanette tuttofare la Futura allunga (18-14) ma viene fermata dalla doccia fredda dell’infortunio a Kone. Messina torna al comando (21-23, 22-24), le Cocche annullano due set-point ma sul 24 pari è Diop a chiuderla.

    2° set – Nella seconda frazione ci provano le Cocche (12-9) ma l’Akademia Sant’Anna ricuce il gap (12 pari) e poi scappa via con Diop e Modestino a scavare il +4 (15-19). Busto Arsizio commette qualche errore di troppo che agevola il compito delle ospiti (16-22, 18-25).

    3° set – La Futura prova a rimanere attaccata alla gara con tutte le sue forze (1-3, 4-5, 5-7). Sull’11-16 non sembrano esserci molte speranze ma è proprio in quel momento che le Cocche si accendono e risalgono sul 17 pari. Landucci e Enneking danno la spinta (21-18), il muro di Rebora avvicina Busto Arsizio al traguardo (23-18) con la schiacciatrice americana che riapre i giochi (25-19).

    4°set – È ancora l’Akademia Sant’Anna ad accelerare (5-10). Sul 6-12 le biancorosse si scuotono e con la nuova energia di Brandi prima impattano a quota 13 e poi provano anche ad andare via (16-14). La Futura Volley resta avanti fino al 22-20 ma proprio sul più bello un paio di errori condannano Rebora e compagne, con Modestino a muro a sigillare l’1-3.

    Sofia Rebora (Futura Giovani Busto Arsizio): “Siamo state troppo frettolose in alcune situazioni. Loro hanno battuto tatticamente bene e lo abbiamo sofferto, non riuscendo a esprimere il nostro gioco veloce al centro. È stato tutto un rincorrere; sapevano che era difficile, mercoledì faremo di tutto per portare a gara-3 la serie. Sappiamo la qualità che riusciamo a mettere in campo sistemando solo alcune cose, anche se la nostra ricezione a volte è un po’ mancata. Dovremo essere brave a lasciar scivolare subito le cose e da domani testa subito in palestra. Questi sono i play-off”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 1Akademia Sant’Anna Messina 3 (24-26, 18-25, 25-19, 23-25)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 11, Rebora 11, Monza 2, Enneking 20, Kone 2, Zanette 22, Cecchetto (L), Landucci 6, Baratella, Del Freo, Brandi. Non entrate: Zakoscielna, Osana (L), Spiriti. All. Beltrami. Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 3, Vernon 11, Olivotto 12, Diop 19, Rossetto 9, Modestino 15, Caforio (L), Mason 1. Non entrate: Babatunde, Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Arbitri: Mesiano, Russo. Note – Durata set: 32′, 26′, 30′, 33′; Tot: 121′. MVP: Vernon.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A2 femminile, in gara-1 Futura affronta Messina. Zanette: “I dettagli faranno la differenza”

    Scatterà nel fine settimana la fase più bella ed emozionante della stagione: quella dei Play-Off Promozione. Dopo il salto in A1 di San Giovanni in Marignano, le prossime settimane serviranno a designare la seconda formazione che andrà a farle compagnia.

    Domenica sono in programma la sfida tra Macerata e Trento (ore 17) e quella tra Futura Giovani Busto Arsizio e Akademia Sant’Anna Messina (ore 18), al terzo confronto stagionale dopo i due della Pool Promozione terminati con analogo risultato: successo al tie-break delle Cocche.

    Dopo un periodo caratterizzato da infortuni e acciacchi, la squadra di coach Alessandro Beltrami ha vissuto un finale in crescendo, che grazie a tre vittorie consecutive le ha permesso di prendersi quel terzo posto che ora vale il fattore-campo nella serie con la formazione siciliana. Sia Busto Arsizio che Messina sono state tra le protagoniste dei Play-Off dello scorso campionato, battute entrambe da Talmassons che ha poi conquistato la serie A1.

    Chiusa anche la Pool Promozione, d’obbligo un’occhiata veloce ai numeri biancorossi fatti registrare in 28 partite: 122 ace (Rebora 34), 27,3% di ricezione perfetta (Cecchetto 34,9%), 39,1% in attacco (Kone 54,2%), 282 muri (Rebora 86). Le cifre migliori Messina le fa registrare sul fronte offensivo, dove il 40,3% equivale al secondo miglior attacco della A2. Siciliane nelle prime posizioni anche per muri messi a segno: 272 sono il quinto miglior dato.

    A livello individuale, la trascinatrice in termini realizzativi è Binto Diop: secondo miglior opposto del campionato con 593 punti e un ottimo 40,5% condito da ben 49 ace. Rossella Olivotto è ai piedi del podio tra le top middle blocker: quarta con 295 punti e il 51,4% in attacco; meno bene a muro dove sono solo 68 quelli stampati. Alla Soevis Arena è atteso il pubblico delle grandi occasioni, con i tifosi biancorossi pronti a spingere Rebora e compagne.

    Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “È importante aver chiuso la Pool Promozione con tre vittorie pesanti, soprattutto per il morale. Ci fanno ricordare che siamo sulla strada giusta e che stiamo lavorando bene. Ora si apre un nuovo capitolo, quello dei Play-Off; sono emozionata, lo siamo tutte per questo nuovo inizio. Messina è una squadra molto tosta, lo ha dimostrato nelle due precedenti partite; sicuramente faranno la differenza i dettagli. Stiamo sfruttando al meglio questa settimana di allenamenti per capire dove possiamo migliorare e adesso la testa è solo ai Play-Off”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A2 Femminile: domenica squadre in campo per gara-1 delle Semifinali

    Conclusa la Pool Salvezza che ha sancito il passaggio in Serie A1 dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, la Serie A2 Tigotà prosegue con i Play-Off che assegneranno il secondo pass per l’A1.

    L’ultima fase della stagione prenderà il via il 6 aprile con gara-1 delle semifinali. Nella prima giornata dei Play-Off, Futura Giovani Busto Arsizio affronterà Akademia Sant’Anna Messina, mentre nell’altra semifinale si sfideranno Cbf Balducci Hr Macerata e Itas Trentino.

    Le semifinali, al meglio delle tre gare con la prima e l’eventuale terza in casa della miglior classificata, scatteranno domenica 6 aprile, gara-2 si giocherà mercoledì 9 aprile, l’eventuale gara-3 domenica 13 aprile. Le formazioni vincitrici della due semifinali si sfideranno nella finalissima, con il primo round in programma tra 19 e il 21 aprile, gara-2 mercoledì 23 aprile e, infine, l’eventuale match decisivo sabato 26 aprile.

    Gara-1 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàDomenica 6 aprile, ore 17.00Macerata – Itas TrentinoDomenica 6 aprile, ore 18.00Futura – Messina

    gara 2 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàMercoledì 9 aprile, ore 20.30Itas Trentino – MacerataMessina – Futura

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2: Trento in emergenza travolta da Messina (ma va ai Play-Off)

    Una sconfitta indolore chiude il cammino nella Pool Promozione dell’Itas Trentino. Priva delle laterali titolari Kosareva e Giuliani, la formazione gialloblù si inchina in Sicilia al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ma in virtù del risultato maturato nel match tra Altafratte e Brescia difende la quinta posizione dal possibile assalto della formazione lombarda, conquistando l’ultimo pass a disposizione per i Playoff, dove Trento affronterà la Cbf Balducci Macerata, seconda classificata nella Pool Promozione. Al PalaRescifina la differenza l’ha fatta principalmente l’attacco di casa, capace di chiudere la gara con il 50% di positività, ben 17 punti in più rispetto a Trento.

    Premio di mvp assegnato ad un’ottima Diop (22 punti con il 55% a rete), ben assistita dall’ex Olivotto (12 punti con il 90% a rete), mentre nella metà campo trentina si è messa in luce Aneta Zojzi, la più continua su palla alta come testimoniano gli 11 palloni a terra con il 64% di positività.Starting Players – Parusso, come nella gara precedente, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Fabio Bonafede, tecnico dell’Akademia Sant’Anna, risponde con Carraro in regia, Diop opposto, Vernon e Rossetto in posto 4, Olivotto e Modestino al centro e Caforio libero.1° set – Dopo una partenza nel segno dell’equilibrio, con Marconato a regalare il primo vantaggio a Trento (3-4), Messina prende il largo nella centrale del set, sfruttando al meglio l’ottimo turno al servizio di Vernon e la concretezza in contrattacco di Diop e Rossetto (15-10). Parusso esaurisce i time out discrezionali a disposizione e si gioca la carta Bassi in posto 4 (per Zojzi): l’Itas fatica però a trovare soluzioni vincenti in attacco, a differenza dell’Akademia, sempre pungente con Diop e Rossetto (18-11). Finale in discesa per le siciliane, che strappano un rapido 25-16 con Vernon (attacco e muro) e Olivotto in evidenza nel finale di marca messinese.2° set – Parusso conferma Bassi in diagonale a Ristori Tomberli, ma nel secondo set la musica è la stessa del primo parziale, con l’Akademia padrona del campo fin dai primi scambi (7-4). Il muro messinese scava il solco tra le due formazioni: Olivotto trova il 9-4, sul turno al servizio di Diop ad esaltarsi è la collega Modestino con due stampi che contribuiscono al perentorio allungo delle padrone di casa (14-6). Una volenterosa Bassi prova a suonare la carica (16-10), entrano Batte e Zojzi (doppio cambio sulla diagonale principale) ma è decisamente tardi per pensare di poter riaprire i giochi (nonostante un paio di spunti di Zojzi), con Modestino e Diop che spingono Messina al 25-14.3° set – Il leit motiv della sfida del PalaRescifina non muta nemmeno nel terzo set con un’Akademia determinata a conquistare l’intera posta in palio che non allenta la tensione: Diop e Modestino spingono Messina a doppiare nel punteggio Trento e sul 12-6 coach Parusso ha già esaurito i time out discrezionali del set. Entrano Bassi e Pizzolato, l’Itas Trentino ha un ultimo sussulto d’orgoglio con l’ace di Zojzi e il muro di Weske (14-11) ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo perché Diop e Vernon riportano Messina a distanza di sicurezza (18-11). Weske è l’ultima ad arrendersi (24-21) ma il mani out di Diop regala i tre punti alla squadra di casa.“Speravo in una partita diversa – spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino – , sappiamo che Messina è una squadra molto forte ma siamo stati alla pari con le nostre avversarie solamente nella seconda parte dell’ultimo set. Ora però inizia una nuova fase della stagione, nonostante una situazione non brillantissima siamo riusciti ad agguantare i Playoff: affronteremo una squadra di grande qualità come Macerata, ma fortunatamente avremo una settimana di tempo per poterci preparare al meglio e farci trovare pronti”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Itas Trentino 0(25-16, 25-14, 25-21)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 22, Vernon 9, Rossetto 9, Olivotto 12, Modestino 11, Caforio (L). N.e. Bozdeva, Norgini (L), Mason, Trevisiol, Babatunde, Guzin. All. Fabio Bonafede.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 9, Ristori Tomberli 3, Zojzi 11, Molinaro 3, Marconato 7, Fiori (L); Bassi 5, Pizzolato 0, Batte 0. N.e. Zeni, Iob. All. Michele Parusso.Arbitri: Marco Colucci e Giorgia Spinnicchia.Durata set: 21’, 22’, 25’ (totale: 1h13’).Note: Messina: 8 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 7 errori in azione, 50% in attacco, 63% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 2 ace, 6 errori in battuta, 4 errori in azione, 33% in attacco, 44% (16%) in ricezione. Mvp: Diop.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, per Messina serata no contro Padova. Bonafede: “È un momento molto critico”

    Ancora una sconfitta casalinga per Akademia Sant’Anna Messina in un turno infrasettimanale, che si aggiunge a quella contro Melendugno. Nella penultima giornata della Pool Promozione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova ha prevalso per 1-3 al PalaRescifina, infliggendo alle peloritane un ko che mette a rischio il terzo posto, complice l’aggancio di Busto Arsizio a quota 57, grazie al successo per 1-3 su Brescia.

    Un risultato che fa inoltre riemergere le recenti difficoltà delle SuperGirls, pur senza intaccare il loro percorso complessivamente positivo in un torneo di alto livello. Adesso la squadra di coach Fabio Bonafede dovrà riorganizzarsi in vista dell’ultima, decisiva gara.

    Sabato 29 marzo, alle 20.30, sul taraflex del palazzetto intitolato a Giuseppe Rescifina, è in programma la sfida con l’Itas Trentino, che sancirà l’epilogo di questa seconda fase del campionato. Di fronte all’affetto del PalaRescifina, Messina non è riuscita a imporsi al cospetto di una ‘rivale’ che, pur non avendo nulla da chiedere alla classifica, ha giocato la sua partita e si è aggiudicata la posta in palio per 1-3.

    Come già accaduto troppe volte nel corso della stagione, le giallorosse hanno concesso il primo set, perso 21-25 dopo un avvio combattuto. Nonostante il tentativo di sostenere l’andatura delle avversarie, hanno subito il break fatale.

    Nel secondo parziale, la formazione dello Stretto è stata più attenta e ha risposto con determinazione, costruendo un vantaggio solido che, gestito bene, le ha permesso di agguantare il 25-20. La terza frazione è cominciata nel migliore dei modi per Rossetto e compagne, che sono scattate in avanti.

    Padova, però, non si è arresa e, sicura dei propri mezzi, ha sfruttato i cali di tensione siciliani chiudendo 22-25. Nel quarto set, sviluppatosi inizialmente in equilibrio, le ospiti hanno mantenuto la concentrazione e completato la rimonta, capitalizzando ogni occasione (23-25).

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Domani sarà il momento di guardare avanti, stasera dobbiamo analizzare una partita che ci è sfuggita di mano. Abbiamo sempre comandato i set, prendendo break di quattro o cinque punti, ma non siamo mai riusciti a recuperarli. Resta l’amarezza, perché sia io che la squadra volevamo chiudere la questione del terzo posto stasera, ma non ce l’abbiamo fatta. È un momento molto critico, ma stiamo cercando di arrivare ai play-off con il serbatoio pieno, e solo ora possiamo farlo. In campo possono capitare momenti di nervosismo, ma non sono mai riconducibili a mancanze di rispetto. Non è un periodo facile per nessuno: per la società, per me, per le ragazze. Nelle difficoltà non bisogna lavorare per distruggere, ma per cucire. Ho una carriera di quindici anni in cui ho sempre portato a casa risultati, anche in contesti disperati. Questo è il primo anno in cui le cose non stanno girando. Se ci fosse stato un problema tra me e una parte del gruppo, sarebbe già emerso. Voglio riguardarmi la gara, ora, lucidamente, perché ho avuto una fase di buio in cui la squadra si è disunita, anche se ero consapevole che eravamo avanti in tutti i set. Capisco l’emotività, anche la mia. Nel bene e nel male, abbiamo lavorato dieci mesi per arrivare agli incontri della prossima settimana. La terza posizione, rispetto alla quarta, è più prestigiosa, ma quello che conta ora è arrivare bene fisicamente. È vero che abbiamo perso e stiamo attraversando una situazione particolare, ma dobbiamo continuare. Sia io che la società, insieme al collettivo, trarremo delle conclusioni, e lo faranno anche i tifosi”.

    Marco Sinibaldi (coach Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti con altri tipi di obiettivi, allestendo un roster per costruire una base in vista del prossimo triennio. Puntavamo a una salvezza il più presto possibile, senza legarla al fatto di entrare in Pool Promozione. Entrarci ci ha però permesso di scaricare ulteriormente la pressione. Giocare senza pressione a tutti i livelli aiuta. Messina dovrà giocare i play-off ed è concentrata su quella fase, dove è importante conservare le energie. Non credo che oggi sia stato un passo falso per Messina. Rispetto alla gara di andata, dove avevamo difeso bene, oggi abbiamo murato molto di più. Nei meccanismi di gioco, l’attaccante principale è fondamentale, ed è ovvio che le squadre riescano a prendere le misure. Credo che Bintu abbia tutte le qualità per disputare dei grandi play-off. Noi siamo stati bravi nelle scelte e nel cercare di forzare il suo gioco non sul suo punto debole, ma murando in diagonale e lasciandogli la parallela”.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Nuvolì Altafratte Padova 3 (21-25 25-20 22-25 23-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro, Vernon 7, Olivotto 3, Diop 8, Mason 12, Modestino 9, Caforio (L), Rossetto 10, Babatunde 10. Non entrate: Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 14, Bovo 7, Grosse Scharmann 13, Fiorio 19, Hart 10, Maggipinto (L), Esposito 7, Fanelli 2, Ghibaudo 2. Non entrate: Occhinegro (L), Talerico, Pridatko. All. Sinibaldi. Arbitri: De Sensi, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 27′, 29′, 32′; Tot: 115′. MVP: Fiorio.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, Futura batte Messina al tie-break e stacca il pass per i play-off

    Vittoria che vale doppio per la Futura Volley, che grazie al 3-2 ottenuto ad danni dell’Akademia Sant’Anna Messina stacca il pass per i Play-Off Promozione e tiene ancora accese le speranze di poter agganciare il terzo posto in classifica occupato proprio dalle siciliane.

    Nelle pieghe di un match combattuto ed equilibrato, è la coralità di Busto Arsizio (40% di ricezione perfetta, 39% d’attacco e 14 muri) ad avere la meglio, con Monza che manda in doppia cifra cinque compagne: dall’MVP Enneking a quota 29 punti ad una Rebora ancora determinante a muro (10 punti con 5 block). Per Messina la top scorer è Diop con 27 punti.

    Nel primo set è partenza sparata delle padrone di casa (4-1, 8-4, 15-12, 17-13) che nel finale devono però fare i conti col rientro di Messina che sorpassa sul 19-20 e trova il +2 (20-22). Le Cocche annullano 2 set-point sul 22-24 ma cedono ai vantaggi (muro di Rossetto su Zanette).

    La Futura riparte a testa bassa (8-3, 15-8). Il tentativo di scossa delle siciliane (18-16) mette qualche brivido alle bustocche che poi ritrovano però il giusto passo (20-16) fissando il definitivo 25-18.

    Nella terza frazione sono le siciliane a provare subito la fuga (4-8, 10-14). Busto Arsizio ricuce in paio di occasioni (8-9, 13-14) ma in vista del traguardo è Messina a spingere (17-22). Rebora e compagne tentano la rimonta in extremis (dal 21-24 al 23-24) ma Diop chiude i conti.

    In avvio di quarto set la Futura scappa (7-4, 10-6) ma l’Akademia Sant’Anna opera l’aggancio a quota 13. Un attacco di Enneking e un’invasione ospite danno il 21-19 alle biancorosse ed è ancora la banda texana a firmare il punto che vale l’aritmetica qualificazione ai Play-Off e che rimanda il verdetto del match al tie-break.

    Le bustocche sono in fiducia (3-1, 6-3, 8-4 muro di Orlandi) ma un paio di sbavature scoprono il fianco al ritorno delle siciliane (8 pari). Due colpi da maestro di Enneking tengono avanti Busto Arsizio (13-10) che poi con Zanette dà il via alla festa.

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Sono contenta per la prestazione di squadra dato che eravamo in un momento un po’ difficile, ritrovare serenità e consapevolezza ci serviva. Abbiamo raggiunto l’obiettivo play-off e questo è molto importante. È un campionato molto intenso, bisogna conservare le forze in vista di quello che arriverà e credo che in questo periodo ci stiamo gestendo bene, bravo anche il coach. Piano piano possiamo migliorare e puntare ai play-off che non vediamo l’ora di giocare”.

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “Quasi sicuramente riaffronteremo la Futura nei play-off. Oggi è stata una partita intensa, noi abbiamo provato a spingere in alcuni set, non siamo state molto costanti ma devo fare i miei complimenti a Busto perché ha fatto una grande partita e difeso l’impossibile: brave loro. I play-off saranno un campionato a parte, saranno fondamentali i dettagli e bisognerà arrivarci in forma”.

    Futura Volley Giovani 3Akademia Sant’Anna Messina 2 (24-26, 25-18, 23-25, 25-20, 15-11)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 22, Rebora 11, Kone 10, Enneking 29, Orlandi 14, Cecchetto (L), Baratella, Del Freo, Landucci. N.e. Zakościelna, Brandi, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 27, Olivotto 15, Modestino 5, Rossetto 12, Vernon 16, Caforio (L), Mason 1. N.e. Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.Note – durata set: 29’, 25’, 31’, 28’, 17’; tot. 2h23’. Futura: battute sbagliate 7, vincenti 2, ricezione positiva 55% (perfetta 40%), attacco 39%, muri 14, errori 15. Messina: battute sbagliate 8, vincenti 1, ricezione positiva 60% (perfetta 33%), attacco 34%, muri 12, errori 14. Spettatori 510. MVP: Alyssa Enneking.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO