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    Russell: “Sta nascendo una bella squadra per poter vincere qualcosa”

    Di Redazione Notizia proprio di ieri sera l’ufficialità dell’acquisto da parte della Gas Sales Bluenergy Piacenza della “sorpresa” di questa Superlega appena andata in archivio, il bomber turco Adis Lagumdzija. Società emiliana che, anche con il nuovo regista francese Vrizard non nasconde certo gli obiettivi della prossima stagione, senza dimenticare che c’è anche un certo Aaron Russell ora “fermo ai box” che si è sottoposto a metà aprile ad un intervento chirurgico (perfettamente riuscito) per la risoluzione definitiva del problema all’anca che lo ha condizionato in questo finale di stagione. Questa l’intervista allo schiacciatore effettuata dalla Libertà: “Sto bene, ho iniziato a camminare già più che bene, sono felice di potermi finalmente muovere ed essere più mobile, piano piano aumenta la forza”. Le Olimpiadi inizieranno tra poco. “E per me sono molto meno vicine. C’erano delle scelte da fare e le scelte sono state fatte. Vorrei spingere e provare ad esserci a Tokyo ma se spingo troppo c’è il rischio che mi faccio male e butti all’aria quanto fatto fino ad ora per recuperare dopo l’intervento. Quindi prima di pensare alla partecipazione alle Olimpiadi metto prima il focus sul mio miglioramento”. Sulla Gas Sales del 2021/2022 il classe ’93 non si nasconde: “Seguo tutto da qui e vedo nascere una bella squadra. Credo chela società stia lavorando al meglio per allestire una squadra con tante armi per potere provare a vincere qualcosa nella prossima stagione. Dobbiamo imparare dalle esperienze fattela scorsa stagione e utilizzare queste esperienze per migliorare e andare avanti”. Che voto dai alla stagione che si è appena conclusa? “Tutto sommato e considerato quanto è successo darei una sufficienza piena, un sei e mezzo. Abbiamo risposto bene ai cambi della squadra che per un motivo o per l’altro durante la stagione ci sono stati, ma è innegabile chele nostre prestazioni siano state troppo altalenanti. Abbiamo lasciato per strada qualche punto di troppo e soprattutto importante, come ho detto dobbiamo imparare dalle esperienze vissute nella scorsa stagione per fare meglio nella prossima“. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Adis Lagumdzija nuovo opposto della Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione Arriva l’ufficialità per il primo nuovo innesto della Gas Sales Bluenergy Piacenza: nella squadra emiliana arriva il giovane Adis Lagumdzija, che completa così uno “scambio” di opposti con Georg Grozer, trasferitosi alla Vero Volley Monza. Il giocatore turco di origini bosniache, classe 1999, nella sua prima esperienza italiana ha messo in luce tutto il suo talento e la sua potenza disputando una stagione da incorniciare: Lagumdzija è sceso in campo in 29 match mettendo a terra ben 530 punti tra regular season, Play Off Scudetto e Del Monte Coppa Italia, con una media di 18,3 punti realizzati a partita. In più ha saputo fare male al servizio con i suoi 36 ace e sotto rete con 51 muri.  Il nuovo biancorosso si dice felice di proseguire l’esperienza nel campionato italiano, ma soprattutto di vestire la maglia della Gas Sales Bluenergy: “Sono molto felice di venire a giocare a Piacenza, abbiamo un ottimo staff e la società sta facendo una rosa competitiva per il prossimo anno. Sono convinto che potremo ottenere risultati davvero molto buoni. La SuperLega è uno dei campionati più difficili se non il più difficile e proprio per questo motivo sono felice di poter continuare a giocare qui e mostrare le mie capacità a questo alto livello di pallavolo. Sono un atleta a cui piace lavorare sodo per cercare di migliorare sempre di più, e anche un buon compagno di squadra“. È Elisabetta Curti, presidente Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a dare il benvenuto al nuovo arrivo in casa biancorossa: “L’arrivo di Lagumdzija rappresenta una ventata di gioventù, di forza, di esplosione e fisicità. L’anno scorso, alla sua prima stagione in SuperLega, ha fatto vedere tutte le sue grandi qualità e siamo sicuri che può crescere ancora di più. Siamo contenti che vestirà i colori della nostra squadra“. Adis ha mosso i suoi primi passi nel volley fin da bambino: nato a Sarajevo, si è trasferito con la famiglia in Turchia dove ha debuttato nel Galatasaray nella stagione 2016-2017. L’anno successivo ha vestito la maglia dell’Arkas Izmir, uno dei principali club della Serie A turca, disputando tre stagioni di alto livello. Nel 2020 è approdato in Italia a Monza, dove è risultato tra i giocatori più decisivi della squadra, arrivando a un passo dalla Finale Scudetto (sconfitta in semifinale contro Perugia). Nel 2014 Lagumdzija ha ottenuto la cittadinanza turca che gli ha permesso di scendere in campo con la nazionale. Con le giovanili ha vinto un bronzo e il titolo di MVP nel Campionato Europeo Under 19 nel 2017. Con la prima squadra, invece, ha conquistato prima un argento all’European League nel 2018, poi ha trionfato nella manifestazione l’anno successivo. Al Campionato Europeo giocato nel 2019 l’opposto ha chiuso come migliore realizzatore della Turchia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Consorzio Vero Volley saluta Adis Lagumdzija e Maxwell Holt

    Di Redazione Il Consorzio Vero Volley comunica che lo schiacciatore Adis Lagumdzija (destinato a vestire la casacca della Gas Sales Bluenergy Piacenza) e il centrale Maxwell Holt non faranno parte del roster della Vero Volley Monza nella stagione 2021-2022. Una sola annata trascorsa insieme, ma di grande intensità sia per il bomber turco-bosniaco, che ha concluso la sua esperienza in maglia rossoblù da top scorer stagionale, che per il centrale americano. Il Club ringrazia Adis e Max per questa stagione in maglia Vero Volley e non può che augurargli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della loro carriera. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gas Sales Bluenergy, è fatta per Lagumdzija e Rossard?

    Di Redazione
    Benché i play off siano in pieno svolgimento, resta come sempre attivissima sul mercato la Gas Sales Bluenergy Piacenza: dopo i tentativi falliti per Zaytsev e Atanasijevic, la squadra emiliana sembra aver ormai portato a termine la trattativa per assicurarsi Adis Lagumdzija, bomber della Vero Volley Monza. L’opposto turco interromperebbe quindi prima del tempo il contratto con i monzesi, che sarebbe durato ancora un anno. L’affare è già fatto secondo il quotidiano Libertà, che dà ormai per conclusa anche la trattativa per portare in Emilia lo schiacciatore francese Thibault Rossard da Vibo Valentia.
    Quelle per i due attaccanti non sono le uniche operazioni concluse dalla società emiliana, che si è già garantita le prestazioni del francese Antoine Brizard in palleggio. E con le posizioni chiave occupate da giocatori stranieri, è certo che i centrali dovranno essere italiani: sempre secondo la testata piacentina, potrebbero essere Simone Anzani ed Enrico Cester ad affiancare Alberto Polo. LEGGI TUTTO

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    Adis Lagumdzija verso le qualificazioni agli Europei: “Abbiamo buone chance”

    Di Redazione
    È Adis Lagumdzija la star indiscussa della nazionale turca che si prepara ad affrontare Bosnia Erzegovina e Macedonia del Nord nel proprio girone di qualificazione ai Campionati Europei 2021. Il bomber della Vero Volley Monza ha raggiunto i compagni di squadra a fine 2020 e da una settimana sta lavorando intensamente a Istanbul in vista del doppio torneo che si svilupperà nell’arco di 6 giornate (da lunedì 11 a sabato 16 gennaio) a Skopje.
    “Sarà sicuramente un torneo difficile – ha detto Lagumdzija alla CEV – anche perché non abbiamo avuto molto tempo per allenarci insieme, essendo arrivati direttamente dai rispettivi campionati. Nonostante questo abbiamo ambizioni elevate per queste qualificazioni. Giocheremo contro squadre di buon livello, ma penso che giocando da squadra abbiamo buone chance di ottenere il passaggio del turno“. Soltanto la prima classificata del girone a 3 (la Danimarca si è ritirata) otterrà il pass per la manifestazione ospitata da Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia.
    La Turchia, che ha dovuto rinunciare in extremis all’infortunato Yasin Aydin, debutterà martedì 12 gennaio in quello che per Lagumdzija sarà un “derby” contro la Bosnia Erzegovina, suo paese natale; successivamente la nazionale di Nedim Ozbey affronterà mercoledì 13 gennaio la Macedonia del Nord, venerdì 15 ancora i bosniaci e sabato 16 nuovamente i padroni di casa.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lagumdzija fenomenale, Sbertoli troppo prevedibile

    Di Paolo Cozzi
    Dal primo derby d’alta classifica tra Allianz Milano e Vero Volley Monza ci si aspettava forse una partita più tirata, più giocata sul filo del rasoio, ma la tensione in campo ieri era tanta per un match che metteva in palio molto più dei tre punti partita. In una gara caratterizzata dalla battuta e da set molto altalenanti chi rimane con il cerino in mano è sicuramente Milano, che è stata sì brava a non sprofondare nel baratro apertosi dopo i primi due set, ma che si è letteralmente fatta soffiare via la vittoria mentre dominava il tie break. 
    Monza parte forte mettendo subito a nudo i problemi in ricezione di Milano, con Sbertoli che nei primi 8 punti tocca sì e no 2 palloni. Milano è brava a recuperare Maar dopo due set complicati e a farlo tornare in partita, ma in attesa di Urnaut continua a scontrarsi con una panchina che quando è chiamata in causa non riesce ad incidere; per Monza una infinità di errori gratuiti fra servizio e attacco, ma alla fine spingere sempre sull’acceleratore porta ai due punti e alla quarta vittoria consecutiva.
    ALLIANZ MILANO
    Ishikawa voto 7. Schierato in diagonale con Sbertoli per sopperire all’assenza di Patry, il giapponese offre una buona prova in ricezione e anche al servizio è sempre pericoloso. In attacco fatica un po’ più del solito, ma è capibile visto anche la nuova posizione di gioco.
    Maar voto 6,5. Partita dai due volti per il canadese, con un primo set ai limiti dell’horror, con continui errori diretti e murate subite. Bravo a non staccare la spina e a ritrovarsi nel corso del match, davvero non facile ripartire dopo un inizio cosi negativo.
    Sbertoli voto 5,5. Nel primo set macina km su km per inseguire ricezioni che vanno ovunque tranne che verso di lui. Meglio da metà secondo set quando comincia a macinare il suo gioco, ma in qualche occasione è troppo prevedibile e permette al muro monzese di arrivare ben piazzato.
    Kozamernik voto 6,5. Sempre concreto a muro, il centralone di Milano è anche una valida alternativa in attacco, dove si fa trovare sempre pronto schiantando anche un paio di attacchi belli ficcanti.
    Piano voto 6. Sufficienza risicata per il centrale italiano, che in attacco chiude con il 56%, ma è spesso lasciato senza muro. A muro due punti diretti e tante palle sporcate, ma ieri Milano avrebbe avuto bisogno delle sue manone per mettere un freno a Lagumdzija.
    Pesaresi voto 6,5. Bersagliato da Monza in ricezione, è bravo a non subire punti diretti, ma quando i suoi compagni di reparto sbandano anche lui fatica a tenere la linea compatta.
    Basic voto 4. Di occasioni per mettersi in mostra ne sta avendo molte a disposizione, ma proprio non riesce ad ingranare la marcia e a dare una mano ai compagni sia in ricezione che in attacco. Nel tie break poi chiude la sua giornata no con due errori che mettono fine al match.
    Weber voto 5. Meglio di altre uscite recenti, ma un opposto che da seconda linea attacca senza muro e si fa difendere fa pensare che a volte sarebbe meglio investire su giovani italiani che stranieri sconosciuti…
    VERO VOLLEY MONZA
    Lagumdzija voto 9. Partita pressoché perfetta per il massiccio opposto monzese, che già delle prime battute del match comincia a picchiare con regolarità da prima e seconda linea. Sorprende soprattutto il basso numero di errori diretti in attacco e una sola murata subita. Dopo tanti anni Monza ha finalmente trovato un opposto di quantità ma anche qualità.
    Dzavoronok voto 5,5. Al contrario di Maar, parte bene per poi spegnersi lentamente strada facendo, ingarbugliandosi in un tourbillon di errori gratuiti ad ace subiti. Nella giornata in cui l’attacco stenta è bravo però a concentrarsi su altri fondamentali come il muro.
    Lanza voto 6,5. 10 punti in 5 set non sono un bottino di quelli importanti, ma il fatto di chiudere il match con pochi errori gratuiti è segnale che Pippo è concentrato, e lo si vede soprattutto in ricezione dove porta a casa un 50% di positive.
    Orduna voto 7. Prova del nove importante per l’esperto palleggiatore monzese, dopo che la Vero Volley negli ultimi anni ha spesso bucato i match chiave della stagione. Bravo perché, anche quando la sua squadra “salta” nel terzo e quarto set, non perde il filo del gioco e tiene caldo il suo bomber. Un passo indietro solo sul gioco con i centrali, che comunque erano ben marcati.
    Galassi voto 4. Milano lo teme e lo segue molto, lui ci mette del suo nel complicare le cose con ben 6 errori in battuta, un attacco che stenta a trovare gli angoli giusti e un muro che fatica a contenere gli attacchi avversari. Peccato, un passo indietro da gambero dopo le ultime ottime prove.
    Holt voto 5. Dopo l’ultima partita da MVP tutti si aspettano ancora fiammate dall’americano, che invece a partire dalla battuta sembra scarico e inconcludente. Male in attacco, malissimo a muro dove in 5 set non riesce a portare a casa neanche un punto diretto.
    Federici voto 6,5. Discreta prova per il giovane libero dei monzesi, che chiude sì con 3 ace subiti, un paio anche in situazioni importanti del match, ma si fa trovare sempre pronto e preciso in difesa e nelle occasioni dei secondi tocchi d’alzata. LEGGI TUTTO

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    ll Pagellone di Paolo Cozzi – Baranowicz porta aria nuova, Lagumdzija in giornata no

    Di Paolo Cozzi
    Domenica con sole tre partite quella appena trascorsa, nella speranza che le squadre fermate per casi di Covid-19 riescano a gestire al meglio la situazione e a tornare presto operative sui campi. Tralasciando Modena-Civitanova su cui si è già scritto, e che ha visto gli ospiti giocare una partita quasi perfetta guidata da un De Cecco sempre più ispirato, importanti segnali ieri sono giunti da Piacenza, che in rimonta ha battuto una Padova comunque positiva.
    Nella giornata del ritorno in campo di Baranowicz, il set di apertura è tutto appannaggio di Padova che domina il set e fa calare una coltre di gelo sulla squadra piacentina. Ma alla vigilia della Festa dei Morti, i padroni di casa trovano la forza per resuscitare sportivamente e step by step puntellano attacco e ricezione e grazie ad una rinnovata verve in battuta trovano tre punti sudati ma importantissimi.
    Russell (voto 6,5) parte male, ma poi ha la bravura di cancellare il primo set e ricominciare; Grozer (voto 7,5) monta il braccio delle occasioni importanti e inizia a scoppiare palloni con continuità. Ottimo Clevenot (voto 7,5) in attacco, anche se in ricezione deve crescere molto. Sicuramente l’arrivo di Baranowicz (voto 8) porta una ventata di ottimismo e anche un cambio di gioco importante, con il nuovo palleggiatore chiamato a coinvolgere maggiormente i centrali nel gioco della squadra.
    Padova dalla sua trova in Stern (voto 8) un grande terminale offensivo, ma alla lunga paga la mancanza di una alternativa al suo opposto sulle palle scontate. Ci prova Volpato (voto 7,5) al centro a dare una mano al suo palleggiatore con una gran prova in attacco, ma è nei momenti chiave che Padova fatica in ricezione, dove il giovane Bottolo (voto 5,5) subisce 6 ace e va spegnendosi nel corso del match.
    Dopo il fondamentale successo nel preliminare di Champions, Trento manda un altro squillo di tromba e si impone su una Cisterna mai doma che prova a riaprire la partita fino all’ultimo. La battuta degli ospiti crea difficoltà enormi nelle fila pontine, e come sempre è Nimir (voto 8) il miglior interprete del fondamentale. Bene l’opposto olandese in attacco, dove spicca anche la prova di Kooy (voto 7,5), in crescita netta dopo un inizio di stagione traballante. Chi fatica ancora troppo è Lucarelli (voto 6) ma anche da lui cominciano a vedersi i primi segnali di crescita e di coesione con la squadra. Unica nota stonata della partita la prova di Lisinac (voto 5) al centro, ancora molto lontano dagli standard cui ci aveva abituato lo scorso anno.
    Per Cisterna l’assenza dell’opposto titolare pesa, pesa parecchio, e non basta uno Szwarc (voto 7,5) che chiude al 59%, perché sono troppi gli errori diretti in attacco che minano la performance della squadra. Soffre tanto anche in ricezione Cisterna, con Cavaccini (voto 5) che chiude con un mesto 26% fra rice positive e perfette. Fatica tanto anche Randazzo (voto 5,5) a trovare soluzioni vincenti in attacco, mentre meglio si comporta Tillie (voto 6,5) che per lunga parte del match si sobbarca il grosso del lavoro.
    Continua la sua corsa Vibo Valentia, la vera sorpresa di questo avvio di Superlega, che piega una Monza double face, forte con le forti (vittorie con Modena e Trento) ma in netta difficoltà con le “piccole”. Bravo Saitta (voto 8) a gestire al meglio tutte le sue bocche da fuoco, spesso l’ho criticato per un modo di giocare che coinvolge poco i centrali, invece ieri ha saputo tenere bene in partita entrambi i giocatori, trovando risposte importanti in attacco e muro. Se dopo alcune partite Aboubacar (voto 6) appare in difficoltà in attacco, è il duo Defalco (voto 7,5)-Rossard (voto 8) a prendere per mano la squadra e a caricarsi le responsabilità sulle spalle.
    Ripiomba nel buio la Vero Volley, a cui non basta un Lanza (voto 9) in formato stellare per portare punti e ossigeno ad una classifica sempre più deficitaria. Se Galassi (voto 7,5) guadagna punti e muri alla causa, Lagumdzija (voto 4,5) incappa in una giornata no pesante per le sorti della sua squadra, che paga molto anche la ricezione del libero Brunetti (voto 5), ieri saltata completamente. LEGGI TUTTO