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    Scambio sull’asse Piacenza-Modena, protagonisti Leal e Lagumdzija

    Di Redazione Giornata frenetica quella di oggi per Piacenza e Modena. Tutto è iniziato questa mattina presto con un post su Instagram con il quale la Gas Sales Bluenergy ha annunciato la separazione dallo schiacciatore Adis Lagumdzija. Un’ora più tardi arriva anche l’ufficialità, in questo caso tramite comunicato stampa, dell’ingaggio da Modena di Yoandy Leal, classe 1988 per 201 centimetri di altezza, nato a Cuba ma dal 2015 di nazionalità brasiliana. “Siamo particolarmente felici – le parole di Elisabetta Curti, presidente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – dell’arrivo di Leal, un giocatore importante e che alza ulteriormente il livello tecnico della nostra squadra. E’ uno dei giocatori più forti nel suo ruolo, passo dopo passo vogliamo continuare a crescere e nell’anno in cui faremo il nostro debutto anche in Europa vogliamo presentarci nel migliore dei modi. Non vedo l’ora di vedere all’opera questa squadra”. Neanche il tempo di domandarsi quale sarebbe stato il futuro di Lagumdzija che Modena, con un altro post su Instagram, ha confermato lo scambio e l’arrivo dello schiacciatore turco in gialloblù. [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Yoandy Leal ultimo colpo di Piacenza? Si pensa a uno scambio con Lagumdzija

    Di Redazione La storia del volley mercato insegna: nessuna trattativa è mai davvero finita finché non ci sono le firme. Si può leggere così il ritorno di fiamma tra Yoandy Leal e la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che aveva inseguito lo schiacciatore cubano nella prima fase del mercato, salvo poi non trovare l’accordo e “ripiegare” (si fa per dire) su Ricardo Lucarelli. Ora sembra tornare d’attualità il trasferimento del giocatore della Leo Shoes PerkinElmer Modena in biancorosso, a formare un trio “latino” da sogno con lo stesso Lucarelli e Simon: a suggerire l’ipotesi, tra gli altri, anche il connazionale Osmany Juantorena nelle sue dichiarazioni di ieri. Secondo il quotidiano Libertà, l’agente di Leal avrebbe incontrato la dirigenza piacentina mercoledì scorso e l’accordo sarebbe a un passo: l’idea della società è quella di procedere a uno scambio con Adis Lagumdzija, che andrebbe quindi a vestire la maglia di Modena. In questo modo Lorenzo Bernardi potrebbe utilizzare il cubano come “finto opposto” in un modulo a tre schiacciatori con Lucarelli e Recine, sul modello di quanto fatto in questa stagione dall’Itas Trentino, alternando questa soluzione a quella con il nuovo acquisto Yuri Romanò in posto 2. E la Leo Shoes, a sua volta, risolverebbe il problema opposto nato con la partenza di Nimir Abdel-Aziz. Tutti i tasselli al loro posto, dunque? Staremo a vedere… LEGGI TUTTO

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    Rebus opposto per Piacenza: Lagumdzija, Nimir o… un nome a sorpresa?

    Di Redazione In casa Gas Sales Bluenergy Piacenza continua a tenere banco la questione dell’opposto per la prossima stagione, uno dei grandi nodi del mercato estivo. Assicuratasi due innesti di peso come Simon e Lucarelli, la squadra emiliana non sembra accontentarsi della conferma di Adis Lagumdzija (già sotto contratto) e punta a un nome di prestigio anche per il posto 2. Tramontata la pista che portava a Tsvetan Sokolov, dopo il rinnovo con la Dinamo Mosca, le attenzioni di Hristo Zlatanov si concentrano inevitabilmente su Nimir Abdel-Aziz. Il futuro dell’opposto (che a gennaio aveva esercitato il buyout sperando in un trasferimento in Russia, poi saltato a causa della guerra) è però legato a doppio filo a quello della Leo Shoes PerkinElmer Modena: secondo Il Resto del Carlino è stato fissato un termine ultimo, quello di venerdì 3 giugno, per decidere sulla cessione della società all’imprenditore Giuseppe Vinci, che avrebbe offerto 1,5 milioni di euro per assicurarsi lo storico club. Ovviamente sarebbe in mano alla nuova proprietà anche il destino di Nimir, a cui peraltro sembrano essere arrivate offerte anche da Milano e dalla Cina. E se l’olandese non si dovesse liberare? Lo stesso quotidiano, ma nell’edizione marchigiana, propone un’ipotesi suggestiva: quella di uno scambio con la Cucine Lube Civitanova, con Lagumdzija che si trasferirebbe in riva all’Adriatico e Ivan Zaytsev che passerebbe alla corte di Bernardi (già suo tecnico alla Sir). Solo fantamercato o ci sarà un fondo di verità? LEGGI TUTTO

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    Monza impegnata a Piacenza per la seconda trasferta emiliana consecutiva

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva in Emilia per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, attesa domenica 2 gennaio, al Pala Banca di Piacenza, dalla Gas Sales Bluenergy, per l’anticipo della quinta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 21-22. Reduci dalla sconfitta per 3-0 contro Modena, i monzesi vogliono tornare a sorridere, brindando al primo confronto del 2022 con un bel successo. La Vero Volley sarà animata dalla voglia di replicare il successo casalingo della gara di andata quando, orchestrata da un magico Orduna, MVP di quella sfida, la formazione rossoblù riuscì ad imporsi sugli emiliani con un rotondo 3-0. In quell’occasione, come in tante altre, furono protagoniste le performance offensive di Grozer, costretto quasi sicuramente al forfait per un nuovo fastidio accusato ieri a Modena al retto anteriore della gamba destra, Dzavoronok e Davyskiba, chirurgici in attacco e molto efficaci dai nove metri. I lombardi proveranno a sfruttare anche la precisa correlazione muro-difesa, resa solida da Galassi, Grozdanov e Beretta, risultata determinante finora per portare a casa 7 vittorie ed il momentaneo quinto posto.  In casa Piacenza c’è la stessa voglia di tornare a correre e vincere. Gli emiliani, infatti, nel mese di dicembre sono scesi in campo solo 2 volte: contro Perugia (l’8 dicembre, sconfitta per 3-0) e contro Verona, il 26 dicembre, sconfitta per 3-2. Complici i rinvii per casi di Covid (Ravenna, Vibo Valentia e Civitanova), la squadra di Bernardi deve ancora recuperare una partita del girone di andata (contro i calabresi) e dare il via al girone di ritorno. Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Della gara di andata contro Piacenza vorrei replicare il risultato. Mi piacerebbe ritrovare la squadra che ho visto, in determinate partite, giocare ad alto livello e soprattutto divertirsi in campo. La striscia positiva di Verona rende il nostro successo contro di loro, ottenuto tra l’altro al tie-break e senza Grozer nel momento caldo del match, ancora più prezioso. Piacenza è un team ben attrezzato che sta facendo un po’ di fatica a confermare continuità nei risultati complice un roster del tutto rinnovato. In aggiunta ha avuto la sfortuna di rimanere ferma per Covid, quindi come tante altre squadre non ha potuto lavorare in serenità e con il gruppo compatto. Come tante squadre del nostro campionato deve trovare certi equilibri e continuità”. Adis Lagumidzija (schiacciatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Prima di tutto spero di poter giocare, la situazione attualmente è incerta per tutti i club e questo è un problema. Ma noi siamo pronti, stiamo tutti bene e non vediamo l’ora di scendere in campo contro Monza che all’andata ci ha messo in difficoltà. Abbiamo lavorato tutti i giorni e duramente e siamo pronti, vogliamo dimostrare le nostre capacità”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Mozic fa il fenomeno, Lagumdzija sprofonda

    Di Paolo Cozzi Quinto turno ricco di emozioni quello andato in scena nel weekend in Superlega maschile, con Perugia che fa la voce grossa con una Trento spuntata e Monza che domina una Piacenza davvero brutta, issandosi al comando solitario della Superlega. Segnali di ripresa da Civitanova, Modena e Verona, grossa crisi di gioco e di risultati per una Vibo Valentia che al momento appare una brutta copia sbiadita di quella squadra ammirata l’anno scorso. E attenzione all’anticipo infrasettimanale fra Vero Volley e Lube (mercoledì 10 novembre), con i brianzoli che sulle ali dell’entusiasmo proveranno a irrobustire la loro leadership, mentre i marchigiani avranno il dente avvelenato per la brutale scoppola presa in semifinale di Supercoppa non più tardi di 15 giorni fa. Sempre mercoledì tornerà in campo anche l’Itas in casa di Ravenna. Ma veniamo alle partite e alle pagelle del fine settimana: Perugia-Trento. Secondo appuntamento di una saga che durerà tutto l’anno, e Leon (voto 9) urla a gran voce che Perugia c’è e resta la squadra da battere in Superlega. Semplicemente mostruoso il cubano dai 9 metri, ma è tutta la squadra a girare bene, ottimamente guidata da un Giannelli (voto 8) che sembra cominciare a tenere ben salde le redini di questa fuoriserie. Meglio, ma ancora abbastanza avulso dal gioco, Rychlicki (voto 6), a differenza di un Anderson (voto 7,5) sempre più a suo agio in maglia Sir. Partita da incubo per una Trento che, dopo un inizio sprint, sembra tirare un po’ il fiato. Niente di preoccupante, quindi, ma è una giornata no quella di Kaziyski (voto 5) e di tutta la linea d’attacco, con Lavia (voto 4,5) apparso stanco e poco lucido nelle scelte dei colpi. Si salva forse il solo Pinali (voto 6,5), anche se forse domenica ci sarebbe voluto un giocatore da 30-40 palloni, che Trento non ha. Foto Lega Pallavolo Serie A Monza-Piacenza. Capolavoro della squadra di Eccheli, che annichilisce Piacenza e le sue mire in classifica. Orduna (voto 8) orchestra al meglio una ricezione comunque non perfetta e trova grandi numeri da uno Dzavoronok (voto 8,5) finalmente continuo. Bene anche il giovane Davyskiba (voto 7) che continua nel suo apprendistato, e bene il muro di squadra, come sempre ottimamente organizzato dai due centrali. Per Piacenza un ko pesante, che fa rumore, specie alla luce di un inizio di campionato brillante. Bernardi (voto 4,5) si perde forse troppo dietro ad una girandola di cambi che snaturano la squadra e tolgono riferimenti a Brizard (voto 4,5), ma il 32% in attacco è il dato più rilevante di una giornata che ha visto sprofondare Lagumdzija (voto 4,5) e tutti gli attaccanti emiliani. Eccezion fatta per Rossard (voto 6), unico a trovare qualche colpo vincente. Milano-Civitanova. Una Milano bella a tratti non riesce a strappare neanche un set ad una Lube che trova nel gioco centrale la chiave vincente del match. L’Allianz crea, entusiasma, ma quando si tratta di chiudere si squaglia come il suo opposto Patry (voto 5), che chiude con 5 murate subite. Non male la ricezione, anche se Pesaresi (voto 5) soffre troppo, mentre in attacco manca un guizzo da parte dei due schiacciatori per dare un po’ di sostegno alle alzate di Porro (voto 6). Nonostante una ricezione non perfetta, De Cecco (voto 7,5) arma i suoi centrali e li fa divertire, con Simon (voto 8) e Anzani (voto 8,5) che trovano subito ritmo e anche muri importanti. Non convince ancora Lucarelli (voto 5) e anche Garcia (voto 6) pur trovando qualche bel colpo non cancella del tutto i dubbi sul suo reale valore. Foto Lega Pallavolo Serie A Ravenna-Modena. Resta convalescente Modena, ma vincere, si sa, è la miglior medicina in assoluto nello sport. Di certo la squadra gialloblu non entusiasma, soprattutto perché Ravenna appare davvero poca cosa e può appoggiarsi solo a Klapwijk (voto 6,5) e Vukasinovic (voto 5,5), peraltro marcatissimi. Modena continua a faticare in attacco, con Bruno (voto 5,5) ancora lontano dai suoi standard e un Nimir (voto 4,5) che continua a mancare il salto di qualità definitivo. Buon per Giani che Stankovic (voto 8) dimentica la carta di identità e che finalmente Leal (voto 8) carica il braccio e picchia ad altezze siderali. Verona-Taranto. Primi punti e prima vittoria per una Verona sempre Mozic-dipendente (voto 8,5) ma che con l’innesto in regia del veterano Raphael (voto 8) può osare di più nel gioco al centro e alleggerire la pressione sullo schiacciatore balcanico. Bene anche i due giovani italiani Cortesia (voto 7,5) e soprattutto Magalini (voto 8), finalmente protagonisti del match e non solo comprimari. In casa pugliese Sabbi (voto 8,5) sembra tornato agli antichi splendori, mentre Randazzo (voto 3) chiude con un mesto 0/10 che non merita altre parole. Per fortuna di Di Pinto la ricezione funziona e Falaschi (voto 6) riesce ad ottenere molto dal gioco al centro, ma serve una valida alternativa in banda, altrimenti la coperta rischia di diventare troppo corta. Foto Lega Pallavolo Serie A Cisterna-Vibo Valentia. Altri 3 punti importanti per Cisterna, che si tira fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica. Un Maar strepitoso (voto 8,5), ben coadiuvato da Szwarc (voto 8), fa saltare il banco e regala ai suoi tre punti d’oro. Lucido anche Baranowicz (voto 7,5), che nel corso del match regala un palleggio rovesciato di 9 metri di rara bellezza tecnica. Niente samba ma solo notte fonda nella Vibo brasiliana, con Mauricio Borges (voto 5,5) e Douglas Souza (voto 6,5) che tengono bene in ricezione ma in attacco non sfondano. Rispetto all’anno scorso questa Vibo sembra ancora un cantiere aperto, e manca forse Saitta (voto 5) che ancora non ha trovato in alzata il giusto timing con i suoi bombardieri. LEGGI TUTTO