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    Da Blengini a Lagumdzija, in casa Lube sono tutti d’accordo: “Fatta una grande partita”

    Non è riuscita a insidiare il terzo posto a Piacenza, ma il quarto la Lube proprio non ci stava a perderlo e a Verona se l’è conquistato di rabbia e col massimo scarto.

    Gianlorenzo Blengini: “Abbiamo fatto una buona partita, robusta, faticando molto sulla ricezione della battuta float, ma sul resto abbiamo tenuto molto bene, riuscendo a risolvere anche situazioni d’attacco difficili. La squadra ha dimostrato consapevolezza sul fatto che si trattasse di una partita importante, e ha messo in campo esattamente quello ci vuole in questo momento della stagione, il più caldo. La scelta del sestetto? Dispongo di un roster mobile e se la squadra riuscirà a vivere con serenità questa intercambiabilità, come è stato finora, avremo delle cartucce importanti da sparare”.

    Enrico Diamantini: “Vittoria molto importante, abbiamo approcciato bene la gara, qua a Verona davanti a un pubblico del genere non è mai semplice, e questo è stato fondamentale ai fini del risultato, maturato con una prova che da parte nostra ha evidenziato una buona continuità di gioco. Mercoledì iniziano i Play Off, la testa è già lì, e visto che giocheremo la prima sfida dei Quarti in casa, auspico di poter contare come sempre sul grande apporto dei nostri tifosi”.

    Adis Lagumdzija: “Non era facile giocare in un palasport così pieno, con tutto il pubblico a spingere i nostri avversari. Un motivo in più per aggiungere valore alla nostra vittoria, che è di grandissima importanza per la classifica. Affronteremo i Play Off da quarti classificati, vuol dire che avremo l’opportunità di giocare in casa la prima sfida dei Quarti, quindi testa già a questo appuntamento. È un vantaggio che dovremo assolutamente riuscire a sfruttare”.

    Francesco Bisotto: “Abbiamo giocato una grande partita, Verona ci ha provato in tutti i modi, ma dall’altra parte ha trovato una grandissima Lube, come testimoniato chiaramente dal risultato finale. La reazione avuta nel terzo set, dopo che i padroni di casa erano partiti molto bene, è stata fondamentale per portare a casa il 3-0 definitivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì Lube ad Ankara per l’andata dei quarti, sarà ancora sfida tra fratelli Lagumdzija

    Nella doppia sfida dei Quarti di finale di Champions League contro l’Halkbank Ankara, la Cucine Lube Civitanova ha l’opportunità di prendersi una rivincita nei confronti dei rivali turchi, giustizieri dei biancorossi nell’edizione 2022/23.

    Domani, mercoledì 21 febbraio, alle ore 18 locali (ore 16 italiane con diretta integrale DAZN e collegamenti frequenti su Radio Arancia), i vice campioni d’Italia affronteranno la gara di andata in Turchia contro il team che lo scorso anno estromise i biancorossi al Golden Set sul campo di Civitanova vanificando la rimonta di Luciano De Cecco e compagni dopo la sconfitta dell’andata. Nella fase a gironi i turchi si sono classificati secondi nella Pool C alle spalle di Piacenza. Il ritorno si terrà mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum.

    La Cucine Lube è arrivata ad Ankara ieri, lunedì, dopo oltre 12 ore in movimento. Questa mattina i campioni d’Italia si sono dedicati a una seduta intensa di stretching con il preparatore Max Merazzi, mentre nel pomeriggio sosterranno un allenamento nel palazzetto di Ankara, noto per il calore dei tifosi. Lo scorso anno l’impatto dei supporter si fece sentire.

    In Champions League la Lube ha stravinto la Pool E collezionando cinque vittorie con il massimo scarto e una sconfitta al tie break. Un percorso valso l’accesso ai Quarti di finale per la sesta stagione consecutiva. Dopo aver vinto la Champions League 2018/19, i campioni d’Italia sognano di tornare a giocare una Semifinale Europa. Infatti, Civitanova nelle ultime tre stagioni è uscita ai Quarti. Per mano dello Zaksa tre anni fa, dello Jastrzebski due stagioni fa e nella passata edizione proprio contro l’Halkbank. Andando a ritroso, nella stagione 2019/20 la Lube vinse il Quarto di finale contro il sestetto belga del Roeselare prima dello stop al torneo per la pandemia di Covid-19.

    *chi passerà il turno nella doppia sfida tra i tedeschi e i trentini se la vedrà in Semifinale con la vincente del Quarto di finale tra Halkbank e Lube.

    Le parole di Adis Lagumdzija (opposto Cucine Lube Civitanova): “Penso sia quasi un record perché per il secondo anno di fila sfido mio fratello ed entrambi abbiamo cambiato squadra. Nel primo confronto, in CEV Cup, io giocavo a Modena e Mirza con l’Arkas Izmir. Per me è sempre bello ritrovarmi con lui, così come è bello tornare ad Ankara e mettermi alla prova contro una squadra forte. Noi ci sentiamo pronti perché in questa Lube c’è molto valore. La rimonta con Cisterna in campionato ci ha dato la carica, ma siamo reduci da una maratona e questa è una trasferta lunga. Sarà una sfida tra giocatori di alto livello. La Lube vuole rifarsi dopo lo scorso anno e centrare le Semifinali”.

    Arbitri: Dobromir Dobrev (BUL) e Peter Szabo (HUN)

    Come seguire la gara: Diretta DAZN con la telecronaca di Lorenzo Castiglia. Aggiornamenti frequenti su Radio Arancia Network. Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Una prestazione importante per la fiducia”

    La Cucine Lube Civitanova ritrova la vittoria in Champions League e chiude al meglio il girone con il 3-0 sul Greenyard Maaseik, scacciando i fantasmi dell’ultima settimana. Chicco Blengini non può che essere soddisfatto: “Siamo tra le prime tre teste di serie della Champions, quindi per adesso la missione è compiuta. C’è stato da stringere i denti in alcune partite del girone, ma penso che la squadra abbia affrontato la sfida con serenità, che è la cosa più importante. Fondamentale per noi che non manchino fiducia, serenità e autostima perché tutte le partite presentano questo tipo di problematiche“.

    “In allenamento – spiega l’allenatore della Lube – cerchiamo di creare situazioni di stress per abituarci a viverle. Sì è visto infatti che stasera i ragazzi se le aspettavano e hanno fatto una prova di volontà con poche sbavature. Una prestazione importante anche in chiave fiducia. Le squadre vivono di equilibri che sono anche mentali, non solo tecnici“.

    Sorride anche l’MVP Luciano De Cecco: “Oggi vado a casa contento. Abbiamo giocato una bella partita mettendo in campo il frutto dell’allenamento svolto in questi giorni. Non sono state settimane facili, però dobbiamo andare avanti. Domenica ci aspetta una sfida importante e questa vittoria ci dà morale per affrontarla al meglio. Speriamo di lottare con tutte le nostre forze contro l’Allianz Milano“.

    “Per noi era importante tornare in campo con energia dopo la caduta a Perugia – conferma Adis Lagumdzija – e oggi abbiamo giocato ad alti livelli. Dobbiamo portare lo stesso spirito anche nella prossima gara, domenica pomeriggio in casa contro Milano, un’avversaria di valore che sta giocando molto bene“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Reggers mattatore, giornata no per Zaytsev e Lagumdzija

    Terza giornata di campionato che lancia ancora di più il terzetto al comando, ormai irraggiungibile per le altre e apre la corsa alla quarta posizione con Milano che sembra in rampa di lancio per il decollo vincente. Rallentano Civitanova e Monza, riparte Modena che dopo una settimana Horribilis non è certo fuori dalle sabbie mobili (sarebbe un grave errore pensare di aver sistemato tutto con una vittoria) ma dimostra che spogliatoio, staff e società remano tutti dalla stessa parte. In coda guizzo di Taranto che lentamente sembra trovare quel gioco che le è mancato per gran parte della stagione.

    Ma veniamo ai singoli match.

    Trento-Verona 3-1. Tanta ricezione e una infinità di muri, questa la chiave della capolista per vincere il derby scaligero. Rychlicki (voto 8) è una costante positiva della stagione, Michieletto (voto 7,5) è in gran forma e Podrascanin (voto 8) mette a referto ben 7 muri. Insomma se anche Lavia (voto 5,5) si prende una giornata di riposo nessuno se ne accorge.

    Verona ci crede e ci prova, ma paga un attacco sottotono con il solo Keita (voto 6,5) che si avvicina al 50%. In difficoltà anche Mozic (voto 5,5) e soprattutto Dzavoronok (voto 4,5) che fallisce la prova dell’ex. Male anche Spirito (voto 5) che nonostante una discreta ricezione non riesce a mettere in scacco il muro trentino.

    Perugia-Civitanova 3-0. Una perfetta Perugia (ma non ditelo a coach Lorenzetti!) si dimostra terrificante dai 9 metri e in attacco, non lasciando scampo ad una Civitanova certamente scossa dal lutto che ha colpito Balaso (cui va il mio pensiero e il mio abbraccio) ma anche con le polveri bagnate. Ben Tara (voto 8) è sempre più sicuro, Plotnytskyi (voto 8,5) un robot sia al servizio che in ricezione. Qualche problema per Semeniuk (voto 5,5) in attacco  e la solita prova di sostanza di Flavio (voto 7,5) e Russo (voto 7,5) finalmente recuperato appieno.

    I marchigiani sbandano in ricezione ma trovano in Chinenyeze (voto 7) l’unico baluardo offensivo. Male Zaytsev (voto 5) murato ben 5 volte e male Lagumdzija (voto 5) con 4 errori diretti. Soffre paurosamente Yant (voto 4,5) ancora una volta bersagliato in ricezione dove subisce 5 ace. Una squadra che dopo l’annuncio che Blengini sarà allenatore della Bulgaria sembra aver perso quella unità di intenti e di gioco mostrata nella prima parte di stagione.

    Milano-Cisterna 3-0. Vittoria convincente contro la propria bestia nera e Civitanova raggiunta…non potrebbe chiedere di più ai suoi ragazzi coach Piazza che si gode un Reggers (voto 8) mattatore e un Loser (voto 8,5) attualmente miglior centrale del campionato. Con un Porro (voto 7) ispirato si rivede anche un positivo Ishikawa (voto 7,5) che scalda il motore per il finale di stagione.

    Cisterna mostra i soliti limiti in ricezione e stavolta non basta Baranowicz (voto 6) ad esaltare gli attaccanti. Faure (voto 7) resta la bocca da fuoco numero 1, gira anche Ramon (voto 5,5) pur faticando in seconda linea mentre è più macchinoso Bayram (voto 5).

    Monza-Modena 2-3. Una Monza incerottata non riesce a frenare una Modena che gioca bene per due set trainata da quei ”vecchietti” messi troppo presto sotto l’occhio indagatore dei tifosi e decisivi anche al tie break. Cachopa (voto 6,5) con il giapponese Takahashi (voto 4,5) sparito presto dal campo si affida alla triade canadese con Loeppky (voto 7,5) migliore e Maar (voto 5,5) leggermente al di sotto delle sue potenzialità. Non piace Di Martino (voto 5) troppo in difficoltà a muro e in attacco.

    Modena sfrutta la voglia dell’ex Davyskiba (voto 8), i muri di Stankovic (voto 6,5) e la potenza di uno Sapozhkov (voto 7) andato in calando nel match. Bruno (voto 7,5) perfetto per due set si spegne nel terzo prima di riaccendersi quando la battaglia si fa dura, Sanguinetti (voto 5) appare spaesato in mezzo alla rete e spreca salti su Di Martino troppo spesso.

    Padova-Taranto 2-3. Partita tirata con in palio punti importanti e primo squillo fuori casa per Travica contro la “sua” Padova. I patavini non giocano male, e sbagliano davvero poco in attacco, ma in ricezione soffrono troppo con Gardini (voto 5,5) davvero in difficoltà. Meglio Desmet (voto 6) e per una volta trascinatore Gabi (voto 7) autore di 17 punti.

    Taranto si aggrappa alla potenza di Russell (voto 7,5) e all’esperienza di Lanza (voto 8) alla sua miglior partita stagionale con numeri da bomber di razza. Ottimo anche Gargiulo (voto 8) mentre fatica Hendrix (voto 5,5) sottotono dopo un inizio stagione importante.

    Catania-Piacenza 1-3. Ancora una sconfitta per Catania, sempre più fanalino della Superlega, che continua a pagare una ricezione non di livello e un muro deficitario. Buchegger (voto 7,5) meriterebbe un monumento, ma predica nel deserto dove Massari (voto 5) si ferma al 33%. Meglio Randazzo (voto 6,5) che spinge tanto anche al servizio, ma senza muro e contrattacco diventa difficile rimanere positivi.

    Piacenza si gode un Recine (voto 8) ormai titolare di diritto e un Romanò (voto 6,5) che pian pianino sta ritrovando ritmo e colpi. Ottima la prova di Brizard (voto 7,5) autore di 5 muri che si prende lo sfizio di fare più punti di un Ricci (voto 5) che sciupa l’occasione.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Blengini: “La partita ha chiaramente evidenziato le differenze tra le squadre in battuta/ricezione”

    Big match senza storia quello del PalaBarton tra Perugia e Civitanova. Nella terza giornata del girone di ritorno i Block Devils si impongono in tre set e con parziali pesanti (25-14, 25-20, 25-17) al cospetto di una PalaBarton gremito da 4417 spettatori.

    Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia): “Una bella vittoria per noi stasera. Portiamo a casa i tre punti davanti al nostro pubblico ed è un successo molto importante anche per il futuro. Specialmente nel primo e secondo set siamo partiti forte fin dal primo pallone in battuta, in difesa ed in generale un po’ in tutti i fondamentali. Ci eravamo allenati molto bene questa settimana e siamo contenti”.

    Gianlorenzo Blengini (coach Cucine Lube Civitanova): “La partita ha chiaramente evidenziato la differenza tra le due squadre in battuta/ricezione. Nel primo set abbiamo fatto molta fatica ad avere palloni giocabili, perché il loro livello di battuta quando giocano in casa è molto alto, mentre noi pur non commettendo molti errori non siamo riusciti a metterli in difficoltà col nostro servizio. Nel secondo parziale poi abbiamo sistemato un po’ le cose, nel senso che la ricezione non ha più preso punti diretti, siamo riusciti a sviluppare il gioco coi centrali e anche a giocare qualche pipe. La squadra ha cercato di resistere, di arrangiarsi, migliorando progressivamente il proprio gioco. Ma non è bastato. Un pensiero da parte mia e di tutta la squadra per Fabio Balaso. In un momento così triste per il lutto che lo ha colpito, gli siamo vicini con tanto affetto”.

    Francesco Bisotto (Cucine Lube Civitanova): “Perugia ha tirato fortissimo in battuta mettendoci in grande difficoltà. Avremmo sicuramente dovuto tenere meglio in ricezione, per poi giocare in maniera più efficace sugli attacchi di palla alta. Il mio esordio? L’emozione era fortissima”.

    Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova): “Perugia ha comandato il ritmo della gara dalla metà del primo set in poi, facendola da padrone praticamente in ogni azione. Per noi è una brutta sconfitta, ma dobbiamo immediatamente focalizzarci sui prossimi impegni con l’obiettivo di rialzarci subito. Siamo attesi da un match in Champions League fra tre giorni e poi dall’importante sfida di campionato con Milano domenica prossima. Dobbiamo far sì che questi appuntamenti siano occasioni buone per rimetterci sulla strada giusta”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri del weekend: Lagumdzija dice 33, ma non basta

    Di Redazione

    Come per ogni weekend la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato le statistiche relative alla penultima giornata di regular season della Superlega maschile. Questa volta i numeri sono quasi monopolizzati dalla sfida tra Valsa Group Modena e Vero Volley Monza, durata quasi 2 ore e mezza, che fa registrare diversi primati di squadra e individuali: il top scorer assoluto Adis Lagumdzija (33 punti, oltre a 6 ace) ma anche il maggior numero di muri vincenti (i 13 di Monza). Le due formazioni hanno anche condiviso il record degli ace: 10 a testa.

    Ecco tutte le statistiche della giornata:

    La Gara più Lunga: 02.26Valsa Group Modena – Vero Volley Monza (2-3)

    La Gara più Breve: 01.05Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano (3-0)

    Il Set più Lungo: 00.383° Set (30-28) Valsa Group Modena – Vero Volley Monza

    Il Set più Breve: 00.193° Set (25-12) Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 63.4%WithU Verona

    Ricezione: 40.0%Cucine Lube Civitanova

    Muri Vincenti: 13Vero Volley Monza

    Punti: 87Vero Volley Monza

    Battute Vincenti: 10Valsa Group ModenaVero Volley Monza

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 33Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)

    Attacchi Punto: 26Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)

    Servizi Vincenti: 6Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)

    Muri Vincenti: 5Aidan Zingel (Top Volley Cisterna)

    I MIGLIORI

    Simone Giannelli (Gioiella Prisma Taranto – Sir Safety Susa Perugia)Matey Kaziyski (Pallavolo Padova – Itas Trentino)Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano)Efe Bayram (Top Volley Cisterna – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Stephen Maar (Valsa Group Modena – Vero Volley Monza)Maksim Sapozhkov (Emma Villas Aubay Siena – WithU Verona)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena riparte da Dragan Stankovic. Oggi amichevole a porte chiuse con Padova

    Di Redazione

    Un altro annuncio “irrituale” di mercato per la Valsa Group Modena: dopo l’anticipazione dell’ingaggio del libero Filippo Federici da Monza, la trasmissione “Barba e Capelli” (che del resto è da sempre una fonte di notizie, anche clamorose, sul mondo gialloblu) ha svelato in settimana un nuovo tassello per la stagione 2023-2024, ossia il rinnovo di Dragan Stankovic. Il centrale serbo (naturalizzato italiano) resterà quindi sotto la Ghirlandina per il suo quarto campionato consecutivo.

    Per avere novità ufficiali sul mercato, a quanto dichiarato dalla presidente Giulia Gabana, bisognerà aspettare Pasqua. Intanto però le voci si accavallano: Bruno e Earvin Ngapeth hanno ancora un anno di contratto, ma se per il brasiliano la permanenza a Modena è scontata, il francese ha un’opzione per interrompere anticipatamente l’accordo. Ultimamente però, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, sembra che la situazione si stia indirizzando verso una conferma, anche se Ngapeth dovrà fare i conti con una concorrenza agguerrita: in posto 4, insieme a Tommaso Rinaldi, dovrebbe arrivare anche il bielorusso Vlad Davyskiba, sempre da Monza.

    Qualche dubbio anche sul ruolo di opposto: non è certo che Adis Lagumdzija resti in gialloblu, anche perché sul mercato ci sono alternative molto appetibili come Kamil Rychlicki, che ha il doppio passaporto e il vantaggio di poter essere schierato come italiano, e il francese Ibrahim Lawani, vera rivelazione di quest’ultima parte della stagione con la maglia di Taranto (ma ovviamente appetito anche da molte altre squadre).

    Oggi, intanto, approfittando del weekend di pausa del campionato per la Coppa Italia, la squadra modenese disputerà un’amichevole al PalaPanini contro la Pallavolo Padova, con inizio alle 15.30. I tifosi, però, non potranno assistervi: nemmeno in questo caso, infatti, si derogherà alla politica delle porte chiuse in vigore per gli allenamenti.

    (fonte: Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Modena, Lagumdzija: “Contro Milano sarà difficile, colpa anche della sconfitta in CEV Cup”

    Di Redazione

    Dopo l’amarezza per la sconfitta in CEV Cup, Modena è chiamata a resettarsi e concentrarsi subito sulla delicata sfida che l’attende in campionato contro Milano.

    “Non è facile spiegare la sconfitta di Coppa CEV – commenta Adis Lagumdzija – non abbiamo approcciato la gara nel modo giusto contro una squadra che gioca bene pur non avendo campioni in rosa. Il terzo, il quarto set e parte del tie-break li abbiamo affrontati bene, sono sicuro che nella gara di ritorno qui al PalaPanini faremo molto meglio”.

    “Contro Milano – prosegue – sarà una partita difficile, sicuramente la sconfitta in CEV ci lascia un morale diverso rispetto a prima, ma vogliamo continuare il nostro percorso di crescita. Siamo pronti ad approcciare questa gara per giocare una bella pallavolo, come contro Civitanova. La classifica è molto corta, ma vogliamo provare a mantenere il secondo posto e le prossime partite saranno fondamentali per riuscirci. Io sono felice del percorso che sto facendo, voglio continuare così e migliorarmi sempre di più. Da un punto di vista tecnico voglio lavorare su tutte le fasi del gioco, crescere in battuta, a muro e naturalmente in attacco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO