Di Redazione
Un Sant’Anna tenace e combattivo va vicino al colpaccio nella prima giornata contro un Acqui indiziato da più parti per essere una pretendente alle posizioni di vertice della classifica, ma i biancorossi vedono accendersi troppo presto la spia della riserva, che diventa rosso fisso nel tiebreak. Arriva un punto comunque importantissimo per iniziare una stagione che riparte dopo quasi un anno di stop ed è un successo di per se, oltre a muovere la classifica e dare fiducia al gruppo.
Usai spariglia e schiera dall’inizio Robazza in diagonale con Salvatico e Aimone al centro con Sangermano, per il resto sestetto base confermato con Stupenengo in regia e Fumagalli in posto due sull’asse principale. Spazio comunque anche per i giovani Ichino e Tamburro in corso di partita.
La ruggine di 300 e passa giorni senza un match ufficiale sembra bloccare maggiormente i riflessi e il gioco degli ospiti, decisamente fallosi in battuta. I biancorossi coprono bene a muro e in difesa e battono efficacemente con Stupenengo (2 punti su 4 dalla linea dei 9m) e un ace di Fumagalli che sigla il primo break sul 7-4. Acqui regge l’urto e rientra poco dopo su errore in attacco dei padroni di casa (8-7). Il primo deciso scossone che spezza l’equilibrio arriva nel finale sui servizi di Di Miele (fatto entrare da coach Astori per guastare i piani dei padroni di casa). Sorpasso 19-20 e poco dopo allungo 20-22 su ace di Corrozzato. Usai replica inserendo Pagano per Robazza ottenendo subito dividendi con l’aggancio a 22 su attacco di Salvatico e il sorpasso sull’azione successiva (muro di Sangermano). Pagano è decisivo per il break salvando sui cartelloni un pallone destinato al corridoio degli spogliatoi, convertito nel +2 dai padroni di casa, che chiudono 25-22 su attacco avversario che colpisce l’antenna.
Il vantaggio carica i sanmauresi che si staccano 6-4 nel secondo parziale su attacco di Salvatico, ma poco dopo iniziano a subire in ricezione il peso dei servizi di Scarrone che garantisce l’aggancio 9-9 e successivamente il sorpasso (9-10). L’equilibrio s’incrina nel finale quando Acqui piazza un parziale di 2-6 che porta i termali sul 17-20. Ancora è il duello di servizi tra Di Miele da un lato, Pagano e Stupenengo dall’altro ad accendere il finale. Un ace del regista biancorosso porta il Sant’Anna 21-22, poi Vajra aggancia e Pagano a muro allunga (24-22), prima del 2-0 (25-23) di Salvatico.
Acqui però incassa e il Sant’Anna non riesce a convertire le opportunità che si crea grazie a un’attenta difesa nel corso del terzo set, lasciando aperto uno spiraglio nel quale da metà parziale gli ospiti son attenti a infilarsi, allargando il margine da 15-15 a 19-25 sfruttando la continuità di Gavazzi in attacco (18 punti in 3 set): I biancorossi avvertono la fatica mancando l’aggancio a 18 e subendo il parziale di 2-7 che riapre i giochi.
Dal quarto parziale l’ago della bilancia si sposta sempre più marcatamente verso la squadra di coach Astori. Il Sant’Anna resta agganciato fino al 13-13 poi incassa un primo break su servizio di Scarrone (13-16), subito ricucito da un muro di Sangermano (15-16). I biancorossi restano nei paraggi (19-21), ma non hanno la lucidità per chiudere il buco e cedono 20-25.
Nel tiebreak è Acqui ad avere più slancio staccandosi 3-6. Due volte Sangermano (l’ultima a muro) colpisce riavvicinando il Sant’Anna (5-6). Gavazzi dai 9m spinge sull’acceleratore e Acqui si stacca di 4 lunghezze (7-11) rendendo impervio qualunque tentativo di rimonta e obbligando i biancorossi a incassare un buon punto al termine di una maratona che riporta il volley nei palazzetti dopo un fermo infinito.
IL TABELLINO
SANT’ANNA TOMCAR – ACQUI TERME 2-3 (25-22; 25-23; 19-25; 20-25; 10-15)SANT’ANNA: Stupenengo 4, Fumagalli 6, Aimone, Sangermano 15, Robazza 6, Salvatico 20, Tanga (L); Scavetta, Vajra 9, Pagano 4, Ichino, Tamburro, Gecchele (L2) ne All. UsaiACQUI TERME: Corrozzato 3, Gavazzi 26, Zappavigna 6, Perassolo 15, Scarrone 21, Bettucchi 16, Dispenza (L); Cireasa ne, Di Miele, Magnone (L2), Micco ne, Demichelis ne, Passo. All. Astori
Arbitri: Manzoni, Mazzarà LEGGI TUTTO