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    Stefano Trillini torna a Pineto: “Quattro anni fa mi ero trovato davvero molto bene”

    Stefano Trillini è un nuovo giocatore dell’ABBA Pineto. Centrale, 26 anni da compiere il prossimo 9 agosto, il giocatore originario di San Severino Marche rinforzerà la batteria dei centrali, dove farà coppia con Matteo Zamagni, ma soprattutto farà ritorno all’ombra della Torre di Cerrano.

    Reduce da due campionati importanti con l’Emma Villas Siena, infatti, Trillini aveva già vestito la maglia dell’ABBA Pineto nella stagione 2020/21 trascorsa in Serie A3. Poi Aversa (A3) e l’approdo in Serie A2 Credem Banca a Motta di Livenza, tappa che ha preceduto l’approdo in Toscana nelle fila dei senesi. Con l’Emma Villas il neo centrale biancoazzurro ha affrontato annate importanti, approdando nel 2023/24 sino alla finale play-off e garantendosi l’accesso alla post season, sino alle semifinali promozione, anche nel campionato appena concluso. Con Siena ha collezionato 392 punti totali, di cui 185 nell’ultimo anno sportivo (118 in attacco, 57 a muro, 10 ace).

    Le parole di Stefano Trillini al ritorno in biancoazzurro: “Sono molto contento di tornare a Pineto. Quattro anni fa mi ero trovato davvero molto bene qui sotto ogni aspetto: città, società e ambiente. Quando stai bene in un posto, riesci a performare meglio e per questo ho voluto ritrovare quelle sensazioni positive. Sono super motivato perché la squadra allestita dalla società è competitiva e pronta a lottare in ogni partita. Non vedo l’ora di ricominciare a lavorare in palestra e a dare il massimo, assieme ai miei compagni, per disputare un bel campionato”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Paolo Di Silvestre è ancora il capitano di Pineto: “Felice di continuare questo progetto”

    Una certezza granitica da cui ripartire con rinnovate ambizioni. Paolo Di Silvestre sarà il capitano dell’ABBA Pineto anche nella stagione 2025/26 di Serie A2 Credem Banca. Lo schiacciatore originario di Pescara, classe 1998, vestirà biancoazzurro per la terza stagione consecutiva, la seconda da capitano e ancora una volta come principale punto di riferimento dell’organico affidato alla guida tecnica di Simone Di Tommaso.

    Espressione del territorio, abruzzese DOC, Di Silvestre continuerà a rappresentare il perfetto anello di congiunzione con il territorio e con i suoi tifosi e appassionati, componente, questa, che resta prioritaria per la società del presidente Guido Abbondanza.

    A parlare per Paolo Di Silvestre, doti caratteriali e di leadership a parte, sono i numeri dell’ultima stagione: 304 punti realizzati – il terzo più prolifico dopo i soli Kaislasalo e Baesso – con un contributo fatto di 24 ace, 36 muri-punto e 244 attacchi vincenti (43% di efficienza), dati ai quali ha affiancato solidità ed efficacia difensiva.

    Le parole del capitano biancoazzurro: “Sono davvero felice della riconferma da parte del club e di potere continuare questo progetto intrapreso con l’ABBA Pineto. La società dimostra anno dopo anno di volere crescere e ambire sempre a qualcosa in più. Sarà molto bello ritrovare coach Di Tommaso e alcuni dei compagni coi quali cercare di migliorare la stagione precedente e magari compiere uno step in più, visto che lo scorso anno abbiamo concluso a un passo dai play-off. Non vedo l’ora di ritrovare il Pala Santa Maria gremito come lo è stato quest’anno. L’atmosfera che il nostro pubblico contribuisce a creare al Palavolley potrà fare la differenza in un campionato così difficile ed equilibrato”. LEGGI TUTTO

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    Pineto conferma Mattia Catone in regia: “Questa è casa mia e voglio regalare emozioni”

    Una grande stagione alle spalle e nuove ambizioni da cui ripartire. Mattia Catone sarà il palleggiatore dell’ABBA Pineto anche nella stagione 2025-26 di Serie A2 Credem Banca. Una nuova conferma per il club pinetese che mantiene sulle rive dell’Adriatico il figlio del Cerrano.

    Classe 2001, Catone è cresciuto nelle fila dell’ABBA partendo dai settori giovanili, affrontando le esperienze fuori casa di Bergamo e Motta di Livenza, per poi fare ritorno a casa nella passata stagione. Prestazioni in crescendo, confidenza con la categoria migliorata di partita in partita al primo anno da titolare in Serie A2 Credem Banca. E ora si guarda avanti ad una nuova annata da affrontare con rinnovati stimoli.

    Le parole di Mattia Catone: “Sono contentissimo e davvero carico. La società ha lavorato per allestire un roster davvero di ottimo livello e non vedo l’ora di ricominciare. Mi mancano l’affetto e il calore del nostro pubblico, mi mancano quel clima, quell’energia di cui noi atleti ci nutriamo. Questa riconferma per me è ancora più speciale perché sono un pinetese DOC, questa è casa mia e voglio regalare emozioni ancora più forti a noi, perché lo meritiamo, ed a tutti quelli che ci seguono con affetto e passione”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Antonino Suraci è il primo colpo di mercato dell’ABBA Pineto

    Primo volto nuovo nell’ABBA Pineto formato 2025-26. Il club biancoazzurro ha annunciato l’ingaggio dello schiacciatore Antonino Suraci, 29 anni nel novembre prossimo e reduce da un’esperienza di cinque stagioni nelle fila della Conad Reggio Emilia. Originario di Tradate, nella provincia di Varese, Suraci è un giocatore che garantirà una importante duttilità al tecnico Simone Di Tommaso: nato sportivamente nel ruolo di opposto, da due stagioni ricopre quello di schiacciatore; una versatilità in attacco che fa il paio con le doti in battuta, dove nella stagione appena conclusa ha collezionato 39 ace su 276 punti complessivi.

    Suraci ha debuttato nei seniores con il club lombardo dello Yaka Malnate tra Serie C e Serie B. Dal 2017 ha ininterrottamente disputato il campionato di Serie A2 Credem Banca, per tre stagioni con la Pool Libertas Cantù e dal 2020 con Reggio Emilia, con cui ha conquistato un campionato e una Coppa Italia di categoria nella stagione 2021-22, peraltro condividendo quei successi con il centrale dell’ABBA Matteo Zamagni. In carriera ha totalizzato 962 punti in 197 partite (182 in attacco, 112 ace, 80 muri-punto).

    Le prime parole di Antonino Suraci in biancoazzurro: “Sono felicissimo di avere ricevuto la chiamata di Pineto. Il DS Massimo Forese e il tecnico Simone Di Tommaso mi hanno fatto da subito sentire parte integrante di questo progetto. Da avversario ho sempre ammirato il calore dei tifosi del Pala Santa Maria: si sono dimostrati in tante occasioni l’uomo in più per la squadra e pensare di potere giocare in quel clima, con quell’atmosfera, mi riempie di energia. Non vedo l’ora di iniziare la stagione per divertirci e, perché no, toglierci qualche bella soddisfazione”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Matteo Zamagni rinnova con Pineto: “Onestamente non vedo già l’ora di ricominciare”

    Un’altra conferma eccellente in casa ABBA Pineto. Dopo la guida tecnica, affidata ancora a Simone Di Tommaso, il sodalizio del Presidente Guido Abbondanza ha prolungato l’accordo con Matteo Zamagni. Il centrale, classe 1989 e originario di Cesena, rimarrà dunque all’ombra della Torre di Cerrano dopo una prima annata in cui ha non soltanto offerto garanzie sul campo (205 punti, 57.6% di efficacia offensiva e 37 muri vincenti), ma ha saputo garantire al giovane roster biancoazzurro quella iniezione d’esperienza necessaria in un campionato impegnativo come la Serie A2.

    “Sono molto contento – dice Matteo Zamagni – e ringrazio la società e l’allenatore per avermi voluto qui a Pineto anche per la prossima stagione. Sono davvero orgoglioso di ciò che abbiamo costruito quest’anno. Abbiamo dimostrato che anche i momenti di difficoltà d’inizio stagione facevano parte di un percorso di crescita affrontato da una squadra giovane, con tanti esordienti nella categoria. Giocatori come Mattia (Catone) o Flavio (Morazzini) sono cresciuti tantissimo, anche i due stranieri (Kaislasalo e Baesso) hanno fatto bene al loro primo anno in Italia, Paolo (Di Silvestre) a mio avviso ha giocato una grandissima stagione e anche Luca (Presta), dopo un momento un po’ difficile, ha dimostrato di che pasta è fatto”.

    “Onestamente non vedo già l’ora di ricominciare perché se è vero che ci saranno dei volti nuovi, so già che ritroverò tanti ragazzi che hanno vissuto con me la stagione appena conclusa e coi quali voglio costruire qualcosa di ancora più importante, continuando a riempire un Palavolley dove, con quell’atmosfera e quell’energia viste quest’anno, possiamo battere chiunque. Non mi resta che augurare un buon riposo a tutti, pronti a ritrovarci, in campo e coi pinetesi sugli spalti, carichi per una nuova stagione da affrontare insieme”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Pineto riparte da Simone Di Tommaso: “È mio desiderio dare continuità a questo cammino”

    L’ABBA Pineto riparte da Simone Di Tommaso. Il tecnico pescarese, 43 anni da compiere il prossimo 12 maggio, sarà alla guida del club biancoazzurro anche nella stagione 2025-26. Primo e importante tassello del mosaico pinetese, dunque, quello posto dalla società del Presidente Guido Abbondanza all’esito di un campionato di Serie A2 Credem Banca concluso con un eccellente ottavo posto a ridosso dei play-off, con l’obiettivo della salvezza centrato in largo anticipo e la volontà, da ambo le parti, di intraprendere un percorso ambizioso già a partire dalla prossima annata.

    “La riconferma di Simone Di Tommaso – dice il DS biancoazzurro Massimo Forese – è stata voluta con decisione dalla società, riconoscendo il lavoro svolto da parte sua e del suo staff durante la stagione appena conclusa. Gli obiettivi prefissati, ovvero il mantenimento della categoria senza patemi, sono stati centrati e si sono aperti spiragli incoraggianti anche per qualcosa in più. A gennaio stazionavamo in zona play-off e abbiamo chiuso con un ottavo posto importante”.

    “C’è un po’ di rammarico per com’è andata in Coppa Italia, ma la consapevolezza di ripartire da uno staff e da un capo allenatore di prim’ordine sono evidenti e sono la base per provare ad alzare l’asticella in vista della nuova stagione. Siamo lieti di confermare coach Simone Di Tommaso, peraltro primo esponente di un’ABBA Pineto con uno zoccolo duro abruzzese, legato al territorio che amiamo”.

    Le parole del tecnico Simone Di Tommaso: “Sono molto contento di potere continuare il mio lavoro qui a Pineto. Ringrazio in primo luogo la società per avere rinnovato la fiducia nei miei confronti e tutto l’ambiente, la città e i tifosi, per l’accoglienza riservata a me e alla squadra con grande affetto e un sostegno incessante. Credo che durante l’annata appena conclusa abbiamo impostato un percorso di qualità che è da confermare e ulteriormente migliorare a livello di organizzazione e di risultati”.

    “È mio desiderio quello di dare continuità a questo cammino e ciò è legato non solo alla mia riconferma, ma anche alla permanenza di più elementi possibili perché credo che insieme, staff e giocatori, sia stato portato avanti un ottimo lavoro. Costruire qualcosa di importante, generare un senso di appartenenza, è sicuramente più facile attraverso progetti a carattere pluriennale. Ora archiviamo ufficialmente la nostra stagione: lo faremo con orgoglio, con un pizzico di delusione per qualche risultato che non siamo riusciti ad ottenere, ma sicuramente con la consapevolezza che abbiamo fatto il passo giusto per intraprendere un cammino che spero possa essere lungo e costellato di risultati importanti”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Fano batte a domicilio Pineto in Gara 1 degli ottavi

    Colpaccio esterno della Smartsystem Essence Hotels Fano che, in Gara 1 degli ottavi di finale di Coppa Italia, espugna il Pala Santa Maria di Pineto e si porta in testa nella serie. I virtussini hanno meritato la vittoria grazie ad una gara ben giocata in cui i grandi protagonisti sono stati Pietro Merlo e Ian Klobucar.

    Cronaca – Sostenuti da una trentina di tifosi venuti da Fano, la Smartsystem Essence Hotels fa capire subito di essere in giornata e, nel primo set dopo una prima fase di equilibrio (15-15), allunga grazie ad un imprendibile Marks e alle distrazioni dei pinetesi. Nella seconda frazione ci si attende la reazione dei padroni di casa ma è ancora Fano a dettar legge con gli ace di Merlo e gli attacchi millimetrici di Klobucar (4-7, 15-18). Catone in battuta mette in difficoltà la rotazione virtussina ma il finale è ancora favorevole ai marchigiani con errore finale di Baesso.

    Nel terzo parziale l’Abba reagisce e approfitta del calo e della stanchezza di alcuni giocatori fanesi, la partita si riapre. Quarto set al batticuore: Pineto avanti 10 a 7, Fano con un Merlo scatenato in battuta e attacco si porta avanti 15-11. Gli abruzzesi vogliono il tie break e annullano due match ball sul 22-24. I virtussini però confermano di essere in giornata e alla fine chiudono la contesa con attacco finale di super Merlo.

    Abba Pineto 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3 (21-25, 22-25, 25-19, 27-29)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 20, Presta 11, Kaislasalo 4, Di Silvestre 18, Zamagni 10, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 7. N.E. Molinari, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 17, Acuti 7, Marks 20, Klobucar 15, Mengozzi 5, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo.

    ARBITRI: Nava, Merli. NOTE – durata set: 28′, 29′, 25′, 39′; tot: 121′.

    (fonte: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Flavio Morazzini, libero… di sognare: “Sono un grande agonista in campo, ma anche fuori”

    La benedizione l’ha ricevuta direttamente da uno come Simone Di Tommaso, suo allenatore e scopritore di talenti di qualsiasi natura e di qualsiasi disciplina, che a Pineto ha lasciato che Flavio Morazzini sbocciasse in tutta la sua essenza di romanità e in tutto il suo essere romanocentrico. Come è ovvio che fosse, i numeri gli hanno dato ragione e Morazzini figura oggi come uno dei volti più interessanti e ambiziosi della serie A2, in un anno di grazia, nel quale non è tanto il risultato di squadra a contare, quanto ciò che i singoli sono stati in grado di dimostrare. E fra questi Flavio ha certamente la lente di ingrandimento puntata addosso:

    “Sono molto soddisfatto perché è il primo anno in cui mi ritrovo a giocare titolare in serie A. Grazie all’esperienza di Pineto sono riuscito a sciogliermi e ad acquisire quelle certezze con cui ho poi affrontato una stagione che nonostante la regular season terminata ad un passo dai playoff, ci vedrà ancora impegnati con la Coppa Italia in questo finale di stagione”.

    Il rammarico per i playoff c’è?

    “Beh, non è certo una grande delusione anche perché l’obiettivo di inizio anno era la conquista della salvezza, visto il nostro debutto nella serie. È una squadra molto giovane con un bravissimo allenatore al suo primo anno dopo quelli passati ad allenare il beach volley. Credo sia servita a tutti, anche in previsione della prossima stagione, soprattutto per come riuscire a far fruttare l’esperienza e come impostare la squadra in vista del futuro. Tuttavia arrivati ad un certo punto della stagione ci abbiamo creduto, e l’obiettivo è diventato proprio quello di strappare il settimo posto ad Aci Castello. Ma adesso, ripeto, vogliamo mettere la testa e il massimo impegno nella Coppa”.

    Ripartiamo per un attimo dai suoi esordi. Da Villa Gordiani a Roma, dove nasce, a Villa Reale a Monza, dove comincia la sua ascesa. Come ci arriva un pallavolista romano alla corte del Vero Volley?

    “Durante il periodo delle giovanili ho giocato contro Monza, e non ho paura di dirlo, ho fatto davvero una bella partita. Il contatto nacque da lì, e mi ritrovai al Vero Volley, squadra con cui ho trascorso due anni molto belli e nella quale sono stato il secondo libero assieme a Marco Gaggini”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Gli esordi sono targati?

    “Fenice Pallavolo Roma. Una bella realtà che mi ha accompagnato fino agli anni della Junior League. Quando ero piccolo, papà mi ha allenato da quando avevo sei anni, ma il primo allenatore che ricordo sempre è stato Giorgio Sardella alla Fenice”.

    L’esperienza di Monza come la cataloghiamo?

    “Al Vero Volley come dicevo eravamo un bellissimo gruppo. Con Gaggini ho lavorato molto bene, per me è sempre stato un punto di riferimento. Lo spogliatoio poi con Beretta ha saputo accogliermi dal primo giorno e il clima, soprattutto per i risultati che sono arrivati, era molto bello”.

    A Pineto si respira la stessa aria.

    “Sì, è un gruppo favoloso. L’aria di inclusione e l’alchimia che si è creata tra di noi sono state palesi sin da subito. Conta tanto forse la giovane età e il fatto che tutti siamo lì per dare il massimo e metterci a disposizione, ma siamo accomunati da tante cose e anche fuori dal campo è una squadra che si trova parecchio”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Dicono che lei sia molto competitivo. Un po’ molto romano in questo.

    “(ride n.d.r.) Sono un grande agonista in campo, ma anche fuori. Voglio sempre vincere, e perdere mi fa ancora uno strano effetto. Perciò in campo sono molto passionale, molto verace”.

    Il sogno?

    “Giocare in Superlega, arrivare tra qualche anno ad occupare il posto di titolare nella massima serie e diventare uno dei migliori liberi”.

    Il tecnico Di Tommaso dice che lei diventerà qualcuno.

    “Gli sono grato per l’opportunità che mi sta dando e spero di non deluderlo. Sono ancora all’ultimo anno del Liceo Scientifico Sportivo, ma ho le idee molto chiare sulle mie ambizioni pallavolistiche”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO