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    Cuneo non riesce a completare la rimonta, Pineto si impone al tie break

    Ancora al Pala Santa Maria, ancora l’ABBA Pineto. Quinta vittoria stagionale, la quarta in casa per i biancoazzurri che, di fronte al pubblico amico, fermano un’altra avversaria illustre della Serie A2 Credem Banca. La 12^ giornata dice 3-2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) sulla MA Acqua S.Bernardo Cuneo, arrivata in Abruzzo da quarta forza del campionato. Altri due punti dal valore inestimabile per Di Silvestre e compagni, che arriveranno così lanciatissimi – con tre vittorie nelle ultime quattro gare – allo scontro-salvezza del 22 dicembre in trasferta a Palmi.L’ABBA chiude con nove muri vincenti, 27 punti di Samuli Kaislasalo, ma anche 16 per Di Silvestre e 14 per Baesso e un complessivo 50% in attacco. A proposito di numeri: i punti in classifica diventano 16, a -2 da Fano, Porto Viro e dall’ottava posizione.SESTETTI – Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 della settimana precedente con Michael Molinari che forma la coppia dei centrali assieme a Matteo Zamagni. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.CRONACA – L’ABBA spinge sull’acceleratore nei primi due set, portandosi sul 2-0 con una perfetta interpretazione della gara. In ambedue le frazioni i biancoazzurri conducono dall’inizio alla fine, senza lasciare margini a Cuneo. Eloquenti, nel primo set, l’iniziale 6-3 e il break di 3-0 per allungare sul 19-13 nella fase calda del set. Massimo vantaggio sul 21-15, ulteriormente migliorato sul 25-18 che chiude i giochi. Da segnalre i sette punti di Kaislasalo e i tre muri vincenti divisi tra Baesso (2) e proprio l’opposto finlandese (1).Rendimento e punteggio analoghi per l’ABBA nella seconda parte. Brilla in misura ancora maggiore la stella di Samuli Kaislasalo. Nove punti per il giocatore scandinavo, sempre più trascinatore dei pinetesi in attacco. Eccellente anche il set del capitano Paolo Di Silvestre, sette punti e 57% complessivo. Strappo del set nella parte centrale, con un break di 5-0 che porta il punteggio dalla parità al 16-11 e apre all’ABBA le porte del 2-0.Al Pala Santa Maria è un’altalena di emozioni. Cuneo, dopo avere incassato per due set, risolleva la china. Nonostante una Pineto combattiva, i piemontesi passano sul 25-23 e pareggiano il bilancio del match. Strappo del terzo set sul 20-16, mentre nel quarto va rimarcato il ritorno dell’ABBA da uno svantaggio di quattro punti (24-20) al 24-23. Fanno male in particolare l’opposto estone Karli Allik (nove punti in due set) e di Marco Volpato (5).Serve un quinto set ancora una volta equilibratissimo per decidere le sorti della contesa. Sul 14-14, dopo che l’ABBA era stata raggiunta dal 13-11 al 13-13, il punto del nuovo vantaggio è un mani-out di Kaislasalo, che chiuderà con 27 punti e un’altra notte da protagonista al Palavolley. Decide la partita l’errore di Pinali sull’offensiva di Cuneo nel tentativo di pareggiare: attacco out e può esplodere la festa del pubblico biancoazzurro. Il Pala Santa Maria consegna altri due punti preziosissimi all’ABBA Pineto.Simone Di Tommaso (tecnico ABBA Pineto): “Inutile negare che quando sei avanti 2-0 l’obiettivo è chiudere prima possibile la gara. Dall’altra parte c’era un avversario di tutto rispetto che purtroppo non ce l’ha concesso e che ha saputo rientrare in partita molto bene. Cuneo probabilmente ha pagato il fatto di essere stata troppo fallosa nei primi due set e noi siamo stati bravi ad approfittarne. Poi, nel terzo e nel quarto set, va dato merito a Pineto, nonostante il ritorno di Cuneo, di non essere mai uscita dalla gara e di avere continuato a giocare con intensità; i 25-23 finali ne sono testimonianza. Al tie break siamo rimasti dentro la partita e abbiamo trovato l’allungo decisivo nel finale. Proseguiamo nella striscia positiva casalinga, siamo molto contenti di questo. Vinciamo il primo tie break sui tre disputati e soprattutto troviamo punti che, anche alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi, sono molto importanti”.Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata molto tosta, lo sapevamo che era un ambiente caldo e loro sono una squadra che in casa gioca molto bene. Credo ci sia da festeggiare il punto portato a casa, sia per come si era messa la gara e quindi per come siamo stati bravi a girarla, sia per quelle che sono le nostre condizioni fisiche odierne. Certo c’è il rammarico del finale di tie-break, onestamente Pineto ha meritato di vincere”.Abba Pineto 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) Abba Pineto: Catone 0; Baesso 14; Molinari 4; Kaislasalo 27; Di Silvestre 16; Zamagni 11; Pesare (L); Iurisci 0; Morazzini (L); Presta 1; Bulfon 0. N.E. Favaro, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0; Allik 17; Codarin 12; Pinali 10; Sette 5; Volpato 12; Oberto (L); Cavaccini (L); Malavasi 5; Brignach 3; Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Chiaramello. All. Battocchio.ARBITRI: Colucci, Autuori. NOTE – durata set: 24′, 26′, 36′, 30′, 25′; tot: 141′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia vince in quattro set la guerra di nervi contro Pineto

    La Consoli Sferc Centrale Brescia riesce a contenere un’avversaria ostica e mai doma come l’ABBA Pineto al termine di una battaglia di oltre due ore, conquistando la posta piena che la tiene incollata alla vetta.Pineto è una rivale ostica, che gioca senza alcun timore e trova la carica agonistica nei momenti che contano del primo parziale. Brescia reagisce con furia, ma basta un break per rischiare tutto, nervi compresi. Il match si trasforma in una maratona in cui è importante ridurre gli errori e restare lucidi. La Consoli ci riesce a tratti ma è brava a non compromettere il lavoro fatto, assicurandosi i tre punti in palio sul filo. Prata resta salda al comando avendo vinto da tre contro Aversa, ma per i tucani c’è ancora un turno in casa da ottimizzare, il 15 contro Porto Viro (sconfitta da Reggio Emilia) alle ore 16.Starting Players – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Per gli abruzzesi: Catone in regia incrociato a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso a banda, Molinari e Zamagni al centro con Morazzini libero.1° set – Bisset è marcato strettissimo dal muro ospite, ma la maggiore aggressività al servizio della Consoli porta frutti con Cavuto – break di 4 punti per il 6-3 – e il cubano, che trova un doppio ace poco dopo. Parità e sorpasso passano dalla battuta di Kaislasalo, bravo anche a trovare il lungolinea del 17-18, poi è di nuovo Cavuto a trovare il varco buono nel block abruzzese (21-19). Baesso riporta l’equilibrio dai nove metri, Erati stampa il finlandese per il 23-22, ma Bulfon, entrato per murare, lo fa bene su Cominetti e si prende il set ball, chiuso da un pasticcio in difesa dei tucani (23-25).2° set – Stesso copione in avvio: Bisset infila una serie ingiocabile al servizio (8-4), Erati ferma il finlandese per il 10-5 che ridà smalto ai tucani. Pineto è un osso duro e gioca senza timore, ma, con la battuta che funziona, la Consoli tiene le redini del parziale (18-14). Cominetti gioca sul mani-out due volte e Bisset costruisce con pazienza il pallonetto del 22-17. Sul 24-21, Brescia spreca: subisce due murate consecutive e incappa in un errore in attacco che costa nuovamente il set ball (24-25). Baesso out ribalta ancora il fronte e Cavuto si fa perdonare l’errore precedente (27-25).3° set – Il match si scalda: Pineto vuole il colpaccio e i tucani non sono al meglio in termini di tranquillità. Brescia si aggrappa alla sua battuta e alla maggiore qualità dei suoi attaccanti per scappare 15-12 sull’ottimo turno di Cavuto, che poi scaglia a terra la pipe del 20-16. Erati mette il block che porta al secondo time-out per l’Abba e al rientro Tondo trova l’ace del 23-17. Catone manda il servizio in rete e lo stesso fa Kaislasalo con l’attacco (25-19).4° set – La Consoli riparte dal servizio e ritrova il suo muro con Erati e Tondo sugli scudi (10-4). Pineto trova la buona battuta di Favaro per farsi sotto (13-11), poi Tiberti di prima, Bisset e un gran block di Cominetti per il 17-13. Di Silvestre pesca la riga e si torna molto vicini (19-18): Bisset stampa Kaislasalo, Tondo prima blocca la strada a Favaro, poi mette un ace che porta i suoi più vicini alla meta (22-18). Pineto non si arrende e fa tremare ancora gli spalti arrivando a 23, ma Hoffer riceve la bomba del finnico e Cominetti usa il muro ospite per mandare tutti negli spogliatoi con tre punti pieni (25-23).Coach Zambonardi: “Abba è una squadra in forte crescita, e noi, che stranamente abbiamo perso il primo set, siamo stati bravi a non farci risucchiare nel turbine del secondo quando siamo andati in difficoltà e poi a procedere con fermezza nel terzo e quarto. Un plauso particolare a Tiberti e Tondo, ma sono contento della tenuta di tutto il gruppo”Capitan Tiberti: “Pineto soprattutto nel primo set ha dimostrato qualità e confermato di stare vivendo un buon periodo mentre noi dal punto di vista mentale non abbiamo giocato una buona partita. Arriviamo davanti ma non riusciamo a gestire facendo subito un break o un cambio-palla.  Dobbiamo essere consapevoli che di là ci sono sempre buone squadre e che tutti i punti contano, soprattutto quelli finali. Abbiamo rischiato di buttare via sia il secondo che il quarto set e invece, essendo in vantaggio, queste cose non devono più succedere. Lavoreremo su questo.”Alessandro Tondo: “Quando si parla di tre punti vuol sempre dire che abbiamo portato a casa il risultato. Dopo un inizio traumatico per noi, siamo stati bravi a raddrizzare il match contro una Pineto che difende bene e ha un buon sistema di gioco. Dobbiamo continuare a lavorare sul nostro, di sistema di gioco e macinare punti restando incollati a Prata, in attesa di un suo passo falso”.Roberto Cominetti: “Ci aspettavamo una squadra che difende tanto e non molla mai. Tutti danno qualcosa in più contro di noi perché siamo in alto e stasera siamo stati bravi, nonostante la nostra bruttezza… Non siamo bellissimi in questo momento, anche perché i carichi di lavoro sono diversi ed è normale: abbiamo perso solo tre gare sinora e dobbiamo essere super orgogliosi del percorso che stiamo facendo”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Abba Pineto 1(23-25, 27-25, 25-19, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 11, Tondo 17, Bisset Astengo 17, Cavuto 15, Erati 12, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Molinari 6, Kaislasalo 23, Di Silvestre 14, Zamagni 13, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 1, Bulfon 1, Rampazzo 0. N.E. Presta, Calonico. All. Di Tommaso. Arbitri: Gaetano, Pasin.Note – durata set: 30′, 40′, 31′, 31′; tot: 132′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto bissa il successo casalingo, battuta anche Reggio Emilia in quattro set

    Sei punti in due partite e doppio turno casalingo sfruttato a meraviglia. Nella 10ª giornata di Serie A2 Credem Banca l’ABBA Pineto batte 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23) la Conad Reggio Emilia al Pala Santa Maria, bissando il successo della settimana scorsa su Ravenna e incamerando altri tre punti fondamentali in chiave-salvezza.

    Biancoazzurri ora a 14 punti, in fase di scalata di una classifica che nella parte bassa si muove – vittorie per Palmi e Cantù oltre ad un punto ottenuto da Macerata – e che non ammette cali di tensione. Tra sette giorni, l’8 dicembre, la squadra di Simone Di Tommaso farà visita a Brescia, dove arriverà con il morale a mille.

    L’MVP di serata è il centrale Matteo Zamagni, autore di 15 punti e secondo al solo Samuli Kaislasalo. L’opposto finlandese chiuderà con 27 punti, rivelandosi terminale offensivo di grande efficacia e concretezza. Da segnalare 12 muri-punto e sette ace messi in fila da Pineto.

    1° SET – Nessuna novità e solita ABBA Pineto nel 6+1 iniziale. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, coppia dei centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.

    ABBA un po’ imballata nella prima porzione di gara. Reggio Emilia ne approfitta, passa a condurre sul +2 negli scambi iniziali (6-4, 10-8) e nella parte centrale del set trova il 16-11, aggrappata principalmente ai punti di Suraci. Sotto 24-21, Pineto annulla due set point avversari, ma cade con un errore di Rampazzo al servizio.

    2° SET – Serve un’inversione di rotta. Pineto cresce sotto ogni aspetto: meglio a muro, meglio al servizio, meglio soprattutto in fase d’attacco, dove Kaislasalo e Baesso si alternano nel fare male. Grande prova anche di Morazzini in fase difensiva, anche se la palma di MVP è tutta di Matteo Zamagni, protagonista a muro e anche in fase d’attacco in primo tempo.

    Ne vengono fuori due set, il secondo e il terzo, fatti di grande maturità: 25-15 per pareggiare i conti con un grande Kaislasalo (9 punti nel secondo set) e 25-20 nella terza parte di gara, snodo fondamentale per portarsi in vantaggio sul 2-1. Menzione anche per Mattia Catone: il palleggiatore pinetese, oltre al lavoro in cabina di regia, totalizzerà quattro punti.

    3° SET – Com’era lecito attendersi, nel quarto set Reggio Emilia prova a rispondere. Gli emiliani conducono per larghi tratti (9-8, 12-11) e provano a scappare fino al 16-12. Pineto sa soffrire, incassare, poi tornare con prepotenza. Sempre Kaislasalo per i punti-chiave. Break di 3-0 e Pineto impatta sul 19-19, costringendo al time-out Fanuli sulla panchina reggiana. L’energia del Pala Santa Maria è biancoazzurra. Sale in cattedra Di Silvestre: Reggio annulla un primo match point (24-23), ma il capitano stampa a terra il punto della vittoria. Seconda vittoria consecutiva, ossigeno per una classifica che sorride.

    Simone Di Tommaso (tecnico ABBA Pineto): “Volevamo approfittare del doppio turno casalingo. Da inizio anno avevamo giocato poco in casa, ora avevamo l’occasione e l’abbiamo sfruttata molto bene già con la vittoria contro Ravenna della settimana scorsa. Era importante continuare su quella strada e trovare una doppia vittoria che fino ad ora ci era mancata. Si è vista un po’ di tensione, soprattutto nel primo set, ma merito anche a Reggio per avere giocato una buona gara e avere trovato nei cambi le soluzioni per rimanere sempre in partita.

    Noi siamo stati bravi a trovare i break vincenti soprattutto sulle situazioni di difesa e contrattacco. Tutto sommato abbiamo gestito bene la partita, anche a livello emozionale e ci portiamo a casa questi tre punti. C’è la soddisfazione di avere sfruttato il doppio turno in casa al massimo e la consapevolezza di come questa squadra possa ancora crescere tanto. È questa la strada. Non dobbiamo montarci la testa, ma nel contempo non dobbiamo fare il ‘funerale’ a questa Pineto come forse era accaduto troppo presto dopo la sconfitta di Cantù”.

    Abba Pineto 3Conad Reggio Emilia 1(23-25, 25-15, 25-20, 25-23)

    Abba Pineto: Catone 4, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 27, Di Silvestre 13, Zamagni 15, Morazzini (L), Molinari 2, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Calonico. All. Di Tommaso. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 9, Barone 8, Stabrawa 7, Suraci 17, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 0, De Angelis (L), Bonola 1, Gasparini 7. N.E. Signorini, Ades, Alberghini. All. Fanuli.

    ARBITRI: Merli, Vecchione. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′, 33′; tot: 125′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro dell’ABBA Pineto, Ravenna sbaglia troppo e cede in tre set

    Capolavoro dell’ABBA Pineto. Nella 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca i biancoazzurri battono 3-0 (25-22, 25-21, 25-23) la Consar Ravenna, arrivata al Pala Santa Maria da seconda forza della classifica. Pronostici ribaltati di fronte al pubblico pinetese, con l’ABBA che offre una risposta dirompente, di enorme carattere, dopo la sconfitta incassata a Cantù. Di Silvestre e compagni trovano tre punti fondamentali nella corsa-salvezza e arrivano col vento in poppa, dopo una prova perfetta, alla seconda sfida casalinga consecutiva: domenica prossima (ore 18:00) al Palavolley arriverà Reggio Emilia per uno scontro diretto d’importanza capitale.

    1° SET. Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 di Cantù. In campo il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Samuli Kaislasalo a formare la diagonale, capitan Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, la coppia di centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni. Il libero è Flavio Morazzini.Ruggito dell’ABBA nella prima porzione di gara. I biancoazzurri partono forte, attaccano bene (55%) e fanno male in particolare con la coppia formata da Baesso (5) e Kaislasalo (6). Il punto decisivo è del finlandese: mani-out del 25-22, dopo avere condotto sull’8-5 in avvio e poi con un rassicurante 18-13 nella parte centrale del set. Ravenna sa fare male con due ace e con il contributo di Canella e Copelli (4 punti ciascuno), ma Pineto è brava a tenere. Ultimo assalto romagnolo sul 24-22. Kaislasalo chiude i conti col set point.

    2° SET. Ancora Kaislasalo, ancora mani-fuori per vincere il secondo set e fare 2-0. L’ABBA vince 25-21 e dopo le prime due parti di gara incamera il primo punto. L’ABBA attacca leggermente peggio (48%) ma trova il primo ace della gara con capitan Paolo Di Silvestre, il migliore sotto il profilo realizzativo del set con cinque punti e al pari di Kaislasalo. L’ABBA parte ancora una volta bene, fa 4-1 e ancora 8-5. Allungo sull’11-7, tenendo bene di fronte al ritorno ospite (12-10) con l’opposto Tommaso Guzzo che sale in cattedra (8). Massimo vantaggio sul 20-14, crocevia per condurre in porto il secondo set fino al 25-21 di Kaislasalo.

    3° SET. L’ABBA rivede il bivio della sfida contro Siena: vincere o incassare il rientro avversario. Stavolta non si passa. Il set del 3-0 finisce 25-23 con la pipe di Vitor Baesso, tra i protagonisti assoluti di un match dominato dagli abruzzesi. L’asse tra lo schiacciatore brasiliano e Catone funziona a meraviglia anche nei punti precedenti: è carioca il 21-21 che cementa le ambizioni pinetesi di fronte al momentaneo vantaggio di Ravenna (21-20). Muro biancoazzurro per il 22-21. L’elastico rimane a vantaggio dell’ABBA: mani-out di Kaislasalo (23-22), muro Di Silvestre per il 24-22 della quasi certezza. Baesso la chiude: sono tre punti d’oro.

    Loris Palermo, 2° allenatore dell’ABBA Pineto: “Sicuramente è stata una settimana non bella, che però ci ha dato modo di compattarci, di analizzare i nostri errori e di giocare questa gara tecnicamente perfetta. Abbiamo giocato una partita intensa: è quello di cui avevamo parlato coi ragazzi nei giorni scorsi, perché era l’unica squadra per affrontare una squadra quadrata come Ravenna. Questo dimostra che Pineto è una squadra che, quando c’è ed è in partita con tutti i suoi interpreti, può dire la sua. Cosa vuol dire questa vittoria? Dev’essere un punto di partenza. Sono tre punti in più in classifica che ci permettono di lavorare con maggiore tranquillità e che certametne ci fanno comodo. Ora lavorare, lavorare, lavorare come abbiamo fatto in questa settimana, per provare a fare il massimo nella prossima gara“.

    Le dichiarazioni di Valentini , coach di Ravenna: “La vera differenza in questa partita sta nei troppi errori che abbiamo fatto, quasi un set, che per un match finito 3-0 è tantissimo e poi abbiamo avuto poca qualità a muro, anche per merito degli attaccanti di Pineto che hanno svolto un buon lavoro ma che non siamo riusciti a contenere. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene con la difesa ma a muro abbiamo subito troppo. Ci dispiace perché in settimana avevamo lavorato bene e non c’erano state avvisaglie di una prestazione così inferiore alle attese e alle nostre possibilità”.

    Abba Pineto 3Consar Ravenna 0(25-22, 25-21, 25-23)Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 2, Kaislasalo 15, Di Silvestre 8, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0. N.E. Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso.Consar Ravenna: Russo 0, Tallone 7, Canella 7, Guzzo 15, Ekstrand 8, Copelli 8, Asoli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 3, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Di Bari, Cruccolini.Note – durata set: 28′, 30′, 31′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù firma il primo 3-0 della stagione contro una Pineto mai in partita

    Prima vittoria per 3-0 della stagione 2024-2025 per la Campi Reali Cantù nel match andato in scena al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate contro la Abba Pineto, compreso di sorpasso in classifica. Una partita molto attenta da parte dei canturini, che hanno piazzato ben 13 muri (3 a testa per Tiozzo, Bragatto e Candeli) e sono stati molto attenti in difesa.

    SESTETTI – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Simone Di Tommaso risponde con Mattia Catone in cabina di regia, Samuli Kaislasalo opposto, Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, Matteo Zamagni e Luca Presta al centro, e Flavio Morazzini libero.

    1° SET – A inizio primo set la Campi Reali alza il muro e prova a scappare subito (4-0). Galliani sale in cattedra, e Coach Di Tommaso ferma il gioco (8-2). Candeli lascia la zona di battuta al termine del parziale di 5-0 che manda i suoi sul +8 (10-2). L’Abba non sta a guardare, e rosicchia qualche punto (12-8). Cantù allunga di nuovo, con Coach Di Tommaso a chiamare il suo secondo time-out (17-11).

    Gli abruzzesi si avvicinano troppo, e un ace di Di Silvestre convince Coach Mattiroli a fermare tutto (22-19). Galliani conquista la prima palla set per i suoi, Baesso mette a terra la palla del -1, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (24-23). Al rientro in campo è Galliani a chiudere il parziale (25-23).

    2° SET – Anche a inizio secondo set la Campi Reali alza il muro, e Coach Di Tommaso vuole parlarci su (8-3). Si prosegue lottando palla su palla fino all’ace di Novello che spezza l’equilibrio e convince Coach Di Tommaso a chiamare il suo secondo time-out (16-10). L’opposto canturino continua a martellare dai nove metri, e lascia la zona di battuta al termine del parziale di 6-0 che lancia i suoi a +10 (20-10). E’ lo strappo decisivo: Cantù continua a tenere il piede sull’acceleratore, e Tiozzo chiude alla prima occasione con un muro su Bulfon (25-14). 

    3° SET – L’inizio di terzo set è in perfetto equilibrio fino al muro di Martinelli su Kaislasalo che lancia la Campi Reali (10-8). Un attacco fuori di Novello rimette il punteggio in parità a quota 10, ma Cantù allunga ancora, e Coach Di Tommaso ferma tutto (14-11). Al rientro in campo i canturini continuano a martellare, e il muro di Bragatto su Baesso segna il +5 interno (17-12). Tiozzo mette a terra la palla del +6, e Coach Di Tommaso chiama il suo secondo time-out (22-16). I padroni di casa non indietreggiano di un passo, e Candeli mette a terra la palla della vittoria (25-18).

    Alessandro Mattiroli (coach Campi Reali Cantù): “Sono contento perché è la prima volta che vedo che la squadra fa vedere quello che facciamo in settimana. Ho sempre detto, sia nelle vittorie che nelle sconfitte, che questi ragazzi hanno sempre lavorato tantissimo. Stasera sono stati bravi, ha girato molto bene il discorso di battuta e ricezione, e poi è tutto più semplice. Però bravi ragazzi perché, credetemi, in palestra li sto veramente ‘ammazzando’”.

    Simone Di Tommaso (coach ABBA Pineto): “Poco da dire, se non fare i complimenti a Cantù per averci dato una lezione di pallavolo sotto ogni punto di vista. Nessuna giustificazione per quanto ci riguarda. Dobbiamo assumerci le responsabilità di una prestazione bruttissima, con un modo di stare in campo a tratti ingiustificato. Non possiamo che recitare mea culpa oggi.

    Mi assumo in primis la responsabilità della sconfitta e con me i giocatori più importanti, dai quali è lecito aspettarsi una risposta. Venivamo da una settimana complessa, ma nella quale avevamo lavorato bene. Ci dispiace non riuscire a mettere in campo ciò su cui ci concentriamo in settimana. Dovremo lavorare su questo aspetto. Chiedo ancora scusa per la prestazione che abbiamo offerto oggi, non degna di una squadra che milita in questo campionato con tanti sacrifici, qual è l’ABBA Pineto”.

    Campi Reali Cantù 3Abba Pineto 0(25-23, 25-14, 25-18)

    Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 10, Candeli 13, Novello 10, Galliani 14, Bragatto 6, Ballabio (L), Butti (L), Cormio 0, Caletti 0. N.E. Cottarelli, Quagliozzi, Marzorati, Bacco. All. Mattiroli. Abba Pineto: Catone 0, Baesso 5, Presta 5, Kaislasalo 11, Di Silvestre 6, Zamagni 4, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0, Favaro 0, Bulfon 1, Rampazzo 0. N.E. Calonico. All. Di Tommaso.

    ARBITRI: Sessolo, Bassan. NOTE – durata set: 29′, 22′, 27′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida cruciale al PalaFrancescucci: domenica arriva Pineto

    Domenica 17 novembre 2024, con fischio d’inizio alle ore 16,00, le luci del PalaFrancescucci si riaccenderanno per la Campi Reali Cantù. I ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli sfideranno la Abba Pineto. Anche gli abruzzesi sono reduci da due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali per 3-1 in casa contro la Tinet Prata di Pordenone.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di domenica sarà molto importante per noi. Torniamo tra le mura amiche del PalaFrancescucci, e la voglia di riscattarci dopo l’ultima prestazione c’è sicuramente. In palestra ci stiamo ‘dannando l’anima’ per dare il meglio. Pineto è una squadra che ha delle ottime individualità, e proveremo a fare di tutto per giocarcela, e per rendere il nostro pubblico fiero di di tutti gli sforzi che facciamo per dare il meglio ogni giorno e ogni settimana. Vedo i ragazzi lavorare con grande concentrazione per riuscire ad arrivare all’obiettivo di giocare al meglio ogni partita. Speriamo di offrire una buona prestazione, e sono convinto che i ragazzi stanno vivendo la cosa al meglio in palestra, cercando di trovare delle risposte dal lavoro”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Simone Di Tommaso è sì alla prima esperienza come primo allenatore in Serie A, ma è da anni Tecnico Federale di Beach Volley, e in questo ruolo ha partecipato all’ultima Olimpiade (Parigi 2024). In cabina di regia schiera Mattia Catone, prodotto del vivaio pinetese “rientrato alla base” dopo i campionati disputati a Bergamo e Motta di Livenza. Opposto è il finlandese Samuli Kaislasalo, alla prima annata in Italia dopo aver giocato in Belgio, Germania, Grecia e Olanda. Una conferma e una new entry nel reparto schiacciatori: il primo è Paolo Luigi De Silvestre, una “vecchia conoscenza” dei canturini, mentre il volto nuovo è quello del brasiliano Vitor Baesso, che finora ha sempre giocato in madrepatria, a parte una parentesi in Tunisia. Due certezze al centro: in estate sono arrivati Matteo Zamagni e Luca Presta, che vantano una lunghissima carriera in Serie A2. Il libero è il giovanissimo (classe 2005) Flavio Morazzini, arrivato da Monza.

    I PRECEDENTI
    Sono solo due i precedenti tra queste due squadre in Serie A2 Credem Banca, e risalgono entrambi alla scorso stagione. Le sfide sono state vinte dalla Campi Reali Cantù, per 3-1 in Abruzzo e al tie-break al PalaFrancescucci.

    GLI EX
    Un solo ex in campo: Marco Bragatto ha giocato a Pineto nel 2022/2023.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    Ad Andrea Galliani mancano 18 punti per raggiungere quota 3600, e 4 ace per raggiungere quota 200 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: domenica 17 novembre 2024 alle ore 16.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Fabio Bassan (Milano)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Prata sbanca Pineto e sale ai piani alti della classifica

    La Tinet Prata mantiene la tradizione positiva contro Pineto e si impone per 1-3 in Abruzzo. Poteva anche finire in 3 set con i gialloblù che hanno avuto 3 match point nel terzo set, ma li hanno gettati alle ortiche con altrettanti errori al servizio. Poi sono stati molto bravi a ritrovare la concentrazione e ad annientare la resistenza dei padroni di casa nell’ultimo parziale.

    Top scorer Gamba con 24 punti, ma robusto contributo anche da parte di Terpin ed Ernastowicz per una fase di attacco che ha funzionato bene, raggiungendo il 60% di positività, grazie anche ad una linea di ricezione guidata da un ottimo Benedicenti che ha fatto bene il proprio lavoro. Bene anche il muro con 10 punti diretti catturati.

    1° set – Il primo break di casa Tinet è dato da un muro punto di Alberini seguito da un errore in attacco dell’opposto di casa Kaislasalo. L’ace di Gamba porta i Passerotti a + 2: 8-10. Il muro riporta sotto i padroni di casa. Torna avanti la Tinet e il protagonista del frangente è Scopelliti prima con un muro a uno su Baesso e poi con un ace: 15-17. Terpin è decisamente in giornata e in attacco macina punti. Un’invasione di Pineto porta la Tinet a set point sul 22-24. Un ace non forzato di Gamba chiude il primo parziale 22-25.

    2° set – La Tinet continua a macinare gioco anche nel secondo parziale e conquista subito un prezioso break di 2 punti. Rientra in parità Pineto a quota 12 sul turno di servizio di Catone. E’ Kristian Gamba a riportare avanti i suoi. Il muro di Katalan manda la Tinet sul 13-16. Il lungolinea di Gamba fa entrare la Tinet nella fase calda del set con lo stesso vantaggio. Ci si mette anche Pineto che nell’occasione mette un paio di errori in attacco e così i Passerotti volano a set ball: 19-24. La chiude con un deciso contrasto a rete capitan Katalan: 19-25.

    3° set – Si riparte con grande ordine e il muro di Prata risulta un brutto rebus per gli attaccanti abruzzesi. Però l’Abba prova l’allungo e a metà set conduce 14-12. Si scalda anche la partita, ma a reagire tecnicamente è la Tinet. Si risveglia la verve di Ernastowicz che era stato un po’ silente finora e un altro muro di Katalan manda avanti i Passerotti 17-19. Strappo di Pineto che si riporta avanti con un ace di Di Silvestre che costringe Di Pietro a bloccare tutto: 21-20. Il muro funziona perfettamente. Prima Terpin e poi Scopelliti e i gialloblù tornano avanti: 22-23. Alle due squadre viene il braccino e si susseguono errori in battuta. Quello di catone manda la Tinet al match point che poi viene annullato con un pallonetto dai Kaislasalo. Ernastowicz procura un’altra possibilità per chiudere la gara. Non bastano i tre matchpoint. Pineto ribalta la situazione e l’ace di Kaislasalo riapre la gara: 28-26.

    4° set – Parte forte Katalan mettendo a terra i primi tre palloni del set in primo tempo  e la panchina di casa blocca tutto sull’1-4. Pinet resta sul pezzo e rimonta. Dopo una lunga fase di equilibrio Terpin stoppa due volte a muro Kaislasalo e la Tinet rimette in naso avanti: 12-15. Sul 12-16 Pineto prova il doppio cambio, ma quella successiva è probabilmente l’azione più bella della partita chiusa da Gamba: 12-17. Ace di Terpin e la Tinet prende il volo: 13-20. La Tinet continua a spingere sulle ali dell’entusiasmo e l’Abba sparisce dal campo. La chiude un mani fuori di Ernastowicz 15-25.Il successo permette di staccare in classifica Pineto e di installarsi nei piani alti della gradutaoria.

    Abba Pineto 1Tinet Prata di Pordenone 3(22-25, 19-25, 28-26, 15-25)Abba Pineto: Catone 1, Baesso 11, Presta 5, Kaislasalo 14, Di Silvestre 14, Zamagni 8, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Calonico. All. Di Tommaso.Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 15, Scopelliti 9, Gamba 23, Ernastowicz 16, Katalan 10, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Armandola, Selmi.Note – durata set: 33′, 30′, 37′, 26′; tot: 126′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acicastello riprende la sua marcia, Pineto superata in tre set

    Una Cosedil Saturnia Acicastello in grande spolvero quella che nel pomeriggio di oggi ha superato per 3-0 Abba Pineto, ritrovando la vittoria dopo il tie break di Aversa.

    Il PalaCatania sorride ancora ai castellesi che sotto gli occhi del pubblico amico centrano la terza vittoria su tre, riprendono la marcia ai piani alti del campionato di Serie A2 Credem Banca scavalcando Delta Group Porto Viro e rimanendo a -2 dalla capolista Consar Ravenna.

    SESTETTI – Camillo Placì conferma la formazione di partenza già vista nell’ultime gare, schierando Davide Saitta in regia con Andrea Argenta al suo opposto. Al centro, la coppia composta da Filippo Bartolucci ed Elia Bossi, mentre in banda si affida a Javad Manavi e Luka Basic. A difendere in seconda linea nel ruolo di libero è Francesco Pierri. Dall’altra parte, Di Tommaso colloca in campo il palleggiatore Catone opposto a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso come schiacciatori e la coppia centrale composta da Zamagni e Presta, mentre Morazzini occupa il ruolo di libero.

    1° SET – Parte bene la Cosedil Saturnia Acicastello che schizza subito sul 6-2 grazie ad un efficace turno in battuta di Argenta. Gli ospiti interrompono la striscia positiva ma i padroni di casa non ci pensano due volte e si riappropriano del pallino del gioco grazie alla micidiale sette confezionata da Saitta e Bartolucci. Continua poi il trend positivo biancoblu per ciò che riguarda il muro, fondamentale che vede Saitta e compagni in cima alla speciale classifica del campionato cadetto (quoziente di quasi 3 punti a set, ndr). Il vantaggio così cresce e Di Tommaso è costretto a chiamare due volte time out, sul 16-9 e sul 18-11. Abba Pineto tenta di riavvicinarsi, accorciando fino al 19-15, ma è ancora una sette di Bartolucci a mettere le cose in chiaro e chiudere il primo parziale sul 25-20.

    2° SET – Set combattuto ed in equilibrio fino al 14 pari: abile coach Placì a leggere l’andazzo anzitempo ed a far ruotare i suoi inserendo Rottman per Basic e Orto per Manavì. Dall’altra parte Kaislasalo e Zamagni mettono a terra palloni importanti ed il tabellone va sul 13-16, costringendo Placì al time out. L’allenatore castellese inserisce poi anche Volpe su Bossi, e la squadra di casa comincia a rimacinare punti trovando l’aggancio sul 18 pari. Bartolucci a muro segna il primo sorpasso 22-21, Argenta firma il 23-22. Gli ospiti si rifanno avanti capovolgendo la situazione ottenendo così il possibile set ball, annullato da Basic per ben due volte e poi ancora da Argenta. Cosedil Saturnia Acicastello cresce, Manavì in diagonale mette a segno il vantaggio (27-26), Placì carica i tifosi. Pineto trova ancora il pari, Volpe in primo tempo e Argenta a muro chiudono i conti sul 29-27.

    3° SET – Il meccanismo in casa Cosedil Saturnia Acicastello continua a girare per il verso giusto, con Manavi e Basic che ben serviti Saitta dettano i ritmi del gioco portando i compagni sul 14-9 e costringendo Di Tommaso a fermare il gioco. La musica però rimane la stessa, con Basic che seppur passato in seconda linea mette a terra ancora due pipe di fila (19-13). Argenta mette a terra il pallone n.22 e 24, Saitta in ace libera l’urlo che significa bottino pieno per i suoi.

    A margine della gara il commento di coach Camillo Placì: “Una partita non tanto bella a livello di spettacolo, a parte il secondo set durante il quale c’è stato un po’ di pathos, un po’ di sofferenza sportiva. Bravi i ragazzi a recuperare la situazione non buona perché sia Basic che Manavì non si allenano forte per problemi fisici e vanno dosati, e per questo è stato importante l’ingresso di Rottman ed Orto che hanno fatto respirare i compagni ed hanno dato la possibilità alla squadra di riprendere ritmo, di giocare punto a punto e dare un indirizzo chiaro alla partita”.

    Cosedil Saturnia Acicastello 3Abba Pineto 0(25-20; 29-27; 25-19)

    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 13, Argenta 12, Saitta 1,  Bossi 5, Bartolucci 8, Manavi 10, Perri (L), Orto 1, Rottman 2, Volpe 4, Bartolini 0, Sabbi 0, Lombardo (L). All. Placì.Abba Pineto: Zamagni 8, Di Silvestre 10, Presta 5, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 13 , Kaislasalo 18, Bulfon 0, Rampazzo 0, Iurisci 0. Ne: Molinari, Calonico, Favaro. All: Di Tommaso.

    Arbitri: Marconi Michele della sezione di Milano e Nava Stefano della sazione di Monza.Durata set: 30’; 39’ 30’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO