consigliato per te

  • in

    Serie A3, primo punto per Brugherio, Sorrento ancora a punteggio pieno

    Nella 5ª giornata Girone Bianco: Savigliano piega Brugherio al tie break; tre punti interni per Cagliari, Mantova e San Donà; Ancona passa 3-1 a Belluno. Nella 6ª giornata Girone Blu: Lecce corsara da tre punti; posta piena in casa per Modica, Ortona, Sabaudia e Sorrento.

    Risultati 5ª giornata di andata – Girone Bianco

    Savigliano – Brugherio 3-2(20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12) San Donà di Piave – Sarroch 3-1 (19-25, 25-22, 25-15, 27-25)Cagliari – Altotevere San Giustino 3-1 (25-17, 21-25, 25-21, 25-21)Belluno – Ancona 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 25-27)Mantova – Acqui Terme 3-1 (25-21, 25-19, 19-25, 25-22)

    Risultati 6ª giornata di andata – Girone Blu

    Sabaudia – Gioia Del Colle 3-0(26-24, 25-20, 25-15)Napoli – Lecce 0-3(19-25; 17-25; 26-28) Modica – Lagonegro 3-1 (25-18, 21-25, 27-25, 25-21)Sorrento – Reggio Calabria 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)Ortona – Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-17, 25-22)

    Riposa: EnergyTime Campobasso

    Classifica – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 14, Gabbiano FarmaMed Mantova 11, Negrini CTE Acqui Terme 9, The Begin Volley Ancona 8, Monge Gerbaudo Savigliano 7, Belluno Volley 7, CUS Cagliari 7, Sarlux Sarroch 6, ErmGroup Altotevere San Giustino 5, Diavoli Rosa Brugherio 1.

    Classifica – Girone Blu Romeo Sorrento 15, Sieco Service Ortona 13, JV Gioia Del Colle 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Domotek Reggio Calabria 9, Aurispa Links per la vita Lecce 9, BCC Tecbus Castellana Grotte 7, Rinascita Lagonegro 5, Avimecc Modica 4, EnergyTime Campobasso 2, Gaia Energy Napoli 2.

    1 incontro in più: Sieco Service Ortona, JV Gioia Del Colle, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce e Rinascita Lagonegro.

    Prossimo turno 6ª Giornata di Andata – Girone BiancoSabato 23 novembre 2024, ore 18.00 Sarroch – BellunoDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Ancona – BrugherioDomenica 24 novembre 2024, ore 17.30Mantova – CagliariDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Acqui Terme – San Donà di PiaveDomenica 24 novembre 2024, ore 19.00Altotevere San Giustino – Savigliano

    Prossimo turno7ª Giornata di Andata – Girone BluSabato 23 novembre 2024, ore 18.00 Campobasso – ModicaDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Reggio Calabria – SabaudiaDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Gioia Del Colle – SorrentoLecce – OrtonaCastellana Grotte – Napoli

    Riposa: Rinascita Lagonegro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Impresa a metà di Brugherio che costringe Savigliano al quinto set

    Servono cinque set al Monge-Gerbaudo Savigliano per domare di “terribili” Diavoli Rosa di Brugherio, che arrivano al PalaSanGiorgio con un solo set vinto e disputano una grande partita, costringendo i biancoblu al tie-break.

    Un sorriso a metà, quindi: sono due punti per i saviglianesi, che però forse avrebbero sperato di portarsi a casa l’intera posta in palio, mentre gli ospiti perdono ma possono essere soddisfatti per la prestazione offerta.

    Sestetti – Coach Michele Bulleri conferma il sestetto visto nelle prime due uscite. La diagonale è Pistolesi-Gatto. A presidiare posto-4 l’esperienza di Galaverna e Sacripanti. Al centro Dutto e Orlando Boscardini. Liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Danilo Durand propone, come d’obbligo, un sestetto giovanissimo. In cabina di regia c’è Prada, in diagonale con Juric; schiacciatori Romano e Frage Rubin; al centro Viganò e Aretz. Libero Consonni.

    1° set – Il Monge-Gerbaudo sembra subito in controllo. Brugherio fatica in ricezione e una bella intuizione di Pistolesi libera Sacripanti per l’attacco senza muro che vale già il +5 sul 9-4. Durand cambia subito opposto: fuori Juric e dentro Chinello. La scelta paga perché, complice anche il buon turno al servizio di Frage Rubin, gli ospiti rientrano fino al -1 (11-10). Il sorpasso arriva sul 13-14, con Viganò che mette a terra un pallone ricevuto direttamente dall’altra parte della rete dai saviglianesi. Chinello a ruota concretizza un lungo scambio: 13-15 e time-out biancoblu. Viganò piazza due ace consecutivi, Bulleri ferma ancora il gioco, ma al rientro in campo Gatto attacca fuori per il massimo vantaggio monzese: 14-19. Savigliano cambia anche diagonale: dentro Carlevaris e Turkaj per Pistolesi e Gatto. È lo strappo decisivo, anche perché i padroni di casa infilano una serie di tre errori consecutivi al servizio, “consegnando” cinque set-point agli ospiti. Il punto decisivo è di Chinello, che buca il muro per il 20-25. Il primo parziale è di Brugherio, che conquista così il secondo set della sua stagione.

    2° set – Savigliano è in tilt e Brugherio ne approfitta subito: prima Frage Rubin e poi Prada mettono in difficoltà la ricezione di casa e consentono ai lombardi di prendere margine (2-5). Pur con qualche affanno, i padroni di casa rialzano la testa e con un muro a uno di Orlando Boscardini rimettono il muso davanti sul 9-8. Brugherio, però, non ci sta e lotta punto a punto, fino al cuore del parziale, quando Savigliano trova l’allungo sul 17-15. Durand si gioca il primo time-out ma al rientro Sacripanti vince il duello su una palla contesa con Chinello e allunga a +3 (18-15). I piemontesi alzano il livello a muro e difesa e con Sacripanti mettono a terra un altro pallone cruciale dopo un lungo scambio: 20-16 e nuovo stop di Durand. La scelta paga perché Brugherio piazza due punti consecutivi con il braccio pesante di Frage Rubin al servizio. Bulleri ferma precauzionalmente il gioco. Galaverna deve attaccare tre volte di fila per trovare il punto che regala quattro palle-set ai suoi. Ne basta una, perché il 9 va al servizio e mette a terra subito: 25-20 e 1-1.

    3° set – I padroni di casa partono forte anche nel terzo parziale, ma Brugherio sembra tenere il ritmo, pur restando sempre in ritardo di un punto. A Savigliano funziona soprattutto il servizio. Il turno decisivo è di Gatto, che trova l’ace, costringe Durand a fermare il gioco e al rientro in campo mette ancora a terra un pallone, favorendo poi la free-ball di Dutto che non sbaglia: 16-11 e Brugherio chiama ancora time-out. Orlando Boscardini mura Chinello per il massimo scatto del match fino a quel momento: 19-13. Sempre lui aggiorna il dato a rialzo: primo tempo dopo un bel recupero di Rabbia e 22-15, prima dell’attacco vincente di Galaverna (23-15). Gatto con un bel lungolinea trova il primo set-point 24-16 e dentro Calcagno al servizio. Il muro di Brugherio lo annulla, ma Galaverna mette a terra il pallone successivo: 25-17 e sorpasso saviglianese.

    4° set – È tutta un’altra Brugherio quella che rientra in campo. Durand conferma il 2008 Argano dall’inizio ed è proprio il suo mancino a trascinare gli ospiti, che con l’ace di Viganò si portano addirittura sul +5 (3-8). Sono ancora muro e difesa, però, a favorire la riscossa saviglianese: un primo tempo di Orlando Boscardini vale il 10-10, con un parziale di 7-2. Durand ferma il gioco. È la mossa giusta, perché due muri consentono ai suoi di allungare di nuovo: 11-14. Viganò serve bene nella zona di conflitto e sorprende la ricezione di casa: 14-18 e questa volta è Bulleri a fermare il gioco. Un punto alla volta, riecco Savigliano: Orlando Boscardini mura Argano per il 19-19. Time-out Diavoli Rosa, che rientrano e trovano due punti fondamentali, con il muro che lavora bene su Gatto. È lo strappo decisivo, con Durand che chiama bene un check per invasione e i suoi che trovano tre set-point. Ne basta uno: 21-25 e per la seconda volta consecutiva il PalaSanGiorgio assisterà a un tie-break.

    5° set – Brugherio parte bene, ma Savigliano piazza il break e con l’ace di Gatto si porta sul +2 (5-3). Time-out lombardo. L’attacco-out di Argano consente ai piemontesi di andare al cambio campo sull’8-6, ma è Frage Rubin a ristabilire la parità con un servizio potentissimo. È un muro di Orlando Boscardini a riconsegnare il +2 ai padroni di casa: 11-9 e nuovo time-out Durand. Un lungo scambio si conclude con l’attacco di Galaverna che trova il tocco delle dita del muro: 14-11 e triplo match-point per Savigliano con Gatto al servizio e Durand che ha esaurito i time-out. L’opposto batte a rete ed è Bulleri a fermare il gioco. La scelta paga perché anche Viganò mette fuori il servizio: 15-12 e vittoria Savigliano.

    Come MVP dell’incontro è premiato Andrea Orlando Boscardini, autore di 13 punti, alcuni decisivi. “Ce l’aspettavamo? Sicuramente, perché quest’anno non esistono squadre facili da affrontare. I ragazzi di Brugherio sono giovani ma agguerriti e di grande qualità. Siamo stati bravi a rialzarci dopo il primo set e a prendere due punti che sono importanti, anche perché arrivavamo dalla brutta sconfitta di Sarroch” – il suo commento.

    Monge-Gerbaudo Savigliano 3Diavoli Rosa Brugherio 2(20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12)

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 21, Sacripanti 17, Galaverna 12, Dutto 8, Orlando Boscardini 13, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj, Calcagno; N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Rainero. All. Bulleri.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Juric, Romano 17, Frage Rubin 15, Viganò 14, Aretz 3, Chinello 9, Corti, Argano 11; N.E. Giuliani, Zara, Piazza (L2). All. Durand.

    Durata set: 25’, 25’, 23’, 29’, 17’

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Netto 3-0 di Sabaudia su Gioia del Colle: cronaca e tabellino

    Il Vidya Viridex Sabaudia supera in tre set la capolista JV Gioia del Colle e centra la quarta vittoria stagionale nel campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con il 3-0 inflitto al Gioia del Colle il Sabaudia sale a quota 12 punti, restando sempre nei quartieri alti della graduatoria del girone blu dopo sei partite.

    “Posso dire che è stata una bella partita, avevamo voglia di riscattare l’ultima uscita e sono contento di come sono andate le cose perché abbiamo messo sul campo la voglia e l’aggressività giusta – dichiara Samuel Onwuelo a fine gara – Contro una grande squadra abbiamo giocato molto bene tutti, è stata una vittoria di squadra molto cercata e il valore dell’avversario testimonia quanto di buono abbiamo fatto”.

    Alla partita hanno assistito anche Massimo Righi, il presidente della Lega Pallavolo Serie A, e Franco Da Re, manager dedicato alla Serie A3 della Lega Pallavolo Serie A.

    1° SET – Il Sabaudia vince 26-24 il primo parziale, un set combattuto e intenso, deciso solo ai vantaggi con un muro di De Vito su Vaskelis. I pontini partono bene e si prendono un margine di vantaggio sull’8-6 iniziale, un vantaggio che cresce fino al 13-10 che costringe Gioia del Colle a chiamare il time-out: si torna in campo e Sabaudia è ancora aggressiva (16-14 e 21-18). Bene in attacco e altrettanto bene in ricezione (rispettivamente 71% e 63%) con Samuel Onwuelo e Riccardo Mazzon usati come veri e propri punti di riferimento per l’attacco. Nel finale di set però Gioia recupera con Mariano, Vaskelis e Garofolo a dettare l’andatura. Si arriva al 23-22 e Sabaudia chiama il time-out e Gioia recupera con due muri in sequenza di Cester. Il finale è intenso e De Vito mura Vaskelis spianando la strada al Sabaudia.

    2° SET – L’avvio è equilibrato (9-10, 9-12 e 15-14) e a metà set la sfida è in perfetta parità: dal 16-16 è il Sabaudia a mettere il naso avanti e in mezz’ora mette le mani sulla partita: Mazzon e Onwuelo sono supportati in attacco anche da Tomassini, Ruiz, De Vito e Nicola Mazzon. Dal 21-18 il secondo set è ipotecato con il 25-20 finale che porta i pontini avanti 2-0. Due aces, uno di Tomassini e l’altro di Onwuelo, con tre errori per il Sabaudia mentre dall’altra parte della rete il Gioia del Colle non incide, per il fondamentale del muro sono due i Block in del Sabaudia e tre del Gioia del Colle mentre il Sabaudia è più efficace in attacco.

    3° SET – Nel terzo spicchio di gara il Sabaudia parte fortissimo, con una fiammata si arriva all’11-4 e la formazione di coach Nello Mosca continua a incrementare il suo vantaggio fino al 20-10 e sul 24-14 l’intera partita è già in ghiaccio, preludio al 25-15 con cui si chiude il match. Ruiz chiude la sfida da autentico mattatore con sei punti nel terzo parziale e il 62% in attacco. Il Gioia del Colle ha chiuso con quattro errori dalla linea dei nove metri nel terzo set mentre il Sabaudia ha risposto con tre aces e altrettanti errori ma con il 60% in attacco, praticamente il doppio degli avversari.Vidya Viridex Sabaudia 3JV Gioia Del Colle 0(26-24, 25-20, 25-15)Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 3, Mazzon R. 14, De Vito 6, Onwuelo 12, Ruiz 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Menichini, Serangeli. All. Mosca JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 13, Garofolo 2, Vaskelis 12, Mariano 6, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 1, Rinaldi (L), Persoglia 3. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato, Alberga. All. PassaroArbitri: Giorgia Adamo e Martin PolentaNote – durata set: 30′, 30′, 24′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Calabria sfida la capolista Sorrento, Spagnol: “Guardiamo avanti”

    Quello contro Napoli è stato un 3-0 importante e significativo davanti ad una bellissima cornice di pubblico. Il Palacalafiore di Reggio Calabria ha risposto presente, con grinta, numeri e determinazione.Lui? E’ entrato con estrema determinazione nel terzo set, facendo bene e crescendo di pallone in pallone. Stiamo parlando del forte schiacciatore Marco Spagnol, che ai microfoni della società ha detto:

    “E’ stata una gara molto bella. Secondo me abbiamo giocato molto bene. Il terzo set è stato molto combattuto. Abbiamo giocato una prestazione di livello: sarebbe stato facile perdere la concentrazione”.

    Sull’integrazione in squadra? “Con il gruppo mi trovo bene. Siamo come una famiglia. È un gruppo molto competitivo ed è un gruppo di valore con tante risorse che faranno comodo da qui fino al termine della stagione”.

    Un piccolo passo… “Siamo un bel gruppo, fatto da ottime persone. L’esultanza dei miei compagni è stata splendida e li ringrazio per questo. Guardiamo avanti”.

    La Domotek Reggio Calabria ritornerà in scena domenica 17 novembre alle ore 18 per sfidare la capolista Romeo Sorrento.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno in campo contro la neopromossa Ancona, Martinez: “senza sottovalutare minimamente l’avversario”

    Quando entra in campo lui, i decibel del Pala Lambioi si alzano in maniera prepotente. Un po’ perché Gonzalo Martinez vanta una lunga storia – e, per di più, d’amore – con il Belluno Volley. Un po’ per il suo modo di interpretare ogni singola sfida: con generosità, determinazione, applicazione totale, oltre a un sano furore agonistico, unito alla solidità in seconda linea. E alla poliedricità. 

    Dopo la parentesi da schiacciatore nel match contro i Diavoli Rosa Brugherio (in cui peraltro ha realizzato il punto della staffa), “Gonzo” è tornato a indossare le vesti di libero, in occasione della sfortunata trasferta in Piemonte, dove i rinoceronti sono stati sconfitti 3-0 dalla Negrini CTE Acqui Terme.

    “Tutti si aspettavano un inizio di stagione diverso – afferma Martinez ai microfoni della società -. Tutti, da noi giocatori alla società, fino alle varie persone che gravitano attorno al Belluno Volley. Nessun dubbio sul fatto che sia stato un avvio caratterizzato da alti e bassi: in realtà, più bassi, che alti. L’importante, però, non è come si inizia, ma come si finisce”. 

    I biancoblù hanno il compito di riannodare il filo delle loro certezze. E sviluppare una pallavolo più continua e redditizia: “A contraddistinguerci, in passato, è sempre stato il gruppo. E per gruppo non intendo solo i 14 atleti chiamati a scendere sotto rete, ma anche gli allenatori, i collaboratori, i dirigenti. Le qualità tecniche non ci mancano, ora dobbiamo diventare squadra”. 

    Martinez è pronto a dare il proprio contributo, in qualsiasi maniera: “All’inizio della stagione, la società mi ha chiesto di rimanere in qualità di libero, anche alla luce del rendimento prodotto nell’ultima parte della scorsa annata. La scelta di svolgere pure il ruolo di schiacciatore spetta allo staff: per quanto mi riguarda, sono a completa disposizione del collettivo e assecondo le esigenze del tecnico. Perché a me piace giocare, indipendentemente dal ruolo: libero o attaccante, non importa. Sono sempre in prima fila quando si tratta di aiutare il collettivo”. 

    Domenica 17 novembre (ore 18), nel frattempo, si riaccendono le luci del Pala Lambioi. E il Belluno Volley è chiamato ad affrontare una compagine neopromossa come The Begin Ancona, attualmente sesta in graduatoria con un bilancio in perfetto equilibrio: due vittorie e altrettante sconfitte. “Dovremo scendere in campo con la consapevolezza dei nostri mezzi – conclude Martinez -. E senza sottovalutare minimamente l’avversario”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prima uscita senza punti per Sabaudia, Castellana Grotte vince al terzo set

    Il Vidya Viridex Sabaudia torna sconfitto dalla trasferta pugliese al PalaGrotte di Castellana Grotte (Bari). La squadra guidata da coach Nello Mosca subisce la prima sconfitta netta della stagione, in tre set: con questo 3-0 subìto i pontini restano a quota 9 punti nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3, superati dal JV Gioia del Colle, prossimo avversario proprio del Sabaudia. A causa di questa sconfitta netta, per la prima volta in questa stagione il Sabaudia non raccoglie punti in un match della regular season.

    Il Vidya Viridex inizia con Nicola Mazzon in palleggio opposto a Samuel Onwuelo, laterali Riccardo Mazzon e Francisco Ruiz, al centro Lorenzo Menichini e Armando De Vito con Andrea Rondoni libero.

    Il Castellana Grotte parte meglio in avvio di partita (7-3) e prova a mantenere il suo vantaggio (10-5) anche se i pontini restano in scia e si riavvicinano fino al 10-7 ma il set vede ancora protagonista la squadra di casa che cresce fino al 16-8 e al 20-10 con il parziale ormai compromesso che termina 25-12. I pugliesi si fanno sentire molto a muro, specie con Alberto Marra, tanto che a fine partita chiuderanno con ben 13 Block vincenti contro i tre del Sabaudia.

    Anche nella seconda frazione il Sabaudia è costretto a inseguire (5-1) e progressivamente si riavvicina (8-7 e 10-8) al Castellana e resta in scia. I pontini non riescono però a tenere il ritmo e i padroni di casa ne approfittano per crescere fino al 17-11 e al 20-14. Nel finale di set il Sabaudia prova a ricucire lo svantaggio fino al 23-19 ma anche il secondo set è compromesso e il Castellana lo chiude 25-20. Nicolò Casaro per i padroni di casa trascina i suoi (chiuderà con 15 punti e il 57% in attacco) contribuendo a toccare il 53% totale in attacco contro il 27% del Sabaudia a fine partita.

    Sotto di due set il Sabaudia deve necessariamente provare a vincere il terzo spicchio di gara per restare in partita ma anche in questo caso l’avvio è tutto di marca pugliese (16-7) ma la partita ha ormai un’inerzia tutta contraria ai pontini che continuano a subire (18-8 e 21-10) fino al 25-13 che, di fatto, chiude la partita. In fase offensiva per il Sabaudia spicca Onwuelo con 11 punti ma con solo il 36% in attacco, oltre ai 6 punti ciascuno per Tomassini e Ruiz.

    Nello Mosca (coach Vidya Viridex Sabaudia): “La squadra avversaria c’è stata superiore in tutto, ci hanno messo grossa pressione con il servizio, hanno tenuto molto in muro e difesa e di conseguenza abbiamo fatto fatica in attacco ad avere delle percentuali decenti in un percorso che ci deve portare alla salvezza ci può stare una sconfitta in casa del Castellana Grotte, non dimentichiamo che si tratta di una squadra retrocessa dalla serie A2, che sarà nei primi posti del campionato.

    Sicuramente qualcosa in più si poteva fare da parte nostra, ma nell’economia della stagione posso dire anche che queste vittorie in avvio, con una squadra giovane come la nostra, potevano portarci forse a perdere di vista il nostro cammino e questo risultato ci porta tutti con i piedi per terra, me compreso, per raggiungere il nostro obiettivo lottando palla su palla verso la salvezza”.

    Giuseppe Barbone (coach Castellana Grotte): “Sono molto felice per due aspetti. Per l’intensità e per la continuità messa in campo. Per la prima devo ringraziare tutto il roster a disposizione, non solo chi è sceso in campo oggi. In allenamento riusciamo ad andare sempre a mille e questo ci porta benefici in tutte le situazioni.

    Poi abbiamo dimostrato di non temere i cali di tensione, nonostante i punteggi del primo e del terzo set potessero rappresentare dei rischi. Siamo andati avanti per la nostra strada, giocando la nostra pallavolo. Sono molto contento, perché quella appena passata è stata una settimana di lavoro duro, mentalmente anche difficile dopo la sconfitta di Sorrento. Ora guardiamo avanti e ci rimettiamo al lavoro”.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3Vidya Viridex Sabaudia 0(25-12, 25-20, 25-13)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Zornetta 16, Ciccolella 5, Casaro 15, Carta 9, Marra 13, Guglielmi (L), Mondello 0, Guadagnini (L). N.E. Russo, Bux, Didonato, Renzo, Iervolino. All. Barbone. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 0, Mazzon R. 0, De Vito 2, Onwuelo 11, Ruiz 6, Tomassini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli. All. Mosca.

    ARBITRI: Pasciari, Gasparro. NOTE – durata set: 20′, 27′, 22′; tot: 69′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Palacalafiore rimane inviolato: Napoli si arrende a Reggio Calabria

    Un Palacalafiore pieno e festante ha accolto il ritorno casalingo della Domotek Reggio Calabria e ha festeggiato una bella vittoria ottenuta dai ragazzi di Mister Polimeni contro la Gaia Energy Napoli.Spirito di gruppo, in evidenza tantissimi effettivi del collettivo, atleti che fino al momento non avevano brillato, tutti carichi e pronti per la causa amaranto.

    1° SET – La vera novità è Lamp dal primo minuto. Dopo un primo momento di equilibrio, la Domotek stacca l’avversaria proprio grazie alle performance dello statunitense e di un Laganà concreto e dominatore (20-14 primo vero stacco). La Gaia tenterà con svariati Time-Out nel ricucire lo strappo.Un attacco di Lamp dalla seconda linea ed un ace di Laganà diventeranno significativi. Suo il punto della vittoria, tenendo alla larga la compagine ospite (25-18).

    2° SET – Sempre Laganà, accanto alle giocate precise di Esposito e Lazzaretto comanda le danze, seppur con qualche punto di gap nel secondo set. E’ ancora Lamp protagonista: pronto in difesa, spettacolare in attacco. Napoli con Lugli in evidenza prova a reagire, ma Laganà e soci ne hanno di più.Si rivede in campo anche Pugliatti. Dopo tanti palleggio con due punti di gap, è decollo sul finale di set: Il capitano amaranto è ancora protagonista, un ace e quattro attacchi dalla seconda linea.

    3° SET – Parte bene la Domotek con Lamp al servizio: 4-0 d’inizio e tre ace per l’americano. Napoli è più viva che mai. Dopo un clamoroso errore in ricezione, i partenopei si caricano all’inverosimile e giocano il set più combattuto della serata reggina. Mister Polimeni mescola le carte: dentro Soncini e Spagnol, da cui ottiene grandissime risposte. La Domotek rimonta dal meno quattro e vede in Spagnol l’uomo da seguire. Il “solito” Stufano realizza il punto della vittoria. Termina 25 a 23 tra il tripudio del Palacalafiore.

    Domotek Reggio Calabria 3Gaia Energy Napoli 0(25-18, 25-18, 25-23)

    Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Lamp 12, Stufano 9, Laganà 14, Lazzaretto 7, Picardo 4, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 4, Pugliatti 0, Soncini 1. N.E. Giuliani, Galipò, Murabito. All. Polimeni. Gaia Energy Napoli: Leone 0, Starace S. 5, Lanciani 1, Lugli 17, Sportelli 8, Martino 4, Volpe (L), Starace M. 0, Saccone 1, Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Dotti. All. Calabrese.

    ARBITRI: Spinnicchia, Pecoraro. NOTE – durata set: 29′, 26′, 33′; tot: 88′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Continua il periodo negativo di Lagonegro, Ortona si impone in tre set

    La reazione che ci si aspettava non è arrivata. Per la Rinascita Volley Lagonegro arriva una sconfitta fragorosa, nella quinta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca. La Sieco Service Ortona si è imposta a Villa d’Agri con un netto e implacabile 3-0, i cui parziali suonano come un’inoppugnabile sentenza: 16-25, 17-25, 23-25.

    Completamente da rivedere la prestazione dei ragazzi di coach Pino Lorizio, apparsi sottotono sin dalle battute iniziali e mai entrati realmente in partita. Dall’altro lato della rete, invece, la compagine abruzzese allenata dall’ex Denora Caporusso ha sciorinato una prestazione efficace e ordinata, dimostrando sul campo di essere una delle sicure pretendenti alla promozione in serie A2.

    E’ bastata poco più di un’ora di gioco alla Sieco Service per sbarazzarsi dei biancorossi, scesi sul taraflex con la tradizionale diagonale palleggiatore-opposto Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in banda, Pegoraro e Tognoni al centro e capitan Fortunato libero.

    1° SET – Pronti via e gli abruzzesi si portano sul 3-0 con un break firmato dal duo Marshall-Rossato. La pipe di Panciocco (1-3) sblocca il punteggio dei padroni di casa, stranamente intimoriti di fronte alle trame offensive ortonesi. Il parziale scorre via con gli ospiti costantemente in vantaggio: Marshall e Rossato fanno il bello e il cattivo tempo, Arienti fa sentire forte la sua presenza al centro.

    Gli abruzzesi volano in pochi minuti fino al +8 (4-12 e 8-16), un successivo muro di Cantagalli dà il via a un tentativo di rimonta. Da incorniciare un gran muro di Tognoni sul 9-16 e un contrattacco di Bonacchi sul 10-17. Poi, solo Ortona: nel mezzo, errori al servizio e leggerezze in difesa della Rinascita. Bertoli chiude il punto del 16-25.

    2° SET – Lorizio, nella pausa precedente il cambio di campo, fa sentire forte la voce in panchina chiedendo uno scatto di orgoglio ai suoi. Ortona si affida al solito Marshall per concludere le azioni, Lagonegro, almeno inizialmente, prova a tenere botta. Leo Focosi entra stabilmente nel sestetto e le cose sembrano migliorare al centro: l’ex Fano sarà l’unico a timbrare un servizio vincente, nonché l’unico vantaggio biancorosso (8-7) nell’arco dell’intera partita.

    Il parziale procede in equilibrio: Panciocco elegante in pallonetto (12-12) e potente in pipe (16-17). Poi, la svolta in negativo: un banale errore al palleggio di Bonacchi (16-19) piega la resistenza mentale dei lucani che crollano fino al muro di Arienti del 17-25 conclusivo.

    3° SET – Nel terzo parziale, il più lottato, va segnalato l’ottimo rendimento di Focosi con due muri vincenti (6-7 e 8-8) e un primo tempo di astuzia (10-10). Anche Cantagalli prova a dare il suo contributo insieme a Fioretti (in campo al posto di Armenante; bello il suo attacco vincente sul 21-23); Bonacchi fa spazio a Ricco, che si esalta a muro (22-23). Ortona, di contro, non offre mai accenni di calo. Anzi, rafforza la sua ricezione e tutti gli altri fondamentali. Regalandosi il 23-25 finale, la terza vittoria consecutiva in campionato e il contemporaneo terzo posto in classifica a quota 10.

    Inizia ad assumere contorni pericolosi, invece, la graduatoria della Rinascita, bloccata a 5 punti in ottava posizione. Il lavoro settimanale sarà l’unica cura possibile per uscire da questo periodo negativo. Fra sette giorni, il calendario propone una nuova possibilità di riscatto, in trasferta, contro il fanalino di coda Avimecc Modica (1 punto).

    Francesco Denora (coach Sieco Service Ortona): “Tre punti molto importanti, Lagonegro non sta attraversando un buon momento e noi siamo stati bravissimi ad approfittarne. Di certo gli avversari di oggi sono una squadra molto forte che prima o poi si scuoterà dal suo torpore e allora non so quante altre avversarie riusciranno a vincere qui. Questo non toglie nulla ai nostri meriti. Uno 0-3 che ci da tanta fiducia e benzina per lavorare sempre meglio in allenamento. Siamo riusciti a metterli in difficoltà con il servizio per poi contenerli con una fase muro-difesa di alto livello.

    Bene anche il cambio palla che siamo riusciti a mantenere costante per tutto l’arco della gara. Naturalmente c’era da aspettarsi una crescita degli avversari, soprattutto nel terzo set, quando Lagonegro resisteva con tenacia ai nostri allunghi. È stato fondamentale continuare a giocare con tutta la calma e la concentrazione necessaria, cosa che solo squadre molto unite come la nostra riescono a fare. Quella di oggi è stata una vittoria di gruppo, costruita tutti insieme nell’arco della settimana, allenamento dopo allenamento”.

    Rinascita Lagonegro 0Sieco Service Ortona 3 (16-25, 17-25, 23-25)

    Rinascita Lagonegro: Bonacchi 2, Panciocco 13, Pegoraro 4, Cantagalli 12, Armenante 1, Tognoni 2, Simone (L), Ricco 1, Fortunato (L), Fioretti 4, Focosi 6. N.E. Vindice, Franza, Parrini. All. Lorizio. Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 7, Pasquali 5, Rossato 17, Marshall 18, Arienti 10, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 1, Torosantucci 0. N.E. Giacomini, Di Tullio, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso.

    ARBITRI: Autuori, D’Argenio. NOTE – durata set: 26′, 24′, 28′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO