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    Con una rimonta da sogno Porto Viro vola in semifinale

    Di Redazione La rimonta più bella della Delta Group Rico Carni Porto Viro, la più importante nei suoi due anni di Serie A3, arriva in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Promozione: il clamoroso 2-3 con cui la squadra di Massimo Zambonin si impone sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania vale l’accesso alle semifinali, ovvero il trampolino per la A2. E sì che la sfida era iniziata sotto i peggiori auspici per i nerofucsia, con un secondo set perso addirittura a 12. Ma Porto Viro è la squadra dei miracoli, delle imprese impossibili, del carattere e del sangue freddo: ed è grazie soprattutto a questi ultimi che i nerofucsia sono riusciti a riaprire la partita e poi a mettere le mani sulla qualificazione, vincendo un altro tie-break da infarto dopo quello di gara 1. Domenica prossima inizierà la serie decisiva per la promozione contro Gamma Chimica Brugherio, mentre finisce qui la stagione di una Maury’s Com Cavi che esce comunque a testa alta dalla doppia sfida. La cronaca:La Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin si presenta al via con Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. Nessuna sorpresa nella Maury’s Com Cavi Tuscania di Paolo Tofoli: Marsili-Boswinkel in diagonale, Cioffi-Ceccobello al centro, Rossatti-De Paola in banda, Pace libero. Dirigono l’incontro Deborah Proietti di Perugia e Alberto Dell’Orso di Montesilvano. È subito battaglia vera al Palasport di Montefiascone: Marsili ha scelto Rossatti come alfiere di Tuscania, mentre nell’altra metà campo Kindgard preferisce distribuire il gioco tra tutti i suoi avanti. Prima accelerata polesana, ace di Bargi dell’8-10, la squadra di casa assorbe velocemente il colpo (11-11). Block di Sperandio (11-13), pari immediato di Rossatti in battuta (13-13) a ribadire che dall’equilibrio non ci si schioda con così poco. Punto dopo punto, Porto Viro conferma comunque di non soffrire granché la pressione dei laziali che, forse spazientiti, commettono un’invasione tanto gratuita quanto inopportuna: 17-19, time Tofoli. Vive di fiammate Tuscania, nel male e nel bene: il turno al servizio di Marsili (tre ace) scombina in un attimo tutti i piani di Zambonin, cui servono due time e il cambio Dordei-Lazzaretto per frenare la discesa (22-19). In ogni caso troppo tardi per rientrare: 25-22, 1-0. Delta Group Rico Carni subito sotto al cambio campo: 5-2 firmato Rossatti. I ragazzi in nerofucsia sono poco efficaci in tutti i fondamentali e devono incassare altri tre ganci al volto, sferrati da De Paola: 11-4. Dopo aver usato un time out, Zambonin sostituisce nuovamente Lazzaretto con Dordei. Conto sempre più salato, ace di Boswinkel e murata di De Paola: 14-5, Cuda lascia il posto a Bellia. Ancora Boswinkel a segno dai nove metri, secondo time per Zambonin (15-5). Nerofucsia quasi in disarmo, a partire dalla battuta che proprio non vuole saperne di entrare (21-9). Una preda davvero troppo docile per questa Tuscania, che azzanna il doppio vantaggio senza lasciare briciole sul terreno: 25-12, 2-0. Terzo set, la Delta Group Rico Carni torna alla formazione di inizio gara. I muri in serie di Bargi e Kindgard consegnano il primo vantaggio agli ospiti (5-7), De Paola impatta usando la stessa moneta (8-8), altro block di Kindgard a ristabilire le distanze (8-10). Sale il tono agonistico della contesa (giallo al capitano laziale De Paola), Porto Viro mantiene il sangue freddo e allunga con il tandem Cuda-Lazzaretto: 11-14, time Tofoli. Demonio Kindgard, murata e palla messa giù su ricezione slash di Tuscania (ottimo turno in battuta di Lazzaretto): 13-18, ancora tempo per Tofoli. La squadra di casa ha perso le sue certezze, la Delta Group Rico Carni in compenso sembra aver ritrovato, di colpo, tutto lo smalto perduto. Mai dare per nulla per scontato nella pallavolo, i laziali tornano a farsi sotto con Boswkinel: due ace, 18-21, time Zambonin. Brutto errore polesano in attacco, si aggiunge un’invasione da non dormirci la notte: 21-22, interrompe nuovamente il gioco coach Zambonin. Poi De Paola e Gradi (entrato per Cioffi) sbagliano dai nove metri restituendo ossigeno a Cuda e soci: 22-25 di Bargi, 2-1. La quarta frazione si apre con una Porto Viro d’assalto: 0-4 con due stoccate di Vinti, Tofoli ha già sostituito De Paola con Gradi e ora chiama tempo. Reazione viterbese, 5-5 sul turno in battuta di Ceccobello. Tensione più che palpabile, giallo a Sperandio per proteste, intanto Bargi stampa una murata clamorosa (6-8) e Lazzaretto castiga una palla vagante: 6-9, Tuscania inserisce Menichetti per Cioffi. Nerofucsia n trance agonistica, specie nei recuperi: arriva un altro contrattacco vincente di Vinti (9-13). I padroni di casa tornano a galla sul servizio di Ceccobello (13-14), prezioso il muro di Lazzaretto per addomesticare il tentativo di aggancio di Boswinkel (14-16), cruciale quello di Kindgard che costringe Tofoli al time: 15-18. Bargi, Lazzaretto, Vinti, la Delta Group Rico Carni gestisce con sapienza il cambio palla, finché Sperandio la spedisce verso il traguardo con due block che più monster non si può: 19-24. Ace di Boswinkel e time Zambonin (21-24). Niente panico, Boswinkel sbaglia il servizio successivo, si va al quinto: 21-25, 2-2. Tie break, e verrebbe da dire “ci risiamo”. Attacchi che concedono poco alle difese in avvio, poi Tuscania alza il muro con Marsili e Cioffi (5-4). Block anche per Ceccobello (7-5), i laziali però, sono molto nervosi: prima rimediano un rosso (7-7), quindi – dopo il cambio campo – viene espulso Tofoli. Porto Viro non è lucida in questa fase ma resta aggrappata alla gara con le unghie e un gran favore glielo fa Boswinkel con la palla out del 10-10. Ecco anche il sorpasso nerofucsia, immancabile murata di Sperandio e inevitabile time per Tuscania (10-11). Il muro decide: prima tradisce la Delta Group Rico Carni (invasione per il 12-11), quindi la rimanda in paradiso(12-13 Cuda). Lazzaretto schianta a terra la prima palla match (13-14), Boswinel la annulla (14-14). Bargi fa (14-15) e disfa (invasione del 15-15 su attacco out di Boswinkel). Ancora implacabile Lazzaretto da posto quattro, time Tuscania (15-16). Un errore in battuta per parte, ci pensa Vinti a mettere il punto esclamativo con un muro che completa una rimonta incredibile: 16-18, 2-3 Delta Group Rico Carni. Grande gioia a fine gara per Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “La squadra, ma direi tutti noi, anche in panchina, abbiamo reagito alla grande e siamo riusciti a girare una partita che dopo il secondo set sembra quasi impossibile da riaprire. Il gruppo ha dimostrato ancora una volta grande carattere, siamo cresciuti in tutti i fondamentali e poi il tie-break, tiratissimo come domenica scorsa, ci ha sorriso. Adesso siamo in finale (di fatto le semifinali saranno l’ultimo atto dei playoff, n.d.r.), la seconda di questa stagione, ma stavolta l’epilogo deve essere diverso“. La faccia della rimonta è quella di Martin Kindgard: “La mia mentalità è che, se dobbiamo perdere, dobbiamo farlo lasciando tutto sul campo, altrimenti non possiamo accettarlo. Come all’andata è stata una partita di carattere e credo che nel complesso noi siamo stati più agguerriti e più compatti. La semifinale con Brugherio? Adesso festeggiamo e ci riposiamo un po’, poi per fortuna abbiamo una settimana per prepararci“. Maury’s Com Cavi Tuscania-Delta Group Rico Carni Porto Viro 2-3 (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 16-18)Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 6, Rossatti 15, Ceccobello 8, Boswinkel 31, De Paola 12, Cioffi 8, Zibella (L), Catinelli Guglielminetti 0, Pace (L), Menichetti 0, Gradi 2. N.E. Ragoni, Stamegna, Skuodis. All. Tofoli. Delta Group Rico Carni Porto Viro: Kindgard 8, Vinti 14, Sperandio 5, Cuda 11, Lazzaretto 12, Bargi 11, Maniero 0, Lamprecht (L), Bernardi (L), Dordei 2, Bellia 2. N.E. Zorzi, Aprile. All. Zambonin. Arbitri: Proietti, Dell’Orso. Note: Durata set: 31′, 26′, 32′, 38′, 28′; tot: 155′. Battute punto/errori: Tuscania 9/21, Porto Viro 2/13; Ricezione: Tuscania 59%, Porto Viro 53%; Attacco: Tuscania 38%, Porto Viro 38%; Muri punto: Tuscania 9, Porto Viro 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati di Gara 2 dei quarti di finale

    Di Redazione Giornata fondamentale per i Play Off Promozione di Serie A3 maschile: in Gara 2 dei quarti di finale le squadre provenienti dal Girone Bianco, tutte vittoriose all’andata, cercano di confermare il verdetto della prima sfida e qualificarsi alle semifinali, mentre quelle del Girone Blu tentano di allungare la serie. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale: RISULTATI Abba Pineto-HRK Motta di Livenza 3-0 (25-21, 25-23, 25-20) serie 1-1 Aurispa Libellula Lecce-Med Store Macerata Gamma Chimica Brugherio-Videx Grottazzolina Maury’s Com Cavi Tuscania-Delta Group Rico Carni Porto Viro GARA 3Mercoledì 5/5HRK Motta di Livenza-Abba Pineto LEGGI TUTTO

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    Abba Pineto, l’appuntamento con la storia è domani alle 18.00

    Di Redazione Ventiquattrore a gara 2 della semifinale playoff tra ABBA Pineto Volley e HRK Motta di Livenza. I biancazzurri, dopo la sconfitta per 3-1 che ancora brucia, bramano una grande rivincita. Contro i veneti, micidiali in battuta, occorrerà tutto: testa, cuore, coraggio e la cattiveria delle grandi occasioni. Come una fenice, i teramani dovranno risorgere dalle proprie ceneri e tornare a volare, cosa che gli adriatici hanno sempre dimostrato di saper fare, durante la stagione. Come nel girone d’andata con il netto 3-0 rifilato alla quotata Normanna Aversa Academy dopo le sconfitte consecutive con Aurispa Libellula, Tuscania e Roma. E come fatto a fine stagione, chiudendo il campionato con una netta vittoria contro la propria capolista Grottazzolina. Resilienza. Questa è la chiave, questo è il carattere che i pallavolisti pinetesi hanno dimostrato di avere! Salendo in cielo a murare, mettendo a terra palloni su palloni e recuperando con grandi difese e attacchi feroci. Come fatto dopo aver preso le misure ai Leoni. In gara 1, con un pizzico di fortuna in più, quella lucidità ed esperienza, che hanno negato al match di finire al tie break. Rispetto dell’avversario ma consapevolezza dei propri mezzi. A tal proposito il direttore sportivo Massimo Forese commenta così la sfida coi biancoverdi: “E’ la gara che determina un’intera stagione, è la gara che tutti vorrebbero giocare e che da il pass alla finale. Sono convinto che i nostri ragazzi sapranno come riscattare la sconfitta di domenica scorsa a Motta di Livenza. Giocare in casa sarà un’arma fondamentale, abbiamo qualità importanti e cercheremo di imporre il nostro gioco fin dall’inizio. Il rimpianto più grande? Non avere sugli spalti i nostri tifosi. Ho vissuto anni importanti in questo palazzetto e so quanto la carica dei pinetesi, poteva essere un’arma fondamentale a nostro favore. Sono convinto che ci seguiranno in tanti tramite la diretta streaming” Appuntamento con la storia dunque domani alle 18:00 al Pala Volley “Santa Maria”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store, Ferri: “Non ci faremo sorprendere dall’Aurispa”

    Di Redazione Domani alle 19 la Med Store Macerata è attesa dall’Aurispa Libellula Lecce nella trasferta della gara 2 dei quarti di finale dei play off di Serie A3, in diretta sul sito legavolley.tv. I biancorossi partono col vantaggio della vittoria in gara 1, arrivato al termine di una partita combattuta, che ha confermato le premesse della sfida: l’Aurispa Libellula ha iniziato lentamente ma dal finale di secondo set ha dato prova di potersela giocare, strappando un set ma cedendo poi al quarto, per il 3-1 finale che ora costringe i pugliesi a vincere domani per rimandare il passaggio del turno alla gara 3. Lo schiacciatore Stefano Ferri racconta la gara d’andata, “È stata una partita strana, il primo set siamo stati in pieno controllo del gioco e non abbiamo rischiato nulla. Anche è il secondo è andato molto bene, anche se nel finale l’Aurispa Libellula ha recuperato alcuni punti. Nel terzo farci ci siamo un po’ adagiati mentre loro hanno cominciato a carburare e ci hanno sorpresi, riaprendo la partita. Nel quarto set siamo stati bravi a lottare fino alla fine, strappando la vittoria negli ultimi punti”. Domani vi aspetta una nuova battaglia al Palazzetto dello Sport di Tricase.  “Cercheranno di sfruttare il fattore casa, in più sanno che questa è l’ultima occasione per crearsi l’opportunità di raggiungere le semifinali di play off. Partiranno sicuramente forte, mi aspetto ritmi alti, noi dovremo essere attenti e determinati come nella gara di andata, riuscire ad andare avanti nel punteggio e provare a controllare”. Nella scorsa partita l’Aurispa Libellula ha messo in mostra anche alcuni giocatori di qualità, come Stabrawa, avete pronte delle contromisure?  “Rispetto alla gara 1 conosciamo meglio i nostri avversari, avendoli esaminati dal vivo. Sapevamo della loro roster e hanno confermato di essere una squadra pericolosa, ma ci siamo preparati al meglio in questa settimana e possiamo prendere le misure anche dei loro migliori giocatori. Non ci faremo sorprendere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio attende Grottazzolina per inseguire una finale storica

    Di Redazione È tempo di gara 2 per la Gamma Chimica. Domenica 2 maggio alle ore 18 (diretta su legavolley.tv) il palazzetto di Via Manin ospiterà il secondo round delle semifinali Playoff di Serie A3 Credem Banca tra la squadra di coach Danilo Durand e la Videx Grottazzolina, capolista del girone blu in regular season. Poco meno di una settimana fa i Diavoli Rosa vincevano gara 1 (3-2) nelle Marche, un match spettacolare, di altissimo livello per il valore espresso in campo dalle contendenti, che ha visto i rosanero riuscire nell’impresa di espugnare il campo della formazione di casa, forse la favorita alla vigilia, ammesso che di favorite si possa parlare a questo punto della stagione, appoggiandosi ad una prova superlativa dell’ opposto Breuning e giocandosi le carte del carattere e del cinismo nei momenti chiave dell’incontro. Pochi, pochissimi i dettagli che infatti hanno definito la vittoria della squadra di Durand, sui quali si deciderà anche l’appello Diavoli- Videx. Gara 2, crocevia: per Brugherio, forte del vantaggio ottenuto in gara 1, potrebbe rappresentare la diretta via d’accesso per la Finale, per Grottazzolina invece l‘ultima chance di riaprire la serie, portandola così a gara 3, situazione già sperimentata dalla squadra di coach Ortenzi. Occhio infatti ai cambi di rotta; anche i quarti erano partiti in sordina per la Videx, fermata in casa da Palmi, per poi mostrarsi tiranna in gara 2 e 3. Altrettanto “fenice” si è rivelata però la Gamma Chimica; vinta gara 1 contro Fano, dimenticata gara 2, ha riaperto la corsa playoff alla bella. Ed oggi eccole qui le due semifinaliste, pronte a ripromettersi battaglia. “Sarà una partita sicuramente complicata– le prime parole di coach Danilo Durand nel presentare la sfida di domenica – dopo gara1 ci conosciamo meglio ed entrambe in questa settimana abbiamo lavorato sugli aspetti da migliorare e su quelli che ci permetteranno di limitare il gioco avversario. Di certo c’è che alla fine sarà ancora una gara combattuta palla su palla dove la qualità della giocata individuale potrà fare la differenza. Noi abbiamo cancellato gara 1 e vogliamo restare attaccati a questa partita con l’unico obiettivo di portarla a casa e di vincere” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, domenica a Pineto in cerca del pass per la Semifinale

    Di Redazione E’ tempo di tornare in campo per inseguire l’innominabile sogno e i leoni biancoverdi dopo essersi aggiudicati gara uno in una partita combattutissima vogliono provare a chiudere la pratica proprio tra le mura del PalaVolley Santa Maria, fortino dell’ABBA Pineto, dove solo l’Aurispa Libellula Lecce e la Franco Tigano Palmi (rispettivamente l’1 novembre 2020 e il 28 febbraio 2021) in questa stagione sono riusciti ad imporsi. Sarà di certo un campo difficilissimo da espugnare, ma i leoni vogliono provarci con tutto l’impegno e la forza che hanno a disposizione per entrare in finale senza allungare la corsa a gara tre. Dall’altra parte della rete però ci sarà un ABBA Pineto Volley che darà il massimo per continuare la sua corsa in questi #cheplayoff di serie A3 targati CREDEM BANCA, forti in casa loro di tutti quei vantaggi che comporta giocare tra le mura amiche, dove si conosce ogni metro di campo, dove i punti di riferimento sono oramai abitudini, dove qualsiasi cosa ti fa sentire meno solo. Con ogni probabilità coach Giovanni Rosichini poco cambierà rispetto allo starting players visto a Motta di Livenza una settimana fa con Partenio al palleggio e Morelli opposto, Cattaneo ed Held attaccanti di posto quattro, Trillini e Orazi al centro e Cappio libero. “el comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini a dettare tempi e modi, De Marchi e Capitan Scaltriti martelli ricevitori, Luisetto e Arienti al centro e Battista libero. Direttori di gara i signori Colucci Marco e Chiriatti Stefano. Sarà sicuramente trasferta dura, difficile come è giusto che sia a questo punto dei giochi. Gli ingredienti fondamentali sono di certo determinazione e concentrazione, ma quelli più importanti si chiamano coraggio e convinzione. Come scriveva Virgilio “Vince solo chi è convinto di poterlo fare”. Proprio così… chi scenderà in campo con la piena consapevolezza di arrivare alla meta potrà aggiudicarsi la posta in palio che in Abruzzo sarà alta per entrambi. Diretta streaming ore 18.00 su legavolley.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina a Brugherio per allungare la serie

    Di Redazione Domenica sera scatta l’ora X. Alle 18 Vecchi e compagni tornano in scena, stavolta sul parquet del Paolo VI di Brugherio, per la rivincita sulla Gamma Chimica dopo il 2-3 dell’andata. Esattamente come due settimane fa serve un solo ed unico risultato per tenere aperta la sfida e posticipare l’epilogo dei quarti di finale a Gara 3. Un confronto decisivo al cospetto di una formazione quadrata e cinica. In questo senso il match dell’andata ha parlato chiaro, rivelando un avversario sempre sul pezzo, che con freddezza e carattere ha saputo portare a casa il successo al termine di due ore di battaglia vera. Un percorso di avvicinamento che, per ovvie ragione, va inquadrato in maniera molto diversa rispetto al post Gara 1 contro Palmi. Allora la Videx aveva subìto una brutta sconfitta dopo una prestazione non all’altezza. Il match di domenica scorsa, invece, ha visto la squadra esprimersi sui livelli consueti e cedere la vittoria solo a seguito di qualche lieve imprecisione che ha fatto il paio con la prestazione monstre di Breuning. Insomma, questione di dettagli, i quali però si rivelano tanto più determinanti quanto più le formazioni in campo si equivalgono. Da qui la necessità di presentarsi nella tana del nemico per giocare la partita perfetta: “Abbiamo lavorato in settimana per essere pronti il più possibile, in particolare su ciò che ci è mancato in Gara 1 – ha commentato l’assistant coach Mattia Minnoni –. Quella del PalaGrotta è stata una gran bella partita, tirata, di grande intensità e giocata punto a punto. L’obiettivo è quello di ripeterla anche domenica, augurandoci un risultato diverso rispetto a quello di una settimana fa. Andremo lì a giocarci il tutto per tutto.” Ad oggi il tabellone offre uno score nettamente a favore delle realtà provenienti dal girone bianco. Motta di Livenza, Porto Viro e Macerata si giocano il “match-ball” dopo i successi in Gara 1 rispettivamente su Pineto, Tuscania e Lecce in un “en plein” che rischia seriamente di escludere tutte le formazioni del girone blu dal quadro delle semifinali. Alla Videx, in primis, l’onere e l’onore di provare a scongiurare tale scenario. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Lamprecht: “Mi aspetto una partita ancora più combattuta con Tuscania”

    Di Redazione Pressione. Ce n’è molta sulla Delta Group Rico Carni, ma forse anche di più su Maury’s Com Cavi Tuscania. Domenica 2 maggio alle ore 18 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv) polesani e laziali si affronteranno in gara due dei quarti di finale dei playoff Serie A3 Credem Banca e la domanda è pressoché scontata: chi ha più da perdere?Porto Viro si è tolta certamente un bel peso dallo stomaco vincendo (a fatica) il primo match della serie. Andare a Montefiascone con la fatidica spada di Damocle penzolante sulla testa sarebbe stato un peso psicologico difficilmente sostenibile anche per una squadra di “vecchie volpi” come quella nerofucsia. Ciò non significa, però, che i ragazzi di Massimo Zambonin possano partite allegri e spensierati per la trasferta viterbese, anzi. Perdere il secondo confronto significherebbe comunque dare nuovo ardore alla Maury’s Com Cavi e ritrovarsela in visita già mercoledì prossimo: solo tre giorni per recuperare e, a quel punto sì, con l’obbligo di vincere. Naturalmente il ragionamento (uguale e contrario) vale anche nell’altra metà del cielo di questo quarto di finale. Domenica scorsa Tuscania è tornata nel Lazio schiumando rabbia dalla bocca, ma irretita da un pensiero molto, molto ingombrante: non può più sbagliare se vuole proseguire la sua corsa promozione. E, al di là di quello che succederà in gara due, la squadra di Paolo Tofoli ha già mostrato qualche segno di cedimento nervoso nel primo atto della serie, se non altro per essersi lasciata sfuggire sul filo di lana tutti e tre i set vinti da Porto Viro, pur avendo condotto con una certa autorità gli altri due parziali.“Rispetto al primo confronto, mi aspetto una partita ancora più combattuta su ogni palla, anche perché la posta in palio è alta – analizza alla vigilia di gara due Egon Lamprecht, libero della Delta Group Rico Carni –. Penso che Tuscania avrà molta pressione, quando devi vincere per forza è più difficile giocare in maniera lucida, soprattutto nei momenti importanti del match. Noi daremo il massimo in ogni azione, è importantissimo vincere in casa loro, in caso contrario dovremmo giocare di nuovo a distanza di tre giorni e sarebbe davvero impegnativo a livello sia fisico che mentale”. Dal punto di vista tecnico Lamprecht ha attinto preziose indicazioni da gara uno: “I punti di forza di Tuscania sono soprattutto il muro e la correlazione muro-difesa, in cui sono molto precisi. Penso che concedano qualcosa al servizio, nel senso che cercano di metterti in difficoltà con la tattica piuttosto che con la potenza, ma sicuramente in casa loro saranno più aggressivi. Venendo a noi, dobbiamo assolutamente migliorare a muro e in difesa, e in generale essere più ordinati”. I playoff di A3 sono giunti quasi al culmine e nel primo atto dei quarti di finale si sono viste gare molte combattute: “Sinceramente me l’aspettavo, in almeno tre partite su quattro – commenta Lamprecht –. Solo la sfida tra Macerata e Lecce forse era un po’ più ‘scontata’, ma comunque non è stata una passeggiata per la Med Store. La sorpresa più grande penso sia stata la vittoria di Brugherio a Grottazzolina, più che altro perché la vincitrice del girone blu ha perso in casa. Del resto, sono tutte ottime squadre quelle che sono arrivate fin qui e anche una sola palla gestita meglio può fare la differenza. Mi aspettavo un buon livello in questi playoff, ma le mie aspettative sono state superate”. Oltre la collina dei quarti c’è la semifinale, che varrà l’accesso alla prossima A2. Chiediamo a Lamprecht di scrutare i presagi: “Probabilmente le quattro squadre che arriveranno in semifinale saranno Motta, Macerata, Brugherio e… lo spero tanto, ma non lo posso proprio dire”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO