consigliato per te

  • in

    Vania Dauria completa la panchina della Geetit Bologna come terza allenatrice

    Di Redazione I primi ad essere confermati per la stagione 2021-22alla Geetit Pallavolo Bologna sono stati gli allenatori che hanno portato la squadra alla categoria tanto desiderata! A chiudere il cerchio Vania Dauria, che siederà al fianco di coach Asta e Marco Generali come terza allenatrice.  Un volto conosciuto all’interno della società perché Vania è allenatrice della YZ Volley, una delle 7 sorelle.Laureata in scienze motorie con un master in posturologia e terapie manuali farà parte del nuovo staff tecnico di pallavolo Bologna insieme ai nostri coach e come assistente del nostro preparatore atletico.  Dopo aver vissuto la promozione dagli spalti ora parteciperà attivamente all’avventura della nuova serie A di Bologna.  Ancora una volta la squadra delle due torri affida ad un volto femminile un ruolo di spessore a conferma della spiccata sensibilità della società nel coinvolgere sempre più donne nel mondo dello sport! Le sensazioni di Vania Dauria sul nuovo incarico e sull’impegno che la società ha di promuovere ideali come la parità di genere:  “È un riconoscimento importante per il lavoro fatto in questi anni nella pallavolo bolognese. Sono allenatrice di una società, YZ Volley, che ha contribuito, insieme ad altre, alla nascita del progetto di Pallavolo Bologna nel 2019.Ho seguito molte partite fin dall’inizio e il finale della scorsa stagione è stato davvero emozionante. Far parte dello staff e seguire da vicino la squadra sarà una bella esperienza, oltre che una grande opportunità di crescita professionale e personale. Per questo motivo ringrazio la società e gli allenatori per la fiducia. Credo che lo sport sia un mezzo potentissimo di educazione, non solo per giovani atlete e atleti, ma per tutta la comunità. Ho sempre cercato di trasmettere ai miei gruppi i valori positivi intrinsechi nella pallavolo e nello sport e ritengo che lo sport di alto livello abbia il compito di amplificarne l’importanza. Pallavolo Bologna in questo ha sempre dimostrato attenzione e sensibilità.Una allenatrice donna nello staff tecnico di una squadra maschile di alto livello è un segnale importante.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Avimecc Modica al via, Cassibba: “Grosso miglioramento con il nuovo coach”

    Di Redazione Una nuova stagione è alle porte e l’Avimecc Volley Modica si appresta a dare il via alla preparazione che porterà i ragazzi di D’Amico ad affrontare questa stagione di A3 2021/2022. Un percorso importante che ha portato ambizioni in quel di Modica a partire dal presidente Aprile alla Ds Cassibba, che hanno cercato di formare un roster adatto per raggiungere tali obiettivi.  Sulla composizione della rosa la Ds Cassibba si dice: “Molto soddisfatta della squadra che siamo riusciti a formare. Ci sono ragazzi di buona esperienza anche se giovani e con loro siamo certi che porteremo a termine una grande stagione”. – il presidente Aprile, dal canto suo – “Mi sento orgoglioso di quanto abbiamo fatto mantenendo lo zoccolo duro, ma soprattutto la linea giovane e siciliana”. Oltre ai giocatori il grande cambiamento è stato in panchina con l’arrivo di D’Amico, su questo la Ds spiega come: “Già con questo intervento in rosa penso che abbiamo apportato un grosso miglioramento. Il mister ha un lungo curriculum e grande esperienza che porterà ad una crescita complessiva di tutti. Ho già avuto modo di vederlo lavorare in palestra e ho subito notato la sua professionalità, oltre al fatto che avrà uno staff di tutto rispetto con le conferme di Distefano, che sarà anche il suo secondo, e Nicastro come Scout Man”. – anche il presidente trova il mister una nota forte di questa stagione – “Nonostante i suoi trascorsi ad alti livelli ha gran voglia di lavorare e mettersi in gioco qui da noi. Si è subito messo a disposizione della società per una collaborazione che ha portato alla costruzione di questo ambiente in piena sinergia”. La squadra inizierà a lavorare il 18 Agosto, prima di tutte, per farsi trovare pronta già dalle sfide iniziali in campionato. Questo è un punto di forza che tutta la società ha visto in D’Amico e che ha trovato pieno appoggio da parte di Staff e Giocatori che sono pronti a dare il massimo per grandi traguardi.  Proprio sui traguardi si sono soffermati presidente e Ds, con Aprile che dice: “Il nostro obiettivo è confermare quanto fatto nello scorso anno e magari aggiungere qualcosa in più” – per la Ds un obiettivo primario è quello fuori dal campo – “Spero innanzitutto di poter rivedere il pubblico al palazzetto, dare ai nostri ragazzi l’emozione di un popolo che li spinge alla vittoria. Le condizioni non sono, al momento, delle migliori ma ci speriamo fortemente. Sulla stagione spero potremo fare anche solo un passo in più rispetto a quella passata, ma sono sicura che sarà una grande stagione”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prata, il Ds Sturam: “Molto soddisfatto della rosa che ho creato”

    Di Redazione I Passerotti della Tinet sono pronti a rientrare al PalaPrata e dare inizio alla nuova stagione agonistica. Il ritrovo è fissato per mercoledì 18 agosto alle 17.30. Nella prima fase test atletici riservati alle sapiente mani del Prof. Valter Durigon e valutazione della composizione corporea da parte di Carlo Carra, new entry dello staff gialloblù. E’ un Luciano Sturam in gran forma e motivato quello che raggiungiamo alla vigilia di un rovente Ferragosto. Immerso nello studio delle carte del nuovo protocollo Covid, recentemente emanato dalla Federazione, ci parla con piacere della sua “creatura”, quella Tinet Prata che inizierà ufficialmente l’attività mercoledì 18 agosto alle 17.30 al PalaPrata. “Mercoledì ci sarà il primo ritrovo – racconta – al quale parteciperanno tutti i ragazzi tranne Porro e Boninfante che sono ancora impegnati con l’attività della nazionale U19. Verranno svolti i primi test sotto la guida del Prof. Valter Durigon e da una new entry dello staff: Carlo Carra, che vanta già esperienze in merito con la Sisley Treviso, si occuperà di monitorare la situazione relativa all’alimentazione e la composizione corporea” Sei soddisfatto di come sei riuscito a comporre la rosa? “Ovviamente si e non potrebbe essere altrimenti. Ho parlato di questa cosa la scorsa settimana con i membri del CDA spiegando loro quale dovrà essere l’atteggiamento corretto per supportare questi ragazzi che, per gran parte, sono molto giovani. Abbiamo fatto una scelta forte, ringiovanendo tantissimo la rosa e questa operazione, ovviamente ha dei lati positivi e qualcun’altro che va gestito. Però abbiamo preso gente di qualità. Credo che le aspettative più importanti debbano essere rivolte nella seconda parte della stagione. Ma attenzione, questo non vuol dire che all’inizio scenderemo in campo remissivi, tutt’altro! Dovremo cercare di essere super competitivi già dalle prime partite, affrontando le difficoltà, ma senza fare troppi calcoli. Conterà ogni singola azione e ogni singolo scambio anche in allenamento. E io questo mi aspetto: vedere ragazzi che danno il massimo in ogni momento” Quale può essere il punto di forza di questa squadra? “Innanzitutto la capacità dei giocatori con più esperienza di dare l’esempio in campo e il cementarsi e lavorare per un obiettivo comune. Poi credo che avere degli obiettivi chiari da raggiungere e dimostrare fame per conquistarli e migliorare costantemente possa essere uno spunto formidabile di motivazione” Quindi questo obiettivo, più che numerico, è relativo all’aumento di competitività? “Nella prima parte sicuramente. Direi che alla fine del girone di andata, quando avremo vagliato concretamente le nostre possibilità sul campo, dovremo necessariamente inserire anche un obiettivo numerico, che ritengo assolutamente necessario” Che idea ti sei fatto del girone? “E’ un girone tosto e lo abbiamo visto anche lo scorso anno quando le prime quattro arrivavano tutte dal nostro raggruppamento. Anche se ci sono diverse formazioni del girone sud che si sono ben rinforzate. Certamente non avremo un inizio di campionato particolarmente agevole. Macerata, squadra con la quale esordiremo, sulla carta è una delle favorite al salto di categoria assieme a Grottazzolina. E Pineto, che affronteremo subito dopo, è una squadra che lotterà per il vertice. Saranno due banchi di prova notevoli” E’ già stata organizzata la preseason con i consueti allenamenti congiunti? “Non è stata ancora definita. Ci stiamo lavorando con Dante e lo staff. Sicuramente ci saranno delle occasioni di confronto con le altre squadre ma difficilmente prima di metà settembre. A causa delle problematiche Covid siamo un po’ perplessi nell’organizzare eventuali ritiri o viaggi agonistici troppo lunghi. Stare tra di noi, tutto sommato, ci fa stare più sereni. Manteniamo sempre la massima attenzione” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Volley Parella Torino celebra i 40 anni: “Figlio della passione”

    Di Redazione Sembra appena un respiro e invece sono già passati quarant’anni. È il 1981 quando tre amici con la passione della pallavolo prendono una decisione che cambia in maniera irreversibile la loro vita: Franco Penno, Gianluca e GiorgioFacchini fondano la Sporting Parella. La storia di quello che per tutti diventa subito il “Parella” è una scalata, prudente, ma inarrestabile verso il vertice del volley torinese prima, nazionale poi. Sotto il nuovo nome di Sporting Libertas Parella e con presidenti prima Jures e poi Arianna, papà e mamma dei fratelli Facchini, sono decine i titoli territoriali e regionali vinti in questianni da parellini e parelline di ogni categoria. Il vivaio biancorossoblu, colonna portante e fiore all’occhiello della società, diventa ben presto una scuola tra le più apprezzate nel panorama italiano. Nel frattempo, crescono di pari passo anche le prime squadre, sia quella femminile che quella maschile. Sono pochi i club in Italia capaci di portare avanti due “senior” di livello, ma il Parella ci prova e i risultati arrivano: le ragazze scalano le categorie, sfiorano la Coppa Italia di B2 e da ormai cinque anni sono protagoniste in Serie B1. La formazione maschile riesce a confermarsi e ad alzare l’asticella di anno in anno: nel 2015/’16 arriva una meravigliosa promozione in A2, ma il passo rischia di essere troppo lungo e si riparte dalla B. Il riscatto non tarda ad arrivare: è il 1° giugno 2019 quando, sul campo di Scanzorosciate, tocca terra l’ultimo pallone che decreta la promozione nella neo-nata A3! Nell’estate successiva nasce il Volley Parella Torino, costola sportiva che ingloba tutto il settore maschile, ma che continua la propria attività come “sorella siamese” dell’originale Sporting Libertas Parella (a cui rimane il settore femminile). Il Vpt, acronimo divenuto ormai identificativo per entrambe le società, ha visto crescere e formarsi tanti atleti di livello ed è stata la palestra da cui hanno spiccato il volo tanti tecnici che hanno raggiunto le più importanti panchine nazionali e non solo. Tra questi Matteo Battocchio, Mauro Barisciani (attuale allenatore della prima squadra femminile parellina) e Gianlorenzo “Chicco” Blengini (Argento Olimpico a Rio 2016, due bronzi europei, un argento in Coppa del Mondo con la Nazionale Maschile Italiana, più due scudetti in Superlega e una Coppa Italia a livello di club). “Il Parella è tutta la mia vita – si emoziona il fondatore e Presidente di Sporting Parella, Gianluca Facchini –. È nato da una passione e in quarant’anni, nonostante le mille difficoltà che ogni giorno troviamo sulla nostra strada, quella passione è rimasta tale, anzi, è cresciuta ancora. Ho mille ricordi in testa, mille facce, mille storie da raccontare, ma la verità è che questo sogno è appena all’inizio e mi auguro che possa continuare per tanti altri anni a venire. Buon compleanno Parella!” “Io rappresento da pochi anni una parte di questo ‘Mondo Parella’ e quello che posso dire è che il merito di essere arrivati fin qua va in toto a tutta la famiglia Facchini – commenta il Presidente del Volley Parella Torino, Paolo Brugiafreddo –. Nel mondo della pallavolo ci sono davvero poche realtà come questa, sia a livello tecnico che umano. Qui i valori morali sono sempre al centro, prima ancora che l’aspetto sportivo. L’obiettivo è festeggiare tanti altri compleanni come questo e continuare a stupire tutti!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Kantor è approdato in Italia: “Saturnia è una società ambiziosa”

    Di Redazione Carico, voglioso di entrare in palestra, di cominciare la nuova avventura alla guida della Sistemia Saturnia Aci Castello. È cominciata ufficialmente la nuova avventura di Waldo Kantor. L’allenatore è argentino è arrivato un’ora fa all’aeroporto di Catania, dopo aver espletato tutti i controlli anticovid di rito. Ad accoglierlo il presidente del sodalizio castellese, Luigi Pulvirenti. Una foto di rito, con tanto di sciarpa celebrativa, senza nascondere un pizzico di emozione. “Sono molto contento – ha dichiarato – entusiasta e con tanta voglia di cominciare già gli allenamenti e, soprattutto, le partite. Bisogna stare calmi, allenarsi e occorre mettere in campo una squadra importante. La società ha lavorato benissimo, allestendo un roster che ci auguriamo possa regalarci grandi soddisfazioni”. “Il mio ritorno a Catania? Per me è stata sempre una città speciale a livello sportivo e di grandi amicizie, che spero di vedere presto. La Saturnia è una società seria, ha un progetto ambizioso, ha lavorato bene e guarda al futuro”. È un giorno speciale per  la Saturnia. Kantor ha incontrato subito la dirigenza, dopo il primo step all’aeroporto con il presidente Luigi Pulvirenti. Ad abbracciare il tecnico argentino sono accorsi anche il vice presidente Mauro Nicosia, il direttore sportivo Piero D’Angelo, il responsabile tecnico Daniele Caniglia, il responsabile scouting Gaetano Caserta. Ad Aci Castello, dove vivrà, Kantor ha voluto subito rivedere luoghi dei ricordi, in testa il Bar Viscuso, dove si ritrovava la mattina per la colazione, nei cinque anni vissuti da giocatore nella Pallavolo Catania. E la splendida piazza Castello non poteva mancare nel tour mattutino. Poi a casa per il meritato riposo per smaltire il fuso orario e ricaricare le pile in vista dei prossimi giorni che si annunciano molto intensi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Casarano, tante conferme e una new entry nello staff tecnico dell’A3

    Di Redazione La società Leo Shoes Casarano, del Presidente Dongiovann,i ha definito lo staff che, con a capo Mister Licchelli, si occuperà della complessiva gestione fisica e tecnica degli atleti della prima squadra nel corso della stagione sportiva 2021-2022. Sulla linea della continuità e dei buoni risultati ottenuti, il club di Via Carlo Magno ha ben deciso di confermare in toto lo staff già a disposizione la scorsa annata con l’ingresso di una sola nuova figura. La consulenza ortopedica sarà affidata, per la terza stagione consecutiva, alla competenza e all’esperienza del Dott. Diego Esposito, ortopedico specializzato presso l’Università degli studi di Modena in traumatologia dello sport e in chirurgia della spalla e del ginocchio. Dal 2008 e a tutt’oggi, il Dott. Esposito è operante come responsabile referente di settore presso il reparto di ortopedia e traumatologia del Presidio ospedaliero di Gallipoli. Una garanzia di cui non si può fare a meno è rappresentata dal Prof. Michele Placì, figura veterana dell’ambiente, a cui è stata assegnata ancora una volta la gestione della preparazione fisica e atletica degli atleti della prima squadra i quali, grazie al suo prezioso e certosino lavoro, sapranno mettere quella benzina nelle gambe fondamentale per avere una brillante tenuta fisica durante tutta la stagione. Le sedute di fisioterapia e osteopatia saranno svolte rispettivamente dalla Dott.ssa Daniela Latino e dal Dott. Aurelio Talà che tanto si sono fatti apprezzare per la loro professionalità ed efficienza nella passata stagione. Nell’analisi tecnica e statistica dei vari match Mister Licchelli sarà coadiuvato da due figure: oltre al confermato Andrea Rimo, a partire da quest’anno, assumerà il ruolo di assistant coach anche Fabio Cozzetto che ritorna nella piazza casaranese dopo la positiva esperienza in serie B come vice dell’allora primo allenatore Mimmo Monaco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Aprea, la storia di un capitano che ha portato in alto la pallavolo sorrentina

    Di Redazione Dalla B2 alla A: questa la storia di Gianpio Aprea, sorrentino doc, che nel 2015 ha scelto di lasciare la massima serie in nome di un progetto diventato poi scelta di vita. Per portare la Penisola Sorrentina e la Shedirpharma Massa Lubrense nel gotha del volley, il capitano si è preso la regia della squadra, portandola ciak dopo ciak a vette inimmaginabili.Nel 2015 hai fatto una scelta di cuore: scendere in B2 per portare in alto, da capitano, i colori della squadra della tua terra. 6 anni dopo, a conclusione di una cavalcata da sogno, la Folgore si ritrova in Serie A. Che effetto di fa, e avresti messo la firma per un risultato simile in così poco tempo? “Ho deciso di giocare nuovamente a casa, perché colpito dall’entusiasmo del mister Nicola Esposito e del ds Fabrizio Ruggiero. Ero certo che avremmo risposto presente all’appuntamento con la storia: era già nell’aria da qualche anno, ed ora finalmente siamo riusciti a completare la scalata verso la Serie A. Ovviamente la gioia e tanta, e non vedo l’ora di iniziare”. La doppia sfida con Palermo, il pullman scoperto per le strade della Penisola: quali i ricordi più belli di un’annata storica? “Sono tanti i ricordi relativi alle finali play-off: l’emozione nel pre-gara, la voglia di scendere in campo… Vedere tanti tifosi al nostro seguito in quel di Palermo è stato bellissimo, così come l’affetto che ci ha accompagnato nei festeggiamenti sul pullman scoperto. Sono tanti bei ricordi che custodisco gelosamente”. 4 derby, di cui già uno all’esordio sul campo di Aversa, e tante trasferte dal Lazio fino alla Sicilia. Che campionato ti aspetti? “Ci sono tante campane nel prossimo campionato, che apriremo con un affascinante derby contro Aversa. Mi aspetto un campionato equilibrato, con tanti viaggi lunghi che non eravamo più abituati a fare. Ma sarà elettrizzante cimentarsi con una realtà per noi nuova, e quindi mi aspetto grande entusiasmo”. Resettare, e calarsi in una nuova dimensione in cui l’imperativo è volare bassi. L’obiettivo dichiarato è la salvezza: quanto deve essere importante pensare partita per partita, senza lasciarsi travolgere dall’emotività di un risultato positivo o negativo? “Per noi sarà un campionato nuovo. Bisognerà lavorare tanto, facendo crescere pian piano la consapevolezza nei nostri mezzi. La chiave sarà guardare partita dopo partita, con il giusto entusiasmo dopo ogni vittoria, ed imparare dalle sconfitte per migliorarci e crescere”. In finale play-off un piccolo assaggio di normalità: quanto sarebbe importante sentire  nuovamente suoni e tamburi sugli spalti? “È stato bellissimo ritrovare i tifosi sugli spalti, ma è stato ancora più emozionante vedere tanti nostri supporters che non son voluti mancare nella lunghissima trasferta siciliana. Anche se lontani dal Palatigliana, ci hanno dato tanta carica in più. Spero che il palazzetto possa accogliere quanti più tifosi possibile, per vivere insieme le emozioni che ci regalerà questo campionato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Avimecc Modica e Nicastro, l’avventura continua: ora è scout man

    Di Redazione Una figura fondamentale all’interno dello staff di D’Amico, Salvatore Nicastro resta saldo sulla panchina della Volley Modica come Scout Man della squadra. La scelta della società è quella di lasciare una carica a Nicastro che adesso può concentrarsi su un solo ruolo e su una specifica mansione, così da aiutare tutta la società a crescere e a dare il massimo nella prossima stagione.  Nicastro dal canto suo spiega che: “Iniziare questa nuova avventura per me è un momento importante, D’Amico ha grande entusiasmo e tanta voglia di fare. Abbiamo fatto tante chiamate in cui si è parlato a lungo della sua filosofia, ha una mentalità nuova e sicuramente ci farà crescere”. Sulla stagione: “Speriamo sia migliore rispetto a quella scorsa specie dal punto di vista sanitario. Mi aspetto tanta competitività all’interno del girone, molte squadre si sono rinforzate e noi non vogliamo sfigurare”. – Modica manterrà lo zoccolo duro – “Questa scelta è stata sicuramente la migliore da fare, i ragazzi si sono sempre trovati bene anche fuori dal campo e questo clima di famiglia andava mantenuto. Con i nuovi non ci saranno problemi e sono sicuro che si troveranno bene anche loro in questa grande famiglia!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO