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    Fano in trasferta a Brugherio, Galdenzi: “Sereni e consapevoli di quello che vogliamo ottenere”

    Di Redazione Una Vigilar in grande ascesa si appresta ad affrontare in trasferta (domenica ore 18) il fanalino di coda Gamma Chimica Brugherio dell’ex Stefano Gozzo in una sfida che i virtussini devono affrontare con il giusto approccio e la determinazione vista nella parte finale del match contro Bologna. La posizione in classifica dei fanesi è in continuo divenire e sicuramente si saprà qualcosa di più al termine della gara in terra lombarda. “Siamo concentrati sui nostri obiettivi – afferma il centrale Pietro Galdenzi – dobbiamo andare avanti gara dopo gara affrontando l’avversario con la giusta determinazione.” Brugherio è un avversario da prendere con le molle e servirà la miglior Vigilar: “La vittoriasofferta con Bologna ci ha fatto capire tante cose – continua il classe 2004 – in palestra abbiamo lavorato su aspetti specifici tenendo un ritmo alto”. Gli allenamenti dei virtussini sono proseguiti senza sosta e l’ambiente è comunque sereno: “Assolutamente si’ – conclude Galdenzi – non solo siamo sereni ma anche consapevoli di quello che possiamo fare e vogliamo ottenere”. I lombardi arrivano a questo appuntamento dopo tre sconfitte consecutive (Pineto, Montecchio, Prata), l’ultimo successo risale al 20 febbraio scorso in casa di Belluno. Lo schiacciatore Mitkov è l’elemento da tenere d’occhio, oltre al centrale Innocenzi e all’altro schiacciatore Chiloiro. Ricordiamo anche i precedenti: all’andata i fanesi si imposero per 3 a 0 ma le vere sfide risalgono all’anno scorso in cui Brugherio riuscì ad eliminare in gara 3 i virtussini ai quarti di finale dei play off sfruttando appieno le caratteristiche (tetto basso) del proprio palazzetto. A Brugherio ci sarà peraltro il ritorno del grande ex Stefano Gozzo che, nella scorsa stagione con le sue battute, mise proprio in crisi la ricezione dei fanesi. Ora il bomber padovano, che sta attraversando un ottimo stato di forma, veste la casacca virtussina e domenica avrà la ghiotta occasione di restituire il favore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna ospita Pineto e lancia una raccolta di generi di prima necessità per l’Ucraina

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara per il rush finale del campionato che la vede impegnata, oltre che nel recupero con Torino, in tre appuntamenti contro i piani alti della classifica: Pineto, Prata di Pordenone e Portomaggiore. Domenica 27 Marzo si riaccendono i riflettori del tempio bolognese per ospitare la prima tra queste sfide: la Geetit Pallavolo Bologna, sarà infatti impegnata nell’appuntamento contro l’Abba Pineto, seconda solamente alla Videx Grottazzolina. La squadra di coach Andrea Asta, si trova a 4 lunghezze da Savigliano ed è pronta a lottare a viso aperto contro tutte le sue avversarie, come visto per buona parte nella sfida contro Fano. Il match di andata contro gli abruzzesi, aveva visto un monologo di Link e compagni che avevano spento Bologna in soli tre set.  Tutto da ricominciare tra le mura del PalaDozza il cui pubblico dovrà essere il settimo uomo in campo, a condire l’entusiasmo dei felsinei che dovranno portare sul taraflex grande fame di rivalsa. La squadra guidata da coach Franco Bertoli vanta un roster di altissimo livello, con giocatori di grande esperienza in campionato e categorie superiori:il figlio d’arte Matteo Bertoli, l’opposto svedese Jacob Link e i centrali Calonico e Persoglia. All’ossatura di esperienza si aggiungono diversi volti giovani tra cui Catone e Disabato, che si alterna in posto quattro con l’ex del match Federigo Del Campo, protagonista dello scorso campionato in maglia rosso-blu. Compito di Marcoionni e compagni essere, fin da subito, solidi in ricezione senza farsi sopraffare dal servizio di Pineto, efficace sia in salto flot che spin. Inoltre, vista la distribuzione rapida di Catone, verso le sue bocche da fuoco, sarà importante mantenere un assetto composto in muro-difesa.  La società Pallavolo Bologna, da sempre sostenitrice di ideali quali pace, solidarietà e cooperazione, in occasione dell’incontro contro Pineto, aderisce ad una raccolta di generi di prima necessità da donare al popolo ucraino promossa e diretta dal partner B Building. Aiuti umanitari concreti che verranno consegnati direttamente in un centro di accoglienza in Polonia. Pallavolo Bologna invita quindi tutti i suoi tifosi a sostenere l’iniziativa portando al PalaDozza prodotti quali: pannolini, salviette umidificate, latte in polvere, assorbenti, disinfettanti, detersivi, cerotti e garze. Andrea Cogliati: “Siamo consapevoli di avere di fronte una grande squadra costruita con giocatori forti e con obiettivi importanti. Da parte nostra sappiamo che il discorso play-out è ancora aperto e vogliamo scendere in campo con quella spensieratezza che ci ha caratterizzato nei primi set di domenica, in modo da esprimere il nostro gioco e provare a infastidire loro. Questa volta poi avremo anche il nostro pubblico che è sempre caloroso e ci sostiene sempre nonostante le tante difficoltà di questa stagione. A loro va l’invito di continuare a crederci, come stiamo facendo noi: vi aspettiamo numerosi anche per sostenere il progetto di racconta dei beni per il popolo ucraino”  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina chiede strada alla “bestia nera” Tinet Prata

    Di Redazione C’è di nuovo la Tinet Prata sulla strada della Videx Grottazzolina: sabato 26 marzo alle 20.30 il fischio d’inizio di un anticipo di lusso. I freschi vincitori della Del Monte Coppa Italia A3 sono stati l’unica formazione capace di battere la Videx in questa stagione, nel precedente confronto di campionato e proprio nella finale di Coppa. Con tali premesse la banda di Ortenzi si prepara al primo dei due big match in programma da qui al 10 aprile, quando la regular season del Girone Bianco andrà definitivamente in archivio per lasciare spazio a Supercoppa e playoff. Il ricordo di Bologna è ancora vivo nella mente dei grottesi: motivo in più per studiare con maggiore ardore la giusta strategia di riscatto, al netto di una prova certamente impegnativa tra le mura avversarie. Un confronto dall’atmosfera e dallo spirito diversi rispetto alla finale del 5 marzo, come ha sottolineato coach Ortenzi domenica scorsa, con un divario di sei punti che mette Vecchi e compagni, almeno sulla carta, in una posizione di vantaggio rispetto ai friulani. L’attesa è per una partita dall’alto tasso adrenalinico, sulla falsariga delle precedenti, utile ad entrambe le squadre per fare il punto sulla condizione in vista della fase calda del torneo: “Questa gara ci dirà tanto – ha dichiarato l’assistant coach Mattia Minnoni – i due precedenti confronti ci hanno lasciato con l’amaro in bocca, ma mentre la sfida di Coppa è stata una partita a sé, condizionata inevitabilmente dall’atmosfera e dalla carica emotiva tipiche di una finale, il match dell’andata in campionato ci aveva visti battagliare con grande equilibrio nonostante fossimo scesi in campo con una formazione inedita (coach Ortenzi aveva infatti schierato un centrale, Filippo Lanciani, nel ruolo di opposto in virtù delle contemporanee assenze di Breuning e Giacomini ndr). Con queste premesse andremo a giocarci le nostre carte in un palazzetto molto caldo, ma lo faremo con meno tensione rispetto a Bologna“. L’undicesima giornata potrebbe già fornire la certezza matematica del primo posto. Partendo dal presupposto che saranno sufficienti tre punti nelle prossime tre giornate e dando per scontato che Pineto faccia il pieno di vittorie da qui alla fine (con uno scontro diretto da giocare proprio nell’ultimo turno), espugnare il PalaPrata garantirebbe già sabato sera il primato nel Girone Bianco: “Sappiamo bene che i tre punti ci darebbero la certezza matematica del primo posto – ha proseguito Minnoni – non sarà per nulla semplice ma, visto il gran percorso fatto finora, rappresenterebbe la ciliegina sulla torta oltre che una grande iniezione di fiducia in ottica playoff e Supercoppa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Definite le date di ben cinque anticipi, cambio data per Galatina-Lecce

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A informa che: – La gara tra Aurispa Libellula Lecce e Falù Ottaviano, valida per la 9a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 13 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 30 marzo 2022 alle ore 19.00. – La gara tra Shedirpharma Massa Lubrense e Avimecc Modica, valida per la 9a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 13 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata giovedì 31 marzo 2022alle ore 20.00. – La gara tra Efficienza Energia Galatina e Aurispa Libellula Lecce, valida per la 12a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, in programma domenica 3 aprile 2022, è stata anticipata a sabato 2 aprile alle ore 18.00 – La gara tra Sistemia Aci Castello e Aurispa Libellula Lecce, valida per la 10a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 20 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata martedì 5 aprile 2022 alle ore 19.30. – La gara tra Avimecc Modica e Opus Sabaudia, valida per la 10a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 20 marzo 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 6 aprile 2022 alle ore 17.30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata in casa contro Torino per l’anticipo. Sanfilippo: “Allenamento in vista dei Play off”

    Di Redazione Anticipo di 11° giornata del campionato di Serie A3 per la Med Store Tunit Macerata che sabato alle 17 ospiterà al Banca Macerata Forum la ViViBanca Torino. Gli ospiti si trovano all’11° posto e cercheranno punti utili per la salvezza dopo aver rimontato 3-2 la Sa.Ma. Portomaggiore in trasferta e aver ceduto 3-0 contro la Tinet Prata di Pordenone. La Med Store Tunit Macerata vuole invece reagire dopo il passo falso di Montecchio Maggiore, che ha interrotto la striscia di due vittorie consecutive ottenute contro la Geetit Bologna e l’Abba Pineto. I biancorossi possono sfruttare queste ultime partite per trovare il giusto ritmo in vista dei Play Off. “Ci aspettano tutte partite di alto livello”, spiega il centrale Gabriele Sanfilippo, “Probabilmente al primo turno incontreremo Portomaggiore che ci ha messo in difficoltà in campionato e sappiamo che ai Play Off ci si gioca l’intera stagione. Sarà una grande occasione di fare esperienza per noi ragazzi e avremo al nostro fianco i compagni più esperti che di Play Off ne hanno giocati già diversi in carriera. Vogliamo fare bene e portare in alto il nome della città, dopo i tanti ostacoli che abbiamo superato quest’anno, ci proveremo giocandocela contro tutti”. Intanto però va ripreso il ritmo in campionato, “Abbiamo sbagliato atteggiamento contro Montecchio Maggiore, dopo i primi set nei quali abbiamo dato tutto, abbiamo ceduto troppo nell’ultimo lasciando la partita ai nostri avversari. Dobbiamo invece tornare a reagire e aiutarci l’un l’altro nei momenti di difficoltà come fatto altre volte durante la stagione”. L’occasione per ripartire arriva subito, contro Torino avrete il supporto del Banca Macerata Forum, “Sì queste ultime partite sono importanti per cercare di arrivare nella forma migliore ai Play Off. Ci permettono di provare in campo gli aspetti sui quali stiamo lavorando in allenamento in queste settimane, soprattutto di ritrovare il giusto atteggiamento alle gare; ai Play Off non potremo permetterci cali di concentrazione come successo domenica, ma già contro Torino dovremo stare attenti: loro daranno tutto, sono una squadra che sa soffrire, noi dovremo essere bravi ad abituarci a giocare anche sotto pressione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Ferrari spiega il momento buio: “Non siamo in un periodo di fiducia”

    Di Redazione Ultime tre gare di regular season: ultimi nove punti per conquistare i play off per la Sa.Ma. Team Volley, nonostante i due punti in quattro gare e la sconfitta di domenica a San Donà, rimane al quinto posto con una lunghezza di vantaggio proprio sugli avversari trovati nell’ultimo turno di campionato e Montecchio Maggiore. Se i risultati faticano ad arrivare, le prestazioni rimangono positive, ma la tendenza va invertita per conquistare il migliore piazzamento play off. “Non penso che il gruppo abbia perso compattezza – spiega il centrale Jacopo Ferrari – perché nello spogliatoio siamo rimasti sempre uniti. E nemmeno che i risultati delle quattro precedenti partite siano bugiardi. A parte Torino, le altre sfide sono state con squadre di ottimo livello. Sia con la capolista Grottazzolina, sia con San Donà, la squadra ha giocato: forse è mancata la scintilla negli scambi finali dei set”. Capire le motivazioni di un brusco stop che ha coinvolto l’intero mese di marzo rimane difficile da spigare anche dagli stessi giocatori. “Non siamo in un momento di fiducia. Fin dalle prime gare di campionato, quando lottiamo punto a punto nei finali di set, capita spesso che ci lasciamo andare e non chiudiamo. Adesso avremo tre gare in cui dovremo vincere ad ogni costo, sia per rimanere al quinto posto, sia per prendere quella fiducia smarrita in vista dei play off”. Se Sa.Ma. affronterà Garlasco e Belluno in casa chiudendo a Bologna, le avversarie San Donà e Montecchio Maggiore avranno il loro scontro diretto all’ultima giornata: nelle due precedenti San Donà sarà fuori a Belluno e Torino, mentre Montecchio fuori a Savigliano e in casa con Garlasco. Chi ha il calendario più favorevole e chi il meno agevole? “Con due gare casalinghe e il pubblico a sostenerci, siamo leggermente avvantaggiati, considerando anche lo scontro diretto tra le nostre due avversarie nell’ultima giornata. Forse, San Donà ha gli incastri più complicati, nonostante affronterà Montecchio in casa propria. Domenica dovremo partire come all’andata: aggredendo l’avversario e non attendendolo”. Jacopo Ferrari, classe 1998 di Reggio Emilia, ha sofferto più del solito al ginocchio, problema che attualmente pare essersi allentato. “Ormai sono 4-5 anni che convivo con questo dolore: in alcune annate, come l’attuale, è più accentuato, in altre meno, come quella passata. Ora, spero sia alle spalle. Sto frequentando l’Università, facoltà di Ingegneria Gestionale. Ho iniziato a giocare a pallavolo nelle giovanili di Reggio per poi passare a Modena. Negli ultimi anni, ho girato un po’, tra A2 e B. Sono appassionato di film e serie televisive, senza dimenticare il calcio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Opus Sabaudia pronta allo spareggio salvezza contro Ottaviano

    Di Redazione Cresce l’attesa per il match di domenica 27 marzo tra Opus Sabaudia e Falù Ottaviano. L’appuntamento è fissato per le 18 al PalaVitaletti di via Conte Verde ed è una sorta di spareggio salvezza per entrambe le squadre. “Mi aspetto una partita molto dura e sono convinto che i nostri avversari verranno a Sabaudia per provare a metterci in difficoltà in tutti i modi anche perché la distanza in classifica tra le due formazioni è minima – chiarisce Lino Capriglione, vicepresidente dell’Opus Sabaudia Pallavolo – ci avviciniamo a questo match con il massimo della concentrazione, come abbiamo sempre fatto finora, puntando prima a una grande prestazione in campo e poi penseremo anche al risultato. Inutile nasconderci, si tratta di un vero e proprio spareggio ed è il momento in cui tutti i nostri appassionati e tifosi ci spingeranno ed è evidente che si aspettano da noi una risposta importante“. In classifica l’Opus Sabaudia è attualmente in decima posizione con 21 punti, undicesima piazza proprio per Ottaviano (20 punti), mentre dodicesima è Galatina (16 punti). Il biglietto per accedere al PalaVitaletti di Sabaudia è in vendita a 5 euro (esclusi Under 12 e tesserati Sabaudia Pallavolo). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Bortoluzzi: “Siamo moderatamente preoccupati. Pensiamo a salvarci”

    Di Redazione Responsabilità e attaccamento alla maglia: due aspetti su cui Alessio Bortoluzzi potrebbe scrivere un trattato. Perché non stiamo parlando di un semplice team manager, ma di un punto di riferimento della Pallavolo Belluno targata Da Rold Logistics. Fin da quando era atleta. Insomma, se l’intento è quello di lasciarsi alle spalle la fase di difficoltà, scandita da quattro passivi in sequenza, allora le parole di Bortoluzzi non possono non assumere un peso significativo: “Siamo moderatamente preoccupati. La flessione nasce da colpe generali e da una differenza in termini di linguaggio tra le parti: in particolare, nel modo di intendere gli obiettivi. Il gruppo, infatti, ha un po’ perso la via maestra. E le ultime partite non rispecchiano il nostro reale valore: al contrario, sono frutto di un momento di appannamento a livello mentale“.  Ma la trasferta di Grottazzolina, nonostante il ko in tre parziali, ha dato risposte importanti: “Al cospetto di un avversario dai valori indiscutibili, la reazione c’è stata. I ragazzi erano lucidi e presenti. Rimane un pizzico di rammarico perché, se avessimo sempre giocato con un simile atteggiamento, non saremmo usciti a mani vuote dalle tre sfide precedenti. Questo conferma che i problemi non sono certo di natura tattica“.  Ora, all’orizzonte, c’è il derby veneto con San Donà di Piave, in programma domenica (ore 18) alla Spes Arena: “È una partita fondamentale – riprende Bortoluzzi -. Dobbiamo ottenere punti, in un modo o nell’altro. Punti che ci darebbero coraggio“. Anche perché la classifica è ferma da quattro giornate: “Ai ragazzi chiedo solo di giocare senza scorie mentali e in modo da non avere rimpianti a fine gara. L’auspicio è che tutti riescano a mettere in campo la migliore versione di loro stessi. Insomma, mi aspetto una partita robusta“. Mancano tre tappe al traguardo della regular season: “A inizio stagione avevamo in testa solo la salvezza. Poi, strada facendo, abbiamo innestato una marcia più alta. Ma cambiare l’obiettivo in corsa si è rivelato fuorviante: non tutti hanno l’esperienza per svoltare mentalmente“. Il sogno playoff, quindi, sembra destinato a rimanere tale: “Non parliamone più – frena il team manager – dobbiamo guardarci alle spalle ed essere bravi a non finire risucchiati in zona playout“. Anche per coronare al meglio un’annata, la prima in A3, che è e rimane positiva: “Dalle difficoltà è necessario trarre il giusto insegnamento. E questo vale il presente, ma anche per il futuro“.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO