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    Stadium Mirandola al via della Serie A3: “L’obiettivo è conservare la categoria”

    Di Redazione Fino all’ultimo si è temuta una possibile rinuncia, ma alla fine i tifosi della Stadium Mirandola possono gioire: la neopromossa modenese disputerà regolarmente il campionato di Serie A3, riportando nell’élite del volley italiano un nome storico come Pupo Dall’Olio, confermatissimo in panchina. Il presidente Fabrizio Silvestri, come riportato da Il Resto del Carlino, lo ha annunciato ieri ai microfoni di Radio Pico: “Ci abbiamo pensato, abbiamo riflettuto, abbiamo considerato un milione di cose, poi alla fine abbiamo deciso di partecipare. Mai mi sarei aspettato, nella mia carriera di presidente che dura da 25 anni, di parlare di Serie A“. “Adesso però ci sono ancora tanti nodi da sciogliere – ammette il numero uno della società – quello economico era quello che mi preoccupava di più, ma è anche quello per il quale abbiamo avuto entusiastiche risposte dai nostri sponsor storici del territorio. L’impianto, per le normative richieste, non poteva che essere il palasport cittadino: domani (oggi, n.d.r.) avremo il primo sopralluogo degli impianti per verificare se ci sono le possibilità di omologarlo“. Il tecnico Dall’Olio è entusiasta della nuova avventura, ma tiene i piedi per terra: “L’obiettivo sarà quello di conservare la categoria, facendo bella figura. Per questo il nucleo della squadra sarà quello che ha conquistato la promozione, a cui aggiungeremo qualche ritocco oculato, perché la squadra si è dimostrata vincente e gli eventuali inserimenti dovranno essere pertinenti“. (fonte: Il Resto del Carlino Modena) LEGGI TUTTO

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    Volley siciliano, Saturnia e Zafferana uniscono le forze dalla A alla Z

    Di Redazione Due realtà del volley siciliano maschile e femminile hanno scelto di unire le forze per crescere, ecco che la Saturnia Volley 1965 e la Pallavolo Zafferana annunciano la nascita di AZ Volley, un consorzio pallavolistico siciliano tra una realtà di serie A3 maschile (Saturnia) e una di B2 femminile (Zafferana).“Dal mare blu che si affaccia sui Faraglioni, alla montagna che sbuffa e che con il suo fuoco rosso continua ad accendere le notti etnee” è l’attacco aulico della comunicazione ufficiale della nascita della partnership. Luigi Pulvirenti La scintilla è stata comune, forte di una amicizia tra i presidenti delle due squadre, Luigi Pulvirenti e Danilo Lizzio, che dura da decenni e grazie alla spinta di alcuni sponsor che hanno sostenuto nelle scorse stagioni entrambe le società, spingendo per l’integrazione, come racconta il presidente della Saturnia, Pulvirenti: “E’ un processo di integrazione progressiva che ha inizio oggi con l’obiettivo di posizionare la pallavolo catanese maschile e femminile al vertice, grazie ad una programmazione sostenibile”.  Le gestioni sportive per questa stagione rimarranno separate mentre logistica, comunicazione, marketing e rapporti di fornitura saranno gestiti in maniera unitaria. “L’obiettivo – aggiunge Pulvirenti – è quello di puntare alla promozione in A2 della compagine maschile e di fare un campionato di vertice nella B2 per quella femminile”.  Danilo Lizzio Gli fa eco l’altro presidente Lizzio: “Vivo questo sogno chiamato Pallavolo Zafferana da 8 anni e con questa squadra abbiamo cominciato dal basso per salire fino in B2. Sono d’accordo con Pulvirenti: la pallavolo catanese deve avere un unico volto maschile e femminile. Allestiremo anche noi un roster di livello nettamente superiore a quello dello scorso anno”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Saronno, Letojanni e Ottaviano chiedono la cessione del titolo di A3

    Di Redazione Pioggia di rinunce all’iscrizione al campionato in Serie A3 maschile: dopo Sa.Ma. Portomaggiore, VBC Mondovì e Parella Torino, che avevano già comunicato la volontà di cedere il titolo rispettivamente a Geetit Bologna, Energy Volley Parma e Monge-Gerbaudo Savigliano, altre tre squadre hanno presentato richiesta di cessione alla Lega Pallavolo Serie A. Il consiglio di amministrazione si esprimerà entro giovedì 16 giugno sull’accoglimento o meno delle domande. A rinunciare alla partecipazione al campionato sono due squadre neopromosse, Pallavolo Saronno e ASD Volley Letojanni, e la Gis Pallavolo Ottaviano, salvatasi ai play out. I saronnesi, alle prese con problemi di budget e di palazzetto, intendono cedere il titolo ai Diavoli Rosa Brugherio, che torneranno così in A3 subito dopo la retrocessione. Il titolo di Letojanni (a sua volta impossibilitata a trovare un impianto adeguato) sarà ceduto alla Pallavolo San Giustino, mentre quello di Ottaviano andrà alla Roma Volley Club: entrambe le squadre hanno disputato quest’anno i play off di Serie B. Una volta ottenuto il consenso dal CdA di Lega, queste società e tutti gli altri club aventi diritto avranno tempo fino alle 12 di lunedì 27 giugno per presentare le proprie domande di ammissione ai rispettivi campionati. La Commissione Ammissione Campionati avrà tempo poi fino al 5 luglio per esaminare moduli e documentazioni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store Tunit, in attacco arriva il polacco Stanislaw Wawrzynczyk

    Di Redazione Lo schiacciatore polacco va a rafforzare le bocche di fuoco biancorosse sotto la guida del coach Gulinelli. Stanislaw Wawrzynczyk aggiunge esperienza e qualità al roster per la stagione 2022/2023, il classe ’90 per 200cm di altezza, vanta infatti una lunga carriera in giro per l’Europa: cresciuto in Polonia, ha alternato campionati con diverse ed importanti squadre di casa ad esperienze in Francia, Lettonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, e nelle ultime stagioni prima del ritorno in patria, in Romania con la Universitatea Craiova, quindi in Svizzera con la Volley Schönenwerd. Nel campionato 2021/2022 ha vestito la maglia della Chrobry Głogów nella Serie A2 polacca ed ora si appresta a vivere la sua prima avventura italiana. Il coach Gulinelli potrà contare su un innesto di spessore che, oltre all’esperienza, aggiungerà qualità ed efficacia a muro ed in attacco, fungendo anche da esempio per i ragazzi più giovani del roster, come sempre nella squadra biancorossa. Un profilo quello di Wawrzynczyk, che la coach e società hanno scelto con attenzione proprio per arricchire il parco schiacciatori in vista della prossima stagione. C’è tanta curiosità attorno all’arrivo di Wawrzynczyk e la Med Store Tunit non vede l’ora di poterlo presentare alla città. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saibene: “Adoro giocare nelle difficoltà. Se potessi, affronterei solo finali o tie-break”

    Di Redazione Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, è stato presentato in via ufficiale Alberto Saibene, terza novità in casa Da Rold Logistics, dopo coach Gian Luca Colussi e l’opposto Marco Novello.  “Come ogni sportivo – ha affermato lo schiacciatore ventiquattrenne – mi pongo l’obiettivo vincere e di eccellere. So che entro a far parte di un gruppo ben consolidato: dal canto mio, spero di portare qualcosa in più. Perché, se una squadra è coesa, ci sono maggiori possibilità di arrivare al successo“. Quella di Belluno non è stata una scelta casuale: “Avevo altre proposte in ballo, ma ho optato per la DRL perché ritengo che il progetto sia vincente. Mi hanno convinto anche le parole del direttore Franco Da Re e di alcuni amici che erano già stati qui, come Gionchetti e Seveglievich“. Saibene è carico: “Mi piace giocare nelle difficoltà. Se potessi, affronterei solo finali o tie-break. In questi contesti mi sento a mio agio“.   A proposito di Da Re, il direttore non ha dubbi: “Saibene ha già vinto il campionato di Serie A3, ma ha ancora importanti margini di miglioramento. Anche se, più dell’aspetto tecnico, tengo a rimarcare il lato umano: Alberto è una splendida persona, un ragazzo squisito. Sono davvero felice che faccia parte di noi“. Sulla stessa lunghezza di pensiero, il vice presidente Andrea Gallina: “Saibene è ancora giovane, ma ha già l’esperienza che servirà per mantenere la calma, e la barra dritta, nei momenti difficili di una stagione. Ci aiuterà a farci diventare una squadra e non un semplice gruppo“.  A margine, sono emerse buone notizie sul fronte di Giovanni Candeago (“Dopo l’infortunio sta recuperando alla grande: siamo felicemente stupiti“), mentre il capitolo degli arrivi potrebbe non essere chiuso: soprattutto per quanto riguarda la batteria dei centrali.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il VBC Mondovì rinuncia alla Serie A3: al suo posto l’Energy Volley Parma

    Di Redazione La notizia era nell’aria e ora è diventata ufficiale: il VBC Mondovì, appena retrocesso dalla A2, rinuncia all’iscrizione al campionato di Serie A3 maschile. Il diritto per la terza categoria nazionale è stato ceduto all’Energy Volley Parma, che riporterà così in Serie A una piazza storica del volley italiano. Per Mondovì, invece, l’avventura si conclude dopo 7 stagioni di A2: la squadra piemontese ripartirà dalla Serie C. “Questa volta – scrive la società nel suo comunicato – abbiamo dovuto far prevalere la testa sul cuore per continuare la nostra storia che dura da 50 anni. Le ultime stagioni sono state complicate ed il futuro sarebbe stato ancora più azzardato ed incerto senza questa dolorosa scelta. Il VBC Mondovì non intende comunque disperdere il patrimonio di energia ed esperienza maturata in questi anni, ricominciando la rincorsa verso il palcoscenico nazionale dal campionato di Serie C maschile e dal settore giovanile. La nostra scelta è dettata dalla volontà di riorganizzarsi al meglio per riconquistare sul campo, come la nostra storia insegna, quello che oggi lasciamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Folgore Massa torna a Sorrento? Il ds Ruggiero: “È una questione di sopravvivenza”

    Di Redazione Al termine di una buona prima stagione in Serie A3, in cui l’obiettivo salvezza è stato raggiunto con diverse giornate di anticipo, la ShedirPharma Folgore Massa riflette sull’annata appena conclusa, ma anche sul futuro. A tenere banco è il tema del Palatigliana, il palazzetto di casa in cui il sodalizio della Penisola Sorrentina spera di poter finalmente tornare dopo un anno di “esilio” ad Agerola. Per iniziare, però, il direttore sportivo Fabrizio Ruggiero traccia un bilancio dell’ultima stagione: “Credo che sia sicuramente favorevole, soprattutto perché quest’anno abbiamo dovuto affrontare una categoria molto impegnativa, piena di squadre ben attrezzate e più mature di noi sia sotto il profilo societario che come roster. Abbiamo disputato la Serie A3 con lo zoccolo duro degli atleti che ci avevano guidato al salto di categoria, e buona parte dell’organico 2021-22 proveniva dalla Serie B. Aver messo subito al sicuro i punti salvezza nel girone di ritorno, ed essere arrivati di fatto a meritare un posto nei play off mancandoli di un solo punto, credo faccia pendere la bilancia verso il positivo“. Non tutto è andato per il verso giusto, però: “Il nostro cammino è fatto di piccoli errori – ammette il ds – ma credo che ci siamo sempre messi in gioco con l’umiltà di limare tante leggere sbavature in coso d’opera. Siamo una realtà che viene dal basso, e tutto quello che abbiamo costruito non ci è stato sicuramente regalato. Il nostro percorso è stato scandito da un miglioramento continuo. Paradossalmente imparare dagli errori è sempre stato un nostro punto di forza, e credo che anche questo possa costituire un aspetto da cui ripartire. La compattezza della società, essere molto riflessivi sulle scelte da fare, osservare chi è più maturo e lavora da più tempo di noi in questa categoria, rappresentano punti cardine fondamentali per la nostra crescita“. Ruggiero parla poi della composizione della rosa per la prossima stagione: “Indubbiamente cerchiamo giocatori con qualità sportive, ma soprattutto umane. Il nostro lavoro sul mercato è sempre stato caratterizzato dal prendere tante informazioni anche su ciò che non si vede da scout o partite. Puntiamo non solo a valutare le abilità che si possono osservare sul rettangolo di gioco, ma anche su quelle che si nascondono dietro i singoli match: ovvero la serietà, la professionalità, la fame in allenamento ed i comportamenti dentro e fuori allo spogliatoio. Le caratteristiche umane degli atleti sono sempre state al centro dello scouting che si fa in questa fase di mercato“. “Non disputare i play off ci ha lasciato una grande amarezza – spiega il dirigente – ma allo stesso tempo ci ha dato l’opportunità di cominciare già dal 10 aprile a costruire la Folgore 2.0 per la prossima serie A. Siamo arrivati a fine maggio con la squadra già quasi completa, e posso anticipare che sarà pronta a stupire. Mi aspetto sicuramente un percorso non semplice per il nostro staff tecnico, perché ripartiamo con la pretesa di riaprire un ciclo. Quello della stagione 2021-22 è stato sicuramente tra i più importanti nella storia di questa società: si è chiuso in bellezza, e voglio rivolgere un ringraziamento diffuso a tutti coloro che ne hanno fatto parte. Ora si volterà pagina, cercando nuovi stimoli, rinnovate ambizioni, e facendo tesoro di un anno di esperienza in Serie A“. “Non sarà inizialmente facile – continua Ruggiero – perché bisognerà amalgamare atleti che non hanno mai giocato insieme. Proprio per questo motivo stiamo facendo un lavoro attento sul mercato guardando duttilità, flessibilità e fame in tutti gli uomini che andremo ad annunciare. Ci sarà il giusto mix di gioventù ed esperienza, e posso dire che l’ultimo mese e mezzo ha dato forza ed entusiasmo a chi ha lavorato con me sul mercato per chiudere accordi con nomi veramente importanti“. Infine il tema più scottante, quello del palazzetto: “Questa è una priorità assoluta. Vorrei fare un appello affinché alla volontà politica seguano finalmente i fatti. Non siamo più nella fase delle promesse: abbiamo svolto una serie di incontri importanti in amministrazione, ricevendo più volte garanzie dal Sindaco in persona. Allo stesso tempo sappiamo benissimo che il cammino non è semplice quando di mezzo ci sono tanti passaggi burocratici. Ora posso dire che come società vogliamo recitare un ruolo attivo: non siamo qui solo a chiedere di ritornare a Sorrento, ma stiamo cercando di lavorare come partner dell’amministrazione comunale. Ci siamo resi parte integrante di questo percorso, donando la progettazione esecutiva dei lavori che interesseranno il palazzetto“. “Credo che con la volontà politica, e attraverso la giusta sinergia tra uffici e amministrazione, ci siano anche i tempi tecnici per poter riportare la Folgore a Sorrento – sottolinea Ruggiero –. Questo è un grido quasi disperato che io sento il dovere di fare con un tono di voce un po’ più alto, anche in nome e per conto di tutti gli addetti ai lavori della nostra società, che lo chiedono ormai disperatamente. È  ormai una questione di sopravvivenza. La serie A è una vetrina importantissima a livello nazionale, e per tutti coloro che si uniscono al progetto Folgore sarà fondamentale poter maturare orgoglio e attaccamento a questi colori. Se ci si allena a Sorrento, e poi si devono fare 50 km per andare a giocare in casa, nessuno sentirà veramente l’appartenenza alla nostra società, alla nostra maglia e al nostro territorio. È ora di riportare la serie A a Sorrento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Novello: “Ho scelto Belluno per vivere un campionato da protagonista”

    Di Redazione La Da Rold Logistics ha presentato ufficialmente Marco Novello, la prima novità per la prossima stagione. Nella conferenza stampa di benvenuto, il nuovo opposto ha subito sfoderato entusiasmo e umiltà, idee chiare e una maturità che non trova riscontro nell’anagrafe, dato che compirà vent’anni fra quattro mesi. Ma la responsabilità non gli pesa, anzi, lo esalta: “Ho scelto Belluno per le ambizioni della squadra e perché voglio vivere un campionato da protagonista. In più, mi stimola l’idea di giocare nella stessa regione in cui sono nato“.  Novello, infatti, è originario di Treviso, anche se è reduce da un’esperienza fuori regione. In Friuli Venezia Giulia, nella file della Tinet Prata di Pordenone capace di conquistare la Coppa Italia di A3 e la promozione in A2: “Cosa cercherò di portare alla Da Rold Logistics? La tranquillità, una caratteristica che ha sempre contraddistinto la Tinet e che ho imparato a fare mia. Ora, però, sono alla ricerca di maggiore spazio e visibilità: nella scorsa stagione ero il secondo di un signor opposto come Baldazzi. Quest’anno vorrei chiedere di più a me stesso“.  Il bomber cresciuto in orogranata ha ancora ampi margini di crescita: “Sono un giocatore che cerca sempre di dare il 100 per cento e di aiutare i compagni di squadra. Dal punto di vista tecnico? Forse a caratterizzarmi è la potenza. Fuori dal parquet, invece, sono una persona estroversa, a cui piace parlare e stare con la gente“.  Il direttore generale Franco Da Re accoglie Novello a braccia aperte: “Marco è uno dei migliori atleti italiani in questa fascia d’età. E ha voglia di essere decisivo. Siamo contenti di averlo con noi“. E felice lo è pure il presidente Sandro Da Rold: “Stiamo creando una squadra di vertice. Non ci nascondiamo, vogliamo andare in A2. A maggior ragione con un opposto di così alto profilo, forte in attacco e dai 9 metri. In più, la compagine societaria c’è e confidiamo nei nuovi impulsi di un allenatore moderno come Colussi. Vogliamo regalare spettacolo al pubblico della Spes Arena“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO