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    La Emma Villas Codyeco Lupi Siena presenta il nuovo logo e il CdA

    Comincia a prendere forma la nuova realtà sportiva progettata da Emma Villas Siena e Lupi Pallavolo Santa Croce. I passaggi da gestire sono tanti: sistemata e presentata la squadra, organizzati al meglio lo staff tecnico e altri aspetti come la logistica, l’attenzione si è giustamente spostata, in questi giorni, sulla presentazione del nuovo logo e del cda con relative cariche.

    Il Consiglio di amministrazione al completo si è riunito in questi giorni, per la prima volta, al Pala Parenti di Santa Croce sull’Arno. Al tavolo, il presidente Gianmarco Bisogno, il vicepresidente Alberto Lami, i consiglieri Fabio Mechini, Simone Coltelli, Domenico D’Elia, Stefano Gailli, Sergio Rosati, Paolo Sebastianelli, Fausto Zingoni.

    L’organigramma è rappresentativo di entrambe le realtà coinvolte e lavorerà sia per il presente, i campionati di A2 Credem Banca e serie B nazionale, sia per il futuro, dato che Emma Villas Codyeco Lupi Siena non ha la progettualità legata a una sola stagione sportiva ma punta a diventare leader regionale nel panorama del volley nazionale maschile e si pone obiettivi ambiziosi, sia a livello di risultati sportivi che di coinvolgimento crescente di tifosi e appassionati.

    Il nuovo logo di Emma Villas Codyeco Lupi Siena racconta visivamente l’incontro tra due storie sportive, senza rinunciare all’identità di ciascuna. Il leone e il lupo, stilizzati in modo speculare e distintivo, diventano due metà che si completano in un unico cerchio: uno spazio condiviso che accoglie differenze e le trasforma in forza comune. Anche la scelta cromatica, blu e rosso su fondo bianco, rispecchia questa logica di continuità e rilancio, sintetizzando le rispettive tradizioni visive in un linguaggio moderno ed efficace.

    Pensato per essere riconoscibile e adattabile a ogni contesto, il logo è stato progettato per funzionare bene sia sui materiali istituzionali che sulle piattaforme digitali e social. La sua struttura pulita ne facilita l’uso su ogni formato, dai contenuti online all’abbigliamento sportivo. Più che un simbolo, rappresenta un codice visivo per una nuova identità condivisa, solida e aperta al futuro.

    Si apre una nuova era per la pallavolo toscana maschile. Sono previsti a breve ulteriori e doverosi annunci relativi ai tanti partner che hanno deciso fin da subito di legare il proprio brand a questa ambiziosa iniziativa.

    (fonte: Emma Villas Codyeco Lupi Siena) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, coach Kantor: “L’obiettivo? Restare nella categoria, crescere e meritare ogni punto”

    A meno di un mese dal via della preparazione precampionato, la Rinascita Volley Lagonegro gode degli ultimi scampoli di vacanze estive e si prepara a vivere un’annata storica: la stagione 2025/2026 segnerà, infatti, il decimo anno consecutivo nella massima serie nazionale, con il ritorno in Serie A2 Credem Banca.

    Dalla sua Buenos Aires, coach Waldo Kantor è già al lavoro, determinato e carico in vista della prossima avventura. Non c’è estate che tenga per il mister argentino, fra qualche settimana si comincia a fare sul serio: ne abbiamo approfittato per tracciare con lui le linee guida della stagione che verrà.

    “Innanzitutto, desidero ringraziare tutti i ragazzi, sia lato giocatori che staff, che quest’anno non saranno più con noi – esordisce Kantor – hanno fatto un lavoro eccezionale contribuendo alla straordinaria promozione in A2: è anche grazie a loro che abbiamo potuto festeggiare. Il mio primo pensiero è doveroso”.

    In ottica nuova stagione, Kantor ha elogiato il lavoro dirigenziale svolto in estate: “In queste settimane ha operato alla perfezione, il direttore sportivo Nicola Tortorella si è mosso con intelligenza nell’organizzazione e nella conduzione delle varie trattative. Abbiamo lavorato in totale sinergia e sintonia con il Presidente Nicola Carlomagno e i dirigenti, il d.s. è stato abile nel concretizzare gli ingaggi dei giocatori che avevamo individuato come rinforzi e a perfezionare in tempi rapidi i rinnovi di chi è rimasto”.

    Sette i giocatori confermati rispetto alla passata stagione: capitan Nicola Fortunato, Diego Cantagalli, Lorenzo Sperotto, Gabriele Tognoni, Andrea Pegoraro, Stefano Armenante e il prodotto del settore giovanile Vincenzo Simone: “Per me è un aspetto fondamentale – sottolinea il tecnico sudamericano – questi ragazzi conoscono già l’ambiente, lo staff e la filosofia di lavoro che abbiamo introdotto nei mesi scorsi. Godono della nostra piena fiducia e per questo motivo hanno meritato la riconferma. Entrando nel merito, alcuni hanno già giocato in A2, e questo rappresenta un vantaggio importante. Sarà un piacere ritrovarli in ritiro”.

    Kantor passa poi a presentare a uno a uno le novità del roster 2025/26: “Giacomo Raffaelli ha accumulato esperienza sia in SuperLega che in A2, contribuirà a darci quella quota di consapevolezza nei momenti più difficili. Martins Arasomwan è un centrale che ha sempre militato in A2 collezionando performance importanti e conosce a menadito il campionato: è l’innesto di altissima qualità di cui avevamo bisogno per rinforzare la coppia Tognoni-Pegoraro che ha fatto benissimo la scorsa stagione”.

    “Ho visto giocare Aleksandar Andonovic sia in Finlandia che in Grecia negli ultimi anni, è un giocatore con grande presenza in attacco, prestante fisicamente e tecnicamente molto valido, ci darà un grado di potenza superiore. Mi auguro sia una bella sorpresa, considerando che sarà il suo esordio assoluto in Italia: ho parlato con lui, è molto entusiasta e ha tanta voglia di farsi conoscere e darci una mano”. 

    “Lorenzo Esposito mi ha impressionato molto quando l’abbiamo affrontato in campionato con Reggio Calabria, è un palleggiatore di talento e con chiare idee di gioco, sono contento che sia con noi perché ci darà notevole qualità sia in allenamento che in partita. Insieme a Sperotto forma una coppia di palleggiatori eccellente che aiuterà a far crescere notevolmente tutto il comparto degli schiacciatori”.

    “Un altro duo di sicuro affidamento è quello dei liberi: con l’innesto di Carlo De Angelis rafforziamo la seconda linea già degnamente presidiata da Fortunato. Infine, Giacomo Mastracci è una banda che ha fatto molto bene in serie B lo scorso anno e ha notevoli margini di miglioramento così come il più giovane del gruppo, il secondo opposto Leonardo Sanchi, che si è ben comportato a Ravenna nell’ultima annata, tra Under 19 e prima squadra, e per noi rappresenterà una bella scommessa”.

    Chiosa finale sul torneo che attende la Rinascita: “La serie A2 è un campionato competitivo e pieno di insidie. Affronteremo ogni gara a viso aperto: il nostro obiettivo sarà restare nella categoria, crescere e meritare ogni punto conquistato. Umiltà, lavoro e spirito di squadra saranno le nostre armi. Durante la stagione potranno esserci momenti difficili, ma dovremo avere l’intelligenza, la maturità e il cuore per sfidarli, solo così ci toglieremo le nostre soddisfazioni”.

    “Tengo a precisare che deve essere un onore e un orgoglio giocare in A2, uno dei campionati più belli e difficili d’Europa: la Società porterà con sé la maturità di aver già calcato questo palcoscenico negli anni scorsi, mentre giocatori e noi membri dello staff (Vincenzo Ghizzoni, Nico Di Pierro, Antonello Germino ndr) garantiremo serietà e professionalità. Siamo pronti. Ne approfitto infine per salutare Dino Viggiano, che torna a Lagonegro dopo due anni e sarà il mio validissimo e preziosissimo collaboratore tecnico. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare anche con lui”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Cinque test-match precampionato per Taranto: in programma le sfide con Galatone, Catania e Sorrento

    Con l’inizio ufficiale della stagione sempre più vicino, prima chiamata il 18 agosto con visite e test per poi cominciare sul campo il 21, la Prisma Taranto Volley ha definito il programma degli allenamenti congiunti che accompagneranno la squadra nella fase di preparazione precampionato. Lo staff tecnico guidato da coach Graziosi e la dirigenza rossoblù hanno messo a punto un calendario che permetterà al gruppo di consolidare il lavoro fisico e tecnico svolto nelle prime settimane.

    Sono cinque gli appuntamenti in programma tra settembre e ottobre, tutti pensati per testare schemi, amalgama e condizione atletica in vista dell’avvio del campionato. Il primo allenamento congiunto è fissato per il 20 settembre, dove Taranto affronterà Galatone in casa. Il ritorno si disputerà il 25 settembre in casa dei salentini.

    Si prosegue il 27 settembre, quando i rossoblù riceveranno la visita della nuova formazione Sviluppo Sud Catania. Il confronto con la squadra siciliana avrà anche un secondo atto, previsto per il 4 ottobre fuoricasa.

    Il precampionato si chiuderà domenica 12 ottobre con la trasferta contro Sorrento, ultimo test utile prima dell’inizio ufficiale della stagione.

    Cinque match, dunque, per mettere benzina nel motore e trovare i giusti equilibri in campo. Coach Graziosi avrà così l’opportunità di valutare attentamente ogni reparto e costruire la fisionomia della nuova Prisma Taranto Volley.

    (fonte: Prisma Taranto Volley) LEGGI TUTTO

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    Al via mercoledì 20 agosto la stagione dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro

    Tempo di ripartire. Mercoledì 20 agosto segnerà l’inizio della nuova stagione sportiva per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, che si presenterà ai nastri di partenza della Serie A2 Credem Banca 2025/2026 con rinnovate ambizioni. Il raduno è fissato per le ore 18 al Palasport di via XXV Aprile, dove atleti, staff e dirigenti si ritroveranno per il primo appuntamento ufficiale. Al termine, tutto il gruppo squadra sarà ospite del Bar All’Orologio di Porto Viro, sponsor della serata conviviale.

    La preparazione vera e propria per Sperandio e compagni inizierà giovedì 21 agosto, con i primi test fisici al mattino, seguiti nel pomeriggio da una seduta di allenamento sulla sabbia del Delta Sporting Club.

    Venerdì 22 agosto sono previste le valutazioni funzionali condotte dallo staff sanitario nerofucsia presso il Centro Sportivo Clodia Piscine & Fitness di Chioggia; nel pomeriggio, le visite mediche di rito al Centro Medico Delta di Adria e una seconda sessione sulla sabbia.

    (fonte: Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Tiberti ci ha ripensato: basta giocare, sarà il secondo di Zambonardi a Brescia

    Simone Tiberti, ex capitano e volto storico dei tucani con i quali ha terminato la sua carriera di palleggiatore lo scorso maggio, resta in prima linea sulla scena del volley cittadino e sarà il secondo allenatore della Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia.

    La notizia è sorprendente: in molti avrebbero scommesso su una presenza in campo del Tibe anche per la stagione 2025/2026, magari in una serie meno impegnativa della A2 (lo aveva lasciato intendere lui stesso proprio in una intervista esclusiva rilasciata a VolleyNews), e lui in campo in effetti ci sarà, ma sulla panchina e al fianco di Roberto Zambonardi che si dice entusiasta del nuovo corso. “Sono sicuro che Simone sarà un inserimento prezioso per il gruppo, perché mette al servizio della squadra un’esperienza di gioco trentennale e un bagaglio tecnico indiscutibile che vanno ulteriormente a rafforzare il nostro staff”.La carriera giocata di Tiberti è nota e costellata di successi: quelli recenti raggiunti con Atlantide sono due Coppe Italia e una Supercoppa nelle ultime due stagioni, così come due finali-promozione e tanti titoli di MVP raccolti nei dieci anni in cui ha vestito la maglia biancoblù. Prima del rientro a Brescia è stato protagonista di quattro promozioni in A1 con Trieste nel 2003, con Santa Croce nel 2005, con Padova nel 2011 e con Monza nel 2014 mettendo in bacheca la Coppa Italia di A2 del 2005 e quella di serie B nel 2001. Ha conquistato l’Oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2019 e il bronzo alle Universiadi del 2005.Per un atleta così, il pensiero di non essere sotto rete a ottobre è un passaggio delicato: “La mia carriera come giocatore in Atlantide è arrivata dove oltre non poteva ed è stato giusto chiudere quel ciclo…Poi come riuscirò a metabolizzare il momento lo scoprirò davvero il 26 agosto, giorno del raduno nel quale mi presenterò a tutti con un nuovo ruolo che vivo come una rinascita, un ciclo che riparte con tanta curiosità da parte mia”.

    Tiberti negli ultimi due anni ha maturato una prima esperienza come tecnico della Selezione Provinciale under 15 portandola in finale al Trofeo dei Territori di Lombardia: “Ho accettato quella sfida con il giovanile perché il percorso mi incuriosiva, ora avrò modo di verificare e confermare le mie capacità con una prima squadra in cui ho giocato e dove il mio ruolo sarà complementare a quello di coach Zambonardi. Posso offrire la mia esperienza del campo e anche quella di spogliatoio e quel bagaglio credo possa essere una chiave per aiutare nella gestione del gruppo anche in allenamento, un approccio da un’angolazione differente. Sono a disposizione di Roberto per far sì che l’Atlantide cresca e migliori ancora, concentrandomi su alcuni aspetti della preparazione che andranno ad integrarsi con la sua linea tecnica.”

    Rispetto alla possibilità di sfruttare la sua esperienza come palleggiatore per affiancare Filippo Mancini, nuovo titolare del ruolo – e semifinalista alle Universiadi di beach in coppia con Riccardo Iervolino -, Tibe ribadisce la sua disponibilità a dare un indirizzo per contribuire alla crescita un giovane già bravo, mentre il suo primo commento da allenatore sulla stagione a venire è una lucida chiosa: “Credo che la nostra sia una buona squadra all’interno della ‘solita’ A2, con sei/sette protagoniste sulla carta più forti, ma dove conta soprattutto lo stato di forma al momento giusto. Ce lo ha confermato l’ultima annata e proveremo a mettere a frutto la lezione lavorandoci da subito”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, la Curva Parenti contesta la fusione con Siena: “Cancellata la nostra passione”

    La fusione delle prime squadre di Santa Croce e Siena? Forse un bene per entrambe le società, una scelta necessaria per garantire la sopravvivenza e la competitività di entrambe dando vita a un progetto comune in grado di rappresentare meglio la Toscana nel volley, ma comunque una scelta che non poteva non lasciare un po’ di amaro in bocca alle due tifoserie. Quella dei Lupi, in particolare, ci riferiamo alla Curva Parenti, è uscita oggi con una nota stampa al vetriolo con la quale esprime tutto il suo disappunto annunciando una decisione drastica. La riportiamo integralmente di seguito.

    Con il presente comunicato, la Curva Parenti desidera esprimere la propria posizione in merito alla collaborazione sportiva tra i Lupi Santa Croce e il Emma Villas Volley Siena.Pur comprendendo e rispettando le scelte delle società coinvolte, che hanno ritenuto opportuno intraprendere un nuovo percorso congiunto, non possiamo accettare, a livello emotivo e identitario, che questo connubio porti alla sparizione del nome, dei colori e dell’anima della pallavolo santacrocese.Il nostro tifo, la nostra voce, la nostra passione non possono essere trasferiti o assorbiti. Il cuore della Curva Parenti batte solo per i Lupi di Santa Croce. Una storia che non può essere cancellata, modificata o mescolata.

    Hanno cancellato la nostra passione.

    Per questo motivo, la Curva Parenti prende le distanze di questa nuova realtà sportiva e annuncia una pausa dal tifo organizzato, che durerà finché la pallavolo – a qualunque livello – tornerà a portare con orgoglio il nome di Santa Croce, i suoi colori e i suoi valori.Inoltre, chiediamo che il Memorial Parenti non venga più associato al nome di Giancarlo Parenti, figura simbolo della tifoseria e della pallavolo santacrocese. Senza una squadra che porti il nome di Santa Croce, quel torneo non può continuare con quel nome. Cambiarlo sarebbe un atto di rispetto.Infine, ci teniamo a precisare che all’interno della Curva Parenti ognuno è libero di fare la propria scelta. Nessuno è obbligato a condividere il dissenso espresso in questo comunicato: chi vorrà continuare a seguire e sostenere la nuova squadra, potrà farlo nel pieno rispetto reciproco.E con lo stesso rispetto per chi ha fatto altre scelte, noi restiamo fedeli alla nostra identità.Perché si può cambiare tutto… ma non il cuore di un tifoso, o meglio, di un ULTRAS. LEGGI TUTTO

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    Taranto giocherà l’A2 al PalaFiom, lì dove gli avversari uscivano con le orecchie gonfie…

    Non solo un roster costruito ad arte per provare a tornare subito in Superlega, ma anche una casa più adatta a far tremare le gambe agli avversari diventando un fattore, un catino inespugnabile. La notizia che circolava in città da diverso tempo ora è ufficiale: la Prisma Taranto Volley la prossima stagione in Serie A2 lascerà il PalaMazzola – dove registrare un sold-out è sempre stato molto complicato – per tornare al caro vecchio PalaFiom. Un impianto più piccolo ma con posti a sedere su tre lati del campo e quindi con due curve pronte ad esplodere, come sempre accaduto in passato sin dai tempi della Magna Grecia Taranto.

    “Il PalaFiom non è un ritorno alle origini. Qui la Prisma ha costruito la sua storia. È un palazzetto più raccolto, sì, ma proprio per questo potrà amplificare il calore del nostro pubblico” sottolinea anche l’avvocato Lele Di Ponzio, esperto giurista e sportivo appassionato, che continuerà a rivestire i ruoli di consulente legale e consulente di amministrazione del club rossoblù. “Chi ama la pallavolo lo sa: il tifo può fare la differenza. E sentire i nostri tifosi vicini, a pochi metri, può dare alla squadra una spinta decisiva. Certo, è un cambiamento che richiede adattamento, ma può trasformarsi in un punto di forza”.

    Un cambio di domicilio, per così dire, resosi necessario anche per la concomitanza nel 2026 dei Giochi del Mediterraneo. Come abbiamo raccontato nelle ultime settimane circoscrivendo il discorso alla pallavolo (QUI l’approfondimento sugli aumenti e QUI quello sulle società in diminuzione), fare sport in Italia sta diventando sempre più difficile, oneroso e complicato per tante realtà sportive. La città di Taranto ne è un esempio lampante, come spiega e racconta molto bene l’avvocato Di Ponzio, figura storica del mondo forense tarantino che è stato per anni anche sostituto procuratore federale della FIGC.

    “Ciò che sta facendo la Prisma non è affatto scontato. Basta guardare intorno. Il basket, ad esempio, ha perso un punto di riferimento storico come il CUS Taranto, che per anni ha rappresentato un simbolo. Il calcio naviga in acque incerte, con difficoltà che nessuno avrebbe immaginato solo pochi anni fa. In questo panorama, la Prisma rappresenta una certezza. Una società solida, credibile, che garantisce continuità. Vincere o perdere è il bello dello sport, ma avere una struttura seria che non si dissolve al primo ostacolo è un valore raro. E da tarantino, prima ancora che da dirigente, questo mi riempie d’orgoglio“.

    “Taranto deve essere orgogliosa di questa società – aggiunge Di Ponzio – . La politica, il mondo economico, quello sociale: tutti dovrebbero sostenere la Prisma, perché rappresenta qualcosa di più di una squadra. È un simbolo di identità. Ed è bello, ogni tanto, poter dire che qui si può fare sport ad alto livello, con serietà”.“Dopo lo scoramento iniziale – inevitabile – per una retrocessione maturata in maniera imprevedibile, la storia della Prisma non poteva finire così. Non sarebbe stato giusto. E ancora una volta Elisabetta Zelatore e Tonio Bongiovanni hanno fatto una scelta di cuore, di visione e coraggio. Hanno trovato le energie per ripartire, quando davvero non era affatto scontato. Taranto – conclude l’avvocato Di Ponzio – non meritava di rimanere senza una squadra di vertice, e loro gliel’hanno restituita”.

    (fonte: Prisma Taranto Volley) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, cambiano date e formule di PlayOff, Coppa Italia e Supercoppa

    Dopo la pubblicazione delle date e formule di SuperLega Credem Banca 2025/26 – complete di eventi – l’attenzione si sposta anche sul secondo campionato nazionale, la Serie A2 Credem Banca 2025/26 che, al termine della stagione, regalerà il nome della formazione che verrà promossa in SuperLega Credem Banca.

    Tra le novità della Serie A2 per la stagione 2025/26 la decisione di disputare la Del Monte® Coppa Italia A2 non più a fine stagione, come accaduto nelle scorse stagioni, bensì al termine del girone di andata, qualificando le prime 8 squadre in classifica al giro di boa e tornando alla formula con Quarti di Finale, Semifinali e Finale in gara secca.

    Uno slot in più anche per quello che riguarda i Play Off Serie A2: saranno infatti 8 le squadre a parteciparvi, al termine della stagione regolare, con un pass per la promozione in palio. Si torna dunque al tabellone “classico”, senza qualificare la prima al termine della Regular Season direttamente in Semifinale.

    A sfidarsi nella Del Monte® Supercoppa di categoria, invece, saranno la formazione vincente la Regular Season (che avrà il diritto di disputare la partita in casa) e la formazione che vincerà la Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Nel caso in cui entrambi i diritti fossero in capo alla medesima squadra, accederà la seconda formazione meglio classificata al termine del girone di ritorno della Regular Season.

    REGULAR SEASON SERIE A2 CREDEM BANCA Sono 14 le formazioni al via del Campionato di Serie A2 Credem Banca. Le prime otto classificate al termine della Regular Season Serie A2 Credem Banca partecipano ai Play Off. Tutte le serie dei Play Off sono con la formula “due vittorie su tre” sfide ad eccezione della Finale, che si disputa con la formula delle tre vittorie su cinque. Retrocedono le formazioni classificate 13a e 14a al termine della Regular Season. Non ci saranno Play Out.

    Tre i turni infrasettimanali: mercoledì 3 dicembre (8a giornata di andata), mercoledì 4 marzo (8a giornata di ritorno) e mercoledì 18 marzo (11a giornata di ritorno).

    Inizio Regular Season: 19 ottobre 2025Termine: 29 marzo 2026

    PLAY OFF SERIE A2 CREDEM BANCALe prime otto formazioni al termine della Regular Season accedono ai Play Off Serie A2 Credem Banca. Quarti di Finale e Semifinali al meglio delle due vittorie su tre incontri, Finale al meglio delle 5 gare (Gara 1, Gara 3 ed eventuale Gara 5 in casa della meglio piazzata).

    Quarti di Finale: 12, 15 e 19 aprile 2026Semifinali: 22, 26 e 29 aprile 2026Finale: 3, 6, 10, 13 e 16 maggio 2026

    DEL MONTE COPPA ITALIA A2La Coppa Italia A2 vedrà partecipare le formazioni classificatesi dal 1° all’8° posto al termine del girone di andata. Quarti di Finale, Semifinali e Finale si disputano in gara unica in casa delle squadre con la migliore classifica al termine del girone di andata.

    Quarti di Finale: 21 gennaio 2026Semifinali: 4 febbraio 2026Finale: 22 febbraio 2026

     DEL MONTE® SUPERCOPPA SERIE A2Parteciperanno alla Del Monte® Supercoppa Serie A2 la formazione vincente la Regular Season (che avrà il diritto di disputare la partita in casa) e la formazione che vincerà la Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Nel caso in cui entrambi i diritti fossero in capo alla medesima squadra, accederà la seconda formazione meglio classificata al termine del girone di ritorno della Regular Season.

    Finale: 5 o 6 aprile 2026

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO