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    Spanakis: “Brescia è in crescita ed in ripresa. Ha tanto talento”

    Di Redazione
    Si torna a giocare domani pomeriggio alle ore 18, quando la Emma Villas Aubay Siena affronterà al PalaEstra la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. I lombardi occupano attualmente la quinta posizione della classifica con 15 punti, con un cammino composto fin qui da quattro vittorie e sei sconfitte. Buona l’ultima partita del team di coach Zambonardi che ha sconfitto per 3-1 Cantù nel derby lombardo: 21 i punti di Bisi, 19 di Galliani, 10 di Cisolla, 9 di Esposito. E’ una squadra composta da pallavolisti che giocano insieme da tempo e che nella scorsa stagione riuscì ad arrivare alla finale della Coppa Italia di Serie A2, persa contro Bergamo che all’epoca era allenata da coach Spanakis.
    Siena arriva a questo appuntamento dopo avere perso le ultime due sfide disputate in casa, contro Reggio Emilia (2-3) e contro Taranto (0-3) e senza aver potuto giocare l’ultima partita del girone di andata a Santa Croce sull’Arno a causa della positività al Coronavirus di un numero di giocatori della Kemas Lamipel superiore a tre. Quello tra Siena e Brescia è il recupero della sfida che avrebbe dovuto giocarsi il 15 novembre, valevole per la quinta giornata del torneo.
    Non potrà quindi essere della partita Marco Fabroni, in quanto tesserato dal team senese successivamente a quella data.
    “In questo periodo dobbiamo affrontare tanti avversari a distanza di pochi giorni – commenta il coach della Emma Villas Aubay Siena, Alessandro Spanakis, – quindi dobbiamo continuamente preparare e studiare molte gare differenti, ma questo vale per tutti. Noi stiamo cercando di lasciarci alle spalle il momento difficile che abbiamo vissuto, è inutile piangerci addosso, anche altre squadre hanno vissuto difficoltà. Il nostro percorso si è un po’ spezzato con tutti quei casi di Coronavirus e poi ci sono stati infortuni che vanno a pregiudicare anche il livello di allenamento. Ma sono cose che capitano e sapevamo che sarebbe stato un anno particolare. Noi cerchiamo di andare avanti e di pensare a quello che di buono potremo vivere nelle prossime settimane. Ora pensiamo a Brescia, una squadra forte che ha Tiberti, Cisolla, Galliani, Bisi, Esposito, Candeli, insomma tanti pallavolisti di qualità. Il nostro obiettivo è migliorare in quello che possiamo fare. Brescia è in crescita ed in ripresa, ha fatto molto bene nelle ultime partite. Lo scorso anno hanno fatto un buonissimo campionato e hanno raggiunto la finale di Coppa Italia di Serie A2. Hanno tanto talento e in qualsiasi momento possono risolvere una gara”.
    “A Brescia ci sono molti pallavolisti che giocano insieme da anni – aggiunge il centrale del team senese, Matteo Zamagni. – Sono una squadra solida e concreta, hanno un buon sistema muro-difesa. Noi siamo chiamati a fare una prestazione importante, ne abbiamo bisogno sia per la classifica che per il nostro morale. Vogliamo conquistare punti e ritrovare certezze. Spero poi che nelle prossime settimane riusciremo a ritrovare un po’ di normalità dopo i casi positivi al Covid e anche dopo gli infortuni che abbiamo avuto. Speriamo che si possa aprire una nuova fase, abbiamo le qualità per risollevarci. Gennaio sarà un mese pieno di appuntamenti, dovremo tutti metterci un qualcosa in più per arrivare al risultato”.
    La partita di domani sarà trasmessa in diretta streaming online sui canali della Legavolley. Emma Villas Aubay Siena offrirà come sempre il servizio con più telecamere a riprendere la sfida, la telecronaca ed interviste prima e dopo la gara.
    Arbitreranno la partita Mariano Gasparro e Luca Grassia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il calendario 2021 della Pool Libertas Cantù

    Di Redazione
    I dodici mesi del 2021 in altrettanti scatti dei protagonisti del Pool Libertas Cantù. Il tradizionale calendario è disponibile quest’anno in edizione digitale per tutti i tifosi che lo vorranno scaricare a questo link.
    L’impossibilità di vivere i momenti della stagione con i tifosi a causa delle restrizioni nei palazzetti, che consentono la disputa degli incontri solo a porte chiuse, non ha fatto venire meno anche quest’anno l’appuntamento con il calendario fotografico dei giocatori della serie A2.Un’edizione speciale con scatti in bianco e nero realizzati dall’occhio attento e allenato di Patrizia Tettamanti, fotografa ufficiale di tutte le sfide del Pool Libertas Cantù. Art director del calendario è stata invece la figlia di Patrizia, Laura Vigilante, che ha potuto contare sul supporto dello staff comunicazione del team e in particolare su Francesca Molteni, Federica Quadrini e Giovanni Indorato.
    Il progetto era, come ogni anno, di mandare in stampa il calendario e distribuirlo poi tra i tifosi al palazzetto, ma, come detto, l’abbraccio fisico dei supporter è stato finora il grande assente in questo strano campionato. Si continua invece a sentire la vicinanza virtuale, in particolare sui social, degli Ultras Volley Cantù e di tutti gli appassionati.Ora tutti potranno scaricare qui il calendario 2021 in formato Pdf.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monguzzi: “Tanti fattori che non portano a esprimerci al meglio”

    Di Redazione
    Momento sicuramente non semplice quello che sta passando la Pool Libertas Cantù. La squadra brianzola infatti, dopo lo stop forzato dal virus ha dovuto anche salutare il baby regista Dzavoronok, tornato in Repubblica Ceca.
    L’ultima gara ha visto i biancoblù impegnati sul campo dei cugini di Brescia. Gara che è finita 3-1 per la Gruppo Consoli Centrale del Latte e dopo le dichiarazioni di Coach Battocchio e del nuovo innesto Viiber ci pensa il capitano Dario Monguzzi a tirare le somme intervistato da La Provincia.
    “Il risultato non è andato bene, anche se, a mio parere, non abbiamo giocato male. Credo, invece, che Brescia abbia davvero giocato molto bene. Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità. Forse ci è mancato ancora qualcosa in termini di atteggiamento, perché dobbiamo essere bravi quando andiamo sotto nel punteggio a reagire e non, invece, farci trascinare dall’inerzia della gara. Purtroppo siamo riusciti a portare a casa soltanto un set: ora cerchiamo di tenere comunque alto il morale visto che ci alleniamo tanto, e bene”
    La classifica vede i ragazzi cari al Presidente Molteni con sette punti, in terzultima posizione ma con ancora tanti recuperi. Già dalla prossimapartita i canturini sono chiamati alla vittoria in quanto impegnati in terra pugliese contro la Bcc Castellana che li segue in classifica.
    L’imperativo per Cantù è uno solo: “Andare avanti così, senza mollare, senza farsi prendere dal panico. Non voglio trovare alibi, però ci sono un sacco di fattori che non ci portano a esprimere al meglio il nostro gioco. È arrivato il nuovo palleggiatore, Viiber, ma con noi ha fatto soltanto un allenamento e mezzo. Per quanto sia un giocatore di primo livello, non potevamo aspettarci facesse miracoli. Abbiamo la necessità di trovare con lui una certa intesa”. LEGGI TUTTO

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    Posticipato a lunedì 04 gennaio il match tra Mondovì e Castellana Grotte

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    Insalata: “Se c’è un gruppo coeso e unito il risultato è sicuro”

    Di Redazione
    Il direttore sportivo Vito Insalata, dal 2015 nella direzione tecnica del team, dopo una brillante carriera da giocatore centrale conclusa proprio durante i play off del team bergamasco cinque anni fa, redige oggi un piccolo bilancio di quest’annata strana e per Agnelli Tipiesse sportivamente indimenticabile, ripartendo con la memoria ad alcuni anni fa, dalla partenza di coach Graziosi per la Nazionale e la Superlega, fino ad oggi, con il suo ritorno.
    Quando ha disegnato questa squadra a partire dall’allenatore credeva potesse esprimersi già da subito a questi livelli?
    Per capire come ha preso forma questo team bisogna fare un salto indietro nel tempo: con Ciccio Graziosi due anni fa ci eravamo lasciati troppo presto, ma la stima reciproca è rimasta durante questo periodo. Quando l’ho chiamato la scorsa estate per capire se ci sarebbe stata la possibilità di sposare un progetto del genere in un momento così difficile che stavamo vivendo come quello della pandemia lui non ha esitato e questo mi ha colpito. Insieme a lui abbiamo cominciato a costruire la squadra, tra mille difficoltà e inizialmente non sapevamo davvero che tipo di squadra sarebbe stata. Poi giorno dopo giorno, con passione e duro lavoro, in più unendo le forze con Cisano abbiamo veicolato le nostre energie con più chiarezza verso una squadra giovane ma competitiva e con grande talento che potrebbe arrivare dappertutto senza porci limiti. Questo io e coach Graziosi ce lo siamo detti spesso, che sulla carta il team aveva grandi potenzialità e per questo oggi i fatti non sono sorprese poi così inaspettate, ma più una conferma che il duro lavoro e la passione avrebbero trasformato il potenziale in risultati. E’ di fatto oggi una squadra che gioca con le caratteristiche dell’allenatore per cui mi ritengo molto soddisfatto del lavoro svolto.
    Come vede e come ha vissuto questo sodalizio con Cisano ?
    Questa unione con Cisano è stata davvero una grande idea di Angelo Agnelli: in un momento come quello che stavamo vivendo difficile per la città e lo sport in generale lui ha cercato di unire diverse realtà sportive per mantenere una squadra di élite nel territorio bergamasco e credo sia stato un passo fondamentale se non determinante. Con Cisano c’è stata una trattativa lunga, ci siamo riuniti diverse volte, infine siamo arrivati all’accordo che oggi si rivela essere stata una grande intuizione per poter fare pallavolo di così alto livello. I complimenti vanno al Presidente Agnelli perchè non è semplice scendere a compromessi con realtà vicine riunendole sotto un’unica bandiera e al Presidente Carenini e Perego di Tipiesse che hanno visto in questo sodalizio una bella opportunità che ci permette oggi di chiudere l’anno con il sorriso in un momento drammatico per la nostra Italia.
    Come si lavora in questo ambiente?
    A Cisano si lavora bene in un palazzetto che è diventato giorno dopo giorno la nostra nuova casa,ci permette di lavorare nel miglior modo possibile. Credo che come lavoriamo noi a livello tecnico, con la palestra sempre disponibile 24 ore su 24, sia importantissimo per una squadra di pallavolo di alto livello. Noi a Bergamo con la Zanetti, con il basket avremmo avuto difficoltà non piccole per poterci allenare in questi orari e con chissà quali modalità e condizioni visto il periodo difficile causa Covid. Invece a Cisano questo problema non si è posto, il palazzetto è accogliente e non ci sono altre distrazioni o problematiche di sorta.
    Il ds è a stretto contatto con lo spogliatoio, come definirebbe il gruppo squadra che si è venuto a creare?
    Sono dell’idea che se c’è un gruppo coeso e unito il risultato è sicuro. L’ho visto in prima persona in molti anni da giocatore, ho vinto con gruppi uniti e ho vinto talvolta anche con gruppi meno uniti ma questo team oggi ha qualcosa in più ed è un valore aggiunto per arrivare al risultato, si aiutano l’uno con l’altro con generosità sia in campo nelle difficoltà che fuori e sono umili, e questo è un’arma in più per poter arrivare lontano.
    Un 2020 sportivo da incorniciare quali sono i ricordi o il ricordo più bello di quest’anno?
    Di ricordi ce ne sono stati tanti ma bisogna fare una premessa: in questi cinque anni di A2 la società si è migliorata anno dopo anno, mettendo paletti e obiettivi per migliorarsi. Credo che questo percorso possa aver trovato nel 2020 il suo coronamento nella finale della Coppa Italia vinta a Bologna, perciò posso dire che sia il ricordo più bello e importante di questo 2020, con il grande rammarico di non averla potuta festeggiare insieme ai nostri tifosi perchè questo è il primo grande risultato storico della società e festeggiarlo con loro sarebbe stato doveroso.
    Quale speranza per il prossimo 2021?
    La speranza è sempre quella di migliorarsi, uno deve sempre cercare di fare meglio del passato, rimediando a eventuali errori commessi. Credo che alzando l’asticella sia sempre più difficile migliorare, ma bisogna cercare di fare il più possibile. Provare a vincere ancora e soprattutto con la speranza di festeggiare insieme ai tifosi, aprendo le porte del palazzetto, perchè ce lo meritiamo tutti insieme, il mio sogno è quello di abbracciarci tutti dopo aver vinto qualcosa di importante.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO