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    Serniotti afferma: “Ci servirebbe vincere qualcosa”. E sogna: “Meritiamo la Superlega, ma il budget…”

    Di Redazione Una BAM Acqua San Bernardo Cuneo davvero in ottima forma quella che sta disputando la stagione 2021-2022. Un secondo posto in classifica, a un solo punto dalla capolista, che lascia ben sperare e la finale di Coppa Italia raggiunta dopo aver battuto 3-1 la Delta Porto Viro. “Ci servirebbe arrivare un giorno a vincere qualcosa. Quando vinci guadagni fiducia e anche le prestazioni migliorano di conseguenza. Una cosa in cui siamo migliorati sono le partite in trasferta, che perdevamo con maggior frequenza. In questa stagione abbiamo dimostrato maggior equilibrio e ne abbiamo già vinte più dell’anno scorso. Ora davvero ci servirebbe vincere qualcosa perché più vinci più cresci, sia come gruppo che come società. Il nostro punto di forza, invece, credo sia avere una società che è molto cresciuta e ben organizzata: anche da fuori ci vedono come un bell’ambiente, ne è la dimostrazione il fatto che molti giocatori verrebbero volentieri a Cuneo. Difficilmente dobbiamo pregarli. Particolari carenze non ne vedo in questo momento. Certo, c’è il grosso obiettivo di riportare un giorno la squadra in Superlega. Se si continua a lavorare in questa direzione, credo potrebbe essere quella giusta…”. Desiderio non da poco quello che coach Serniotti confessa nell’intervista di Sara Comba per La Guida Cuneo. Desiderio che si concretizzerebbe nel passaggio in Superlega della squadra cuneese. “Credo sia il sogno di tutti anche se non se ne parla. Della società, dello staff, dei giocatori. Ma questo non significa sia un obiettivo a breve termine. Certamente se lo merita la città e se lo aspettano i tifosi. D’altro canto sarebbe inutile salire in Superlega senza avere la forza di reggerla. Andarci solo per arrivare, metterci la testa e fare capolino senza poi riuscire a mantenerla credo servirebbe a poco e a nessuno. La struttura c’è, le persone che ci lavorano, a partire dallo staff e tutti gli altri collaboratori, valgono la Superlega. Lo stesso vale ovviamente per il palazzetto dello sport. Quello che serve però è il salto a livello economico. Sappiamo che le cifre che reggono una formazione di quel livello sono ben altre. Servono sponsor e capacità finanziarie differenti. Bisogna capire se sarebbe possibile trovarle”. LEGGI TUTTO

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    Reggio, che emozione la finale! Mastrangelo: “Ragazzi, continuate a sognare”

    Di Redazione Coach Mastrangelo e la sua Conad Reggio Emilia hanno fatto sognare tutti i tifosi giallo-rossi collegati da casa vincendo 2-3 contro la Agnelli Tipiesse Bergamo, la capolista della regular season che aveva battuto i reggiani appena due settimane prima al PalaBursi di Rubiera, strappando così il pass per la finale della Del Monte Coppa Italia. “Ci abbiamo creduto tutti dall’inizio alla fine, consci anche della sconfitta subita in casa due settimane fa, quando la forma fisica non era al top ma dove ci eravamo comunque giocati il match. Giocare ogni tre giorni ha fatto si che ci spegnessimo dopo il secondo set e che Bergamo ci recuperasse, ma io avevo già detto ai ragazzi che non era un caso se su otto tie break sette li abbiamo portati a casa, significa avere qualcosa in più in quei momenti. Santa Croce ci ha dato tanto valore e tanta fiducia per questa sfida e adesso avremo Mondovì domenica in casa nostra, per la regular season: viviamo giorno dopo giorno cercando di recuperare energie. Ma l’appuntamento è venerdì 11 febbraio, per la società, per la squadra, per i tifosi e per l’intera città di Reggio Emilia, per la finale della Del Monte Coppa Italia che giocheremo contro Cuneo. Molti di noi non erano mai arrivati sin qui e per la società è la prima volta, quindi con l’anima e il cuore cercheremo di regalare a tutti un sogno, chiederò ai ragazzi di continuare a sognare perchè non possiamo accontentarci ora.” Queste sono le parole del coach di Conad Volley Tricolore, che sottolineano quanto sia importante questo risultato per tutta la Conad Reggio Emilia. La parola passa poi al vice-capitano Sesto, trascinatore della squadra in più occasioni, che svela le sue sensazioni a caldo dopo la vittoria: “È stata una partita difficilissima, una grande battaglia finché non è caduto l’ultimo pallone. Queste sono gare secche dove bisogna mettere sul tavolo tutto ciò che abbiamo e penso che stasera lo abbiamo dimostrato e fatto; non voglio parlare ne di tecnica ne di tattica ma del carattere e del cuore immenso che ci abbiamo messo. Andiamo in finale, stiamo scrivendo la storia di questa società, questo era un obiettivo che ancora non era stato raggiunto. Ci tengo a complimentarmi con tutti e poi vorrei dedicare questa vittoria a mio nonno, perché cinque anni fa l’ultima partita che ha visto è stata proprio l’altra Coppa Italia che ho disputato a Bologna”. Diego Cantagalli opposto della formazione reggiana si dice estremamente soddisfatto della prestazione di squadra: “È stata una partita molto sofferta, siamo stati bravi perché la maggior parte delle volte in cui si è in vantaggio 2-0 e poi gli avversari recuperano portando la partita al quinto set si tende a perdere. Il segreto è stato rimanere uniti e coesi senza mollare e questo è una caratteristica fondamentale del gruppo, siamo una squadra che lotta sempre e comunque. Il servizio, fondamentale che ci contraddistingue, ci ha aiutato anche oggi mettendo gli avversari in difficoltà in ricezione e ci ha aiutato a portare a casa il risultato; stiamo provando emozioni fortissime e adesso viene il bello, dovremo prepararci al meglio per la sfida con Cuneo, ma prima si torna a casa e si pensa alla partita che giocheremo in casa domenica contro Mondovì”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì 9 febbraio il recupero tra Santa Croce e Mondovì

    Di Redazione Fissata la data del recupero per la gara della prima giornata di ritorno di Serie A2 maschile tra Kemas Lamipel Santa Croce e Synergy Mondovì, originariamente in programma il 2 gennaio 2022. La Lega Pallavolo Serie A ha comunicato oggi che l’incontro sarà recuperato mercoledì 9 febbraio, con inizio alle 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, il sogno continua: “Adesso non possiamo accontentarci”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia continua a sognare: la vittoria per 3-2 nella semifinale sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista della regular season che aveva battuto i reggiani appena due settimane prima al PalaBursi, consente ai ragazzi di Vincenzo Mastrangelo di strappare il pass per la finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, in programma venerdì 11 febbraio contro Cuneo. Raggiante il tecnico della Conad: “Ci abbiamo creduto tutti dall’inizio alla fine, consci anche della sconfitta subita in casa due settimane fa, quando la forma fisica non era al top ma ci eravamo comunque giocati il match. Giocare ogni tre giorni ha fatto si che ci spegnessimo dopo il secondo set e che Bergamo ci recuperasse, ma io avevo già detto ai ragazzi che non era un caso se, su 8 tie break, 7 li abbiamo portati a casa, significa avere qualcosa in più in quei momenti“. “Santa Croce ci ha dato tanto valore e tanta fiducia per questa sfida – continua il coach riferendosi alla vittoria nei quarti di finale – e adesso avremo Mondovì domenica in casa nostra, per la regular season; viviamo giorno dopo giorno cercando di recuperare energie. Ma l’appuntamento è venerdì 11 febbraio, per la società, per la squadra, per i tifosi e per l’intera città di Reggio Emilia. Molti di noi non erano mai arrivati sin qui e per la società è la prima volta, quindi con l’anima e il cuore cercheremo di regalare a tutti un sogno: chiederò ai ragazzi di continuare a sognare, perché non possiamo accontentarci ora“. La parola passa poi al vicecapitano Nicola Sesto, che svela le sue sensazioni a caldo dopo la vittoria: “È stata una partita difficilissima, una grande battaglia finché non è caduto l’ultimo pallone. Queste sono gare secche dove bisogna mettere sul tavolo tutto ciò che si ha e penso che stasera lo abbiamo dimostrato e fatto; non voglio parlare né di tecnica né di tattica, ma del carattere e del cuore immenso che ci abbiamo messo. Andiamo in finale, stiamo scrivendo la storia di questa società, questo era un obiettivo che ancora non era stato raggiunto. Ci tengo a complimentarmi con tutti e poi vorrei dedicare questa vittoria a mio nonno, perché cinque anni fa l’ultima partita che ha visto è stata proprio l’altra Coppa Italia che ho disputato a Bologna“. Diego Cantagalli, opposto della formazione reggiana, si dice estremamente soddisfatto della prestazione di squadra: “È stata una partita molto sofferta. Siamo stati bravi, perché la maggior parte delle volte in cui si è in vantaggio 2-0 e poi gli avversari recuperano portando la partita al quinto set, si tende a perdere. Il segreto è stato rimanere uniti e coesi senza mollare, e questa è una caratteristica fondamentale del gruppo, siamo una squadra che lotta sempre e comunque. Il servizio, fondamentale che ci contraddistingue, ci ha aiutato mettendo gli avversari in difficoltà in ricezione e ci ha aiutato a portare a casa il risultato. Stiamo provando emozioni fortissime e adesso viene il bello, dovremo prepararci al meglio per la sfida con Cuneo, ma prima si torna a casa e si pensa alla partita che giocheremo in casa domenica contro Mondovì“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù in trasferta a Porto Viro, Battocchio: “Dimentichiamoci la gara d’andata”

    Di Redazione Anticipo del sabato sera per il Pool Libertas Cantù. I ragazzi di Coach Matteo Battocchio sono chiamati al Palazzetto dello Sport di Porto Viro alla difficile sfida contro i padroni di casa della Delta Group alle ore 20.30. I veneti, freschi di eliminazione in semifinale di DelMonte® Coppa Italia per mano della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, in casa hanno un ruolino di marcia non indifferente: le uniche due squadre che hanno espugnato il campo portovirese sono state la Cave del Sole Lagonegro alla prima giornata, e la capolista Agnelli Tipiesse, ma solo al tie-break.  Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La cosa più importante è dimenticarsi la Porto Viro che abbiamo visto nella gara di andata: era una squadra completamente diversa sia come intensità di gioco che come sestetto, dato che avevano avuto qualche infortunio e non avevano ancora trovato la quadra. Ora giocano forte, e anche ieri a Cuneo hanno dimostrato che ci saranno fino alla fine per lottare contro tutte per obiettivi importanti: è vero, in DelMonte® Coppa Italia sono stati eliminati in semifinale, ma credo che saranno protagonisti anche nei Play Off”. “Stanno giocando molto forte, e hanno una rapidità di gioco di altissimo profilo ben orchestrata da Fabroni, che credo non abbia bisogno di presentazioni. Sono molto ordinati in campo, quindi la fase break funziona bene: hanno alcuni interpreti molto forti a muro, e riescono a lavorare bene con tutto il sistema. In più, giocano in casa, che è il loro fortino: nelle ultime sei partite hanno conquistato 16 dei 18 punti a disposizione, perdendo solo al tie-break contro la capolista Agnelli Tipiesse. Questo spiega abbastanza bene le difficoltà che incontreremo. Per loro, però, sarà la quinta partita in due settimane tra campionato e DelMonte® Coppa Italia, quindi un tour de force non indifferente. Nonostante questo, non mi aspetto molti regali da parte loro: settimana prossima riposeremo tutti, quindi non penso che si risparmieranno”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: Bergamo rimonta due set, ma in finale ci va comunque Reggio Emilia

    Di Redazione La semifinale della Del Monte Coppa Italia vede la Conad Volley Tricolore giocarsi il pass per la finale in casa della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista nella regular season e vincitrice della Coppa Italia nelle ultime due stagioni. L’incontro finisce in favore di Conad Reggio Emilia 2-3 contro una comunque combattiva Agnelli Tipiesse Bergamo; per la prima volta la Conad Volley Tricolore affronterà la finale della Del Monte Coppa Italia e sfiderà la BAM Acqua San Bernardo Cuneo Il primo set si apre con un ace di Cominetti che vale il 1-2, il primo tempo poi del vicecapitano Sesto fa segnare il 5-7 e prova a trascinare la squadra verso l’allungo, che si concretizza con Cantagalli che innesca un mani out (6-10). Dopo un time out chiamato da Graziosi, i reggiani tornano in campo e proseguono la loro corsa, Cantagalli infatti conquista l’ace del 7-14, grazie agli attacchi di Held la Conad Volley Tricolore mantiene il distacco creato (11-18), ma anche il resto della squadra non sta a guardare: sotto la regia di capitan Garnica Zamagni conquista il 13-22 e un errore avversario al servizio chiude il set (16-25). Bergamo parte subito con l’intenzione di non far scappare via gli ospiti portandosi sul 4-2, ma Conad Reggio Emilia non si fa scoraggiare e inizia l’inseguimento punto a punto che dopo una pipe di Held porta le squadre sul 7-7, successivamente è l’ace di Cominetti a segnare il più due sui padroni di casa (8-10). Il muro di Cominetti e Sesto mette a segno il quindicesimo punto (12-15), mentre gli animi del Palazzetto Pozzoni si scaldano, Zamagni conquista un altro muro che porta le squadre al time out sul punteggio di 15-19. Cantagalli poi si fa sentire con il suo muro personale, che si accoda a quelli del resto gruppo che hanno fatto da padroni nel secondo set, valendo il ventitreesimo punto (18-23) e successivamente, come nel precedente parziale, è un errore avversario a terminare il set 20-25 in favore dei reggiani. Cominetti con un pallonetto apre il terzo set e si porta a meno uno dai Bergamaschi (4-3), padroni di casa che continuano a mantenere un distacco di due lunghezze di vantaggio nonostante il primo tempo di Sesto (9-7). Il mani fuori di Cantagalli non impedisce alla Agnelli Tipiesse Bergamo di allungare sul 14-10 e Held prova a segnare la ripartenza con un attacco da posto quattro (17-12). La Conad Volley Tricolore non sembra riuscire a recuperare Bergamo che mantiene un distacco di cinque lunghezze, ma nel turno al servizio di Cominetti, che regala l’ennesimo ace, Reggio Emilia riesce a riavvicinarsi (21-19), questo non basta però a strappare il set a Begamo che con un ace di Padura Diaz chiude il parziale (25-22). Reggio non vuole mollare e con il muro di Sesto si carica e si porta sul 2-5, ma ovviamente Bergamo non ci sta e raggiunge i reggiani sul 7-7. Le squadre procedono a braccetto sino al punteggio di 12-12 quando la Agnelli Tipiesse Bergamo ottiene un break di vantaggio e facendo chiamare a coach Mastrangelo il suo primo time out (14-12), ma i padroni di casa continuano ad allungare trascinati dal loro opposto Padura Diaz (18-14). La Conad Volley Tricolore mette in campo tutte le sue forze, ma la squadra di casa è sostenuta da tutto il pubblico che rende il gioco ancora più difficile ai reggiani, che lasciano a Bergano ben sei set point, Held con un attacco non riesce a impedire alle squadre di andare al quinto set (25-21). Cominetti apre il tie break con un ace (0-1) e Held sale in cattedra portando il punteggio sul 3-5, Bergamo non si arrende e rimane attaccata con le unghie e con i denti ai reggiani, mandando le squadre al cambio campo sul 6-8. Cominetti segna il decimo punto mantenendo quei due punti fondamentali guadagnati a inizio set e poi il muro di Zamagni sull’8-11 fa chiamare a coach Graziosi un time out; Zamagni segna il punto dopo una decisione arbitrale contestata dagli avversari (9-13) e un’invasione a rete porta Reggio Emilia a giocare una finale storica (11-15). Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia 2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 5, Terpin 14, Cargioli 7, Padura Diaz 22, Pierotti 16, Cioffi 7, De Luca (L), Mancin 0, Baldi 0, D’Amico (L). N.E. Abosinetti, Larizza, Ceccato. All. Graziosi. Conad Reggio Emilia: Garnica 4, Held 22, Sesto 7, Cantagalli 20, Cominetti 20, Zamagni 7, Cagni (L), Morgese (L), Suraci 2, Marretta 0, Mian 0, Scopelliti 0. N.E. Catellani. All. Mastrangelo. ARBITRI: Verrascina, Grassia. NOTE – durata set: 22′, 25′, 26′, 27′, 20′; tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Cantagalli avverte Bergamo: “Abbiamo sete di riscatto”

    Di Redazione Prima della partenza verso Bergamo per la semifinale della Del Monte Coppa Italia, che la Conad Volley Tricolore giocherà mercoledì 2 febbraio alle ore 20:30 contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, a presentare il match è Diego Cantagalli: “Abbiamo sfidato Bergamo solamente due settimane fa e questo può aiutarci molto, quando li avevamo affrontati ovviamente non eravamo al massimo della nostra forma dato il repentino rientro dal Covid-19; sarà sicuramente una partita tosta, ma siamo consapevoli delle capacità che abbiamo e questo ci porta a desiderare fortemente un riscatto per la sconfitta subita recentemente”. “Come squadra affrontiamo tutte le partite come se fossero da ‘dentro o fuori’, quindi preparare una partita di campionato o della Coppa Italia è indifferente, entriamo sempre in campo con un atteggiamento positivo e pronti a dare tutto; ovviamente qui c’è in ballo una coppa e quindi si lavora più a lungo, bisogna arrivare ancora più motivati e saper mantenere la calma nei momenti fondamentali del gioco. Dimostrare di essere una squadra unita sarà importantissimo mercoledì sera, la pressione sarà alta e dovremo rimanere lucidi, senza aver fretta di chiudere le situazioni e rimanendo concentrati fino all’ultimo pallone”. Poi la parola passa allo schiacciatore Tim Held: “Moralmente arriviamo molto carichi dopo le due vittorie vinte al tie break nell’ultima settimana, nelle sfide contro Santa Croce e Motta di Livenza abbiamo riconquistato quella fiducia che potevamo aver perso nel rientro complicato dallo stop forzato. La nostra resilienza e la fame di far bene sono sicuramente caratteristiche che non ci mancano e che abbiamo dimostrato sin da inizio campionato, arriveremo molto carichi e con tanta voglia di far bene. L’obiettivo è ovviamente la finale della Del Monte Coppa Italia, che sarebbe un traguardo storico anche per la società”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, scoglio Reggio Emilia per Bergamo. Insalata: “Urge ritrovare fame e cattiveria”

    Di Redazione Cambiare spartito per una sinfonia da finale. L’Agnelli Tipiesse, dopo lo 0-3 di Santa Croce, si rituffa nella Del Monte Coppa Italia. Estromessa Cantù, arriva lo scoglio Reggio Emilia, già affrontata e battuta a domicilio mercoledì 19 gennaio. Ma rispetto a quel 3-1 questo sarà un confronto di ben altro tenore perché sarà un nuovo “dentro o fuori” ed anche perché la Conad non solo ha smaltito le problematiche relative al Covid ma è reduce da due pesanti e preziosi successi esterni al tie-break, a Santa Croce e con Motta di Livenza. Formazione con elementi-cardine quali Garnica, Zamagni, Cominetti e Morgese attorno ai quali coach Mastrangelo può far ruotare gli altri potendo contare su un roster di indubbio livello. Come evidenzia il direttore sportivo Vito Insalata: “Reggio Emilia – spiega – sta attraversando un buonissimo momento di forma, come ha dimostrato passando su due campi difficilissimi nell’arco di quattro giorni. Per batterla il mese scorso abbiamo dovuto sudare parecchio, stavolta il compito sarà ancor più complesso. Un mix di giovani ed esperti guidato da uno dei migliori palleggiatori della A2, Fernando Garnica. Lo conosciamo alla perfezione anche per ciò che ha dimostrato nel biennio a Bergamo: da un giocatore così si può solo imparare. Come atteggiamento e come capacità di far fare ai compagni il salto di qualità”. A proposito di atteggiamento, non è stato sicuramente consono quello di Bergamo contro la Kemas Lamipel: “Per passare il turno – prosegue Insalata – va radicalmente mutato. Ci vuole un’altra mentalità, urge ritrovare fame e cattiveria. E gli alibi non possono essere contemplati, di nessun tipo. Dovremo pensare solo a giocare dando più del massimo, con lo stesso spirito che hanno messo in campo i ragazzi di Santa Croce. Il match in Toscana non è stato perso domenica, bensì dal giovedì precedente alla ripresa degli allenamenti. Errore madornale che non può e non si deve ripetere stavolta”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO