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    Agnelli Tipiesse pronta per la Supercoppa: “La squadra è carica e determinata”

    Di Redazione L’Agnelli Tipiesse per il double, la Conad Reggio Emilia per strappare il titolo di “regina di Coppe”. La Del Monte Supercoppa A2 si appresta a portare, l’una di fronte all’altra, due delle indiscusse protagoniste del torneo di serie A2. Bergamo ha conquistato la regular season con il ragguardevole bottino di 60 punti, Reggio Emilia ha fatto sua la Del Monte Coppa Italia espugnando Cuneo nell’atto conclusivo dopo aver eliminato in semifinale Cargioli e compagni. Oggi alle 18, in un Palasport di Bergamo che si preannuncia gremito, si aprirà il sipario sul primo grande evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A con gli impianti a pieno regime. Il bilancio dice 2-1 a favore degli orobici, con il “sorpasso” effettuato domenica scorsa grazie allo splendido 3-1 di Cisano. Ma questa sarà tutta un’altra storia, come ogni gara senza prove d’appello e senza pronostico. “Vogliamo ripetere l’impresa dello scorso anno a Taranto – spiega il presidente onorario Giuseppe Carenini –. Fondamentale sarà esprimere la nostra miglior pallavolo perché sappiamo bene quanto la squadra sia in grado di mettere qualità sul taraflex. È in salute, non si vince per caso una regular season con un distacco in doppia cifra. Il primo successo nella manifestazione era arrivato dopo una Coppa Italia la cui finale, stavolta, ci è sfuggita probabilmente per eccesso di zelo. Il nostro torneo era partito un po’ zoppicando con il ko di Castellana Grotte poi, soprattutto in questo ultimo periodo, la serie utile conferma quanto i valori siano indiscutibili“. Tanta voglia di confermare il titolo anche da parte del vicepresidente Andrea Callioni: “Siamo i detentori e il sogno di alzare per la seconda volta il trofeo è concreto. La squadra è carica e determinata, sta vivendo un momento particolarmente brillante. Oltretutto tornare a Bergamo con la capienza al 100% sarà uno stimolo ulteriore per i ragazzi che se la vedranno contro la squadra che ha interrotto il nostro cammino in Coppa Italia. Le motivazioni sono enormi, come l’attesa“. L’altro vicepresidente Carlo Perego, dal canto suo, strizza l’occhio alla bacheca: “Da quando è nata la sinergia – spiega – ci siamo abituati davvero bene. Come risultati, come coesione, come crescita sotto ogni aspetto. Il nostro cammino fin qui la dice lunga anche in merito al potenziale fatto emergere in maniera alquanto netta. Troveremo un’avversaria tosta che sa mettere in difficoltà chiunque. Anche per questo la partita offrirà standard molto alti. E giocare a Bergamo rappresenterà una ciliegina sulla torta, per noi e per la nostra gente“. Gli arbitri saranno Giuliano Venturi di Torino e Mariano Gasparro di Agropoli, coadiuvati da Marco Pernpruner. La biglietteria aprirà oggi alle 16; i tagliandi sono acquistabili anche sul sito www.liveticket.it. Diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) con il commento di Stefano Locatelli e Alberto Cisolla. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione: il calendario dei quarti di finale. Si comincia a Pasqua

    Di Redazione Le ultime 5 partite della regular season di Serie A2 maschile hanno definito la classifica finale e di conseguenza gli abbinamenti dei Play Off Promozione, a cui parteciperanno le prime 8 in graduatoria (in palio un solo posto in Superlega). Si parte dai quarti di finale che inizieranno, salvo anticipi, proprio nel giorno di Pasqua, domenica 17 aprile; Gara 2 si giocherà una settimana dopo, domenica 24, e l’eventuale Gara 3 giovedì 28. Seguiranno le semifinali (1°, 8 e 11 maggio) e la finale al meglio delle 5 gare (15, 18, 21, 25 e 29 maggio). QUARTI DI FINALE GARA 1Domenica 17 aprile ore 18.00Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave Del Sole LagonegroConad Reggio Emilia-BCC Castellana GrotteKemas Lamipel Santa Croce-Gruppo Consoli McDonald’s BresciaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Diana Group Motta GARA 2 Domenica 24 aprile ore 18.00Cave Del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse BergamoBCC Castellana Grotte-Conad Reggio EmiliaGruppo Consoli McDonald’s Brescia-Kemas Lamipel Santa CroceHRK Diana Group Motta-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo EV. GARA 3Giovedì 28 aprile ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave Del Sole LagonegroConad Reggio Emilia-BCC Castellana GrotteKemas Lamipel Santa Croce-Gruppo Consoli McDonald’s BresciaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Diana Group Motta (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    A Cantù gioiscono in due: Libertas salva, Brescia è settima

    Di Redazione Pool Libertas Cantù e Gruppo Consoli McDonald’s Brescia si danno battaglia fino all’ultimo punto nella giornata conclusiva della regular season, ma alla fine il risultato soddisfa entrambi: il 2-3 finale vale la salvezza per i padroni di casa e il settimo posto per i Tucani, che scavalcano Lagonegro al settimo posto e affronteranno Santa Croce nei quarti di finale dei Play Off Promozione. Al Pala Francescucci Brescia parte determinata, ma non capitalizza il buono strappo di metà set e cede ai vantaggi. La squadra ospite conduce secondo e terzo parziale, subendo però il ritorno di Cantù che, alla disperata ricerca del punto che le vale la salvezza senza Play Out, trascina il match al tie break, conquistato di misura dagli ospiti. Galliani, Cisolla e Bisi sono i top scorer biancazzurri (65 punti dei 90 complessivi). La cronaca:Brescia parte con Tiberti incrociato a Bisi, in posto quattro ci sono Cisolla e Galliani, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero. Battocchio schiera Chakravorti incrociato a Motzo, in posto quattro ci sono, al centro ci sono Hanzic e Sette, al centro Copelli e Mazza, Butti è il libero. Il muro di Cantù è piazzato e la difesa è più che reattiva; il servizio di Brescia riesce però a tenere sotto pressione la ricezione di casa, altrimenti brava a permettere al suo regista di innescare Copelli (11 punti dei 24 totali) a suo piacimento. Cisolla conquista il break dell’11-14, sostenuto in prima linea da un esplosivo Bisi (12-17); Cantù si rianima con un filotto di 5 punti – di cui due block -, pareggia e sorpassa con Motzo (18-19). Brescia sciupa un cambio palla prezioso e aggancia con Patriarca a 22, ma è l’errore dello stesso centrale a decretare il 29-27 finale. Cantù dà tutto: difende e sbaglia pochissimo, costringendo Brescia a faticare oltremodo per tenere la testa avanti con Bisi e Galliani, più efficace sulle palle impossibili (12-13). Esposito metta a terra il 14-17, poi i Tucani, di nuovo, permettono ai padroni di casa di risalire, trascinati da tanta grinta. Bisi, con un grandissimo recupero, consente a Gallo di trovare una diagonale micidiale. Patriarca mura due volte per il 18-21: Brescia arriva al set ball, chiuso da Cisolla, che continua a non temere le palle che scottano (23-25).   Patriarca e Gallo tengono a bada Motzo in prima linea, mentre Bisi passa di potenza (8-11). Esposito allunga e l’attacco di Brescia prende il largo nel terzo set (15-22), conquistando un primo punto importante (19-25). I Tucani rincorrono nel quarto set, complici un paio di errori e un Copelli mattatore, sia a muro che in attacco (10-5). Sul turno dai nove metri del capitano, Brescia recupera un break (13-11) e arriva ad un soffio, ma Cantù si aggrappa a Mazza e vola via di nuovo (18-14), tirando al servizio e dando fondo a tutte le risorse. Gli errori commessi a inizio set dagli ospiti pesano e il Pool Libertas conquista meritatamente il punto che le consente di restare in A2 anche l’anno prossimo (25-19). Coach Battocchio butta nella mischia Pietroni in regia opposto a Princi, Frattini è al centro con Mazza, Rota e Floris sono a banda; il libero è Bortolini. Brescia inizia il parziale in affanno (4-2), ma ritrova Galliani, che trascina i suoi. Orazi, dentro per Esposito, ben figura in seconda linea e al servizio. Cisolla (6 punti nel set) conquista il match ball e mette il sigillo sulla settima  posizione (13-15). Roberto Zambonardi: “La gara si è dimostrata intensa e tesa, come era prevedibile, vista la posta in palio per entrambe. Ci aspettavamo la reazione di Cantù nel quarto: ci hanno messo in difficoltà con servizio e muro-difesa, ma i ragazzi sono stati bravi a ripartire nel quinto, nonostante il tie break fosse intriso di nervosismo“. Alberto Cisolla: “Bilancio di stagione più che positivo. Abbiamo raddrizzato la stagione con un bel girone di ritorno che ci ha permesso di salvarci con anticipo e di arrivare ancora ai Play Off. Oggi dovevamo vincere così è stato, non senza difficoltà. Vedendo le riserve in campo abbiamo rischiato, al tie break, ma siamo stati bravi a conquistare i due punti che ci portano a Santa Croce. Andiamo a giocarcela come al solito: ce lo siamo meritati sul campo e lo onoreremo fino alla fine“. Matteo Battocchio: “Abbiamo fatto un primo set molto bello, sia noi che loro, e che è stato deciso da un paio di episodi. E questo primo set ci è un po’ costato il secondo, perché non siamo riusciti a tenere quell’agonismo perché è calata la tensione. Siamo stati bravi e abbiamo sfruttato qualche loro passaggio a vuoto. Peccato per il tie break, perché chi ha giocato di meno si meritava questa gioia“. Pool Libertas Cantù-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 2-3 (29-27, 23-25, 19-25, 25-19, 13-15)Pool Libertas Cantù: Chakravorti 1, Sette 13, Copelli 24, Motzo 15, Hanzic 9, Mazza 11, Trovò (L), Pietroni 0, Butti (L), Princi 2, Bortolini 0, Rota 2, Floris 3, Frattini 1. N.E. All. Battocchio. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 3, Galliani 25, Patriarca 16, Bisi 18, Cisolla 22, Esposito 6, Ventura (L), Mazzone 0, Crosatti 0, Franzoni (L), Orazi 0. N.E. Neubert, Seveglievich. All. Zambonardi. Arbitri: Jacobacci, Armandola. Note: Durata set: 33′, 30′, 29′, 26′, 18′; tot: 136′. Ace/ Battute sbagliate Brescia 2/17 Cantù 12/3. Muri Brescia 12, Cantù 11. Attacco Brescia 51%, Cantù 50%. Ricezione Brescia 59% (18% perfetta), Cantù 55% (25% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro batte Cuneo e festeggia una salvezza all’ultimo respiro

    Di Redazione La straordinaria vittoria su Cuneo, l’attesa spasmodica davanti al maxischermo, poi la gioia che esplode in campo, travolgente, perfino commovente: è salvezza, è ancora Serie A2. Si conclude nella maniera più dolce e inaspettata la stagione della Delta Group Porto Viro: nell’ultimo turno di campionato i nerofucsia superano per 3-1 la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo e, grazie alla contemporanea sconfitta di Ortona, chiudono la regular season undicesimi, a più tre sulla penultima. Salvezza diretta, senza passare dai play out. Un lieto fine che – considerate tutte le possibili combinazioni – sembrava praticamente impossibile alla vigilia, ma che la Delta Group ha avuto per prima il merito di rendere reale, rimontando e poi mettendo sotto una corazzata come Cuneo con una prova di forza e di coraggio. Al resto ci ha pensato il destino: Porto Viro resta tra i giganti della Serie A2. La BAM Acqua S.Bernardo, dal canto suo, si vede sfuggire un secondo posto davvero a portata di mano: sarebbe bastato un punto per conquistarlo, visto il ko di Santa Croce. La cronaca:La Delta Group Porto Viro di Nicola Baldon ripropone lo stesso schieramento di partenza del derby con Motta: Fabroni alzatore e Krzysiek opposto, Vedovotto e Gasparini in banda, Barone e Sperandio in posto tre, Lamprecht e Pol i due liberi. La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo di Roberto Serniotti va in campo con Filippi-Wagner sulla diagonale, Botto-Preti in posto quattro, Codarin-Rainero al centro, Bisotto libero. Arbitrano il match Fabio Bassan di Manerba del Garda e Davide Prati di Albuzzano. Inaugura la gara una botta tremenda di Krzysiek dai nove metri: 2-0. Risponde Wagner, sempre da fondo campo, si aggiunge Preti con il mani-out del sorpasso: 3-4. Ancora Preti a segno (in pipe), quindi ace di Codarin: 5-8, time Baldon. Riecco il colpaccio di Krzysiek in battuta (9-10), dall’altra parte Wagner invece spara a salve: parità sul 12-12. Scontro tra i due grandi protagonisti della frazione, Krzysiek e Preti, vince lo schiacciatore cuneese: 15-17. Fuori Gasparini per Mariano tra le fila polesane, intanto Preti continua a imperversare: 17-20. Murata di Filippi, Baldon interrompe ancora il gioco (18-22). Complici gli errori in battuta, Porto Viro è inconsistente in fase break, Cuneo trova solo strada libera: 20-25, 0-1. La Delta Group riparte con Mariano in sestetto, fuori Gasparini. Cuneo scappa subito via sul turno in battuta di Wagner: 2-4. Errore di Botto (6-6) compensato dal fallo in attacco di Krzysiek, Baldon interrompe il gioco (6-8). Nuova parità su incomprensione piemontese (10-10), sorpasso nerofucsia con l’ace di Mariano (12-11), colpo di classe e castagna di Krzysiek per l’allungo: 15-12, time Serniotti. Sbavatura di Porto Viro dopo uno scambio concitato (17-16), aggiustano tutto Barone e Krzysiek con due muri consecutivi: 20-16, secondo time della serata per Serniotti. Altro pasticcio polesano, fallo di rotazione (21-19), questa volta Botto riesce ad approfittarne per ridurre il gap: 22-21, time Baldon. Aggancio ospite, sempre con Botto, Mariano rimedia un giallo per proteste (22-22). Ricezione sballata di Cuneo, Sperandio ci mette le manone, 24-22. Sull’azione successiva muro a due Fabroni-Sperandio, Delta Group mette la palla in buca: 25-22, 1-1. Terzo set, Sperandio a muro e Krzysiek in contrattacco rompono l’equilibrio iniziale: 7-4, time Serniotti. Ancora una murata polesana (8-4), per l’affondo successivo bisogna attendere un po’: missile di Krzysiek in battuta per il 13-8. Brutto svarione dei suoi, Serniotti si vede costretto a interrompere il gioco, 15-9. Sul velluto Porto Viro, Vedovotto mette giù il 18-11, Sperandio il 19-11. Cuneo butta nella mischia Pedron e Tallone, out Filippi e Preti, il segno di una resa anticipata al cospetto di una squadra di casa più determinata e concentrata che mai: 25-17, 2-1 Delta Group. Ancora arrembante Porto Viro; Cuneo, però, sembra essere tornata pienamente in partita. Alza il muro Sperandio (7-5), ma alza anche troppo la voce la squadra di casa, che rimedia un rosso evitabile: 8-7, time Baldon. Block di Preti (8-8) e di Codarin (9-10), sorpasso ospite. Allunga Botto (10-12), ricuce un gran Mariano, doppietta per il 12-12. Ace di pura potenza di Botto, Pol sostituisce Lamprecht come libero per la ricezione (14-16). Colpisce Preti da posto quattro, Baldon spende anche il secondo time (15-18). Accenno di reazione, Krzysiek fa 17-18, alla Delta Group, però, manca sempre un centesimo per riportare il punteggio in equilibrio. Lo scatto tanto atteso arriva al fotofinish, Krzysiek e Sperandio (in battuta) annullano due palle set, 24-24, time Serniotti. Muro di Barone, Porto Viro avanti, interrompe nuovamente il gioco Serniotti, 25-24. L’uomo della provvidenza, Krzysiek, risolve il match con una botta delle sue: 26-24, 3-1. Una serata indimenticabile per il tecnico della Delta Group Nicola Baldon: “Ho fatto fatica a trattenere le lacrime, devo ancora realizzare cos’è successo. Sono felice, questa salvezza è frutto di un percorso difficile, fatto anche di tensione, di nervosismo, com’era normale che fosse nella situazione in cui ci siamo trovati. Stasera non abbiamo giocato ordinati come contro Motta, ma con il cuore, con il carattere, la squadra voleva questa vittoria e l’ha dimostrato con la rimonta finale del quarto set. I ragazzi sono stati bravi anche perché sono rimasti concentrati sulla partita, senza pensare ai risultati degli altri campi. Dedico questa salvezza a questo gruppo che si è sempre impegnato e mi ha dato fiducia in queste settimane“. Dopo i tanti problemi fisici, Romolo Mariano può godersi la vittoria più importante della sua stagione portovirese: “Sono molto felice, volevamo tutti questa salvezza e credo si sia visto stasera in campo, perché non abbiamo mai mollato. Purtroppo ci è capitato durante la stagione e questo ci ha penalizzato, ma ho sempre sostenuto che questa squadra avesse un valore più alto della classifica che aveva. Oggi abbiamo azzannato un avversario forte come Cuneo, non sapevamo degli altri risultati e comunque non era scontato che ci saremmo salvati. Abbiamo spinto come dei dannati su ogni palla e siamo andati a prenderci questo risultato. Il gruppo non ha mai mollato, anzi, si è unito ancora di più nelle difficoltà, abbiamo capito di essere con le spalle al muro e credo sia uscita la forza di ognuno di noi“. Mastica amaro Roberto Serniotti per Cuneo: “Una partita in cui ogni set ha avuto storia a sé. Nel primo abbiamo fatto molti danni in battuta e loro hanno avuto problemi in attacco, poi hanno rinforzato la ricezione inserendo Mariano in campo e lì non abbiamo avuto pazienza di restare in partita e per due set abbiamo faticato. Nel quarto c’è stato più equilibrio, ci siamo creati le occasioni, poi nella rotazione finale non abbiamo avuto la cattiveria di chiudere e quando arrivi nei momenti decisivi e sbagli è giusto perdere. Spero almeno ci serva da lezione, perché da qua in avanti avremo partite in cui momenti come questi ce ne saranno parecchi“. Delta Group Porto Viro-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (20-25, 25-22, 25-17, 26-24)Delta Group Porto Viro: Fabroni 0, Vedovotto 15, Sperandio 8, Krzysiek 33, Gasparini 1, Barone 4, Pol (L), Mariano 7, Lamprecht (L). N.E. Zorzi, Bellei, Marzolla, O’Dea, Romagnoli. All. Baldon. Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Filippi 3, Botto 15, Rainero 1, Pereira Da Silva 16, Preti 19, Codarin 8, Lilli (L), Bisotto (L), Tallone 0, Pedron 0. N.E. Vergnaghi, Cardona Abreu. All. Serniotti. Arbitri: Bassan, Prati. Note: Durata set: 23′, 30′, 24′, 33′; tot: 110′. Battute punto/errori: Porto Viro 4/17, Cuneo 3/19; Ricezione: Porto Viro 36%, Cuneo 51%; Attacco: Porto Viro 52%, Cuneo 49%; Muri punto: Porto Viro 8, Cuneo 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il colpo esterno di Castellana Grotte condanna Ortona alla retrocessione

    Di Redazione Per la prima volta nel 2022, dopo oltre 4 mesi, la BCC Castellana Grotte centra una vittoria in trasferta: un risultato (1-3) che significa poco per i pugliesi, ma moltissimo per la Sieco Service Ortona, condannata alla retrocessione in Serie A3 dopo dieci anni consecutivi nella seconda categoria nazionale. Un verdetto amarissimo per la squadra abruzzese, considerando che sarebbe bastata una sconfitta al tie break per ridurre a 2 punti il distacco da Porto Viro e quindi disputare almeno i Play Out. La squadra di Giuseppe Barbone, al secondo successo consecutivo, chiude invece a 44 punti in coabitazione con Reggio Emilia, ma con una vittoria in meno (16-15), e avrà quindi il fattore campo a sfavore nella sfida dei quarti di finale Play Off proprio contro gli emiliani. Theo Lopes (21 punti, 4 ace) è il top scorer dell’incontro; in doppia cifra anche Tiozzo (16), Truocchio (13) e Fiore (12). Luca Presta si ferma a 8 punti, ma è il più preciso in attacco (67%) e il più solido a muro (4). Buona la prova di Santambrogio, in campo dalla metà del secondo set: 3 punti (1 muro). Toscani è il miglior ricettore della gara: 63% di positività, 37% di perfette. La cronaca:Lanci schiera Ortona con Ferrato regista, Santangelo sulla sua diagonale, De Paola e Pessoa schiacciatori, l’ex Alberto Elia e Fabi centrali, Fusco libero. Coach Barbone, invece, si presenta in Abruzzo con Izzo palleggiatore, Theo opposto, Tiozzo e Fiore martelli, Presta e Truocchio al centro e Toscani libero: formazione titolare per la Bcc con due ex (Fiore e Toscani) su quattro in campo dall’inizio. L’avvio è pro Castellana: il break iniziale porta la Bcc sul 4-8 con Fiore e il turno di battuta di Theo. Proprio il brasiliano con una difesa diretta non coperta da Ortona e un diagonale allunga sul 6-14. Due di Tiozzo per il 6-16. Ortona prova una reazione con Santangelo (11-20) e con l’ace di Pessoa (13-21). Castellana, però, resta in controllo, anche grazie agli errori di Ortona dalla battuta: 14-23. Izzo e Tiozzo chiudono il primo 16-25. Si riscatta Ortona in avvio di secondo set: 3-0. Dopo gli 8 del primo parziale, Theo in block out tocca la doppia cifra già sul 6-4. Sieco Service diversa dopo il cambio campo: tre di Santangelo per il break che vale il 13-6. Barbone prova Santambrogio per Izzo: Castellana risale fino al 15-13 con Theo e Truocchio e fino al 19-18 con Presta e Fiore. Ortona reagisce (Ferrato di prima per il 21-19), ma si riaccende Theo nel finale: 21-21 con diagonale ed ace del brasiliano. Lo spunto migliore è della Bcc: Truocchio, il muro di Santambrogio e quello di Presta per il 23-25. Santambrogio in campo dall’inizio del terzo set. Altra reazione Ortona all’alba del parziale: 5-1. Due di Theo per il 5-4, poi Elia chiude l’8-5. La Bcc rimonta ancora: 10-10 ancora con Theo, 12-12 con la pipe di Tiozzo. Break e controbreak: Castellana si distende con Fiore (14-16), Ortona reagisce con Fabi e Santangelo (18-16). La Sieco Service, dal baratro, si affida al suo opposto: 22-19 prima e 23-20 poi. Sempre Santangelo chiude il 24-21 (anche con un check salvificio), l’errore in battuta di Fiore fissa il 25-23. In equilibrio l’avvio del quarto set: 6-6. È Castellana a trovare il primo allungo: 7-11 con Fiore. Sembra sfaldarsi Ortona, anche Santangelo si inceppa: Fiore a muro e Tiozzo in pipe (7-14), Theo raggiunge il “ventello” (12-16). Ma è ancora una volta sull’orlo del crollo che la Sieco Service si ritrova: 15-16 con Cappelletti e Fabi e 18-19 con Pessoa. La Bcc tiene con Tiozzo: 18-20 prima e 20-22 poi. Bulfon accende l’ultima speranza ortonese, Truocchio accende due palle match per la Bcc: 22-24. Il muro di Tiozzo chiude il 23-25 decisivo. C’è molta amarezza nelle parole di Nunzio Lanci: “Purtroppo è andata così e adesso non possiamo fare più nulla per cambiare le cose. Dobbiamo invece fare ammenda di tutti gli errori fatti durante il campionato, ammenda di una partita giocata malissimo. Era una partita che doveva vederci dominare, entrare in campo con il giusto atteggiamento e che purtroppo così non è stato. Castellana Grotte ha giocato una buona partita e noi non siamo stati bravi a contrapporci al gioco di quella che è una signora squadra. Questa partita è stata la sintesi perfetta di quello che è stato tutto il campionato. Abbiamo giocato a fasi alterne e in alcune situazioni giocato con troppa approssimazione. Peccato per un girone di andata gettato alle ortiche. Bene il girone di ritorno ma purtroppo non è bastato. I nostri limiti durante il campionato sono stati evidenti, purtroppo sono emersi tutti insieme in quest’ultima partita. Abbiamo provato a mischiare le carte in tavola ma non c’è stato verso di raddrizzare la situazione. Abbiamo tutti le nostre responsabilità“. Sieco Service Ortona-BCC Castellana Grotte 1-3 (16-25, 23-25, 25-23, 23-25)Sieco Service Ortona: Ferrato 2, Pessoa 11, Fabi 9, Santangelo 17, De Paola 5, Elia 3, Cappelletti 5, Benedicendi (L), Fusco (L), Bulfon 2, Di Silvestre 0. N.E. Del Fra, Molinari. All. Lanci. BCC Castellana Grotte: Izzo 1, Tiozzo 16, Presta 8, Lopes Nery 21, Fiore 12, Truocchio 13, De Santis (L), Santambrogio 3, Toscani (L), Borgogno 0. N.E. Zanettin, Capelli, Arienti. All. Barbone. Arbitri: Merli, Toni. Note: Durata set: 25′, 30′, 31′, 33′; tot: 119′. Ortona: Battute vincenti/errate: 4/11, Muri: 5, Ricezione positiva/perfetta: 52/31. Attacco: 38, Errori gratuiti: 11 att / 5 ric. Castellana Grotte: Battute vincenti/errate: 5/16, Muri: 12, Ricezione positiva/perfetta: 58/40. Attacco: 48, Errori gratuiti: 15 att / 4 ric (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Aubay Siena sbanca Santa Croce e resta in Serie A2

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena è salva. Al PalaParenti la formazione di coach Paolo Montagnani gioca una grande partita, espugna in tre set il campo della Kemas Lamipel Santa Croce e compie quel passo che le serviva per ottenere la permanenza in Serie A2; festeggiano però anche i padroni di casa (privi del regista Acquarone), che mantengono il secondo posto in classifica in virtù della sconfitta di Cuneo. I senesi giocano una gara di sostanza e di assoluta lucidità, prendendo il comando delle operazioni sin dal primo set e mantenendolo poi per tutta la durata dell’incontro.   La cronaca:Parodi comincia bene la gara e mette a segno i primi due punti per i senesi. Walla gli risponde da par suo (2-2). Inizia con profitto anche Samuel Onwuelo che schiaccia a terra il pallone del 2-3. Pinelli cerca anche Rocco Panciocco che da posto 4 trova modo di essere produttivo. Il muro di Colli dà ai padroni di casa il punto break del 6-4. Walla si scalda le mani con il punto del 7-6, Siena risponde passando al centro con Andrea Mattei. La Kemas Lamipel sprinta con Walla, mentre i senesi incontrano alcune difficoltà in attacco: 11-8. Ancora Walla, ed è 13-10 per i padroni di casa. Pinelli serve Panciocco che non tradisce. Ancora Onwuelo e poi di nuovo è protagonista Panciocco, che con un pallonetto beffa la difesa biancorossa per la rinnovata parità. Ottima difesa di Pinelli e buonissimo attacco di Panciocco da posto 4: la Emma Villas Aubay adesso è avanti. Onwuelo approfitta di una situazione caotica ed è lesto a mettere giù il pallone che porta al 14-16. Walla dai nove metri è pericolosissimo: arriva infatti un ace per i biancorossi, mentre al secondo tentativo Siena riesce in qualche modo a salvarsi e anzi Mattei è bravissimo a mettere giù la veloce del 16-17. Ancora Onwuelo, molto carico, e poi un capolavoro di Parodi portano acqua al mulino dei senesi: 19-20. Fedrizzi spara l’ace del 21-20, Panciocco risponde. Troppe, comunque, le battute sbagliate da Siena in questo momento del match (5 nel primo set). Il muro punto di Andrea Mattei vale il nuovo vantaggio senese: 22-23. Santa Croce torna avanti, ma Panciocco porta il set ai vantaggi. Il muro punto di Mattei e l’errore in attacco di Santa Croce chiudono il primo set sul 24-26. Siena chiude il primo set con il 64% di produttività in attacco e con il 62% di positività in ricezione. Santa Croce parte con un parziale di 4-0 nel secondo set, ma Siena controbatte immediatamente con un controbreak di 0-6, con una bella murata vincente di Onwuelo e con un ace di Pinelli. La Emma Villas Aubay continua su questa onda lunga: Mattei prova a spaccare il set con due servizi vincenti di fila che portano il punteggio sul 6-10. Molto bello anche il muro di Simone Parodi pochi istanti più tardi. Altro muro punto senese ed è ancora più 4: 9-13. Rossi con lucidità e freddezza realizza la veloce, il team ospite sta ottenendo buoni risultati anche a muro. Mattei e Parodi portano altro fieno in cascina. Onwuelo buca la difesa biancorossa per il 16-21: più 5 per Siena. Ancora l’opposto della Emma Villas Aubay a segno. Siena vince anche il secondo set (21-25) e visti i risultati che arrivano dagli altri campi la squadra biancoblu è matematicamente salva. Ottimo il 74% di positività in ricezione dei senesi nel secondo set. Si riparte nel terzo set con Siena che prende nuovamente un piccolo vantaggio: 6-8. I biancoblu raggiungono anche il più 4: 9-13. I senesi ora viaggiano sulle ali dell’entusiasmo, Parodi gioca benissimo sulle mani del muro biancorosso ottenendo il punto del 14-19. Siena conquista anche il terzo set: 19-25. Kemas Lamipel Santa Croce-Emma Villas Aubay Siena 0-3 (24-26, 21-25, 19-25)Kemas Lamipel Santa Croce: Sposato (L), Festi 3, Pace (L), Giovannetti, Walla 14, Colli 4, Arasomwan 6, Menchetti, Caproni, Riccioni, Fedrizzi 18, Ferrini 1, Giannini. Coach: Douglas. Assistente: Pieri.Emma Villas Aubay Siena: Pinelli 1, Tupone (L), Parodi 11, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 16, Ottaviani, Mattei 12, Onwuelo 15, Rossi 9, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.Arbitri: Vincenzo Carcione, Antonella Verrascina.Note: Durata del match: 1 ora e 28 minuti (34’, 29’, 25’). Percentuale in attacco: Santa Croce 46%, Siena 60%. Muri punto: Santa Croce 2, Siena 12. Positività in ricezione: Santa Croce 48% (17% perfette), Siena 63% (32% perfette). Ace: Santa Croce 3, Siena3. Errori in battuta: Santa Croce 6, Siena 11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro la spunta al tie break, ma Motta mantiene il sesto posto

    Di Redazione Chiude la stagione regolare con una vittoria la Cave Del Sole Lagonegro, ma il 3-2 nell’ultimo recupero dell’anno contro la HRK Diana Group Motta non basta ai lucani per scavalcare in classifica i rivali. Anzi, Lagonegro viene superata al fotofinish anche da Brescia, chiudendo all’ottavo posto, mentre la squadra di Lorizio è sesta grazie al punto conquistato in trasferta. Gara altalenante: la Cave del Sole inizia bene nel primo set e tutto fa sperare bene per la formazione di casa, ma solo inizialmente, poiché Motta è un avversario che non demorde e lo dimostra nel secondo e terzo set, quando non lascia spazio ai lagonegresi, imprecisi al servizio e poco cinici nei momenti finali dei set. Arriva però una ottima reazione nel quarto da parte di Pistolesi e compagni, che rimandano il verdetto al tie break. Quinto set che ricalca l’andamento della gara: Motta conduce, poi Lagonegro recupera e alla prima occasione mette a segno il break decisivo. Da segnalare l’esordio di due giovanissimi del vivaio di Lagonegro, Flavio Mastroianni e Vincenzo Simone. La cronaca:Nel primo set prova subito la formazione di casa a scappare ed è 4-1 quando Lorizio è costretto a chiamare il tempo. Al rientro i veneti guadagnano terreno con Costa e Gamba. Mantiene due lunghezze di distacco la formazione della Cave del Sole fino al 10-10 siglato da Gamba, che mette a segno due punti consecutivi. Inizia poi una fase punto a punto: il muro di Lagonegro fa la sua parte ed è nuovamente vantaggio locale, 14-12. Continua la fase positiva dei padroni di casa con Milan, che trova un ace sul 17-14, poi Argenta con una diagonale precisa porta Lagonegro sul 19-15. Il coach di Motta richiama i suoi al rientro, Gamba prova a accorciare, ma è l’opposto della Cave del Sole che trascina i suoi ancora con un attacco in diagonale: 20-16. Capitan Milan in pipe trova il 21-18, poi sempre il capitano della Cave del Sole trova un mani out del 23-18. Argenta con un diagonale vincente trova il primo set point, Gamba annulla per due volte e Barbiero sfrutta la sua prima chiamata, ma poi i suoi chiudono il set. Il secondo set inizia in equilibrio, poi Motta trova il primo vantaggio del match, con Loglisci che al servizio mette in difficoltà i padroni di casa. Coach Barbiero così chiama il tempo, ma al rientro sono gli ospiti sempre a condurre il set e ad allungare il distacco. Loglisci e Gamba trascinano Motta, contro una Cave del Sole imprecisa rispetto al primo set. Barbiero inserisce Armenante al posto di Milan, Di Silvestre poi viene murato sul 16-22 e Motta grazie al vantaggio accumulato riesce a chiudere il set. Il terzo set sembra una fotocopia del secondo, con un equilibrio iniziale e poi Motta che prova a scappare. Sul 6-10 Barbiero richiama i suoi che non sono incisivi al servizio come nel primo. Al rientro Lagonegro accorcia le distanze e una parallela di Milan porta la Cave del Sole a meno 2; 10-12. Motta ingrana ancora e si porta sul 12-15, poi un muro dei lagonegresi sul brasiliano Costa porta i padroni di casa ancora a meno 2 (13-15), e successivamente arriva la parità sul 16-16. Gamba riporta i suoi sul più 3 (18-21), Milan in diagonale accorcia ma è sempre l’opposto di Motta a trascinare i suoi. Nonostante il minimo distacco (21-22) nel finale gli ospiti, più cinici, riescono ad agguantare il set. Quarto set contraddistinto ancora da parità fino all’allungo, questa volta, della Cave del Sole, con Milan e Argenta sugli scudi. Il muro biancorosso porta Lagonegro a più 4 con due muri-punto fondamentali, che costringono Lorizio a chiamare il tempo. Luisetto pian piano permette ai suoi di accorciare sul 12-10, poi Argenta viene murato e ancora il servizio è il tallone di Achille dei padroni di casa. Alberini così trova l’ace che permette a Motta di ritrovare la parità. Trova un break Lagonegro sul 23-20 e, nonostante che Motta si rifaccia sotto, Pistolesi e compagni chiudono il set. Tie break che inizia in favore degli ospiti sul 4-7 con una imprecisione di Argenta che lascia ben sperare Motta; al cambio di campo, con Armenante ancora in campo al posto di Milan, Motta è avanti 4-8, ma arriva il sussulto dei biancorossi. Argenta questa volta non fallisce nel cruciale 10-10, poi il muro biancorosso fa ancora la sua parte: un muro su Costa e uno su Gamba fanno sì che il parziale si ribalti. 12-10 per Lagonegro e poi nel finale Milan e compagni non si lasciano sfuggire l’occasione di vincere: la chiude il centrale Bonola con un ottimo primo tempo. “È stata una partita molto difficile contro una squadra forte – spiega coach Barbiero – che ci ha messo molto in difficoltà. Abbiamo fatto un gran primo set, poi il loro gioco ci ha messo in crisi, ma nel finale siamo stati bravissimi a portare a casa una vittoria importantissima che conferma una stagione straordinaria. Questa squadra e questa società se lo meritano per quello che fanno, e per noi i play off saranno una grande festa, ma ovvio che vorrà dire che cercheremo una vittoria in ogni partita che andremo a giocare“. Cave Del Sole Lagonegro-HRK Diana Group Motta 3-2 (25-22, 19-25, 21-25, 25-23, 15-12)Cave Del Sole Lagonegro: Pistolesi 5, Milan 22, Bonola 6, Argenta 21, Di Silvestre 15, Maziarz 10, El Moudden (L), Hoffer (L), Armenante 5, Zivojinovic 0. N.E. Biasotto, Beghelli. All. Barbiero. HRK Diana Group Motta: Alberini 4, Secco Costa 9, Acuti 10, Gamba 29, Loglisci 12, Luisetto 7, Pugliatti M. 0, Battista (L). N.E. Cattaneo, Saibene, Morchio, Pugliatti F.. All. Lorizio. Arbitri: Gaetano, Cavalieri. Note: Durata set: 31′, 26′, 29′, 32′, 18′; tot: 136′. Lagonegro : 12 muri, 3 Ace, 20 Errori in battuta, 54% Attacco, 43% (29%) Ricezione. Motta: 7 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 48% attacco, 57% (43%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati dell’ultima giornata e dei recuperi

    Di Redazione Si chiude la regular season di Serie A2 maschile con le tre gare rimaste dell’ultima giornata (le restanti si sono disputate domenica 3 aprile) e gli ultimi due recuperi. Dai risultati emergerà la classifica finale che determinerà le posizioni nella griglia dei Play Off Promozione, la seconda retrocessione in A3 e l’abbinamento degli eventuali Play Out. Ecco la situazione in tempo reale: RISULTATI Cave del Sole Lagonegro-HRK Diana Group Motta 3-2 (25-22, 19-25, 21-25, 25-23, 15-12) recupero 12° giornata Delta Group Porto Viro-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (20-25, 25-22, 25-17, 26-24) recupero 12° giornata Kemas Lamipel Santa Croce-Emma Villas Aubay Siena 0-3 (24-26, 21-25, 19-25) Pool Libertas Cantù-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia ore 20.30 Sieco Service Ortona-BCC Castellana Grotte ore 20.30 LEGGI TUTTO