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    I muscoli di Cantù ora sono nelle mani di Francesco Garrera

    Di Redazione

    Giovane (classe 1998), ma già con qualche anno d’esperienza nel campo della preparazione fisica nel mondo del volley. È questo l’identikit di Francesco Garrera, nuovo preparatore atletico del Pool Libertas Cantù. Laureato in Scienze Motorie, Sport e Salute presso l’Università degli Studi di Milano, questa sarà la sua prima stagione in Serie A.

    “La proposta di Cantù è arrivata totalmente di sorpresa – confessa il neo-preparatore canturino – io avevo altri programmi, e quindi mi ha “sballato” tutto, ma decisamente in meglio! Sono molto contento di avere questa opportunità: sarà una stagione complicata per l’alto livello delle avversarie, ma questo ormai è assodato. Ho sentito i ragazzi, e si sono dimostrati in grado di sapersi adattare: hanno già in mano i loro programmi per quest’estate, ovunque essi saranno, e ho trovato da parte di tutti, dal più vecchio al più giovane, grande spirito di sacrificio e voglia di fare. Oltre che in loro, ho visto questa voglia di fare in tutto lo staff tecnico e medico, senza dimenticare Presidente, Direttore Sportivo, e tutti quelli che lavorano dietro le quinte. Quindi il mio primo approccio con la società è stato super-positivo”.

    “Questa sarà la mia prima stagione in Serie A2 – conclude – e non ho la minima idea di cosa aspettarmi. Pertanto cercherò di vivere ogni momento e ogni allenamento al massimo, cercando di fare il mio meglio”.

    LA SCHEDA

    FRANCESCO GARRERANATO A: MonzaIL: 22/08/1998RUOLO: preparatore atleticoCARRIERA:2018-…: PGC Bresso (B)2019-2020: Cusano Milanino (B2 femminile)2021-…: Concorezzo (B2 femminile)2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì 17 agosto il raduno ufficiale della Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione La società Kemas Lamipel S. Croce comunica che il raduno ufficiale della prima squadra di A2M Credem Banca si terrà mercoledì 17 agosto, ore 18.00-18.30 circa. I giocatori e lo staff tecnico inizieranno ad arrivare a Santa Croce sull’Arno fin dal giorno precedente, per poi affrontare subito una doppia seduta di allenamento: al mattino pesi, ore 09.30, al pomeriggio tecnica, a partire dalle ore 16.00. Una volta terminato l’allenamento pomeridiano, la squadra sarà a disposizione sia della stampa, per le prime foto e per le dichiarazioni di rito, sia dei tifosi, che vorranno salutare i confermati e conoscere i volti nuovi. La Kemas Lamipel, rispetto alla passata stagione, ha cambiato tantissimo. Nuovi il primo e il secondo allenatore, Vincenzo Mastrangelo e Michele Bulleri, nuovi i centrali (Gonzalez, Truocchio, Compagnoni), gli opposti (Motzo, Arguelles), tre schiacciatori su quattro (Hanzic, Maiocchi, Favaro), i liberi (Morgese, Loreti). Dell’organico 2021-22 sono rimasti capitan Colli, schiacciatore-ricettore, e i due palleggiatori Acquarone e Giovannetti. Per la prima fase di preparazione saranno aggregati alla rosa anche alcuni elementi della serie B di coach Pagliai. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Confermato in blocco lo staff tecnico e medico del Pool Libertas Cantù

    Di Redazione Il Pool Libertas Cantù ha annunciato la conferma dello staff tecnico e medico anche per la prossima stagione in Serie A2 maschile. Il responsabile dell’area fisioterapica resta Marco Pellizzoni. Laureatosi in Fisioterapia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca nel 2011, nell’anno accademico 2012-2013 ha frequentato un master in Fisioterapia Sportiva a Pisa, e si è specializzato in terapia manuale. Da quell’anno ha iniziato la collaborazione con la società guidata dal presidente Ambrogio Molteni, prima come assistente di Andrea Molteni, attuale consulente esterno. Da quest’anno, invece, ha iniziato una nuova specializzazione a Roma, Sport Certificate in Managing the Athlete: si tratta di un corso di un anno che aggiunge nuove conoscenze e competenze nell’ambito della riabilitazione dello sportivo. “Questo sarà il mio decimo anno con la Libertas – dice –. Sono davvero grato di far parte di questa splendida famiglia. Ringrazio in primis il presidente Ambrogio Molteni che mi ha sempre dato fiducia. Molto felice di poter contare come lo scorso anno sui miei collaboratori, il fisioterapista Alessio Diral e l’osteopata Emanuele Muri. Sarò sempre affiancato dal prezioso aiuto del dottor Paolo Mascagni e del supporto esterno del fisioterapista Andrea Molteni che completano così il nostro staff medico. Cercheremo insieme di dare il massimo per fornire un supporto allo staff tecnico e ai ragazzi per questa stagione che sarà sicuramente molto impegnativa visti i valori dei roster. Un saluto ai nostri tifosi! Ci vediamo presto al Pala Francescucci!“. Confermato anche Alessio Diral, new entry della scorsa stagione, laureato in Fisioterapia presso l’Università di Milano Bicocca. Ha appena conseguito il Master in Fisioterapia Sportiva presso l’Università di Pisa. Per due anni ha seguito la squadra di calcio del Base96, prima in Promozione e in seguito in Eccellenza. Inoltre, lavora in UniMedica a Seregno, poliambulatorio Innovative Care a Vimercate e Lentate sul Seveso, e insegna presso la scuola di formazione professionale AdiFamily a Monza. “Dopo aver affrontato insieme lo scorso anno – dice –, sono stato molto felice della conferma dello staff medico. Ringrazio nuovamente Marco per avermi scelto per seguire la squadra anche quest’anno, che non vedo l’ora di conoscere e con cui non vedo l’ora di lavorare. Sono sicuro che lavoreremo tutti insieme verso un’unica direzione!“. L’osteopata Emanuele Muri, invece, è alla sua nona stagione alla corte del presidente Molteni. Oltre che con la Libertas, collabora anche con FIGC e Lega Nazionale Dilettanti come Terapista ed Osteopata per le rappresentative regionali, ed è docente di Osteopatia. Ha lottato quotidianamente in prima linea durante le fasi calde dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, ed è pronto ad affrontare la nuova stagione il responsabile medico Paolo Mascagni, Primario e Direttore di Dipartimento presso l’Ospedale di Desio, e Professore a Medicina e Chirurgia e ad Odontoiatria del San Raffaele di Milano: “Per noi sanitari è una conferma che fa molto piacere, e che ci dà fiducia in una società profondamente rinnovata. Cercheremo di mettere a disposizione l’esperienza maturata negli anni precedenti, ormai molti, con l’obiettivo consueto di mettere a disposizione dei tecnici e dello staff gli atleti al meglio delle loro possibilità lungo tutta la stagione. Ai livelli che ci attendiamo quest’anno di una Serie A2 sempre più difficile e competitiva, il contributo medico e riabilitativo può essere importante“. Il “doc” sarà aiutato dalla dottoressa Federica Quadrini, da cinque anni al seguito della squadra come secondo medico di campo. Ultimo, ma non per importanza, Nicola Lasio, storico scoutman della prima squadra, e prima ancora allenatore delle compagini giovanili del Pool Libertas Cantù, da più di vent’anni alla corte del Presidente Ambrogio Molteni: “Sono felice di fare ancora parte dello staff Libertas, sperando in una stagione con la massima presenza di pubblico possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Mastrangelo miglior allenatore della A2: “Un premio che voglio condividere con tutti”

    Di Redazione Vincenzo Mastrangelo è il miglior allenatore della Serie A2 Credem Banca 2021-2022. Questo il verdetto annunciato dalla Lega Pallavolo Serie A, che premia l’esaltante stagione vissuta dal tecnico alla guida della Conad Reggio Emilia, con la conquista della Coppa Italia e della promozione in Superlega. “Per me – racconta Mastrangelo – si è realizzato un sogno che avevo dal 2006; a quel tempo persi la mia prima finale da primo allenatore in Serie A2 a Gioia del Colle. Il 26 maggio 2022, giorno del patrono della mia città, è arrivata quella tanto agognata vittoria“. Mastrangelo è ormai passato al timone della Kemas Lamipel Santa Croce, ma la sua ex società si è detta comunque “piena di orgoglio” per il riconoscimento ottenuto. “Credo che saranno dei ricordi incancellabili – continua Mastrangelo – le emozioni provate sono irripetibili. Se anche dovessi vincere ancora il campionato non sarebbe la stessa cosa: ci sarebbe una squadra diversa, cambierebbe la città, ma soprattutto sarebbe una società differente. Il mio progetto con i giallorossi ha portato alla costruzione di una mentalità che mi ha fatto sentire come a casa e questo non è per nulla scontato. Come ogni cosa però c’è un inizio ed una fine, questa è stata la mia, ma non si sa mai cos’ha in serbo per noi il futuro. Nulla toglie però Reggio dal mio cuore“. “Questo premio è mio – spiega il tecnico – ma lo voglio condividere con tutti. Penso di meritarmelo perché l’allenatore ha un ruolo fondamentale: non rovinare il rapporto creato nel gruppo. Quali sono i miei meriti? Essere riuscito a creare delle sinergie tra giocatori palesemente di età ed esperienze diverse, portandoli a pensare in un unico modo, che forse era la mia visione della pallavolo, ma per questo li ringrazio; si sono sempre messi a mia disposizione. Sono orgoglioso dei miei risultati e dei miei ragazzi, perché anche dopo la vittoria della Coppa Italia sono ripartiti a lavorare con dedizione senza farsi trasportare dalla frenesia del momento. Non vedo l’ora di incontrare la nuova squadra giallorossa dall’altro lato del campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, altra incetta di premi (di Lega) per la trionfale stagione 2021/2022

    Di Redazione La stagione trionfale della Tinet Prata sembra non voler terminare mai. Dopo i successi sul campo si susseguono anche le gratificazioni fuori dal taraflex. Il Direttore Sportivo Sturam, in rappresentanza della società, ha ritirato a Bologna il gonfalone per la vittoria della Coppa Italia e il piatto simbolo della vittoria del campionato di A3, l’ufficio stampa ha ricevuto la gratificazione e l’elogio per essersi distinto tra quelli della categoria. Erano soddisfazioni che avrebbero reso già questa stagione più che positiva perchè premiavano il lavoro di squadra sia dentro che fuori il campo. Ma qualche minuto fa è arrivata la ciliegina sulla torta. La Lega Pallavolo Serie A ha comunicato i premi individuali per la stagione e, neanche a farlo apposta, a monopolizzarli sono stati ancora una volta i colori gialloblù.Infatti Dante Boninfante si è aggiudicato 32° il Premio “Costa–Anderlini” – come Miglior allenatore di Serie A3 mentre Mattia Boninfante riceverà il Premio “Gianfranco Badiali” – come miglior giocatore italiano Under 23 della categoria.Una gratificazione che rende merito a due grandissimi protagonisti della stagione e che rende orgoglioso il club, che si sente ripagato ampiamente dalla fiducia accordata ai due Boninfante ad inizio stagione.Una situazione non scontata ma che Mattia, all’esordio assoluto in Serie A, e Dante hanno gestito al meglio, bilanciando alla grande la vita in palestra e quella sul parquet e poi mettendo in campo talento e abnegazione, gran lavoro e grandissima competenza.Raggiunti dalla notizia mentre sono impegnati con le nazionali (Dante per le qualificazioni europee con la Grecia e Mattia all’EYOF con l’U20) hanno espresso grandissima soddisfazione “L’emozione è tanta – racconta Dante – e credo che questo premio vada condiviso con tutti coloro che lavorano all’interno della società, dal primo all’ultimo. Posso dire che ci sentiamo speciali in un club speciale!” “E’ un premio bello – ribadisce Mattia – perchè conferma che io e i miei compagni, assieme alla società, abbiamo lavorato bene durante tutta la stagione. E’ una gioia che voglio condividere con tutti e che mi convince sempre di più che se si da il massimo tutti assieme le soddisfazioni arrivano” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta sorprenderà ancora? Lorizio: “Il livello sarà altissimo, l’obiettivo rimane la salvezza”

    Di Redazione Quella passata è stata una stagione da incorniciare per Motta di Livenza, tanto da appiccicarle l’etichetta di “matricola terribile”: quarti di finale di Coppa Italia, sesto posto in regular season e playoff giocati a testa alta contro una corazzata come Cuneo, messa in grande difficoltà. Ma il prossimo anno sarà tutta un’altra storia: “Il livello dell’A2 si è alzato tantissimo rispetto all’anno scorso, in più noi abbiamo cambiato 11 giocatori su 14, quindi dovremo trovare la giusta amalgama” è il commento di coach Lorizio sulle colonne de Il Gazzettino di Treviso. La sfida sarà trovarla subito, l’amalgama, perché il calendario ha messo sulla strada dell’HRK subito sfide delicatissime: Reggio Emilia in casa alla prima giornata, Cuneo in trasferta alla seconda, il derby con Porto Viro alla terza. “Un inizio tutto in salita, come in salita sarà tutto il nostro campionato, ma lo sappiamo e ci prepareremo per affrontarlo nel miglior modo possibile. Il nostro obiettivo? Rimane sempre la salvezza”. LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù: ecco i numeri di maglia

    Di Redazione L’inizio della stagione 2022/23 si avvicina, ma la macchina organizzativa del Pool Libertas Cantù non si è mai fermata. Lavorando “dietro le quinte”, infatti, c’è tutto un anno sportivo da programmare. Si parte dai numeri di maglia, che ogni anno vengono assegnati agli atleti, e da loro portati sulle spalle per tutta la stagione. LE CONFERME – Si parte dai giocatori che sono stati confermati per il loro secondo (o, in alcuni casi, oltre) campionato all’ombra del campanile di San Paolo. Ovviamente il Capitano Dario Monguzzi non poteva non conservare il “suo” 3, come ha fatto Luca Butti con il 4. Federico Mazza è mantiene il “suo” 8, mentre Giacomo Rota cambia rispetto all’anno scorso, passando dal 10 al 9. I RITORNI – Alessio Alberini cambia rispetto alla prima stagione in maglia canturina, e anche rispetto anche a quella appena conclusa: sceglie infatti il 10. Alessandro Preti conserva il 14, che indossa quasi ininterrottamente dalla stagione 2014/15. Matteo Picchio ritrova il 17 di due stagioni or sono, mentre Alessandro Galliani sceglie il 12. I NUOVI ARRIVI – Il numero 5 passa da un opposto all’altro, e sarà sulle spalle di Kristian Gamba. Giuseppe Ottaviani torna al 6 che aveva alla BCC Castellana Grotte e alla Sieco Service Ortona, mentre Jonas Aguenier sceglie il 7 di due anni fa alla NBV Verona. Per la loro stagione di esordio in Serie A2 Credem Banca, Francesco Gianotti ha scelto il numero 1, Gianluca Rossi l’11, e Federico Compagnoni il 16. Ecco l’elenco completo dei giocatori che affronteranno la preparazione dal 18 agosto con il rispettivo numero di maglia: 1 Francesco Gianotti (P)3 Dario Monguzzi (C)4 Luca Butti (L)5 Kristian Gamba (O)6 Giuseppe Ottaviani (S)7 Jonas Aguenier (C)8 Federico Mazza (C)9 Giacomo Rota (S)10 Alessio Alberini (P)11 Gianluca Rossi (C)12 Alessandro Galliani (S)14 Alessandro Preti (S)16 Federico Compagnoni (O)17 Matteo Picchio (L) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Mastrangelo: “Non ci sono squadre scarse, dovremo meritarci ogni vittoria”

    Di Redazione A mente fredda, pochi giorni dopo la pubblicazione ufficiale del calendario della prossima Serie A2 Credem Banca, Vincenzo Mastrangelo si esprime sul prossimo campionato. Il coach della Kemas Lamipel Santa Croce, presente al Volley Mercato di Bologna con una folta delegazione della società toscana, fa mente locale sulle avversarie: “Partiamo dal presupposto che la Serie A2 è un campionato difficile. Non riesco, analizzando i roster, a vedere squadre scarse: dovremo meritarci ogni partita che giocheremo. Lavoreremo per giocare al meglio ogni match. Vogliamo partire bene fin dall’inizio e dovremo lavorare bene fin dalla preparazione“. “Inutile dire – continua Mastrangelo – che Vibo Valentia è la squadra che ha allestito la miglior formazione. Ci sono tante altre squadre competitive come Bergamo, Cuneo, Castellana; Cantù ha una signora squadra, Ravenna ha tanti giovani insieme a due giocatori di esperienza come Coscione e Gori. Dovremo riuscire a gestire le difficoltà che si creeranno, tenere gli occhi aperti e lavorare bene. Il segreto del successo di Reggio Emilia: eravamo inferiori dal punto di vista tecnic,o ma nei momenti clou siamo risultati i migliori. Il mio obiettivo sarà far diventare Santa Croce una squadra che pensa allo stesso modo e che non si potrà porre limiti“. “Il nostro roster mi piace – conclude il tecnico della Kemas Lamipel – c’è del potenziale. Ogni anno ho cambiato idea tattica in corso d’opera: sono molto aperto, premio chi ha degli step di crescita. Tutti devono venire in palestra per far migliorare l’altro. A Reggio Emilia avevo 4 schiacciatori che hanno giocato tutti. L’importante è essere corretto con il team, e cercare di avere delle scelte condivisibili. Se riusciamo a farlo, rispettando tutti i ruoli, potremo far bene“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO