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    Tiberti, la chioccia. “Sogno di portare Brescia in Superlega”

    Di Redazione Da qualche stagione il bresciano Simone Tiberti è uno dei “senatori” della serie A2. Anche in questo campionato si dividerà con Manuel Coscione (che ha otto mesi in più) la palma di palleggiatore più esperto del campionato. L’altro veterano, Fabroni (è però classe 1981, mentre Tiberti e Coscione sono del 1980) è sceso in serie A3 a Catania. In Superlega ci sono sempre gli al momento inarrivabili Daniele Sottile alla Lube e Raphael a Verona, entrambi classe 1979. Certo, non mancano nel campionato italiano anche giovanissimi talenti, da Giannelli a Porro, passando per Sbertoli. Ma nel ruolo del palleggiatore è anche vero che testa e mani a volte sono più determinanti della prestanza fisica. Così il pensiero di smettere al momento non sembra sfiorare Simone Tiberti.Anche perché il regista della Consoli McDonald’s Brescia fino a maggio aveva dalla sua un compagno di squadra ancora più chioccia, l’ex mister Europa Alberto Cisolla. Ma senza il Ciso, che ha deciso di smettere dopo aver spento 45 candeline, ora Brescia diventa ancora di più Tiberti-dipendente. In un’intervista rilasciata a Vincenzo Corbetta e pubblicata sul quotidiano “Bresciaoggi”, Tiberti parla del suo rapporto con coach Zambonardi. Un legame consolidato e di grande fiducia, visto che Tiberti viene quasi considerato un secondo tecnico in campo. “Interpreto così il ruolo da quando avevo vent’anni” ammette il regista. Che spiega quanto sia importante dosare però i consigli soprattutto verso i più giovani. Lui del resto,  di pallavolo di alto e altissimo livello ne ha vissuta tanta da quella serie A2 nella Gabeca Brescia giocata 21 anni fa. Simone Tiberti di anni ne farà 42 il 13 settembre, ma l’entusiasmo è ancora quello della prima volta. Certo, “sento ancor più la responsabilità di essere la guida, di fare da chioccia” ammette. Gli obiettivi del campionato? I playoff e, perché no, la Coppa Italia. “Percorso difficile ma più veloce. Mi è rimasta qui la finale persa due anni fa contro Bergamo” dichiara Tiberti al quotidiano della leonessa d’Italia.  Il sogno? Portare Brescia in Superlega. LEGGI TUTTO

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    Precampionato, tutti gli appuntamenti della Kemas Lamipel

    Di Redazione La Kemas Lamipel sta portando avanti al Pala Parenti il proprio programma di preparazione, sotto l’occhio vigile dello staff biancorosso. Sedute a ritmo serrato che tra qualche giorno si andranno ad integrare con i primi allenamenti congiunti, momenti di gioco costruiti sfidando altre realtà di serie A. Questo lo schema degli impegni per la Kemas Lamipel, con orari ancora da definire: – Venerdì 2 settembre: Emma Villas Aubay – Kemas Lamipel S. Croce– Sabato 10 settembre: Kemas Lamipel S. Croce – Ermgroup S. Giustino– Mercoledì 14 settembre: Kemas Lamipel S. Croce – Tuscania Volley– Sabato 17 settembre: triangolare a S. Giustino con Ermgroup, ABBA Pineto e Kemas Lamipel S. Croce– Sabato 24 settembre: Consoli Mc Donald’s Centrale Brescia – Kemas Lamipel S. Croce Debutto in preseason al Pala Estra senese, contro i padroni di casa dell’ex coach biancorosso Paolo Montagnani. Sfida più che motivante, nonostante la poca “pallavolo” nelle braccia e nelle gambe, contro un team avversario che ha l’obiettivo di salvarsi in Superlega. Il secondo allenamento congiunto cade nel giorno prescelto per i festeggiamenti dei 60 anni. Di fronte, Ermgroup S. Giustino, una ambiziosa neopromossa di serie A3. Proprio per favorire l’organizzazione del “main event” serale, la gara potrebbe svolgersi in orario pienamente pomeridiano (le 16.00). Terzo appuntamento: altra formazione di A3, Tuscania Volley (orario di allenamento, dalle 17.00 in poi). Quindi, sabato 17 settembre, il triangolare in Umbria con i padroni di casa di S. Giustino e la formazione di Pineto (sempre A3), con il direttore generale Dario Da Roit grande “ex” di giornata. Infine, a quindici giorni circa dallo start ufficiale, la trasferta a Brescia, contro l’ambizioso sestetto schierato dalla Consoli Mc Donald’s Centrale. Remake, questo, del quarto di finale play-off A2 Credem Banca 2021-22, gara terminata con la netta affermazione della Kemas Lamipel.Un programma ricco, terminato il quale si andrà dritti alla “season”, con la squadra di coach Mastrangelo chiamato ad esordire lontano dalle mura amiche, a Ravenna, domenica 9 ottobre, Palasport “A. Costa”, contro la Consar Ravenna fresca retrocessa dalla Superlega. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Rcm Ravenna dà i numeri, Goi si tiene il suo 10

    Di Redazione La Consar Rcm Ravenna ha definito i numeri di maglia per il campionato di A2 2022/23 che inizierà il 9 ottobre. Dei quattro confermati dell’annata passata, solo Riccardo Goi ha mantenuto lo stesso numero, continuando a restare fedele al 10, numero che ha scandito quasi tutta la sua carriera e che porta ininterrottamente dal 2013/14. Mattia Orioli è passato dal 23 al 14, e Francesco Comparoni si è preso il numero 1 (l’annata scorsa aveva il 22). Alessandro Bovolenta, affacciatosi in prima squadra nel finale della scorsa stagione, ha scelto il 7 con cui ha giocato la serie B, il campionato Under 19 e la Eyof con l’Italia. Promossi dalle giovanili, Filippo Mancini e Lorenzo Tomassini hanno cambiato numero, passando rispettivamente all’11 e al 18. Martins Arasomwan, tornato a Ravenna dopo la stagione vissuta in Toscana a Santa Croce, si è ripreso il numero 8, peraltro indossato anche in Toscana. Sul fronte dei nuovi, è una scelta nel segno della fedeltà al numero 2 anche per Manuel Coscione, che si appresta a disputare la sedicesima annata con il 2 sulla schiena, indossato per la prima volta a Cuneo nel 2004/05. Roberto Pinali avrà il numero 9, scegliendo così di non imitare il fratello Giulio che nel 2020/21 indossò a Ravenna la maglia n. 14. Alberto Pol continuerà col numero 6, che lo ha accompagnato nelle sue precedenti esperienze in A3 e in A1 a Trento e in A2, la scorsa stagione, a Porto Viro. E conferma del 16, portato a Mondovì, anche per Victorio Ceban. Per il loro debutto in prima squadra Simone Orto e Ranieri Truocchio hanno scelto rispettivamente il 5 e il 12. Questo, dunque, il riepilogo dei numeri di maglia per la prossima stagione: 1 Francesco Comparoni2 Manuel Coscione5 Simone Orto6 Alberto Pol7 Alessandro Bovolenta8 Martins Arasomwan9 Roberto Pinali10 Riccardo Goi11 Filippo Mancini12 Ranieri Truocchio14 Mattia Orioli16 Victor Ceban18 Lorenzo Tomassini Domani, domenica 21 agosto, è previsto il raduno della squadra. In mattinata ci sarà la consegna del materiale e la presentazione alla stampa al Ristorante Pizzeria Molinetto sulla strada per Punta Marina. LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata cala il suo poker di sfide per il precampionato

    Di Redazione Saranno quattro gli allenamenti congiunti che la Tinet Prata di Pordenone andrà ad affrontare in questo ricco precampionato che precederà la Serie A2 Credem Banca. La prima uscita è prevista per mercoledì 14 settembre quando i ragazzi di Dante Boninfante si recheranno a fare visita al Delta Volley Porto Viro. I polesani compiranno il percorso inverso ad esattamente una settimana di distanza, il 21 settembre, quando verrà tolto il velo stagionale anche al PalaPrata. In mezzo un’amichevole ufficiale di prestigio, organizzata assieme al Comitato Fipav Pordenone. Sabato 17 settembre alle ore 20.00 ci sarà il più classico dei derby, quello con la Pallavolo Motta. L’incontro verrà ospitato al PalaCrisafulli di Pordenone e per l’occasione verranno anche organizzati eventi collaterali per promuovere il nostro sport, grazie alla collaborazione del Comitato Territoriale Fipav presieduto da Stefano De Rosa. Infine non mancherà una trasferta internazionale, quella che mercoledì 28 settembre vedrà i gialloblù in scena in Slovenia e precisamente a Kanal dove affronteranno l’OK Salonit Anhovo – Kanal, team della prima divisione slovena. Un precampionato ricco e con dei test probanti, giocato contro due squadre di Serie A2 e una della massima serie slovena per cercare di raggiungere subito la velocità di crociera richiesta dalla nuova ed impegnativa categoria. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce è già clima campionato, applausi e musica per il ritrovo

    Di Redazione Applausi, musica e tanti cori per la “prima” della Kemas Lamipel S. Croce di serie A2 Credem Banca davanti ai propri sostenitori. I giocatori vecchi e nuovi, guidati da capitan Colli, sono usciti dal Pala Parenti alle 18.30 circa di ieri, mercoledì 17 agosto 2022, rimanendo a disposizione dei presenti per un’ora circa, tra selfie, incitamenti e tanti sorrisi. In realtà il gruppo squadra si era ritrovato al mattino per affrontare la prima sessione di pesi sotto lo sguardo attenta della preparatrice Giulia Petrelli e dello staff tecnico e fisioterapico: sul piano palestra i coach Mastrangelo e Bulleri, il d.s. Pagliai, lo scout Morando, i “fisio” Sergi e Battistoni. Presente al Palazzetto anche la psicologa, dottoressa Giorgia Tanturli. Due gli assenti: il croato Tino Hanzic, cui sono stati concessi alcuni giorni di riposo aggiuntivi dopo gli impegni estivi con la propria nazionale, e il giovane Edwin Arguelles Sanchez, impegnato in un collegiale a Zocca (Mo) con la nazionale italiana Under 20. Presenti gli altri, a partire dai confermati Acquarone, Colli, Giovannetti, fino ai nuovi: Compagnoni, Favaro, Loreti, Maiocchi, Morgese, Motzo, Truocchio, Vigil Gonzalez. Aggregati per tutta la fase di preparazione con la prima squadra i giovani Brucini, Gabbriellini e Rossi, in forza alla serie B biancorossa. Nel pomeriggio il gruppo ha effettuato un altro allenamento, questa volta a sfondo tecnico, al termine del quale si è svolta la presentazione vera e propria. Sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni, in primis l’assessore allo Sport Simone Coltelli, i “media”, con Teletruria 2000 in prima fila per uno speciale curato dal giornalista Maurizio Zini, e tantissimi tifosi della Curva Parenti, subito prodighi di consigli e incitamenti per i propri vecchi e nuovi beniamini. Davanti alle telecamere sono sfilati il consigliere e membro del CDA con delega alle relazioni esterne, Andrea Landi, il direttore generale, Dario Da Roit, il direttore sportivo (e allenatore della serie B) Alessandro Pagliai, oltre al mister e al capitano. L’intrattenimento musicale di Giacomo Valori ha fatto da piacevole sottofondo al raduno. Un momento di condivisione e entusiasmo, molto partecipato, tra vecchi e nuovi amici dei colori biancorossi. Tra questi il nuovo responsabile dei Lupi per la promozione a carattere sociale, delegato ai rapporti con Istituzioni ed Enti, l’avvocato Giacomo Gozzini. Queste le dichiarazioni del capitano Leonardo Colli: “Sono contento e orgoglioso di essere stato scelto nuovamente come capitano nell’anno del 60esimo anniversario dalla fondazione della società. La scorsa stagione ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca: giocare la semifinale play-off è stato bello ma a quel punto capisci di essere lì e che ti manca solo un passettino per arrivare in fondo…e uscire è stato sicuramente traumatico. Quest’anno siamo una squadra di buone potenzialità ma anche giovane, abbiamo la fortuna di avere un grande allenatore come Mastrangelo e dobbiamo cercare di prendere da lui il più possibile, in ogni momento”. Il mister, Vincenzo Mastrangelo: “Nei ragazzi a mia disposizione, ma anche nello staff e nella società che ci sta sempre vicino, cerco una squadra. Chiedo di creare un NOI, di mettere da parte l’IO. Siamo i Lupi S. Croce e dobbiamo portare in alto il nome della società e i nostri colori per tutta la stagione. Lo scorso anno ho vissuto una annata fantastica, mi sono preso la responsabilità di cercare di ripeterla, sarà difficilissimo ma ci metterò la faccia nel bene o nel male. Facciamo un lavoro bellissimo, che magari sognavamo da bambini, non possiamo chiedere altro ma solo cercare di restituire quel che ci viene dato con la professionalità e i risultati. Grazie a Santa Croce per l’accoglienza e l’entusiasmo, non ci resta che lavorare e costruire”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Al lavoro il Pool Libertas Cantù, primo test contro Monza in settembre

    Di Redazione Il ritrovo è fissato per domani, giovedì 18 agosto alle 17 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (Como). Sarà consentito l’accesso anche al pubblico che dovrà però rimanere sugli spalti per non interferire con il lavoro della squadra.Pool Libertas Cantù, si parte con la stagione 2022-23. Per molti si tratta della prima volta a Cantù, ad iniziare dal coach Francesco Denora, per altri praticamente di un “ritorno a casa”, vedi per gli schiacciatori Alessandro Preti e Alessandro Galliani, il palleggiatore Alessio Alberini e il libero Matteo Picchio. Ritorno a casa pure per il direttore sportivo, Maurizio Cairoli, che a fine anni Novanta aveva portato come allenatore la squadra dalla serie B2 alla B1. Poi ci sono i “nuovi”, come il centralone francese Jonas Aguenier, arrivato dalla Superlega via Verona. Ha preso casa nella immediata periferia di Como e ha già potuto apprezzare le bellezze paesaggistiche del territorio, lui che è un grande appassionato di laghi e di monti. O il bomber Kristian Gamba, opposto mancino potente ed esplosivo. E, ancora Giuseppe Ottaviani, che negli ultimi otto campionati è stato tra gli avversari più temuti dal muro canturino. Tante naturalmente anche le conferme ad iniziare dai senatori, come il capitano Dario Monguzzi, che scalpita per rientrare in campo dopo un lungo stop e Luca Butti, pure lui nell’ultima stagione condizionato da un infortunio, fino al centrale Federico Mazza, ancora molto giovane, ma ormai canturino da sei stagioni. A chiudere il roster agli ordini di coach Denora e del confermatissimo secondo Alessio “Zingo” Zingoni, oltre che di tutto lo staff, alcuni dei migliori giovani lombardi come il confermato Giacomo Rota e i nuovi Francesco Gianotti, Federico Compagnoni e Gianluca Rossi.LE PAROLE DI COACH DENORA“Sono felice di avere già tutta la rosa a disposizione dal primo giorno – ha commentato il coach Francesco Denora – ci attendono dure settimane di preparazione che possiamo però programmare con i tempi giusti nelle strutture sportive che la società del presidente Ambrogio Molteni, che ringrazio, mi ha già messo a disposizione. Ci divideremo tra il PalaFrancescucci, che vorrei diventasse un punto di riferimento per tutta la pallavolo del territorio, la palestra pesi, la piscina e la sabbia dei campi da beach, prima di affrontare i primi test match. Come ho già detto la serie A2 sarà un campionato molto impegnativo, ma noi potremo dire la nostra nostra contro tutti costruendo il nostro gioco e il nostro gruppo”. LE PRIME SETTIMANE DI ALLENAMENTOI primi giorni di lavoro prevedono venerdì ancora doppia seduta, con la mattina i pesi sotto la guida del preparatore atletico Francesco Garrera e il pomeriggio allenamento tecnico al PalaFrancescucci, sabato mattina la prima sessione in piscina. La prossima settimana è in programma anche una seduta interamente sulla sabbia all’Arena Beach di Cadorago e ancora una in piscina, oltre ai pesi e i quattro allenamenti nel tardo pomeriggio al palazzetto di Casnate con Bernate. La prima amichevole sarà soltanto sabato 10 settembre all’Arena di Monza, contro il Vero Volley di Superlega. Ricordiamo che il Pool Libertas Cantù ha aderito al Vero Volley Network grazie a un accordo tra i presidenti Alessandra Marzari (Vero Volley) e Ambrogio Molteni (Libertas) ormai da tre anni. Il secondo allenamento congiunto sarà ancora in trasferta, a Reggio Emilia, il 14 settembre. La prima amichevole casalinga è in programma il sabato successivo, 17 settembre, giornata al PalaFrancescucci che si presenta con una prima “festa del volley” comasco e canturino visto che nel pomeriggio è prevista un’amichevole anche della Tecnoteam Albese Volley Como, che si appresta a vivere il suo secondo anno consecutivo in serie A2 femminile.Il campionato del Pool Libertas Cantù inizierà il 9 ottobre con l’appassionante derby lombardo contro l’Agnelli Tipiessa Bergamo al PalaFrancescucci. Ecco il roster completo del Pool Libertas Cantù per la stagione 2022-2023 Palleggiatori: Alessio Alberini, Francesco GianottiOpposti: Kristian Gamba, Federico CompagnoniSchiacciatori: Alessandro Preti, Giuseppe Ottaviani, Alessandro Galliani, Giacomo RotaCentrali: Dario Monguzzi, Federico Mazza, Jonas Aguenier, Gianluca RossiLiberi: Luca Butti, Matteo Picchio LEGGI TUTTO

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    Bergamo già al lavoro. Graziosi: “Non siamo favoriti, ma voglio gli applausi del pubblico”

    Di Redazione Altro che un giorno di festa, Ferragosto ha voluto dire raduno per la nuova Agnelli Tipiesse che ha già iniziato la preparazione in vista della stagione 2022/2023. Una Supercoppa ad arricchire la bacheca, una squadra che non partirà con l’etichetta di “favoritissima”, ma che ha tutte le intenzioni di essere ancora splendida protagonista. Capitalizzando a dovere il ritorno a Bergamo e facendo leva su un gruppo rinnovato ed affamato. Confermati Cioffi, Cargioli e Padura Diaz oltre ai giovani Baldi e De Luca, il serbo Jovanovic in cabina di regia si appresta a telecomandare i rossoblu come nel biennio 2016-2018, attesa per i “colpacci” Cominetti, Copelli, Held e Toscani, ma anche per una serie d’alternative decisamente preziose: da Catone a Mazzon, da Pahor a Lavorato, il “baby” del gruppo.I rossoblù svolgeranno le prime due settimane di lavoro a Cisano Bergamasco poi si sposteranno a Bergamo. Nel palasport cittadino verranno disputati anche gli allenamenti congiunti. Il ds Vito Insalata: “Partiamo con la solita voglia di far bene in un torneo che si prospetta complicatissimo. Fondamentale lo spirito: in palestra ogni giorno per migliorarsi. Trovare la forza e la determinazione per progredire. Con la giusta mentalità, senza alibi e nemmeno distrazioni. Senza obiettivi specifici, se non quello di fare il massimo nel quotidiano. Abbiamo uno staff tecnico d’altissimo livello, il singolo deve approfittare a dovere di questa occasione. Giocare contro Bergamo significa avere una spinta in più, lo sappiamo e dobbiamo essere pronti ad accettare la battaglia. Ma lo dovremo fare sempre divertendoci, con tranquillità, umiltà e spensieratezza”. Il tecnico Gianluca Graziosi: “Una squadra che diverta e che si diverta. E che giochi sempre con il sorriso. Ma soprattutto nel momento in cui dovesse arrivare la sconfitta, vorrei vedere il pubblico che applaude ragazzi che ha dato tutto in campo. Inizia un nuovo ciclo, l’entusiasmo deve essere la benzina. Anche perché la società ha fatto un lavoro straordinario per portare a Bergamo elementi che, statistiche alla mano, nell’ultimo campionato hanno fatto grandi cose oltre a giovani molto promettenti. Avrò a disposizione 14 giocatori che permetteranno di alzare il livello degli allenamenti e d’avere soluzioni ad ogni partita. Inoltre, tutti hanno enormi margini di crescita ma soprattutto voglia di far parte del progetto. Chi è stato scelto ha dato il proprio ok in pochi minuti e questo è un aspetto che la dice lunga. Non sappiamo nemmeno noi dove potremo arrivare, io sono molto fiducioso e non vedo l’ora d’iniziare questo percorso”. L’opposto Williams Padura Diaz: “Finalmente si parte. Sono molto contento delle mosse della società: questa A2 sarà la più competitiva degli ultimi dieci anni. Non credo ci possa essere l’outsider stile Reggio Emilia, Vibo vale la Superlega e sarà quella da battere. Le altre, tutte un passo indietro, non staranno a guardare. Cominciando da noi e da Porto Viro. Ma si sono rafforzate tutte, comprese le matricole Pordenone e Grottazzolina che reputo decisamente interessanti. Personalmente sono felicissimo d’essere rimasto a Bergamo. Cargioli, Cioffi ed io dovremo essere un esempio ed indicare la strada migliore, in modo tale che i giovani ci possano seguire. Siamo pronti a sudare, soffrire e a lavorare con il sorriso. Il roster è molto equilibrato, potremo contare su un 6 vs 6 di livello e soprattutto su un allenatore come Graziosi: con lui si è creata all’istante una sinergia fantastica, sono orgoglioso e fiero d’essere ancora un suo giocatore”. IL ROSTERPalleggiatori: n. 5 Mattia Catone (classe 2001), 17 Igor Jovanovic (1990)Opposti: 11 Andrea Baldi (2000), 14 Williams Padura Diaz (1986)Centrali: 1 Riccardo Copelli (1996), 6 Tommaso Lavorato (2003), 7 Antonio Cargioli (1994), 13 Massimiliano Cioffi (1992)Schiacciatori: 3 Tim Held (1998), 8 Roberto Cominetti (1997), 10 Mitja Pahor (2000), 12 Riccardo Mazzon (1996)Liberi: 9 Alessandro Toscani (1998), 15 Matteo De Luca (2002) STAFF TECNICO1° Allenatore Gianluca Graziosi2° Allenatore Daniele MoratoPreparatore Nicola GibelliniScout Federico Bigoni STAFF SANITARIOMedico Maurizio MuraFisioterapista Matteo BonfantiMassofisioterapista Federico CareniniNutrizionista Marta GambaMental Emanuele Arioli ALLENAMENTI CONGIUNTIMercoledì 7/9 Bergamo-BrugherioSabato 10/9 Bergamo-Reggio EmiliaSabato 17/9 Cuneo-BergamoGiovedì 22/9 Reggio Emilia-BergamoSabato 24/9 Bergamo-CuneoMercoledì 28/9 Bergamo-CantùDomenica 2/10 Bergamo-Porto Viro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lupo da una vita, per Alessandro Pagliai trent’anni di Santa Croce

    Di Redazione Ci sono matrimoni che soltanto il mondo del volley è probabilmente in grado di esprimere. E non stiamo parlando certo dell’ultimo “sì” promesso e pubblicato su Instagram (guarda qui) dalla bella azzurra Elena Pietrini al suo David (il cestita Paunovic, tra l’altro ex di Raphaela Folie), ma di un matrimonio sotto rete di un lupo da trent’anni. Alla faccia insomma di chi pensava che i lupi fossero a rischio estinzione in Italia e di chi pontifica che i legami nello sport non durino mai a lungo. E’ difficile immaginare una Kemas Lamipel senza Alessandro Pagliai, ma anche Alessandro Pagliai lontano da Santa Croce. Un connubio lunghissimo. Non si tratta di un vero e proprio record, ma poco ci manca. Perché nel 1992 Pagliai era già un atleta dei Lupi, nel 2007 ne è diventato direttore sportivo e poi allenatore e ora nuovamente dirigente e tecnico. Un feeling unico, quello sì, ben rappresentato dalla pluralità di incarichi che la società gli affiderà anche nella prossima stagione: direttore sportivo della prima squadra di A2 Credem Banca e allenatore della serie B nazionale e delle formazioni giovanili di riferimento per l’attività (specificamente, Under 19). Ma non solo questo: Pagliai è anche un apprezzato talent scout, un team manager, un “problem solver”, ruolo che in italiano si può tradurre con “colui che risolve problemi”.“Santa Croce è casa mia. Sono qui dal 2007 dopo averci giocato per 5 anni quindi insieme al sangue rosso direi che scorre anche quello bianco. Scherzi a parte posso senz’altro dire che qui ho avuto la possibilità di vivere la pallavolo in modo professionale e tanti anni di serie A mi hanno arricchito molto” commenta Paglia.“L’inizio di ogni nuova stagione è sempre un’emozione unica, c’è voglia di lavorare insieme allo staff ed ansia di vedere i risultati di quello che abbiamo costruito durante l’estate – aggiunge il dirigente toscano – La passata stagione è stata estremamente positiva con il secondo posto in regular season della serie A, la salvezza per la nostra giovane serie B e con la conquista delle finali nazionali U19 e U20 di Lega. Siamo consapevoli che ci sarà molto da lavorare per provare a migliorarsi, ma noi ci siamo…e sempre FORZA LUPI!!”Il curriculum sportivo di Alessandro Pagliai:Pratese di nascita, ha raggiunto la A2 con la squadra della sua città (targata Centromatic) per poi passare ai Lupi nella stagione 1992-93. Stiamo parlando ovviamente della carriera da atleta, proseguita poi, sempre con i biancorossi, ma in B1, per ulteriori quattro anni. Il passaggio dal campo alla panchina si è concretizzato nelle stagioni vissute alla guida della storica Blu Pub Pistoia (serie B) e altre prestigiose realtà toscane. Nel 2007 il sodalizio biancorosso lo ha “richiamato” per chiedergli di ricoprire un ulteriore ruolo, quello di direttore sportivo. Cinque anni da diesse, quindi ancora in panchina, parallelamente al periodo di difficoltà vissuto dai Lupi a cavallo tra il 2012 e il 2015. Con il ritorno in A2 Credem Banca, Pagliai è tornato a lavorare come direttore sportivo ma senza abbandonare il posto in panchina: ha svolto il ruolo di secondo allenatore (nominalmente anche di “primo”, per la situazione del cartellino di Cezar Douglas), fino alla passata stagione, quando la società ha deciso di mettere in piedi una B nazionale per far fare esperienza ai ragazzi e ha deciso di affidarla a lui. Come sempre, con ottimi risultati.(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO