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    Reggio continua i festeggiamenti, Ivano Ferrarini: “Conad Centro Nord al fianco anche nelle difficoltà”

    Di Redazione I festeggiamenti per la Conad Volley Tricolore sono ancora in corso, dopo l’incredibile vittoria conquistata giovedì sera all’interno di un PalaBursi infuocato, in una partita che è valsa la promozione in Superlega. Giocatori, staff tecnico e società in questi giorni hanno rilasciato diversi interventi su quello che è accaduto, sui ringraziamenti e sui complimenti reciproci. Coach Mastrangelo, inoltre, ha dichiarato che la sua avventura con la Conad Reggio Emilia è terminata, nel migliore dei modi. Anche Ivano Ferrarini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Conad Centro Nord Società Cooperativa, si congratula con la società di cui è main sponsor. Direttore si aspettava questo risultato da parte della squadra? “Devo essere sincero? Non me lo aspettavo proprio, però ricordo perfettamente la sensazione di compattezza e di unione della squadra che ho percepito durante gli incontri che abbiamo avuto il piacere di organizzare. Dopo la vittoria della Coppa Italia obiettivamente poi abbiamo capito che nessun traguardo era impossibile, i presupposti per fare bene si avevano, ma quest’anno squadra e società si sono superate”. Cosa significa per Conad Centro Nord affiancare la realtà reggiana del Volley Tricolore? “La nostra è stata una scelta condivisa con il passare degli anni, la pallavolo avvicina sport e famiglia e per noi questo è fondamentale; poi la società è ben gestita e i risultati in tutto questo tempo sono stati più che positivi, questo è stato sicuramente un abbinamento fortunato. Anche per questo motivo Conad Centro Nord ha confermato la scelta di supportare Volley Tricolore pur nei momenti di difficoltà, come nel periodo pandemico, anche se non era scontato volevamo esserci e volevamo crederci tutti insieme”. Il motto di questa stagione è stato “Non succede, ma se succede”, ora che è successo cosa si sente di dire a tutta la squadra che ha lavorato per raggiungere quest’obiettivo”? “La prima cosa che ci tengo dire è: tanti complimenti per la stagione e congratulazioni per il risultato, ora godetevi il momento a pieno e festeggiate questo traguardo storico; per quel che riguarda il futuro, insieme alla società ci siederemo presto al tavolo e parleremo di obiettivi e progetti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta di Livenza riparte dal centrale Alessandro Acuti: “Spero di migliorare ancora”

    Di Redazione La costruzione della rosa dell’HRK Motta di Livenza in versione 2022-23 riparte da uno dei protagonisti dello scorso finale di stagione: Alessandro Acuti, centrale classe 2000, che può già vantare presenze in Superlega e Champions League, ma soprattutto che ha saputo mettersi in mostra lo scorso anno trovando il posto da titolare e dimostrandosi tra i migliori nel suo ruolo. Di seguito la sua intervista realizzata dall’ufficio stampa della società. Ciao “Acu” come stai e come stai trascorrendo queste vacanze? “Ciao a tutti, io sto bene, sto continuando ad andare in palestra per tenermi in forma. Nel frattempo sto anche studiando perché tra giugno e luglio ho degli esami universitari da dare, ma ovviamente non manca il tempo libero per stare con la mia famiglia e i miei amici.”  Per te è stato un finale di stagione sopra le righe, che cosa ti aspetti dalla prossima?  “La prossima stagione sarà sicuramente molto impegnativa. Il livello si alzerà notevolmente considerando che potranno esserci due stranieri per squadra, io mi aspetto di raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata, di fare ancora meglio rispetto all’anno appena trascorso e di toglierci delle belle soddisfazioni. Dal punto di vista personale spero di migliorare e crescere il più possibile.” Cosa ti ha spinto a restare ancora in biancoverde? “Sicuramente Motta è una bellissima realtà. La scorsa stagione mi sono trovato bene sia con lo staff che con la dirigenza. È un ambiente tranquillo, ma che al tempo stesso riesce a spronarti per farti dare il massimo. Queste per me sono caratteristiche importanti, e hanno influito molto sulla mia scelta di restare qui” Una cosa che ti ha stupito positivamente della scorsa stagione e una che vorresti migliorare? “Positivamente mi ha stupito il pubblico. Il tifo ed il supporto che ci hanno sempre dato i nostri tifosi nonostante fossimo praticamente sempre fuori casa giocando a Caorle. Ma loro ci hanno sempre fatto sentire tanto calore, dove possibile ci hanno seguito anche in trasferta e questa è una cosa bellissima che devo dire mi ha stupito molto. Invece per ciò che vorrei migliorare devo entrare negli aspetti tecnici, ossia la battuta. Devo trovare più continuità e poi devo lavorare tanto sul muro ma sono pronto a mettermi in gioco per togliermi belle soddisfazioni.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimiliano Sarcinelli è il nuovo presidente della Pallavolo Motta: “Verso oneri e onori”

    Di Redazione La Pallavolo Motta ha un nuovo Presidente. A prendere il testimone lasciato da Rinaldo De Bortoli, è il founder and CEO di HRK, Massimiliano Sarcinelli. Da tifoso, a main sponsor (nell’ultima stagione insieme a DIANA GROUP) a Presidente. Gran bel percorso. Cosa l’ha spinta ad accettare questa nuova sfida? “Detto bene, proprio una nuova sfida! In questi anni il coinvolgimento nel gruppo societario è stato per me sempre in crescendo e dato che il Presidente De Bortoli era dimissionario dallo scorso anno, mi era stata prospettata la possibilità di assumere l’incarico vacante. Non è stata una decisione presa su due piedi, al contrario, ho riflettuto a lungo, per molti mesi prima di presentare la mia candidatura in assemblea dei soci. La rappresentanza legale della Società sportiva, va da sé che sia ricca di responsabilità e di oneri, ma anche di onori che innegabilmente in questi anni la Società ha ricevuto, innalzando sempre di più l’asticella della professionalità , ricevendo sempre maggiori consensi grazie alle performance di livello ed ai risultati ottenuti. E qui entra in gioco lo spirito di squadra, il sacrificio dei singoli finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo comune di portare la Società pallavolistica nr. 1 della provincia di Treviso e rappresentante della pallavolo maschile del nostro territorio a continuare ad attrarre i ragazzi a giocare e divertirsi, oltre che ad ottenere ottimi risultati”. Nominato Presidente ha eletto subito il nuovo CdA. C’è gran voglia di mettersi subito a lavorare… “Esattamente come dicevo, essendo stata una valutazione molto ponderata, ho avuto modo in questo periodo di interfacciarmi con i vari soci per cercare di costruire la nuova squadra che per i prossimi anni si impegnerà a portare avanti il progetto di assestamento e stabilizzazione, sia del gruppo delle giovanili che della categoria superiore, oltre che di crescita professionale della Società”. La Pallavolo Motta in questi ultimi anni ha fatto passi da gigante fino ad arrivare sesta al debutto in A2. Quali obiettivi per la prossima stagione? “La stagione appena conclusa ci ha visti, nell’ordine, partecipare alla coppa Italia e ai Play-off grazie al sesto posto ottenuto in regular season. Il tutto da neo-promossa in serie A2. Direi che anche le previsioni più rosee di inizio stagione non sarebbero state così ricche di soddisfazioni; e invece è stato tutto realizzato. Archiviata la stagione 21/22, stiamo mettendo in cantiere la prossima, che realisticamente dovremmo affrontare ancora fuori caso, orfani del nostro Palagrassato, il quale sembra possa tornare ad ospitarci dalla stagione 23/24. Alcuni atleti componenti il roster dello scorso anno saranno ancora presenti per il prossimo, quindi da questa base i nostri tecnici stanno lavorando per una implementazione di livello, che ci consenta di portare avanti il progetto di categoria, facendoci rimanere fra le squadre da battere anche per la prossima stagione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo realizza un sogno, il patron Santini: “Dieci giorni e avremo tutte le risposte”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia centra la promozione in Superlega, davanti ai suoi tifosi accorsi al PalaBursi di Rubiera, fermando Cuneo in Gara 4. PalaBursi che potrebbe aver accolto i sostenitori per l’ultima volta: con soli mille posti a sedere, non è atto ad ospitare i match della massima serie, per cui posti richiesti minimi sono 3mila. Il problema del palazzetto è cosa nota in casa Volley Tricolore e non è mancata l’ipotesi di cedere il titolo e a farsi avanti è stata la Tonno Callipo Vibo Valentia. L’entusiasmo per la promozione, in casa Reggio Emilia, è ancora alle stelle ma la dirigenza non può non pensare a risolvere questo nodo cruciale per il futuro della società. In un articolo di Francesca Manini per la Gazzetta di Reggio, il patron Azzio Santini promette di dipanare ogni dubbio nell’arco di poco tempo: “Massimo dieci giorni e avremo tutte le risposte. La volontà di fare la Superlega c’è, sarebbe un peccato buttare via quanto fatto finora, ma purtroppo non dipende solo da noi. Economicamente lo possiamo fare, garantisco io, ma manca la struttura. In provincia non ce n’è una idonea per la Superlega e al Bigi non si può giocare nemmeno in deroga: d’altra parte sia chiaro che noi fuori non andiamo, siamo radicati qui e qui restiamo. Le soluzioni non sono molte, ma non ci diamo per vinti. L’esperienza della Virtus Segafredo Arena a Bologna dimostra che volendo si possono creare anche strutture temporanee alle Fiere o almeno se ne può ragionare. I quattro amici al bar l’impresa l’hanno compiuta e i rapporti con la Lega sono ottimi, i presupposti ci sarebbero: ora bisogna che anche gli altri facciano la loro parte”. A fare la eco è il dg Loris Migliari: “Adesso sarebbe facile dire che l’avevamo detto ma ormai recriminare è inutile, smaltita la sbornia di felicità, da oggi ci rimettiamo seduti intorno a un tavolo. Intanto teniamoci stretti i risultati di una stagione storica su cui pochi avrebbero scommesso: è frutto di una grande squadra, fatta da un grande gruppo, da un grande condottiero e da una società che ha dimostrato di essere stata sottovalutata nella considerazione generale”. Alla dirigenza il compito di pensare al futuro in Superlega, a coach Mastrangelo il merito di averlo raggiunto. Il tecnico, alla sua prima promozione in massima serie, non nasconde l’entusiasmo in un altro articolo sempre della Gazzetta di Reggio: “Abbiamo iniziato a sognare davvero dai quarti di finale di Coppa Italia, il livello di gioco che esprimevamo era troppo alto per non fare qualcosa di grande. Abbiamo tenuto la testa bassa, continuando a lavorare come matti e i risultati sono arrivati, superando le aspettative. Abbiamo davvero dato tutto ciò che potevamo”. Per Vincenzo Mastrangelo e il suo staff, fondamentale è stato l’apporto dei propri tifosi: “Sono certo che se ci avessero portato al quinto atto avrebbero vinto loro, per noi Gara 4 davanti al nostro pubblico era l’ultima chance. Abbiamo fatto bene i calcoli grazie a uno staff medico d’eccezione e siamo arrivati fin qui in perfetta forma. Lasciateci dire che siamo stati tutti davvero bravi”. “Finora solo Garnica l’aveva centrata, mentre io e Zamagni ci eravamo arrivati solo vicini più volte: è una grande soddisfazione che ripaga di trent’anni di sacrifici. Qualcuno mi ha detto di non dimenticare gli inizi, di quando caricavamo il gasolio per riscaldare l’aria perché allenavamo al freddo o di quando pulivamo i magazzini da veri tuttofare, e penso sia il consiglio più giusto: un sogno così si costruisce negli anni ed è una gioia immensa” chiosa Mastrangelo. LEGGI TUTTO

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    Roberto Serniotti: “Due finali disputate, abbiamo alzato il livello”

    Di Redazione Finisce in Gara 4 la corsa della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che ancora una volta – come già in finale di Coppa Italia – deve arrendersi alla Conad Reggio Emilia e dice addio al sogno della promozione in Superlega, a dispetto di un’ottima prestazione al PalaBursi. “Non basta giocare bene – sospira Roberto Serniotti a fine gara – bisogna farlo anche nei momenti importanti, e loro sono stati più bravi di noi nei due finali dei primi set. Bravi noi ad arrivarci, è mancato poco e saremmo potuti essere 2-0 per noi, e lì sarebbe stata un’altra partita. Siamo ancora stati bravi a vincere il terzo set, poi nell’ultimo il loro servizio ha fatto la differenza“. Il coach di Cuneo prova comunque a vedere il bicchiere mezzo pieno: “Tutto sommato, sotto certi punti di vista credo che questa sia stata la migliore delle quattro partite. È un grande passo in avanti esser arrivati qua, un peccato aver portato a casa un solo atto di questa serie. Per noi è stata un’ottima stagione, siamo sempre stati protagonisti; abbiamo disputato due finali, quindi rispetto alla scorsa stagione abbiamo alzato il livello e i risultati“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia è in Superlega! Decisivo il 3-1 su Cuneo

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia completa la sua strepitosa cavalcata vincendo i Play Off Promozione di Serie A2 maschile e conquistando l’unico posto disponibile nella Superlega 2022-2023. Dopo aver vinto la Coppa Italia di categoria ed eliminato la grande favorita Bergamo in semifinale, la squadra emiliana chiude in Gara 4 la finale contro la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, imponendosi per 3-1 dopo che i piemontesi avevano riaperto la serie in casa. Tra i protagonisti della vittoria ci sono ancora Diego Cantagalli (23 punti) e Roberto Cominetti (20), premiato come MVP. Per il Volley Tricolore è la prima volta nella massima serie, in cui la città di Reggio mancava dal lontano 1993-94 (ai tempi della Latte Giglio). I dubbi sul futuro sono tanti: non c’è un palazzetto valido per disputare il campionato di Superlega e si parla già di una possibile cessione dei diritti. Ma, per il momento, il PalaBursi e i tifosi emiliani possono abbandonarsi alla festa. La cronaca:Il PalaBursi si infiamma e fa sentire la sua voce sin dal primo momento per sostenere la Conad, che si ritrovansul 4-3 grazie a due punti consecutivi di Zamagni. la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però si attacca con le unghie e con i denti ai reggiani, grazie anche agli attacchi di capitan Botto (8-8). La tensione sale e il 12-12 simboleggia perfettamente la voglia di entrambe le squadre di fare bene; Roberto Cominetti trova il primo ace del match che vale contemporaneamente il più due reggiano e il time out di Cuneo (14-12). La Conad Reggio Emilia avanza compatta tra gli attacchi di Held e Cantagalli per il 17-13. Sul punteggio di 20-18 coach Mastrangelo chiama time out, coach Serniotti fa lo stesso sul 23-20 dopo che Cantagalli ha conquistato un altro punto. Cominetti con una pipe guadagna tre set point per i padroni di casa, vengono però tutti e tre annullati dagli ospiti; così la panchina di Reggio Emilia chiama anch’essa il secondo time out, provando a spezzare il gioco avversario (24-24). Gli errori al servizio di entrambe le formazioni portano alla parità del 26-26, mentre Cominetti con un attacco trova il campo avversario (28-27). Il controsorpasso di Cuneo arriva sul 29-30; nessuna delle due squadre vuole mollare il colpo, ma sul 31-31 sono due errori della squadra ospite a chiudere il set in favore della Conad. Primo tempo di Sesto e muro di Zamagni, il 2-0 del secondo set è tutto firmato dai centrali in maglia biancorossa. Cominetti dai nove metri poi non ha pietà per gli ospiti e regala un ace ad un PalaBursi sold out (6-3). La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però non si da per vinta e anzi recupera sino a ritrovare la parità sul 7-7, mentre Cantagalli segna quella del 10-10 con un attacco che non viene contenuto dal muro cuneese. È sempre Cantagalli, pochi palloni dopo, a trovare un ace (12-11), Held poi con il suo muro ferma l’attacco dell’opposto Andric facendo segnare al tabellino il punteggio di 16-14; successivamente sul punteggio di 19-16 viene richiesto da coach Serniotti un time out. Time out che funziona alla perfezione, visto il recupero e il sorpasso di Cuneo (19-20), mentre il controsorpasso reggiano è tutto firmato da Roberto Cominetti che risulta incontenibile dai nove metri, siglando nuovamente un ace (22-21). Il 24-24 lo ottiene Andric con un pallone che oltrepassa le mani aperte del muro reggiano, ed è sempre l’opposto di Cuneo a trovare con un ace il sorpasso (25-26), mentre coach Mastrangelo richiede un time out. Annullato il set point, a chiudere il secondo parziale sono prima un ace di Scopelliti e poi un errore di Cuneo (28-26). Terzo set che parte con la Conad Reggio Emilia in vantaggio per 3-1 grazie a un pallonetto spinto sulle mani del muro di Cantagalli; Cuneo si mette all’inseguimento, ma la Conad si tiene stretti i due punti di vantaggio conquistati a inizio set (6-4). Gli attacchi della formazione ospite si fanno però insistenti e quindi sul punteggio di 7-9 arriva il time out della panchina reggiana; Held poi con un ace trova il pareggio del’11-11. Cuneo con un primo tempo di Sighinolfi si porta avanti di tre lunghezze, con coach Mastrangelo costretto al time out sul punteggio di 14-17. La BAM Acqua S. Bernardo prosegue la sua corsa e ottiene un vantaggio di più 6; Scopelliti prova a spezzare la striscia positiva degli ospiti con il primo tempo che vale il 15-20. Cuneo risulta però incontenibile e sul turno al servizio di Andric conquista ben 7 set point, concretizzati poi con un errore dei reggiani (18-25). Avvio di quarto set che vede le formazioni darsi battaglia ininterrottamente: Cantagalli conquista il 3-2, Held prima con un attacco e poi con un muro sigla il 6-5; i salvataggi di Morgese e Marretta dalla seconda linea sono fondamentali per la squadra di casa, che poi riesce a concretizzare con l’attacco di Cominetti il 10-9, a cui segue il time out della squadra piemontese. Quattro punti consecutivi per Reggio Emilia infiammano gli animi dei tifosi presenti, culminando con l’ennesimo ace di Cominetti (14-10) e con il conseguente secondo time out cuneese. La Conad mantiene il vantaggio sul 16-12, Cominetti conquista il diciannovesimo punto (19-15) e successivamente Cantagalli fa la differenza con il servizio, favorendo Cominetti per il poderoso attacco del 20-15; l’ace sfiorato dall’opposto non scappa al secondo tentativo (21-15). Tripudio di servizi vincenti per il 24-17, l’ultimo punto della partita è un mani out (25-18) che vale la promozione. Conad Reggio Emilia-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (33-31, 28-26, 18-25, 25-18)Conad Reggio Emilia: Zamagni 9, Catellani n.e., Held 14, Sesto 4, Cagni n.e., Scopelliti 5, Cominetti 20, Mian 1, Cantagalli 23, Garnica, Morgese (L), Suraci, Marretta (L). All. Vincenzo Mastrangelo, Ass. Fabio Fanuli.BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: Codarin 7, Filippi, Tallone 3, Vergnaghi n.e., Pedron 4, Rainero n.e., Lilli n.e., Botto 16, Bisotto (L), Preti 12, Andric 16, Sighinolfi 5. All. Serniotti Roberto, Ass. Casale Marco.Arbitri: Rolla e Gasparro.Note: Conad Reggio Emilia: ace 8, service error 26, ricezione 35%, attacco 54%, muri 5. BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: ace 5, service error 18, ricezione 43%, attacco 56%, muri 8 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo verso Gara 4, Preti: “Sarà una partita lunga, servirà carattere”

    Di Redazione Cuneo torna al PalaBursi dopo aver riaperto la serie sabato scorso con la vittoria al tie-break in un palazzetto in standing ovation. L’appuntamento con Gara 4 è questa sera alle ore 20.30. A meno di 24 ore dal fischio d’inizio, le parole dello schiacciatore biancoblù Alessandro Preti: “Quando si arriva a giocare una Finale il tasso tecnico è molto alto, però, e non è solo un cliché, la parte caratteriale di approccio alla gara conta molto. Noi veniamo da una vittoria, loro vorranno subito rifarsi e sarà battaglia vera! Con un avversario come Reggio devi essere attento in tutto, non perdere la pazienza e continuare a giocare; loro coprono, difendo e rigiocano tanto, ci aspetta una partita lunga. Siamo molto contenti del seguito che avremo anche in trasferta e che sicuramente ci darà una spinta in più“. La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva Sky Sport Arena sul canale 204, soltanto dall’estero sarà visibile in streaming su YouTube canale Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo match point per Reggio Emilia, Sesto: “Chiudiamola qui, davanti al nostro pubblico”

    Di Redazione Slogan e frasi di rito si susseguono in questi giorni negli ambienti della pallavolo reggiana, che è ad un passo dal sogno di conquistare la promozione nell’olimpo della pallavolo, ognuno con i suoi riti scaramantici, con i propri timori e le proprie speranze, ma non pensare in grande arrivati a questo punto risulta piuttosto complicato per tutti. La Conad Reggio Emilia infatti conduce 2-1 la serie delle finali play off, da giocare al meglio dei cinque incontri, contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo; i reggiani avevano vinto gara 1 e gara 2, cedendo però a gara 3 al palazzetto di Cuneo gremito di tifosi avversari, ora tornati a casa i ragazzi di coach Mastrangelo proveranno il colpo a gara 4, giovedì 26 maggio alle ore 20:30 al PalaBursi di Rubiera. Gara 3 è sfuggita ai reggiani per un soffio, la Conad Volley Tricolore infatti inizialmente ha subito un parziale di 2-0, ma successivamente si è ripresa portando Cuneo fino al tie break che però si è concluso 15-11 in favore dei padroni di casa. Capitan Garnica una volta tornato in terra amica vuole analizzare la situazione, per correggere ciò che non ha funzionato e arrivare a giovedì sera al massimo della forma: “Durante i primi due set di gara 3 non siamo riusciti a giocare la pallavolo a cui siamo abituati, in settimana abbiamo poi analizzato tutto e abbiamo fatto del nostro meglio per prepararci alla sfida di giovedì sera. La serenità e la determinazione arrivati a questo punto non possono e non devono mancare, dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il sogno; Cuneo ha dimostrato più volte il suo valore, quindi da gara 4 ci aspettiamo un alto grado di competitività e spettacolo”. “Durante gara 3, davanti al pubblico di Cuneo, abbiamo sicuramente fatto fatica a passare in attacco, inoltre abbiamo sofferto il loro servizio; successivamente però ci siamo ripresi e abbiamo cambiato marcia, per finire con un tie break combattutissimo – analizza Nicola Sesto, vicecapitano e centrale della formazione di Conad Reggio Emilia – Ma siamo ancora vivi, la cosa più importante è questa, il tifo a gara 4 tornerà a nostro favore e noi speriamo di sfruttarlo al meglio, si guarda avanti con fiducia e motivazione provando a portare la promozione in Superlega a casa nostra, davanti al nostro pubblico”. La diretta di Gara 4 non avverrà come di consueto sul canale Youtube di Volleyball World (sarà disponibile solo all’estero), ma il match sarà trasmesso su Sky Sport Arena (canale 204). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO