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    Roma cerca conferme contro Melendugno. Mason: “Trasferta tosta”

    Dopo la bella vittoria con Messina, che ha rilanciato le ambizioni giallorosse, la SMI Roma Volley ha l’occasione per dare continuità ai progressi dimostrati e accorciare la classifica in occasione della quinta giornata del Campionato Italiano di Serie A2 Femminile 2025/2026. Domenica 2 novembre, alle ore 17:00, Zannoni e compagne saranno di scena al Palazzetto dello Sport “San Giuseppe da Copertino” di Lecce contro la Narconon Volley Melendugno (match trasmesso in diretta streaming in chiaro sul canale YouTube di Volleyball World Italia). Le forti pugliesi, che non hanno ancora effettuato il turno di riposo previsto dal calendario, viaggiano a quota 9 con tre vittorie e una sconfitta e sono ancora imbattute tra le mura amiche. Per le Wolves, in cerca del primo successo esterno, sarà un ritorno al Sud a distanza di quasi tre anni dall’ultima volta (Akademia Sant’Anna-Roma Volley 0-3, 27 novembre 2022). Dopo due stagioni consecutive nella massima serie nazionale, dove Roma è stata la squadra più a Sud tra le 14 contendenti, la squadra allenata da coach Cuccarini è tornata a confrontarsi con un girone che conta una buona rappresentanza meridionale. Oltre a Melendugno e Messina, infatti, le capitoline dovranno affrontare anche Marsala. Ma intanto bisogna pensare alla trasferta in terra pugliese, che sarà il primo di un ciclo di incontri ravvicinati. Mercoledì 5 novembre (ore 20:30) al Palazzetto dello Sport di Roma arriverà il Club Italia per la prima gara infrasettimanale casalinga della stagione, mentre domenica 9 novembre (ore 17:00) sarà la volta della sfida esterna con Concorezzo.

    Chiara Mason (schiacciatrice SMI Roma Volley): “In settimana ci siamo allenate bene dopo aver ottenuto una vittoria che ci serviva sia per il morale che per la fiducia. Chiaramente la gara con Messina è solo un punto di partenza e d’ora in poi dovremo cercare di mantenere il più possibile costante il nostro livello di gioco. A cominciare dalla prossima trasferta, dove ci aspetta una partita tosta contro una squadra ben allestita come Melendugno che gioca in un palazzetto molto caldo. Sarà importante restare lucide e concentrate nei momenti più delicati del match, cercando di limitare le loro giocatrici di punta”.

    (Fonte: SMI Roma Volley) LEGGI TUTTO

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    Futura: Talmassons apre il tour de force. Rebora: “Difficile, serve coltello tra i denti”

    La stagione di A2 entra nel vivo: 1, 6, 9. Non sono i numeri estratti al lotto ma le tappe del mese di novembre che delineano il primo tour de force stagionale della Futura Volley Giovani. La squadra allenata da Gianfranco Milano scenderà infatti in campo sabato 1 novembre nell’anticipo contro la Cda Talmassons, sarà poi impegnata nel primo turno infrasettimanale del 6 novembre contro Padova per poi chiudere il ciclo di ferro domenica 9 novembre ospitando Brescia.Tre esami contro le prime tre della classe per Rebora e compagne, alle prese con un avvio di campionato difficile e condizionato da parecchi acciacchi. La classifica vede le biancorosse distanti 8 punti dalla vetta occupata dalla Millenium ma solo 2 punti da quel quarto posto (attualmente nelle mani di Fasano) che garantisce l’accesso alla Coppa Italia. Per dare il via alla risalita è però necessario che le Cocche mettano punti in tasca anche in questo trittico che le attende, a partire dal match di sabato contro la corazzata Talmassons. Retrocessa dalla serie A1 e data tra le grandi favorite per la promozione in virtù di un mercato da big, la squadra di coach Barbieri ha però balbettato nelle ultime due uscite, piegando solo al tie-break Offanengo e cedendo, ancora al quinto set, contro Imola. Un segnale che la Cda ha comunque dei punti deboli sui quali la Futura dovrà provare a lavorare nella speranza di tornare da Latisana con qualche punticino. Proprio il palazzetto friulano rievoca brutti ricordi al club bustocco, che il 25 aprile del 2024 si arrese nella gara-2 della finale che sancì la promozione in A1 di Eze e compagne. La pressione sarà tutta sulle spalle di Talmassons, con la formazione di coach Milano pronta ad approfittare di ogni minima sbavatura. Servirà però una Futura attenta, determinata e cinica, chiamata a fare tesoro delle lezioni incassate finora, che l’hanno portata a “regalare” sin troppo alle avversarie.

    FUTURA VOLLEYRientrata in palestra da martedì, Busto Arsizio ha dovuto fare i conti con gli acciacchi di Sofia Rebora (problema tendineo ad un piede) e Kateryna Tkachenko (spalla), con le due Cocche che si stanno comunque allenando a pieno ritmo. Dopo la sessione mattutina alla Soevis Arena, il gruppo biancorosso partirà oggi nel primo pomeriggio alla volta di Lignano Sabbiadoro. La rifinitura sul campo di gara è fissata per la prima mattinata di domani. La ricognizione sulle cifre della Futura punta dritta in seconda linea, dove il 41,1% di ricezione perfetta è il secondo miglior dato della A2 dietro a quello di Concorezzo (42,7%). Nella speciale classifica riservata ai liberi, a comandare è sempre Sophie Blasi col 58,7% di perfetta su 104 palloni ricevuti.

    TALMASSONSDurata una sola stagione l’avventura in A1, il club friulano è ripartito con un mercato robusto e l’obiettivo di provare a riguadagnare la massima serie. Confermato coach Leonardo Barbieri in panchina, la Cda ha fatto spesa alla Uyba per allestire la diagonale principale con Francesca Scola in palleggio e Giorgia Frosini in posto 2. Tutta straniera la coppia di bande, con la ex Cocca Alyssa Enneking (esordio la scorsa domenica per la banda americana, condizionata ancora dal problema alla spalla) e la greca ex Cuneo Efrosyni Bakodimou. Al centro spiccano due giocatrici di alto livello come Beatrice Molinaro e Islam Gannar mente la maglia da libero è sulle spalle dell’altra ex bustocca Alessandra Mistretta. Tre vittorie ed una sconfitta il ruolino di marcia di Talmassons, trafitta in casa proprio domenica scorsa da Imola. Quello friulano è il miglior attacco dell’intera A2, con il 44,7%; 39 i muri messi a segno (contro i 35 di Busto Arsizio), la ricezione è invece il tasto dolente, con il 30,7% di perfetta (regge Mistretta col 43,9%). Frosini è il principale terminale offensivo con 79 punti ed un super 41,9%; a darle man forte è Bakodimou con 51 punti e il 41,7%; a completare il tridente c’è Gannar, ad oggi miglior centrale della A2 con 51 punti e il 67,2%.

    LE PAROLE IN BIANCOROSSOSOFIA REBORA: “Ci attende una settimana impegnativa, in pochi giorni affronteremo i tre migliori team del campionato. Noi siamo in un momento di difficoltà ma se vogliamo diventare una grande squadra, questo è il momento giusto: dobbiamo trovare il modo di reagire e provare a dare tutte noi stesse per muovere un po’ la classifica. Sappiamo che sarà difficilissimo perchè domani affrontiamo una corazzata ma questo non ci vieta di provarci. Dovremo scendere in campo con il coltello tra i denti e dimostrare quel che sappiamo fare. Bisogna dare un segnale di risveglio, non ci aspettavamo un avvio così complicato pur consapevoli delle problematiche ma questo non deve essere un alibi. Non ci piace la classifica attuale, la società e i tifosi si aspettano un cambio di rotta e anche noi lo vogliamo. Talmassons rappresenta una spina nel fianco: non dovremo però pensare al passato ma semplicemente giocare perchè sappiamo farlo e a tratti l’abbiamo dimostrato. Servirà mente libera e voglia di provarci. Loro non sono imbattibili, da parte nostra servirà però una grande prova di carattere”.

    GIANFRANCO MILANO: “Con impegni così ravvicinati abbiamo poco tempo per allenarci ma continuiamo a lavorare su quegli aspetti che in questo periodo non ci danno gratificazione. Dobbiamo sicuramente migliorare nei finali dei set, questo è un tema sul quale occorre insistere per migliorare e speriamo che nelle prossime gare il nostro livello salga per poter competere con le squadre che ci attendono in questa fase del campionato. Cercheremo di fare il nostro gioco provando ad ottenere dei risultati positivi”.

    LE EX IN CAMPOVeronica Taborelli alla Cda Talmassons nel 2022/23Alyssa Enneking alla Futura Volley Giovani nel 2024/25Alessandra Mistretta alla Futura Volley Giovani nel 2022/23

    I PRECEDENTITotale: 9Successi Futura Giovani: 2Successi Cda Talmassons: 7

    ULTIMO INCROCIO25/04/24 – Gara-2 della Finale PromozioneCda Talmassons-Futura Volley Giovani 3-0Top scorer: Leah Hardeman 16 punti

    (Fonti: Futura Volley Giovani Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Brescia, 3-0 contro Altamura per la quarta vittoria consecutiva e la vetta del girone

    La Valsabbina inizia forte, scappando subito sul 5-1 con Modestino. Altamura prova a reagire con Krasteva che conquista il 9-6, ma poi spreca tutto cadendo in un fatidico black out: la Millenium ne approfitta e infila, con Modestino e Amoruso, sei punti consecutivi (18-9). Olivotto conquista il set point (24-13) e l’errore di Soriani chiude la contesa sul 25-14. Le Leonesse d’Italia non abbassano la guardia nemmeno nel secondo parziale. L’inizio della Valsabbina è ancora perfetto (il 5-1 è di Michieletto), la Panbiscò prova a rimanere attaccata e l’attacco di Soriani fa 6-4. La reazione della Millenium non si fa attendere: Michieletto mette a terra il 14-8, Modestino conquista il 17-11. Nel frattempo, coach Solforati opta per il doppio cambio (dentro Schillkowski e Struka su Vernon e Prandi), poi dà spazio anche a Vittorini (dentro su Amoruso) e Orlandi (che entra su Olivotto), oltre a sfruttare il cambio under inserendo Arici per rafforzare la difesa. Sul finale, la Panbiscò prova a ricucire le distanze: l’attacco di Bierria vale il 20-13, quello di Krasteva il 20-16. L’allenatore di Brescia opta allora per il time-out per spezzare il ritmo pugliese. Al rientro, la Valsabbina chiude la pratica: Michieletto si prende prima il set point (24-18) e poi il parziale (25-18). Coach Solforati riparte con Orlandi, in campo al posto di Olivotto. L’avvio del terzo parziale è più equilibrato: la Panbiscò inizia meglio e si porta in vantaggio con Krasteva, Pulliero continua la corsa pugliese (3-6), ma la Millenium non si fa sorprendere e riporta il match in parità (6-6). Krasteva è nuovamente l’autrice del sorpasso (6-9), ma Vernon e Michieletto si incaricano della rimonta (13-14) e il muro di Orlandi vale nuovamente il pareggio (15-15). La Valsabbina cambia marcia e scappa sul +3 con il muro di Amoruso (19-16). Michieletto è la regina del finale: prima si prende il set point (24-19) poi sfrutta le mani del muro e chiude la contesa sul 25-19.DICHIARAZIONI:Coach Matteo Solforati (Valsabbina Millenium Brescia): “Vincere aiuta a vincere e l’approccio è stato sin da subito positivo: le ragazze sono entrate in campo con la mentalità giusta – spiega coach Matteo Solforati -. Altamura ha fatto fatica a esprimere il suo gioco fin dall’inizio, perchè la nostra squadra è stata precisa. I primi due set sono stati quasi perfetti, poi nel terzo siamo calate ma questo capita: abbiamo messo meno grinta e abbiamo calato la qualità al servizio”: Oggi, l’allenatore ha dato spazio a tutte le sue giocatrici. “Quando posso cerco di dare spazio a tutte perchè se lo meritano e avremo bisogno anche del loro supporto durante la stagione. Io ho fiducia. Sono contentissimo soprattutto anche del livello degli allenamenti: se la squadra cresce è perchè c’è qualità in tutto il roster“.Valeria Caracuta (Panbiscò Leonessa Altamura): “Il ritorno al PalaGeorge è sempre emozionante perchè ci sono tante persone che conosco. Noi siamo partite un po’ contratte, nonostante dovessimo giocare senza pensieri: mi spiace soprattutto per l’atteggiamento e per l’inizio partita. Dobbiamo lavorare su questo aspetto perchè ce lo stiamo portando dietro da qualche partita e dobbiamo migliorarlo in vista delle prossime. Loro ci hanno aggredito tanto e noi dobbiamo migliorare la ricezione e diminuire gli errori in battuta. Oggi siamo state tanto disordinate in campo, quindi dobbiamo cercare di ripartire dalle cose semplici e dagli aspetti positivi che abbiamo mostrato nel terzo set“.

    VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3PANBISCO’ LEONESSA ALTAMURA 0(25-14, 25-18, 25-19)VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Amoruso 8, Olivotto 5, Vernon 11, Michieletto 14, Modestino 8, Prandi 2, Parrocchiale (L), Orlandi 7, Struka 1, Schillkowski, Arici, Vittorini. All. Solforati.PANBISCO’ LEONESSA ALTAMURA: Riva 8, Soriani 1, Caracuta, Bierria 7, Pulliero 6, Krasteva 11, Biagini (L), Evola 2, Monitillo, Serafini, Ungaro, Chiesa. Non entrate: D’onofrio (L). All. Dell’anna. ARBITRI: Giulietti, Magnino. NOTE – Durata set: 23′, 26′, 26′; Tot: 75′. MVP: Orlandi.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova va sotto di due set, ma poi completa la rimonta. Sconfitta Fasano 3-2

    La Nuvolí AltaFratte Padova va sotto per due set prima di trovare le soluzioni giuste per riemergere ed inanellare il quarto successo stagionale su altrettanti incontri. Una squadra quella padovana che non sfrutta per ben due volte un +6 nel primo set ma che, una volta sotto 0-2, non abbassa la testa ma trova la forza di rimettere in piedi un set che alla fine porta a casa al tie-break. 6-0 e 16-10 nella prima frazione i momenti top che potrebbero far opensare ad un facile 1-0 delle gialloblù, arancionere per l’occasione, ma Fasano non demorde e rientra in entrambi i casi e va sullo 0-1. Nel secondo set forse le atlete di casa pagano ancora la prima frazione, paritaà sin oa 15, poi la Olio Pantaleo si porta sullo 0-2. E’ a questo punto che la Nuvolí vacilla forse ma non cade, è tutto il fronte d’attacco a rispondere presente imbeccato dalla solita Stocco, la squadra veneta conquista due set comunque sempre molto lottati e poi termina la sua rincorsa con un tie-break che si chiude 15-11 ma nel quale Fasano resta in gioco sino all’11-10.DICHIARAZIONI:Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Quello che voglio tenermi da questa gara non è tanto l’essere andate sotto ma essere riuscite a rientrare in gara dopo uno 0-2 che avrebbe potuto affossarci. Ci siamo trovate di fronte una squadra che ha difeso tantissimo e dobbiamo considerare che ormai tutte le avversarie ci temono e danno il massimo. Forse non eravamo abituate a queste due cose, ma ne siamo uscite e questo è il dato più importante“.Paolo Totero (Olio Pantaleo Volley Fasano): “Avevamo studiato benissimo la partita, siamo partiti contratti forse perché consapevoli di affrontare una squadra di una certa caratura, poi abbiamo cominciato a fare quanto stabilito e i primi due set ci hanno dato ragione. In seguito la Nuvolí ha cambiato qualcosa come colpi d’attacco e noi non abbiamo avuto la brillantezza di uscire da quella nuova situazione, abbiamo commesso qualche errore di troppo e giocato con troppo nervosismo. Noi siamo arrivati qui a giocare a viso aperto, lavoriamo tutti i giorni duramente, con impegno ed umiltà e i risultati si vedono, questo è un punto importante da tenerci stretto“.

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3OLIO PANTALEO VOLLEY FASANO 2(26-28, 19-25, 25-20, 25-19, 15-11)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 7, Esposito 25, Bovo 5, Hanle 21, Fiorio 14, Catania 7, Maggipinto (L), Esposito 4, Mazzon 2, Moroni 1, Romanin. Non entrate: Pedrolli, Sposetti Perissinot (L), Bozzoli. All. Sinibaldi. OLIO PANTALEO VOLLEY FASANO: Franceschini 10, Muzi 4, Salinas 18, Piacentini 9, Korhonen 22, Provaroni 3, Vittorio (L), Soleti 1, Negro, Vinciguerra. Non entrate: Pixner, Gazzerro. All. Totero. ARBITRI: Cervellati, Tundo. NOTE – Durata set: 36′, 28′, 28′, 28′, 25′; Tot: 145′. MVP: Maggipinto.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma-Messina 3-1. Prima vittoria stagionale per le capitoline

    La SMI Roma Volley, nel giorno del commosso ricordo di Beatrice Bellucci, scaccia le paure e conquista i primi tre punti stagionali contro una diretta contendente per la promozione. Dopo il turno di riposo iniziale e le due sconfitte con Costa Volpino e Volleyball Casalmaggiore, le Wolves trovano la prima vittoria nel Campionato Italiano di Serie A2 Femminile, mettendo a tappeto il Gruppo Formula 3 Messina per 3-1. Le capitoline dimostrano subito una maggiore cattiveria rispetto alle precedenti uscite e comandano le operazioni sin dalle prime battute con una super Angelina, conquistando il primo set con l’attacco vincente di Consoli (25-14). Dopo aver perso il secondo set solo nelle battute finali (22-25, muro di Colombo) le giallorosse allenate da coach Cuccarini reagiscono con grinta e cuore nel combattutissimo terzo set. A firmare il colpo di reni decisivo (25-23) è Perović che, magistralmente servita da Guiducci, MVP della sfida, nell’ultimo set mette il timbro anche sul punto che chiude l’incontro (25-21). Nikoleta Perović (SMI Roma Volley): “Questa gara era molto importante dopo un inizio di stagione complicato. Finalmente abbiamo dimostrato il nostro valore ma possiamo crescere ancora tanto. Sono orgogliosa di questa vittoria e dobbiamo continuare così”.Fabio Bonafede (Gruppo Formula 3 Messina): “L’approccio non è stato dei migliori. Primo set troppo timido con tanti errori gratuiti. Devo dire, invece, che poi la squadra ha reagito. Un secondo e un terzo set di livello. Nel terzo ci è mancato lo spunto per chiudere i punti decisivi. Eravamo avanti; purtroppo, quando fai delle scelte che non portano risultati, tieni in partita gli avversari”.SMI ROMA VOLLEY 3GRUPPO FORMULA 3 MESSINA 1 (25-14, 22-25, 25-23, 25-21) SMI ROMA VOLLEY: Consoli 4, Guiducci 3, Angelina 17, Guidi 10, Perovic 19, Mason 1, Zannoni (L), Bosso 6, Baratella. Non entrate: Sbano (L), Pecorari, Biesso, Cantoni. All. Cuccarini. GRUPPO FORMULA 3 MESSINA: Zojzi 17, Colombo 6, Tisma 5, Carcaces 22, Campagnolo 2, Viscioni 7, Ferrara (L), Landucci 4, Felappi 1, Rastelli 1, Oggioni (L), Rizzieri. All. Bonafede. ARBITRI: De Luca, Candeloro. NOTE: Durata set: 23′, 31′, 31′, 36′; Tot: 121′. MVP: Guiducci.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena-Abruzzo 1-3. Marchesini: “Molto contenta del risultato”, Lancellotti: “Dobbiamo lavorare tanto”

    Ritorna alla vittoria Tenaglia Abruzzo Altino Volley, ma il Volley Modena cresce e lotta alla pari sfiorando, dopo il primo set, anche il primo punto del suo campionato in Serie A2. Si può sintetizzare così l’esordio al PalaMadiba per la formazione di coach Biagio Marone che cade 3-1 al termine di un match lottato alla pari ad eccezione del primo parziale, in cui le ospiti sono state brave a partire forte scavando subito un solco che si è rivelato decisivo ed incolmabile per le padrone di casa. Attacco e muro sono stati i punti forti delle ragazze di coach Matteo Ingratta nel primo parziale in cui a fare la voce grossa sono state l’opposta Siakretava e la centrale Marchesini. Dal secondo set Modena è cresciuta e con un bel break nella fase finale del parziale è riuscita a rimettere in equilibrio le sorti del match. Spartiacque, come spesso accade, è stato il terzo set in cui le ospiti hanno messo la testa avanti di un paio di punti e li hanno conservati fino alla fine quando, però, Nonnati ha avuto l’occasione di pareggiare sul 24, ma il muro di Altino ha avuto la meglio per il 23-25 che ha regalato loro il momentaneo 2-1. Nonostante tutto capitan Lancellotti e compagne non si sono perse d’animo, hanno messo subito la testa avanti nel quarto parziale fino al 13-9 quando hanno perso la fluidità di gioco e di soluzioni ammirata fino ad allora consentendo alle rivali di ricucire e scappare fino 19-25 finale.DICHIARAZIONI:Elisa Lancellotti (Volley Modena): “Ci aspettavamo di ripartire dal terzo set di Fasano, puntavamo tanto sul fattore campo e secondo me ci siamo ancora un po’ più sbloccate rispetto alle altre partite. Dobbiamo lavorare tanto in palestra, concentrarci tanto sul nostro gioco e poi pian piano, con un po’ di pazienza, i risultati arriveranno. Dobbiamo cercare di essere un po’ più aggressive dall’inizio e imporre un po’ più il nostro gioco poi viene tutto di conseguenza, anche un po’ più di fiducia da parte di tutti“.Dalila Marchesini (Tenaglia Abruzzo Altino Volley): “Sono molto contenta del risultato finale, Modena è stata una squadra che ha giocato e non l’abbiamo mai sottovalutata. Si è visto anche nel secondo set, quello che hanno vinto, cosa sono capaci di fare. Siamo state brave a ribaltare la partita, concentrarci su di noi e a fare ciò che dovevamo per portarla a casa. Personalmente sono abbastanza contenta della mia prestazione, c’è ancora abbastanza lavoro da fare, ma complessivamente sono contenta“.

    VOLLEY MODENA 1TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY 3(18-25, 25-20, 23-25, 19-25)VOLLEY MODENA: Fusco 15, Marinucci 9, Nonnati 7, Visentin 18, Gerosa 6, Lancellotti, Righi (L), Fiore 2, Sazzi, Dodi. Non entrate: Zironi (L), Credi, Del Freo. All. Marone. TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY: Sassolini 2, Marchesini 13, Siakretava 19, Murmann 13, Monaco 1, Bagnoli, Tesi (L), Ndoye 12, Polesello 5, Farelli, Passaro. Non entrate: Trampus, Fini (L), Guzin. All. Ingratta. ARBITRI: De Orchi, Marani. NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 22′, 27′, 30′, 26′; Tot: 105′. MVP: Marchesini.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo-Trento: 0-3. Continua il percorso netto per la squadra di coach Beltrami

    L’Itas Trentino continua nel proprio percorso netto, sbanca 3-0 il Palazzetto dello Sport di Concorezzo e si porta sola al comando del girone A con 12 punti, sfruttando al meglio il turno di riposo riservato da C.B.L. Costa Volpino. Coach Beltrami conferma in toto la formazione che, settimana scorsa, ha piegato 3 set a 0 Marsala, mentre coach Reali ritrova Roberta Purashaj in cabina di regia dopo il leggero infortunio occorso nel match contro C.B.L. Costa Volpino e opta nuovamente per Bianca Bucciarelli e Francesca Trevisan nel reparto bande. La formazione trentina, alla prima partita lontano dalle mura amiche del “Sanbapolis“, comincia il match con il piede giusto, trascinata da una Francesca Cosi sugli scudi nelle prime battute del primo parziale. Concorezzo prova a mettere la testa fuori dal guscio solamente da metà set in poi, quando con Bernasconi e Stival riesce a risalire la china e a ricucire il gap. Nel finale, però, la maggior incisività offensiva di Trento fa la differenza e la squadra di coach Beltrami si prende la prima frazione (22-25). Nel secondo set, Sofia Monza riesce ad imbeccare con continuità i propri laterali e sia Dominika Giuliani che Irbe Lazda incrementano il livello della loro prestazione. Dall’altro lato della rete, invece, continua la serata positiva di Bernasconi e Stival, alle quali si aggiunge una Bianca Bucciarelli che migliora gli score di un opaco primo set. Dopo una serrata lotta punto a punto, nel finale, è nuovamente Trentino a dare la sgasata decisiva grazie a due sigilli consecutivi di Virginia Ristori (20-25). Nel terzo parziale non cambia il canovaccio del match, anche se Concorezzo non sembra voler alzare bandiera bianca tanto facilmente. Gli ospiti, però, reagiscono e, trascinati da Giuliani e Lazda, si assicurano ben 5 palle set. Concorezzo riesce ad annullarne due, ma alla terza è costretta a capitolare (21-25). L’Itas Trentino centra il quarto successo consecutivo, mentre Concorezzo incappa nel secondo ko di fila.Sara Stival (Clerici Auto Concorezzo): “Oggi sapevamo di affrontare una squadra di alto livello, quindi nel complesso sono contenta perché in alcuni fondamentali abbiamo fatto bene, mentre in altri dobbiamo ancora migliorare. Loro, specialmente nei finali dei set, hanno schiacciato il piede sull’acceleratore e noi abbiamo fatto fatica a replicare. Ora non ci resta altro che tornare in palestra e lavorare su ciò che oggi ci è riuscito di meno”.Coach Alessandro Beltrami (Itas Trentino): “Non possiamo che essere molto soddisfatti del percorso compiuto fino ad oggi, con quattro vittorie in altrettante gare. Non era per nulla semplice, Concorezzo è una squadra che aveva già sconfitto Messina e che in casa può affidarsi ad un ottimo servizio che infatti ci ha messo in difficoltà. Siamo stati bravi ad essere pazienti nell’arco della gara, mostrando grande cinismo nei momenti più importanti della partita. Ora abbiamo una settimana piena senza gare ufficiali, l’ideale per poterci preparare ad una gara difficilissima come quella di mercoledì prossimo contro Costa Volpino”.CLERICI AUTO CONCOREZZO 0ITAS TRENTINO 3 (22-25, 20-25, 21-25)CLERICI AUTO CONCOREZZO: Bucciarelli 10, Bernasconi 13, Stival 14, Trevisan 6, Veneriano 6, Purashaj 2, Rocca (L). Non entrate: Ghezzi, Rodic, Brambilla (L), Bianchi, Bizzotto, Da Pos. All. Reali. ITAS TRENTINO: Giuliani 14, Marconato 6, Monza, Ristori Tomberli 13, Cosi 11, Lazda 17, Laporta (L), Colombo. Non entrate: Guerra, Andrich, Zeni, Iob. All. Beltrami. ARBITRI: Giorgianni, Bonomo. NOTE: Durata set: 30′, 25′, 28′; Tot: 83′. MVP: Giuliani.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala-Melendugno 3-1. Prima vittoria della stagione per le Lilibetane

    Conquista i primi tre punti di stagione la Sigel Seap Marsala Volley a seguito della vittoria per 3-1 sulla Narconon Volley Melendugno nella quarta giornata di serie A2 girone A. Un match equilibrato in tutti e quattro i parziali in cui le lilibetane di Coach Lino Giangrossi, al primo appuntamento casalingo, hanno dapprima dovuto recuperare il punteggio per la ottima prestazione delle pugliesi di Coach Giunta per poi imporsi nel punteggio. La migliore concentrazione ed anche la variabile non di poco conto di giocare di fronte al proprio folto pubblico hanno consentito la bella vittoria di Capitan Varaldo e compagne. 25/23, 22/25, 27/25 e 25/20 i parziali della sfida che nulla toglie al valore delle ospiti che hanno ben interpretato il match giocando a Marsala un’ottima pallavolo che giustamente le posiziona nella parte alta della classifica.Coach Lino Giangrossi (Marsala Volley): “Questa è la squadra che volevo, concentrata, attenta allo svolgimento delle fasi di gioco e soprattutto convinta dei propri mezzi. E’ stata una bella vittoria che davanti al nostro pubblico ha un valore ancor più importante. Abbiamo sofferto anche per colpa nostra visti i tanti errori in battuta ma poi non aver ceduto mentalmente nei momenti decisivi ci ha fatto conquistare questi primi tre punti di stagione. Adesso testa e concentrazione al prossimo impegno perchè questa A2 non regala niente a nessuno.””.Ilaria Maruotti – Capitano (Narconon Volley Melendugno): “Il risultato di 3-1 è amaro, soprattutto perché in due set abbiamo avuto la possibilità concreta di portarli a casa. È stata una battaglia di grande intensità, come ci aspettavamo, ma purtroppo non siamo riuscite a concretizzare nei momenti chiave. Nel primo e soprattutto nel terzo set, dove abbiamo lottato fino ai vantaggi, i dettagli hanno fatto la differenza. A Marsala va il merito di essere stata più cinica e determinata di noi nel finale di queste frazioni, specialmente nel terzo set quando avevamo ben due set point per portarci sul 2-1. Non chiudere in quel momento ci è costato tantissimo a livello mentale. Dopo aver perso il terzo set in quel modo, siamo rientrate in campo nel quarto parziale con troppa confusione e poca lucidità, concedendo troppo spazio agli attaccanti avversari, con Marsala che ne ha approfittato per prendere il largo. Il lungo viaggio può aver influito, ma non deve essere una scusa. C’è rammarico, ma da questa sconfitta dobbiamo trarre gli insegnamenti giusti. Analizzeremo gli errori e ripartiremo subito in palestra per ritrovare la nostra aggressività e la nostra tenacia. Un pensiero ai nostri tifosi per il sostegno che ci danno sempre, ora voltiamo pagina e pensiamo alla prossima sfida in casa contro una fortissima SMI Roma Volley.”MARSALA VOLLEY 3NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 1(25-23, 22-25, 27-25, 25-20) MARSALA VOLLEY: Cecchini 9, Vighetto 20, Kosonen 10, Caserta 10, Ferraro 2, Torok 12, Cicola (L), Varaldo 2, Pozzoni, Grippo. Non entrate: Giuli’, Taje’. All. Giangrossi. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Bulaich Simian 12, Riparbelli 12, Bassi 12, Joly 3, Babatunde 10, Avenia, Morandini (L), Colombino 6, Maruotti 6, Sturniolo, Gianfico, Roserba. Non entrate: Fiore (L). All. Giunta. ARBITRI: Papapietro, Lobrace. NOTE: Durata set: 31′, 32′, 38′, 33′; Tot: 134′. MVP: Vighetto.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO