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    Alessandra Fissolo punge Cuneo sul progetto territoriale: “No se loro unici capofila”

    Di Redazione Intervistata dal collega Mattia Clerico per L’Unione Monregalese al termine della bella vittoria per 3-1 su Como, la settima di fila, Alessandra Fissolo, presidente della LPM Bam Mondovì ha tenuto a dare la sua opinione su una questione che sta tenendo banco in questi giorni a livello provinciale riguardante un progetto pallavolistico condiviso. A lanciare l’idea, con l’augurio che possa realizzarsi, sono stati i dirigenti della Cuneo Granda Volley, società che milita nel campionato di A1 femminile, proponendo Cuneo come “capofila” del progetto alla guida delle altre società del territorio. A indispettire la presidente Fissolo, leggendo le sue dichiarazioni, sembrerebbe sia stato proprio quel “capofila” che relegherebbe Mondovì a un ruolo più marginale, cosa che il patron della società monregalese non sembra disposta ad accettare. “Ho letto le dichiarazioni a mezzo stampa arrivate nei giorni scorsi dal presidente (di Cuneo, n.d.r.) José Cartellone e del nuovo direttore generale Paolo Cornero – esordisce Alessandra Fissolo, facendo subito intendere di non essere stata contattata o interpellata direttamente, per poi precisare -. La LPM è assolutamente aperta per una collaborazione, per il bene comune, per dare anche la possibilità magari a sempre più ragazzine di potersi avvicinare a questo bellissimo sport, ma non con Cuneo nel ruolo di capofila”. Il perché è presto detto: “Mi pare che le due società al massimo siano sullo stesso piano. Cuneo ha sicuramente un palazzetto in più di noi, cosa che ci manca davvero moltissimo, ma per il resto vedrei più una collaborazione paritaria” sottolinea la presidente di Mondovì. Che poi conclude con un’altra “frecciatina” all’indirizzo della dirigenza di Cuneo: “La nostra società ha una serie di valori imprescindibili. Abbiamo una storia importante e un sogno: quello di arrivare in A1. Ci proveremo, non so se ci riusciremo, non so quanto tempo sarà necessario. Sicuramente – e qui arriva la stoccata – lo faremo sul campo come abbiamo sempre fatto (la Cuneo Granda Volley, invece, è arrivata in A1 nella stagione 2018/19 acquistando il titolo dal River Volley di Piacenza, n.d.r.). Qualsiasi tipo di collaborazione, quindi, io la immagino con qualcuno che condivida i nostri valori”. Non una chiusura verso il progetto, dunque, ma a patto di avere un ruolo quantomeno di co-protagonista. O meglio, un ruolo condiviso di “capofila”. La palla è stata così rimandata dall’altra parte della rete, ora non resta che vedere chi terrà il punto in questa partita. (fonte: L’Unione Monregalese) LEGGI TUTTO

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    Marta Caimi e… la Serie A a 18 anni: “Un sogno fin da bambina”

    Di Redazione Con i suoi 18 anni, Marta Caimi è una delle tanti giovani del gruppo e con la coetanea Chidera Eze forma una coppia di palleggiatrici all’insegna della linea verde in un campionato di alto livello come l’A2 femminile. Per lei la stagione in corso è la prima sul “pianeta-serieA” e la sta vivendo con la maglia dell’Anthea Vicenza Volley; classe 2003 nata a Borgomanero (Novara), la Caimi è al secondo anno in biancorosso, avendo militato nella scorsa stagione nella formazione di B2 del sodalizio presieduto da Andrea Ostuzzi. L’Anthea è reduce dalla brillante vittoria casalinga contro la Ranieri International Soverato (3-1), che ha fruttato la terza vittoria consecutiva alla squadra allenata da Luca Chiappini e Agostino Di Rauso, oltre all’aggancio al quinto posto con Martignacco e Albese. “Fin da piccola – confessa Marta Caimi – era un sogno giocare in serie A e spero di fare sempre meglio nel mio percorso di crescita. Per me questa è un’esperienza molto importante, non solo a livello sportivo ma anche di vita. Sono molto fortunata a far parte di un gruppo molto unito e mi trovo bene con tutte le ragazze. In palestra si lavora con tanta grinta, ma anche con una spensieratezza che aiuta”.  Progressivamente, l’Anthea Vicenza Volley sta brillando nel collettivo e nell’organizzazione di gioco.  “Per molte ragazze è il primo anno in A e ci voleva un po’ di tempo per ambientarsi alla categoria e a esprimere quel gioco che la serie A richiede. La terza vittoria consecutiva ci dà una carica in più per lavorare e ci regala anche un po’ più di consapevolezza”.  Anche perché contro Soverato è arrivata la prima vittoria contro un avversario sopra, alla vigilia, in classifica: uno step in più?  “Abbiamo dimostrato che giocando unite possiamo far bene. Infatti, è arrivata una vittoria contro un avversario non certo facile da affrontare, ma siamo state brave a giocare con grinta e divertendosi in campo. Rimane il neo del primo set dove facciamo spesso fatica, ma ho visto l’energia giusta da parte di tutte le ragazze”.  Durante la stagione vieni impiegata spesso nel doppio cambio insieme a  Lucrezia Lodi: che emozioni provi in campo?  “Ogni volta che entro è sempre molto emozionante, ci metto cuore e anima per fare del mio meglio e non deludere la fiducia che l’allenatore ripone anche in me”.  Con Chidera Eze formi una coppia di palleggiatrici giovanissima.  “Con lei mi trovo bene in campo e anche fuori, visto che abitiamo nella stessa casa. Ho tanta stima di lei e in palestra ci sosteniamo e ci sproniamo a vicenda”.  Come ti trovi a Vicenza?  “Mi trovo molto bene, è una bella società, molto organizzata e presente. Averla conosciuta l’anno scorso, pur in un contesto diverso come quello della B2, mi ha aiutato ad ambientarmi in vista di questa nuova avventura in serie A di quest’anno”.  Avventura che sta vedendo la squadra con sempre più seguito di tifosi al palazzetto dello sport di Vicenza.  “Il pubblico e il tifo stanno crescendo e questo ci fa molto piacere, essendo anche reduci da un periodo con tante limitazioni e porte chiuse. Inoltre, ci aiuta molto a caricarci per le nostre prestazioni pallavolistiche”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura verso due trasferta importanti. Lucchini: “Voglio una reazione immediata della squadra”

    Di Redazione Servono due vittorie e una dose extra di fiducia per chiudere il girone d’andata con un sorriso: la Futura Volley Giovani deve riscattare la battuta d’arresto di domenica scorsa e per farlo ha a disposizione due match settimanali, entrambi in trasferta, fondamentali anche per la qualificazione alla prossima Coppa Italia di categoria. La partita contro Olbia, sfuggita al tie-break dopo aver giocato due set iniziali pressochè perfetti, dovrà costituire l’ennesimo punto di partenza per le biancorosse: ritrovare concentrazione e qualità per tutta la durata della gara sarà l’imperativo delle Cocche, le quali hanno fatto vedere ancora una volta cosa possono fare nel momento in cui il gioco comincia a girare per il verso giusto. Come detto, la Futura è attesa mercoledì e domenica da due trasferte: a giudicare dall’andamento del team la cosa potrebbe paradossalmente risultare vantaggiosa, tenendo conto che Busto ha conquistato 6 punti in 3 match esterni a fronte degli 8 punti nelle 5 gare casalinghe. Oltre all’assenza di capitan Lualdi, ancora in fase di recupero dopo l’intervento al ginocchio, nell’incontro di domani coach Lucchini dovrà fare a meno anche della nuova arrivata Luisa Casillo: la centrale, che ben si è comportata all’esordio al PalaBorsani, non può essere schierata in quanto la data originaria della gara risulta essere precedente al suo arrivo. La Futura è dunque pronta ad una delicata trasferta siciliana, e il team che affronterà le bustocche nell’infrasettimanale di mercoledì è la Seap Dalli Cardillo Aragona, attualmente a quota 8 in classifica dopo 2 vittorie in 9 incontri e il trionfo di domenica su Sant’Elia: la sfida, inizialmente prevista per il 31 Ottobre, è stata rinviata a causa dell’ondata di maltempo che in quei giorni aveva investito la regione isolana. Il roster a disposizione del coach ex Brescia Stefano Micoli è un interessante mix di esperienza e gioventù: due delle atlete più in vista hanno inoltre disputato almeno una stagione a queste latitudini, e stiamo parlando della palleggiatrice Valeria Caracuta (vice di Carli Lloyd nell’anno del “triplete” bustocco) e della schiacciatrice tradatese Serena Moneta. La formazione-tipo si completa con l’opposto Irene Zonta, il posto 4 montenegrino Danjiela Dzakovic, le centrali Michela Negri e Benedetta Cometti più il libero Federica Vittorio. L’incontro risulta quindi delicatissimo per la compagine biancorossa, poiché solo una vittoria tornerebbe utile per l’approdo in Coppa Italia: la partita avrà inizio alle ore 20.30 di mercoledì 1 Dicembre e si svolgerà al Pala Moncada di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Per seguire le gesta della Futura a distanza, la partita sarà trasmessa in live streaming gratuito sul canale YouTube di Volleyball World. LE PAROLE IN BIANCOROSSO Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “La partita di domenica ha dimostrato come siamo ancora una squadra dai due volti, facendo vedere cose che sorprendono sia in positivo che in negativo; perdere in quel modo non fa di certo bene, purtroppo è successo e dobbiamo reagire. Dobbiamo quindi andare ad Aragona con la convinzione di giocare tre set al massimo, perché banalmente due non bastano; la capacità di esprimere il nostro gioco deve allungarsi fino all’ultimo pallone disponibile, mi aspetto quindi una reazione immediata dalla squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona apre le porte del PalaMoncada alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio

    Di Redazione Archiviata l’importantissima vittoria di sabato scorso nella sfida salvezza contro il Sant’Elia, la Seap Dalli Cardillo Aragona è tornata ad allenarsi in vista della nuova e interessante partita del campionato di A2, girone A. Dopodomani, mercoledì 1 dicembre, la formazione di coach Stefano Micoli ospita al PalaMoncada, con inizio alle ore 20:30,  l’ambiziosa Futura Volley Giovani Busto Arsizio per il match di recupero della quarta giornata e non disputato lo scorso 31 ottobre a causa dell’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile in tutta la Sicilia. La sfida si preannuncia avvincente e aperto a qualsiasi risultato, con la Seap Dalli Cardillo Aragona che proverà a sfruttare in piano il fattore campo, per cercare di portare a casa punti fondamentali per la salvezza. Le due formazioni arrivano allo scontro con il morale totalmente differente: Aragona ha vinto e bene contro Sant’Elia, Busto Arsizio è reduce dalla cocente sconfitta casalinga contro l’Olbia dopo aver sprecato il vantaggio di due set a zero. Il sestetto di coach Matteo Lucchini non ha ancora trovato la propria identità, alternando ottime prestazioni a partite non all’altezza del blasone. Finora la squadra lombarda ha vinto quattro gare e ne ha perse altrettanto. I punti in classifica sono 14, i set vinti 19 e quelli persi 16. Busto Arsizio rimane comunque una squadra forte in tutti i fondamentali e con giocatrici di altissimo spessore tecnico come l’opposto albanese Erblira Bici, la schiacciatrice Giulia Angelina ex Brescia in A1 e il neo acquisto, l’esperta centrale Luisa Casillo, ex Pallavolo Sicilia Catania in A2 e Perugia in A1. L’altra centrale titolare è Benedetta Sartori, classe 2001, riconfermata dalla società dopo gli ottimi risultati individuali; al palleggio gioca l’ex Marsala in A2, Ilaria Demichelis e completa il reparto posto 4, il martello Federica Biganzoli, ex Brescia in A1. Il libero è Barbara Garzonio. La Seap Dalli Cardillo Aragona anche domani svolgerà un leggero allenamento, mentre sabato mattina è prevista la seduta di rifinitura al PalaMoncada di Porto Empedocle. Dovrebbe tornare a disposizione, dopo un lungo periodo di assenza per infortunio al braccio, l’opposto titolare Sara Stival. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica non si arrende: “Siamo pronti a mettere mano al mercato”

    Di Redazione Si complica ancora la situazione della Egea PVT Modica, sconfitta in casa dal Club Italia e malinconicamente ultima a zero punti nella classifica del girone B di Serie A2 femminile. La dirigenza della società siciliana, però, non vuole arrendersi e preannuncia novità, anche sul mercato. “La consapevolezza di carenze tecniche in alcuni comparti e lo svantaggio psicologico determinato dalle sconfitte – dice il ds Enzo Garofalo – sono indubbiamente un deterrente, ma non devono rappresentare un alibi all’arrendevolezza. Ci si aspetta un colpo di coda che dia la possibilità a queste ragazze di riappropriarsi della fiducia in se stesse“. “La società ha investito grandi risorse, soprattutto dal punto di vista umano, nella formazione di questo roster e dello staff tecnico – ricorda Garofalo – e proprio da questo investimento ha voluto dare il via alla costruzione di un progetto ambizioso, ma certamente con aspettative subordinate alla consapevolezza di gareggiare con poche squadre alla portata e molte di livello nettamente superiore. Tuttavia siamo convinti che la sana competizione sia d’obbligo, per questo la dirigenza è presente e impegnata a sostenere il gruppo, anche mettendo nuovamente mano al mercato, per conseguire risultati ottimali agli obiettivi“. “Obiettivi che – chiarisce il dirigente – non sono ovviamente i play off: non abbiamo mai minimamente considerato di approdare in Serie A e fare un campionato da ‘fenomeni’, siamo intellettualmente abbastanza onesti per riconoscere i nostri limiti, determinati da fattori non trascurabili come l’approccio tardivo al mercato e l’inesperienza nel gestire le regole non scritte di un campionato di serie A. Non è un segreto che la partecipazione a un campionato di categoria superiore non sia sempre così accessibile al primo tentativo, basti pensare a quei club che adesso militano nella parte alta della classifica ma che nei primi anni di serie A sono retrocessi“. “Questo non ci esime dal fare bene – è la conclusione di Garofalo – e al meglio delle nostre possibilità, per la città di Modica e per i partner commerciali che hanno investito e scommesso insieme a noi per il futuro della pallavolo femminile a Modica“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì concede un set a Como ma poi festeggia in casa

    Di Redazione La Lpm Bam Mondovì concede un set alla matricola Tecnoteam Albese, ma chiude poi il match e mette in cascina tre punti importanti. La gara inizia a favore delle pumine, che si portano 11-7, costringendo la panchina ospite al time out. Le padrone di casa sono determinate, ma Albese resta in partita (18-12). A suon di muri, l’Lpm Bam vola 21-13 e non si ferma (24-16). Dopo tre set point annullati, coach Solforati ferma il gioco (24-19). Si torna in campo, ed è Populini a chiudere (25-19). E’ Albese a guidare il gioco nella seconda frazione (7-15). Arriva la reazione delle pumine, che affiliano gli artigli (16-19). Il finale di set si scalda (21-22). Taborelli picchia il punto della parità (22-22) e l’equilibrio continua fino al 26 pari. Populini e Taborelli trascinano la squadra alla vittoria ai vantaggi (28-26).  Le lombarde non si arrendono e avanzano con la marcia giusta (14-18). Le pumine sono costrette ad inseguire. Albese accorcia le distanze (18-25).  Il quarto parziale vede le squadre a braccetto (7-7 e 11-11). Le rossoblù trovano il break (14-12), ma le avversarie stringono i denti (14-13). Hardeman è incisiva al servizio, Montani picchia forte e  Bisconti prende tutto: si gioca da squadra e si va 21-13. Davvero una grande prestazione corale, acclamata dal pubblico presente. LPM BAM Mondovì mette il piede dell’acceleratore e conquista l’intera posta in palio (25-16). Mvp del match Alessia Populini (17 punti), che è stata premiata da Alessandro Romano, titolare dei Mc Donalds di Mondovì, Fossano, Cuneo, Asti Ovest, Santa Vittoria d’Alba e Savigliano. LPM BAM MONDOVI’ – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3-1 (25-19 28-26 18-25 25-16) LPM BAM MONDOVI’: Populini 17, Molinaro 14, Taborelli 16, Hardeman 11, Montani 14, Cumino, Bisconti (L), Trevisan, Giubilato, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Nardo 11, Veneriano 16, Oikonomidou 4, Zanotto 8, Gallizioli 11, Cialfi 6, De Nardi (L), Pinto 3, Baldi. Non entrate: Mocellin, Scurzoni, Lualdi, Ghezzi (L), Bocchino. All. Mucciolo. ARBITRI: Marigliano, Pasin. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza cala il tris e aggancia il quinto posto: 3-1 a Soverato

    Di Redazione Si chiude al meglio il girone d’andata dell’Anthea Vicenza Volley, che nel penultimo turno (prima di osservare il turno di riposo) ha festeggiato la terza vittoria consecutiva (la quarta stagionale) nel campionato di A2 femminile (girone B) grazie al 3-1 casalingo contro la Ranieri International Soverato, al quinto ko consecutivo. Dopo aver perso il primo set, la squadra biancorossa ha reagito ribaltando la situazione e chiudendo in quattro set con una prova corale e convincente. Vicenza (orfana nell’occasione di coach Luca Chiappini, in quarantena per contatti stretti ma con tampone negativo al Covid-19) è stata guidata dal vice Agostino Di Rauso. Le biancorosse sono state premiate da un’ottima fase break, testimoniata da 10 ace e 17 muri e trascinata dalla centrale Federica Piacentini, ex di turno protagonista con 14 punti (di cui 4 ace e 5 block vincenti). Prezioso l’ingresso dell’altra ex Rachele Nardelli (7 punti e importante nel finale di terzo set), mentre a dar man forte all’attacco veneto ci hanno pensato i 22 punti totali della croata Katarina Pavicic e  i 16 di Caterina Errichiello.  Corposo il bottino della formazione del presidente Andrea Ostuzzi, che con questi tre punti supera Soverato in classifica e aggancia al quinto posto Martignacco e Albese a quota 13 punti. Nell’ultimo turno del girone d’andata, l’Anthea Vicenza Volley osserverà il turno di riposo, poi ci sarà un week end di sosta per tutti, mentre il cammino del girone di ritorno delle biancorosse inizierà in anticipo sabato 18 dicembre alle 18 con il match casalingo contro l’attuale capolista CDA Talmassons. LA PARTITA – L’Anthea Vicenza volley scende in campo con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Cheli e Piacentini centrali, Rossini e Pavicic in banda e Norgini libero. Soverato risponde con un assetto innovativo, con Foucher opposta e Badalamenti in banda con Buffo. Completano lo schieramento la regista Saveriano, le centrali Tajè e Riparbelli e li libero  Ferrario. Soverato parte forte (3-8), scappando anche sul 5-12 con l’ace di Badalamenti. Sotto 8-14 e 11-18, Vicenza inizia a ingranare e pian piano recupera terreno. L’ace di Pavicic tiene accesa la fiammella (16-22) , un pallonetto di Errichiello e una battuta vincente di Piacentini fanno fiutare la rimonta (20-23), poi Buffo e l’errore di Rossini decretano il 20-25 calabrese. Dopo il cambio di campo, l’Anthea riparte forte (3-0  con muro di Cheli), poi sono i due ace consecutivi di Pavicic a scavare il solco (7-2). Time out Napolitano, ma i giri del motore biancorosso sono alti, con azioni  spettacolari sul turno in battuta di Rossini che spingono le venete sul 12-6. La Ranieri International non esce di carreggiata (13-9, doppia di Eze), ma deve fare i conti con l’ex Federica Piacentini: primo tempo, muro ed ace per il 18-11. Time out Soverato, con Badalamenti che si fa carico della reazione (18-14). Dentro Nardelli per Rossini, ma l’ex Trecate va nuovamente a segno. Time out Di Rauso, con la nuova entrata trentina che si fa notare subito a muro (19-15); Vicenza difende il vantaggio con le unghie (22-18), poi decidono il muro di Piacentini e due attacchi di Errichiello: 25-20 e un set pari. Nel terzo set, Nardelli viene confermata in sestetto, con il parziale che si mostra subito equilibrato. Le opposte Errichiello e Foucher sono i terminali preferiti delle rispettive palleggiatrici in una fase dove il cambiopalla prevale sulla fase break (8-7). Il trend si rompe con la battuta vincente di Pavicic chiusa da Piacentini (12- 10), poi con l’ace di Cheli dopo una bella fast: 17-14 e time out Napolitano. La croata di casa aggiunge un mattoncino (18-14), ma due errori di casa rimettono tutto in discussione (19-18). Di Rauso ferma il gioco, Soverato ha la palla per pareggiare i conti ma non la sfrutta, venendo punita da Nardelli. Time out Napolitano, con la schiacciatrice trentina ancora a segno due volte per il 23-21, preludio al 25-23 siglato da Pavicic. Il braccio di ferro prosegue nel quarto set, con il break calabrese sul turno in battuta di Badalamenti (8-11, time out Di Rauso). Vicenza sistema le cose con i muri di Piacentini ed Eze (11-11), poi avanza con i due ace di Piacentini: 16-14 e time out Soverato. La Ranieri International è un osso duro e lo conferma con il controsorpasso di Foucher (18-19), ma l’Anthea non molla gli ormeggi, trovando il 22-20 con il muro di Errichiello e l’attacco di Pavicic. Sosta ospite, ma non basta: finisce 25-23 per Vicenza. Agostino Di Rauso (secondo allenatore Anthea Vicenza): “Per me l’emozione c’era, ma è stata una vittoria di staff, perché in questi giorni abbiamo lavorato sodo per cercare in modo capillare le possibili defaillance delle nostre avversarie. A parte aver pagato ancora una volta il primo set, abbiamo dimostrato che quando siamo ben presenti nel nostro sistema di gioco, possiamo esprimere un’ottima pallavolo. Oggi affrontavamo una squadra blasonata, esperta e che conosce la categoria, oltretutto guidata da un ottimo allenatore come Napolitano, che ha impostato un sistema muro-difesa che ci ha fatto sudare. E’ stata una vittoria figlia del gioco”. ANTHEA VICENZA VOLLEY- RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 3-1 (20-25, 25-20,  25-23,  25-23) ANTHEA VICENZA VOLLEY: Pavicic 22, Piacentini 14, Errichiello 16, Rossini 4, Cheli 11, Eze 3, Norgini (L), Nardelli 7. N.e.: Furlan (L), Lodi, Pegoraro, Fiore, Caimi. All.: Di Rauso RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Badalamenti 10, Riparbelli 8, Foucher 20, Buffo 19, Tajè 4, Saveriano 2, Ferrario (L), Quarchioni 1, Ascensao Silva M. 2, Mennecozzi. N.e.: Gabbiadini, Ascensao Silva R.. All.: Napolitano Note: Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 9, ace 10, ricezione positiva 64% (perfetta 36%), attacco 35%, muri 17, errori 25 Ranieri International Soverato: battute sbagliate 13, ace 2, ricezione positiva 48% (perfetta 20%), attacco 36%, muri 9, errori 18. ARBITRI: Marconi e Pernpruner (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cda Talmassons difende il primo posto a Montecchio

    Di Redazione La CDA si presenta al Palacollodi determinata a difendere il primato in classifica. Barbieri in partenza si affida al collaudato sestetto che vede Nicolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e Grigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Maggipinto libero. Le padrone di casa partono subito forte ben disposte in difesa e a muro 5 a 1 e primo time out per Barbieri. La CDA prende le misure e recupera con Obossa in battuta 8 a 7. Scambi spettacolari con grandi difese Grigolo tiene in scia la CDA 11 a 10. Sotto 13 a 11 entra Dalla Rosa per Grigolo. Con Bovo in battuta Obossa porta di nuovo Talmassons ad un solo punto delle padrone di casa 15 a 14 e time out per Montecchio. Sotto 17 a 16 rientra Grigolo e su un muro della CDA si va sul 17 pari. Grigolo porta avanti Talmassons 19 a 18. Ora sono le padrone di casa in difficoltà e su un attacco di Obossa sotto 21 a 19 chiamano il secondo timeout. Obossa fa la differenza attacco e muro 23 a 20. Montecchio non molla recupera 24 a 22 e secondo time out per la CDA. Finale al cardiopalma con Obossa lucida che chiude il set sul 25 a 23. Inizio di set da applausi per entrambe le squadre: Obossa tiene avanti Talmassons per 4 a 3. Magia di Grigolo e errore di Montecchio 8 a 6 per la CDA. Sotto 10 a 6 primo timeout per le padrone di casa. Avanti 13 a 7 entra Dalla Rosa per Grigolo e Conceicao porta Talmassons sul 14 a 7 costringendo Montecchio al secondo time out. Un ace di Bovo fa volare la CDA 19 a 8. Sul 20 a 10 chiama il primo timeout. Sul 23 a 11 rientra Grigolo. Una fast di Cogliandro e un attacco di Conceicao chiudono il set sul 25 a 13. Terzo set dopo un inizio equilibrato con Cogliandro in battuta e Conceicao in attacco primo break per Talmassons 8 a 5 e primo time out per le padrone di casa. Reazione Montecchio 8 pari. La CDA va sotto 13 a 11 entra Dalla Rosa per Grigolo. Dopo un errore in attacco sul 14 a 11 Barbieri chiama il primo timeout. Con Bovo in battuta e Obossa in attacco Talmassons recupera 15 a 14. Dopo uno scambio lunghissimo COnceicao segna la parità 16 a 16. Una fast di Cogliandro e un errore di Montecchio altro break per la CDA 18 a 16 e secondo timeout per Montecchio. Le padrone di casa non mollano si portano avanti 22 a 21 costringendo Talmassons al secondo time out. Finale di set che vede premiata la tenacia di Montecchio che si aggiudica il set per 25 a 23. Parte forte Talmassons nel quarto set 4 a 0. Le padrone di casa non mollano 6 pari. Una magia di NIcolini e un attacco di Grigolo CDA avanti per 12 a 10. Obossa porta il vantaggio sul 14 a 10 costringendo Montecchio al primo time out. Un paio di errori della padrone di casa si va sul 16 a 10 e per loro secondo time out. Sul 17 a 11 entra Dalla Rosa per Grigolo. Obossa tiene a distanza Montecchio 22 a 17. Cogliandro chiude il match con un ace sul 25 a 18. Altra prova di forza e di maturità delle ragazze di Barbieri che domenica a Lignano Sabbiadoro si giocheranno il primo posto con Mondoví. “Complimenti a Talmassons per la partita e per il campionato che stanno eseguendo – dice Daris Amadio – noi in queste due ultime partite abbiamo incontrato sicuramente le due squadre più forti del campionato. Siamo decisamente inferiori rispetto a loro, quello che mi dispiace è non aver mai potuto costruire un bel gioco nell’ultimo periodo. Mi sarebbe piaciuto vedere la squadra, anche al netto delle assenze importanti, arrivare alla partita essendoci putiti allenare per preparare la partita e non andando avanti solo alla sopravvivenza perché, di fatto, è quello che stiamo facendo. Dico questo perché, pur ritenendo queste due formazioni sicuramente più forti, non ritengo reale tutto questo divario vistosi in campo. Loro hanno degli attaccanti molto forti, indubbiamente, ma non sono certo che i valori in campo siano proprio questi”. Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-Cda Talmassons 1-3 (23-25, 13-25, 25-23, 18-25) Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Orlandi, Fiorio (K), Jeremic, Muraro, Mistretta (L), Frigerio, Bartolucci, Mazzon, Magazza, Brandi, Bortoli e Meli. Allenatore: Amadio e Vice: Fangareggi CDA Talmassons: Bovo, Dalla Rosa, Conceicao, Marchi, Maggipinto (L), Cantamessa, Obossa, Grigolo, Cogliandro, Pagotto, Ponte e Nicolini (K) Allenatore: Barbieri e Vice: Cinelli Arbitri: Nava Stefano e Sabia Emilio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO