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    Martignacco verso i quarti di finale. Barbagallo: “Una bella prova per noi stesse”

    Di Redazione Domenica, alle 17, la Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco affronterà a Mondovì la prima gara dei quarti di finale dei play-off della vivo serie A2 femminile. La serie si giocherà al meglio delle tre sfide. L’Itas Ceccarelli vuole continuare a sognare e non manca certo l’entusiasmo, come conferma anche il libero, Alice Barbagallo: “Siamo molto contente e in fiducia dopo il grande successo in gara 3 degli ottavi a San Giovanni in Marignano. I quarti di finale sono una bella prova per noi stesse, vogliamo vedere fino a dove riusciamo ad arrivare. Il nostro obiettivo, adesso, è quello di divertirci continuando a giocare bene come abbiamo dimostrato di sapere fare in questa parte finale di stagione“. La partita di domenica verrà trasmessa in diretta streaming, dalle 16.55, sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley, quarti di finale al via. Lucchini: “Ci giochiamo tutto”

    Di Redazione Il mondo biancorosso sta per vivere un’altra importante pagina della propria storia: questo weekend partiranno i quarti di finale dei Playoff Promozione, e la Futura Volley Giovani Busto Arsizio vuole compiere un altro passo verso l’atto finale pur non avendo il vantaggio del campo a propria disposizione. Le Cocche stanno per affrontare la trasferta in direzione Friuli con il morale alto e una condizione ritrovata: tanto fisicamente, con i rientri a roster di Sartori e Badini assenti nello scorso incontro, che mentalmente, grazie ad una serie positiva di 5 gare e tante dimostrazioni di compattezza nei momenti di difficoltà. Gli ottavi di finale contro Montecchio non sono stati una passeggiata, specie nella seconda parte di gara 2: se però un recupero delle avversarie dallo 0-2 avrebbe abbattuto il morale bustocco fino a un mese e mezzo fa, la versione “riveduta e corretta” del gruppo di coach Lucchini ha saputo reagire fino alla vittoria finale, guadagnandosi il passaggio del turno ed evitando l’incontro di spareggio, che avrebbe tolto energie a Lualdi e compagne. Busto è dunque pronta a questo nuovo “dentro o fuori” sapendo che, come ogni playoff che si rispetti, la difficoltà va aumentando ad ogni nuova serie. L’avversaria delle biancorosse in questa serie sarà la Cda Talmassons, in grado di conquistare la seconda piazza nel Girone B con 15 vittorie su 20 gare disputate. Il primo turno di playoff ha visto la squadra guidata da coach Leonardo Barbieri superare le avversarie in due gare con lo stesso totale messo a segno dalla Futura (6-2), seppur con una distribuzione diversa: impegnate contro l’Olimpia Ravenna, le udinesi hanno strappato un doppio 3-1 con parziali spesso molto ravvicinati – e qualche polemica nel finale del primo incontro -. Il gruppo friulano ha un grande potenziale offensivo, guidato innanzitutto dall’esplosività di Josephine Obossa: l’opposto ex Saugella Monza ha sfoderato una stagione eccellente che sinora non l’ha mai vista scendere sotto i 16 punti realizzati in un singolo match, con addirittura un massimo di 35 marcature nella 7° giornata di ritorno contro Pinerolo. Il resto del team ha qualità ed esperienza da vendere, tutto guidato dalla regia della ex Cocca Cecilia Nicolini: Grigolo e Silva Conceicao in posto 4, la coppia Bovo-Cogliandro al centro e il libero Panucci garantiscono uno starting six solido e con pochi punti deboli. La serie, al meglio delle 3 gare, inizierà alle ore 17.00 di domenica 3 Aprile, presso il Palazzetto dello Sport di Lignano Sabbiadoro. Il match verrà inoltre trasmesso, come di consueto, in diretta streaming sul canale YouTube di VolleyballWorld. Talmassons e Futura si sono finora incrociate due volte nella loro storia, entrambe nella Pool Salvezza della scorsa stagione: il risultato totale è di una vittoria per parte, con la squadra di casa sempre vincente (3-0 in Friuli all’andata, 3-1 al San Luigi nel ritorno). In entrambi i match la regia biancorossa è stata affidata a Cecilia Nicolini, unica ex dell’incontro, oggi tra le fila di Talmassons. Giuditta Lualdi (centrale Busto Arsizio): “Mi sembra che ci sia il clima giusto: al di là della prestazione più o meno brillante vista a Montecchio, il fatto che arriviamo da 5 vittorie consecutive ci dà la serenità adeguata per poter lavorare ben determinate, con la convinzione di poter portare a casa le due partite che ci avvicinerebbero al nostro obiettivo. Sappiamo quali sono le nostre potenzialità e sappiamo di averle sfoggiate in parte nelle ultime uscite, ma la cosa bella è che stiamo cercando tutti i giorni di lavorare per mettere in campo sempre qualcosa di più, così da completarci maggiormente come squadra. Nell’ultima trasferta siamo sì ricascate in situazioni già viste in altre occasioni in questa stagione, la nostra grande forza è stata quella di dimostrare di avere qualcosa in più; al di là della determinazione, siamo state più quadrate e più focalizzate sull’obiettivo nonostante la formazione rimaneggiata”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Siamo pronti per affrontare quest’altra sfida: da qui sappiamo che dovremo ragionare con la mentalità ‘tutto o niente’, quindi sappiamo che dobbiamo giocarci tutto. Direi che mentalmente stiamo approcciando bene anche il lavoro settimanale, lavorando bene e sapendo che bisogna andare a Lignano per portare a casa Gara 1; non abbiamo il fattore campo a favore e iniziare la serie con un risultato vincente sarebbe molto importante. E’ chiaro che di fronte avremo una squadra molto forte, soprattutto a livello fisico: Talmassons ha giocatrici d’esperienza e offensive, ma anche il nostro gruppo lo è, quindi sono convinto che verrà fuori una serie molto bella. Vogliamo proseguire il nostro percorso e siamo pronti per questo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza impegnata nella Pool salvezza. Ostuzzi richiama al senso di responsabilità: “Intervento necessario”

    Di Redazione Sei gare in poco più di un mese per decidere il proprio destino sportivo. In A2 femminile l’Anthea Vicenza Volley è nel pieno della lotta nella pool salvezza per evitare la retrocessione in B1, che spetterà a sei delle otto squadre coinvolte in questa seconda fase riservata alle ultime quattro squadre di ogni girone della regular season. Attualmente, Vicenza si trova a -1 dal secondo posto (l’ultimo utile per la salvezza e occupato dal Club Italia) ed è reduce dal ko in tre set sul campo della Seap Dalli Cardillo Aragona. In casa biancorossa, a prendere la parola è il presidente Andrea Ostuzzi. “In questi mesi – afferma Ostuzzi – abbiamo continuato a dar fiducia e serenità allo staff e alle giocatrici per mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili di lavoro. Purtroppo stiamo assistendo a una lenta deriva, con una continuità di risultati negativi. Questo impone di provare a cercare di fare qualcosa di diverso; l’ho detto allo staff tecnico e ho richiamato le atlete al senso di responsabilità stimolando la squadra all’orgoglio e alla voglia di dare un senso alla stagione. Da qui alla fine ci sono sei partite che determinano o meno la salvezza. Con il mio intervento ho voluto portare pressione e agonismo all’ambiente; sono perfettamente consapevole dei rischi che sto correndo e me ne assumo la piena responsabilità. E’ mio dovere cercare di far di tutto affinché Vicenza Volley e la nostra città restino in serie A. Vorrei sottolineare come quello in essere sia un problema sportivo e non societario”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese, il presidente Crimella dopo l’addio di Mucciolo: “Ho il desiderio di nuovi stimoli”

    Di Redazione Quattro anni di collaborazione, con una squadra che è riuscita a raggiungere la serie A2 e, questa stagione, terminare con il quarto posto nel girone e un posto nei Play Off. Si tratta della “matricola rompiballe” Tecnoteam Albese e di coach Cristiano Mucciolo. Nonostante gli ottimi risultati, e dopo aver salutato anche la palleggiatrice Caterina Cialfi per impegni professionali, Albese si è separata dal tecnico torinese classe ’76. A spiegare il motivo che si cela dietro a questa scelta, il presidente della società comasca Graziano Crimella che, in un’intervista di Alberto Gaffuri per La Provincia, spiega: “Credo che dopo quattro anni io abbia sentito il desiderio di cambiare per avere nuovi stimoli”. Il desiderio non arrivava solo da lui ma anche, come è importante che sia, dalla squadra stessa: “Ho percepito anche da parte delle ragazze questo desiderio, magari desiderose di qualcosa di nuovo, di nuovi sistemi di allenamento. Evidentemente non rinnego assolutamente il buon lavoro fatto da Cristiano e dallo staff, ci mancherebbe altro: i risultati ne sono una dimostrazione” Risultati che, come detto, hanno trascinato Albese dalla serie B alla serie A2: “Anche per Mucciolo questa è stata la prima esperienza nella massima divisione e del lavoro fatto sia dallo staff sia dalla squadra sono soddisfatto”. Il nome del sostituto di Cristiano Mucciolo ancora non è noto, la società ha un po’ di tempo davanti per allestire un nuovo, competitivo, roster. Quello che è certo per il presidente Crimella è che: “Vogliamo seguire una nuova esperienza, con un nuovo allenatore. Ovviamente il futuro non è assolutamente ipotizzabile, ma credo che possa valere la pena di provare” In chiusura, Graziano Crimella ci tiene a specificare che la scelta di non continuare la collaborazione con Mucciolo sia stata condivisa anche dal coach stesso: “Con Cristiano abbiamo condiviso questi pensieri e anche davanti a lui si apriranno nuovitraguardi e nuove ambizioni. Lo ho ringraziato per il lavoro svolto, ne avrò sempre un buon ricordo e penso che questa cosasia condivisa anche da lui”. LEGGI TUTTO

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    Mondovì verso i quarti senza Populini e Giubilato

    Di Redazione Lpm Bam Mondovì si prepara al secondo turno dei Play Off: domenica al Pala Fenera arriverà Martignacco. Anche in questa occasione, coach Solforati dovrà fare a meno delle infortunate Alessia Populini (gli ultimi referti medici hanno evidenziato la lesione del crociato anteriore) e Morgana Giubilato che durante un allenamento ha rimediato la lussazione della rotula del ginocchio destro. Per entrambe stagione finita (Populini dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico e sei mesi di stop, per il recupero di Giubilato si stimano circa due mesi). “Se l’infortunio di Populini rientra nelle dinamiche comuni di gioco, quello di Giubilato è tosto da digerire. Ora dobbiamo gestire le forze per non rischiare di avere altri infortuni – commenta Solforati – ­. L’ultima vittoria ci ha dato grande entusiasmo. Contro Martignacco dobbiamo sfruttare questa spinta mentale“. (fonte: La Stampa Cuneo) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT, il presidente Manconi: “Rabbia e delusione per l’eliminazione”

    Di Redazione “La delusione c’è, è inutile nasconderlo e nasce dalla consapevolezza che potevamo fare molto di più. Siamo stati timidi, quasi impauriti, invece erano due gare da affrontare a tutto braccio” così Stefano Manconi, presidente della Omag-MT San Giovanni in Marignano torna sulla sconfitta subita in Gara 3 per mano di Martignacco. Un match certamente influenzato dalle assenze di due titolari del sestetto: Coulibaly (infortunatasi al ginocchio durante Gara 2) e Consoli (fuori da inizio febbraio) “Avremmo avuto certamente più soluzioni, ma gli infortuni non devono essere un alibi. Anche perchè quella scesa in campo contro Martignacco era una squadra completa in tutti i ruoli“. Play Off a parte, resta comunque un’ottima stagione quella disputata dalla Omag-MT, soprattutto se si considera la prima parte di campionato, quando la squadra guidata da coach Barbolini si è addirittura portata in testa alla classifica. Poi lo stop di Serena Ortolani ha costretto la squadra a cercare nuovi equilibri “Mi sarebbe piaciuto avere la squadra al completo, sono certo che ci saremmo tolti delle belle soddisfazioni” commenta amaro il presidente. Dopo l’eliminazione dai Play Off Promozione è tempo di concentrarsi sulla finale di Coppa Italia (in programma per sabato 16 aprile), poi subito sulla prossima stagione: “Se entro fine aprile avremo il budget necessario, potremo iniziare a costruire una squadra importante“. (fonte: Corriere di Romagna) LEGGI TUTTO

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    Vicenza cerca il riscatto contro Altino. Norgini: “Entrambe le squadre cercano punti, saremo agguerrite”

    Di Redazione Un appuntamento importante nel cammino verso la salvezza, con un turno casalingo da cercare di capitalizzare per riscattare il ko di domenica scorsa e rilanciare la classifica della pool per rimanere in A2. In casa Anthea Vicenza Volley, le attenzioni sono rivolte al match di sabato alle 17 contro Tenaglia Altino Volley nella terza giornata della poule salvezza. Domenica la squadra di Luca Chiappini ha ceduto 3-0 sul campo dell’Aragona ed è rimasta a -1 dal secondo posto (utile per la salvezza) occupato dal Club Italia, battuto 3-1 a Lanciano dallo stesso Altino. A fare il punto della situazione in casa biancorossa è il libero Maria Chiara Norgini, classe 1998 e al suo primo anno nel sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi. “La partita di domenica scorsa – spiega la giocatrice umbra – si è messa subito su un binario che non ci aspettavamo e non siamo riusciti a raddrizzarla, pagando a mio avviso il fatto di non essere in una nostra giornata felice. Ci abbiamo provato a più riprese: il secondo set perso ai vantaggi ha avuto un suo peso effettivo e morale nell’economia dell’incontro, ma abbiamo reagito anche nella terza frazione, partendo avanti. Alla fine, però, non era giornata e il nostro avversario ha chiuso in tre set. Ora, però, si guarda avanti e si pensa al prossimo incontro”.  Sabato arriva Altino che ha piegato 3-1 il Club Italia. “E’ una formazione – aggiunge Norgini – che veniva da una regular season complicata, chiusa però con il successo contro Ravenna. Nella poule salvezza le abruzzesi hanno centrato una bella vittoria contro il Club Italia. Sabato sarà una partita complicata, perché entrambe le squadre hanno bisogno di punti. Ora tutte le partite sono importanti in egual modo e non si può sottovalutare nessuno. Dobbiamo pensare a esprimere al meglio il nostro gioco. Le priorità? Sono sempre stata convinta, al pari degli allenatori che ho avuto, che l’aggressività in difesa misuri la voglia di vincere di una squadra. Inoltre, sarà importante anche battere bene. Siamo in un periodo dove la stanchezza fisica e soprattutto mentale si fa sentire, ma questo vale per tutti e non può essere un alibi per nessuno, noi compresi. In queste situazioni, occorre metterci qualcosa in più per sopperire”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anna Caneva: “Rispetto a Gara 2 è cambiata la nostra testa”

    Di Redazione Impresa eccezionale quella compiuta dalla Banca Valsabbina Millenium Brescia, che domenica a Chieri ha riaperto la serie promozione contro Pinerolo. Impresa doppia per la centrale Anna Caneva, a cui proprio nella sfida più difficile dell’anno è toccato il compito di sostituire l’infortunata Silvia Fondriest. Una situazione che però non ha turbato la giocatrice veneta, anzi: “È stato molto adrenalinico – racconta in un’intervista a Francesca Marmaglio per il Giornale di Brescia – avevo molta voglia di giocare, pur sapendo che sostituire una giocatrice come Fondriest non sarebbe stato facile. Sono contenta che sia andata bene, per me è stato bello essere stata utile alla squadra“. Sulla partita di domenica Caneva commenta: “Credo che tecnicamente il match sia stato molto simile a Gara 2, ma è cambiata la nostra testa. Questa volta eravamo più libere, non avevamo più nulla da perdere e questo, paradossalmente, ci ha aiutate. Razionalmente Gara 3 poteva essere più difficile dal punto di vista mentale, ma a una squadra giovane come la nostra è pesato di più giocare in casa ed essere obbligate a fare la prestazione giusta“. Adesso si torna al PalaGeorge, lunedì 4 aprile, per la sfida che può chiudere la serie o riaprirla definitivamente: “Non so quanto Pinerolo potrà subire il colpo – ammette la centrale bresciana – giocatrici come Zago, per esempio, in queste situazioni si caricano ancora di più. Quindi non so cosa potrà succedere: la certezza è che scenderemo in campo con la stessa grinta e la stessa voglia di domenica per portare la serie a Gara 5“. Nel frattempo anche la società bresciana, come molti altri club di Serie A, si è unita alla spedizione della Lega Pallavolo Serie A Femminile partita in direzione di Medyka (Polonia) per consegnare beni di prima necessità alla popolazione ucraina e portare in Italia i profughi in fuga dalla guerra, nell’ambito dell’operazione “LVF x UKR”. Millenium, già impegnata per questa causa sul territorio con il supporto ai volontari del Gruppo Cinofilo Leonessa per l’accoglienza dei profughi, ha messo a disposizione un pulmino. “Il nostro è un piccolo contributo, avremmo voluto fare di più – commenta il direttore Emanuele Catania – siamo impegnati sul territorio con iniziative già avviate per sostenere la popolazione ucraina, e non abbiamo potuto mandare un autista in questo momento, ma con grande entusiasmo abbiamo messo a disposizione il nostro pulmino logato con il placet del nostro partner Autovalle. Siamo andati a caricare personalmente i viveri e gli indumenti raccolti da Casalmaggiore, che ora sono in viaggio verso la Polonia con la carovana dei club di Lega Pallavolo Serie A Femminile“. (fonte: Giornale di Brescia, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO