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    8mila euro per 80 ace: Brescia fa del bene al Gruppo Cinofili Leonessa

    Di Redazione Martedì 21 giugno si è tenuta la piccola cerimonia per la consegna della somma raccolta dalla Banca Valsabbina Millenium Brescia nell’ambito della campagna 2021-2022 di “Ace For The Cure“. A fronte della cifra record di ben 80 ace casalinghi realizzati dalle atlete della squadra bresciana, il title sponsor ha donato 8mila euro per sostenere le attività del Gruppo Cinofili Leonessa Protezione Civile di Brescia, consentendo di coprire in particolare le spese vive necessarie allo svolgimento delle attività dei volontari. All’appuntamento con la consegna del classico maxi-assegno presso la sede di via Rose a Brescia erano presenti Ruggero Valli, responsabile comunicazione di Banca Valsabbina, alcuni volontari del Gruppo Cinofili Leonessa con il referente Giuseppe Spalenza, una delegazione del Volley Millenium Brescia con i direttori generali Lucrezia Catania ed Emanuele Catania e il team manager Paolo Biasin. “Questa è un’iniziativa che fa bene al cuore e al territorio – ha commentato Emanuele Catania – grazie a Banca Valsabbina sosteniamo i volontari che lavorano nel bresciano e non solo: ricordiamo le loro gesta in occasione di eventi drammatici come terremoti e alluvioni su tutto il territorio italiano. Noi non dimentichiamo però il loro contributo quotidiano nell’aiutare le famiglie in difficoltà“. Recentemente l’apporto del Gruppo Cinofili Leonessa Protezione Civile di Brescia è stato fondamentale sia durante l’emergenza pandemica sia con l’accoglienza ai profughi ucraini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara Brandini chiude la carriera dopo la promozione: “Vorrei restare nella famiglia Esperia”

    Di Redazione L’Esperia Cremona saluta il suo capitano Chiara Brandini, che ha deciso di ritirarsi dalla pallavolo giocata. La carriera agonistica della centrale toscana classe 1989 si chiude dunque con la gioia più grande: la promozione in serie A2. “Brandini non ci sarà. Ha preso una scelta di vita che esula dalla pallavolo – ha detto il capitano nella diretta Instagram in cui ha annunciato la sua decisione – tuttavia mi piacerebbe molto restare nella famiglia Esperia. Con grande sacrificio siamo arrivate a portare l’Esperia in A2 quindi in qualche modo la voglio vivere. Lo farò non dal campo, ma da dietro le quinte“. Nella propria esperienza ventennale di pallavolo giocata, Chiara ha militato nel Cus Siena nelle annate che vanno dal 2005 al 2011, per poi intraprendere l’esperienza biennale a Montelupo Fiorentino (B2, 2011-2013). Dopo essere rientrata a Siena per la stagione 2013-2014, veste per tre annate la casacca di San Michele Firenze (B1). In questi anni, Chiara si toglie importanti soddisfazioni come il raggiungimento della finale playoff per la A2, persa contro Palmi. Dopo i tre anni nel capoluogo toscano, fa tappa nuovamente a Siena nell’estate 2017 per raggiungere ancora i playoff promozione e la Final Four della coppa di B2. Nell’estate 2018 approda a Cremona per iniziare la sua avventura con l’Esperia, con cui conquisterà le promozioni in B1 ed in A2. “Cercavo la promozione in serie A da ormai da parecchi anni e ci sono riuscita, quindi è stata davvero una grandissima soddisfazione – osserva Chiara sulla stagione appena terminata –. Ricordo molto bene la sconfitta contro Montale: in quella partita eravamo in campo senza capire come fare punto, in difficoltà, a livello di gruppo. Tornate a casa, il lunedì in allenamento ci siamo rese conto di alcuni limiti presenti e ci abbiamo lavorato sopra. Abbiamo fatto mente locale osservando che avevamo perso contro Montale, una squadra forte e creata per fare il salto di categoria“. “Credo – continua Brandini – che la partita contro Cesena abbia avuto un’importanza particolare. Abbiamo vinto bene, di squadra, con la consapevolezza dei nostri mezzi. Da lì in poi si è creata questa atmosfera magica che ci ha portato in fondo. Ero consapevole che ci saremmo giocate i playoff. Dovevamo solo rimanere concentrate e giocare come sapevamo. Ce lo siamo meritato col tempo e col sacrificio. Con tanta voglia e tanto cuore ci siamo prese la promozione ai playoff“. Una stagione, quella terminata lo scorso 4 giugno, che ha visto Chiara in veste di capitano: “Onestamente non mi aspettavo questa nomina, sono rimasta senza parole. Vuol dire che probabilmente negli anni, ho fatto qualcosa di buono per meritare la fascia da capitano. Ho cercato di rappresentare i colori gialloblù al meglio, senza deludere nessuno ma restando sempre fedele a me stessa, coi miei pregi ed i miei difetti“. Infine, Chiara rivolge un pensiero a due compagne di squadra con cui ha creato un bellissimo rapporto anche fuori dal rettangolo di gioco: “Voglio ricordare in particolare Sara Lodi, con la quale il rapporto all’inizio era lontano e distaccato, forse a causa dei nostri caratteri. Una volta che abbiamo cominciato a conoscerci, la nostra amicizia sicuramente si è protratta nel tempo e si protrarrà anche fuori dal mondo Esperia. Voglio però anche parlare del mio rapporto con Cristina Coppi, che sebbene duri da molto meno tempo rispetto al rapporto con Sara, è stato molto veloce. Un rapporto nato così, molto spontaneo, forse perché siamo toscane, ci siamo capite al volo. Sono super soddisfatta di questa stagione, a prescindere ovviamente da questi due rapporti in particolare“. In attesa di capire con quale ruolo Brandini proseguirà il suo rapporto con Esperia, la società la ringrazia in un comunicato “per quanto dimostrato in campo e fuori in questi anni di militanza, oltre che augurarle il meglio per il proprio futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Assitec Sant’Elia torna in A2 prendendo il posto di Ravenna

    Di Redazione Sarà ancora in Serie A2 femminile il futuro dell’Assitec Volleyball Sant’Elia: nonostante la retrocessione della scorsa stagione, maturata all’ultima giornata della Pool Salvezza, la società frusinate ha preso la decisione di disputare ancora la seconda categoria nazionale acquisendo il titolo dalla gloriosa Olimpia Teodora Ravenna. “Che cosa comporta restare in A2 anche quest’anno? Innanzitutto impegno e consapevolezza più che raddoppiati – dice la presidente Silvia Parente in una nota riportata da Ciociaria Oggi – poi orgoglio per i risultati di un lavoro portato avanti negli anni con dedizione e fattività. Il tutto senza sentirsi mai arrivati, coscienti che la partita più importante è quella che deve essere ancora giocata. La Lega ha accordato enorme fiducia alla Assitec Volleyball: l’obiettivo è dimostrare, ancora una volta, che in questa categoria ci si può muovere da protagonisti pur partendo da una piccola realtà geografica che non ha, storicamente, un passato pallavolistico consolidato“. “La stagione appena conclusa – spiega la presidente – per la prima volta ci ha visti venire a contatto con realtà pallavolistiche di elevato livello. Stante poi il modo rocambolesco in cui, tra l’altro per un solo punto, era stata inficiata la nostra permanenza in A2, abbiamo valutato di non potere lasciare questa esperienza in sospeso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia: Gianni Sarti lascia la presidenza a Piergiorgio Marcelli

    Di Redazione Cambio al vertice dell’Hermaea Olbia. Dopo 13 anni al timone, di cui tre in B2, due in B1 e otto trascorsi in Serie A, Gianni Sarti lascia la presidenza del club e, contestualmente, cede tutte le quote societarie di proprietà sua e della sua famiglia. Ad assumere la guida della società, d’ora in avanti, sarà l’imprenditore Piergiorgio Marcelli, già vicino alla squadra da lungo tempo in qualità di tifoso e sostenitore. Il quadro dirigenziale non subirà ulteriori modifiche. “Sono stati anni intensi e colmi di soddisfazioni – fa sapere Sarti – le incombenze lavorative sempre maggiori, però, mi impediscono di dedicare alla società il tempo che meriterebbe. Dunque ritengo giusto, a questo punto, che il ruolo di presidente venga affidato a un’altra persona. Resterò comunque nell’ambiente Hermaea come primo tifoso e anche come sponsor attraverso la mia azienda Gruppo Sartel. Rivolgo i miei più calorosi auguri di buon lavoro al presidente Marcelli, certo che guidare nel migliore dei modi la società verso traguardi sempre più prestigiosi“. “Seguo l’Hermaea fin dall’anno della promozione in B1 – commenta il nuovo numero uno dell’Hermaea – conosco Gianni Sarti da molti anni, sin da quando aveva uno dei suoi uffici prima a Pomezia e successivamente all’Eur. Con lui, in passato, ho condiviso anche alcune esperienze lavorative. Quando alcuni di mesi fa mi ha manifestato questa sua volontà mi sono proposto subito: sono tifoso dell’Hermaea, adoro la Sardegna e spero di poter dare un contributo fattivo per questa società così importante nel panorama del volley femminile nazionale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il caso Akademia Sant’Anna, quando diventa sponsor il presidente delle avversarie

    Di Redazione Tra le tante storie di volley, quella da raccontare sullo stretto di Messina è sicuramente unica, con un bel gesto di fair-play e di sostegno tra due realtà che sono state per anni avversarie.Che il presidente di una squadra diventi sponsor di un’altra non è insomma qualcosa che capita tutti i gironi. A Messina c’è da festeggiare in queste ore. Prima il passo fondamentale dell’impianto sportivo per la serie A2 grazie all’Università e ora il title sponsor. Akademia Sant’Anna ha annunciato l’abbinamento con la Desi Shipping Services di Gioia Tauro. Si tratta di un’azienda fondata nel 1999 dal capitano Giuseppe De Simone, “negli anni si è affermata come leader nel mercato internazionale nel settore dei trasporti e della logistica, sia import che export, avvalendosi di esperienza e puntando con attenzione all’innovazione ed alle nuove tecnologie” si legge nella nota inviata alla stampa. La singolarità dell’operazione riguarda che Desi Shipping è vicina da tempo al mondo della pallavolo è stata nelle ultime due stagioni di Serie B1 e continua ad essere anche adesso name e main sponsor del Volley Palmi. Un legame forte, anzi fortissimo con la società calabrese visto che De Simone ne è anche presidente.“Sono entrato nel mondo della pallavolo in punta di piedi e per due anni ho dato, con la mia azienda, il mio contributo alla società composta da amici – queste le parole dell’imprenditore – Questo è bastato per farmi innamorare di questo sport e, in generale, di tutto lo sport. Poi ne sono diventato presidente, Title e main sponsor con la nascita della Desi Volley. Personalmente credo che lo sport abbia una duplice funzione: sociale ed economica. Può essere luogo di aggregazione per i giovani e in un periodo in cui si vive solo di smartphone, riuscire a fare uscire i bambini o le bambine da casa con uno zaino con dentro indumenti sportivi è già un successo”. “Le aziende devono anche investire sul loro territorio e per il loro territorio – ha aggiunto – L’obiettivo della A2 era nei programmi della Desi Volley e ancora lo è. Solo che è stato riposto nel cassetto per le note vicende accadute a Palmi – l club calabrese è stato costretto a cedere il titolo per l’assenza di un impianto di gioco idoneo dove poter giocare – Senza un luogo dove poter svolgere attività è impossibile perseguire un obiettivo. Nel frattempo faremo giovanile a Gioia Tauro in collaborazione con la pallavolo Metauria. A Gioia Tauro, sede della mia azienda, ho già incontrato gli amministratori e il sindaco con i quali si sono viste buone possibilità di poter dare inizio ad un qualcosa di bello”.“È un grande risultato quello appena raggiunto, in termini di crescita economica ma non solo – cosi sulla nuova partnership un entusiasta Fabrizio Costantino, presidente dell’Akademia Sant’Anna – Il Capitano De Simone, che lo scorso anno abbiamo incrociato con la sua Volley Palmi in B1, dopo una piacevole chiacchierata ha sposato il progetto di Akademia con grande entusiasmo. Giuseppe De Simone non è solo un imprenditore ma anche un grande uomo di sport. Ora dobbiamo risvegliare quel senso di amore e di appartenenza che negli ultimi anni purtroppo è venuto a mancare. Se imprenditori calabresi riescono ad accorgersi del valore di tutto ciò, allora dobbiamo fare in modo che quelli messinesi non restino ciechi”. LEGGI TUTTO

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    Trovato l’impianto di gioco, Akademia più vicina all’iscrizione in A2 grazie all’Università di Messina

    Di Redazione Dopo tante richieste d’aiuto non ascoltate, finalmente per Akademia Sant’Anna si riaccende la luce. I segnali di speranza arrivano dall’Università degli Studi di Messina, grazie al Magnifico Rettore, Prof. Salvatore Cuzzocrea, che apprendendo le difficoltà del club di pallavolo messinese ha prontamente risposto presente, offrendo disponibilità e sostegno per affrontare il prossimo campionato di A2. Questa volta, dunque, non è caduto nel silenzio l’ennesimo grido d’allarme del Presidente di Akademia, Fabrizio Costantino, che paventava l’impossibilità di disputare il prossimo campionato di Serie A2 per assenza di sostegno locale e, soprattutto, per la mancanza di strutture sportive comunali in regola per giocare la prossima stagione, con la conseguente sofferta decisione di dover rinunciare all’iscrizione alla seconda serie nazionale per la stagione 2022/23. In soccorso di Akademia è arrivata l’Università di Messina, garantendo la disponibilità del Palazzetto Polivalente della Cittadella Sportiva Universitaria e, dunque, risolvendo di fatto i problemi di Akademia. “Abbiamo trovato subito le giuste intese – afferma con soddisfazione Fabrizio Costantino, Presidente di Akademia Sant’Anna – il magnifico Rettore ha ascoltato il nostro grido d’allarme e ci ha aperto le porte dell’Università e dei suoi impianti sportivi, mettendosi subito a disposizione e sposando il nostro progetto con il fermo obiettivo di non far perdere a questa città un’occasione unica, che manca da tanti anni e che non è importante solamente per il semplice aspetto sportivo ma anche da altri punti di vista. Posso definirlo un vero e proprio atto d’amore nei confronti della nostra città: un atto che adesso, finalmente, ci offre la possibilità di poter disporre di un campo gara ufficiale per disputare le partite di A2”. L’Università, infatti, anche con il supporto della SSD UniMe della Presidente Silvia Bosurgi, ha garantito la disponibilità dell’impianto della Cittadella Sportiva Universitaria e si è resa disponibile per garantire anche altri servizi funzionali allo sviluppo di un’attività sportiva di cosi alto livello, permettendo così di poter sciogliere uno dei nodi principali per l’iscrizione al torneo. “Non possiamo che essere grati al Rettore ed alla Presidente della SSD UniMe per questo supporto – prosegue Costantino – che ci permette di poter affrontare il prossimo campionato. Cosi come ringraziamo anche il Direttore Sportivo di Marsala Volley, Maurizio Buscaino, che ha dimostrato grande sportività e grande disponibilità offrendo il campo di Marsala come terreno sussidiario in caso di emergenza. Grazie a loro adesso possiamo davvero iniziare a lavorare per la prossima stagione”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Duccio Ripasarti è il nuovo direttore sportivo della Trentino Volley femminile

    Di Redazione Dopo aver ufficializzato l’acquisto dei diritti di Serie A2 femminile dalla Trentino Rosa, Trentino Volley procede nello sviluppo del nuovo progetto, individuando in Duccio Ripasarti il direttore sportivo. Avrà il compito di allestire e organizzare la nuova struttura e la rosa delle giocatrici che, a partire dalla prossima stagione sportiva, vestiranno i colori e il logo del club di via Trener nella seconda serie nazionale donne.  Nato a Firenze nel 1973, dopo una lunga carriera da giocatore, Ripasarti si è avvicinato ai ruoli dirigenziali nel 2011, quando raggiunse in Francia la moglie Nadia Centoni, ex grande pallavolista con importanti trascorsi in maglia azzurra, impegnata tra le fila del Racing Club de Cannes. Coinvolto ben presto nel management della società transalpina, il dirigente toscano ha ricoperto i ruoli di team manager prima e direttore sportivo poi, occupandosi della costruzione di una squadra che nei successivi tre anni ha fatto incetta di titoli nazionali (3 Scudetti e 3 Coppe di Francia), togliendosi l’enorme soddisfazione di raggiungere la finale di Champions League, persa nel 2012 con le turche del Fenerbahce. Rientrato in Italia nel 2016, Ripasarti è approdato al Bisonte Firenze, società di Serie A1 nella quale ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo per sei stagioni, lavorando al fianco di tecnici di grande spessore come Caprara e Mencarelli. Nella sua esperienza fiorentina ha scoperto e valorizzato atlete del calibro di Daalderop, Knollema, Santana e Sylves, avviando inoltre un importante progetto a livello giovanile. “Nel momento in cui, come Trentino Volley, abbiamo deciso di lanciare il progetto femminile abbiamo subito cercato una persona che potesse diventare il punto di riferimento per l’intero settore, in modo da portare avanti il nostro lavoro con professionalità e competenza – ha spiegato il Presidente Bruno Da Re – . Qualità che abbiamo individuato in Duccio Ripasarti, dirigente con alle spalle tanti anni di esperienza nazionale ed internazionale, che ha accettato con entusiasmo la nostra proposta e a cui personalmente do il benvenuto a Trento e auguro buon lavoro“. “La telefonata ricevuta da Bruno Da Re ha oggettivamente cambiato la mia prospettiva lavorativa, mettendomi a conoscenza di un progetto particolarmente innovativo e stimolante – spiega Duccio Ripasarti –. Trento è una città che pallavolisticamente parlando mi ha sempre affascinato, per quanto ha fatto in ambito maschile ma anche per la crescita mostrata nel suo percorso femminile. Conosciuto tramite le parole di Da Re questo nuovo e ambizioso progetto di rilancio del volley femminile, ho impiegato meno di ventiquattr’ore per accettare la proposta“. “Lavorando al suo fianco – continua il nuovo ds – avrò inoltre l’occasione di crescere professionalmente ed arricchire il mio bagaglio di conoscenze; sarà un percorso impegnativo ma altrettanto formativo, dovendo spaziare a 360°, partendo dalla costruzione della squadra per arrivare all’impostazione di un percorso che possa ricalcare l’eccellenza dell’organizzazione, della mentalità e della credibilità del settore maschile. Cercheremo di dare nuovo slancio e nuova energia al cammino compiuto con serietà e passione dalla Trentino Rosa, mettendo a disposizione le nostre conoscenze e competenze con un metodo di approccio moderno e più professionale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Akademia Sant’Anna al capolinea? Margini ridotti per l’iscrizione alla A2

    Di Redazione Dalla gioia per la doppia promozione allo spettro della rinuncia: il volley a Messina rischia di perdere in un colpo solo due squadre di Serie A. Dopo la rinuncia della Savam Costruzioni Letojanni, che ha ceduto il diritto di Serie A3 a San Giustino, anche l’Akademia Sant’Anna rischia di non poter disputare il campionato di Serie A2 femminile. Le motivazioni sono le stesse dei colleghi uomini: l’assenza di un impianto idoneo per partecipare alla categoria superiore. L’ipotesi dell’utilizzo del PalaRescifina, che sarebbe stato appetibile anche per la squadra maschile, è stata presto scartata per l’assenza dei requisiti necessari. C’è ancora uno spiraglio per il PalaTracuzzi, ma serve in tempi brevi il certificato di agibilità dell’impianto, oltre alla posa del taraflex. Intanto, come riporta la Gazzetta del Sud, giocatrici e staff sono stati svincolati, anche se molte atlete avrebbero dato la disponibilità a tornare in caso di iscrizione. “A oggi la situazione appare ingarbugliata – dice il presidente Fabrizio Costantino –. Già ci troviamo con un gap sulle spalle rispetto ad altre società pienamente operative da tempo, e molto presto dovremo prendere una decisione in vista della nuova stagione. Dal punto di vista economico avevamo iniziato a muoverci con largo anticipo nella definizione del budget per affrontare un campionato difficile sotto l’aspetto tecnico e costoso, il tutto nonostante lo scarso interesse della grande imprenditoria. La A2 è una vetrina importante per la città, sarebbe un peccato dovervi rinunciare“. LEGGI TUTTO