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    Trentino cede a Messina nella sfida amichevole nonostante i 28 punti di Weske

    Il primo dei due impegni ravvicinati a Ponte di Legno va in archivio con una sconfitta per l’Itas Trentino, che al termine di quattro set vivaci e molto combattuti cede il passo al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ambiziosa formazione di Serie A2 femminile.

    Nonostante il risultato finale abbia sorriso alle siciliane, non sono mancate le indicazioni positive per coach Mazzanti, una su tutte l’interessante esordio in maglia gialloblù di Emilia Weske. L’opposta tedesca, aggregatasi al gruppo solamente da pochi giorni, ha chiuso la sfida con un bottino di 28 punti personali, frutto del 42% in attacco, con 5 muri e 3 ace a referto.

    Mazzanti si è affidato inizialmente a Prandi al palleggio, Weske opposto, Kosareva e Giuliani in posto 4, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero, ma nel corso del match ha dato spazio anche a Zojzi (ottimo il suo impatto sulla gara con 10 punti e il 40% a rete), Ristori Tomberli, Pizzolato, Bassi, Batte e Zeni. Tra le fila dell’Akademia da rimarcare l’ottima prestazione di Diop, seconda miglior marcatrice della sfida con 27 punti, mentre le ex Mason e Olivotto firmato rispettivamente 12 e 8 punti.

    “E’ stata una partita in cui abbiamo faticato a mantenere con costanza il nostro ritmo di gioco, riuscendo a farlo solamente a sprazzi – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Abbiamo faticato soprattutto in cambio-palla a trovare continuità in attacco con i centrali, mentre in fase punto a tratti siamo andati molto bene. Usciamo da questo test con la convinzione che dobbiamo crescere principalmente in fase di cambio-palla, per rimanere dentro la partita più facilmente e non essere costretti a rincorrere gli avversari”.

    L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 14 settembre alle ore 17, sempre a Ponte di Legno, per sfidare la Cda Volley Talmassons nel quarto test pre-campionato.

    Itas Trentino – Akademia Sant’Anna Messina 1-3(23-25, 25-23, 24-26, 19-25)

    ITAS TRENTINO: Prandi 2, Weske 28, Giuliani 5, Kosareva 11, Molinaro 7, Marconato 4, Fiori (L); Batte 1, Pizzolato 0, Ristori Tomberli 0, Bassi 1, Zojzi 10, Zeni (L). N.e.: Iob. All. Davide Mazzanti. AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro 3, Diop 27, Mason 12, Rossetto 17, Modestino 4, Olivotto 8, Norgini (L); Babatunde 6. N.e.: Cabassa, Rollins, Trevisiol, Guzin, Caforio (L). All. Fabio Bonafede.

    DURATA SET: 27’, 28’, 26’, 24’ (totale: 1h45’).NOTE: Itas Trentino: 13 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 11 errori in azione, 36% in attacco, 59% (29%) in ricezione. Akademia Sant’Anna: 7 muri, 10 ace, 8 errori in battuta, 16 errori in azione, 40% in attacco, 60% (42%) in ricezione.

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    Test superato a pieni voti dall’Akademia Sant’Anna contro Talmassons

    Test match positivo per Akademia Sant’Anna che, nella prima uscita stagionale, batte in quattro set (19-25, 25-16, 18-25, 20-25) la Cda Volley Talmassons, formazione di serie A1, e si aggiudica il confronto d’esordio del triangolare di Ponte di Legno (Bs).

    Prova caparbia delle ragazze di coach Bonafede che, nonostante qualche assenza per motivi precauzionali e una preparazione ancora in divenire, tengono testa ad un avversario di categoria superiore, mostrando già compattezza nel gruppo e spirito di sacrificio nei momenti di difficoltà. Ancora una volta e in poco tempo, il tecnico siracusano è riuscito a dare un’identità solida alla squadra, che tornerà utile nei momenti che conteranno davvero.

    Curiosità: proprio contro Talmassons, l’ultima gara della scorsa stagione – nel confronto del PalaRescifina in gara-3 di Semifinale Play-Off – terminata con il passaggio in Finale delle friulane.

    Nello starting six, Cda Volley Talmassons schiera Eze in regia, Kraiduba suo opposto, centrali Botezat e Kocic, posto 4 Shcherban e Strantzali, libero Gazzola. Risponde Akademia Sant’Anna con Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Olivotto e Modestino, posto 4 Rossetto e Mason, libero Norgini.

    Migliore realizzatrice dell’incontro l’opposto messinese, Bintu Diop, con 21 punti (15 in attacco con il 38 %, 3 a muro e 3 al servizio). L’atleta toscana è risultata anche Top Acer del match. Top Blocker la centrale di Talmassons, Alexandra Botezat, con 4 muri.

    Queste le dichiarazioni di coach Bonafede a fine gara: “E’ stata la prima sgambata dell’anno. La squadra ha fatto vedere delle buone fasi di gioco, anche se abbiamo ancora tantissimo su cui lavorare. Dobbiamo affinare molti meccanismi, per cui ben vengano queste gare; solo il confronto con gli altri, accompagnato all’allenamento ci porterà un crescendo di condizione e affiatamento”.

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    Presentazione ufficiale per l’Esperia Volley, Fioretti: “Stiamo lavorando sodo per poterci innovare”

    Davanti a circa trecento presenti, il sodalizio di viale Cambonino si è mostrato ufficialmente al proprio pubblico di appassionati, in vista della stagione cominciata poche settimane fa. L’evento, condotto dal giornalista di Cremona 1 Lorenzo Scaratti, è cominciato con l’introduzione del Presidente Stefano Fioretti e con gli interventi di personalità a vario titolo coinvolte nel mondo U.S. Esperia Volley 1961.

    Nel mezzo, la presentazione delle categorie giovanili e della prima squadra, con l’annuncio dell’apertura della campagna abbonamenti per le gare della formazione che militerà per il terzo anno consecutivo nella serie cadetta.

    “Un augurio di buon lavoro e un ‘in bocca al lupo’ per la stagione che è appena iniziata – attacca il Presidente Stefano Fioretti-. Che sia un anno di crescita sportiva, sia personale, sia di squadra. Desidero che l’Esperia diventi un polo di aggregazione giovanile in cui conoscere persone nuove, fare nuove amicizie e condividere l’amore per la pallavolo e, dall’anno prossimo, anche per il beach volley”, dando così il primo spoiler sui progetti gialloblù in cantiere. “Voglio ribadire una richiesta: quella di avere pazienza. Stiamo lavorando sodo per poterci innovare, stare al passo coi tempi e allo stesso tempo dare il miglior servizio possibile alle nostre atlete, non dimenticandoci che stiamo vivendo principalmente con l’aiuto di volontari”.

    Il microfono passa poi nelle mani del vice Presidente Franco Bia. “Voglio innanzitutto ringraziare chi ci ospita, quindi l’amministratore del DLF Andrea Cambiati e tutto il suo staff. Ringrazio poi tutti coloro che nel proprio piccolo, stanno facendo in modo che questa società cresca ogni giorno. Poco per volta riuscirò a conoscere tutte le realtà gialloblù. Ogni secondo della propria vita privata dedicato all’Esperia è un secondo guadagnato, sia per voi, sia per noi”.

    È il turno del Presidente onorario Silvio Sassano, che esordisce annunciando una splendida notizia: il CONI insieme ad Ansmes (Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’oro al merito del CONI e del CIP) ha assegnato all’U.S. Esperia Volley 1961 la Stella di Bronzo al Merito Sportivo per aver contribuito a diffondere e onorare lo sport nel Paese.

    “Voglio ringraziare Stefano e Franco che hanno deciso di intraprendere questa avventura. Stiamo loro vicini, perché ne hanno bisogno, dovendo conoscere alcuni meccanismi di relazione. Ritengo comunque che siano pronti per proseguire il progetto iniziato con l’approdo in serie A, ma diciamo che raccolgono anche un impegno importante per quanto riguarda il settore giovanile, che è sempre stato il fiore all’occhiello della società.

    In questi ultimi anni, l’attività di base è nettamente aumentata: a riprova di questo, abbiamo inserito diverse giovani in prima squadra. Voglio estendere i miei personali ringraziamenti a chi mi ha accompagnato in questi anni, a chi ha condiviso con me il percorso. Infine, ringrazio di cuore tutti coloro che continuano a donare il proprio tempo a questa società”.

    Foto Esperia Volley

    Giunge infine il momento della presentazione della prima squadra, introdotta dal direttore generale Tiziano Neviani. “La squadra è stata costruita assieme al direttore sportivo Silvano Chiappa. Ringrazio le ragazze perché avendo accettato la nostra proposta, ci hanno consentito di chiudere il roster a metà Aprile. Questo ci fa onore perché sono atlete di qualità, che hanno già militato in categoria. Ci auguriamo che facciano bene e che diano spettacolo. Stasera siamo in tanti: se veniste tutti al palazzetto, ci fareste un enorme piacere”.

    Al termine della passerella della serie A, ecco il capitano Veronica Taborelli, opposto classe 1994 al secondo anno in riva al Po: “Essere capitano quest’anno per me sarà una sfida in più, che affronterò comunque con serenità e positività”.

    Chiude la serata il confermato coach Marco Zanelli, rivolgendosi al pubblico. “Io sono cresciuto a Crema, nelle giovanili di una serie A. Sono sempre stato fiero di girare per la città, essendo riconosciuto come parte di quella società. Vorrei che questo succedesse anche a queste ragazze: quando vanno in giro per Cremona, spero vengano riconosciute perché l’Esperia, per la sua storia e per quello che ha fatto negli ultimi anni, merita di essere conosciuta da tutta la città”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino in campo a Ponte di Legno, Mazzanti: “Siamo curiosi di testarci”

    La settima settimana di preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino si concluderà con un triangolare amichevole in programma a Ponte di Legno. Dopo i primi due test con Altafratte e Brescia, le gialloblù di coach Mazzanti avranno una doppia occasione per testare la propria condizione al termine della prima settimana in cui l’Itas Trentino ha finalmente potuto lavorare in palestra al gran completo, visto che anche la tedesca Emilia Weske si è aggregata alla squadra dopo gli impegni estivi con la sua Nazionale.

    A Ponte di Legno, comune bresciano situato all’estremità settentrionale della Val Camonica, l’Itas Trentino sfiderà l’Akademia Sant’Anna Messina, ambiziosa formazione militante in Serie A2 femminile guidata in panchina dal tecnico trentino Fabio Bonafede e squadra tra le cui fila militano anche le ex gialloblù Chiara Mason e Rossella Olivotto, e la Cda Volley Talmassons, compagine friulana neo promossa nella massima serie che annovera nel proprio roster l’ex laterale di Trento Yana Shcherban.

    Il triangolare amichevole si aprirà giovedì 12 settembre con la sfida tra le friulane e le siciliane, mentre l’Itas Trentino scenderà in campo venerdì 13 settembre alle ore 14 per affrontare l’Akademia Sant’Anna Messina e sabato 14 settembre alle ore 17 per sfidare la Cda Volley Talmassons.

    “Siamo curiosi di testarci contro due squadre così competitive come Sant’Anna e Talmassons per scoprire meglio chi siamo e su quali aspetti dovremo focalizzare il nostro lavoro in palestra – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . La squadra sta bene e arriviamo a questo triangolare amichevole per vedere i progressi del nostro muro-difesa e per crescere ancora in fase di cambio-palla”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Clai Imola Volley vince in rimonta l’allenamento congiunto con Campagnola Emilia

    Primo sorriso nel precampionato della Clai Imola Volley. Le atlete imolesi battono Campagnola Emilia, formazione che sarà ai nastri di partenza della prossima serie B1, con il punteggio di 3 set a 1, ma ciò che più conta sono gli evidenti progressi messi in mostra dalla formazione di coach Nello Caliendo per quel che riguarda la qualità del gioco espresso e la continuità di rendimento durante il test. 

    CRONACA – Alla prima uscita senza il loro capitano Sofia Cavalli, le santernine partono decisamente contratte e lasciano il primo parziale alle avversarie nonostante il vano tentativo di rimonta finale. Dal secondo set in poi, la Clai cambia marcia e soprattutto grazie all’opposto Sara Stival, piuttosto ispirata in fase offensiva, inizia a trovare un buon ritmo sul parquet ed a prendere quindi il pieno controllo sull’inerzia della gara.

    Campagnola lotta su ogni pallone e difende piuttosto bene, ma la differenza di valori tecnici in campo appare piuttosto evidente. L’intesa tra le giocatrici in campo necessita ovviamente di essere ulteriormente affinata, ma rispetto all’allenamento congiunto con Altafratte dello scorso sabato si sono visti dei passi in avanti che lasciano davvero ben sperare tutto l’ambiente per il proseguimento della stagione.

    Imola ha giocato (e vinto) i successivi tre parziali dimostrando una buona concretezza in entrambe le fasi e ha saputo essere lucida nella gestione del pallone nonostante i carichi di lavoro fisico siano in questa fase ancora piuttosto sostenuti.  

    Di nuovo positive e confortanti le prestazioni di tutti i centrali e di Irene Mescoli, mentre è finalmente arrivato il debutto in maglia Clai per Valentina Pomili, impiegata nei primi due set e apparsa già in discreta forma. Solita prova di sostanza per Alessia Mastrilli, chiamata adesso come non mai a diventare la guida in campo di una squadra che senza dubbio ancora deve ben metabolizzare l’infortunio improvviso della sua regista titolare. 

    “E’ presto per avere un’idea definitiva su questo gruppo – commenta Sofia Migliorini– ma stiamo lavorando molto bene in allenamento e con il tempo possiamo davvero diventare una buona squadra. Stiamo cercando la giusta amalgama tra di noi, ma bisogna avere molta pazienza e cercare di parlare il più possibile all’interno del gruppo. La situazione attuale è molto particolare, ma in ogni caso Nello sta gestendo tutto nella miglior maniera possibile facendoci sempre allenare al massimo.

    Contro Campagnola è stata nel complesso una buona prestazione, anche se sono caduti palloni che non dovevano cadere. Dobbiamo lavorare meglio con il muro-difesa e insistere sulla ricezione. Per quanto riguarda Sofia, sono davvero molto triste per quanto le è successo perché perdo il mio punto di riferimento in campo. Rimango convinta che lei ci aiuterà sicuramente anche restando fuori dal campo come solo un vero capitano è in grado di fare. Spero che mi stia vicino il più possibile come io lo sarò per lei durante la fase di recupero dall’infortunio”.  

    Prossimo impegno per Bacchilega e compagne l’allenamento congiunto in programma venerdì 13 settembre alle ore 19 sul campo della Trasporti Bressan Offanengo, formazione inserita nel girone B di serie A2.

    CLAI IMOLA VOLLEY- TIRABASSI & VEZZALI CAMPAGNOLA EMILIA 3-1 (22-25; 25-20; 25-23; 25-18) 

    IMOLA: Pomili 4, Bacchilega 7, Pinarello 2, Mescoli 9, Ravazzolo 8, Arcangeli ne, Migliorini 4, Mastrilli (L), Gambini (L), Visentin 3, Messaggi 4, Bulovic 4, Stival 16. All. Caliendo 

    CAMPAGNOLA EMILIA: Muzi 17, Frignani 4, Bici (L), Mantovani 1, Coveccia 8, Aluigi 1, Maghenzani 7, Pratissoli 1, Bonato 2, Rossi 9, Magnani 2, Bonat (L), Caramaschi 2. All. Molinari 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia si arrende alle francesi del Mulhouse nel primo incontro della Valtellina Summer League

    Si conclude con una sconfitta per la Banca Valsabbina Millenium Brescia il primo allenamento congiunto della Valtellina Summer League, che si è svolto al Palazzetto dello sport dell’Aprica contro la Volley Mulhouse Alsace, squadra francese di League A.

    Nel terzo test-match stagionale bresciano (dopo Busto e Trento), le Leonesse hanno affilato gli artigli: una prova di carattere che, nonostante il risultato, dà nuovi e importanti feedback a coach Solforati per indirizzare al meglio il lavoro dei prossimi giorni (la Valsabbina tornerà in campo venerdì contro la Futura Giovani per il secondo incontro del torneo) e delle settimane a venire.

    Anche per questo incontro, il tecnico marchigiano ha dovuto rinunciare a Pistolesi e Tonello (per loro, ancora riposo precauzionale per un risentimento), oltre all’infortunata Franceschini, e ha offerto minuti preziosi a tutte le forze disponibili del suo roster. 

    SESTETTI – Coach Solforati scende in campo con Scacchetti al palleggio, incrociata a Davidovic; in posto 4, ci sono Bikatal e Trevisan e al centro Meli e Veglia, con capitan Scognamillo libero. Coach Salvagni risponde con Danard-Selosse-Nana, Kosonen-Jatzko, Legros-Tontai; con Casadei libero.

    1° SET – La Millenium parte concentrata, con Meli e Bikatal aggressive in attacco. Dopo un iniziale vantaggio bresciano, è Mulhouse a ingranare la marcia, puntando soprattutto sul braccio caldo della sua numero 10 Danard-Selosse che, con una lunga serie di battute, porta la sua squadra sul +4 (8-12). E’ ancora Bikatal, in attacco e a muro, a provare a dare la carica alle Leonesse, ma la formazione francese è più ordinata e attenta soprattutto a muro: il vantaggio viene mantenuto fino alla fine del set (19-25). Miglior realizzatrice del primo parziale è Legros (5 punti).

    2° SET – In avvio di secondo set, è ancora Mulhouse a spingere, portandosi subito a distanza. La Valsabbina, tuttavia, prova a rimanere attaccata alle francesi: il testa a testa diventa più teso, grazie ad un’attenta Scognamillo in difesa e un’infuocata Bikatal in attacco (7-11). L’astuzia di Trevisan fa 13-14, ma la formazione transalpina inanella una serie di azioni positive, sfruttando soprattutto il suo muro, vera carta vincente delle ragazze allenate da Salvagni (16-20). Alla fine, è ancora Mulhouse a sorridere: il set si chiude con lo stesso parziale del primo (19-25). Top scorer del set rimane Legros (6 punti); tra le bresciane, emerge Trevisan (4).

    3° SET – Mulhouse spinge, Millenium stringe i denti e rincorre: anche nel terzo parziale, è l’Alsace a portarsi in vantaggio (4-8). Le Leonesse sono costrette alla difesa serrata e provano a rispondere ai colpi avversari con le due attaccanti che più conoscono il campionato francese, Davidovic e Bikatal. Ma il muro di Mulhouse continua a funzionare alla perfezione (11-17). Nel frattempo, entrano Stroppa e Romanin. Sul finale, Scognamillo e compagne provano a superarsi, lottando su ogni pallone. L’ace di Meli (17-24) viene annullato dal successivo errore in battuta della stessa centrale, miglior realizzatrice del set tra le bresciane. La squadra francese mette in bacheca anche il terzo parziale (17-25).

    4° SET – Nel quarto set, coach Solforati mantiene Romanin in regia e Stroppa in posto 2, offrendo minuti preziosi anche al libero Riccardi. La Millenium parte meglio e conquista il vantaggio (9-7). Dal 9-9, le due squadre danno vita ad un teso botta e risposta: all’iniziale vantaggio francese (14-16) segue il sorpasso bresciano sul finale (21-20). Alla fine, però, è Mulhouse ad affondare gli ultimi colpi vincenti: al foto finish, la squadra di Salvagni si prende anche il quarto set (23-25).

    Miglior realizzatrice del match è Jatzko (16 punti), subito seguita dalle compagne Legros (14) e Kosonen (13). Lato Millenium, top scorer è Meli con 12 punti conquistati.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Volley Mulhouse Alsace 0 – 4(19-25; 19-25; 17-25; 23-25)

    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 1; Trevisan 9; Riccardi (L); Veglia 5; Scacchetti 0; Stroppa 3; Bikatal 9; Davidovic 7; Scognamillo (L); Elia n.e.; Meli 12. All. Solforati.

    Volley Mulhouse Alsace: Legros 14; Nana 9; Kosonen 13; Diouf n.e.; Soldner (L); Danard-Selosse 9; Iordo 8; Tontai 7; Jatzko 16; Marin n.e.; Evans n.e.; Casadei (L). All. Salvagni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura in crescendo contro Lodz, Beltrami: “Siamo riusciti a esprimere quello che vogliamo essere”

    Il primo giorno di mini-raduno tra Chiavenna e la Valmalenco regala già grandi emozioni alla Futura Volley Giovani. Subito un test di prestigio per le biancorosse, impegnate nell’allenamento congiunto con l’LKS Lodz, una delle migliori formazioni polacche che in questa stagione sarà al via della CEV Cup, ricca di nomi importanti (Maria Stenzel, Zuzanna Górecka e Lana Scuka su tutte) e allenata dal coach italiano Alessandro Chiappini.

    Dopo le uscite contro Brescia e Albese, sale dunque di livello il precampionato di Rebora e compagne, che possono così sfruttare la prima uscita in Valchiavenna per proseguire nel lavoro di crescita sotto il profilo della qualità del gioco, della tenuta e delle intese.

    Al PalaMaloggia finisce 0-4 per le polacche (19-25, 21-25, 15-25, 21-25 i parziali) con la Futura che scende in campo senza la sua americana, Alyssa Enneking, tenuta a riposo precauzionale. Al suo posto nello starting six c’è spazio per Bianca Orlandi, tra le più positive nell’uscita di sabato scorso ad Albese.

    CRONACA – In avvio, la squadra di coach Alessandro Beltrami fatica un po’ ad ingranare al cospetto di una formazione fisicamente superiore ma mostra poi una buona progressione, tanto che nel secondo parziale sono proprio le bustocche a fare sempre l’andatura, tenendo la testa avanti. Qualche rimpianto per le battute finali quando, dopo il 21 pari, qualche errore di troppo condiziona l’esito del set punendo oltremodo una Futura a tratti davvero brillante.

    Nella terza frazione il tecnico bustocco mischia tutte le carte, rendendola di fatto totalmente sperimentale dando spazio alla panchina, con l’obiettivo di provare diversi assetti e nuove soluzioni. Nel non previsto quarto parziale Zanette e Zakościelna sono le uniche titolari del 6+1 ed anche in questo caso le biancorosse se la giocano con grande carattere, tenendo sempre il punto a punto (17-16). Purtroppo l’epilogo è la fotocopia del secondo set, con qualche sbavatura che permette al Lodz di chiudere i conti.

    Alessandro Beltrami (allenatore Futura Volley Giovani): “Quattro set interessanti e importanti per il nostro percorso contro un’ottima squadra. Sono contento perché siamo riusciti, a differenza di sabato scorso, a esprimere quello che vogliamo essere come nostra identità e siamo cresciuti nel corso della gara. Nel secondo set abbiamo avuto l’illusione di poterlo chiudere poi un paio di situazioni non ce lo hanno permesso ma è stato un parziale di alto livello.

    Dal terzo abbiamo iniziato a testare alcune situazioni e ingressi in battuta, sempre tenendo bene sui punti che per noi erano importanti in un match del genere. Ho visto un netto passo avanti rispetto a prima, non nel risultato ma non è questo il momento di guardarlo. Non lo dico semplicemente perché non abbiamo vinto ma perché stiamo puntando su alcuni concetti come la qualità del primo tocco, l’aggressività in battuta che è arrivata piano piano, l’attenzione a muro difesa e le soluzioni d’attacco. Inoltre, aver giocato senza Enneking dà ancora più valore a quel che siamo riusciti a esprimere”.

    NEXT STOPRebora e compagne raggiungeranno il quartier generale di Caspoggio, dove proseguiranno la preparazione tra palla e pesi. Venerdì 13 settembre è in programma la seconda amichevole contro la Millenium Brescia. Si gioca alle ore 18 alla Palestra Comunale di Chiuro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brutte notizie per Imola, grave infortunio e stagione terminata per Sofia Cavalli

    Sofia Cavalli, capitano della Clai Imola Volley, ha subito un brutto infortunio che la costringerà a rimanere lontana dai campi di gioco per tutta la prossima stagione sportiva. 

    Gli esami strumentali ai quali è stata sottoposta nei giorni scorsi la palleggiatrice imolese hanno infatti riscontrato la lesione del legamento crociato anteriore e del collaterale del ginocchio destro. In questo momento rimane ancora incerta la data nella quale Sofia sarà sottoposta all’intervento chirurgico di ricostruzione e di conseguenza diventa molto difficile indicare i tempi di recupero inerenti al periodo post-operatorio e al percorso riabilitativo che l’atleta dovrà seguire. 

    Tutto è iniziato lo scorso sabato 7 settembre durante l’allenamento congiunto con Altafratte svolto al PalaRuggi di Imola. Per la squadra di coach Nello Caliendo si trattava della prima uscita stagionale dopo le settimane iniziali interamente dedicate alla preparazione fisica e Sofia, entrata all’inizio del secondo parziale in sostituzione di Pinarello, si è accasciata a terra dopo pochi minuti dal suo ingresso lamentando immediatamente un forte dolore al ginocchio interessato.

    Subito si era capito che l’infortunio potesse essere di una certa gravità, ma rimaneva viva la speranza che queste sensazioni negative fossero sbagliate e fuorvianti. Speranza che purtroppo si è spenta subito dopo l’esito della risonanza magnetica svolta lo scorso lunedì che ha invece confermato in toto la gravità della lesione subita dalla regista santernina. 

    Un destino beffardo e crudele che ha improvvisamente privato Sofia del suo sogno, per il quale tanto aveva duramente lavorato negli ultimi anni, ma sicuramente il capitano di Imola, esempio fuori e dentro dal campo, troverà la giusta determinazione per approcciarsi a questa sfida nella maniera corretta e per vincere la partita più importante della sua carriera.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO