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    Messina ancora imbattuta in preseason, Melendugno superato 3-1 nel primo dei due appuntamenti

    Test match numero quattro per Akademia Sant’Anna che, nel confronto del pomeriggio di venerdì 20 Settembre, supera (3-1) la Volley Melendugno, formazione pugliese di A2 del girone B.

    Allenamento programmato su quattro set dei quali i primi tre ad appannaggio delle messinesi (31-29, 25-20, 25-23), l’ultimo delle ospiti (21-25).

    Sul reale valore delle squadre in campo poco da dire; ci si avvicina alla condizione migliore, passo dopo passo, ma occorrerà percorrere ancora parecchia strada per poterlo realmente quantificare. Un test, dunque, che consente ulteriormente di crescere atleticamente e affinare i propri sistemi di gioco.

    Combattutissimo il primo parziale, meno equilibrati il secondo e il terzo in cui Messina ha controllato anche nel punteggio, facendosi recuperare in parte sul finale dei parziali. Per coach Bonafede, ampia rotazione tra tutte le giocatrici a disposizione, garantendo spazio negli ultimi due set anche alla statunitense Rollins, l’atleta lettone in prova – Paula Neciporuka – Guzin, Trevisiol e Caforio.Ex dell’occasione: Jessica Joly, lo scorso anno in maglia Akademia.

    CRONACA – Nello starting six, Akademia Sant’Anna con Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Olivotto e Modestino, posto 4 Rossetto e Mason, libero Norgini. Volley Melendugno in campo con Caracuta in regia, suo opposto Malik, centrali Riparbelli e Biesso, posto 4 Tanase e Joly, libero Ferrario.

    Nel primo set, parte avanti Akademia che chiude due muri vincenti con Modestino e Rossetto. Il vantaggio iniziale maturato viene recuperato dalle ospiti che restituiscono i block su Modestino e pareggiano il conto (6-6). Coach Bonafede tira fuori la centrale campana e lancia Babatunde. Diop passa prima da posto 4 e a seguire da posto 2, mentre Rossetto allunga con un diagonale piazzato (11-8). Olivotto trasforma una palla slash, Melendugno rimane ad un break di distanza (13-11).

    Prezioso touch out quello conquistato da Mason, le avversarie sbagliano, Olivotto non perdona in primo tempo e Akademia vola a +4. Malik fallisce il servizio, concedendo ossigeno alle padrone di casa che si godono un appoggio vincente di Diop (19-16). Il colpo del 20-18 porta la firma ancora della vicecampionessa italiana che ci mette testa e abilità. Andrich, Riparbelli e Malik operano il sorpasso (21-22). Babatunde è attenta al centro, Mason si fa murare la pipe, vincente Diop per la nuova parità (23-23).

    Melendugno difende e contrattacca, mentre una fast di Babatunde e un suo ace portano nuovamente avanti Messina (25-24). Le ospiti sono più attente e incisive (26-26), ma un top block di Diop da zona due, fa tenere avanti il muso a Messina (27-26). Mason sbaglia il servizio, Rossetto non l’attacco (28-27). Al servizio errore anche delle pugliesi, Joly trova un touch out e si prosegue in perfetta parità (29-29). Due negative in attacco di Melendugno chiudono il parziale (30-28).

    Nel secondo set, Bonafede tiene dentro Babatunde, mentre Giunta manda in campo Maruotti posto 4 su Joly. Messina parte avanti, mantiene un break di vantaggio (7-5), poi fallisce alcuni palloni e Melendugno opera il sorpasso (7-8). Bonafede rimette dentro Modestino e tira fuori la centrale ex Brescia. Scatto di orgoglio delle SuperGirls: recuperano il leggero svantaggio e allungano a +4 (16-12). Melendugno non riesce più a farsi sotto, Messina contiene prima e poi allunga il distacco, chiudendo con Mason in lungo linea (25-20).

    Nel terzo set, Bonafede ruota quasi l’intero sestetto. In campo Trevisiol in regia, Guzin opposto, Rollins e Neciporuka posto 4, Babatunde e Modestino al centro, Caforio libero. Giunta inserisce Andrich, fuori Malik. ritorna Joly, in panchina Maruotti. Positivo l’impatto sul match delle subentranti: imprimono una marcia decisiva al parziale, mantenendolo e incrementandolo nel punteggio a metà set (14-7).

    Rollins mette in mostra i suoi colpi preferiti; piazza anche un ace che produce il massimo vantaggio Messina (17-9). Melendugno accorcia di un paio di lunghezze, ma senza erodere mai davvero un punteggio saldamente in mano di Messina. Rollins prima si fa murare, poi piazza in diagonale, trova un touch out e padrone di casa a +5 (23-18). Un ritorno delle pugliesi costringe coach Bonafede a chiamare time-out (23-22). La chiusura di set su un errore al servizio di Melendugno (25-23).

    Nel quarto set, conferma della formazione del parziale precedente per Bonafede, Giunta prova Maruotti e Joly posto 4 insieme, confermata Andrich opposto. Identico avvio del terso set: avanti subito con un +4 con Guzin approfitta di una palla slash (8-4), ma le pugliesi riescono a riprendere terreno e pareggiare i conti (8-8). Messina avanza, Rollins colpisce in lungo linea (12-10). Melendugno tallona Messina che riesce a mantenere il break di vantaggio con Modestino in fast e un appoggio di Rollins (18-16).

    Non è fortunata Modestino su una fast murata, indirizzata out ma che le sbatte addosso, prima di terminare sul taraflex la sua corsa (19-19). Il sorpasso delle ospiti costringe Bonafede al time out, ma Melendugno allunga ancora (19-22). Rollins trova un roll-shot vincente, Maruotti la imita (20-23). Touch out di Joly su Babatunde che si rifà in fast poco dopo (21-24). Riparbelli chiude anche lei in fast (21-25).

    Questa la dichiarazione dell’head coach, Fabio Bonafede: “E’ stato un allenamento proficuo. Come sempre, il risultato, in questi casi, ha un valore relativo. Quelli che contano sono i meccanismi provati in campo. Questa sera, anche rispetto a Ponte di Legno, alcuni aspetti non hanno funzionato; siamo stati un po’ più fallosi. Ci sta che succeda in questo periodo, così possiamo capire come e dove serve lavorare”.

    “Primo set molto combattuto, anche perché le avversarie sono partite decise – ha dichiarato la schiacciatrice Aurora Rossetto. Siamo state comunque brave a portarlo a casa nonostante, dal punto di vista mentale, non fosse facile. E’ stato un allenamento di carattere, oltre che tecnico-tattico. Ci sono miglioramenti da dover fare, ma come sempre torniamo in palestra per correggere il tiro e metterci alla prova. Vediamo come andrà il secondo test”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata attende San Giovanni in Marignano, Mazzon: “Siamo pronte e fiduciose”

    Altro test casalingo in arrivo per la CBF Balducci HR Macerata, il terzo stagionale nella fase di pre-campionato. Sabato 21 settembre (ore 16) al Banca Macerata Forum il primo allenamento congiunto con una formazione di pari categoria, la Omag Mt San Giovanni in Marignano, inserita nello stesso girone (A) della Serie A2 Tigotà delle arancionere. Un banco di prova importante, dopo quelli già sostenuti con Vallefoglia (A1) e Castelbellino (B1) nei weekend precedenti, quando siamo giunti alla quinta settimana di preparazione e mancano soltanto due settimane al via ufficiale al campionato 2024-25.

    Dall’altra parte della rete ci sarà una formazione che Fiesoli e compagne conoscono bene, per averla affrontata nel corso della scorsa stagione sempre nella fase di Regular Season. Parzialmente rinnovata, la squadra romagnola guidata dal neo coach Massimo Bellano si presenta con le carte in regola per disputare un campionato ai vertici: dunque un test davvero interessante per valutare la condizione e oliare al meglio i meccanismi di gioco. E domenica 29 settembre si replicherà l’allenamento congiunto, stavolta in terra romagnola, per l’ultimo test pre-season.

    “Troveremo di fronte una squadra molto forte e quadrata – spiega Alessia Mazzon, centrale della CBF Balducci HR – e una società che conosco bene, visto che ci ho giocato nel corso della mia carriera. Sarà un allenamento congiunto molto importante per valutare i progressi del nostro gioco insieme ad una delle migliori formazioni che sarà tra le protagoniste del nostro girone e penso di tutto il campionato di A2.

    Siamo pronte e fiduciose per disputare al meglio questo test, stiamo lavorando duramente in palestra tutti i giorni per prepararci al meglio e domani avremo un’occasione per vedere bene a che livello siamo arrivate. Manca poco all’inizio del campionato e vogliamo farci trovare al meglio per la partenza ufficiale della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento mura Padova in amichevole, Mazzanti soddisfatto: “Stiamo crescendo costantemente”

    Nel cuore dell’ottava settimana di preparazione pre-campionato l’Itas Trentino espugna il parquet di Trebaseleghe, superando in quattro set la Nuvolì Altafratte Padova nel quinto test di avvicinamento alla prima giornata del campionato di Serie A2.

    Le gialloblù di coach Mazzanti, in realtà, si sono aggiudicate le prime tre frazioni, arrendendosi solamente in un quarto parziale supplementare in cui entrambi i tecnici hanno concesso spazio a tutte le giocatrici a referto.

    Buone indicazioni sono giunte soprattutto dalle centrali Molinaro e Marconato che, imbeccate con regolarità da Prandi grazie ad una ricezione molto positiva (63% con il 42% di palle perfette), hanno chiuso la sfida con le patavine rispettivamente con 13 e 7 punti personali, frutto di percentuali molto elevate in attacco. Molinaro ha chiuso l’incontro con il 73% a rete (11 su 15), impreziosendo la sua gara con 2 muri.

    Su palla alta spicca la prestazione di una Kosareva in costante crescita: per lei 15 palloni a terra con il 50% in attacco, oltre a 2 muri e ad una prova solida anche in seconda linea (71%).

    A livello di fondamentali spiccano gli 11 muri realizzati dall’Itas Trentino (contro i 4 di Altafratte) e un ottimo 45% di positività di squadra in attacco, mentre al servizio le gialloblù hanno raccolto poco, realizzando un solo ace a fronte di 17 errori.

    Dominata la prima frazione (17-25), l’Itas Trentino è stata abile nei due set successivi a trovare il guizzo decisivo per conquistare due parziali giocati punto a punto, anche se nel secondo set Trento è stata costretta a rimontare la Nuvolì, avanti 16-11 prima di incassare il ritorno di Fiori e compagne. Nel quarto set Mazzanti ha dato spazio a tutte le giocatrici della rosa, inserendo Batte, Bassi, Ristori Tomberli, Zojzi, Pizzolato, Iob e Zeni.

    “In queste partite amichevoli stiamo crescendo costantemente, soprattutto nel muro-difesa dove siamo senz’altro più ordinati – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . In attacco abbiamo fatto alcune cose molto bene, mentre in altre situazioni dobbiamo invece migliorare molto, perché stiamo aspettando troppo a fare i colpi e dobbiamo essere più determinati nel rischiare e nel cercare il punto e non solamente la rigiocata”.

    Sponda Nuvolí, Marco Sinibaldi non è soddisfatto di come le sue hanno gestito i palloni più importanti: “Non sono particolarmente contento, perché nel primo siamo partiti troppo contratti ma nel secondo e terzo dovevamo essere più cinici nel chiudere i set perché ne avevamo le possibilità. Dobbiamo entrare in campo convinti, perché sarà così, che questo campionato non ci regalerà nulla e che quando avremo l’occasione di chiudere i set dovremo farlo, mostrando maggior coraggio in attacco, magari rischiando l’errore ma provando a chiudere il parziale”.NUVOLI’ ALTAFRATTE – ITAS TRENTINO 1-3(17-25, 23-25, 25-27, 25-20)NUVOLI’ ALTAFRATTE: Bovo 5, Fiorio 11, Micheletti 13, Grosse Scharmann 15, Esposito E. 2, Stocco 2, Maggipinto (L); Talerico 0, Ghibaudo 0, Fanelli 0, Esposito L. 5, Occhinegro (L), Pridatko 3. All. Marco Sinibaldi.ITAS TRENTINO: Prandi 0, Weske 9, Giuliani 8, Kosareva 15, Molinaro 13, Marconato 7, Fiori (L); Batte 3, Pizzolato 1, Bassi 2, Iob 1, Ristori Tomberli 2, Zojzi 4, Zeni (L). All. Davide Mazzanti. DURATA SET: 22’, 27’, 33’, 22’ (totale: 1h44’).NOTE: Nuvolì Altafratte: 4 muri, 9 ace, 12 errori in battuta, 17 errori in azione, 37% in attacco, 44% (27%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 1 ace, 17 errori in battuta, 12 errori in azione, 45% in attacco, 63% (42%) in ricezione.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura in campo al Trofeo Mimmo Bellomo, Landucci: “Stiamo crescendo partita dopo partita”

    L’intensa settimana di lavoro della Futura Volley Giovani si chiude con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla 44ma edizione del Trofeo Mimmo Bellomo, indimenticato allenatore e dirigente della Pallavolo Castellanzese, scomparso prematuramente in seguito ad un incidente stradale.Dopo le buone indicazioni emerse in occasione dell’allenamento congiunto con Costa Volpino disputato mercoledì, Rebora e compagne sono chiamate a confermarsi in una due giorni che le vedrà in campo assieme ad altre tre formazioni di A2: Picco Lecco, inserita nel girone A, Tecnoteam Albese ed Esperia Cremona, dirette rivali delle Cocche nel gruppo B nella prima fase del campionato.“Il test contro Costa Volpino ha dato continuità al lavoro che stiamo facendo in palestra – inizia a raccontare Chiara Landucci, centrale bustocca -. Anche nei momenti in cui le avversarie ci hanno messo in difficoltà, siamo riuscite a reagire e a venire fuori anche dai parziali difficili, cosa che ci ha dato più consapevolezza e ci ha fatto crescere come squadra”.Subito interessante la semifinale di domani, antipasto dell’apertura di regular season nel week-end del 5-6 ottobre. Busto Arsizio dovrà infatti vedersela con una Cremona data tra le big del girone, allestita con un buon mix tra conferme e volti nuovi. Tra questi ultimi spiccano il libero Francesca Parlangeli, la banda ex Futura Alessia Arciprete e le altre tre schiacciatrici Vittoria Zuliani, Sara Bellia e la polacca Vera Bondarenko. Le Tigri gialloblù di coach Marco Zanelli sono reduci da alcuni test, l’ultimo dei quali vinto mercoledì scorso contro Brescia, che hanno messo in luce proprio le attaccanti di palla alta, ben innescate da Turlà.“Sono contenta di incontrare subito l’Esperia – prosegue la giocatrice modenese ex di turno -. Hanno anche loro obiettivi importanti e sarà un simpatico anticipo di campionato. Queste sono le ultime occasioni per prendere spunto e confrontarci con altre formazioni: ci concentreremo soprattutto sul nostro gioco e cercheremo di sviluppare quegli aspetti dove abbiamo ampi margini di miglioramento”.Sarà senza dubbio stuzzicante scoprire se domani i due coach giocheranno a carte coperte in vista del non lontanissimo incrocio che metterà in palio i primi punti della stagione o se sarà sfida a viso aperto. Per la Futura Volley, che si è aggiudicata le ultime due edizioni del Trofeo Mimmo Bellomo (nel 2023 superando in finale Albese), sarà l’occasione ideale per andare a caccia del primo successo del suo precampionato.“Saranno due test utili per trovare amalgama di gruppo e lavorare ancora sui fondamentali, cosa che poi ci darà maggiori sicurezze in campionato – chiude Landucci -. Stiamo crescendo partita dopo partita aggiungendo un mattoncino alla volta e il Bellomo sarà l’occasione per continuare a trovare il giusto ritmo, le giuste intese e riuscire ad affrontare ogni situazione con più lucidità”.

    PROGRAMMA (PalaBorsani, via Legnano 3 – Castellanza)Sabato 21/9, ore 18: Picco Lecco-Tecnoteam Albese; a seguire: Futura Volley Giovani-Esperia Cremona.Domenica 22/9, ore 15: finale 3°-4° posto; a seguire: finale 1°-2° posto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Pincerato nominata capitano di Casalmaggiore: “Cercherò di aiutare con consigli tecnici e comportamentali”

    La Volleyball Casalmaggiore, a pochi giorni dall’inizio del campionato, ha deciso chi sarà il suo capitano, uno dei nomi già conosciuti dai tifosi rosa, Giulia Pincerato.

    “Sono molto felice di essere tornata a Casalmaggiore, come ho sempre detto, ho un bellissimo ricordo della stagione che ho fatto qui e mi gratifica il fatto che tutte le persone che ho ritrovato qui, dirigenti, tifosi..mi hanno ricordato con affetto e con piacere. Essere il capitano mi stimola, mi piace, credo sia un riconoscimento per tutti gli anni della mia carriera pallavolistica essendo io la più esperta.

    Quello che cercherò di fare sarà di aiutare con consigli tecnici e comportamentali le mie compagne visto che tante sono alla loro prima esperienza in Serie A. Il bello di essere il capitano in campo è essere un punto di riferimento per tutta la squadra. Grazie ai miei anni di esperienza con diversi allenatori sono più consapevole riguardo alle scelte. Credo che avere un’atleta di esperienza con le idee chiare possa essere una marcia in più”. Queste le prime parole di Pincerato da capitano.

    Ma Giulia non sarà sola, a farle da vice sarà Giorgia Faraone. “Giorgia sarà il mio vice, anche lei non è alla prima esperienza a Casalmaggiore. Un’atleta carismatica che sono sicura darà vitalità alla squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Pietro Bressan: Offanengo, Brescia, Costa Volpini e Casalmaggiore protagoniste al PalaCoim

    Si assottiglia sempre più il conto alla rovescia per la terza edizione del Trofeo Pietro Bressan alla memoria, quadrangolare di A2 femminile organizzato dal Volley Offanengo e in programma sabato e domenica al PalaCoim.

    A presentare l’evento (che ricorda la figura del padre dell’attuale presidente neroverde Cristian Bressan) sono i capitani delle quattro squadre protagoniste: Martina Martinelli (opposta della Trasporti Bressan Offanengo), Serena Scognamillo (libero della Valsabbina Millenium Brescia), Francesca Dell’Orto (palleggiatrice della Cbl Costa Volpino) e Giulia Pincerato (Volleyball Casalmaggiore), fresca di nomina.

    MARTINELLI (OFFANENGO): “Dal punto di vista del gioco, questo torneo ci dà l’opportunità, tramite il confronto con le altre squadre partecipanti, di mettere in atto il buon lavoro portato avanti in palestra in queste settimane di preparazione e di fare un po’ il punto sul nostro gioco di squadra in vista del campionato che inizierà tra due settimane.

    Personalmente, avendo già partecipato gli scorsi anni, ma credo di poter parlare anche a nome delle mie compagne, sono contenta che questo torneo sia organizzato proprio dalla nostra società e di giocare nel nostro palazzetto che, grazie anche alla partecipazione sentita degli appassionati di Offanengo e del volley in generale, ci darà un primo assaggio del bel clima che si respirerà in campionato. Inoltre, ci fa piacere ricordi la figura del papà del nostro presidente”.

    SCOGNAMILLO (BRESCIA): “La pre-season è sempre un momento delicato perché si vanno a definire le caratteristiche di una squadra completamente nuova. Stiamo cercando la nostra identità: tra alti e bassi, prestazioni migliori e peggiori stiamo trovando i nostri punti di forza. Il gruppo è già affiatato, c’è un bel feeling tra di noi e stiamo lavorando tutte duramente: i presupposti per una bella stagione ci sono tutti.

    Sicuramente il Trofeo Bressan sarà un test importante. Troveremo squadre della nostra categoria e potremo rapportarci con il livello che troveremo nel campionato. Sono molto curiosa di vedere a che punto siamo noi rispetto alle altre formazioni. Credo sarà un bel test per continuare a indirizzare il lavoro”.

    DELL’ORTO (COSTA VOLPINO): “Siamo una squadra tutta nuova, quindi questa prima parte è fondamentale per conoscerci sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. Le prime uscite ci hanno dato buone indicazioni e la strada che stiamo percorrendo tutti insieme, staff e atlete, è quella giusta. Questo fine settimana avremo modo di confrontarci con realtà importanti, farlo a due settimane dall’inizio del campionato ci permetterà di capire a che punto siamo”.

    PINCERATO (CASALMAGGIORE): “Il torneo di Offanengo è molto importante perché abbiamo veramente bisogno di giocare, quella di sabato sarà la nostra seconda partita, siamo una squadra completamente nuova e più match facciamo meglio è in questo periodo: abbiamo bisogno di giocare insieme. Il Trofeo Bressan va affrontato nel modo giusto, con attitudine e concentrazione, ma anche con la consapevolezza che ora non siamo nella nostra condizione migliore perché siamo un po’ indietro nella preparazione rispetto alle altre squadre. Inoltre, questa manifestazione ci permette di guardare altre tre formazioni di A2 e avere un termine di paragone”.

    Il programma del terzo Trofeo Pietro Bressan.Sabato 21 settembre:ore 17 semifinale Cbl Costa Volpino-Valsabbina Millenium Bresciaore 19 semifinale Trasporti Bressan Offanengo-Volleyball CasalmaggioreDomenica 22 settembre:ore 16,30 finale terzo-quarto postoa seguire finale primo-secondo postopremiazioni squadre e premi individuali.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Esperia Cremona supera in amichevole una Millenium Brescia a ranghi ridotti

    Il PalaGeorge torna a riaccogliere le Leonesse e lo fa per il test match contro l’U.S. Esperia Cremona. Dopo il ritiro in Valtellina, coach Solforati riabbraccia capitan Scognamillo, ma deve rinunciare ancora, oltre all’infortunata Franceschini, a Pistolesi e Tonello. Ranghi ridotti che condizionano il gioco della Banca Valsabbina Millenium Brescia, che non riescono ad imporre il proprio ritmo su una Cremona che osa ed è più concreta. Buona, comunque, la reazione della Millenium nel quarto set.

    Cremona d’altro canto dimostra fin dai primi scambi uno spirito rinnovato e propositivo, che consente alle tigri gialloblù di avere la meglio sulle avversarie nei primi tre periodi. Nel quarto parziale, i coach concedono ampio spazio alle giocatrici meno utilizzate in precedenza, con Brescia abile a tagliare per prima la linea del traguardo.

    SESTETTI – Coach Solforati sceglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Bikatal e Trevisan; al centro Meli e Veglia; con libero Scognamillo. Coach Zanelli risponde con Turlà-Taborelli, Arciprete-Bellia; Modesti-Munarini, con Parlangeli libero.

    1° SET – La gara parte lenta, con due battute sbagliate da entrambi i lati (2-2). Le squadre si studiano, poi è la Millenium a cambiare marcia: Scacchetti usa tutte le sue schiacciatrici, conquistando in breve tempo un significativo +5. Cremona prova a ripartire, facendo leva soprattutto su un momento di confusione bresciano: complice un errore al servizio della Valsabbina, il 16-16 è servito.

    Nel finale, il testa a testa si fa intenso: alla pipe di Bikatal (22-22) risponde il muro di Turlà (23-22). L’errore in attacco di Meli regala il set point a Cremona: Arciprete chiude i conti sul 25-23. Miglior realizzatrice del set è Bellia (5 punti), subito seguita dalla compagna di squadra Arciprete (4) e dalla Leonessa Bikatal (4).

    2° SET – All’inizio del secondo parziale, è ancora Cremona ad incidere maggiormente: più concreta sia a muro che in attacco e, complice qualche errore di troppo della Millenium, la squadra di coach Zanelli vola sul +6 (6-12). La Valsabbina, però, non ha intenzione di mollare e, puntando su Davidovic e Meli, tenta la rimonta. Brescia si fa infatti vicinissima (l’errore di Bellia a rete fa 15-16), ma Cremona riesce poi a infilare una serie di muri vincenti, allungando ancora sul 20-16. Munarini conquista il set point (24-19) e l’ace ai danni di Bikatal regala il secondo parziale all’Esperia (25-19). Miglior realizzatrice del set è Davidovic con 6 punti, seguita dalle cremonesi Arciprete e Munarini (5 punti per entrambe).

    3° SET – Nel terzo set, Cremona sembra partire meglio, ma la Millenium rimane attaccata, rimettendo subito il match in equilibrio (5-5). Sarà poi Bikatal a conquistare il punto del sorpasso (9-8). Riparte, quindi, la contesa: dopo un iniziale equilibrio, con la gara che procede punto a punto, è Esperia a emergere, allungando sul +3 (17-20). La Millenium si fa di nuovo vicina (20-21), ma Cremona accelera ancora, chiudendo la contesa sul 25-21. Il tabellino fa emergere Meli, top scorer del set con 6 punti; lato Cremona, sono Modesti e Arciprete le più concrete (4 punti ognuna).

    4° SET – Per il quarto parziale, coach Solforati opta per la rivoluzione: entrano, infatti, Stroppa (impiegata, però, come banda), Romanin e Riccardi. Cremona avanza, ma la Millenium non la lascia scappare: è proprio la neo entrata Stroppa a siglare il 5-4. Davidovic e Meli fanno correre le Leonesse (9-6), ma Cremona è paziente e si mantiene in agguato (14-13). Bikatal e Meli fanno riprendere il ritmo alla Valsabbina, che si porta sul +6 grazie al muro di Veglia (22-16). Davidovic sceglie la forza e si prende il set point (24-19). Un errore ospite regala il set a Brescia (25-19).

    Top scorers del match sono Davidovic (19 punti) e Meli (15). Cremona risponde con Bellia (13) e Arciprete (12).

    Federica Stroppa (opposto Milleniun Brescia): “C’è stata poca lucidità in campo, ma non saprei indicare un motivo. Sono però contenta della reazione: ho visto ci hanno provato e la reazione nell’ultimo set è stata importante. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite” ha commentato dopo il test match con Cremona.

    Per quanto riguarda la preparazione: “Stiamo lavorando tanto dal primo giorno. Sicuramente, abbiamo incontrato delle difficoltà, anche a causa dei problemi fisici. Il gruppo, però, risponde bene: ci aiutiamo tanto e ci mettiamo a disposizione. Non vedo l’ora di iniziare il campionato e di vivere il calore del tifo bresciano”.

    Marco Zanelli (coach U.S. Esperia): “Abbiamo giocato contro una squadra quotata, anche se con qualche defezione. Il nostro gioco è stato decisamente più fluido rispetto alla partita di sabato. Abbiamo tenuto molto bene in ricezione ed abbiamo continuato a crescere nei fondamentali che alleniamo di più, ovvero battuta, muro e difesa. Complessivamente abbiamo fatto una buona prestazione”.

    Matilde Munarini (centrale U.S. Esperia): “La squadra ha sicuramente girato, siamo contenti soprattutto dell’intesa che abbiamo dimostrato, è ciò che ci aspettavamo. Il nostro percorso prevede una continua crescita, aumentare l’intesa tra noi per formare al meglio la squadra. Il test di oggi è la prova che il lavoro in palestra stia funzionando”.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – U.S. Esperia Cremona Volley 1961 1-3(23-25; 19-25; 21-25; 25-19)

    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 0; Trevisan 4; Riccardi (L); Veglia 4; Scacchetti 0; Stroppa 2; Bikatal 12; Davidovic 19; Scognamillo (L); Meli 15. All. Solforati.

    U.S. Esperia Volley 1961: Taborelli 4; Modesti 7; Felappi 6; Marchesini 6; Maiezza 0; Bondarenko 6; Parlangeli (L); Turlà 2; Arciprete 12; Munarini 6; Bellia 13; Zuliani n.e.; Zorzetto 1. All. Zanelli.

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    Offanengo cede al tie break contro Castelfranco, Bolzoni: “E’ stata un’amichevole un po’ sottotono”

    Primo stop nella pre-season per la Trasporti Bressan Offanengo, che mercoledì 18 settembre al PalaCoim ha ceduto al tie break nell’allenamento congiunto con le toscane della Fgl Zuma Castelfranco.

    Le neroverdi cremasche si sono imposte nella prima e nella terza frazione, mentre la squadra di Marco Bracci ha prontamente risposto con un doppio 25-19 nel secondo e nel quarto set, per poi spuntarla 15-12 nel set corto conclusivo.

    “Al di là del risultato – commenta coach Giorgio Bolzoni – su alcuni meccanismi di gioco la squadra deve ancora rodarsi, in alcune situazioni ci sono ancora troppi errori che stanno condizionando la continuità della nostra pallavolo. Ci sta, le cose su cui puntiamo durante la settimana sono tante e si lavora tanto in palestra. E’ stata un’amichevole un po’ sottotono rispetto alle precedenti. Bene il primo set, poi negli altri parziali – al di là delle rotazioni della rosa – in alcuni momenti si poteva far meglio. Anche quando le cose non girano, comunque, ci sono spunti su cui lavorare e vedere a che punto siamo”.

    Per Offanengo, all’orizzonte un importante appuntamento: sabato e domenica al PalaCoim andrà in scena il terzo Trofeo Pietro Bressan alla memoria, quadrangolare di A2 femminile che vedrà protagoniste, oltre alle padrone di casa, anche Brescia, Casalmaggiore e Costa Volpino. Un test probante per le neroverdi e per le altre tre formazioni che arriverà a due settimane dall’esordio in campionato.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO-FGL ZUMA CASTELFRANCO 2-3(25-21, 19-25, 25-23, 19-25, 12-15)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodić 10, Salvatori 7, Martinelli 16, Nardelli 13, Caneva 8, Bridi 1, Tellone (L), Compagnin 1, Favaretto 7, Campagnolo 8, Tommasini (L), Bole 4. N.e.: Pinetti. All.: Bolzoni

    FGL ZUMA CASTELFRANCO: Ferraro 3, Salinas 14, Colzi 6, Zuccarelli 9, Vecerina 12, Fucka T. 15, Bisconti (L), Tesi (L), Moschettini, Fava 6, Lotti. N.e.: Tosi, Dante, Beconcini. All.: Bracci

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO