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    Olbia cerca punti a Mondovì: “Dobbiamo sbloccarci anche in trasferta”

    Di Redazione

    Terzultimo appuntamento della regular season per l’Hermaea Olbia, che domenica pomeriggio farà visita alla LPM BAM Mondovì nel nono turno di ritorno del campionato di Serie A2 Femminile. Gli ultimi due turni casalinghi, caratterizzati dal bel successo su Busto Arsizio e dalla sconfitta – comunque onorevole – contro la vice capolista Brescia, hanno mostrato decisi progressi da parte delle aquile tavolarine, che hanno bisogno di punti esterni per continuare a inseguire l’obiettivo della Pool Promozione, ora distante tre lunghezze.

    L’avversario di giornata è tra i più corazzati dell’intero girone: quarta con 36 punti, nell’ultimo turno la Lpm Mondovì ha superato Sassuolo al tie break nonostante lo svantaggio iniziale di due set. La squadra di coach Matteo Solforati è reduce da 6 successi in fila ed è imbattuta in campionato nel 2023. Nella gara d’andata, giocata al Geopalace lo scorso 4 dicembre, ad avere la meglio furono però le biancoblù al termine di una battaglia durata ben 5 set.

    Il sestetto di Dino Guadalupi proverà a sovvertire la tradizione negativa con le piemontesi, vittoriose in 9 dei 12 scontri diretti disputati dal 2016 a oggi. Da ricordare, in questo senso, l’equilibratissima serie play off dello scorso anno, con l’Hermaea che seppe portare a Gara 3 le più quotate avversarie, capaci poi di raggiungere addirittura la finale promozione contro Macerata.

    A presentare i temi della sfida è la schiacciatrice hermeina Daniela Bulaich: “Ci aspettiamo una gara dura in casa loro – afferma l’argentina – sappiamo di dover giocare ad altissimo livello per riuscire a portare a casa punti. Mondovì è una grande squadra con degli ottimi giocatori. Dovremo fare un buon lavoro con il nostro servizio per cercare di mettere a disagio l’avversario, perché altrimenti, con la palla in mano al palleggiatore, le cose potrebbero mettersi in salita per noi“.

    Le ultime due prove dell’Hermaea hanno fatto registrare il segno più in termini di qualità della prestazione: “Potremmo dire che la sconfitta contro Albese ci ha fatto scattare qualcosa – aggiunge – ma dobbiamo anche tenere conto che entrambe le ultime partite sono state in casa nostra, dove normalmente riusciamo a esprimerci su buoni livelli. Ora dobbiamo provare a sbloccarci in trasferta. La classifica? Al momento dobbiamo pensare solo a noi stessi, giocando queste tre partite come se fossero una finale per chiudere al meglio il girone. Solo alla fine valuteremo la nostra posizione“.

    Squadre in campo domenica 19 febbraio alle 17 al PalaManera di Mondovì (Cuneo). Arbitreranno i signori Roberto Russo e Simone Fontini. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

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    Montecchio aspetta Roma per uno… scherzo di Carnevale: “Affrontiamola con spensieratezza”

    Di Redazione

    Con un ruolino di marcia di otto vittorie consecutive in campionato, la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio si prepara ad accogliere in casa la capolista Roma Volley Club, squadra che ad oggi ha collezionato solo vittorie e che all’andata sconfisse le castellane 3-0. Domenica 19 febbraio alle 17, al Palaferroli, per il pubblico sarà l’occasione non solo di assistere a un match di alto livello, ma anche di poter festeggiare il Carnevale. Sono previste, infatti, tante sorprese e un party con dj set a fine partita, e chi lo desidera potrà partecipare in costume.

    “Roma è una squadra molto forte, che ha dimostrato di meritare il primo posto in classifica – dice la schiacciatrice Alice Tanase –. Siamo consapevoli della loro forza. Noi, a differenza dell’andata, arriviamo con più consapevolezza e fiducia grazie sia alla vittoria di domenica scorsa con Talmassons, sia a un percorso di crescita che comunque sta dando i suoi frutti e sta portando i risultati in cui speravamo. Veniamo da otto vittorie di fila, quindi questo per noi è un momento di crescita. Siamo in un ottimo stato mentale e stiamo bene fisicamente“.

    Montecchio punta alla seconda impresa di fila dopo aver battuto una Talmassons che veniva da 10 vittorie consecutive: “Arriviamo alla partita con le capitoline più consapevoli e cresciute rispetto all’andata. È vero che dall’altra parte c’è una squadra molto esperta, con giocatrici molto forti, solida in tutti i fondamentali, ma noi dovremo affrontarla con la spensieratezza con cui avremmo dovuto porci anche all’andata. È sempre bello provare a vincere con la prima della classe: noi ce la metteremo tutta e il risultato sarà quello che sarà. L’importante è uscire dal campo, a differenza dell’andata, consapevoli di avere dato tutto, di divertirci e giocare una bella partita“.

    Tanase è apparsa in continua crescita dall’inizio della stagione: “È vero, sto trovando un po’ più di fiducia. Una crescita che devo al lavoro che stiamo facendo in palestra. Io cerco sempre di mettere in primo piano il massimo contributo nella fase difensiva e di ricezione, ma pian piano sto ritrovando qualche colpo in più anche in attacco, cosa che all’inizio era il mio punto un po’ più debole. Ci sto lavorando molto e sono contenta di fare la mia parte anche in questo fondamentale, anche se il focus rimane su quello che è il mio obiettivo, cioè dare equilibrio nella parte dietro“.

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    Martignacco sfida la Omag-MT: “Salvezza raggiunta, ma non ci basta”

    Di Redazione

    Tre sole gare al termine della regular season e un accesso alla Pool Promozione già acquisito. Ciò nonostante non vuole fermarsi l’Itas Ceccarelli Martignacco, pronta a rimettersi in viaggio per vivere da protagonista la trasferta a domicilio dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano. La gara, in programma domenica 19 febbraio alle 17, metterà in scena il rematch dell’incontro che, all’andata, vide il team romagnolo ribaltare il parziale di 2-0 in favore della banda di Gazzotti riuscendo così a strappare il successo al tie break. Gran mattatrice, in quell’occasione, fu l’opposto montenegrino Nikoleta Perovic, autrice di ben 35 punti.

    San Giovanni in Marignano arriva allo scontro forte della vittoria ottenuta nel turno scorso a Marsala, un successo che ha posto nuovamente le “zie” in scia alla seconda forza del Girone B Montecchio, ad oggi distante due soli punti (37 contro i 35 dell’Omag-MT). Subito dietro ecco l’Itas (33), su cui però pende un turno in più di campionato alle spalle. Le friulane, domenica, dovranno rinunciare all’apporto di Giorgia Sironi, infortunatasi nel turno scorso contro Soverato (distorsione di media entità tibio-tarsica al piede sinistro).

    Alla vigilia dell’incontro, a parlare, per Martignacco, è stata la schiacciatrice Usa Roxie Wiblin: “Abbiamo conquistato la salvezza, ma la missione non sarà compiuta finché non avremo vinto il maggior numero di gare possibile. Vorrei provare ancora a battere quelle squadre che, nel girone d’andata, sono riuscite ad avere la meglio su di noi. Poi voglio andare il più avanti possibile nei play off, così da renderci fiere di noi stesse e di far sì che i nostri tifosi siano orgogliosi di noi“.

    “Domenica ce la vedremo contro una squadra forte – aggiunge Wiblin – in questo momento, però, noi stiamo giocando davvero bene insieme: sono elettrizzata dalla prospettiva di avere un’altra occasione per batterle“. Poi, sull’infortunio di Sironi: “Giorgia in campo è davvero una leader, nell’ultimo incontro ci è mancata. Mi piace giocare assieme a lei perché ci nutriamo ognuna dell’energia dell’altra. Fortunatamente Ellie (Elisa Bole, n.d.r.) si è fatta trovare pronta e ha dato un apporto importante nella vittoria su Soverato. Sono sicura che saprà dare lo stesso contributo anche contro San Giovanni. È migliorata molto nel corso della stagione: penso che questo sia un buon momento per lei, in quanto giovane giocatrice, per compiere un ulteriore passo in avanti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cda Talmassons rimane fiera in vista di Messina: “La sconfitta non ci scalfigge”

    Di Redazione

    Mancano quattro partite (compreso il recupero della gara contro Roma) al termine della regular season per la Cda Talmassons. Una prima fase che ha visto la squadra delle Pink Panthers lottare per le posizioni alte della classifica, mettendo a referto una serie di dieci vittorie consecutive in campionato, striscia interrotta soltanto domenica scorsa da Montecchio. Le certezze all’interno del gruppo restano quindi tante e la squadra vuole subito ripartire forte: domenica 19 Febbraio, alle ore 15.30, Talmassons ospiterà la Desi Shipping Akademia Messina, nel match valido per la nona giornata di ritorno.

    Nello scontro d’andata tra le due formazioni arrivò una rotonda vittoria per le ragazze in fucsia che si imposero per 3-0 in terra siciliana. L’intento è quello di ripetere la prestazione fornita all’andata, andando alla ricerca di punti importanti in vista dell’accesso alla seconda fase della pool promozione (accesso già matematicamente ottenuto).

    A presentare il match come di consueto è Leonardo Barbieri, coach della Cda Talmassons, che si è espresso sulla gara in arrivo domenica e sulla settimana che attenderà la squadra friulana, con tre partite in sette giorni: “Per quanto riguarda la partita di domenica dobbiamo dire che arriviamo da una sconfitta (contro Montecchio per 3-1, ndr), ma dopo dieci vittorie consecutive penso che sia normale che comunque le motivazioni e le certezze non sono state scalfite. Siamo consapevoli della nostra forza e del fatto che stiamo lavorando veramente tanto e così facendo il gioco arriva sempre“.

    “Troveremo Messina, una squadra molto equilibrata e che ha cambiato molto – continua il tecnico -. Hanno inserito due nuovi elementi nel sestetto che non è cosa da poco ed è una squadra che sta crescendo. Da un mese circa le nuove arrivate si sono inserite e questo fa si che la squadra abbia cambiato quasi totalmente il gioco. In difesa è una squadra che si fa valere e anche nella fase di contrattacco hanno giocatrici di grande potenza. Di conseguenza il nostro gioco dovrà essere attento e preciso“.

    “Per quanto riguarda la prossima settimana ci aspetta un ultimo sforzo con tre partite da giocare – chiosa l’allenatore –. Non sarà facile, ma abbiamo lavorato e abbiamo visto di poter reggere quella situazione. Mercoledì ad esempio troveremo Roma, la squadra più forte, ma anche lì non partiremo già sconfitti perché noi abbiamo una mentalità che portiamo sempre e ovunque su ogni campo, provando sempre a far punti“.

    La Cda Talmassons si prepara dunque alle battute finali di questa regular season, con una squadra pronta e carica ad affrontare questo nuovo tour de force. Ricordiamo che la gara di domenica contro Messina sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma di Volleyball World e sul suo canale YouTube, con l’inizio previsto per le ore 15.30.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala si concentra in vista di Perugia. Buonavita: “Guardiamo prima a noi stessi”

    Di Redazione

    Contro la 3M Pallavolo Perugia, ex compagine di coach Buonavita, la Seap-Sigel Marsala andrà in campo per guadagnarsi la fiducia con lo scopo di guadagnare punti preziosi in ottica salvezza. La vittoria, oltre al morale, servirebbe anche a mettere pressione alle conterranee della Akademia Desi Shipping Sant’Anna che da qui alla fine non hanno un calendario facile.

    La distanza in graduatoria è minima tra i due sestetti: Marsala penultimo con 9 punti, Perugia ultima della classe con 6. Azzurre e biancorosse provengono dai rispettivi scivoloni casalinghi con il medesimo punteggio di 1-3. Domenica scorsa in un Palasport San Carlo vestito a festa per il ritorno del volley d’alto livello, che nella sua Storia nel femminile ha ospitato nei primi anni 2000 le gare casalinghe della fu Iveco Palermo, Moneta e compagne sono state sconfitte da Omag-Mt San Giovanni in Marignano che ha scardinato la resistenza delle lilibetane dopo un’ora e quarantacinque minuti di gioco totale.

    L’ultimo avversario affrontato dalle perugine, invece, è stata l’Assitec Sant’Elia, abile ad accaparrarsi l’intera posta dallo scontro diretto salendo al quart’ultimo posto e scavalcando Akademia Desi Shipping Sant’Anna ferma al palo dopo la trasferta capitolina con la leader del girone.

    Eraldo Buonavita sta familiarizzando sempre più con la squadra, cercando di esaltare le caratteristiche delle giovani a cui i colpi di classe non mancano di certo. In vista della gara ha così parlato: “Per l’intera settimana ci siamo volutamente dedicati più a noi piuttosto che concentrarci sull’avversario di giornata. L’unico tempo impiegato è andato al tanto lavoro che abbiamo svolto tra sala pesi e palazzetto e molto ne avremo davanti nelle prossime settimane. Le giovani si stanno impegnando e ho la certezza che arriveranno ad ottenere i risultati per cui lavorano oggi. Negli allenamenti dobbiamo migliorare ancora l’attacco con il cambio-palla“.

    “Stiamo insistendo con il mio staff su questo aspetto – continua il coach –. Per la mia squadra quella contro Perugia non è gara diversa da tante altre. Non deve esserci pressione alcuna, all’appuntamento vorrei che le ragazze vi arrivino in uno stato psicofisico eccellente. Vediamo di riproporre i primi due set disputati con l’Omag, in cui nel primo la reazione è stata di poco tardiva altrimenti si sarebbe fatta interessante per noi completare la rimonta di cui ci stavamo rendendo protagonisti“.

    “Per quanto riguarda Perugia, lo scorso anno in B1 con me alla guida – chiosa l’allenatore –, è riuscito a fare un cammino egregio, avendo vinto il girone che lo ha visto avere un indiscusso primato fin dalla prima giornata. La Società di Perugia avrà sicuramente messo pressione alle proprie ragazze, caricandole per vincere. Con le atlete superstiti dell’anno scorso (Pero, Rota, Traballi e Manig, ndr) c’è un bel rapporto e tutte hanno grande rispetto per me. Prova ne è quando a Montecchio Maggiore in questa stagione sono andato ad assistere ad una loro partita e, al termine del match, vedendomi sono accorse a salutarmi con immutato affetto“.

    La partita sarà visibile in diretta in simulcast su Volleyball World Tv e sul canale YouTube “VolleyballWorld Italia” con la telecronaca di Vito Bono e Rossana Giacalone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia Cremona, la volata finale inizia contro la Futura

    Di Redazione

    Il PalaRadi è pronto a riaprire le porte a distanza di una settimana dalla gara contro la Orocash Picco Lecco, che ha riportato la vittoria da tre punti alla D&A Esperia Cremona. Zampedri e compagne stanno preparando la sfida contro la Futura Giovani Busto Arsizio, attualmente al terzo posto in classifica al pari di Mondovì e Sassuolo. La squadra di coach Daris Amadio approderà a Cremona dopo due vittorie e due sconfitte, queste ultime rimediate contro Olbia e la capolista Trentino, ed è dunque vogliosa di restare ai piani alti della graduatoria. All’andata, al PalaBorsani le “cocche” fecero valere il fattore campo, chiudendo l’incontro in tre set.

    Sofia Ferrarini, centrale della D&A, tira le somme sull’ultimo periodo gialloblù: “Si potesse tornare indietro, vorrei togliermi qualche sassolino dalla scarpa e rigiocare alcune partite, ma nonostante tutto, sono soddisfatta dei risultati di squadra che abbiamo ottenuto fino ad oggi. Ci lasciamo alle spalle un’ottima prestazione, quella di sabato contro Lecco, in cui ogni compagna è stata fondamentale per portare a casa tre punti pieni, dimostrando eccellente intesa e lavoro di squadra“.

    “Rimangono tre partite per noi molto importanti, che ci potrebbero regalare il sogno della Pool Promozione – continua Ferrarini – ma i sestetti che affronteremo sono attrezzati in tutti i reparti e vantano anche un ottimo gioco da alta classifica: sarà molto difficile esprimere il nostro gioco. Ora in palestra stiamo preparando la partita contro Busto, squadra veramente tosta, con altezze ed esperienza in campo. Sarà per noi difficile portare a casa la partita, ma sfrutteremo il fattore campo e rischieremo quel qualcosina in più, per provare fino all’ultimo a fare risultato“.

    La gara del PalaRadi sarà diretta da Paolo Scotti e Marco Pernpruner. La sfida sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia ed in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma Volley Club premiata in Campidoglio per il trionfo in Coppa Italia

    Di Redazione

    Dal campo al Campidoglio. La Roma Volley Club è stata ricevuta ieri dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dall’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato e dalla presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli presso la Sala Giulio Cesare per celebrare la recente vittoria della Coppa Italia di Serie A2. L’appuntamento è stato occasione per condividere con le istituzioni e la città le emozioni di un traguardo, che rappresenta solo la prima tappa di un percorso che ambisce all’obiettivo massimo, il ritorno in serie A1. 

    Per la Roma Volley Club sono intervenuti Roberto Mignemi, direttore generale, il presidente Pietro Mele, il direttore sportivo Barbara Rossi, il primo allenatore Giuseppe Cuccarini e la capitana della squadra Marta Bechis. Ha presenziato anche l’ambasciatore di Albania, Anila Bitri Lani. Al termine degli interventi previsti, l’assessore Onorato e la presidente Celli hanno premiato le giocatrici della squadra romana con la medaglia del Natale di Roma. 

    “È un onore per noi – ha detto il sindaco Gualtieri – ricevere nella casa delle romane e dei romani una realtà sportiva cittadina così sana e virtuosa. La città ringrazia la Roma Volley femminile per questa bellissima vittoria sportiva che ci rende orgogliosi e le fa un grandissimo in bocca al lupo per il prosieguo della stagione. Da parte nostra siamo felici di annunciare che dal prossimo settembre il PalaTiziano potrà tornare ad essere la casa della pallavolo romana: è stato un lavoro duro e faticoso di cui ringrazio l’assessore Onorato ma ormai siamo alle ultime battute. Grazie ragazze, Roma è fiera di voi“. 

    “Siamo felici di onorare in Campidoglio, che è la casa di tutti i romani, questo grande traguardo della Coppa Italia – ha aggiunto l’assessore Onorato – ragazze romane e romane acquisite, che hanno iniziato la carriera altrove e che si sono innamorate della nostra città e ne indossano con orgoglio il nome sulle maglie in campo. Complimenti alla società, che ha saputo creare un gruppo sano, coeso e determinato. Non si vincono tante partite se non c’è anche questo spirito. Bene che le donne siano apripista del grande ritorno dello sport professionistico nella nostra città“.

    “A Roma non c’è un gender gap – ha continuato Onorato – l’unico gap è l’impiantistica sportiva su cui stiamo lavorando giorno e notte. Il palazzetto di Viale Tiziano da settembre sarà pronto: sono in corso gli ultimi lavori grazie al finanziamento aggiuntivo di 2,2 milioni di euro che abbiamo dovuto stanziare per riaprirlo davvero e restituirlo all’uso delle società professionistiche romane che militano nelle massime serie. Per Roma sarà un anno di importanti appuntamenti sportivi legati alla pallavolo, dalla finale della Coppa Italia agli Europei maschili. Occasioni importanti che sostengono la diffusione anche dello sport di base, generando ricadute significative sull’economia e sull’indotto“. 

    È poi intervenuto Roberto Mignemi: “Ringraziamo sindaco e assessore per averci accolto in una prestigiosa cornice come quella del Campidoglio. Siamo venuti qui in ottobre e abbiamo presentato il nostro programma ‘elettorale’ con l’obiettivo di portare in alto il nome della città di Roma. Ad oggi, il primo obiettivo lo abbiamo raggiunto: abbiamo vinto tutte e 19 le partite partite stagionali, 16 in campionato e tre in Coppa. Tuttavia, non vogliamo di certo fermarci qui. Puntiamo infatti a proseguire su questo trend per arrivare al traguardo principale che ci siamo prefissati: riportare Roma in A1“. 

    “Vogliamo farci promotori – ha proseguito Mignemi – della ripartenza dello sport di alto livello nella Capitale. Come? Attraverso strette sinergie che coinvolgano istituzioni, territorio, società e realtà imprenditoriali locali. Caposaldo fondamentale restano gli impianti, che devono essere hub di eventi sportivi e non, attraverso i quali sarà per noi possibile consolidare la forza del nostro progetto, senza dimenticare lo sviluppo dello sport di base e delle grandi realtà legate alle altre discipline sportive, che come noi meritano l’opportunità e i mezzi per mettersi in gioco nel miglior modo possibile. E, come dice sempre Alessandro Onorato, viva Roma sempre“. 

    A suggellare l’appuntamento è stato il presidente Pietro Mele: “Che questo risultato sia il primo di una lunga serie. Stiamo ottenendo fantastici risultati, superando molti problemi con il nostro approccio propositivo che da anni mettiamo in campo. Il nostro obiettivo resta quello di proporre nel miglior modo possibile il progetto che con dedizione e fatica portiamo avanti, nella speranza di attrarre l’interesse di realtà che condividono i nostri stessi principi e valori. Ribadendo l’ambizione della società di far ritorno nella massima serie e affrontarla al meglio delle proprie possibilità, resto convinto che il nostro lavoro meriti un adeguato supporto da parte della città di Roma, delle istituzione e delle imprese“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara Scacchetti: “La Serie A1 resta il mio sogno nel cassetto”

    Di Alessandro Garotta

    Per descrivere quella che al momento è una stagione positiva per la BSC Materials Sassuolo – ma per farla diventare perfetta servirà tenere duro fino alla fine – si potrebbero prendere tante istantanee che rappresentano le vittorie, o sperticarsi in elogi verso le giocatrici che stanno trascinando la compagine di Maurizio Venco. In questo elenco figurano spesso e volentieri i nomi di Aurora Pistolesi, importante punto di riferimento in attacco (specialmente dopo il grave infortunio occorso a Valentina Pomili), di Linda Manfredini, protagonista di una crescita verticale a ritmo esponenziale, o di giocatrici che non deludono mai le aspettative come Federica Pelloni, Federica Busolini e Giada Civitico. 

    Come qualche volta accade, però, non si parla abbastanza dell’elemento che funge da collante, che si preoccupa di far girare tutti gli ingranaggi all’unisono: ci riferiamo a Chiara Scacchetti, metronomo e leader emotivo della squadra emiliana, che si è raccontata in un’intervista esclusiva ai nostri microfoni.

    Foto Idea Volley Sassuolo

    Per iniziare, ci racconti qualcosa di lei e della sua passione per la pallavolo.

    “Sono Chiara, ho 27 anni e mi definirei una persona solare e scherzosa, ma allo stesso tempo molto decisa e tenace quando si tratta di raggiungere gli obiettivi prefissati. Ormai sono passati 10 anni da quando ho deciso di fare della mia passione per la pallavolo un lavoro. È stato amore a prima vista con questo sport, che nel corso del tempo mi ha aiutato a crescere caratterialmente, andare oltre ai miei limiti e imparare a mettermi a disposizione delle compagne, perché nel volley è fondamentale saper dare una mano a chi ci sta vicino ma soprattutto avere la capacità e l’umiltà di farsi aiutare. Quest’ultima non è una cosa scontata. Infine, ci tengo a sottolineare che grazie a questo sport ho scoperto alcuni lati del mio carattere che mai avrei pensato di avere, come una grande dose di forza e determinazione“.

    Come si è avvicinata al volley?

    “Da piccola guardavo ‘Mila e Shiro’, cartone animato che penso abbia fatto appassionare molte bambine alla pallavolo. Inoltre andavo spesso a vedere le partite di mia sorella e da lì è cominciata la mia avventura“.

    Quali sono state le tappe principali del suo percorso pallavolistico?

    “Ho iniziato con il Minivolley a Rubiera, il mio paese d’origine, per poi entrare nella Scuola di Pallavolo Anderlini di Modena all’età di 13 anni: lì ho vinto il mio primo Scudetto e raggiunto diverse finali nazionali a livello giovanile. Nel frattempo, ho avuto l’onore di indossare la maglia della nazionale in un Campionato Europeo pre-juniores, vincendo il premio individuale di miglior palleggiatrice. Dopo il Mondiale pre-juniores, mi sono fermata per un piccolo intervento alla schiena e mi sono trasferita alla Foppapedretti, dove ho finito la trafila delle giovanili ed esordito in Serie B1.

    Nell’estate del 2013 ho partecipato al Mondiale juniores e nella stagione successiva sono rimasta a Bergamo, militando nella squadra di B1 e terminando gli studi liceali. Nel 2015 mi si sono aperte le strade di Serie A1 e A2, e ho vissuto esperienze formative a Scandicci, Ravenna, Chieri e Roma. Dopodiché sono stata per due stagioni a Montecchio Maggiore, ho fatto un anno a Marsala e ora sono a Sassuolo. Queste tappe mi hanno permesso di fare un percorso alla scoperta di me stessa e conoscere tante persone speciali che sono entrate a far parte della mia vita, arricchendola in modo incredibile“.

    Foto Roberto Muliere/RMSport

    Veniamo alla sua avventura a Sassuolo. Come si trova e cosa le piace maggiormente di questa società?

    “Mi trovo davvero bene! A Sassuolo ho trovato una seconda famiglia e non potevo desiderare di più. Ma soprattutto ho incontrato giocatrici forti, che lavorano duramente e si aiutano a vicenda. Penso che questo sia il mix perfetto per dare il meglio di sé in campo“.

    Originaria di Rubiera, cresciuta all’Anderlini e ora a Sassuolo: lo considera un “ritorno a casa”?

    “Certo, mi piace definirlo così, perché proprio quest’anno è nata una collaborazione tra Idea Volley Sassuolo e Scuola di Pallavolo Anderlini. Sono davvero contenta di poter giocare in Serie A per una squadra che collabora con il settore giovanile in cui sono cresciuta“.

    Si aspettava un campionato così positivo dalla sua squadra? Com’è il bilancio finora?

    “Come ho detto prima, a Sassuolo ho trovato compagne di squadra forti, disponibili, con una grande cultura del lavoro, oltre che uno staff serio, preparato, che ci fa lavorare sodo. Questo l’avevo intuito nei primi allenamenti della preparazione estiva e mi ha trasmesso tanta fiducia fin dall’inizio. Penso che il bilancio finora sia molto positivo, dal momento che stiamo lottando alla pari con le prime del nostro girone per cercare di arrivare alla seconda fase nel migliore dei modi“.

    Come vede il prosieguo della stagione? Quali sono i vostri obiettivi?

    “Sicuramente non è un campionato facile: il nostro è un girone molto equilibrato, in cui ogni partita è una battaglia, e perciò non si può mai abbassare la guardia. Gli obiettivi principali sono di continuare a migliorare il nostro gioco velocizzandolo il più possibile e staccare il pass per i Play Off“.

    Foto LVF

    Quanto c’è di Chiara Scacchetti nel suo salto di qualità in questa stagione e quanto è da attribuire al sistema di gioco?

    “Penso che il nostro punto di forza sia un sistema che ci permette di schierare tre centrali e sviluppare un gioco veloce. Ed essendo una palleggiatrice che ama il gioco al centro, mi sto divertendo molto. Non so quanto ci sia di me nel suo salto di qualità: semplicemente cerco di fare del mio meglio, migliorando partita dopo partita grazie all’aiuto delle mie compagne di squadra“.

    Quali sono secondo lei le caratteristiche fondamentali per una palleggiatrice?

    “Ritengo che una delle caratteristiche fondamentali di chi gioca in questo ruolo sia conoscere a fondo le proprie compagne in modo da metterle nelle condizioni migliori quando devono attaccare. Inoltre, è importante essere disponibili nei confronti delle attaccanti e avere un carattere deciso, soprattutto quando bisogna assumersi la responsabilità delle scelte nei momenti delicati delle partite“.

    Quali sono i segreti per riuscire a gestire al meglio la distribuzione di gioco?

    “Sarebbe fantastico essere a conoscenza di questi segreti in termini assoluti, ma ogni partita fa storia a sé; dunque, bisogna individuare quali sono i punti deboli delle avversarie e quali sono le compagne che possono diventare punti di riferimento in attacco. Sicuramente per fare le scelte migliori, in particolare nelle fasi calde dei match, il palleggiatore deve mantenere sempre la mente lucida“.

    Quali sono i suoi sogni nel cassetto, sportivamente parlando?

    “Vorrei vincere il campionato di A2 per riconquistare l’A1, che resta uno dei sogni nel cassetto a cui tengo maggiormente“. LEGGI TUTTO