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    Brescia, il dg Catania: “Sentiamo la pressione, non sempre si centra la salvezza”

    Di Redazione
    Che questa sia una stagione nera per la Banca Valsabbina Millenium Brescia è ormai innegabile. Con quella di domenica scorsa contro Busto Arsizio, salgono a 14 le sconfitte su 15 gare disputate. Il tutto, cercando di colmare per come possibile le assenze di Angelina e Berti, per infortuni, e di Tiziana Veglia positiva al Covid dallo scorso 21 dicembre.
    Come riporta Brescia Oggi, infatti, la capitana di Brescia ha accusato in dicembre i sintomi tipici del virus, quali spossatezza e mal di testa, che adesso sembrano passati. Tuttavia, saranno solo i test effettuati nella giornata di ieri a dare una risposta sulle condizioni di salute di Veglia.
    «Siamo fiduciosi che possa risultare negativa -­ auspica il direttore generale della Valsabbina Emanuele Catania ­- anche se poi ci vorrà tempo prima di rivederla in campo, e questo crea un problema».
    Sugli infortuni delle altre due atlete, Catania commenta fiducioso: «Berti sta recuperando bene e presto potrà tornare in pista­. Anche Angelina sta facendo allenamenti sempre più lunghi introducendo i salti, e questo ci fa ben sperare».
    Ma la minaccia retrocessione si fa sempre più incombente sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, a 8 partite al termine del percorso: «Sappiamo che, nonostante la nostra squadra lotti con tutte le forze, non è sempre detto che riesca a centrare l’obiettivo salvezza. Il campionato ha un livello altissimo e squadre materasso non ce ne sono».
    Sabato prossimo, al PalaGeorge, arriva Novara; una squadra decisamente tosta da battere: «La pressione in questo momento c’è, fa parte del gioco. Sappiamo che, se ci dobbiamo salvare, potrà succedere anche all’ultima giornata. Speriamo di non arrivare a quel punto» conclude Catania. LEGGI TUTTO

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    Villani dopo lo stop per Covid: “Ora dono il plasma. Credete nella scienza”

    Foto Simone Contesini/Fenera Chieri

    Di Redazione
    Nell’ultimo match giocato dalla sua Reale Mutua Fenera Chieri, e perso al tie break contro Monza, Francesca Villani ha dimostrato di essere tornata: 21 punti per la schiacciatrice toscana, come riporta Tuttosport nell’edizione odierna.
    Villani torna titolare dopo due mesi e mezzo, dopo aver sconfitto il Covid: «Non vedevo l’ora di tornare a pieno regime, ma il percorso per arrivarci è stato faticoso. Tra fine ottobre e novembre quasi tutto il gruppo squadra ha contratto il virus, io in forma più forte rispetto alle altre ragazze. Per una settimana ho avuto la febbre a 40° e non riuscivo ad alzarmi dal letto. Inoltre, ho perso l’olfatto. Sono rimasta positiva per 18 giorni. Il rientro in palestra è stato difficile. Mi affaticavo subito e avevo il fiatone. Il contraccolpo psicologico è stato brusco. Del Covid non si sanno ancora tante cose e si sentono voci discordanti, anche da parte dei medici, sugli i strascichi che ti può lasciare. E poi questo virus ti isola, ti tiene lontano dalle passioni e dagli affetti. Per fortuna ho trovato una società, uno staff tecnico e delle compagne di squadra che mi hanno aiutato in tutto. Senza di loro non ce l’avrei fatta. Sono rinata».
    «Ho sviluppato parecchi anticorpi – aggiunge ­- Il plasma arricchito può essere un antidoto efficace per contrastare la pandemia. Credo nella scienza e ritengo assurdo opporsi alla vaccinazione. Cerco di sfruttare la mia immagine pubblica per far passare messaggi di impegno sociale. Lo faccio anche in occasione della giornata contro la violenza sulle donne». La giocatrice, infatti, è diventata ora una donatrice di plasma presso l’ospedale “Molinette” di Torino.
    Tornata con il suo gruppo squadra, Francesca Villani analizza le tre sconfitte di fila che hanno caratterizzato l’andamento di Chieri nell’ultimo periodo, senza perdere l’ottimismo che la contraddistingue:
    «E’ un momento di transizione. Abbiamo vissuto mesi tra vari stop&go a causa dei contagi. Qualche punto lo abbiamo perso per strada ma, in realtà, quello che ci manca è solo la vittoria perché il gioco e le prestazioni ci sono. Se siamo quinte è perché ce lo meritiamo. Ci piace stare lassù e vogliamo rimanerci».
    Per quanto riguarda la sua personale esperienza nel club, la schiacciatrice continua: «L’ambiente è familiare ma in crescita, con grandi obiettivi. È una realtà molto organizzata. In città è più seguito il volley che il calcio. Ho sposato questo progetto e ne sono felice. Se saprò fare bene nel club potrò puntare alla nazionale». LEGGI TUTTO

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    Domenica da MVP per Rossella Olivotto: “Una bella iniezione di fiducia”

    Foto Loris Marini/Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    È stata lei la grande protagonista della vittoria di domenica della Unet E-Work Busto Arsizio: la centrale Rossella Olivotto si è scrollata di dosso i fantasmi di un inizio di stagione difficile con la prestazione da MVP contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. “Sono davvero molto contenta – dice la giocatrice biancorossa a La Prealpina – ci voleva questa bella iniezione di fiducia per il futuro. A volte, nei periodi meno brillanti, mi focalizzo su alcune cose, magari rifletto troppo; domenica invece non ho pensato a niente, ho giocato con la testa libera e il braccio sciolto, e sono soddisfatta della prestazione“.
    Quello contro Brescia è il secondo successo di fila per le bustocche: “In questo 2021 – commenta soddisfatta Olivotto – abbiamo cambiato marcia. Sapevamo che queste due partite sarebbero state alla nostra portata e volevamo fare tutti i punti disponibili. Sono contenta soprattutto perché ho visto una bella squadra, con un gioco equilibrato, in cui ognuna di noi si è resa utile. L’aspetto più importante è stato il muro-difesa, perché a rete abbiamo toccato tantissimo, ma anche in attacco siamo state brave. Brescia ha difeso palloni impossibili, però non ci siamo fatte prendere dal nervosismo o dalla voglia di chiudere al primo scambio: siamo rimaste lucide scegliendo sempre buone soluzioni“.
    Adesso per la squadra di Marco Musso è più semplice guardare al futuro, senza l’ansia di doversi sbloccare: “La fiducia fa molto – conclude la centrale – stavamo vivendo un brutto momento, non era facile entrare in palestra con la classifica stampata in testa, mentre adesso respiriamo grazie a due vittorie fondamentali“. LEGGI TUTTO

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    Cuneo, domani sfida con Monza. Zakchaiou: “Lotteremo come nel derby con Novara”

    Di Redazione
    Mercoledì 13 prima di due trasferte lombarde consecutive per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che all’Arena di Monza affronterà una Saugella Monza terza in classifica e reduce da otto vittorie di fila. Il match, valido per il recupero della seconda giornata del girone di ritorno, si disputerà a porte chiuse alle ore 17 e verrà trasmesso in diretta streaming su www.lvftv.com. Per le biancorosse, che all’andata si imposero 3-0, un altro confronto decisamente impegnativo dopo il derby con l’Igor Gorgonzola Novara, che ha confermato come contro le grandi del campionato le gatte riescano ad esprimersi al meglio. Sabato 16 alle ore 20.30 terza e ultima trasferta lombarda del mese di gennaio, nella quale la Bosca S.Bernardo Cuneo scenderà in campo al Pala Agnelli di Bergamo contro la Zanetti Bergamo nell’anticipo della sesta giornata del girone di ritorno (ore 20.30, diretta Rai Sport + HD).   QUI BOSCA S.BERNARDO CUNEO La sconfitta casalinga nel derby con l’Igor Gorgonzola Novara ha lasciato in eredità alla Bosca S.Bernardo Cuneo buone sensazioni: per due set e mezzo le gatte hanno giocato alla pari con la seconda forza del campionato, trascinate da una Bici in versione deluxe autrice di 17 punti, di cui ben 9 nel terzo parziale. È stato proprio il terzo set la chiave dell’incontro: avanti 17-13, le cuneesi hanno subito il ritorno delle ospiti e dopo un punto a punto ai vantaggi con un duello stellare tra Ungureanu e Herbots hanno ceduto 28-30. Il contraccolpo psicologico e l’abbandono forzato di Ungureanu causa risentimento muscolare in avvio di quarto parziale, che ha costretto coach Pistola a schierare Stijepic nel ruolo di schiacciatrice, hanno condizionato in modo decisivo l’esito del set e dell’incontro. Per le gatte ora l’imperativo è duplice: recuperare le energie in vista della doppia trasferta lombarda alle porte e stringere i denti in attesa dell’imminente arrivo della schiacciatrice dominicana Massiel Matos, che potrà dare respiro a Ungureanu e Giovannini. Quello di mercoledì 13 sarà il terzo confronto stagionale contro la Saugella Monza: nel primo, valido per la Supercoppa Italiana, si imposero le lombarde al tie-break, mentre nel girone di andata la Bosca S.Bernardo Cuneo colse una splendida vittoria interna. Gran parte della sfida dell’Arena di Monza si deciderà al centro, dove si affronteranno le coppie più prolifiche dell’intera Serie A1: da una parte Zakchaiou e Candi, autrici di 359 punti, dall’altra Heyrman e Danesi (266 punti per loro).   LE PAROLE DI KATERINA ZAKCHAIOU Katerina Zakchaiou, centrale della Bosca S.Bernardo Cuneo, presenta così la sfida con la Saugella Monza: «Negli ultimi punti del terzo set con Novara non abbiamo rischiato abbastanza: in quei momenti con una big come loro bisogna osare di più. Contro Monza sarà un’altra partita dura; lotteremo come nel derby nonostante i tanti acciacchi che ci stanno condizionando. Affrontare Heyrman e Danesi sarà una bella sfida per me e Sonia (Candi, ndr); è sempre stimolante poter giocare contro le migliori. Abbiamo grande fiducia nei nostri mezzi e daremo il massimo per aiutare la squadra».LE AVVERSARIE La Saugella Monza non perde dallo scorso 24 ottobre, quando dovette inchinarsi alla capolista Imoco Volley Conegliano: da allora le lombarde hanno inanellato otto successi consecutivi, gli ultimi due dei quali sono arrivati dopo lo stop di quarantadue giorni dovuto a casi di Covid-19 nel gruppo squadra. Al rientro la squadra di coach Gaspari ha superato agevolmente la Zanetti Bergamo, mentre ha avuto bisogno di cinque set per superare la Reale Mutua Fenera Chieri: anche all’andata la sfida terminò al tie-break, ma ad imporsi furono le chieresi. Reale Mutua Fenera Chieri, Bosca S.Bernardo Cuneo e Imoco Volley Conegliano sono le uniche tre squadre ad aver battuto la Saugella Monza in questo campionato.I PRECEDENTI Bilancio in parità: tre vittorie per parteLE EX Van Hecke, a Cuneo nelle stagioni 2018/2019 e 2019/2020 e Candi, a Monza per tre stagioni dal 2015 al 2018GLI ARBITRI Mauro Goitre e Armando Simbari  COME SEGUIRE IL MATCH DA CASA Diretta streaming su www.lvftv.comSaugella Monza – Bosca S.Bernardo Cuneo, Mercoledì 13 gennaio 2021 – ore 17, Arena di MonzaSaugella Monza: 3 Carraro, 4 Squarcini, 5 Heyrman (C), 7 Van Hecke, 8 Orro, 10 Begic, 11 Danesi, 12 Orthmann, 14 Meijners, 16 Obossa, 18 Davyskiba, 20 Parrocchiale (L), 99 Negretti. All. Gaspari, 2° Parazzoli.Bosca S.Bernardo Cuneo: 1 Bici, 3 Battistino, 5 Turco, 6 Giovannini, 8 Candi, 12 Fava, 13 Signorile (C), 14 Stijepic, 15 Zannoni (L), 16 Zakchaiou, 19 Ungureanu, 20 Gay. All. Pistola, 2° Petruzzelli. CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 48 (16-0); Igor Gorgonzola Novara 43 (15-2); Saugella Monza 30 (11-3); Savino Del Bene Scandicci 27 (9-3); Reale Mutua Fenera Chieri 23 (7-6); Bosca S.Bernardo Cuneo 19 (8-8); Delta Despar Trentino 18 (6-7); Il Bisonte Firenze 17 (6-10); Unet E-Work Busto Arsizio 16 (5-8); Vbc Èpiù Casalmaggiore 14 (5-10); Zanetti Bergamo 11 (3-13); Banca Valsabbina Millenium Brescia 10 (1-15); Bartoccini Fortinfissi Perugia 9 (3-10).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO