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    Novara in campo mercoledì contro Monza, gli aggiornamenti sui casi di positività

    Di Redazione Dopo il Vakif in Champions e Conegliano in campionato, il calendario “hot” di Monza la porterà mercoledì sul taraflex di Novara per il recupero della quarta giornata di ritorno. Un match attesissimo, che a meno di clamorose novità dell’ultima ora questa volta dovrebbe disputarsi regolarmente. Il primo rinvio, infatti, era stato dovuto ai casi di positività tra le fila delle igorine, ma la situazione appare ora in netto miglioramento. Proprio oggi, infatti, la società ha comunicato che, “a seguito dei tamponi di controllo effettuati, è emerso che tutte le atlete positive prima del match di Istanbul si sono regolarmente negativizzate. Alla positività emersa al rientro dalla Turchia, si è però aggiunta una ulteriore positività a Covid-19. Sono dunque 2 i soggetti del gruppo squadra al momento positivi”. Al momento la Vero Volley guida la classifica con 40 punti insieme a Scandicci, che invece affronterà sabato all’Arena di Monza, mentre l’Igor Gorgonzola occupa la quinta piazza a quota 31. Classifica assolutamente fluida, nella quale vanno considerati soprattutto i match sin qui disputati: 17 per Scandicci, 16 per Monza, 15 per Conegliano (37 punti all’attivo), 17 per Busto Arsizio (35 punti) e appena 13 per Novara. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, classifica corta. Tonello: “Abbiamo perso la bussola ma l’obiettivo resta comune”

    Di Redazione La sconfitta casalinga della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia contro la Bosca S. Bernardo Cuneo consente all’Acqua&Sapone Roma, vittoriosa al tie-break a Firenze, l’aggancio a 12 punti (e Roma ha una vittoria in più, quindi Vallefoglia perde una posizione); scappa via la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, vittoriosa al tie-break a Bergamo, a quota 15, mentre resta ad 11 Perugia, che ha dovuto rinviare la partita con Novara; a 10 punti si attestano la Delta Despar Trento, sconfitta a Chieri, e il Volley Bergamo 1991, battuto in casa al tie-break da Casalmaggiore e capace però di agganciare le trentine con il punto guadagnato. Tra le protagoniste della lotta per la salvezza, Casalmaggiore e Trento hanno giocato sin qui 17 partite, mentre Roma e Vallefoglia solo 16, Bergamo 15 e Perugia addirittura 14. Alla fine della partita con Cuneo, queste le parole della centrale biancoverde Viola Tonello, schierata in sestetto da coach Bonafede al posto dell’indisponibile Giulia Mancini: “Abbiamo cominciato con una grande voglia di vincere, poi ci siamo un po’ spente. Siamo un gruppo che ha una grande voglia di lottare, ma a volte non riusciamo a gettare in campo ciò che facciamo tutti i giorni in palestra. L’approccio è stato quello giusto, purtroppo non siamo riuscite a mantenerlo anche nei momenti decisivi dei set, dove abbiamo perso un po’ la bussola. Tutte noi abbiamo un obiettivo comune, che è quello che ci ha dato la società all’inizio della stagione, e sono convinta che ce la faremo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore si gode il colpaccio: “Una vittoria di cuore”

    Di Redazione Un’impresa di quelle che possono svoltarti la stagione, soprattutto per com’è arrivata: l’epica rimonta della VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore sul campo della diretta rivale Bergamo pesa per il morale ancora più che per la classifica. “È davvero una vittoria di cuore – commenta l’assistente allenatore Tommaso Zagni ai microfoni de La Provincia – perché solo con quello potevamo ribaltare un risultato severo e fare una rimonta come quella che abbiamo fatto“. “Il primo set perso così, all’ultimo, ci ha davvero tagliato un po’ le gambe – confessa Zagni – e nonostante nel secondo fossimo riusciti a rientrare, sembrava che anche nel terzo parziale fossimo ormai al tappeto. Invece non ci siamo arresi, abbiamo capito che questa lotta salvezza è una guerra e va vissuta come tale, sputando sangue su ogni pallone. Le ragazze che sono entrate sono state bravissime, oltre che tecnicamente, anche a scuotere emotivamente la squadra, che poi era quello che ci serviva LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Niente alibi, ma siamo in emergenza”. Folie e De Gennaro: “Demerito nostro”

    Di Redazione Una batosta per l’Imoco Conegliano il match di ieri pomeriggio sul taraflex del Palaverde. Complici i tantissimi errori delle Pantere, una straordinaria Monza ha saputo imporsi in quattro set, chiudendo l’ultimo parziale addirittura 25-13. Una serata decisamente no per l’Imoco, una partita da dimenticare subito ma da utilizzare come monito per evitare in seguito altre prestazioni simili. E come speso accade quando qualcosa non funziona, coach Santarelli è subito pronto a fare “mea culpa” e a sottolineare quello che non gli è piaciuto nella prestazione delle sue atlete. “Questo è lo specchio di quello che abbiamo fatto ultimamente, cioè allenarci poco, male e a singhiozzi. Loro mi sembravano un po’ più squadra di noi, hanno giocato più partite, l’ultima contro il Vakif. Noi abbiamo giocato a Belgrado, a ranghi ridotti, dopo una lunghissima trasferta. Questo non è assolutamente un alibi, però allenarsi così male e con solo due centrali a disposizione è indubbiamente un problema. Mi aspettavo di più dalle ragazze. Abbiamo giocato un secondo set disastroso, con 11 errori punto che ci avrebbero fatto perdere contro chiunque. Il terzo set lo abbiamo buttato via e poi si è deciso di non vincere la gara. Abbiamo attaccato molto male, facendo tantissimi errori, è un peccato. Non mi aspettavo una passeggiata di salute, è un campionato tosto e loro sono una squadra forte, ma ci siamo complicati la vita cominciando ad essere disordinati e poco aggressivi. La sconfitta non pregiudica nulla, ma fa male”. Durante il match, Santarelli ha provato a mischiare le carte e provare a recuperare fiato e terreno: “Ho provato un po’ ad aiutare la squadra con un turnover, per far rifiatare: Plummer non giocava da tantissimo tempo, non si allenava da altrettanto. Ho messo Loveth (Omoruyi ndr) per aiutare Sylla in attacco. Mi spiace, perchè avrei sicuramente potuto fare qualcosa di più. Merito a Monza per la partita che ha fatto”. Tanta amarezza anche nelle parole di Folie, nonostante la sua buona prestazione al servizio: “Abbiamo giocato male, hanno meritato loro. Siamo partite con il giusto atteggiamento, soprattutto in difesa. Il problema è che dal secondo set in poi abbiamo sbagliato tanto in attacco, non penso abbiamo mai fatto così tanti errori e così tanti muri subiti. Stiamo lavorando bene sulla battuta, ma abbiamo sbagliato tanto anche lì. Mi dispiace davvero, avremmo potuto fare molto di più e sbagliare molto di meno. Ripeto, è demerito nostro”. De Gennaro: “Abbiamo avuto tanti alti e bassi durante il match ed è stata una partita un po’ di nervosismo: loro sono state molto brave a difendere e toccarci a muro, noi l’abbiamo fatto solo a sprazzi. Non so se la partita che hanno giocato contro il Vakif possa in qualche modo averle aiutate, non vorrei focalizzarmi troppo su Monza. Noi abbiamo fatto una pessima gara. Non esiste finire a 13 il quarto set, in casa nostra. Non esiste non provarci mai, bisogna mettere qualcosa in più sicuramente” è la chiosa del libero dell’Imoco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma e Casalmaggiore soffrono ma sorridono. Monza storica, ora sogna in grande

    Di Redazione Un weekend all’insegna della Serie A1 femminile che ha fatto da cornice alla quinta giornata di ritorno. Si parte subito con un match al cardiopalma nell’anticipo di sabato: Roma fa visita al nuovo palazzetto del Bisonte Firenze e lo inaugura con un tie break in favore. Anche domenica pomeriggio si assiste a un match ai cinque set, quello tra una Bergamo agguerrita e una Vbc Trasporti Pesanti che strappa il successo e i due punti. Bene Scandicci e Cuneo, entrambe sul 3-0, contro rispettivamente Busto Arsizio e Vallefoglia. Chieri ospita Trento e la ripaga con la stessa moneta dell’andata: 3-1 in favore delle piemontesi. Infine, grandissimo colpo di scena di giornata: le lombarde di Monza si regalano il sogno di espugnare il Palaverde di Conegliano in quattro set! Il Bisonte Firenze – Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (25-20 22-25 25-21 21-25 12-15) giocata ieri Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (29-27, 25-20, 25-15) ore 17.00  Reale Mutua Fenera Chieri-Delta Despar Trentino 3-1 (22-25, 25-22, 25-18, 25-23) ore 17.00  Volley Bergamo 1991-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 2-3 (25-23, 25-22, 24-26, 22-25, 12-15) ore 17.00  Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Bosca S.Bernardo Cuneo 0-3 (17-25, 23-25, 21-25) ore 17.00  Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Vero Volley Monza 1-3 (25-23, 20-25, 25-27, 13-25) ore 18.15  CLASSIFICA5a Giornata Ritorno 06-02-2022 – vivo Serie A1 FemminileSavino Del Bene Scandicci 40; Vero Volley Monza 40; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 37; Unet E-Work Busto Arsizio 35; Igor Gorgonzola Novara 31; Reale Mutua Fenera Chieri 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Il Bisonte Firenze 21; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 15; Acqua & Sapone Roma Volley Club 12; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 12; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 11; Volley Bergamo 1991 10; Delta Despar Trentino 10. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore si prende la vittoria contro una Bergamo mai doma

    Di Redazione Una Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore tutta grinta e cuore espugna il PalaAgnelli di Bergamo al tie break con una vittoria che è acqua fresca e dissetante per tutta la squadra che ritrova in super extremis capitan Bechis e Mangani e che rivede Rahimova in panchina. Per Malual 27 punti, incredibilmente non eletta Mvp, 19 punti per Shcherban e una prestazione di grande coesione in campo.  Primo set. Il match viene aperto da uno sfortunato mani out di Malual sulla quale carambola il pallone, ma la battuta orobica successiva è out, 1-1. Guidi riesce a rendere efficace un primo tempo un po’ fortunoso, 2-3. Bel pallonetto di Braga che lascia la difesa ferma, 3-4. Zambelli stacca e finalizza, 5-6. Ottimo mani out di Shcherban che trova il 6-7, si gioca sul filo dell’equilibrio, la doppia fischiata poi alle padrone di casa pareggia i conti, 7-7. Primo ace di giornata, lo sigla Yana Shcherban su Lanier, 8-7. Mani out di Braga che riporta avanti le sue, 9-8. Bella pipe di Shcherban, frutto di un ottimo schema, 10-11. Altro ace rosa, questa volta di Malual, che pareggia i conti, 11-11. Shcherban conclude un bello scambio lungo con un attacco sul quale Lanier non può nulla, 13-12, la prima intenzione di Di Maulo poi allunga. Di Maluo è attenta e beffa la centrale avversaria, 16 pari. Pallonetto chirurgico di Shcherban, 17-17. Astuta Malual toglie le mani sull’attacco di Loda e il pallone finisce out, 18-19, la battuta seguente di Zambelli finisce a rete e così coach Volpini chiama il primo time out di gara, 20-18 Bergamo. Si torna in campo e la Vbc Trasporti Pesanti accorcia con una diagonale di Braga, 19-20, l’attacco di Loda poi è out, 20 pari time out per coach Zangrossi. Monster Block di Guidi che ferma l’attacco orobico, 22-21 e altro time out per Bergamo. Gran passante di Shcherban che costringe Loda ad una cattiva difesa, 23-22. Bergamo si porta in parità, coach Volpini preferisce chiamare time out, 23-23. Bergamo chiude 25-23. Top scorer: Loda 6, Braga, Malual e Shcherban 3 Secondo set. Lanier apre la seconda frazione, Shcherban poi passa tra le mani del muro in pipe e pareggia i conti al termine di un lungo scambio, 1-1, il muro poi di Malual porta le rosa avanti. Il muro di Malual mette il pallone in campo, 4-3. Altro muro, stavolta di Di Maulo, e si va sul 5-3. La fast di Guidi è vincente, 6-4. Shcherban ci prova ma la difesa orobica salva in extremis ma il loro attacco poi è out, 8-6. Gran salvataggio in tuffo di Carocci che si trasforma in un’ottima alzata per Shcherban che non se lo fa dire due volte, 9-7, Malual poi a tutto braccio in diagonale allunga, 10-7 time out Bergamo. Le padrone di casa spingono e si portano in vantaggio, sull’11-10 coach Volpini chiama time out. Braga usa il suo mani out ed è vincente, 11-12. Malual impatta sul muro di Bergamo e fa 12-14. Braga trova l’ace su Lanier e fa 14-15. Sul 17-14 per Bergamo coach Volpini cambia la diagonale inserendo capitan Bechis e Mangani, la battuta di Borgo è out, 15-17. Sul 20-16 per le padrone di casa, coach Volpini chiama time out. Shcherban trova la traiettoria giusta e fa 17-21, il muro di Malual poi accorcia nuovamente. Braga trova il tocco del muro e fa 19-22. Murone di Malual su Borgo ed è 20-22, time out Bergamo. Butigan trova il set point, 24-21, Guidi però annulla la prima palla set, 22-24. Shoelzel chiude 25-22. Top scorer: Butigan e Lanier 6, Malual 6, per Malual 4 muri punto. Terzo set. Nella terza frazione coach Volpini parte con Bechis e Malual in diagonale, White e Guidi al centro, Braga e Shcherban in banda e Ferrara libero. Malual apre le danze, Bergamo poi pareggia i conti. Bergamo si porta sul 4-1, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo ed è Shcherban in pipe a mettere il pallone a terra, 2-4. Guidi stacca ad un piede e fa 3-5, l’attacco orobico poi è out, 4-5. E’ out l’attacco di Shcherban, Bergamo si porta sul 9-4 e la panchina della Vbc Trasporti Pesanti chiama time out. Al ritorno in campo la schiacciatrice russa si fa perdonare, 5-9. Botta di Malual e si va sul 6-10. Gran salvataggio di Szucs ad una mano, Shcherban trasforma, 7-10, l’attacco out di Lanier accorcia, 8-10. White sale in cielo, primo tempo e 9-11. Potente il mani out di Malual, 10-14, White poi trova l’ace dell’11-14. Bella botta ancora di Malual che passa tra le mani del muro e fa 15-12, Szucs accorcia. Gran diagonale di Shcherban 14-16 time out Bergamo. Si torna in campo ed è la cannonata di Shcherban ad essere vincente, 15-16, la russa poi pareggia i conti. Razzo a tutto braccio di Malual che costringe la difesa a mandare il pallone contro il soffitto, 18-19, la numero dieci in maglia rosa poi ribadisce con un altro colpo a tutto braccio, 19-19, l’attacco di Lanier poi è out, 20-19 Vbc, time out Bergamo. Malual si impone un’altra volta a muro, questa volta su Loda, 21-19. Shcherban ci prende gusto a sparare missili, 22-20. Malual piazza il suo mani out e fa 23-21. Butigan pareggia i conti ma Malual non ci sta, pallonetto ed è 24-23, set point, ma la battuta rosa è out. Capitan Bechis è attenta e caparbia, altro set point 25-24. Guidi chiude 26-24. Top scorer: Butigan 6, Malual 10 Quarto set. Lanier apre la quarta frazione e ribadisce a muro, 2-0, Butigan poi manda a rete la battuta, 1-2. Malual alza ancora il muro e ferma tutto, 3-3, per poi portare avanti le sue in diagonale, 4-3. Tutto braccio per Shcherban e si va sul 5-4. White sale a muro e fa ombra, 6-4. Malual trascina le sue, tocco morbido ma piazzato, 7-5. Ace fortunoso quanto efficace di White, 8-5, time out Bergamo. Altro gran mani out di Malual, 10-7 Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Bergamo spinge e pareggia 10-10, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e ci pensa Szucs ad usare il mani out, 11-10. Murone di Guidi che blocca Borgo, 12-12. Diagonale super di Malual che trova l’angolo lontanissimo e fa 14-14. Loda porta le sue sul 16-14, coach Volpini preferisce chiamare time out. Braga rientra in campo ed è subito mani out, 15-17, poi la giocatrice brasiliana sigla ancora un ottimo attacco, 16-17. Il muro di Malual spedisce il pallone sulla testa di Loda e fa 17 pari. Altra bella botta di Braga, questa volta in parallela, 18-18. Guidi porta le sue avanti sul 20-19, time out per coach Zangrossi. Si torna in campo ed è il muro del capitano rosa Marta Bechis a fermare l’attacco orobico, 21-19. Bergamo pareggia i conti ma Shcherban piazza bene la sua diago, 22-21. White alza il muro e non ce n’è per nessuno, 23-22, l’attacco di Shoelzel poi è out e la Vbc trova il set point, 24-22. Chiude la gran botta di Shcherban, 25-22. Top scorer: Borgo e Lanier 5, Malual 5, per White 3 muri personali Tie Break. Malual apre l’ultima frazione, Cagnin pareggia i conti, 1-1. E’ ancora Cagnin a mettere a terra il pallone, 2-1, Malual però pareggia, 2-2. Butigan in primo tempo fa 3-2, ma la stessa centrale bergamasca manda out la sua battuta, 3.3. Shcherban usa il pallonetto efficacemente e trova il 4-3, poi ribadisce con un mani out, 5-3. Out la battuta di Braga, 4-5, stessa sorte per quella di Cagnin, 6-4 Vbc. Shcherban trova con una gran botta il 7-4, time out Bergamo. Malual, al ritorno in campo difende e manda il pallone nell’altro campo, è 8-4 Vbc Trasporti Pesanti, cambio campo. May sfrutta il mani out e accorcia, 5-8, ma White fa un buco a terra, 9-5. Loda in diagonale fa 6-9, Shoelzel trova l’ace del 7-9, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e Butigan mura l’attacco rosa, 8-9, Malual poi manda out, 9-9. Il muro di Malual su Loda finisce out, 10-9 Bergamo, ma la battuta di Shoelzel è out, 10 pari. Murone di White che riporta avanti le sue, 11-10, Di Iulio poi manda in confusione la difesa rosa e fa 11 pari, ma il pallonetto di Braga ristabilisce le distanze, 12-11. Pallonetto piazzatissimo di Malual, 13-11, time out per Bergamo. Loda fa 12-13, Braga però trova il match point, 14-12. Braga chiude 15-12. Bozana Butigan: “Abbiamo iniziato benissimo perché sapevamo che dovevamo vincere, poi non abbiamo più fatto il nostro gioco. Sono davvero arrabbiata: un punto è comunque importante ma dobbiamo rivedere bene questa gara e capire che cosa abbiamo sbagliato”. VOLLEY BERGAMO 1991 – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: 2-3 (25-23 / 25-22 / 24-26 / 22-25 / 12-15) Bergamo: Di Iulio 2, May 3, Butigan 19, Shoelzel 11, Lanier 19, Loda 19 (K), Faraone (L), Cicola, Cagnin 4, Borgo 8. Non entrate: Turlà, Ogoms. All. Giangrossi-Zanelli.  Vbc: Di Maulo 2, Malual 27, Zambelli 2, Guidi 9, Shcherban 19, Braga 12, Carocci (L), Mangani, Szucs 2, Bechis (K) 1, White 7, Ferrara (L). Non entrate: Rahimova. All. Volpini-Zagni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Degradi trascina Cuneo e non fa sconti a Vallefoglia: 19 punti e 3-0

    Di Redazione La Bosca S. Bernado Cuneo ha confermato di essere formazione quadrata e ostica da affrontare, conquistando in tre soli set il match contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La Megabox ha ceduto il primo set nel finale, sfiorato la vittoria nel secondo set sciupando un prezioso vantaggio di 21-18, per poi soccombere nel terzo set nonostante una rimonta finale.  Si comincia con entrambe le squadre che devono fare a meno di un’atleta del sestetto base: Mancini per le tigri (sostituita da Tonello), Spirito per le ospiti (al suo posto Gay). Nel primo set guadagna subito un break la Megabox (2-0, ace di Jack), poi Bjelica strappa il +3 (9-6). Gicquel rosicchia un punto con una battuta delle sue, poi spara out una pipe. Gicquel e Degradi sorpassano per la prima volta (13-12), per il primo timeout di Bonafede. Un ace di Stufi sigla il +3, Kosheleva manda out l’attacco del 12-16, con nuovo timeout delle padrone di casa. Degradi non si ferma (17-12), è Tonello a chiudere il break di 6-0 per le piemontesi. Vallefoglia torna sotto (15-17 muro di Jack su Degradi), e Pistola chiama tempo. Squarcini mura Newcombe e scongiura il -1, Kosheleva è murata ma si rifà subito per il 20-22. Bjelica manda out il 20-23 e viene murata nell’attacco successivo. Cuneo ha quattro set-point, chiude Squarcini con un altro muro su Tonello (25-20).  Nel secondo set c’è sempre molto equilibrio, Bonafede inserisce Botezat per Tonello e ripropone Carcaces. Dopo il 2-0 iniziale di Cuneo, si procede testa a testa:il primo sorpasso delle tigri è sul 12-11 (pallonetto out di Stufi), poi è Carcaces che allunga (13-11, timeout per Cuneo). Degradi manda out, e Carcaces trova il +4 (15-11). Chiude il break Degradi, ma Jack riporta la Megabox a +4. Un muro cruciale di Botezat tiene a +3 la Megabox (19-16), ma ora si combatte su ogni palla. Carcaces trova il 21-18, ma le piemontesi pareggiano a 21. In campo si difende di tutto, Carcaces sorpassa 22-21 ma Degradi controsorpassa 23-22. Pareggia Jack, Degradi strappa il set-point. Rientra Newcombe per Carcaces, chiude Degradi 25-23.  Nel terzo set parte forte al servizio Cuneo: subito avanti 5-1 con Gocquel scatenata, poi 8-2 per il primo timeout di Bonafede, che ha riproposto Botezat e Carcaces. Ora le tigri sono meno precise, sull’11-4 escono Berasi e Bjelica per Alanko e Kosareva. La Megabox si rianima, Botezat trova il -4 e Pistola chiama tempo (8-12). Le battute di Kosareva sono efficaci, la Megabox torna a -3. Gicquel suona la carica con due battute in fila (la seconda è un ace diretto in mezzo al campo), Cuneo scappa via 16-10 e Bonafede chiama a sè la squadra. Chiude il break ospite Carcaces, ma le ospiti non si fermano: il muro di Squarcini su Jack suona come una sentenza (20-14), ma Pistola non vuole lasciare nulla di intentato e chiama tempo sul 23-19 (errore di Jasper): Kosheleva, indomabile, sigla il 20-23, chiude Degradi 25-21.  Così al termine della partita Fabio Bonafede: “Cuneo è una squadra di grande valore, e questo va detto come giusta premessa. Da parte nostra, avevamo iniziato bene, ma poi siamo calati soprattutto nella correlazione muro difesa. Se cali in quel fondamentale ed in difesa, alla lunga il fatto che il cambio palla funzioni bene non ti mette al sicuro, prima o poi la paghi. E così è stato, soprattutto nel secondo set, dove abbiamo sprecato dei vantaggi di 3-4 punti. Poi nel terzo set abbiamo subito la frustrazione dell’aver perduto il set precedente, nel finale eravamo anche tornati sotto ma non è bastato. Ora la cosa più sbagliata sarebbe farsi prendere dalla delusione: facciamo tesoro di questa partita, capendo bene quello che non ha funzioniamo, e ripartiamo con il lavoro in palestra in vista di un ciclo di partite importantissime, a cominciare da quella di domenica prossima a Trento”. Alice Degradi, 19 punti con il 64% dal campo su 28 palloni: “Sono molto felice per questa vittoria, soprattutto per due motivi: erano tre punti importantissimi per noi perché si avvicina un ciclo di partite molto complicate, e e in questo modo, vincendo qui, comunque abbiamo guadagnato punti in classifica in chiave play-off; poi sono felice per Alice Gay, che è stata bravissima nel sostituire il nostro libero titolare Ilaria Spirito.”  MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – BOSCA S. BERNARDO CUNEO 0-3 (20-25, 23-25,21-25)  Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Carcaces 12, Jack-Kisal 17, Berasi, Kosheleva 8, Tonello 2, Bjelica 6; Cecchetto (L), Newcombe, Alanko 1, Kosareva 1, Botezat 2. N.e. Fiori (L). All. Bonafede.  Bosca S. Bernardo Cuneo: Squarcini 6, Gicquel 6, Jasper 16, Stufi 9, Signorile 2, Degradi 19; Gay (L), Giovannini, Zanette, Agrifoglio. N.e. Kuznetsova, Caruso. All. Pistola.Arbitri: Cesare e Mattei.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci on fire! 3-0 ai danni di Busto Arsizio e ottava vittoria consecutiva

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci supera Busto Arsizio 3-0 nella 18° giornata di campionato e trova la ottava vittoria consecutiva in Serie A1. Ottima la prova delle ragazze di coach Barbolini che staccano in classifica di cinque lunghezze le lombarde (40 punti per Scandicci, 35 per Busto Arsizio). SET 1 La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Sorokaite e Natalia in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Busto Arsizio schiera Poulter alzatrice, Mingardi opposto, Gray e Bosetti schiacciatrici, Stevanovic e Olivotto centrali, Zannoni libero. Le ostilità si aprono con la Savino Del Bene che cerca subito l’allungo con Natalia che schiaccia dalla seconda linea (3-1), Busto pareggia dopo un primo tempo di Olivotto ed un ace (3-3).  Le squadre si rispondono colpo su colpo, Lippmann trova il mani out (6-5), il servizio di Scandicci finisce fuori (6-6), Scandicci che riesce successivamente a staccarsi grazie al servizio a rete di Busto ed al mani out di Natalia (8-6). La Savino Del Bene insiste, Malinov appoggia nella sguarnita seconda linea di Busto (9-7), Sorokaite schiaccia ed il muro delle lombarde non trattiene: timeout per coach Musso (10-7).  La pausa rimette subito in sesto le lombarde, che con i muri vincente di Olivotto e  Mingardi riportano in equilibrio il match (11-11), mentre il blocco out delle padrone di casa porta avanti Busto: timeout anche per Scandicci (11-12). La Unet E-Work tenta la fuga, Mingardi manda a segno tre attacchi vincenti (14-17), Scandicci torna a -1 dopo due iniziative di Malinov e Antropova (16-17), Busto riallunga grazie al mani out dell’ex di turno Gray (17-19). La canadese delle ospiti continua ad incidere (18-20), Scandicci ritorna sotto però con Antropova (19-20), con la numero 17 che trova il pari dopo un ace (20-20). La Savino Del Bene continua a bersagliare la difesa di Busto, Antropova pareggia ancora una volta dopo un nuovo affondo (21-21), Natalia costringe poi coach Musso al timeout dopo un appoggio nella prima linea avversaria (22-21). Le farfalle non demordono però: Mingardi schiaccia ed il muro vincente di Busto fa chiamare la pausa anche a Scandicci (22-23). Il finale di set è da cuori forti: dopo un servizio a rete della Savino Del Bene le ospiti ottengono il primo set point (23-24), ci pensa però Antropova ad annullarlo (24-24), con l’opposto di Scandicci che in seguito rimanda al destinatario anche altri due punti chiave delle lombarde (26-26). Alla fine è la Savino Del Bene a portare a casa il primo parziale grazie sempre ad Antropova, la quale prima piazza il monster block (28-27) ed in seguito con l’ace chiude il set (29-27). SET 2 Secondo periodo che vede Busto Arsizio partire in quarta: Mingardi schiaccia e Gray dalla seconda linea dice +4 (3-7). Scandicci non si fa intimidire, due punti di Sorokaite riportano sotto le padrone di casa (7-9), le quali successivamente si portano anche a -1 dopo un ace di Antropova (9-10). La Savino Del Bene insiste, punge e ribalta la situazione: la fast ed il monster block di Ana Beatriz valgono il pari (11-11), mentre l’attacco out di Gray porta avanti le padrone di casa: timeout Busto (12-11). Al rientro l’equilibrio dura fino al 15-15, quando il servizio di Gray finisce out ed il punto successivo di Scandicci porta coach Musso ad un’altra pausa (17-15). In uscita dal timeout Scandicci è sempre determinata: Antropova piazza un altro ace e Sorokaite fa +5 (22-17). Scandicci vuole chiudere il set e ci riesce: l’appoggio di Natalia nella prima linea delle lombarde vale il set point (24-19), mentre in seguito Antropova la mette giù e chiude il secondo periodo sul 25-20. SET 3 Terzo set nel quale Scandicci prova a partire forte portandosi sul 3-1 dopo la schiacciata di Antropova, Busto recupera e pareggia dopo la diagonale di Mingardi (3-3). Le ragazze di coach Musso provano a staccarsi, Olivotto piazza l’ace e trova anche il +2 (6-8), Scandicci pareggia però dopo la spike in diagonale di Natalia (8-8) e si porta avanti dopo il mani out di Antropova (9-8): timeout Busto. La pausa produce i suoi frutti, perché Ungureanu con il mani out e Mingardi con la schiacciata lungo linea portano avanti di due le ospiti (9-11): timeout per Scandicci. Al rientro in campo si lotta punto a punto, fino a quando il servizio out di Stevanovic, un affondo di Sorokaite ed un attacco out di Busto portano avanti di 3 Scandicci (16-13): timeout per coach Musso. Dopo lo stop Scandicci sente di poter chiudere i conti: Sorokaite svetta in aria ed affonda (18-15), Antropova è semplicemente super e piazza tre ace consecutivi (21-15). Nel finale di gara Malinov piazza il moster block (22-15), Sorokaite schiaccia ancora (23-15), Malinov mura di nuovo e trova il match point (24-15). Alla fine è la solita Antropova a porre la parola fine alla contesa con un ace che vale il 25-15 ed il 3-0 per una Scandicci concreta e convincente. Barbolini: “E’ stato un match tirato: non solo il primo set finito ai vantaggi, ma anche il secondo nel quale eravamo sotto di 4 punti, e nel terzo fino al break finale in battuta eravamo solo uno o due punti avanti, per cui diciamo che è stata una partita molto combattuta come immaginavamo. Devo fare i complimenti alle ragazze perché riuscire a tenere duro contro Busto non era facile e vincere 3-0 non era mai successo nelle ultime stagioni. Sono 3 punti importanti per la classifica che ci fanno staccare Busto ed avvicinarci alle altre. E’ importante però pensare una partita alla volta“. Antropova: “Era importante fare bene, siamo state brave a tenere sempre alto il nostro ritmo e a imporre il nostro gioco contro una squadra forte che anche stasera ha fatto vedere una bella pallavolo. Sono felice della mia prestazione”. Mingardi: “Era una gara importante dove provare a fare punti per la classifica, ma non ci siamo riuscite e questo lascia un po’ di amaro in bocca. Credo che abbiamo approcciato bene la partita, ma sulle palle determinanti abbiamo commesso errori che hanno rovinato quanto di buono fatto prima: c’è stata poca lucidità nei momenti caldi e poi a metà del terzo set è calata la concentrazione. In generale credo che Scandicci abbia servito molto forte e bene e che la nostra ricezione abbiamo davvero faticato: Jordyn Poulter difficilmente ha avuto palla in mano e quando è così tutto diventa più difficile per noi”.  Musso: “Sono dispiaciuto perchè non siamo riusciti a mettere in campo una reazione a quello che stava succedendo in campo da un certo punto in poi. Credo che abbiamo giocato primo set e metà del secondo a livello alto, provando a stare al loro ritmo; l’abbiamo fatto in attacco e con il muro-difesa, però c’è stato un divario abissale dai 9 metri. Ci hanno aggrediti dall’inizio alla fine, mentre noi abbiamo avuto un livello troppo basso, non sufficiente per giocare contro squadre di questo livello. Detto questo continuiamo a lavorare e pensiamo alla prossima con Conegliano”.  Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (29-27, 25-20, 21-25) Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 2, Ana Beatriz 7, Moschettini n.e., Malinov 5, Napodano, Pietrini n.e., Lubian, Natalia 11, Lippmann 2, Bartolini (L2) n.e., Antropova 24, Sorokaite 11, Castillo (L1). All.: Barbolini M. Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 1, Battista n.e., Olivotto 5, Monza n.e., Gray 13, Colombo n.e., Mingardi 18, Zannoni (L1), Stevanovic 8, Bosetti 3, Ungureanu 2, Herrera Blanco n.e.. All.: Musso M. Arbitri: Puecher – Papadopol (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO