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    Pinerolo sogna l’impresa storica, Conegliano la spunta solo al tie break

    Di Redazione

    Si sfiora la clamorosa sorpresa al Palaverde, davanti a più di 4500 spettatori: la capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano deve ricorrere al tie break per avere la meglio su un’indomabile Wash4Green Pinerolo, che vince il primo set e dà battaglia anche nei parziali successivi, fino ad aggiudicarsi il quarto. Anche il quinto set richiede il massimo impegno da parte dell’Imoco, che piazza il break decisivo solo sul 9-9, grazie soprattutto all’MVP Kathryn Plummer (22 punti) e all’ingresso dalla panchina di Isabelle Haak (18). Troppi gli errori al servizio delle Pantere (ben 18), mentre tra le file ospiti Moro fa miracoli in difesa e Prandi manda in doppia cifra tutte le sue attaccanti. Per Pinerolo è un punto preziosissimo, che vale il meno 1 da Perugia.

    Il tutto avviene nel giorno in cui la capitana Joanna Wolosz ha festeggiato le 250 presenze in maglia gialloblu, seconda di sempre dietro a Moki De Gennaro (arrivata oggi a 389).

    Foto Imoco Volley

    La cronaca:La Prosecco DOC Imoco fa turn over: dentro dall’inizio Roberta Carraro con Samedy opposta, al centro Squarcini e Lubian, schiacciatrici Gennari e Plummer, libero De Gennaro. La Wash4green alla sua “prima volta” al Palaverde è in campo con Prandi-Zago, Akrari-Gray, Ungureanu-Grajber, libero Moro.

    Inizio pimpante di Ungureanu e compagne che prendono un minimo vantaggio, fino al 6-8. Le campionesse del mondo ci mettono qualche minuto a trovare gli automatismi giusti, poi ingranano la marcia giusta e scappano via: Squarcini mura, Samedy e Plummer chiudono i colpi ed è sorpasso Conegliano (10-8). Il set prosegue con grande equilibrio, Pinerolo gioca con grinta e tiene il passo (18-18) fino alle battute finali, con un buon apporto di Ungureanu e Anna Gray (4 punti a testa). Brividi al Palaverde quando Akrari piazza il muro del 18-20. Nonostante l’ingresso nel finale dell’artiglieria pesante, con l’inserimento di Wolosz e Haak, la Wash4green mantiene la barra dritta e va a chiudere un set giocato a mille 22-25 con un gran colpo finale di Zago (6 punti nel set).

    Anche nel secondo set le Pantere devono fare i conti con il gioco spumeggiante delle piemontesi, che continuano a spingere in battuta e a trovare soluzioni interessanti anche al centro con Akrari (4 punti nel set): 8-11 e coach Santarelli chiede time out. Conegliano continua a faticare in ricezione e sull’8-12 entra Robinson. Zago però è caldissima e tiene avanti le ospiti, che prendono fiducia palla su palla.

    La Prosecco DOC Imoco anticipa il doppio cambio: sul 10-13 dentro Wolosz e Haak, ma la musica non cambia e Pinerolo resta avanti (12-16). Il pubblico del Palaverde trascina le Pantere, che iniziano la rimonta conle botte di Haak (5 punti nel set): 15-16. Time out di coach Marchiaro. Il pareggio lo firma Lubian a muro (3 nel set per l’azzurra), poi Plummer con doppietta attacco-muro sorpassa (20-18). È la spallata decisiva che lancia le Pantere, capaci di chiudere 25-22 (colpo finale di Lubian) un set molto combattuto.

    Il terzo set vede le campionesse d’Italia fare subito la voce grossa con le titolari subito in campo: 4-0, 8-4. Una volta preso il comando delle operazioni la Prosecco DOC Imoco dimostra comunque di non essere in una serata scintillante, mentre dall’altra parte la squadra di coach Marchiaro con difesa e la giusta sfrontatezza in attacco continua a farsi minacciosa. Punto su punto la neopromossa piemontese ricuce lo strappo, Zago firma il pareggio a quota 15, poi addirittura Pinerolo sorpassa 15-16.

    All’ennesima distrazione della sua squadra arriva il time out. di coach Santarelli. Haak prova a spingere con il servizio (18-16), Plummer martella da ogni posizione (8 punti nel set), ma Zago (7 punti nel set) e compagne sono scatenate e riemergono (18-19). È Lubian con i suoi muri l’arma delle Pantere, due block dell’azzurra e un ace di Robinson Cook (subentrata a Gennari) lanciano Conegliano per l’allungo decisivo (23-19). L’Imoco chiude 25-22 con il punto di Haak e sorpassa 2-1.

    Nel quarto set Pinerolo continua la sua serata all’arrembaggio e tiene il punto a punto con grande entusiasmo, difendendo tutti i palloni possibili e giocando con grande esuberanza in attacco. Sul 20-20 inizia un altro sprint per la vittoria del set, con Prandi e compagne che provano a trascinare al tie break che Pantere, in campo con Fahr al centro stavolta al posto di Squarcini. È battaglia campale fino al 23-23, poi Conegliano sbaglia l’attacco e c’è la palla per il tie break per la Wash4Green che difende e contrattacca con Valentina Zago (6 punti anche nel quarto set), brava a spaccare il muro e portare l’incontro al quinto set.

    Nel tie break la Prosecco DOC Imoco si affida ad Haak, ma Zago e Ungureanu rispondono colpo su colpo e anzi approfitano degli inusuali errori delle Pantere che si trovano sotto 3-5. Conegliano pareggia a quota 6, Fahr sorpassa a muro, Plummer colpisce con la diagonale (8-6). Preso il vantaggio minimo le gialloblù si distraggono di nuovo e ne approfitta Anna Gray per il 9-9. Plummer si dimostra la più in palla e, aiutata dai muri di Fahr, confeziona un altro allungo che spiana la strada alla vittoria delle padrone di casa: 15-12 il finale, con la veloce di Lubian che chiude l’appassionante contesa.

    Kathryn Plummer: “Pinerolo ha giocato un gran match. Avremmo dovuto vincere da tre punti ma comunque il risultato finale è una vittoria. L’importante è questo. Dobbiamo andare avanti ed essere pronti per il prossimo match“.

    Valentina Zago: “È stata una partita strepitosa. Venire a giocare qui non era facile. Per noi è stato importante non farle mai scappare troppo e riuscire sempre a stare in gioco. Ci servirà per le prossime partite. Inutile fare i complimenti a Conegliano perché sappiamo tutti la squadra che è ma voglio farli alla mia squadra perché le abbiamo messe in difficoltà. Per noi ovviamente è un punto d’oro ma da qui andiamo avanti e proseguiamo il nostro percorso“.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Wash4Green Pinerolo 3-2 (22-25, 25-22, 25-22, 23-25, 15-12)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 22, Robinson 6, Wolosz 1, Fahr 5, Samedy 8, Squarcini 7, Gennari 4, Lubian 15, De Gennaro, Haak 18, Carraro, Pericati. All. Santarelli.Wash4Green Pinerolo: Grajber 12, Carletti 2, Anna Gray 10, Akrari 14, Ungureanu 13, Prandi, Moro, Bussoli, Zago 23, Renieri ne, Bortoli, Gueli ne, Miao ne, Jones ne. All. Marchiaro.Arbitri: Mattei e LaghiNote: Spettatori: 4.631. Durata set: 25′, 28′, 26′, 28′, 18′. Errori battuta Co 18, Pin 6; Ace: 3-0; Muri: 14-10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri rimonta su Busto Arsizio e consolida la quarta posizione

    Di Redazione

    Si ripete il risultato dell’andata tra Reale Mutua Fenera Chieri ed E-Work Busto Arsizio: le piemontesi si impongono per 3-1, eguagliano il proprio record di successi in Serie A1 (14) e soprattutto consolidano il quarto posto allungando ulteriormente su Novara. L’affermazione biancoblù arriva a chiusura di una partita indecifrabile segnata da alti e bassi e molti errori, giocata bene ora da una formazione ora dall’altra, raramente da entrambe nello stesso momento. A far pendere la bilancia dalla parte di Chieri è stata la maggior lucidità nei finali del terzo e quarto set, i più combattuti e incerti. I primi due set invece erano entrambi terminati a 20, il primo a favore di Busto, il secondo per Chieri, con l’importantissimo ingresso nelle fasi iniziali di Villani e Butler.

    Il premio di MVP viene assegnato a Ilaria Spirito, autrice di tantissimi preziosi recuperi in difesa. Cinque le giocatrici in doppia cifra: Grobelna (15), Weitzel (13) e Villani (12) fra le padrone di casa, Montibeller (16) e Degradi (13) fra le bustocche.

    La cronaca:Dopo un avvio tutto di marca chierese (7-1, Weitzel) Busto riporta il punteggio in parità sull’8-8 (Montibeller) e passa a condurre per la prima volta sul 10-11 (Lloyd). Sul 13-13 il punteggio gira decisamente a favore delle ospiti che strappano a 15-21 (Montibeller), per chiudere 20-25 alla prima palla set con un ace di Degradi. Fra i dati di fine set ne spiccano due: i 10 errori punto chieresi (di cui ben 6 in attacco) e i 7 punti col 60% in attacco di Montibeller.

    Si riparte con uno 0-5 per Busto su servizio di Zakchaiou. Bregoli prima chiama time-out, poi inserisce Villani per Rozanski e Butler per Mazzaro. E’ soprattutto l’ingresso della schiacciatrice (chiuderà con 7 punti e l’87% in attacco) a dare una scossa positiva, con diversi colpi vincenti che rapidamente riportano Chieri avanti 7-6. Ritrovate ritmo, solidità e regolarità, le padrone di casa conducono di un’incollatura fino al 14-13, quindi strappano a 17-13 e non si fanno più avvicinare. Guadagnata la prima palla set con Weitzel (24-18), Chieri si impone 25-20 al terzo tentativo con Grobelna.

    Sul 5-0 per le biancoblù Musso inserisce Stigrot per Omoruyi. Chieri conduce senza grossi problemi fino al 13-8, poi si blocca in attacco e le ospiti rientrano sul 14-14 (ace di Degradi). Dopo una fase di punto a punto, l’azione a muro di Butler ridà fiato alle chieresi che riescono a tornare sopra di 2 punti (23-21, ace di Cazaute), per chiuder 25-23 alla seconda palla set con Villani.

    Dopo un avvio di quarto set contratto, Chieri rientra sul 7-7. Segue una lunga fase di punto a punto, con le due squadre sempre a contatto, che prosegue fino al 22-22. Bosio con un tocco di secondo e un errore in attacco di Montibeller danno la prima palla match alle biancoblù, che Weitzel sfrutta al meglio con un ace: finisce 25-22.

    Ilaria Spirito: “Sono molto contenta della reazione che abbiamo avuto dopo il primo set. Non era semplice, poteva finire come a Firenze, invece siamo state brave a portare a casa la vittoria“.

    Lena Stigrot: “Complimenti a Chieri che ha giocato una bella partita. Noi abbiamo lottato, sapevamo che sarebbe stato difficile giocare qui in questo palazzetto. Siamo riuscite a mettere in campo il nostro gioco, ma loro hanno fatto meglio in battuta e per questo hanno vinto la partita“.

    Marco Musso: “Partiamo con il fare i complimenti a Chieri, perché quando è andata in difficoltà ha sempre saputo reagire, soprattutto dopo il primo set. Noi stasera abbiamo piano piano peccato in due situazioni sulle quali stavamo facendo bene da qualche tempo: sto parlando del lavoro in battuta, dove abbiamo alternato ottimi momenti a momenti in cui abbiamo concesso a Chieri gioco molto rapido, e sto parlando anche dei finali di set, che andavano gestiti meglio in fase offensiva. Non siamo stati lucidi nelle scelte né concreti in quello che dovevamo fare. In ogni caso siamo venuti qui per giocarci la partita alla pari e credo che l’abbiamo fatto: brava Chieri che quando doveva chiudere i set non ha sbagliato niente e ha lavorato con qualità le palle che servivano“.

    Reale Mutua Fenera Chieri-E-Work Busto Arsizio 3-1 (20-25, 25-20, 25-23, 25-22)Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 2, Grobelna 15, Mazzaro 2, Weitzel 13, Cazaute 7, Rozanski 2; Spirito (L); Morello, Storck 3, Villani 12, Butler 5. N. e. Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.E-Work Busto Arsizio: Lloyd 6, Montibeller 16, Olivotto 6, Zakchaiou 7, Degradi 13, Omoruyi 3; Zannoni (L); Stigrot 7. N. e. Monza, Battista, Colombo, Bressan (2L). All. Musso; 2° Gaviraghi.Arbitri: Lot di Santa Maria di Piave e De Simeis di Lecce.Note: Spettatori 1447. Durata set: 25’, 25’, 27’, 26’. Errori in battuta: 14-15. Ace: 5-3. Ricezione positiva: 73%-55%. Ricezione perfetta: 48%-16%. Positività in attacco: 39%-33%. Errori in attacco: 15-18. Muri vincenti: 8-10. MVP: Spirito.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ferma anche la Vero Volley e blinda il secondo posto

    Di Eugenio Peralta

    Non delude le attese la battaglia per il secondo posto all’Arena di Monza: la Savino Del Bene Scandicci lotta per quasi due ore e mezza contro la Vero Volley Milano, ma alla fine ha la meglio con un 3-2 che consente alla squadra di Barbolini di portarsi a più 4 sulle dirette rivali (e non perdere terreno dall’Imoco). Una gara ricca di emozioni, capovolgimenti di fronte e grandi difese, in cui però le toscane hanno sempre avuto il pallino in mano grazie a un servizio molto incisivo e a una seconda linea granitica. E questa volta la panchina lunga non basta a Gaspari per ribaltare la sfida, contro una Scandicci che invece mantiene (quasi) lo stesso sestetto dall’inizio alla fine.

    Tra le prestazioni individuali vanno menzionate senza dubbio quelle di una Enrica Merlo strepitosa in difesa e di Zhu Ting, come sempre trascinatrice sia in ricezione (42% di perfetta) che in attacco (50%). La forza di Scandicci è però quella di alternare tutte le sue bocche da fuoco, e così nel tie break a essere decisive sono Elena Pietrini in battuta e Yvon Belien (12 punti) sotto rete, senza contare l’ottima regia di Isabella Di Iulio e i 25 punti di una Antropova un po’ troppo fallosa, ma che comunque costituisce un pericolo costante.

    Dalla parte di Milano la prova sopra le righe di Jordan Thompson (28 punti con il 50% in attacco) non basta a compensare un reparto schiacciatrici che va a strappi: Myriam Sylla ha una straordinaria fiammata nel terzo set ma per il resto passa raramente, Jordan Larson parte malissimo e viene rigettata nella mischia nel tie break, e alla fine l’impatto migliore è ancora una volta quello di Anna Davyskiba. Più che buona anche la prestazione di Raphaela Folie (13 punti con l’80% in attacco e 5 muri) ma è al servizio che la Vero Volley deve ancora crescere, soprattutto negli scontri diretti.

    I SESTETTI – Gaspari schiera Orro in diagonale con Thompson, Folie e Stevanovic al centro, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. La Savino Del Bene risponde con Di Iulio in regia, Antropova opposta, Belien e Washington centrali, Pietrini e Zhu in posto 4, Merlo libero.

    1° SET – Parte forte Zhu Ting con il punto dello 0-2; Sylla pareggia murando Antropova, ma ancora la schiacciatrice cinese, in collaborazione con Washington, costruisce il break del 2-5. Scandicci gestisce il vantaggio e allunga ancora con Pietrini e l’ace di Washington (4-9), costringendo Gaspari al time out. Antropova sigla il 6-11 e il 7-12, ma a quel punto la Vero Volley piazza un controbreak di 3-0 con Folie e Thompson (10-12) ed è Barbolini a fermare il gioco. Al rientro la Savino Del Bene allunga nuovamente sul servizio di Antropova (10-14) e l’opposta russa firma anche il punto dell’11-16: nuovo time out Milano. Scandicci resta saldamente avanti e vola fino al 14-20 con i muri di Belien e Antropova; provano ad accorciare Larson e Folie, ma Zhu sigla il 17-23. Annullati i primi due set point, Barbolini ferma il gioco sul 21-24; al rientro sbaglia anche Antropova per il meno 2, ma ci pensa la neoentrata Mingardi a chiudere (22-25).

    2° SET – La reazione di Milano è firmata Thompson (2-0), ma l’errore di Sylla riporta subito le ospiti in parità. Nel punto a punto che segue Scandicci passa anche avanti (4-5), salvo poi incassare il controbreak firmato da Thompson e Folie per il 7-5. Antropova non fa una piega e, dopo uno scambio stellare, riporta l’equilibrio (7-7). Antropova e Belien portano avanti la Savino Del Bene (9-11), Gaspari ferma il gioco, ma al rientro Zhu e la stessa Belien allungano ancora. Dentro Negretti per Parrocchiale: il parziale a favore di Scandicci continua fino al 9-14. Sylla prima (11-14) e Thompson poi (13-15) riducono le distanze, spingendo Barbolini a fermare il gioco.

    Sul 14-16 Davyskiba prende il posto di Larson e sigla subito il punto del meno 1. Scandicci si stacca di nuovo con Antropova (15-18), ma Folie mura Pietrini tenendo le squadre a contatto (17-18). La rincorsa si corona grazie a Thompson, che “buca” il muro avversario per il 19-19, e dopo il sorpasso firmato da Folie a muro Barbolini ferma il gioco. Nel testa a testa che segue vanno avanti prima la Savino Del Bene (20-21), poi la Vero Volley (23-22) grazie al muro di Sylla; l’errore in battuta di Belien concede il primo set point a Milano, Antropova lo annulla (24-24). Ai vantaggi altre due chance per le padrone di casa (25-24, 26-25), cancellate da altrettanti errori in partita; la quarta, procurata da Thompson, la sfrutta Davyskiba con il muro vincente su Mingardi (28-26).

    3° SET – Restano in campo Negretti e Davyskiba, mentre Sorokaite prende il posto di Pietrini tra le ospiti. Il servizio di Belien porta subito Scandicci sullo 0-3, poi arriva anche un ace di Antropova per l’1-5. Milano non molla e dal 3-7 risale al 6-7 con un servizio vincente di Sylla; rientra però Pietrini e contribuisce a siglare un altro break ospite sul servizio di Di Iulio (6-11). Dentro Rettke per Stevanovic, Davyskiba prova ad accorciare le distanze, ma due errori vanificano tutto (8-13); si fa sentire allora Folie con attacco e muro (11-14). Dal 12-16 però una gigantesca Sylla (4 punti) ribalta le sorti del set fino al 17-16: non servono il time out chiamato da Barbolini e il doppio cambio con Yao e Mingardi. La Savino Del Bene esce dalla “buca” e torna avanti con Pietrini (17-18); nell’avvincente punto a punto che segue, Zhu tiene sempre avanti le toscane (20-21, 21-22) finché Pietrini trova il mani out del 22-24. Time out Milano, ma al rientro l’attacco di Sylla finisce fuori ed è 22-25.

    4° SET – Un muro di Antropova e un’invasione regalano lo 0-2 iniziale a Scandicci, ma è un fuoco di paglia: Stevanovic sigla l’immediata parità (2-2) e da lì inizia un testa a testa senza respiro (4-5, 7-6, 10-9). A spezzare l’equilibrio è ancora Stevanovic con il muro del 12-10, ma due errori di Milano lo ristabiliscono; subito dopo però è Thompson a esaltarsi per il 15-12 che costringe Barbolini al time out. Ancora Thompson e il muro di Folie consentono alla Vero Volley di allungare sul 17-13. Scandicci torna a contatto con l’ace di Pietrini e l’attacco di Zhu (17-16), ma Thompson allunga nuovamente (19-16). Sul 21-17 Barbolini è costretto a fermare nuovamente il gioco, e ottiene la reazione che porta al 22-20 di Pietrini; Milano però gestisce il vantaggio e conquista tre set point con Thompson. È di Folie il punto del 25-21 che rimanda il verdetto al tie break.

    5° SET – I muri di Antropova e Washington valgono il primo break per Scandicci (1-3), ma Orro pareggia con un tocco vincente. Nuova fuga delle toscane con l’invasione di Sylla e l’attacco di Washington (3-6); Gaspari chiama time out, ma al rientro Thompson sbaglia (3-7). Entra Larson, che va subito a segno, ma al cambio di campo è 4-8 e il muro di Di Iulio vale il più 5 Savino Del Bene. Dentro anche Begic e anche lei si presenta con un punto; Scandicci resta però saldamente avanti con Belien (5-10) e proprio l’errore di Begic vale il 6-12. Nuovo time out per Gaspari, il servizio di Pietrini fa il resto: ace e battuta vincente sfruttata da Belien che porta Scandicci al match point (6-14). Il primo lo annulla Stysiak, sul secondo passa ancora Belien per il 7-15.

    Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (22-25, 28-26, 22-25, 25-21, 7-15)Vero Volley Milano: Stysiak 1, Folie 13, Orro 3, Parrocchiale (L), Begic 1, Thompson 28, Rettke 1, Stevanovic 10, Negretti (L), Sylla 13, Davyskiba 10, Larson 3, Mancastroppa ne, Candi. All. Gaspari.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite, Alberti ne, Belien 12, Zhu 19, Pietrini 13, Merlo (L), Mingardi 2, Yao, Shcherban ne, Angeloni (L) ne, Washington 8, Antropova 25, Castillo, Di Iulio 3. All. Barbolini.Arbitri: Brancati e Vagni.Note: Spettatori 4027. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 46%, ricezione 56%-37%, muri 12, errori 30. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 42%, ricezione 60%-43%, muri 8, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati della settima giornata di ritorno

    Di Redazione

    Dopo l’anticipo vinto da Vallefoglia ai danni di Firenze, la settima giornata di ritorno di Serie A1 femminile si completa con altre sei partite: il programma è ricchissimo, con 5 match alle 17 e il posticipo delle 19.30 tra Novara e Casalmaggiore in diretta su Sky Sport Arena. Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 2-3 (21-25, 23-25, 25-23, 25-22, 13-15) giocata ieri

    Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci

    Reale Mutua Fenera Chieri-E-Work Busto Arsizio

    CBF Balducci HR Macerata-Cuneo Granda S.Bernardo 0-3 (18-25, 17-25, 20-25)

    Volley Bergamo 1991-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-21, 25-15, 25-21)

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Wash4Green Pinerolo

    Igor Gorgonzola Novara-Trasportipesanti Casalmaggiore ore 19.30 LEGGI TUTTO

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    Firenze-Vallefoglia da maratona. Mafrici: “Vittoria non bella, ma importante”. Parisi: “Abbiamo faticato molto”

    Di Redazione

    Al termine della maratona di Firenze durata oltre 2 ore e 15′ e terminata 2-3 al tie-break per le marchigiane, sono contrastanti gli umori dei due tecnici che ne hanno fatto parte: Carlo Parisi per Il Bisonte Firenze ed Andrea Mafrici per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.

    Qui di seguito le dichiarazioni degli allenatori:

    Carlo Parisi (tecnico Il Bisonte Firenze): “Non abbiamo giocato una bella partita, abbiamo perso spesso la lucidità sulla quale lavoriamo in palestra. Abbiamo fatto fatica a mantenere la concentrazione necessaria per vincere, ci sono ancora troppi alti e bassi, soprattutto nel muro-difesa, che non ci hanno permesso di arginare Kosheleva. Prendiamo questo punto come un buon punto”.

    Andrea Mafrici (tecnico Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Non siamo stati bravi a chiudere prima la partita, che sicuramente non è stata bella, ma la vittoria è importante soprattutto per il morale. Abbiamo bisogno di punti, anche negli scontri diretti. L’equilibrio e la concentrazione sono gli aspetti più difficili da allenare, dobbiamo continuare a lavorarci sopra, prendendo fiducia nei meccanismi con le compagne e soprattutto e nei propri mezzi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia va vicina al successo da 3, poi passa al tie-break con Firenze

    Di Redazione

    Nell’anticipo della 20° giornata di Serie A1 femminile, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia riesce a conquistare il successo contro un Bisonte Firenze mai domo. Dopo essere stato sotto per 2 set, infatti, la squadra di coach Parisi ha un sussulto d’orgoglio ed esce alla distanza, anche complice l’abbassamento dei ritmi da parte delle marchigiane.

    Col punto conquistato Firenze non agguanta il trenino composto da Busto, Casalmaggiore e Bergamo al settimo posto, ma ci si avvicina ricucendo al solo punticino le distanze. Lo stop, inoltre, pone fine al filotto di 5 gioie consecutive fiorentine. Vallefoglia, invece, perde l’occasione per fare un gran bel salto in ottica play-off, ma ottiene comunque una vittoria che fa morale, specialmente dopo le due sconfitte patite in fila contro la stessa Busto e Milano.

    Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 2-3 (21-25, 23-25, 25-23, 25-22, 13-15)

    (articolo in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Novara torna a casa dopo il doppio stop. Marchioni: “Mi aspetto una reazione positiva”

    Di Redazione

    Dopo i due stop esterni, l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini torna al PalaIgor per la sfida contro la Trasportipesanti Casalmaggiore, sesta forza del campionato, valida per il ventesimo turno di regular season.

    Il match, in diretta su Sky Sport Uno, oltre che su Volleyballworld, inizierà alle 19.30. Tante le ex in gioco: Caterina Bosetti, Kenia Carcaces e Carlotta Cambi tra le fila azzurre; Lauren Carlini e Rebecca Piva tra le casalasche.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una partita a questo punto molto importante. Siamo chiamati a reagire dopo le due sconfitte consecutive in campionato, ma anche a tenere il ritmo delle altre squadre di vertice, per provare a rientrare sul terzo posto e al contempo per cercare di riprenderci il quarto. Casalmaggiore è squadra capace di mettere in difficoltà chiunque: è il test ideale per verificare lo stato di salute della squadra e, come sempre è stato nei momenti di difficoltà, mi aspetto che questo gruppo risponda in maniera positiva“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giada Cecchetto: “È il momento di concretizzare il lavoro fatto fin qui”

    Di Redazione

    Una domenica da ex per Giada Cecchetto, che dal 2019 al 2021 ha vestito la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia. Ma, soprattutto, una domenica importante per il suo Volley Bergamo 1991, chiamato a riscattare il passo falso di Busto Arsizio e conquistare punti importanti nell’accesissima volata per i Play Off. “Siamo consapevoli – dice il libero in un’intervista al Corriere della Sera Bergamo – che è arrivato il momento decisivo, quello in cui dobbiamo concretizzare quanto di buono è stato fatto in questi mesi. Tuttavia, non sarà una passeggiata. Perugia avrà una fame incredibile di punti e all’andata ci ha messo in difficoltà, più di quanto dica il 3-0 finale“.

    Cecchetto ammette di essere sorpresa positivamente dall’andamento della sua squadra: “L’obiettivo era di entrare nei Play Off, ma pensavamo di centrarli in rimonta, soffrendo nel girone di andata e crescendo di gara in gara nella seconda fase. Invece il collettivo si è dimostrato subito unito, competitivo e affamato, tanto da centrare la Final Four di Coppa Italia. Ma ovviamente quanto fatto finora conta poco se ripetiamo l’opaca prestazione di domenica scorsa“.

    Il libero ha una ricetta per centrare l’obiettivo: “Essendo una squadra giovane, fiducia e consapevolezza sono le parole d’ordine. La nostra scintilla scatta quando infiliamo una serie di break point, rendendo efficace la fase muro-difesa. Per riuscirci abbiamo bisogno però di servire bene: questa sarà la chiave per provare a vincere le prossime partite“. LEGGI TUTTO