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    Block Devils in Francia per il secondo turno dei gironi di Champions

    Saint Nazaire (Francia), 18 Novembre 2024
    La Sir Sicoma Monini Perugia è attesa da una doppia trasferta: prima in Francia per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League con il Saint Nazaire, poi a Milano per la nona giornata del girone di andata di regular season del campionato di Superlega.
    La squadra è partita questa mattina alla volta della Francia dove il match con la formazione guidata da Fulvio Bertini è in programma domani, martedì 19 novembre, con fischio di inizio alle 20.
    Si gioca nell’impianto sportivo “La Soucoupe di Saint-Nazaire”.
    I ragazzi del Presidente Gino Sirci arrivano a questo secondo turno della fase a gironi da primi della Pool D con 3 punti pieni, grazie alla netta vittoria interna contro i cechi del Budejovice e domani affronteranno, nella prima trasferta stagionale in Europa, la compagine francese, diretta inseguitrice con due punti conquistati all’esordio con la vittoria al tie-break sul campo dell’Halkbank Ankara.
    Diretta TV su Sky Sport Arena e diretta streaming su DaznIl match Saint Nazaire-Perugia, valevole per il secondo turno della Pool D della Cev Champions League 2024/2025 di volley maschile, sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Arena, canale visibile anche su Sky Go e Now, e in diretta streaming su DAZN.
    Il Dr. Franco Rapalli entra nello staff medico del clubLo staff sanitario dei Block Devils si arricchisce con l’ingresso del Dr. Franco Rapalli, osteopata e chiropratico che, in corso di stagione, entra a dare il suo contributo alla squadra.«Una nuova figura – sottolinea il responsabile sanitario della società bianconera, Dr. Giuseppe Sabatino – che sicuramente, grazie sua competenza professionale, contribuirà a rendere le prestazioni degli atleti sempre più performanti».  
    Il rapporto collaborativo con il Dr. Rapalli si è evoluto alla luce delle esigenze della squadra del presidente Gino Sirci, che quest’anno torna ad essere in prima linea in tutte le competizioni.«Innanzitutto sono molto felice di entrare a far parte di questa società – commenta il Dr. Rapalli – ringrazio il responsabile sanitario Dr. Giuseppe Sabatino che mi ha fortemente voluto. Da subito mi sono sentito accolto con grande professionalità, con tanta empatia e apertura umana. Considero questa nuova esperienza professionale come una nuova e interessante sfida in un mondo sportivo di alto livello, diverso dalle realtà sportive che ho precedentemente frequentato, come calcio, basket e automobilismo, e già da questi primi giorni mi ha dato modo di lavorare con colleghi e collaboratori di altissimo livello. Spero e sono certo che questa collaborazione soddisfi sia me che la squadra e mi permetta, sotto l’aspetto professionale, di esprimere la mia professionalità e la mia esperienza».
    Ufficio stampaSir Sicoma Monini Perugia LEGGI TUTTO

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    Primo successo casalingo pieno per Ortona ai danni di una tenace Castellana Grotte

    Ancora un paio di prime volte di rilievo per la Sieco Akea Ortona in questa sesta giornata di andata nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Si tratta infatti del primo successo da tre punti in casa e la prima vittoria senza perdere neanche un set tra le mura amiche.

    Una vittoria conquistata contro una BCC Castellana Grotte che ha mantenuto le premesse: una squadra tenace e combattiva che ha venduto cara la pelle. Bravi i ragazzi allenati da Coach Denora a mettere in difficoltà le bocche da fuoco pugliesi spesso imprecisi in fase di contrattacco nei momenti più importanti, quando la palla scotta. Tutto il contrario in Casa Impavida, in grado di mettere a terra tutti i palloni che contano.

    Pinelli continua a trovare gioco facile al centro con Arienti e Pasquali autori di un’ennesima super-prestazione. Arienti, tocca l’88% di positività in attacco e il suo collega di reparto il 67%. Tre punti che fanno salire, al momento, la Sieco Akea Ortona al secondo posto assoluto nonostante altre squadre abbiano una gara in meno. Anche la prima della classe, la Romeo Sorrento, ha osservato il suo turno di riposo quindi, con una gara in meno, è ora distante due punti.

    1° SET – Inizio di primo set che vede Castellana Grotte partire meglio. Ortona non sfrutta bene il contrattacco e si trova ad inseguire. Tanti gli errori degli impavidi dai nove metri, e a metà del set la contesa è ancora in perfetto equilibrio. I pugliesi trovano un buon momento in difesa, la Sieco Akea non riesce a mettere palla a terra e così, in contrattacco gli avversari provano una mini fuga sul 16-19. Ortona tiene duro, chiude le maglie in difesa e Zornetta tira fuori una diagonale. Questa combinazione di eventi riporta avanti i Ragazzi Impavidi sul 23-22. Zornetta sbaglia ancora e regala due palle set ai padroni di casa. Quella buona è la seconda.

    2° SET – Ortona rientra in campo più determinata nel secondo set. Funziona meglio il muro, così come la fase di difesa e ricostruzione. Castellana Grotte accusa il colpo e va sotto 7-2. Poi però i ragazzi di Barbone fanno quadrato e cominciano a rosicchiare punti avvicinandosi alla Sieco Akea Ortona. A metà parziale Ortona conserva due punti di vantaggio 12-10. Gli abruzzesi sentono il fiato sul collo e tornano ad alzare il ritmo e a chiudere gli spazi soprattutto a muro. Il gioco dei ragazzi di Denora ne trae giovamento e il gap nel punteggio delle due squadre torna a salire. Quando già si intravede il traguardo il punteggio è 18-12.

    3° SET – Ottimo avvio degli abruzzesi nel terzo set. Ortona prova subito la fuga che però viene abilmente stoppata dai padroni di casa che approfittano di un paio di errori dei bianco azzurri per recuperare terreno e mettere i conti in pari sul 6-6. È una Sieco a corrente alternata che affonda colpi importanti per poi lasciare spazio a Castellana che riduce pericolosamente lo svantaggio. Ortona, però, tiene duro e stringe i denti. Se da un lato Rossato è pura potenza, Marshall e Del Vecchio fanno valere tutta la loro esperienza. Allo sprint finale, gli abruzzesi sono in vantaggio di due punti 20-18. Castellana prova a tenere duro ma Marshall si prende carico di operare lo scatto finale che chiude la gara.

    Francesco De Nora (coach Sieco Service Ortona): “Strafelici di una vittoria che tra l’altro arriva contro una sorta di bestia nera per l’Impavida. Prima di questa sera avevamo vinto solo due gare su 10 contro Castellana. Forse non una delle prestazioni più brillanti, soprattutto per i tanti errori al servizio ma ho visto una squadra coesa in grado di stringere i denti e superare i momenti di difficoltà”.

    Con i suoi sedici punti, il miglior realizzatore della gara è Luca Rossato (Sieco Service Ortona): “Felice della prestazione di oggi, evidentemente il buon lavoro svolto in settimana ha dato i suoi frutti. Spero di continuare a dare il mio migliore contributo nelle prossime gare e per questo lavorerò sodo in allenamento”.

    Sieco Service Ortona 3BCC Tecbus Castellana Grotte 0(25-23, 25-17, 25-22)

    Sieco Service Ortona: Pinelli 1, Bertoli 5, Pasquali 6, Rossato 16, Marshall 11, Arienti 9, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 4, Di Tullio 0. N.E. Giacomini, Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Zornetta 7, Ciccolella 8, Casaro 10, Carta 10, Marra 2, Mondello 0, Guadagnini (L), Russo 2, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Bux, Didonato. All. Barbone.

    ARBITRI: Galteri, Merli. NOTE – durata set: 26′, 28′, 27′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti d’oro per la Nuvolì, Albese domata in tre set

    Operazione ripartenza. Questo l’obiettivo col quale la Nuvolì AltaFratte Padova torna in campo a Trebaseleghe per la settima giornata d’andata della prima fase del campionato di serie A2 Tigotà. La squadra padovana ospita le lombarde della Tecnoteam Albese Volley Como, squadra in possesso di un punto in meno rispetto alla Nuvolì ed in virtù di questo il match di Trebaseleghe si prospetta equilibrato in un torneo che a dire la verità non presenta mai incontri “semplici”.

    La prima frazione è tutta di marca veneta, lo si vede dall’iniziale 4-0 che si trasforma in 11-5 e 20-9 con primo e terzo punteggio che coincidono con i due time out richiesti da coach Chiappafreddo con i quali la squadra comasca prova a far fronte all’accelerazione delle locali. La cosa non funziona perché la Nuvolì è molto presente in difesa e la regista Stocco può contare su tutto il suo parco attaccanti, al 25-16 finale Fiorio conclude con 7 punti seguita da Bovo ed Erika Esposito con 4, per Albese non basta Tajè con 3; Inizio ben diverso quello della seconda frazione nella quale la Tecnoteam non paga lo scotto del via ma resta punto a punto e sul 9-10, muro Veneriano, registra il primo vantaggio. Il muro di Bovo su Grigolo riporta in vantaggio la Nuvolì 13-12, la squadra ospite sente il colpo e regala troppo in attacco 15-12, il turno al servizio di Talerico si conclude sul 17-12. Una Longobardi molto in palla spinge Albese verso la parità raggiunta con l’ace di Colombino a quota 20. Adesso il finale è una volata e premia ancora la Nuvolì AltaFratte Padova con Fiorio che chiude 25-22.

    Fiorio ed Erika Esposito trascinano con 4 realizzazioni a testa, ottimi i 3 muri di Bovo, per la Tecnoteam Longobardi arriva a 7; La terza frazione è quella nella quale la Nuvolì mette il sigillo a quella che si rivela un’ottima serata veneta, il 4-0 di partenza è un colpo dal quale le lombarde non si rialzano più ed il finale di 25-16 siglato da Fiorio dice di un set che ricalca il primo di questa sfida e non solo nel finale, Longobardi e Bernasconi ci provano ma ancora una volta ha la meglio la batteria di attaccanti della Nuvolì dove Bovo ed Erika Esposito chiudono con 5 punti e Fiorio e Grosse Scharmann con 4. La Tecnoteam Albese non riesce a contenere l’attacco veneto e Marika Longobardi è la sola in doppia cifra (13). Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova): “Sono molto contenta della vittoria in un palazzetto che ancora una volta si è dimostrato amico, oggi siamo state brave inizialmente a mettere pressione ad una squadra con grosse potenzialità e che difende molto, era quello che avevamo intenzione di fare e siamo state brave a perseguire il nostro obiettivo, poi nel secondo set siamo state ancora brave nel finale del set a chiuderlo in nostro favore senza dare loro la possibilità eventualmente di cambiare l’inerzia della gara”.Mauro Chiappafreddo (Tecnoteam Albese Volley Como): “Nel primo set non abbiamo impattato bene e invece sofferto in ricezione, nel secondo siamo riusciti a rimettere a punto il primo tocco e restare in gara sino alla fine però sempre soffrendo una buona gara della Nuvolì, nel terzo siamo tornati quelli del primo set ed è finita come è finita…”.

    Nuvoli AltaFratte Padova 3Tecnoteam Albese Volley Como 0(25-16, 25-22, 25-16)Nuvoli AltaFratte Padova: Stocco 1, Esposito 13, Bovo 12, Grosse Scharmann 9, Fiorio 15, Micheletti 4, Maggipinto (L), Talerico. Non entrate: Fanelli, Pridatko, Occhinegro (L), Esposito. All. Sinibaldi. Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 5, Veneriano 3, Colombino 7, Longobardi 13, Taje’ 3, Rimoldi, Pericati (L), Bernasconi 3, Baldi 2, Mancastroppa, Radice. Non entrate: Vigano, Mazzon (L). All. Chiappafreddo.Arbitri: D’Argenio, Laghi.Note – Durata set: 25′, 31′, 25′; Tot: 81′.MVP: Fiorio.Top servers: Longobardi M. (3) Micheletti A. (2) Colombino C. (1) Top blockers: Bovo L. (6) Taje’ S. (2) Veneriano M. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo dà battaglia per tre set ma Trento cala comunque il “settebello”

    L’Itas Trentino cala il settebello. Di fronte ai quasi 500 spettatori del Sanbàpolis le gialloblù proseguono la propria marcia infilando anche la settima vittoria di fila in altrettante gare giocate, un successo che permette al sestetto di Mazzanti di rafforzare il primato in classifica.

    Per superare la resistenza di una tenace Imd Concorrezzo a Trento sono serviti quattro set e determinante si è rivelata la grande reazione mostrata nel quarto parziale, dominato fin dal primo scambio dopo che la squadra ospite aveva saputo aggiudicarsi la terza frazione. Sugli scudi Beatrice Molinaro: la centrale dell’Itas Trentino ha sciorinato una prova maiuscola in ogni fondamentale, firmando 21 punti con il 60% in attacco, 6 muri e un ace, numeri che le sono valsi il premio di mvp della sfida.

    Molto bene su palla alta Giuliani con 18 palloni a terra, il 48% a rete, 3 muri e 2 ace, ma da menzionare sono anche le prestazioni di Marconato (10 punti con il 50% e 3 muri) e Weske (15 punti con 4 muri e 2 ace). Nella metà campo di Concorezzo da sottolineare i 20 punti di Tsitsigianni. Davide Mazzanti (Itas Trentino): “La cosa che mi è piaciuta di più è la qualità messa in campo dalla squadra nel quarto parziale . Nei primi tre set non ci siamo espressi al meglio, accusando soprattutto nei momenti in cui qualcosa non andava come volevamo e non sfruttando al meglio alcune situazioni in attacco. Serviva reagire di gruppo nel quarto set e l’abbiamo fatto al meglio, perché quando le squadre prendono coraggio le partite si fanno decisamente più complicate. Sono felice di questo, le ragazze hanno bisogno di saper stare insieme e reagire quando le cose non funzionano come vorremmo”.Martina Piazza (Imd Concorezzo): “È stata una partita molto combattuta e proprio questo ha rappresentato per noi la principale difficoltà. Dobbiamo migliorare nel finale di set e acquisire maggiore convinzione. Rispetto alla partita della scorsa settimana abbiamo fatto meglio, siamo entrate in campo con maggiore determinazione, ma dobbiamo rammaricarci per il finale del terzo set. Purtroppo, però, questa è la pallavolo; come ho già detto anche la scorsa settimana, capita”.

    Itas Trentino 3IMD Concorezzo 1(25-22, 25-23, 22-25, 25-10)Itas Trentino: Kosareva 11, Marconato 10, Weske 15, Giuliani 18, Molinaro 21, Prandi 1, Fiori (L), Bassi 1, Batte, Ristori. Non entrate: Zojzi, Pizzolato, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. IMD Concorezzo: Tonello 16, Frigerio 1, Kavalenka 14, Tsitsigianni 20, Piazza 5, Marini 1, Rocca (L), Bianchi 3, Alberti 1, Bianchi, Rosina, Brutti. Non entrate: Ghezzi (L), Pegoraro. All. Delmati. Arbitri: Magnino, Cavicchi. Note – Spettatori: 473, Durata set: 27′, 28′, 27′, 23′; Tot: 105′. MVP: Molinaro.Top servers: Tsitsigianni M. (3) Kosareva D. (3) Giuliani D. (2) Top blockers: Molinaro B. (6) Tsitsigianni M. (4) Weske E. (4)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I 25 punti di Padura Diaz regalano la prima vittoria a Modica contro Lagronegro

    Finalmente la vera Avimecc Modica. I “Galletti” nuova versione entrano in campo con la giusta determinazione, non si abbattono alle prime difficoltà, restano in partita per tutto il tempo. Dopo 2 ore e 26′ di dura battaglia battono in quattro set la Rinascita Lagonegro e festeggiano davanti ai loro tifosi il primo successo della stagione. 

    Una gara difficile che i biancoazzurri di coach Enzo Distefano hanno preparato con dovizia di particolari per tutta la settimana. Oggi hanno finalmente raccolto i frutti di un lavoro incessante e senza mai tirarsi indietro. Mattatore di giornata Padura Diaz, che con i suoi 25 punti messi a referto è risultato il best score del match.

    1° SET – I padroni di casa approcciano bene alla gara, ma dall’altra parte della rete trovano un Lagonegro pronto a vendere cara la pelle. La sfida è equilibrata con i lucani che mettono il muso avanti (7-8), ma Modica è carica e non si lascia intimorire. A metà frazione i padroni di casa hanno già messo la freccia (16-13) e con un break di 5–3 indirizzano il parziale di apertura che portano a casa meritatamente in 31′ di gioco con un eloquente 25-18.

    2° SET – Lagonegro non ci sta e al cambio di campo alza i ritmi, mettendo per la prima volta in difficoltà i padroni di casa che vanno sotto di 3 (5-8). Capelli, Padura Diaz e Chillemi provano a tenere il passo, ma Lagonegro non concede spazio e il gap da recuperare resta immutato anche a metà frazione (13-16). I biancoazzurri provano in diverse circostanze a ricucire lo strappo, ma la compagine Lucana tiene bene e arriva sul rettilineo finale ancora con il +3 (18-21) da difendere e ci riesce tagliando il traguardo in 35′ con il punteggio di 21/24 e tutto da rifare per Modica.

    3° SET – Il Terzo set è il più lungo e avvincente della sfida. Distefano riorganizza le idee dei suoi atleti e li invita a non mollare alle prime difficoltà e ottiene quello che voleva. I biancoazzurri rispondono alle sollecitazioni del loro “condottiero” e dopo la prima fase equilibrata del parziale (8-7) perdono contatto dagli avversari che a metà set sono avanti di 3 (13-16). la gara si alza di livello, Lagonegro prova a conservare il margine di sicurezza (19-21), ma Modica questa volta non si abbatte, riacciuffa i loro avversari al fotofinish e poi porta a casa la frazione ai vantaggi 27-25 in 41′ di grande pallavolo che entusiasma il pubblico del “PalaRizza”. 

    4° SET – Nel quarto set arriva la reazione di Lagonegro, ma Modica non cede di un millimetro e resta sempre aggrappato al punteggio (7/8). gli ospiti provano ad allungare (14/16), ma Buzzi e compagni fanno sempre sentire il fiato sul collo ai loro avversari e nel momento opportuno piazzano il break decisivo (7/3) che li porta vicini al traguardo (21/19). I biancoazzurri sentono l’odore del successo e lo trovano con la conclusione vincente di Padura Diaz che mette a terra il pallone del 25/21 che sa di liberazione per tutto l’ambiente e poi tutti a festeggiare i tre punti che sollevano morale e classifica dei biancoazzuri della Contea.

    Willy Padura Diaz (Avimecc Modica): “Sono molto contento per la prestazione personale e di squadra. È stato un bel momento per sbloccarsi. Siamo contenti non solo per la vittoria, ma soprattutto perchè il terzo set ci stava sfuggendo di mano e siamo stati bravi a riprenderlo. Penso che oggi abbiamo dato dimostrazione che siamo una buona squadra. Una squadra che ha la testa sulle spalle.

    Io reputo Lagonegro una delle più forti squadre del nostro girone e lo dico da inizio campionato e la prestazione di oggi sia stato di tutto rispetto e penso di aver dato un segnale al campionato, perchè fino a oggi non eravamo riusciti a esprimerci ai nostri livelli. Piano piano stiamo prendendo ritmo, stiamo limando le nostre difficoltà che non abbiamo mai nascosto, ma neanche mai giustificato, non abbiamo mai cercato alibi e i risultato è stato la partita di oggi.

    Personalmente sono stracontento perchè sono riuscito a giocare una partita bella, una partita come quelle che mi piace giocare. Sono stato in palla ho fatto dei colpi che mi sono piaciuti. La parola chiave è quella di uscire dal campo a testa alta tutti quanti e soprattutto soddisfatti di quanto si è fatto e i risultati arriveranno”.

    Avimecc Modica 3Rinascita Lagonegro 1(25-18, 21-25, 27-25, 25-21)

    Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 17, Raso 2, Padura Diaz 25, Capelli 18, Buzzi 11, Pappalardo (L), Barretta 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 2. N.E. Tomasi, Italia. All. Di Stefano. Rinascita Lagonegro: Sperotto 5, Panciocco 22, Pegoraro 4, Cantagalli 16, Armenante 12, Tognoni 5, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 0, Focosi 0, Parrini 0. N.E. Ricco, Franza, Bonacchi. All. Lorizio.

    ARBITRI: Sumeraro, Mannarino. NOTE – durata set: 31′, 35′, 41′, 39′; tot: 146′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro stop casalingo per Altino, a fare festa al PalaBCC questa volta è l’Esperia

    PalaBCC ancora tabù: a passare questa volta è l’U.S. Esperia Cremona, che chiude la pratica abruzzese con un secco 3-0.

    Fermata anche Bovolo all’ultimo minuto, coach Giandomenico manda in campo una formazione assai rimaneggiata che deve arrendersi in tre set alle ritrovate cremasche. A fare la differenza sono stati i tanti errori in ricezione che non hanno permesso alle rossoblu di costruire un gioco fluido. È da registrare la reazione del terzo set, quando le altinesi hanno cercato di allungare il match e riaprire la gara: l’attenzione dimostrata durante l’intero set è stata totalmente persa dal 20-20 in poi e ha permesso all’Esperia di tornare vittoriosa in terra lombarda. I sestetti vedono per le rossoblu Foresi al palleggio e Sangoi opposta, Tega e Ndoje in banda, Martinelli e Grazia al centro e Galuppi libero.

    Sul fronte cremonese compongono la diagonale Turlà e Taborelli, Arciprete e Bellia in posto 4, Modesti e Munarini al centro e Parlangeli libero.

    Si parte con l’attacco vincente di capitan Tega, a cui segue una fase iniziale di studio delle due formazioni. L’Esperia inizia ad allungare, grazie soprattutto alle tante difficoltà in ricezione delle rossoblu. Soltanto alcuni attacchi vincenti di Ndoje e Martinelli fanno impensierire le cremasche, che continuano a dilagare fino a conquistare la prima frazione per 16-25. Il secondo set segue la falsariga del primo, con un inizio nuovamente in parità che si interrompe con il crescendo cremonese. Tega e Ndoje provano a costruire degli argini sul fiume Bellia, che in gran piena travolge nuovamente le rossoblu, questa volta per 18-25. Nella terza frazione si registra una reazione rossoblu: partite in svantaggio, recuperano e procedono il set a braccetto con l’Esperia. Coach Zanelli chiama il suo primo time out della partita sul 16-15. Si va avanti punto a punto fino al 20-20, quando una serie corale di errori delle abruzzesi regalano il set e il match alle avversarie per 20-25. Francesca Galuppi (Tenaglia Abruzzo Volley): “Venivamo da due buone prestazioni e volevamo continuare bene la nostra scia positiva. Di fronte avevamo una squadra fortissima, che avevamo studiato bene. Abbiamo giocato a tratti bene, a tratti disordinate, ma la loro esperienza le ha portate alla vittoria. Continueremo a lavorare settimana dopo settimana per continuare quanto di buono avevamo iniziato”.Ilaria Maiezza (U.S. Esperia Cremona): “È stato molto bello ritornare a casa! Sono felice che abbiamo portato a casa il risultato perché abbiamo mantenuto sempre l’attenzione alta. Ci serviva questa vittoria! le nostre avversarie erano sempre lì su ogni punto, soprattutto in difesa. Nel terzo set, nonostante loro fossero in vantaggio di 3 punti, siamo state brave a non scoraggiarci e portare a casa la partita”.

    Tenaglia Abruzzo Volley 0U.S. Esperia Cremona 3(15-25, 18-25, 20-25)Tenaglia Abruzzo Volley: Foresi 2, Tega 6, Grazia 4, Sangoi 2, Ndoye 11, Martinelli 4, Galuppi (L), Vighetto 4, Pisano. Non entrate: Zamboni. All. Giandomenico.U.S. Esperia Cremona: Arciprete 13, Modesti 3, Turla’ 2, Bellia 14, Munarini 8, Taborelli 8, Parlangeli (L), Marchesini 3, Felappi 2, Maiezza, Zorzetto. Non entrate: Bondarenko, Czintos (L), Zuliani. All. Zanelli.Arbitri: Tundo, Candeloro.Note – Durata set: 24′, 29′, 30′; Tot: 83′.MVP: Bellia.Top servers: Bellia S. (3) Arciprete A. (1) Modesti N. (1) Top blockers: Munarini M. (3) Arciprete A. (2) Martinelli S. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melendugno irriconoscibile, Olbia ne approfitta e torna al successo

    L’Hermaea Olbia ritrova il sorriso in quel di Lecce contro la Narconon Melendugno, regalandosi un netto 3 a 0 che certifica la seconda vittoria nella regular season per il team di coach Guadalupi.

    Le galluresi, che non vincevano dal 13 Ottobre contro l’Esperia Cremona, si sono dimostrate più efficaci in tutti i fondamentali, con una Partenio sugli scudi (Mvp del match) che ha primeggiato sia nei fondamentali di prima linea che in quelli di seconda linea. Di contro, la Narconon ha giocato sicuramente la sua peggior partita di questo inizio campionato, trovandosi spesso in difficoltà e costretta a rincorrere le avanzate di Barbazeni e compagne. Una sconfitta che servirà a fare quadrato al fine di riflettere sui tanti, troppi errori commessi in un match che sulla carta poteva e doveva essere sicuramente alla portata. Caracuta e compagne dovranno reagire immediatamente se vorranno confermare quanto di buono visto nelle prime sei giornate di campionato. Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Una sconfitta che fa male, perché inaspettata. Abbiamo lavorato alacremente per regalare una gioia ai nostri numerosi ed immancabili tifosi. Purtroppo la nostra prestazione non è stata all’altezza delle aspettative. Da martedì, proveremo ad invertire la rotta per prepararci al meglio per questo fine girone di andata”.Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Questa partita per noi è la conferma di alcuni progressi che abbiamo notato nelle ultime settimane. Siamo in continua progressione, ci stiamo piano piano avvicinando ai livelli di prestazione che avevamo previsto in generale per la squadra. Molto importante aver raccolto i tre punti in un campo difficile e contro un avversario molto ben attrezzato, questo ci dà fiducia e consapevolezza sulla bontà della crescita e del lavoro che stiamo svolgendo, settimana dopo settimana. Anche oggi il nostro lavoro in fase break ha messo un po’ in difficoltà l’avversario, costringendolo a cercare soluzioni rischiose che lo hanno condotto spesso all’errore. Oltre a questo abbiamo aggiunto una buona prestazione in attacco, spostando l’ago della bilancia a nostro favore. L’inizio è stato difficile, stavamo cedendo, però davvero importante sottolineare la reazione che ci ha permesso di acquisire fiducia e imporci poi nel resto della gara. Dobbiamo ancora crescere, ma questi risultati ci danno la conferma che possiamo essere competitivi”.

    Narconon Volley Melendugno 0Volley Hermaea Olbia 3(24-26, 21-25, 18-25)Narconon Volley Melendugno: Tanase 12, Riparbelli 8, Malik 7, Joly 4, Biesso 5, Passaro 2, Ferrario (L), Andrich 5, Maruotti 2, D’onofrio. Non entrate: Fioretti, Prato, Caracuta (L). All. Giunta.Volley Hermaea Olbia: Partenio 10, Ngolongolo 6, Korhonen 11, Trampus 2, Barbazeni 5, Pasquino 2, Blasi (L), Fontemaggi 8, Civetta, Negri. Non entrate: Piredda, Kogler. All. Guadalupi.Arbitri: Mancuso, Traversa.Note – Durata set: 31′, 29′, 26′; Tot: 86′.MVP: Partenio.Top servers: Tanase A. (2) Korhonen P. (1) Top blockers: Fontemaggi S. (3) Barbazeni K. (3) Andrich E. (3)

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    Film a senso unico al PalaCoim e rotondo 0-3 della Futura su Offanengo

    L’attesa sfida per il secondo posto al PalaCoim di Offanengo sorride alla Futura Giovani Busto Arsizio, che consolida la piazza d’onore del Girone B grazie a un rotondo 3-0 a scapito delle padrone di casa della Trasporti Bressan. Le ospiti hanno dominato la scena, mettendo in campo un copione pressoché costante e che ha prodotto un film a senso unico. Grande pressione al servizio (9 ace, dei quali 5 di Sofia Rebora), attacco super (52% contro il 34 locale) e anche un solco a muro (7 a 4 per Busto). A trascinare le “cocche”, la schiacciatrice Alyssa Enneking (20 punti e 60% in attacco), premiata come mvp e top scorer, seguita a ruota da Elisa Zanette (13). Per Offanengo, l’ultima ad arrendersi è stata la schiacciatrice Rachele Nardelli (12 punti). Alla riga del totale, la Futura festeggia la quarta vittoria consecutiva, mentre la Trasporti Bressan ferma proprio a quattro la striscia d’oro.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una partita a senso unico dove abbiamo faticato a trovare il ritmo generale. Busto ha messo in campo pochissimi errori e ha spinto con lucidità, mentre noi siamo sempre stati sotto nel punteggio in ognuno dei tre set. Complimenti alla Futura, che ha ha confermato come l’ottimo periodo di forma non sia casuale; noi abbiamo faticato a entrare nel gioco”.Sofia Rebora (Futura Giovani Busto Arsizio): “La partita contro Trento ci ha dato quella consapevolezza che mancava e quel carattere che chiedevo alla squadra. Sono molto contenta di come stiamo lavorando nonostante le difficoltà. Questo ci fa grande onore e so che siamo sulla strada giusta. Ci stiamo divertendo e questa è la cosa più importante e non scontata. Spero sia una lunga striscia di vittorie da portare avanti. Questa ha una dedica speciale, va al nostro caro Patrizio”.

    Trasporti Bressan Offanengo 0Futura Giovani Busto Arsizio 3(17-25, 15-25, 16-25)Trasporti Bressan Offanengo: Nardelli 12, Salvatori 4, Martinelli 7, Rodic 4, Caneva 3, Bridi 5, Tellone (L), Bole 3, Campagnolo 1, Pinetti. Non entrate: Longhi (L), Favaretto, Tommasini, Compagnin. All. Bolzoni. Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 8, Rebora 10, Monza, Enneking 20, Kone 10, Zanette 13, Cecchetto (L), Baratella 1, Landucci. Non entrate: Osana (L), Spiriti, Del Freo, Brandi, Zakoscielna. All. Beltrami.Arbitri: Pernpruner, Testa.Note – Durata set: 22′, 21′, 24′; Tot: 67′.MVP: Enneking.Top servers: Rebora S. (5) Enneking A. (2) Kone F. (1) Top blockers: Rebora S. (2) Kone F. (2) Orlandi B. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO