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    Si chiude 3-1 per gli ionici il test match di ritorno con Catania

    Si è disputato a Palmi il test match di ritorno tra Prisma Taranto e Sviluppo Sud Catania, penultimo appuntamento della pre-season per la formazione ionica, che si chiude con un ottimo 3-1 per i rossoblù (25-22, 25-15, 19-25, 25-17) Un confronto utile e intenso tra due squadre che si contenderanno il campionato in Serie A2, che hanno potuto misurarsi nuovamente su ritmi e dinamiche da campionato.

    L’allenamento congiunto ha offerto diversi spunti tecnici e tattici, con Taranto che ha cercato di mettere a punto gli automatismi e correggere le imprecisioni emerse nei test precedenti con successo. Coach Gianluca Graziosi dopo un inizio in cui ha schierato una formazione tipo, ha dato spazio a tutto il roster, provando diverse soluzioni in campo e verificando l’equilibrio tra i reparti. Da segnalare l’ottima prestazione di Hopt che chiude con 20 punti all’attivo.

    Dall’altra parte, lo Sviluppo Sud Catania ha confermato solidità e buone trame di gioco, mostrando una condizione in crescita e un sistema collaudato che ha costretto gli ionici a mantenere alta la concentrazione per tutta la durata del match.

    Un test equilibrato e ricco di indicazioni per entrambi gli staff tecnici, che hanno potuto trarre ulteriori utili informazioni in vista dell’ultimo impegno prima dell’inizio ufficiale del campionato di Serie A2.

    La Prisma Taranto archivia così un’altra tappa significativa della propria preparazione, con sensazioni complessivamente positive e la consapevolezza di poter proseguire il lavoro in crescita in vista del debutto stagionale.

    Le parole del ds Lorizio:

    “Stasera abbiamo avuto un bel approccio da parte di tutti, anche di chi è entrato a partita in corso. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento generale: gli ingressi e i doppi cambi effettuati dal mister sono stati utili e hanno funzionato. Si sono visti passi avanti nel gioco, abbiamo battuto meglio rispetto a sabato scorso e i fondamentali sono andati bene. C’è ancora tanto da lavorare e da sistemare in diversi dettagli, ma il tempo non manca. L’importante ora è non abbassare la guardia”.

    Nel primo set gli ionici partono bene con la diagonale Yamamoto-Hopt, al centro Bossi- Sanfilippo, in posto 4 Antonov e Pierotti col libero Gollini, spingono al servizio con Antonov, strappano un gap di 13-8, poi chiudono senza problemi 22-25.

    Nel secondo parziale comincia sempre la stessa formazione, si sviluppa a traino rossoblù, con ottima interpretazione di Hopt che mette a terra 10 palloni, con un buon inserimento durante il set di Lorusso che si distingue con ottime difese, si chiude 15-25.

    Il terzo parziale vede cominciare Antonov e Cianciotta su Pierotti, gli ionici soffrono leggermente e restano sotto nella prima parte, subendo un gap di 4 palloni ma restano sempre attaccati, Catania si dimostra più cinica e allunga sul finale 25-19.

    Nel quarto set spazio anche per Luzzi, Lorusso, Lusetti e Galiano. Il set si sviluppa in favore degli ionici che chiudono 25-17

    Tabellini:

    Prisma Taranto: Cianciotta 13, Sanfilippo 8, Hopt 20, Antonov 9, Pierotti 12, Bossi 4, Lusetti 1, Gollini (L), Zanotti, Galiano 3, Mitrasinovic, Lorusso 1, Luzzi. All. Graziosi.

    Sviluppo Sud Catania: Cottarelli 1, Basic 1, Gitto 1, Volpe 6, Marshall 5, Balestra 6, Arinze 15, Parolari 12, Feri 5, Carbone, Caletti, Torosantucci, Pinelli, Gasparini 1. All. Montagnani.

    Linda Stevanato – Ufficio stampa Prisma Taranto Volley

    Foto Ufficio stampa Sviluppo Sud Catania LEGGI TUTTO

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    Domani in campo per il terzo posto al Memorial Parenti.

    Modena, 4 ottobre 2025 – Vince Verona in rimonta e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza domani alle 16.30 giocherà la finale 3° – 4° posto al Memorial Andrea Parenti che si gioca al PalaPanini di Modena. Avversaria la perdente tra Modena e Cuneo. Perso il primo set la formazione biancorossa ha vinto ai vantaggi il secondo parziale e più nettamente il terzo. Nel quarto ai vantaggi la vittoria del parziale è andata a Verona. Nel tie break, avanti 4-0 e 5-1 ma anche 13-12 la formazione biancorossa ha subito prima la serie in battuta di Cortesia e sul finale quella di Keita che con un ace ha coronato la rimonta dei suoi.
    In casa biancorossa quattro i giocatori in doppia cifra: Bovolenta con 22 punti, Gutierrez con 17, Simon 16 e Bergmann con 14.
    La partita
    Coach Dante Boninfante in avvio ha schierato Porro e Bovolenta in diagonale, Simon e Seddik al centro, Bergmann e Gutierrez alla banda, Pace è il libero. Debutto in biancorosso per Pace e Bergmann. Gianluca Galassi ed Efe Mandiiraci sono rimasti a lavorare a Piacenza. Coach Soli nell’altra parte del campo ha risposto con Planinsic e Gironi in diagonale, schiacciatori Keita e Glatz, centrali Cortesia e Vitelli, D’Amico libero.
    Partenza equilibrata, Verona cerca in un paio di occasione di allungare e guida con un paio di punti di vantaggio, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nonostante qualche errore in battuta impatta prima quota 7 con il muro di Seddik e quindi a quota 10. L’ace di Simon vale il vantaggio biancorosso (13-14), il muro veneto sulla pipa di Bergmann vale il contro sorpasso (16-15). Le squadre spingono in battuta, arrivano errori da entrambi le parti, il lungolinea di Bovolenta vale il 20 pari, ace di Porro (21-22), due incertezze in casa biancorossa e sono due i set point per Verona (24-22) che chiude sull’attacco out di Porro.
    Equilibrio fino a quota 6, Gutierrez sfonda il muro avversario e porta i suoi avanti di tre lunghezze (7-10), l’ace dello stesso cubano vale il più sei (9-15), tre errori consecutivi in attacco dei biancorossi fano avvicinare Verona (14-17). Riparte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, muro di Simon e 15-20, due muri consecutivi scaligeri su Gutierrez e Bovolenta (18-20) consigliano Boninfante a chiamare time out. L’ace di Vitelli porta a meno uno i suoi (20-21), parità a quota 22 con il mani out di Keita. Il set point è biancorosso con Bovolenta (23-24) che poi manda in rete la successiva battuta, si va ai vantaggi: nuovo set point per Piacenza con Bovolenta (24-25), annullato. Terza occasione ancora grazie a Bovolenta (25-26), Piacenza chiude a muro.
    In avvio di terzo parziale Comparoni è in campo al posto di Seddik. Il primo punto è di Verona poi è Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a vestire i panni della lepre, Bergmann e quindi Simon, il vantaggio biancorosso è di quattro lunghezze (6-10) con Soli a chiamare tempo. Verona si fa sotto (11-12) con un gran muro sull’attacco di Bovolenta, il muro di Comparoni riporta i suoi a più tre (12-15). Verona a meno uno (18-19) con un muro su Gutierrez, Comparoni di prima intenzione sulla ricezione lunga degli avversari (19-22), l’ace di Porro porta in dote cinque set point (19-24), chiude Comparoni.
    Parte forte Verona (7-3) con Boninfante a chiamare tempo, sul 11-8 doppio cambio in casa Piacenza, dentro Travica e Leon per Bovolenta e Porro, Simon piazza il punto del meno uno (11-10) con Soli a chiamare time out. Ritorna in campo la diagonale di inizio gara e si è sul 14 pari, un gran colpo di Bovolenta chiude una lunga azione (19-20), a quota 23 squadre ancora a braccetto, il set point è di Verona (24-23) che poi chiude alla quarta occasione utile.
    Gutierrez, Bovolenta e ancora Gutierrez: Piacenza parte forte (0-3) con Soli obbligato a chiamare tempo. Al rientro in campo muro ad uno di Gutierrez (0-4), Verona accorcia, arriva ad una lunghezza (5-6), riparte Piacenza e al cambio campo è avanti di tre (5-8) con Porro a deliziare per un paio di imbeccate a Simon e Bovolenta. Verona impatta a quota otto con un muro su Bovolenta e trova il vantaggio con Keita (9-8), Boninfante chiama time out. Il match ball è veronese (14-13) annullato da Bovolenta, secondo match ball per Verona (15-14), si chiude con l’ace di Keita.
    Dante Boninfante: “Abbiamo giocato per lunghi tratti alla pari con i nostri avversari, in alcune occasioni ci siamo fatti male da soli, poca intesa in alcuni frangenti ma ci può stare. Bergmann, ad esempio, si è allenato solo un giorno con noi ed è stato comunque bene in campo per cinque set. Dobbiamo migliorare in diverse cose e soprattutto sfruttare al meglio ogni occasione che ci capita. Nel quinto set l’ago della bilancia è stata la battuta, Verona ha avuto un paio di serie importanti, noi no. Certo quando dico sfruttare le occasioni intendo proprio non mandare in serie gli avversari”.
    Il tabellino
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 3-2
    (25-22, 25-27, 19-25, 28-26, 16-14)    
    Rana Verona: Glatz 17, Vitelli 6, Planinsic 1, Keita 29, Cortesia 8, Gironi 20, D’Amico (L), Sani, Darlan. Ne: Valbusa, Bonisoli, Christenson, Britton (L), Mozic. All. Soli.          
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Porro 2, Gutierrez 17, Seddik 3, Bovolenta 22, Bergmann 14, Simon 16, Pace (L), Comparoni 8, Leon, Andringa, Travica. Ne: Loreti (L). All. Boninfante.
    Arbitri: Piana, Ancona
    Note: durata set 23’, 27’, 32’, 33’ e 26’ per un totale di 141’. Rana Verona: battute sbagliate 21, ace 7, muri punto 9, errori in attacco 10, ricezione 54% (37% perfette), attacco 46%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 22, ace 5, muri punto 10, errori in attacco 8, ricezione 47% (23% perfette), attacco 56%. LEGGI TUTTO

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    Buona Yuasa, l’amichevole va alla Lube

    Coach Ortenzi: “Primi due set positivi”

    CIVITANOVA MARCHE – Una vittoria a testa nelle amichevoli precampionato. Yuasa e Lube si dividono soddisfazioni e applausi. Se al PalaSavelli, quattro giorni fa, era stata la truppa di Ortenzi a far vedere qualcosa in più, in terra civitanovese è la squadra di Medei a raccogliere il successo con identico punteggio (3-1). Tanti gli assenti da ambo le parti (i nazionali già noti), con l’aggravante per la Yuasa Battery dello stop imposto a Fedrizzi (dolore al polso destro) che, comunque, non desta preoccupazioni. “Da questo test portiamo a casa i primi due set molto positivi, soprattutto il primo – commenta coach Massimiliano Ortenzi –. Stiamo lavorando sodo, mancano due settimane all’inizio del campionato. Saremo pronti”.
    L’inizio del campionato (sarà ancora derby) si avvicina: saranno giorni di messa a punto su entrambi i fronti, con le due marchigiane che si apprestano ad essere protagoniste per i rispettivi obiettivi.

    Parte spigliata la truppa di Ortenzi e qui fa vedere le cose migliori. Falaschi disegna le giuste geometrie, Magalini ha il braccio di pietra e trova quasi sempre gli spazi giusti, mentre in prima linea Pellacani e Stankovic si fanno trovare pronti. Proprio il muro del serbo e l’aces (a foglia morta) di Pellacani scavano il primo solco (2-6). Marchisio ora riceve bene, mentre l’intesa tra Falaschi e Magalini a tratti offre anche spettacolo. La Yuasa si porta avanti (7-12) e mostra buona intesa. Test amichevole, il ritmo comunque non è da disprezzare per buona parte della contesa. Non proprio da campionato, ma tra due settimane sarà derby vero per il debutto stagionale (stesso taraflex) e allora le contendenti ci tengono a mettersi in luce. Petkovic mette i sigilli al set (20-25) e regala un sorriso alle decine di tifosi grottesi. Nel secondo set i padroni di casa aggiustano il muro e alzano le percentuali in attacco (ora al 71%). Petkovic c’è (7-6), però D’heer e Loeppky non sbagliano più e danno il colpo di acceleratore giusto (20-14 e poi set in discesa). Qui la Yuasa Battery perde smalto, i carichi di lavoro si fanno sentire ed esce fuori la Lube che nei restanti set fa vedere il lato migliore. Terzo parziale con buone giocate per il pubblico (8-5, 21-14), con Magalini comunque reattivo e il duo Loeppky-Duflos a mettere il turbo. Nel quarto set è solo accademia, con numerosi cambi nei sestetti per le ultime giocate del pomeriggio senza sussulti. Prossimo impegno per la Yuasa Battery sabato 10 e domenica 11 ottobre con il Torneo di Jesi con Piacenza, Milano e proprio la Lube.

    CUCINE LUBE – YUASA BATTERY 3-1

    CUCINE LUBE: D’Heer 11, Gargiulo ne, Loeppky 13, Orduna 2, Bisotto (L) 77% (38% perf.), Boninfante 4, Poriya 14, Kukartsev 11, Podrascanin 3, Duflos Rossi 10, Tenorio 5. Coach: Medei.

    YUASA BATTERY: Magalini 16, Cubito 1, Vecchi (L2) 10%, Falaschi, Stankovic 7, Pellacani 8, Petkovic 7, Marchiani, Koprivica 4, Pulita, Moretti 2, Marchisio (L) 39% (17% perf.). Coach: Ortenzi.

    Parziali e durata: 20-25 (21’), 25-21 (24’), 25-17 (19’), 25-11 (15’) LEGGI TUTTO

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    Il Trofeo SFERC premia ancora Brescia

    Il Trofeo SFERC, appuntamento che accompagna i tucani all’avvio della nuova stagione grazie all’impegno dello sponsor e della Città di Lumezzane, consegna l’ottavo titolo a Brescia, che contro la Campi Reali Cantù ha regalato al pubblico un primo assaggio di grande volley! Cech è MVP, premiato dall’assessore allo sport Anna Bugatti che consegna le targhe ad entrambe le formazioni
    CONSOLI SFERC CENTRALE – CAMPI REALI CANTU’ 3-1
    (23-25; 25-17; 25-20; 25-11)
    Lumezzane, 4 ottobre 2025 – Dopo aver subito la rimonta nel primo parziale, comunque ben gestito fino al 20-13, la Consoli Sferc riparte e il match si instrada verso la vittoria, mai in discussione, che concede sprazzi di ottimo volley al PalaFiera.
    In campo per Campi Reali Cantù ci sono Martinelli in regia incrociato a Penna, Ivanov e Bacco sono gli attacchi di posto 4 con Taiwo e Maletto al centro e capitan Butti libero.
    La Consoli Sferc parte con Mancini e Lucconi, Cech e Cominetti a banda, Cargioli e Tondo al centro con Rossini libero.
    Il muro bresciano è implacabile con Tondo a segnare l’8-2; i canturini provano a riordinare le idee sul punto successivo, frutto di un ottimo colpo di Cech, che si fa vedere anche in difesa e al servizio. Cargioli passa con una delle sue no-look per il 14-8, poi Martinelli di prima arriva a meno 4, ma le mani di Tondo arrivano in alto a rilanciare la corsa (20-13). Entra Pertoldi per gli ospiti e trova tre gran servizi consecutivi che riaprono il parziale (21-19). Bettinzoli fa il giro in seconda linea ed è bravo in copertura, poi Brescia non concretizza due contrattacchi e subisce un block che concede la parità a 23 e decreta il successivo cambio di fronte che consegna il parziale agli ospiti (23-25).
    Brescia riparte con buon piglio, si concede qualche errore al servizio, ma controlla il set 8-3 e 16-11. Cantù dà spazio ad un promettente regista, Bonacchi; Berger fa rifiatare Cargioli, Lucconi e Penna se le suonano, ma Cominetti è un’arma in più in prima linea (17-13). Zambonardi junior entra al servizio e ci resta fino al 23-15 dei suoi, che poi chiudono 25-17.
    Funzionano le pipe tra Mancio e Cech e arriva anche il primo ace di Tondo (15-8). Lucconi ottimizza il mani-out, Cominetti riesce a superare il muro di Penna e Brescia vola (20-12). Dentro Solazzi al centro con Berger, Ghirardi in regia e anche Bettinzoli: Cantù di rifà sotto 21-16 e 23-19 grazie ai block di Maletto, ma la chiude Cominetti (25-20).
    Quarto parziale con Tondo schierato in posto due: Cominetti sale in cattedra dai nove metri, Berger raccoglie le imbeccate di Mancio e la squadra di casa vola 13-4. Cantù inserisce Bonacchi, Quagliozzi e Meschiari, ma Brescia è on-fire e prova a oliare i meccanismi di attacco anche con la regia di Ghirardi, che manda a punto Chech dopo quattro difese spettacolari di Rossini e Bettinzoli (22-10). Il giovane schiacciatore ha la soddisfazione di mettere a terra l’attacco che vale match e titolo (25-11).
    Premiazioni finali con targhe per le squadre e premio MVP a Daniel Cech. Appuntamento al prossimo anno, mentre per i tucani l’ultimo step sarà la gara amichevole a Cantù del 10 ottobre.
    Coach Zambonardi: “Immagazziniamo minuti di gioco con allenamenti di alta qualità per un roster che sta disputando un ottimo pre-campionato senza risparmiarsi. Dopo la scoppola del primo set, abbiamo reagito e credo che abbiamo offerto un bel pomeriggio di sport”.
    Daniel Cech: “Abbiamo incontrato un buon team e sono contento per la qualità del gioco che abbiamo messo in campo. Ho già buone sensazioni, ma ogni settimana miglioriamo”.
    Ale Tondo: “Vedo una squadra che reagisce bene nelle difficoltà, come è stato il finale del primo set e son contento per questo. Dobbiamo ancora aggiustare qualcosa perché non facciamo fatica a giocare tutti bene nello stesso momento: sono curioso di vedere il nostro vero potenziale quando arriveremo ad avere la stessa prestanza”.
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Rossini (L), Cech 18, Cavuto ne, Solazzi 2, Tondo 9, Cominetti 19, Cargioli 2, Franzoni, Mancini 4, Zambonardi, Bettinzoli 1, Berger 4, Ghirardi, Brozzi, Lucconi 15. All. Roberto Zambonardi e Simone Tiberti.
    Ricezione positiva: 51%; Attacco: 60%; Muri 8; Ace/errori 8/19.
    CAMPI REALI CANTÙ: Meschiari 10, Butti (L), Pertoldi 3, Martinelli 2, Penna 9, Quagliozzi 1, Taiwo 3, Candeli ne, Ivanov 6, Gonzales, Bacco 3, Bonacchi 1, Maletto 8, Bianchi. All.: Alessio Zingoni e Fulvio Roncoroni
    Ricezione positiva: 43%; Attacco: 40%; Muri 5; Ace/errori 5/13. LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Monza sconfitta nel test match casalingo contro Padova

    Vero Volley Monza – Sonepar Padova 1-3 (23-25; 22-25; 19-25; 25-23)

    Vero Volley Monza: Velichkov 13, Frascio 13, Röhrs 4, Ciampi, Knipe, Scanferla (L), Larizza 4, Beretta 2, Padar 14, Zimmermann 1, Mosca 3, Khotsevych 1, Pisoni (L). All: EccheliSonepar Padova: Gardini 8, Zoppellari 1, Diez (L), Stefani 11, Polo 5, Toscani (L), Todorovic 1, Bergamasco 6, Orioli 6, Truocchio 4, McRaven 5, Masulovic 9, Held 9. All: Cuttini.

    NOTE

    Durata set: 22′, 23′, 19′, 21′

    Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 24, muri 7, attacco 57%Sonepar Padova: battute vincenti 11, battute sbagliate 22, muri 5, attacco 55%

    Impianto: Opiquad Arena – Monza

    MONZA, 4 OTTOBRE 2025 – La Vero Volley Monza viene sconfitta 1-3 (23-25; 22-25; 19-25; 25-23) nel test match giocato a porte chiuse con la Sonepar Padova. Tra le mura amiche dell’Opiquad Arena di Monza, la squadra di coach Massimo Eccheli è apparsa meno brillante rispetto alla convincente prova contro l’Allianz Milano. Al di là del risultato, però, si è trattato di un allenamento congiunto utile a fornire ulteriori indicazioni in vista dell’ormai sempre più vicino avvio del campionato. I brianzoli hanno ritrovato in campo anche i due nazionali tedeschi di ritorno dal Mondiale, ossia il regista Jan Zimmermann e lo schiacciatore Erik Röhrs. Miglior realizzatore del test match è stato l’opposto della Vero Volley Monza, Krisztian Padar, autore di 14 punti. Ma in doppia cifra sono andati anche i giovani Diego Frascio e Zhasmin Velichkov, che a referto hanno fatto segnare 13 punti a testa.

    La Vero Volley si presenta con Zimmermann al palleggio e Padar opposto, Röhrs e Velichkov in banda, Larizza e Beretta al centro, Scanferla libero. Padova risponde con la diagonale Todorovic-Masulovic, Gardini e Orioli schiacciatori, Polo e Truocchio al centro, Diez libero. Il primo set si apre con un ace di Velichkov ma l’andamento del parziale è sostanzialmente equilibrato. Il primo tempo vincente di Truocchio porta gli ospiti sul 18-20 costringendo coach Eccheli al time-out. La pausa è salutare alla Vero Volley Monza, che ricuce immediatamente il mini-strappo e rimette il parziale in parità. Si decide tutto al fotofinish ma il 23-25 finale premia la Sonepar.

    Galvanizzati dal successo, i veneti iniziano bene anche il secondo set. Conducono i giochi con intraprendenza e si ritrovano avanti 15-18 contro una Monza che, nel frattempo, sperimenta nuove soluzioni con Mosca e Ciampi al centro, oltre che Frascio opposto. La Sonepar chiude 22-25.

    Le due squadre variano i sestetti in campo ma la Vero Volley non riesce a trovare la chiave per riaprire la partita. A metà del terzo parziale il tabellone indica il risultato di 10-14, un gap che i brianzoli non riusciranno più a colmare (19-25).

    Gli staff tecnici optano per disputare un altro set che, stavolta, i ragazzi di Eccheli sembrano in grado di strappare. Si portano avanti di diversi punti, ma sul più bello vengono rimontati. Padova mette la freccia e va avanti 21-22. La Vero Volley Monza reagisce, torna in vantaggio e con l’ace di Frascio conquista la palla del set (24-22). Gli ospiti annullano la prima ma niente possono sull’attacco di Padar che mette la parola fine con il 25-23.

    DICHIARAZIONE POST PARTITAMassimo Eccheli, allenatore Vero Volley Monza: “Sicuramente è stato un buon test, anche perché da pochi giorni sono rientrati altri ragazzi che ancora mancavano nel nostro roster. Si è trattata, quindi, di un’occasione per inserirli e farli giocare. La girandola dei cambi e la stanchezza hanno inciso sul risultato. Potevamo essere più brillanti dal punto di vista mentale, però abbiamo fatto delle buone cose e abbiamo dimostrato di essere in crescita”. LEGGI TUTTO

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    Preseason in rodaggio: a Monza un altro test utile per i bianconeri

    Prosegue con buone indicazioni la preparazione precampionato di Sonepar Padova, che nel pomeriggio di oggi ha affrontato la Mint Vero Volley Monza all’Opiquad Arena, avendo la meglio nel terzo allenamento congiunto di questa preseason (Monza – Padova 1-3). Una prova positiva per la formazione bianconera, che ha mostrato buone trame di gioco, confermando i progressi del lavoro svolto in palestra nelle ultime settimane. Per l’appuntamento con la formazione di coach Eccheli, i bianconeri si sono presentati in campo con Truocchio, Todorovic, Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Diez (L). 
    Alberto Polo: “C’era tanta curiosità da parte di tutti, squadra e staff, nel vederci finalmente in una situazione di gioco contro un’altra formazione e con il roster quasi al completo. Abbiamo lavorato bene durante la settimana, anche con i nuovi arrivati, e credo che i margini di crescita siano ancora molto ampi. Sono molto felice, abbiamo disputato una buona partita: ho visto tante cose positive e anche diversi aspetti su cui possiamo migliorare. In generale, sono contento. Mancano oramai poche settimane alla prima partita di campionato, quindi nei prossimi giorni in palestra intensificheremo il lavoro sulle situazioni di gioco di squadra per arrivare pronti all’esordio casalingo con Cuneo di lunedì 20 ottobre”. 
    Cronaca. Parte avanti Monza, ma Padova reagisce subito trovando la parità con un ace di Orioli (4-4). Il parziale si mantiene equilibrato, con i bianconeri che rispondono punto su punto ai tentativi di allungo dei padroni di casa (11-9). Un muro di Gardini ristabilisce l’equilibrio sul 12-12, e nel finale la formazione patavina mette la freccia con un break (18-20). L’attacco vincente di Stefani porta il set sul 22-23, prima della chiusura bianconera sul 23-25. Nel secondo parziale parte forte Sonepar, che trova subito il break con Gardini (3-5). Monza reagisce e riporta il punteggio in equilibrio, ma i bianconeri riprendono subito ritmo: sul 7-9 Orioli firma un pallonetto vincente, seguito dal muro di Polo per il 7-10. La formazione patavina mantiene il vantaggio (13-16) e nel finale allunga con un ace di Masulovic (17-21) e il muro di Truocchio (18-22). Padova resta lucida e chiude anche il secondo set a proprio vantaggio sul 22-25. Avvio punto a punto nel terzo parziale, poi è l’ace di Bergamasco a regalare il primo break a Sonepar Padova (4-6). I bianconeri tengono alto il ritmo e allungano con un ace anche di Zoppellari, portandosi sul 6-11. Monza prova a reagire, ma Padova resta in controllo: Stefani firma il 14-19, quindi Bergamasco mette a segno due attacchi consecutivi che valgono il 15-21. Nel finale, i ragazzi di coach Cuttini gestiscono bene il vantaggio e chiudono il set 19-25. Avvio equilibrato anche nel quarto parziale, poi è Monza a trovare il break e ad allungare sul 12-6. Sonepar Padova non si disunisce e inizia a ricucire lo strappo: un ace di Stefani vale il 17-13, seguito da due servizi vincenti consecutivi di Bergamasco e da un muro punto di Masulovic per il 18-16. L’errore in attacco dei padroni di casa consente ai bianconeri di agganciare sul 19-19. Il finale è giocato sul filo, con sorpassi e controsorpassi (21-22), ma nel rush conclusivo è la formazione monzese a trovare lo spunto decisivo, chiudendo il set 25-23.
    Mint Vero Volley Monza – Sonepar Padova 1-3
    (23-25, 22-25, 19-25, 25-23)
    Mint Vero Volley Monza: Velichkov 13, Beretta 2, Zimmermann 1, Rohrs 4, Larizza 4, Padar 14, Scanferla (L); Frascio 13, Ciampi, Mosca 3, Knipe, Khotsevych 1, Pisoni (L). Coach Massimo Eccheli.
    Sonepar Padova: Truocchio 7, Todorovic 1, Orioli 6, Polo 5, Masulovic 9, Gardini 8, Diez (L); Zoppellari 1, Stefani 11, Held 9, Bergamasco 6, McRaven 2. Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 22’, 23’, 19’, 21’. 1h25’.  
    Note. Servizio: Monza errori 23, ace 5, Padova errori 22, ace 11. Muro: Monza 7, Padova 5. Errori punto: Monza 33, Padova 34. Ricezione: Monza 45% (15% prf), Padova 50% (17% prf). Attacco: Monza 57%, Padova 55%. LEGGI TUTTO

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    La Lube si prende la rivincita su Grottazzolina, il nuovo test finisce 3-1

    Un pomeriggio inebriante nel quartier generale dei vicecampioni d’Italia di fronte a oltre 700 tifosi festanti. Dopo la presentazione della partnership tra A.S. Lube Volley, il brand OMODA & JAECOO e la concessionaria Pieralisi, grazie alla voce dello speaker Fabio Domizi, sul campo dell’Eurosuole Forum, va in scena la sfilata della Cucine Lube Civitanova, orfana dei soli Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Alex Nikolov. Una parentesi in grado di galvanizzare i tanti Predators intervenuti al Lube Day. Una scaletta spettacolare lascia poi spazio alla pallavolo giocata e al derby con l’amichevole ufficiale tra Cucine Lube Civitanova e Yuasa Battery Grottazzolina, vinta 3-1 dai padroni di casa in rimonta.

    La Lube inizia con qualche falla in attacco e concede il primo set agli ospiti, poi sale in cattedra e domina l’incontro con un 75% finale nelle offensive. Il top scorer con 16 punti è Magalini sul fronte opposto, unico in doppia cifra della Yuasa. La staffetta tra Boninfante e Orduna, invece, porta in doppia cifra 4 biancorossi: Poriya (14), Loeppky (13), Kukartsev (11), e Duflos-Rossi (10). Ottimi riscontri anche al servizio (8 ace), a muro (13 block) e in ricezione.

    Starting Players – Lube in campo con Boninfante al palleggio e i tre schiacciatori a gestire le fasi di attacco, Loeppky, Poriya e Duflos-Rossi, centrali D’heer e Tenorio, libero Bisotto. Yuasa disposta con Falaschi in cabina di regia e Petkovic opposto, Magalini e Koprivica laterali, Pellacani e l’ex Stankovic centrali, l’ex Marchisio libero.

    Cronaca – Nel primo set la Lube risponde presente a muro (4 i vincenti) e in ricezione, ma sbaglia troppo in attacco e Grottazzolina (50% nelle offensive) ne approfitta con un Magalini in grande spolvero (6 punti con 75%). Nel secondo set l’inerzia è per la Lube e c’è spazio anche per l’ingresso di Kukartsev (19-13), ma la stoccata vincente è di Loeppky (25-21). Cambio di passo in attacco (60%). In palla D’Heer con 5 punti, di cui 1 ace e 1 muro. Nel terzo atto partono il Potke e Kukartsev. A fare la partita sono i biancorossi con un atteggiamento autoritario (17-11) e un dominio in tutti i fondamentali, con 2 ace a 0, 3 muri a 2, una ricezione mai in difficoltà e un attacco che arriva al 68% grazie anche Loeppky (6 punti con 1 ace e 1 muro). Si chiude 25-17. Nel quarto set Orduna parte al servizio ed è subito 7-0 per una Lube che spinge. I cucinieri continuano a macinare punti e volano sul +11 con i salvataggi di Bisotto e le prodezze di Duflos-Rossi (12-1). Il muro di Tenorio, il mani out di Kukartsev e l’attacco errato di Pellacani valgono il +14 (18-4). Dai nove metri “Kuka” chiude i giochi con il punto n.6 (25-11). Roboante 75% in attacco per i biancorossi.

    Marko Podrascanin: “Finalmente sono tornato a giocare davanti ai miei tifosi. Erano passati cinque mesi da quando avevo fatto l’ultima partita al Palas onestamente mi mancava. Volevo con tutte le forze giocare qui. Credo che questa sia la prima e l’ultima amichevole ufficiale davanti ai nostri supporter. Oggi la squadra ha girato meglio rispetto al test sul campo del PalaSavelli. Dobbiamo ancora sistemare tanto per giocare come vogliamo e il tempo è poco, però per fortuna da lunedì saremo al completo con tutti i reduci dal Mondiale. Alzeremo il livello. Ripeto da anni che i Predators sono sempre il nostro settimo giocatore in campo, non mi scorderò mai di dirlo. L’anno scorso ci siamo divertiti tanto nel nostro campo, eravamo quasi imbattibili nella nostra casa. Abbiamo un’altra bella rosa e vogliamo rivivere le stesse emozioni!”.

    Cucine Lube Civitanova 3Yuasa Battery Grottazzolina 1(20-25, 25-21, 25-17, 25-11)Cucine Lube Civitanova: Gargiulo ne, D’heer 11, Loeppky 13, Orduna 2, Bisotto (L), Boninfante 4, Poriya 14, Kukartsev 11, Podrascanin 3, Penna, Duflos-Rossi 10, Amadio, Tenorio 5. All. MedeiYuasa Battery Grottazzolina: Magalini 16, Cubito 1, Falaschi, Stankovic 7, Pellacani 8, Petkovic 7, Marchiani, Marchisio (L), Koprivica 4, Pulita ne, Vecchi (L), Moretti 2. All. OrtenziArbitri: Brunelli e LucianiNote: durata set: 21’, 24’, 19’, 15’. Totale: 1h 19’. Civitanova: errori servizio 25, ace 8, muri 13, attacco 55%, ricezione 69% (34%). Grottazzolina: errori servizio 9, ace 3, muri 8, attacco 40%, ricezione 39%, (19%). Spettatori: 700.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    La Lube si presenta e batte la Yuasa 3-1 nell’amichevole del Palas

    Un pomeriggio inebriante nel quartier generale dei vicecampioni d’Italia di fronte a oltre 700 tifosi festanti. Dopo la presentazione della partnership tra A.S. Lube Volley, il brand OMODA & JAECOO e la concessionaria Pieralisi, grazie alla voce dello speaker Fabio Domizi, sul campo dell’Eurosuole Forum, va in scena la sfilata della Cucine Lube Civitanova, orfana dei soli Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Alex Nikolov. Una parentesi in grado di galvanizzare i tanti Predators intervenuti al Lube Day. Una scaletta spettacolare lascia poi spazio alla pallavolo giocata e al derby con l’amichevole ufficiale tra Cucine Lube Civitanova e Yuasa Battery Grottazzolina, vinta 3-1 dai padroni di casa in rimonta.
    La Lube inizia con qualche falla in attacco e concede il primo set agli ospiti, poi sale in cattedra e domina l’incontro con un 75% finale nelle offensive. Il top scorer con 16 punti è Magalini sul fronte opposto, unico in doppia cifra della Yuasa. La staffetta tra Boninfante e Orduna, invece, porta in doppia cifra 4 biancorossi: Poriya (14), Loeppky (13), Kukartsev (11), e Duflos-Rossi (10). Ottimi riscontri anche al servizio (8 ace), a muro (13 block) e in ricezione.
    La Gara
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e i tre schiacciatori a gestire le fasi di attacco, Loeppky, Poriya e Duflos-Rossi, centrali D’heer e Tenorio, libero Bisotto.
    Yuasa disposta con Falaschi in cabina di regia e Petkovic opposto, Magalini e Koprivica laterali, Pellacani e l’ex Stankovic centrali, l’ex Marchisio libero.
    Nel primo set la Lube risponde presente a muro (4 i vincenti) e in ricezione, ma sbaglia troppo in attacco e Grottazzolina (50% nelle offensive) ne approfitta con un Magalini in grande spolvero (6 punti con 75%).
    Nel secondo set l’inerzia è per la Lube e c’è spazio anche per l’ingresso di Kukartsev (19-13), ma la stoccata vincente è di Loeppky (25-21). Cambio di passo in attacco (60%). In palla D’Heer con 5 punti, di cui 1 ace e 1 muro.
    Nel terzo atto partono il Potke e Kukartsev. A fare la partita sono i biancorossi con un atteggiamento autoritario (17-11) e un dominio in tutti i fondamentali, con 2 ace a 0, 3 muri a 2, una ricezione mai in difficoltà e un attacco che arriva al 68% grazie anche Loeppky (6 punti con 1 ace e 1 muro). Si chiude 25-17.
    Nel quarto set Orduna parte al servizio ed è subito 7-0 per una Lube che spinge. I cucinieri continuano a macinare punti e volano sul +11 con i salvataggi di Bisotto e le prodezze di Duflos-Rossi (12-1). Il muro di Tenorio, il mani out di Kukartsev e l’attacco errato di Pellacani valgono il +14 (18-4). Dai nove metri “Kuka” chiude i giochi con il punto n.6 (25-11). Roboante 75% in attacco per i biancorossi.
    Le dichiarazioni di Marko Podrascanin:
    “Finalmente sono tornato a giocare davanti ai miei tifosi. Erano passati cinque mesi da quando avevo fatto l’ultima partita al Palas onestamente mi mancava. Volevo con tutte le forze giocare qui. Credo che questa sia la prima e l’ultima amichevole ufficiale davanti ai nostri supporter. Oggi la squadra ha girato meglio rispetto al test sul campo del PalaSavelli. Dobbiamo ancora sistemare tanto per giocare come vogliamo e il tempo è poco, però per fortuna da lunedì saremo al completo con tutti i reduci dal Mondiale. Alzeremo il livello. Ripeto da anni che i Predators sono sempre il nostro settimo giocatore in campo, non mi scorderò mai di dirlo. L’anno scorso ci siamo divertiti tanto nel nostro campo, eravamo quasi imbattibili nella nostra casa. Abbiamo un’altra bella rosa e vogliamo rivivere le stesse emozioni!”.
    Il tabellino
    Cucine Lube Civitanova – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (20-25, 25-21, 25-17, 25-11)
    CIVITANOVA: Gargiulo ne, D’heer 11, Loeppky 13, Orduna 2, Bisotto (L), Boninfante 4, Poriya 14, Kukartsev 11, Podrascanin 3, Penna, Duflos-Rossi 10, Amadio, Tenorio 5. All. Medei
    GROTTAZZOLINA: Magalini 16, Cubito 1, Falaschi, Stankovic 7, Pellacani 8, Petkovic 7, Marchiani, Marchisio (L), Koprivica 4, Pulita ne, Vecchi (L), Moretti 2. All. Ortenzi
    Arbitri: Brunelli e Luciani
    Note: durata set: 21’, 24’, 19’, 15’. Totale: 1h 19’. Civitanova: errori servizio 25, ace 8, muri 13, attacco 55%, ricezione 69% (34%). Grottazzolina: errori servizio 9, ace 3, muri 8, attacco 40%, ricezione 39%, (19%). Spettatori: 700. LEGGI TUTTO