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    Andata Quarti (15/01/2025) – Volleyball Challeng Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Andata Quarti (15/01/2025) – Volleyball Challeng Cup, Stagione 2024
    NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED) – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (21-25, 25-23, 18-25, 27-29) – NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED): Van S 1, Planinsic, Kuijpens (L), Zhbankov, Boer, Marques 14, Van S 16, Parraguirre 12, Boekhoudt 8, De 7, Klok (L), Brilhuis 2. All. Lebedew. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 3, Bottolo 1, Dirlic 21, Gargiulo 9, Hossein Khanzadeh, Lagumdzija, Loeppky 13, Nikolov 20, Orduna, Tenorio 9. Non entrati Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei Giampaolo. ARBITRI: Cevik, Knaepkens. NOTE – durata set: 31′, 27′, 24′, 36′; tot: 118′. Nova Tech Lyurgus Groningen (NED): Battute sbagliate 18, Vincenti 7. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 21, Vincenti 5. LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Trento vince in Romania, Soli: “Siamo stati pazienti, abbiamo accettato le difficoltà”

    L’Itas Trentino vince in Romania e con l’1-3 inflitto ai padoni di casa del CSM Corona Brasov mette una serie ipoteca sui quarti di finale di CEV Cup. Coach Soli opta per un leggero turnover rispetto all’ultima uscita di campionato, dando spazio ad Acquarone e Rychlicki. Dopo un primo set lasciato agli avversari, i trentini hanno imposto il loro ritmo, riuscendo a completare la rimonta.

    Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. 

    “Per diversi motivi ci aspettavamo di sostenere oggi un’autentica battaglia e così effettivamente è stato – ha spiegato l’allenatore di Trento Fabio Soli al termine del match – . Giocare qui, con un lungo viaggio alle spalle e con un serbatoio non proprio pieno di energie dopo la sfida di domenica a Perugia, non era semplice, a maggior ragione trovando dall’altra parte della rete una squadra ben organizzata come il CSM Corona Brasov.

    Non siamo riusciti sempre ad imporre il nostro ritmo, ma abbiamo accettato le difficoltà, lottando in ogni circostanza; siamo stati pazienti, bravi e lucidi a rendere pratico il nostro gioco e a portare a casa un risultato molto importante, tenendo conto che la gara di ritorno si disputerà in un periodo per noi molto delicato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, la trasferta in Romania riserva un’altra vittoria

    Brasov (Romania), 15 gennaio 2024
    La Romania sorride ancora una volta alla Trentino Itas e alimenta i suoi sogni di qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup. Questo pomeriggio la formazione gialloblù è infatti passata a Brasov, in Transilvania, sul campo dei Campioni Nazionali del CSM Corona nella gara d’andata dei Play Off della seconda massima competizione europea. Il 3-1 imposto ai padroni di casa è un risultato rotondo, sofferto, ma anche meritato ed importante, che consente alla squadra di Soli di mantenere l’imbattibilità nell’anno solare appena iniziato (tre vittorie in altrettante partite giocate, tutte in trasferta), ma che soprattutto avvicina la qualificazione al turno successivo, distante ora solo due set.Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. Michieletto e compagni hanno ottenuto questo prezioso risultato, tenendo a riposo la diagonale palleggiatore-opposto utilizzata domenica a Perugia (Sbertoli-Gabi Garcia) ed offrendo quindi il campo ad Acquarone e Rychlicki. La risposta è stata confortante; pur iniziando il match in sordina e cedendo per 21-25 il primo set, la squadra ha trovato successivamente i suoi corretti automatismi, vincendo d’autorità il secondo parziale e dimostrando di saper reggere il confronto punto a punti ingaggiato con i rumeni nei successivi due periodi, finiti entrambi allo sprint ad appannaggio dei trentini. Proprio il regista ligure e l’opposto di origine lussemburghese (best scorer dei suoi con 18 punti, di cui tre a muro ed uno in battuta) sono stati fra i principali protagonisti del successo in rimonta, ottenuto con un prestazione in crescendo in tutti i fondamentali di break point (13 block ed 8 ace) e con tutti gli attaccanti in doppia cifra, tenendo conto anche dei 16 punti di Michieletto (col 52%), dei 12 di Lavia, degli 11 di Flavio (80% in primo tempo) e dei 10 dell’applauditissimo Bartha, che ha deliziato i suoi connazionali con 5 muri vincenti ed il 62% a rete.
    Di seguito il tabellino dell’andata dei Play Off di 2025 CEV Cup, giocata questo pomeriggio alla Sports Hall ”Dumitru Popescu Colibasi” di Brasov.
    CSM Corona Brasov-Trentino Itas 1-3(25-21, 17-25, 21-25, 23-25)CSM CORONA: Graham, Melnikov 20, Stojsavljevic 5, Lupu 9, Arquez 1, Gommans 10, Kantor (L); Magdas 4, Kovacevic 6, Kovac 2, Colito, Laza, Butler. N.e. Bacila. All. Laurentiu Lica.TRENTINO ITAS: Lavia 12, Flavio 11, Acquarone 1, Michieletto 16, Bartha 10, Rychlicki 18, Laurenzano (L); Sbertoli 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Gabi Garcia e Magalini. All. Fabio Soli.ARBITRI: Varbanov di Sofia (Bulgaria) e Savic di Belgrado (Serbia).DURATA SET: 24’, 23’, 26’, 28’; tot 1h e 41’.NOTE: 1.570 spettatori. CSM Corona: 6 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 9 errori in attacco, 43% in attacco, 43% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 10 errori in attacco, 50% in attacco, 53% (32%) in ricezione.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Serie A1: tutti i risultati LIVE della 5^ giornata di ritorno

    Turno infrasettimanale per la Serie A1 Tigotà. Firenze e Milano daranno il via alle ore 20.00 al 5° turno di ritorno, seguite poi da tutte le altre sfide in programma alle 20.30. Oltre all’anticipo, su DAZN sarà visibile anche il match tra Cuneo e Novara, mentre su Rai Sport si potrà assistere alla gara tra Busto Arsizio e Chieri.

    5ª giornata di ritorno Serie A1

    Mercoledì 15 gennaio 2025ore 20.00Firenze – Milanoore 20.30Perugia – Pinerolo Conegliano – VallefogliaCuneo – NovaraBusto Arsizio – ChieriBergamo – RomaTalmassons – Scandicci

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 48, Savino Del Bene Scandicci 42, Igor Gorgonzola Novara 38, Numia Vero Volley Milano 35, Bergamo 30, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 29, Eurotek Uyba Busto Arsizio 29, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23, Wash4green Pinerolo 18, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14, Honda Olivero Cuneo 11, Smi Roma Volley 10, Cda Volley Talmassons Fvg 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Trento vince 1-3 in rimonta contro il Corona Brasov nell’andata dei Playoff

    La Romania sorride ancora una volta a Trento e alimenta i suoi sogni di qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup. La formazione gialloblù è infatti passata a Brasov, in Transilvania, sul campo dei Campioni Nazionali del CSM Corona nella gara d’andata dei Play Off della seconda massima competizione europea. Il 3-1 imposto ai padroni di casa è un risultato rotondo, sofferto, ma anche meritato ed importante, che consente alla squadra di Soli di mantenere l’imbattibilità nell’anno solare appena iniziato (tre vittorie in altrettante partite giocate, tutte in trasferta), ma che soprattutto avvicina la qualificazione al turno successivo, distante ora solo due set.

    Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. Michieletto e compagni hanno ottenuto questo prezioso risultato, tenendo a riposo la diagonale palleggiatore-opposto utilizzata domenica a Perugia (Sbertoli-Gabi Garcia) ed offrendo quindi il campo ad Acquarone e Rychlicki.

    La risposta è stata confortante; pur iniziando il match in sordina e cedendo per 21-25 il primo set, la squadra ha trovato successivamente i suoi corretti automatismi, vincendo d’autorità il secondo parziale e dimostrando di saper reggere il confronto punto a punti ingaggiato con i rumeni nei successivi due periodi, finiti entrambi allo sprint ad appannaggio dei trentini.

    Proprio il regista ligure e l’opposto di origine lussemburghese (best scorer dei suoi con 18 punti, di cui tre a muro ed uno in battuta) sono stati fra i principali protagonisti del successo in rimonta, ottenuto con un prestazione in crescendo in tutti i fondamentali di break point (13 block ed 8 ace) e con tutti gli attaccanti in doppia cifra, tenendo conto anche dei 16 punti di Michieletto (col 52%), dei 12 di Lavia, degli 11 di Flavio (80% in primo tempo) e dei 10 dell’applauditissimo Bartha, che ha deliziato i suoi connazionali con 5 muri vincenti ed il 62% a rete.

    Sestetti – La Trentino Itas si ripresenta in Romania a distanza di due mesi esatti dall’ultima volta presentando un sestetto che prevede Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Il CSM Corona Brasov replica con Arquez al palleggio, Melnikov opposto, Gommans e Stojsavljevic schiacciatori, Lupus e Graham centrali, Kantor libero.

    1° set – L’avvio è equilibrato (4-4), poi l’ace di Rychlicki consente agli ospiti di accelerare (7-5), ma solo per un attimo perché un errore di Lavia riporta la contesa sul filo dell’equilibrio, prima che Melnikov con l’ace non offra il +2 ai padroni di casa (9-11). La Trentino Itas si innervosisce e con lo stesso calabrese sbaglia ancora, offrendo ai rumeni il massimo vantaggio (11-14), che costringe Soli a ricorrere ad un time out discrezionale.

    Alla ripresa è ancora il CSM Corona a dettare il ritmo (13-17), lavorando meglio in difesa ed in fase di ricostruita con Melnikov; Trento prova a replicare con Lavia (18-20), ma il margine è troppo ampio ed il CSM Corona se lo tiene stretto sino in fondo con i cambiopalla garantiti dalla coppia di palla alta Melnikov e Gommans (19-23 e 21-25).

    2° set – Il secondo set inizia in salita, con Lupu che mura il connazionale Bartha garantendo il primo +2 (3-5), subito ricomposto da un ace di Michieletto. Bartha e Rychlicki realizzano due muri consecutivi proiettando i Campioni d’Europa avanti (7-5), mettendo paura ai locali che si rifugiano subito in un time out ma non basta perché la Trentino Itas prosegue il suo show anche con Lavia e poi con Michieletto (12-8 e 15-9), conquistando sempre più punti di vantaggio.

    Il Brasov prova a cambiare qualche effettivo, senza però riuscire a trovare il ritmo mostrato nel precedente parziale. Michieletto affonda il colpo in attacco (22-15), imitando da Lavia al servizio. Lo stesso Alessandro manda le squadre al cambio di campo sull’1-1 con un attacco che vale il 25-17.

    3° set – La contesa torna equilibrata nella parte iniziale del terzo periodo (4-4 e 6-6), con Trento che accelera grazie a Lavia (attacco e muro per il 12-10), ma è un vantaggio precario perché il Brasov con Gommans recupera subito (12-12) ed ingaggia un appassionante braccio di ferro con la squadra italiana (14-14 e 16-17); servono un muro di Michieletto ed un ace del neoentrato Sbertoli per creare un nuovo gap in favore degli italiani (19-17), che faticano a tenerlo (19-19). Ci pensa un errore a Gommans a riconsegnare il +2 esterno (21-19) che stavolta i gialloblù proteggono anche grazie all’ace di Michieletto (23-20); il 2-1 per la Trentino Itas arriva sul 25-21 con un attacco out di Melnikov.

    4° set – La contesa punto a punto prosegue anche nel quarto set (7-7 e 9-9), poi il Brasov accelera (9-12) ma non riesce a conservare il vantaggio perché Rychlicki e Michieletto firmano velocemente la parità. Un tocco a due mani di Bartha ribalta la situazione (15-14), ma da lì di in poi si lotta punto a punto con le due squadre che si alternano al comando (16-16 e 20-21). Allo sprint decidono un errore di Lupu (24-23) e Kovac: 25-23 e 3-1 per la Trentino Itas.

    CSM CORONA BRASOV (ROU) 1TRENTINO ITAS 3(25-21, 17-25, 21-25, 23-25)

    CSM CORONA BRASOV (ROU): Colito, Gommans 10, Magdas 4, Melnikov 20, Graham, Lupu 9, Arquez 1, Kantor (L), Laza, Kovacevic 6, Stojsavljevic 5, Butler, Kovac 2. Non entrati Bacila. All. Lica. TRENTINO ITAS: Acquarone 1, Bartha 10, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 16, Resende Gualberto 11, Rychlicki 18, Sbertoli 1. Non entrati Bristot, Garcia Fernandez, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.

    ARBITRI: Varbanov, Savic. NOTE – durata set: 25′, 23′, 26′, 28′; tot: 102′. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 15, Vincenti 4. Trentino Itas: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andata Play Off (15/01/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Andata Play Off (15/01/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024
    CSM CORONA BRASOV (ROU) – TRENTINO ITAS 1-3 (25-21, 17-25, 21-25, 23-25) – CSM CORONA BRASOV (ROU): Colito, Gommans 10, Magdas 4, Melnikov 20, Graham, Lupu 9, Arquez 1, Kantor (L), Laza, Kovacevic 6, Stojsavljevic 5, Butler, Kovac 2. Non entrati Bacila. All. Lica. TRENTINO ITAS: Acquarone 1, Bartha 10, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 16, Resende Gualberto 11, Rychlicki 18, Sbertoli 1. Non entrati Bristot, Garcia Fernandez, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio. ARBITRI: Varbanov, Savic. NOTE – durata set: 25′, 23′, 26′, 28′; tot: 102′. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 15, Vincenti 4. Trentino Itas: Battute sbagliate 16, Vincenti 8. LEGGI TUTTO

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    Cremona, squadra affidata a Enrico Mazzola: “È giusto puntare in alto”

    L’U.S. Esperia Cremona ha comunicato ufficialmente che Marco Zanelli non ricoprirà più il ruolo di responsabile tecnico della prima squadra.

    La decisione, maturata dopo un’attenta valutazione, è stata presa con l’intento di dare una nuova scossa alla squadra in vista del finale di stagione, affrontando al meglio le sfide che attendono il gruppo.

    La società riconosce l’impegno, la dedizione e la professionalità che Marco ha dimostrato nel suo percorso sulla panchina gialloblù e per questo desidera ringraziarlo sinceramente per il suo contributo e il lavoro svolto in questi mesi, augurandogli il meglio per il prosieguo della sua carriera.

    La società ha deciso di affidare l’incarico di primo allenatore a coach Enrico Mazzola.

    Lodigiano, classe 1962, coach Mazzola vanta esperienze di serie A2 fin dall’annata 2003-2004, in cui ha allenato la Mariani Petroli Lodi, per approdare in seguito alla Copra Volley Piacenza (2006-2007) e al Saugella Team Monza (2013-2014). Due stagioni dopo sposa il progetto della Millenium Brescia, con cui approda in serie A1 al termine dell’annata 2017-2018. La promozione porta in dote a Mazzola il premio “Luigi Razzoli”, conferito al miglior allenatore della A2. Resterà nella massima serie con la Millenium per il triennio 2018-2021. Una volta terminata la militanza in giallonero, coach Mazzola riparte dalla B1 sulla panchina della Conad Alsenese per poi passare alla Everest Mio Volley Gossolengo, sempre in terza serie nazionale.

    “Innanzitutto ringrazio la società per questa opportunità – attacca coach Mazzola -. Per me quella dell’Esperia è stata una chiamata decisamente interessante, sono molto contento di averla ricevuta. Ho parlato con la squadra e l’obiettivo deve essere quello delle tre vittorie. Iniziamo sabato pomeriggio a portare a casa i primi tre punti, un obiettivo importante che deve arrivare dalla consapevolezza della squadra di essere una buona squadra. Quindi è giusto puntare in alto.

    Personalmente, non introduco niente di particolarmente complicato nella soluzione del gioco. La semplicità, l’equilibrio tra le varie fasi di gioco è ciò che chiedo di solito, oltre alla massima partecipazione emotiva a quello le atlete stanno facendo. Perché so che le ragazze, se si buttano anima e corpo nelle loro attività, sanno rendere veramente molto di più di quelle che sono le loro possibilità”.

    Resta immutata la composizione dello staff tecnico, con Michele Lucherini in qualità di vice allenatore, Simone Rebessi come assistente e scoutman, Francesco Daniel Andreoni nel ruolo di preparatore atletico e i fisioterapisti Cristian Carubelli ed Elena Valcarenghi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, la carica di Antonov: “Andremo a Trento cercando di fare la nostra pallavolo”

    Nella serata perfetta del record di presenze, del successo nello scontro diretto con Taranto e di un PalaSavelli che ha ruggito dal primo all’ultimo punto, c’è anche il tassello pesante di Oleg Antonov.

    L’esperto schiacciatore, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro con la Nazionale azzurra, è stato chiamato in causa nei momenti chiave della sfida per riportare equilibrio e dare serenità nei momenti caldi, in cui Taranto stava spingendo a mille per completare la rimonta. E lo ha fatto mettendosi a disposizione del gruppo con un grande lavoro in seconda linea dimostrando attaccamento enorme alla causa della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Ma il suo rapporto con Grottazzolina è strettissimo quasi viscerale. Nasce da bambino con due anni vissuti proprio a Grotta, per seguire le gesta di papà Jari, una leggenda da queste parti, in quei primi anni di Serie A vissuti da protagonista. Un percorso che doveva per forza transitare di nuovo dalle parti di Grottazzolina, inevitabilmente e proprio nel primo anno in massima serie, quella che proprio all’epoca fu sfiorata ma non raggiunta.

    Un cerchio che si è chiuso ma che va difeso con i denti e il successo di domenica è stato un tassello pesante conquistato da una grande squadra e un grande collettivo, davanti ad una platea strepitosa come sottolinea lo stesso Oleg Antonov. 

    “E’ stata una grande serata e voglio ringraziare innanzitutto tutto il pubblico che è venuto a sostenerci, sono stati il settimo uomo in campo. E’ stata un’emozione enorme stare in campo in questo contesto e questi due punti conquistati sono molto importanti per noi. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno perché c’è stata una grande reazione da parte nostra. Loro sono stati bravi senza subbio ma noi ancor di più a portarci a casa questa sfida”.

    Un’annata dai due volti nei risultati: sempre a rincorrere all’inizio, sempre a punti in questo girone di ritorno con tanti successi importanti in cascina. Ma che sarebbe stata un’annata non facile lo si sapeva benissimo ma, nel corso dei mesi, anche la sfortuna e qualche imprevisto di troppo (vedi alla voce infortuni) non è affatto mancato. 

    “Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stato difficile. Si è rivelato un po’ più complicato di quanto immaginavamo anche per gli infortuni che abbiamo avuto. E anche in allenamento è stato complicato gestire per questo i vari giocatori, soprattutto per il coach. La forza dello staff e del gruppo è quella di non aver mai mollato neanche nei momenti più difficili. Sembra facile da dirsi ma questa è la cosa che ci ha contraddistinto e ci continua a caratterizzare anche in questa fase”.

    Girone di andata complicato, squadra tra le più in forma nel ritorno e con la voglia di non fermarsi anche di fronte ai match sulla carta più complicati. Come quello di domenica prossima alle ore 17 in casa dell’Itas Trentino, che proprio domenica ha interrotto la lunghissima striscia di successi consecutivi da parte di Perugia.

    “Andremo a Trento – conclude Oleg Antonov – cercando di fare la nostra pallavolo. Chiaro che dobbiamo pensare a chi abbiamo di fronte e contro chi andiamo a misurarci ma contemporaneamente ad essere centrati e presenti su quello che avviene e facciamo nella nostra metà campo. Pensiamo a fare bene le nostre cose e poi anche a non mollare mai perché questo ci aiuta anche nei momenti difficili che possono capitare nell’arco di una gara ma in generale anche nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO