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    La curiosa statistica che accomuna Djokovic e Hurkacz nel 2023

    Hubert Hurkacz

    Vincere un torneo da “sopravvissuti”. Nel tennis accade, quando un giocatore finisce per vincere un torneo avendo annullato un match point, un singolo punto che poteva decretare la fine della sua avventura. Non è un fatto frequente ma succede, con alcuni casi diventati storici. Gli appassionati meno giovani ricorderanno il nastro “benedetto” che permise a Boris Becker di annullare una palla match contro Derrik Rostagno e US Open e quindi continuare la sua cavalcata sino al primo successo a New York.
    Quest’anno sono stati finora 8 i tornei ATP nei quali il vincitore ha dovuto annullare un match point. Curioso che sia accaduto ben due volte sia a Novak Djokovic che a Hubert Hurkacz. Il polacco, fresco vincitore del Masters 1000 di Shanghai, è riuscito a salvare il match al tiebreak decisivo del terzo set ad Andrey Rublev, tornando così prepotentemente in corsa per un posto alla Finals di Torino (è adesso 11esimo nella Race, a 335 dall’ottavo Holger Rune). Il n.1 del mondo Djokovic invece ha vinto il primo titolo del 2023 ad Adelaide, salvando un match point a Korda, e quindi al Masters 1000 di Cincinnati, salvando palla match ad Alcaraz.
    Ecco la lista completa dei tornei 2023 nei quali il vincitore ha salvato un match point.
    Adelaide (250): Djokovic
    Dallas (250): Yibing Wu
    Marsiglia (250): Hurkacz
    Monaco (250): Rune
    Stoccarda (250): Tiafoe
    Maiorca (250): Eubanks
    Cincinnati (1000): Djokovic
    Shanghai (1000): Hurkacz.

    .@HubertHurkacz and @DjokerNole have won 2 titles in 2023 after saving match point:* @DjokerNole, Adelaide-1* Yibing Wu, Dallas* #Hurkacz, Marseille* @holgerrune2003, Munich* @FTiafoe, Stuttgart* @chris_eubanks96, Mallorca* @DjokerNole, Cincinnati* #Hurkacz, Shanghai
    — ATP Media Info (@ATPMediaInfo) October 15, 2023

    Grazie ai 1000 punti conquistati a Shanghai, Hurkacz ha strappato un +6 posti nel ranking, piazzandosi al n.11, e Rublev è risalito al n.5 (+2). In queste ultime settimane di tour la lotta per gli ultimi 4 posti disponibili per Torino sarà molto accesa. LEGGI TUTTO

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    Classifica ATP Italiani: Flavio Cobolli si avvicina alla top 100. Risalgono Pellegrino e Agamenone

    Scritto da KokoIl difficile comincia quando ti avvicini molto ai 100: li devi fare le cose giuste oppure cadere giù è un attimo!
    Scritto da KokoIl difficile comincia quando ti avvicini molto ai 100: li devi fare le cose giuste oppure cadere giù è un attimo!

    Il problema è che si fanno molti risultati concentrati in un periodo di tempo, e l’anno dopo si devono difendere, ma vicino ai 100 è difficilissimo, mentre se si è dentro i 100 si entra in qualche tabellone del circuito principale, e senza sfortune di sorteggi proibitivi, oppure con qualche testa di serie che ha la testa da un’altra parte ( nel senso verso i tornei di ben altro livello superiore ) anche se di serie, allora li vincendo tre partite si arriva a fare semifinale che da punti per difendere i successi nei challenger o i piazzamenti nei challenger, oltre che a tanti dindini.Mentre se resti li alle porte dei 100, tocca difendere i punti o con altri risultati importanti l’anno dopo nei challenger, che non è facile, basta vedere ad esempio Maestrelli e compagnia italiana varia, che quando scadono i punteggi importanti se si bucano quelle settimane, si torna indietro nel ranking, oppure dovendo superare le qualificazioni nei tornei ATP che non sono mai scontate.Una volta entrati nei 100, quindi, è più facile restarci, che entrarci.Un esempio su tutti ? Arnaldi ! Adesso è sul circuito maggiore, senza fare le quali trovando le settimane di buona condizione piovono punteggi importanti. LEGGI TUTTO

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    ATP Stoccolma, dove vedere il torneo Atp 250 in tv e streaming

    Mentre si conclude lo swing asiatico a Tokyo, il circuito ATP torna anche in Europa per l’ultima parte di stagione, quella sul cemento indoor. Si parte dalla Svezia con il BNP Paribas Nordic Open, torneo ATP 250 di Stoccolma da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino a domenica 22 ottobre. Un appuntamento che avrebbe dovuto segnare il ritorno in campo di Matteo Berrettini, ma l’azzurro ha dato forfait alla vigilia del torneo. A rappresentare l’Italia, dunque, ci sarà Lorenzo Sonego, reduce dal terzo turno al Masters 1000 di Shanghai. Il torinese è stato inserito nella parte alta del tabellone, quella guida dal n. 6 al mondo, il danese Holger Rune, chiamato al riscatto dopo la flessione post Wimbledon. Sonego debutterà contro il serbo Lajovic: i precedenti dicono 2-1 per l’azzurro. Tra gli altri protagonisti, attenzione rivolta ad Adrian Mannarino, Alejandro Davidovich Fokina, Stan Wawrinka.

    Come seguire il torneo su Sky
    Il canale di riferimento sarà Sky Sport Tennis. Il torneo di Stoccolma sarà raccontato dalla “squadra tennis” di Sky Sport con le telecronache di Elena Pero, Luca Boschetto, Fabio Tavelli, Pietro Nicolodi e Alessandro Sugoni e il commento tecnico di Raffaella Reggi. Approfondimenti e commenti su Sky Sport 24 anche nella rubrica “Il grande tennis”, in onda lunedì 16 ottobre alle 15.45 sul canale 200. LEGGI TUTTO

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    Giulio Zeppieri al turno decisivo nel torneo ATP 250 di Anversa. Camilla Rosatello supera le quali nel WTA 250 di Monastir. Sfiderà Lucrezia Stefanini

    Giulio Zeppieri nella foto

    Giulio Zeppieri approda al turno decisivo nelle qualificazioni del torneo ATP 250 di Anversa.L’azzurro ha sconfitto questo pomeriggio al primo turno Hugo Grenier classe 1996 e n.213 ATP con il risultato di 63 64 in 1 ora e 23 minuti di partita.Al turno finale Giulio Zeppieri sfiderà Benjamin Bonzi classe 1996 e n.89 del mondo.Nel primo set Zeppieri dopo aver perso un break nel primo game piazzava subito il controbreak e poi nel quarto gioco piazzava la zampata vincente conquistando la frazione per 6 a 3.Nel secondo set era fatale un break nel primo game (con doppio fallo sulla palla break), con Giulio che non concedeva praticamente nulla al servizio vincendo l’incontro per 6 a 4.
    ATP Antwerp Hugo Grenier34 Giulio Zeppieri [5]66 Vincitore: Zeppieri ServizioSvolgimentoSet 2G. Zeppieri 0-15 15-15 ace 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-404-5 → 4-6H. Grenier 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-403-5 → 4-5G. Zeppieri 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5H. Grenier 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4G. Zeppieri 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4H. Grenier 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 df A-401-3 → 2-3G. Zeppieri 30-0 ace 40-01-2 → 1-3H. Grenier0-40 15-0 15-15 15-30 40-30 40-40 A-400-2 → 1-2G. Zeppieri 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2H. Grenier 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6H. Grenier 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace2-5 → 3-5G. Zeppieri 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-4 → 2-5H. Grenier 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4G. Zeppieri 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-3 → 1-4H. Grenier 15-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3G. Zeppieri 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2H. Grenier 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 ace 40-40 df A-40 40-40 40-A1-0 → 1-1G. Zeppieri 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0

    Nella calorosa e vivace atmosfera del torneo WTA di Monastir, Camilla Rosatello, classificata numero 303 nel ranking mondiale, ha combattuto con passione e determinazione per guadagnarsi un posto pregiato nel tabellone principale, ribaltando le previsioni e dimostrando che la grinta e la perseveranza spesso conducono a risultati sorprendenti.Rosatello si è trovata di fronte al turno decisivo delle qualificazioni, la francese Carole Monnet, posizionata notevolmente più in alto nel ranking mondiale alla numero 180 e testa di serie numero 5 del tabellone. Interessante notare che le due atlete non si erano mai incontrate in precedenza sul campo, aggiungendo un ulteriore elemento di suspense e imprevedibilità all’incontro. Nonostante un primo set non proprio favorevole, terminato 46, Rosatello non si è lasciata abbattere, ribaltando il risultato con un 64 e un impressionante 61 nei set successivi.La sua battaglia non si è limitata a questo incontro. Precedentemente, Camilla aveva già dimostrato il suo valore e la sua resistenza affrontando la svizzera Conny Perrin, numero 349 del mondo, vincendo in tre set con il punteggio di 62 36 61. Due vittorie consecutive in tre set hanno evidenziato non solo la sua abilità tecnica, ma anche una forza mentale che ha giocato un ruolo cruciale nei momenti di pressione.
    Il torneo di Monastir rappresenta per lei il terzo evento WTA della stagione, ma è il primo in cui si guadagna l’accesso attraverso il campo, mostrando una chiara evoluzione nel suo gioco e un atteggiamento combattivo. I precedenti tornei, il Palermo Ladies Open e gli Internazionali BNL d’Italia di Roma, le hanno offerto l’opportunità di competere grazie a una wild card, permettendole di guadagnare esperienza preziosa nel circuito.
    Ora, lo sguardo di Rosatello è rivolto alla sua prossima sfida: un incontro con Lucrezia Stefanini.Questo rappresenterà il terzo incontro tra le due atlete italiane, con uno storico di vittorie diviso tra di loro. Mentre Stefanini ha trionfato nell’incontro a Santa Margherita di Pula nel 2019, Rosatello ha ottenuto la vittoria nelle qualificazioni a Grenoble nel 2017. Due giocatrici, entrambe con un punto da dimostrare e con la vittoria negli occhi, si affronteranno in un match che promette scintille e una lotta intensa per ogni punto.
    WTA Monastir Camilla Rosatello466 Carole Monnet [5]641 Vincitore: Rosatello ServizioSvolgimentoSet 3Carole Monnet 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-1 → 6-1Camilla Rosatello 15-0 30-0 40-04-1 → 5-1Carole Monnet 0-15 15-15 30-15 30-30 30-403-1 → 4-1Camilla Rosatello 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1Carole Monnet 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-402-0 → 2-1Camilla Rosatello 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0Carole Monnet 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Camilla Rosatello 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 6-4Carole Monnet 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 5-4Camilla Rosatello 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4Carole Monnet 15-0 15-15 15-30 15-402-4 → 3-4Camilla Rosatello 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-4 → 2-4Carole Monnet 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4Camilla Rosatello 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3Carole Monnet 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Camilla Rosatello 15-0 30-0 40-150-1 → 1-1Carole Monnet 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Camilla Rosatello 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-5 → 4-6Carole Monnet 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A3-5 → 4-5Camilla Rosatello 15-0 30-0 40-02-5 → 3-5Carole Monnet 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 2-5Camilla Rosatello 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-4 → 2-4Carole Monnet 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-4 → 1-4Camilla Rosatello 0-15 0-30 0-400-3 → 0-4Carole Monnet 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3Camilla Rosatello 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2Carole Monnet 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1

    MD(1) Jasmine Paolini vs Alizé Cornet Marina Bassols Ribera vs (WC) Petra Marcinko Tamara Zidansek vs Sara Errani Kristina Kucova vs (6) Lucia Bronzetti
    (4) Lesia Tsurenko vs (Q) Chloe Paquet Claire Liu vs Emina Bektas (Q) Katarina Zavatska vs Jessica Bouzas Maneiro Nuria Parrizas Diaz vs (7) Magdalena Frech
    (8) Clara Burel vs Cristina Bucsa Darja Semenistaja vs (WC) Erika Andreeva Lucrezia Stefanini vs (Q) Camilla Rosatello (WC) Katarzyna Kawa vs (3) Martina Trevisan
    (5) Anna Karolina Schmiedlova vs Nadia Podoroska Aliona Bolsova vs Mai Hontama Laura Pigossi vs Iryna Shymanovich (Q) Alexandra Eala vs (2) Elise Mertens
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    Hubert Hurkacz solleva il trofeo dellì ATP Masters 1000 di Shanghai: Una vittoria arrivata dopo aver annullato anche un match point

    Hubert Hurkacz nella foto – Foto Getty Images

    È stato un incontro di quelle che lascerà un segno, carico di aspettative, di tensioni e, ovviamente, di talento in campo. Hubert Hurkacz si è aggiudicato il titolo di campione dell’ATP Masters 1000 di Shanghai 2023, superando Andrey Rublev in una finalissima che ha messo a dura prova i nervi e le capacità di entrambi.Il torneo cinese è stato terreno di un confronto serrato tra i due atleti, entrambi già titolari di un trofeo di tale calibro nel proprio palmarès. Nonostante nessuno dei due si sentisse particolarmente favorito rispetto all’avversario, le strategie di gioco erano chiare fin dall’inizio: Hurkacz ha cercato di accorciare gli scambi, mentre Rublev ha tentato di esercitare la propria supremazia da fondo campo.
    Il punteggio finale [6-3, 3-6, 7-6(8)] non fa che sottolineare la battaglia accesa e l’intensa rivalità che ha contraddistinto l’incontro. Rublev, noto per il suo nervosismo e la difficoltà nel gestirlo, ha evidenziato tali caratteristiche soprattutto nel primo set, permettendo a Hubi di prendere il comando con un servizio solido e un break cruciale ottenuto al quinto gioco. Le bordate preci se del polacco hanno destabilizzato il russo, che ha faticato a trovare una risposta concreta.La situazione ha subito un ribaltamento nel secondo set, con Rublev che ha ritrovato fiducia e tattica, imponendosi e costringendo il polacco sulla difensiva, portando così la partita al set decisivo. Quel che si è svolto nell’atto finale è stato un autentico rollercoaster emotivo e tecnico: una sfida nella sfida, un’alternanza di sorti che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.
    Il terzo set ha visto i protagonisti muoversi con cautela, con scambi più lunghi e un certo equilibrio che ha permeato buona parte delle azioni. Rublev ha sfiorato la vittoria, ma Hurkacz è riuscito a tenere il punto nei momenti cruciali, portando il set al tiebreak. E qui, il polacco ha dimostrato una lucidità e una gestione della pressione encomiabili.Nel tiebreak, nonostante una solida partenza di Rublev, che si è portato avanti 3-0 e 5-2, Hurkacz non ha perso la calma. L’abilità nel salvare una palla match con un ace e nel rimanere concentrato quando le cose si sono messe male è stata la chiave della sua vittoria. I colpi si sono susseguiti, uno dopo l’altro, tra salvataggi e occasioni sprecate, finché la bilancia è andata in favore di Hurkacz.La finalissima di Shanghai sarà ricordata per la tensione, il talento e la resa dei conti tra due giocatori straordinari. La corona del Master va a Hubert Hurkacz, ma entrambi hanno mostrato una qualità e una determinazione che, indubbiamente, li vedrà protagonisti nei prossimi appuntamenti del tennis mondiale.
    ATP Shanghai Andrey Rublev [5]366 Hubert Hurkacz [16]637 Vincitore: Hurkacz ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 3-1* ace 3*-2 ace 4*-2 5-2* 5-3* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 ace 7*-7 7-8* 8-8* 8*-96-6 → 6-7A. Rublev 15-0 30-0 40-0 ace5-6 → 6-6H. Hurkacz 15-0 30-0 ace 30-15 40-155-5 → 5-6A. Rublev 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 5-5H. Hurkacz 30-0 40-0 40-154-4 → 4-5A. Rublev 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4H. Hurkacz 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 ace3-3 → 3-4A. Rublev 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3H. Hurkacz 0-15 15-15 15-30 30-302-2 → 2-3A. Rublev 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-40 ace1-1 → 1-2A. Rublev 15-0 ace 15-15 40-15 ace 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1H. Hurkacz 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2A. Rublev 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 5-3A. Rublev0-40 30-0 ace 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2H. Hurkacz4-1 → 4-2A. Rublev 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-1 → 4-1H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-153-0 → 3-1A. Rublev 15-0 ace 15-15 30-15 40-302-0 → 3-0H. Hurkacz 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-0 → 2-0A. Rublev 15-0 ace 30-0 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1H. Hurkacz 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 ace3-5 → 3-6A. Rublev15-40 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-5 → 3-5H. Hurkacz 15-0 30-0 ace 30-15 40-152-4 → 2-5A. Rublev 15-0 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A2-3 → 2-4H. Hurkacz 15-0 30-0 ace 40-02-2 → 2-3A. Rublev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2H. Hurkacz 15-0 30-0 ace 30-15 40-151-1 → 1-2A. Rublev 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1H. Hurkacz 15-0 ace 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Tennis Match Statistics: Rublev vs Hurkacz

    Rublev 🇷🇺 vs Hurkacz 🇵🇱

    Statistic
    Rublev 🇷🇺
    Hurkacz 🇵🇱

    ACES
    13
    21

    DOUBLE FAULTS
    0
    0

    FIRST SERVE
    70/96 (73%)
    70/93 (75%)

    1ST SERVE POINTS WON
    53/70 (76%)
    57/70 (81%)

    2ND SERVE POINTS WON
    17/26 (65%)
    11/23 (48%)

    BREAK POINTS SAVED
    3/4 (75%)
    1/2 (50%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    15
    15

    RETURN RATING
    127
    91

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    13/70 (19%)
    17/70 (24%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    12/23 (52%)
    9/26 (35%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    1/2 (50%)
    1/4 (25%)

    RETURN GAMES PLAYED
    15
    15

    NET POINTS WON
    14/18 (78%)
    15/19 (79%)

    WINNERS
    42
    44

    UNFORCED ERRORS
    8
    7

    SERVICE POINTS WON
    70/96 (73%)
    68/93 (73%)

    RETURN POINTS WON
    25/93 (27%)
    26/96 (27%)

    TOTAL POINTS WON
    95/189 (50%)
    94/189 (50%)

    MAX SERVICE SPEED
    211 km/h131 mph
    227 km/h141 mph

    1ST SERVE AVERAGE SPEED
    194 km/h120 mph
    211 km/h131 mph

    2ND SERVE AVERAGE SPEED
    145 km/h90 mph
    174 km/h108 mph

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    Hurkacz vince l’ATP Shanghai: battuto Rublev in finale in 3 set

    Sotto lo sguardo di Roger Federer, il polacco conquista il secondo Masters 1000 della carriera battendo Rublev con lo score di 6-3, 3-6, 7-6 in due ore e 6 minuti. Hurkacz torna prepotentemente in corsa per le ATP Finals: adesso è lontano solo 20 punti dalla top 10

    Da Miami a Shanghai. Un anno e mezzo dopo il titolo in Florida, Hubert Hurkacz conquista il suo secondo Masters 1000 della carriera. Il polacco ha vinto il torneo di Shanghai, battendo in finale Andrey Rublev con lo score di 6-3, 3-6, 7-6 in due ore e 6 minuti. Un match di grinta e carattere del polacco che, oltre ad aver giocato un tennis di alto livello contro un ottimo Rublev, è riuscito a superare i momenti di difficoltà, soprattutto all’inizio del terzo set. Un epilogo da thriller, in un tiebreak con 18 punti giocati e un match point annullato dal polacco che torna grazie a questa vittoria alle soglie della top 10.

    Il racconto del match
    I primi due set viaggiano a senso unico, da una parte e dall’altra. Parte meglio Hurkacz, perfetto al servizio con il 90% di punti vinti con la prima. Il break decisivo arriva nel sesto game, con l’accelerazione di dritto del polacco alla terza opportunità di 4-2. Il match, però, cambia volto nel secondo set. Hurkacz continua a giocare bene, ma Rublev aumenta l’intensità del suo gioco e rasenta la perfezione. Break in apertura per il russo (nell’unica palla break concessa dall’avversario nei primi due set) e 6-3 restituito. Il terzo e decisivo set, invece, è il più equilibrato e lungo. Hurkacz non sfrutta un match point nel decimo gioco e si arriva al tiebreak, combattuto e pieno di capovolgimenti di fronte. Hubi recupera da 5-2, annullando un match point e chiudendo alla quarta chance con un vincente sulla seconda di Rublev, che conclude il match spaccando una racchetta.

    I numeri di Hurkacz
    Per Hurkacz è il settimo titolo della carriera su otto finali disputate, il secondo del 2023 dopo l’ATP 250 di Marsiglia a inizio stagione. Una vittoria che riporta il polacco – primo campione a Shanghai fuori dalla top 10 – in piena corsa per le ATP Finals di Torino. Hurkacz, infatti, è salito all’undicesimo posto, ad appena 20 punti di distanza da Casper Ruud. Per Rublev, di contro, la sconfitta ha un doppio peso. In caso di vittoria, infatti, il russo avrebbe registrato il suo nuovo best ranking scalzando Sinner al 4° posto e si sarebbe qualificato aritmeticamente alle Finals. Appuntamento rimandato. LEGGI TUTTO

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    Holger Rune in cerca di una svolta: la crisi, il talento e una nuova alleanza con Boris Becker?

    Holger Rune con Boris Becker

    Holger Rune, il prodigio del tennis danese, sta attraversando un periodo di notevoli difficoltà, contrassegnato da una crisi che pare non voler dare tregua. L’atleta, malgrado un avvio di carriera fulgido e la raggiungimento dei quarti di finale a Wimbledon, si trova ora a dover far fronte a una dura sfida: superare i problemi fisici e ritrovare la fiducia perduto nel proprio gioco.La schiena è stata la sua nemica silenziosa, condizionando negativamente la sua performance e risultati. Un problema che ha cominciato a manifestarsi dai tempi degli Internazionali d’Italia a Roma e che ha indotto un calo significativo nelle sue prestazioni. Tuttavia, secondo le ultime notizie, sembrerebbe che una soluzione, almeno dal punto di vista fisico, sia stata individuata.
    Nonostante ciò, il vero nodo da sciogliere per il tennista risiede nel fattore mentale e nella fiducia nel suo tennis, aspetti che sembrano essersi offuscati nel mezzo alle difficoltà. Rune è chiamato a reagire e a dimostrare che il talento mostrato in precedenza non sia stato un fuoco di paglia. Il torneo di Stoccolma diventa così un appuntamento cruciale, un terreno dove tentare di ribaltare la sorte, confermandosi campione e guadagnando punti fondamentali per le qualificazioni alle tanto ambite ATP Finals di Torino.Una svolta, però, potrebbe provenire anche da fuori campo, nello specifico, dal team che affianca il giovane danese. La collaborazione con Patrick Mouratoglou è giunta al capolinea, aprendo le porte a nuove possibilità e nuove sinergie. Il nome che circola con insistenza è quello di Boris Becker, ex campione tedesco, le cui abilità tennistiche e conoscenze tecniche non sono certo un mistero nel mondo dello sport.Becker, dopo un periodo buio e personale segnato da problematiche giudiziarie, ha sempre mantenuto un occhio attento sul mondo del tennis. E ora, il ritorno nel circuito potrebbe concretizzarsi come guida e mentore di Rune, cercando di infondere quella sicurezza e maestria che sembrano essere venute meno nell’ultimo periodo. Le foto che lo ritraggono negli allenamenti a Monaco al fianco del tennista, infatti, non fanno che alimentare le speculazioni su un possibile ruolo di coach.
    La potenziale alleanza tra Rune e Becker può rappresentare la svolta che il giovane danese sta cercando, unendo la freschezza e il talento emergente di Holger all’esperienza e alla grinta di Boris, in un mix che potrebbe rivelarsi vincente.Francesco Paolo VIllarico LEGGI TUTTO