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    F1, Alonso a Hamilton: “Macchina lenta? Benvenuto nel mio mondo”

    ROMA – Il Gran Premio di Spagna sta per iniziare e i padroni di casa, Carlos Sainz e Fernando Alonso, vogliono dare spettacolo davanti ai propri tifosi. In un incontro con la stampa il pilota della Alpine ha poi rilasciato delle dichiarazioni alla “BBC” rivolte e Lewis Hamilton, sette volte iridato in grande difficoltà con la Mercedes di quest’anno: “Questo è lo sport. A volte hai la vettura più veloce, a volte non hai una macchina così competitiva e devi lottare per i progresi. Negli ultimi otto anni ha dominato e battuto ogni record, ora è dietro agli altri: benvenuto nel mio mondo, Lewis!”.
    Sulla figura del pilota
    Anche Alonso ha dovuto lottare in alcuni campionati seguiti ai suoi due titoli mondiali e pesano i suoi tre argenti collezionati con la Ferrari. “Questa è la Formula 1. Non sarà lo sport più leale, ma è uno sport di squadra e questa cosa si tende a dimenticarla, specie quando arrivano i trionfi. Anche se si vince tutti insieme la gloria va al pilota. Per Hamilton quest’anno servirà da lezione: non tutti i record vengono infranti dal pilota, ma anche dalla macchina. I suoi successi se li merita tutti e ho la certezza che Hamilton da questo periodo ne uscirà con più esperienza e forse anche più forte”, ha chiosato il 41enne spagnolo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Beirer: “Sanchez? Non perde occasione per inveire contro di noi”

    ROMA – La MotoGp è in preda ai primi sussulti del mercato piloti. I team manager, i piloti e i loro procuratori stanno parlando per porre le basi in vista del 2023 e non sempre gli scambi fra le parti sono amichevoli. Come nel caso del negoziato tra l’agente di Remy Gardner, rookie in KTM, Paco Sanchez e i l numero uno del box austriaco, Pit Beirer, che non ha certo usato toni cordiali nella sua intervista a “Speedweek”: “Non perde occasione per attaccarci. Si lamenta del contratto che abbiamo offerto al suo pilota per il 2023. A causa di ciò ho avuto problemi, perché Gardner e Fernandez degli esordienti. Serve tempo per i primi risultati”.
    Beirer contro i procuratori
    “In una fase del genere non vogliamo manager come il signor Paco Sanchez – ha aggiunto Beirer -. Certi procuratori sono la più grande piaga che abbia colpito il paddock dopo la pandemia di Covid”. L’accusa poi prosegue: “Sanchez dice che noi non facciamo un buon lavoro. Ma ricordo che Hervé Poncharal è in questo paddock da 30 anni, è stato Presidente IRTA, ha più di 50 dipendenti: è un professionista. L’intenzione è continuare con Gardner, ma se il suo manager non ci punzecchiasse costantemente sui media sarebbe meglio. Sarà una scelta del pilota se poi non vorrà continuare. Ma da come parla il suo manager si capisce che noi non siamo per loro un team di prima scelta”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vips e Kubica in pista venerdì per le libere 1 del Gp di Spagna

    ROMA – Juri Vips sarà in pista per la Red Bull nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. A rendere nota la decisione è proprio la scuderia di Milton Keynes sui propri canali ufficiali con la casa anglo-austriaca, così come la Williams, che sblocca dunque uno dei due slot obbligatori che la FIA ha voluto per permettere ai giovani piloti di emergere. “Sono così felice di poter condividere questa gioia con voi – ha detto l’estone sui propri canali social. Questo sarà il mio debutto in un weekend di Formula 1 e non so esprimere quanto io sia riconoscente verso la scuderia per l’opportunità che mi è stata data”.
    Esperienza Kubica
    Anche l’Alfa Romeo punta a liberare uno slot per Barcellona. Al posto di Guanyu Zhou, alla guida ci sarà Robert Kubica nelle prove libere del venerdì. Il pilota polacco rileverà dunque il rookie cinese, che ha già girato a Barcellona durante i primi test di questa stagione. La presenza di Kubica, scrive l’Alfa Romeo nel comunicato che accompagna la decisione, aiuterà il team “per avere un mentro di paragone tecnico per lo sviluppo della vettura, grazie alla sua grande esperienza”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, sviluppi in arrivo per il Gran Premio di Spagna

    ROMA – Il Gran Premio di Spagna, sesta tappa della Formula 1 2022, è alle porte. Sulla pista spagnola la F1-75 dovrebbe presentarsi con nuove caratteristiche, soprattutto per quanto riguarda la parte aerodinamica. Il tutto per diminuire i porpoising, gli ormai famosi saltellamenti che impediscono ai piloti del Cavallino rampante di raggiungere il picco delle prestazioni. In quest’ottica, le pance dovrebbero mantenere il disegno originale, anche se il loro volume potrebbe subire una diminuzione. Ma non solo, Mattia Binotto lavora anche sul peso per recuperare terreno sulla Red Bull.
    Una nuova Ferrari
    Oltre alle sidepods, ad essere modificata sarà l’ala posteriore, che dovrebbe presentare un carico maggiore, proprio per tenere la vettura più ancorata al suolo. A cambiare sarà anche il fondo, che si potrebbe avvicinare ancor più all’asfalto. L’obiettivo è diminuire il tempo di reazione della vettura alle forti accelerazioni e aumentare la velocità massima, vero punto di forza della Red Bull. La Ferrari dovrebbe così essere pronta per la tappa di casa di Carlos Sainz, che – così come Charles Leclerc – vuole riportare la Rossa sul gradino più alto del podio dopo due gare in cui ad aver avuto la meglio è stato Verstappen. LEGGI TUTTO

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    F1, Red Bull: nelle prime libere del Gp di Spagna ci sarà Vips

    ROMA – Juri Vips sarà al volante della Red Bull nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna di Formula 1. Ad annunciare la decisione è proprio la scuderia di Milton Keynes sui propri canali ufficiali con la casa anglo-austriaca, così come la Williams, sblocca dunque uno dei due slot obbligatori che la FIA ha voluto per permettere ai giovani piloti di emergere.
    Vips al debutto tra i grandi
    Juri Vips, nato il 10 agosto 2000 a Tallinn, in Estonia, non è nuovo a sortite con una vettura targata Formula 1. Il giovane pilota del Red Bull Junior Team ha infatti già partecipato a due sessioni di prove: una in occasione del test di fine stagione riservato ai giovani piloti del 2020 ad Abu Dhabi e l’altra l’anno successivo. Tra i suoi risultati migliori finora si registrano un primo posto nella ADAC Formula 4 Championship 2017 e un sesto posto nella Formula 2 2021 disputata con il team Hitech Grand Prix. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, previsti aggiornamenti per il Gran Premio di Spagna

    ROMA – La Ferrari è pronta per ilGran Premio di Spagna, sesto appuntamento di questa Formula 1. Il filming day di Monza ha dato occasione alla Rossa di provare – anche se per pochi chilometri – gli aggiornamenti tanto attesi per Barcellona. In generale, la F1-75 dovrebbe presentarsi con nuove caratteristiche, soprattutto per quanto riguarda la parte aerodinamica. Il tutto per diminuire i porpoising, gli ormai famosi saltellamenti che impediscono ai piloti del Cavallino rampante di raggiungere il picco delle prestazioni. In quest’ottica, le pance dovrebbero mantenere il disegno originale, anche se il loro volume potrebbe subire una diminuzione. Ma non solo, Mattia Binotto lavora anche sul peso per recuperare terreno sulla Red Bull.
    Le novità della Ferrari
    Oltre alle sidepods, ad essere modificata sarà l’ala posteriore, che dovrebbe presentare un carico maggiore, proprio per tenere la vettura più ancorata al suolo. A cambiare sarà anche il fondo, che si potrebbe avvicinare ancor più all’asfalto. Un’operazione di ottimizzazione che dovrebbe aumentare la reattività in accelerazione e la velocità massima. Insomma, manca poco al Gran Premio di Spagna e la Ferrari è pronta al riscatto e a riprendersi la vittoria dopo due tappe di digiuno. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “L'obiettivo è sempre vincere. Contento del ritorno dei tifosi a Barcellona”

    ROMA – Carlos Sainz ha parlato in vista del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 Formula 1. Per il pilota della Ferrari quella di Barcellona è la gara di casa, e rappresenta un’altra buona occasione per conquistare la prima vittoria stagionale. “Il risultato è lo stesso di ogni gara: estrarre dalla nostra monoposto il massimo potenziale e, magari, lottare per vincere il Gran Premio – ha detto ai media ufficiali Ferrari -. Certo, il fatto che sia la mia gara di casa la rende più speciale per tutti i tifosi che verranno a vederla sugli spalti, ma in termini di obiettivo questa rimane una gara come un’altra, nella quale cercare di dare il meglio”.
    Le parole di Sainz
    Sainz ha poi parlato del ritorno del pubblico sul circuito di Barcellona, tra cui anche i suoi tifosi: “Dopo due anni con pochissimi o nessun tifoso in circuito, sono contentissimo che in questa stagione ci sia il tutto esaurito su ogni tribuna. Aver potuto organizzare di nuovo la “Grada CS55” è per me una grande soddisfazione: è ormai diventata una tradizione e mi permette di entrare un po’ più in contatto con chi tifa per me. Detto questo, sono sicuro che il sostegno per la Ferrari e per noi piloti sarà enorme su qualsiasi tribuna e posso garantire fin da ora che io e la squadra ce la metteremo tutta per dar loroqualcosa per cui esultare. Speriamo in un grande weekend di gara in Spagna e con i tifosi felici in ogni angolo del tracciato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Razali: “Dovizioso torni a essere pilota e non l'ingegnere”

    ROMA – La Yamaha RNF è alle prese con i risultati non soddisfacenti di Andrea Dovizioso. Il team satellite della casa di Iwata non sta facendo bene in MotoGp, un renedimento che ha sorpreso anche il boss di RNF, Razlan Razali: “Francamente non mi aspettavo che faticasse così tanto – ha detto in un’intervista a “GPOne” -. Credevamo che la sua esperienza gli avrebbe permesso di adattarsi alla M1. Deve fare un passo indietro. Basta analisi, guidi la moto cercando di ottenere il massimo al posto di concentrarsi su quello che non funziona. In questo è molto simile a Valentino Rossi”.
    Sul futuro
    “Entrambi – si spiega Razali – si dimenticano di guidare la moto. Non vogliono solo essere dei piloti, ma anche degli ingegneri. La filosofia di puntare sui giovani è giusta: non hanno riferimenti, guidano e basta. È la differenza tra un rookie e un pilota di grande esperienza. Rossi e Dovizioso sono molto analitici”. Il malese passa poi alle voci di mercato che delineano un presunto interesse di Aprilia circa l’acquisizione della scuderia di Razali. “La mossa della Suzuki ha sollevato un ulteriore polverone. Il contratto con Yamaha è valido fino al 2023, ma il tempo per valutare non ci manca. Le opzioni sul tavolo sono buone e attendiamo”, ha detto concludendo l’ex team manager di Valentino Rossi. LEGGI TUTTO