consigliato per te

  • in

    Ferrari, ora vinci a Zandvoort: sarebbe la migliore medicina

    TORINO – Qual è la lezione che la Ferrari può trarre dalla sconfitta subita in Belgio? Difficile rispondere subito, gli stesso uomini diretti da Mattia Binotto dovranno analizzare in profondità che cosa sia accaduto. Il team principal esclude che le modifiche apportate all’auto (necessarie per ottemperare a quanto stabilisce la Direttiva Tecnica 39) abbia influito sulla prestazione, ma è probabile che approfondimento in tal senso debba essere svolto. Tuttavia è innegabile che la Red Bull – come ammettono da Maranello – abbia messo in pista efficienza aerodinamica e potenza, ovvero quel che serve per vincere a Spa (e, verrebbe da dire semplificando, su qualsiasi altra pista del mondo…).
    POWER UNIT – A Spa, però, si è vista tutta la potenza del “fattore Max”. Vero che montava una power unit fresca (e forse qualche miglioramento a livello di telaio), ma il distacco inflitto al compagno di squadra è stato sbalorditivo. La sua stessa squadra è rimasta impressionata da quanto sia andato forte e da come avesse “in mano” l’auto. Al contrario, i due ferraristi sono quasi stati costretti a lottare contro le rispettive monoposto, mai del tutto a posto (salvo che nei primissimi giri). Per invertire la rotta, la ricetta migliore e più sicura sarebbe quella di vincere domenica prossima in Olanda, a casa di Verstappen. La pista di Zandvoort è molto diversa da Spa, il ribaltone non è impossibile. La deriva del Mondiale non si corregge più, ma un successo sarebbe un booster di potenza incalcolabile. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Vogliamo altri weekend come questo”

    SPA – “Il primo giro è stato frenetico, quindi ho cercato di stare fuori dai guai. Ho scelto i posti giusti dove sorpassare e la giusta strategia gomme. Quando ci siamo portati in testa invece abbiamo gestito. Tutto il weekend è stato incredibile”. Max Verstappen ha parlato così dopo il successo nel Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese ha dominato la gara di Spa, chiudendo con un grosso vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez e sulla Ferrari di Carlos Sainz.
    Verso l’Olanda
    “Non avrei potuto immaginare un weekend del genere, ma ne vogliamo altri così – ha aggiunto un soddisfatto Verstappen -. Zandvoort? Voglio godermi questa giornata, poi vedremo cosa riusciremo a fare la settimana prossima”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Belgio: la classifica piloti aggiornata

    SPA – Aumenta il distacco di Max Verstappen da tutti gli inseguitori nella classifica piloti della Formula 1 dopo il Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento stagionale. L’olandese vince a Spa e porta a 93 i punti di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez. Scende in terza posizione invece la Ferrari di Charles Leclerc, che ora a 98 lunghezze di ritardo sul rivale della Red Bull. Quarto Carlos Sainz, che dista 15 punti dal monegasco e chiudendo davanti a George Russell guadagna una posizione proprio ai danni del pilota Mercedes. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Verstappen vince in Belgio. Sainz terzo, solo sesto Leclerc

    SPA – Max Verstappen domina e vince Gran Premio del Belgio, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. L’olandese, partito dalla quattordicesima posizione, rimonta velocemente e vince in solitaria la gara sul circuito di Spa. Secondo posto per il compagno di squadra Sergio Perez, mentre sul gradino più basso del podio sale Carlos Sainz. La Ferrari ci prova, ma la Red Bull è in una giornata perfetta. Così Charles Leclerc, che si ferma a un giro dal termine, fallisce il giro veloce ma finisce sesto dietro a Fernando Alonso dopo una penalizzazione che lo fa slittare di una posizione.
    La cronaca della gara
    Pronti via e, tempo due giri, è già successo di tutto: Sainz scatta e tiene la prima posizione, Perez viene sorpassato da Alonso, Hamilton e Russell, ma un ruota a ruota tra lo spagnolo e il britannico mette fuori gioco quest’ultimo, costretto al ritiro per problemi alla monoposto. Il messicano della Red Bull ritorna secondo. Intanto dietro Verstappen e Leclerc recuperano una posizione dopo l’altra, ma il ferrarista è costretto a fermarsi durante la bandiera gialla per il fumo sprigionato dalla F1-75. Il monegasco rientra quindi in penultima posizione con gomma gialla. Verstappen rimane dentro e, molto rapidamente, aggancia il duo di testa. L’olandese conquista presto il comando, e anche dopo una breve sosta non fatica a riprendersi la leadership. Dall’altra parte le due Ferrari faticano, e le gomme non aiutano. Nella seconda parte la gara è in pratica congelata: le due Red Bull si prendono le prime posizioni, Sainz si difende da Russell mentre Leclerc chiude davanti ad Alonso ma, dopo la penalizzazione, slitta in sesta piazza.

    Ordine di arrivo

    Verstappen (Red Bull)
    Perez (Red Bull)
    Sainz (Ferrari)
    Russell (Mercedes)
    Alonso (Alpine)
    Leclerc (Ferrari)
    Ocon (Alpine)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Albon (Williams)
    Stroll (Aston Martin)
    Norris (McLaren)
    Tsunoda (AlphaTauri)
    Zhou (Alfa Romeo)
    Ricciardo (McLaren)
    Magnussen (Haas)
    Schumacher (Haas)
    Latifi (Williams)

    OUTHamilton (Mercedes)Bottas (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, team Pramac: Martin e Zarco confermati per il 2023

    ROMA – Arriva la conferma per Jorge Martin e Johann Zarco, che saranno i piloti del team Pramac anche nel Mondiale 2023 di MotoGp. La notizia della scuderia satellite della Ducati è arrivata dopo l’ufficialità del passaggio di Enea Bastianini nella squadra ufficiale di Borgo Panigale. Il riminese ha infatti battuto proprio la concorrenza di Martin, al quale però è stato assicurato lo stesso trattamento che sarà riservato al collega.
    Il commento di Campinoti
    Paolo Campinoti, team principal di Pramac, ha parlato dopo la conferma di Martin e Zarco: “Come Team Principal di Prima Pramac Racing non potrei essere più felice di ritrovare nel nostro box anche per la prossima stagione Johann e Jorge.Sono in primis due ragazzi speciali, ma anche due piloti formidabili con un talento raro. Con loro abbiamo raggiunto già grandi traguardi e ho la consapevolezza che per questa seconda parte di stagione e la prossima sapremo crescere ancora molto, insieme, come solo un team come il nostro sa fare”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Belgio senza storia: vince Verstappen. Sainz terzo, Leclerc quinto

    SPA – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese, partito dalla quattordicesima posizione, rimonta velocemente e vince in solitaria la gara sul circuito di Spa. Secondo posto per il compagno di squadra Sergio Perez, mentre sul gradino più basso del podio sale Carlos Sainz. La Ferrari ci prova, ma la Red Bull è in una giornata perfetta. Così Charles Leclerc, protagonista di tre soste, è quinto dietro anche alla Mercedes di George Russell, dopo un finale da brivido. Sesta posizione per Fernando Alonso, seguito dall’altra Alpine di Esteban Ocon. Ritiro a inizio gara per Lewis Hamilton.
    La cronaca
    Pronti via e, tempo due giri, è già successo di tutto: Sainz scatta e tiene la prima posizione, Perez viene sorpassato da Alonso, Hamilton e Russell, ma un ruota a ruota tra lo spagnolo e il britannico mette fuori gioco quest’ultimo, costretto al ritiro per problemi alla monoposto. Il messicano della Red Bull ritorna secondo. Intanto dietro Verstappen e Leclerc recuperano una posizione dopo l’altra, ma il ferrarista è costretto a fermarsi durante la bandiera gialla per il fumo sprigionato dalla F1-75. Il monegasco rientra quindi in penultima posizione con gomma gialla. Verstappen rimane dentro e, molto rapidamente, aggancia il duo di testa. L’olandese conquista presto il comando, e anche dopo una breve sosta non fatica a riprendersi la leadership. Dall’altra parte le due Ferrari faticano, e le gomme non aiutano. Nella seconda parte la gara è in pratica congelata: le due Red Bull si prendono le prime posizioni, Sainz si difende da Russell mentre Leclerc chiude quinto dopo un pit stop all’ultimo che lo fa chiudere di pochissimo davanti a Fernando Alonso.

    L’ordine di arrivo (in aggiornamento)

    Verstappen
    Perez
    Sainz
    Russell
    Leclerc
    Alonso
    Ocon LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: il team Pramac conferma Martin e Zarco per il 2023

    ROMA – Jorge Martin e Johann Zarco saranno i piloti del team Pramac anche nella stagione 2023 di MotoGp. La notizia della scuderia satellite della Ducati è arrivata dopo l’ufficialità del passaggio di Enea Bastianini nella squadra ufficiale di Borgo Panigale. Il riminese ha infatti battuto proprio la concorrenza di Martin, al quale però è stato assicurato lo stesso trattamento che sarà riservato al collega.
    Le parole di Campinoti
    Paolo Campinoti, team principal di Pramac, ha parlato dopo la conferma di Martin e Zarco: “Come Team Principal di Prima Pramac Racing non potrei essere più felice di ritrovare nel nostro box anche per la prossima stagione Johann e Jorge.Sono in primis due ragazzi speciali, ma anche due piloti formidabili con un talento raro. Con loro abbiamo raggiunto già grandi traguardi e ho la consapevolezza che per questa seconda parte di stagione e la prossima sapremo crescere ancora molto, insieme, come solo un team come il nostro sa fare”. LEGGI TUTTO