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    Musetti-Fritz alle Atp Finals, il risultato in diretta live della partita

    Prima volta a Torino per Lorenzo Musetti: inserito nel gruppo Connors dopo il forfait di Djokovic, il carrarino debutta contro Taylor Fritz, finalista un anno fa. Il match sarà in diretta alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su NOW, sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti
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    Terni Volley Academy, Giombini “Grandissima vittoria”

    Smaltiti i festeggiamenti per la prima storica vittoria in casa nella seria A3 Credem Banca, il coach della Terni Volley Academy, Leondino Giombini ripercorre il match contro Gaia Energy Napoli: “Sono molto soddisfatto, i ragazzi hanno fatto una prova di carattere perché, anche se non ce l’eravamo detti, questi tre punti in casa erano fondamentali per la classifica e abbiamo cercato di affrontarla preparandoci al meglio. L’unico timore che potessi avere – spiega il coach dei Dragons –  era proprio quello che magari il peso dell’importanza del match, davanti al nostro pubblico, potesse metterci in difficoltà, ma la squadra ha risposto veramente bene. Tutti i ragazzi han fatto le cose in maniera egregia in tutti i fondamentali con impegno e determinazione: abbiamo ottenuto una grandissima vittoria e incominciamo a capire che forse il nostro livello può essere mantenuto. Quello che ho visto di positivo anche contro Campobasso è stato confermato e credo che è un ottimo punto di partenza per incominciare a pensare di entrare in campo e vincere le partite che è quello che che serva a noi ed è quello che ci piace”. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia-Castellana Grotte: 1-3. Grande prova di Iervolino con 26 punti

    Il Viridex Sabaudia cede 1-3 al Bcc Tecbus Castellana Grotte al termine di una partita molto intensa che però il Sabaudia non è riuscito a prendersi: decisivo il terzo set in cui il Sabaudia era riuscita a recuperare lo svantaggio salvo poi cedere nel finale.1° set – Il primo set è una maratona di quasi 40 minuti e Sabaudia lo cede solo ai vantaggi 28-30 al termine di un parziale con un’intensità di gioco assoluta. Avvio equilibrato (6-9, 8-9) le squadre continuano a spingere al servizio ma nessuna delle due prende il margine di vantaggio: sul 12-12 Onwuelo trova due ace di fila e porta avanti Sabaudia, poi ci pensa Soncini a tenere avanti Sabaudia e Castellana chiama time-out. Sul 19-22 Castellana piazza il primo vero strappo della partita, Sabaudia risponde e ricuce fino al 22-22: il finale è ricco di emozioni e anche di errori, le squadre si rincorrono e alla fine la spunta Castellana all’ultimo respiro. Nell’economia del set è decisiva la migliore efficienza in attacco di Castellana (50% contro il 36 del Sabaudia nel primo set) in fase offensiva Iervolino, con sette punti e Casaro con sei (e il 62% in attacco), è il efficace: 4-1 per Castellana la conta dei muri punto.2° set – Il Viridex Sabaudia inizia il secondo set con una vera e propria fiammata: 10-4 e Castellana che prova con il time-out a interrompere l’inerzia che vede i padroni di casa in un grande momento (13-7 e 15-8). Sul 18-12 il Castellana traballa tantissimo in ricezione e spende il secondo time-out ma è ancora Sabaudia a spingere tantissimo con il servizio e con Soncini, Panciocco e Onwuelo l’efficienza in attacco è notevole. Stufano mura per il 19-12 e il centrale è ancora protagonista fino al 21-14, che porta sempre la sua firma. Onwuelo è un cecchino dai nove metri e il suo ace vale il 24-16: Castellana annulla tre set point poi Picchi serve fuori e regala il 25-16 al Sabaudia che nel secondo set è cresciuta notevolmente in attacco dal 36% al 47% e ha trovato in Panciocco un autentico cecchino con otto punti nel set.

    3° set – Sabaudia continua a restare avanti anche in avvio di terzo parziale: dal 7-5 però è Castellana a superare con l’8-11 grazie a un lungo turno al servizio di Pasquali. Nella seconda metà del set è Castellana però a fare la partita (15-19), trascinata da Casaro (sei punti nel set con il 67% in attacco) mantiene un costante margine di vantaggio di circa cinque lunghezze, il Sabaudia prova a rientrare in partita con Onwuelo e Panciocco che accorciano fino al 17-19. Mariani mura e riporta il Sabaudia a meno uno (20-21) ma Castellana trova una serie decisiva al servizio con Picchi che vale il 20-25.4° set – In avvio di quarto set, con il Sabaudia sotto di un set (1-2), è Castellana a fare la voce grossa: dal 3-6 però i padroni di casa recuperano fino al 7-8. I pugliesi sono molto presenti a muro (9-11) e incisivi al servizio (11-14), così il Sabaudia trova difficoltà a giocare con la palla vicina alla rete e l’emorragia di punti continua con coach Beltrame costretto a spendere il time-out. Si arriva al -3 (con il 13-16) ma Castellana continua a mandare in crisi la ricezione dei pontini (14-19). Il Sabaudia non esce dalla partita ma resta piuttosto attardata (17-21, 20-23) e cede 21-25.Viridex Sabaudia 1BCC Tecbus Castellana Grotte 3  (28-30, 25-19, 20-25, 21-25) VIRIDEX SABAUDIA: Stufano 9, Mariani 2, Panciocco 16, Pilotto 5, Nasari 1, Onwuelo 17, Soncini 9, Rondoni (L), De Vito 2. Non entrati: Fattorini, SerangeliBCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Pasquali 10, Guadagnini (L), Santostasi (L), Cappadona 1, Chiapello 6, Barretta 0, Picchi 0, Brucini 3, Orlando Boscardini 8, Casaro 17, Iervolino 26. Non entrati: Reale, Pavani(Fonte: Viridex Sabaudia) LEGGI TUTTO

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    Il derby salentino è di Galatone. Battuta Lecce 3-1

    La 3a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca prevede il derby salentino tra Aurispa Dfv Lecce e Green Volley Galatone, quest’ultima ospitante nel nuovo Palazzetto di recentissima inaugurazione. Coach Giuseppe Ambrosio si affida al seguente sestetto: gli schiacciatori Zornetta e Orto, il palleggiatore Bernardis, l’opposto Cavasin, i centrali Grottoli e Mellano, e il libero Donati.

    1° set – Inizia subito forte la Green Volley Galatone che, sul 5-1, impensierisce mister Ambrosio e lo spinge al primo timeout. Orto e Zornetta recuperano qualche punto, ma i padroni di casa sono già in partita e allungano con Padura Diaz. L’ace di Musardo manda coach Ambrosio al secondo timeout per porre rimedio all’offensiva di Galatone, ma i biancoverdi rimpinguano il vantaggio. Marsella sostituisce Bernardis, i padroni di casa però insistono ad imporre il loro ritmo con un altro ace. La situazione non cambia neanche dopo l’ingresso in campo di Quarta e Murabito. Aurispa Dfv subisce gli attacchi avversari senza possibilità di reazione, eccetto un paio di punti di Orto che rendono meno evidente il distacco. La reazione di Aurispa Dfv tarda ad arrivare e Galatone chiude il set con un netto 25-12.

    2° set – Il secondo set si apre con l’ottimo servizio di Musardo, interrotto però dall’attacco dal centro di Mellano e dalla successiva diagonale di Orto. Il break di Aurispa Dfv spinge coach Licchelli al primo timeout (2-4) e la reazione si concretizza con Galatone che trova il pari (4-4). Orto ci prende gusto, Zornetta trova il mani out e Bernardis riprende a distribuire nel migliore dei modi, permettendo anche a Cavasin di trovare la diagonale giusta (5-7). Set molto più equilibrato, si gioca punto su punto. Coach Ambrosio cambia il libero: Aidan Kit Russo rileva Donati. Il lungo turno al servizio di Bernardis consente ad Aurispa Dfv di portarsi sul +4, mandando coach Licchelli al secondo timeout (6-10). Il botta e risposta non stravolge le cose e Aurispa Dfv mantiene i 4 punti di vantaggio (11-15). L’asse Bernardis-Orto si fa sempre più redditizia, Grottoli comincia a martellare dal centro e il vantaggio ospite resta invariato (16-20). Il muro di Cavasin è decisivo su Frage, poi altro monster block di Bernardis, ma serve la diagonale di Zornetta per chiudere il set (20-25).

    3° set – Cavasin apre il terzo set con tre attacchi potenti ma Galatone rimane a distanza di sicurezza (3-5). I padroni di casa alzano il muro, rimontano lo svantaggio e con un attacco di Padura Diaz trovano il pari (9-9). Bernardis vince una contesa a rete, Orto trova l’ace e coach Licchelli chiama timeout (10-12). Padura Diaz e Cavasin insistono nel botta e risposta sfruttando tutte le caratteristiche del loro repertorio, poi sale in cattedra Zornetta che prima attacca una pipe e poi trova l’ace, costringendo coach Licchelli al secondo timeout (14-17). Grottoli è una sentenza dal centro: conquista due punti di fila con Zornetta che insiste con il suo lunghissimo turno di battuta (14-19). Bernardis imbecca Orto che non sbaglia la diagonale ma Aurispa Dfv commette qualche errore in ricezione, si fa avvicinare da Galatone e coach Ambrosio ricorre al timeout (19-21). I biancoverdi accorciano ulteriormente, Orto ripristina le distanze con una diagonale stretta ma Padura Diaz trova l’ennesimo attacco vincente e il -1. Altro timeout di coach Ambrosio: le due squadre vanno ai vantaggi e Galatone riesce a portare a casa il set sfruttando un errore avversario (27-25).

    4° set – Quarto set sostanzialmente equilibrato dopo i primi scambi, ma con la Green Volley Galatone avanti di un punto (5-4). Zornetta viene murato e coach Ambrosio inserisce Mazzone al suo posto. Il muro di Grottoli è la risposta alla diagonale di Giuliani, quindi break di Galatone con il mani out di Padura Diaz e l’ace di Musardo (10-8). Mazzone va a referto con il primo punto di giornata e Cavasin regala la parità con un ace (10-10). Altro ace di Frage, poi rimonta di Aurispa Dfv con la pipe di Mazzone e il successivo muro di Grottoli (13-14). Timeout di coach Licchelli e altro ribaltone: due errori degli ospiti consentono a Galatone di spingersi sul +2 e coach Ambrosio va al timeout (16-14). Aurispa Dfv di nuovo avanti grazie ai muri di Grottoli e Mazzone (16-17). Dopo il timoeut di coach Licchelli ennesima contro reazione con Giuliani che rimanda sul +2 i suoi e coach Ambrosio al timeout (19-17). Si lotta punto su punto, ma una decisione controversa e un’espulsione ai danni di Mazzone per proteste rimescola ulteriormente le carte. Il vantaggio di Galatone diventa incolmabile e il match point arriva sull’errore di Orto (25-22).

    Green Volley Galatone 3Aurispa DFV Lecce 1(25-12 20-25 27-25 25-22) Durata: 24′ 31′ 36′ 41′; Tot: 132′GREEN VOLLEY GALATONE: De Giorgi 0, Giuliani 9, Musardo 10, De Col 3, Padura Diaz 20, Barone (L), Kindgard 2, Passari 0, Colaci 0, Caciagli 4, Frage Rubin 18, Cremoni 1. Non entrati: Muscatello (L), MiragliaAURISPA DFV LECCE: Mazzone 4, Bernardis 3, Russo (L), Donati (L), Marsella 0, Grottoli 11, Cavasin 9, Murabito 1, Orto 10, Zornetta 8, Mellano 6, Quarta 0. Non entrati: Tommasi

    (Fonte: Aurispa DFV Lecce) LEGGI TUTTO

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    Zappoli dalla Domotek:”Vittoria importantissima a Modica”

    Domotek, la vittoria a Modica è importantissima Zappoli “Campo difficile, orgogliosi del 3-0. Domenica vi aspettiamo numerosi”
    Dopo il netto successo in trasferta, lo schiacciatore brasiliano della Domotek Volley Reggio Calabria racconta la soddisfazione per un’impresa non scontata e lancia l’appuntamento di domenica contro la capolista Campobasso.
    È una vittoria che sa di storico, quella della Domotek Volley nella tana di Modica. Un perentorio 0-3 che vale doppio, per i punti in classifica e per la difficoltà dell’impresa, come sottolinea con la consueta enfasi il brasiliano Enrico Guarienti Zappoli, schiacciatore di punta della squadra amaranto.
    “Io parto sempre dal presupposto che ogni partita contro Modica, da quando gioco in Italia, non sono mai state facile. Sono sempre state sfide molto dure, sotto tutti i punti di vista”.“Sono veramente fiero di questo successo, penso sia la mia prima vittoria al Palatizza.”.Zappoli non lesina i complimenti ai suoi compagni di squadra: “Complimenti alla squadra perché il livello di difficoltà era davvero alto. Noi venivamo da una prestazione, diciamo, altalenante domenica scorsa in casa ed in Sicilia, siamo riusciti, tra virgolette, a sbloccarci un attimino di più”.
    La partita non è stata una passeggiata, anzi: “Abbiamo sofferto tanto, però siamo riusciti a vincerla.Lottando tutti insieme”.“Domenica ci aspetta una grande sfida– annuncia lo schiacciatore –. Con Campobasso abbiamo fatto degli amichevoli c, sono una buona squadra, anzi una buonissima squadra”. Un avversario di altissimo livello, attualmente in vetta alla classifica, che rappresenta il prossimo ostacolo da superare.E qui, l’appello finale ai tifosi: “Aspettiamo tutti gli sportivi Reggini al Palacalafiore abbiamo bisogno di tutto il loro sostegno. L’appuntamento è per domenica alle ore 18, al Palacalafiore. La Domotek, galvanizzata dal prestigioso successo in trasferta, sfiderà una Campobasso in formissima e al top del ranking, in una partita che promette spettacolo e emozioni forti.
    PH:Lega Volley/Modica
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    Mantova-San Donà di Piave: 3-1. Grande prova di Baldazzi con 23 punti

    1° set – Parte meglio la quadra lombarda che prende subito qualche punto di vantaggio (7-4).  La Personal Time però si porta ad un solo punto (8-7). Scappano di nuovo i mantovani (10-7). Il set scivola via veloce con i virgiliani che lasciano solo 14 palloni ai veneziani.2° set – Il secondo parziale nasce sotto una stella diversa, la Personal Time prende in mano le redini e mette avanti il naso (4-6). La forbice si allarga piano piano con San Donà che è sopra di 5 (9-14).  I veneti non si fermano (15-21), qui però coach Rigamonti chiama time out. Mantova non molla e tiene la speranza aperta, ma la Personal Time si guadagna il set point (20-24).  Recuperano due punti i mantovani (22-24), sospensione per Rigamonti. Al rientro la chiude il muro di San Donà.3° set – Scatta benissimo ai blocchi di partenza la squadra di casa (3-0), i virgiliani continuano il loro buon impatto sul set allargando la forbice (7-2). I lombardi tengono bene il campo e il vantaggio resta di 4 lunghezze (11-7).  Il vantaggio interno sale a 6 lunghezze (15-9). Allunga ancora Mantova (17-11), sul +7 (20-13) arriva il time out di Rigamonti. Prova a reagire la Personal Time, Mantova si va a prendere il set (25-20).4° set – Nel quarto parziale c’è equilibrio (3-3) e si va a braccetto per lunghi tratti (9-9). Break Mantova (15-12), Rigamonti si gioca il time out. I locali tengono (17-14), e provano ad allungare (22-17).  E’ il break decisivo tanto che i lombardi vincono 25-18Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 1  (25-14 22-25 25-20 25-18) GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Baciocco 20, El Moudden (L), Baldazzi 23, Simoni 8, Andriola 3, Pinali 12, Sommavilla (L), Guerriero 2, Zanini 2, Gola 0, Toajari 0, Maiocchi 3. Non entrati: Cremonesi, SelleriPERSONAL TIME SAN DONà DI PIAVE: Salvador 0, Grespan 0, Barbon 0, Bellucci 5, Lazzarini 4, Paludet (L), Garra 18, Filippelli 0, Marzorati 9, Cunial 8, Fedrici 11. Non entrati: Bidoia, Zilio, Zanatta (L)(Fonte: PERSONAL TIME SAN DONà DI PIAVE) LEGGI TUTTO

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    Nazionali bulgare sempre più ‘italiane’: Marcello Abbondanza (torna) ct della femminile

    Dopo aver centrato uno storico argento all’ultimo Mondiale con la Nazionale maschile guidata da Gianlorenzo Blengini, la Federazione Bulgara ha affidato la Nazionale femminile a un altro tecnico italiano, Marcello Abbondanza, attuale allenatore del Fenerbahce. L’accordo, si parla di un biennale con opzione per il terzo anno, è stato ufficializzato nelle ultime ore dopo essere stato approvato dal Consiglio Federale del BFV.

    Per Abbondanza si tratta di un ritorno a distanza di undici anni. Aveva guidato infatti la nazionale femminile bulgara già dal 2011 al 2014 vincendo la medaglia d’argento all’European League 2012 e la medaglia di bronzo l’anno seguente. In carriera è stato ct anche di Canada e Grecia. LEGGI TUTTO

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    Sarroch si sblocca e trova la vittoria grazie al 3-1 contro Mirandola

    Si sblocca il Sarlux Sarroch di coach Denora, con la vittoria casalinga per 3-1 ottenuta contro lo Stadium Mirandola. Partiti ancora una volta troppo contratti, i Gialloblu ci mettono un pochino a far girare i motori, complice anche un avversario tignoso e attaccato ad ogni pallone. Ancora qualche errore di troppo per i sarrochesi, ma essersi sbloccati aiuterà a lavorare ancora meglio in vista dei prossimi impegni. Da festeggiare, oltre i tre punti, anche l’esordio in Serie A per lo schiacciatore Wiktor Kubaszek.Così coach Denora Caporusso nel post gara:“Abbiamo iniziato la gara con tensione di chi doveva vincere per forza e c’era da aspettarsi un pochino di freno a mano tirato e fretta di chiudere i punti, però è stato importante chiudere il primo set con buone percentuali in attacco. Una volta che ci siamo scrollati di dosso la scimmia, abbiamo iniziato a giocare con più leggerezza, nel secondo parziale forse anche troppo perché ci ha portato a commettere diversi errori. Mirandola è stata molto brava, avevano preparato molto bene la gara, hanno attenzionato tanto il nostro gioco al centro, noi bravi a inserire più la pipe, che è uno dei nostri punti di forza. Dobbiamo crescere nella gestione del servizio, penso sia un fondamentale in cui non ci stiamo ancora esprimendo al meglio, ma sono certo arriverà anche quello. Siamo stati molto bravi in attacco e a chiudere la gara a nostro favore, la nostra autostima ne beneficierà e ci deve spingere a migliorarci”

    Sarlux Sarroch 3Stadium Mirandola 1(25-23 23-25 25-20 25-20)Durata: 29′ 35′ 32′ 33′; Tot: 129′SARLUX SARROCH: Capelli 14, Leccis 4, Partenio 7, Vaskelis 25, Mocci (L), Matani 6, Saibene 12, Kubaszek 0, Agrusti 8, Iannaccone 1. Non entrati: Curridori, Giaffreda (L), Romoli, PisuSTADIUM MIRANDOLA: Catellani (L), Antonaci 8, Schincaglia 0, Sitti 0, Flemma 12, Galliani 5, Maletti 10, Spagnol 15, Scaglioni 4, Grue 4. Non entrati: Rustichelli (L), Egwaoje, Montaggioli, Storchi

    (Fonte: Sarlux Sarroch) LEGGI TUTTO