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    Secondo belga nel roster di Milano, Seppe Rotty è un nuovo schiacciatore biancorosso

    Allianz Milano avrà un secondo talento belga nel roster, il talentuoso schiacciatore classe 2001, Seppe Rotty, pronto a portare la sua energia e versatilità nella prossima stagione di SuperLega Credem Banca. Rotty, già noto al pubblico milanese per la sua straordinaria prestazione all’Allianz Cloud durante la CEV Champions League, 30 punti con la maglia del Knack Roeselare. E’ stato anche inserito a maggio nell’All-Star Team 2024/25. Il prossimo campionato schiaccerà dalla stessa parte della rete dei meneghini del presidente Lucio Fusaro.

    Nato a Torhout il 12 marzo di 24 anni fa, Seppe Rotty è alto 190 cm e pesa 84 kg. Raggiunge i 355 cm in attacco e 325 cm a muro. Ha iniziato la sua carriera nella Topsportschool Vilvoorde, per poi passare al Decospan Volley Team Menen e nelle ultime tre stagioni a Roeselare. A livello internazionale, Rotty ha rappresentato il Belgio in diverse competizioni giovanili fino al suo debutto nella nazionale maggiore nel 2021. Sa giocare sia come schiacciatore sia da opposto aprendo così alla squadra di coach Roberto Piazza anche nuove soluzioni tattiche e aumentando la profondità e la competitività del gruppo.

    Ecco come di consueto le sue prime parole da giocatore di Allianz Milano: “Come giocatore credo di essere un tipo esplosivo, e questo è importante se non sei molto alto. Sono uno che dà tutto su ogni punto. Come persona, mi considero un ragazzo tranquillo, socievole, uno a cui piace ridere quando si può e trascorrere del tempo con gli altri”.

    A Milano ritroverai Ferre Reggers, tuo compagno di Nazionale e amico. Quanto ha influito sulla tua scelta e che rapporto avete? “Sono davvero felice di poter giocare di nuovo con Ferre nella prossima stagione. Siamo amici da diverso tempo e siamo rimasti in contatto regolarmente durante l’ultima stagione. Gli dicevo spesso, scherzando, che sarebbe stato fantastico giocare insieme a Milano. Quando è arrivata l’occasione, non mi sembrava vero e ho accettato subito la proposta. Sapere che lui era già qui è stato sicuramente un grande punto a favore nella mia decisione. Rende il mio primo trasferimento all’estero diciamo un po’ più familiare e molto più divertente”.

    Questa sarà anche la tua prima esperienza fuori dal Belgio: “È la mia prima avventura all’estero e sono davvero entusiasta! Sento che per me si aprirà un nuovo capitolo, stimolante e al tempo stesso impegnativo. Ho sempre giocato in Belgio, quindi questo passo rappresenta davvero un’uscita dalla mia comfort zone: nuovo Paese, nuova lingua, nuova cultura, nuova squadra. Ma è proprio quello che cercavo”.

    “Mi sento motivato e pronto a crescere, sia come giocatore sia come persona. È un’occasione per mettermi alla prova in un contesto diverso, imparare da un nuovo grande coach e nuovi forti compagni, e vivere la pallavolo a un altro livello. Ovviamente sono anche un po’ nervoso, sarà un grande cambiamento e starò lontano da famiglia e amici, ma fa parte dell’avventura e della crescita sportiva. In generale mi sento molto positivo, grato per questa opportunità e determinato a dare tutto”.

    Cosa ti ha convinto ad accettare l’offerta dell’Allianz Milano? Cosa ti aspetti da questa esperienza in SuperLega? “Ci sono stati tanti motivi, onestamente. Allianz Milano è un top club in Europa, e giocherò probabilmente nel campionato di più alto livello nel mondo, con coach Roberto Piazza. Anche il progetto è importante e vivrò in una città e un Paese meravigliosi. Per me è un grande passo, una sfida importante, ma è esattamente il tipo di sfida che stavo cercando. La vedo come l’occasione perfetta per crescere, confrontarmi con il massimo livello e migliorare in ogni aspetto del mio gioco”.

    Hai già avuto modo di parlare con coach Piazza o con i tuoi nuovi compagni? Che impressione ti sei fatto del gruppo? “In realtà non ho ancora avuto una bella e lunga chiacchierata con il coach, è ancora presto, ma ho sentito dire soltanto cose positive su di lui, sia come allenatore sia come persona. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con le sue regole”.

    “Conosco già bene Ferre, ovviamente, e conosco anche un po’ il libero Damiano Catania. Ci siamo affrontati spesso nei tornei giovanili tra Belgio e Italia, e l’ho sempre considerato un libero di grande talento mondiale. Sono molto felice di essere finalmente dalla stessa parte della rete! Conosco direttamente meno bene il resto del roster, so che sono arrivati nuovi forti giocatori. Piazza e lo staff sapranno creare come sempre dei team affiatati. Sono fiducioso che saremo una squadra forte, con una bella energia”.

    Hai giocato contro l’Allianz Milano in Champions League con il Roeselare. Hai fatto una grande partita all’Allianz Cloud, anche se poi ha vinto Milano… “Sì, è vero. Abbiamo giocato una grande partita a Milano e per un momento sembrava che potessimo fare l’impresa. Peccato non essere riusciti a chiuderla, quella vittoria ci avrebbe dato un’ottima possibilità di passare il turno in Champions League. Ma bisogna dare merito a Milano: hanno alzato il livello nel momento decisivo e dimostrato la loro qualità. Per me, personalmente, è stata una bellissima esperienza giocare all’Allianz Cloud”.

    Hai già un’idea di com’è vivere a Milano? Cosa ti aspetti dalla vita in Italia? “A parte per la partita di Champions, sono stato a Milano una volta da turista e l’ho trovata bellissima, piena di fascino, cultura e storia. C’è tantissimo da scoprire: architettura spettacolare, grande energia, e ovviamente cibo fantastico! Non vedo l’ora di immergermi nello stile di vita italiano, imparare un po’ la lingua e godermi tutto ciò che la città ha da offrire anche fuori dal campo. È un’avventura che sono sicuro mi piacerà molto, anche perché la condividerò con la mia ragazza”.

    Cosa vorresti dire ai tifosi dell’Allianz Milano? E cosa ti piacerebbe che dicessero di te a fine stagione? “Ai tifosi dell’Allianz Milano voglio dire innanzitutto grazie, in anticipo, per il loro supporto. Non vedo l’ora di sentire l’energia che trasmettono e arriva dentro il campo. Prometto che darò sempre il massimo. A fine stagione, mi piacerebbe essere ricordato come un giocatore affidabile, determinato, che ha dato un contributo importante alla squadra e che ha saputo creare un legame con i tifosi. Soprattutto, vorrei far parte di una squadra che ha regalato loro tanti bei momenti da festeggiare”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano mette a rete un altro talento belga. Benvenuto Rotty R

    Allianz Milano avrà un secondo talento belga nel roster, il talentuoso schiacciatore classe 2001, Seppe Rotty, pronto a portare la sua energia e versatilità nella prossima stagione di SuperLega Credem Banca. Rotty, già noto al pubblico milanese per la sua straordinaria prestazione all’Allianz Cloud durante la CEV Champions League, 30 punti con la maglia del Knack Roeselare. E’ stato anche inserito a maggio nell’All-Star Team 2024/25. Il prossimo campionato schiaccerà dalla stessa parte della rete dei meneghini del presidente Lucio Fusaro.
    Nato a Torhout il 12 marzo di 24 anni fa, Seppe Rotty è alto 190 cm e pesa 84 kg. Raggiunge i 355 cm in attacco e 325 cm a muro. Ha iniziato la sua carriera nella Topsportschool Vilvoorde, per poi passare al Decospan Volley Team Menen e nelle ultime tre stagioni a Roeselare. A livello internazionale, Rotty ha rappresentato il Belgio in diverse competizioni giovanili fino al suo debutto nella nazionale maggiore nel 2021. Sa giocare sia come schiacciatore sia da opposto aprendo così alla squadra di coach Roberto Piazza anche nuove soluzioni tattiche e aumentando la profondità e la competitività del gruppo.
    Ecco come di consueto le sue prime parole da giocatore di Allianz Milano.
    Benvenuto a Milano, Seppe! Per cominciare, come ti descriveresti come giocatore e come persona?Ciao, grazie! La prima non è certo una domanda facile, facile. Come giocatore… credo di essere un tipo esplosivo, e questo è importante se non sei molto alto. Sono uno che dà tutto su ogni punto. Come persona, mi considero un ragazzo tranquillo, socievole, uno a cui piace ridere quando si può e trascorrere del tempo con gli altri.
    A Milano ritroverai Ferre Reggers, tuo compagno di Nazionale e amico. Quanto ha influito sulla tua scelta e che rapporto avete?Sono davvero felice di poter giocare di nuovo con Ferre nella prossima stagione. Siamo amici da diverso tempo e siamo rimasti in contatto regolarmente durante l’ultima stagione. Gli dicevo spesso, scherzando, che sarebbe stato fantastico giocare insieme a Milano. Quando è arrivata l’occasione, non mi sembrava vero e ho accettato subito la proposta. Sapere che lui era già qui è stato sicuramente un grande punto a favore nella mia decisione. Rende il mio primo trasferimento all’estero diciamo un po’ più familiare e molto più divertente.
    Questa sarà anche la tua prima esperienza fuori dal Belgio. Che emozioni stai vivendo?Esatto, è la mia prima avventura all’estero e sono davvero entusiasta! Sento che per me si aprirà un nuovo capitolo, stimolante e al tempo stesso impegnativo. Ho sempre giocato in Belgio, quindi questo passo rappresenta davvero un’uscita dalla mia comfort zone: nuovo Paese, nuova lingua, nuova cultura, nuova squadra. Ma è proprio quello che cercavo. Mi sento motivato e pronto a crescere, sia come giocatore sia come persona. È un’occasione per mettermi alla prova in un contesto diverso, imparare da un nuovo grande coach e nuovi forti compagni, e vivere la pallavolo a un altro livello. Ovviamente sono anche un po’ nervoso, sarà un grande cambiamento e starò lontano da famiglia e amici, ma fa parte dell’avventura e della crescita sportiva. In generale mi sento molto positivo, grato per questa opportunità e determinato a dare tutto.
    Cosa ti ha convinto ad accettare l’offerta dell’Allianz Milano? Cosa ti aspetti da questa esperienza in SuperLega?Ci sono stati tanti motivi, onestamente. Allianz Milano è un top club in Europa, e giocherò probabilmente nel campionato di più alto livello nel mondo, con coach Roberto Piazzo. Anche il progetto è importante e vivrò in una città e un Paese meravigliosi.Per me è un grande passo, una sfida importante, ma è esattamente il tipo di sfida che stavo cercando. La vedo come l’occasione perfetta per crescere, confrontarmi con il massimo livello e migliorare in ogni aspetto del mio gioco.
    Hai già avuto modo di parlare con coach Piazza o con i tuoi nuovi compagni? Che impressione ti sei fatto del gruppo?In realtà non ho ancora avuto una bella e lunga chiacchierata con il coach, è ancora presto, ma ho sentito dire soltanto cose positive su di lui, sia come allenatore sia come persona. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con le sue regole. Conosco già bene Ferre, ovviamente, e conosco anche un po’ il libero Damiano Catania. Ci siamo affrontati spesso nei tornei giovanili tra Belgio e Italia, e l’ho sempre considerato un libero di grande talento mondiale. Sono molto felice di essere finalmente dalla stessa parte della rete! Conosco direttamente meno bene il resto del roster, so che sono arrivati nuovi forti giocatori. Piazza e lo staff sapranno creare come sempre dei team affiatati. Sono fiducioso che saremo una squadra forte, con una bella energia.
    Hai giocato contro l’Allianz Milano in Champions League con il Roeselare. Hai fatto una grande partita all’Allianz Cloud, anche se poi ha vinto Milano…Sì, è vero. Abbiamo giocato una grande partita a Milano e per un momento sembrava che potessimo fare l’impresa. Peccato non essere riusciti a chiuderla, quella vittoria ci avrebbe dato un’ottima possibilità di passare il turno in Champions League.Ma bisogna dare merito a Milano: hanno alzato il livello nel momento decisivo e dimostrato la loro qualità. Per me, personalmente, è stata una bellissima esperienza giocare all’Allianz Cloud.
    Ti aspetta un’estate importante con la Nazionale: prima le qualificazioni europee, poi il Mondiale nelle Filippine. Che tipo di estate ti immagini?In realtà sarà un’estate un po’ meno intensa del solito, visto quest’anno non giocheremo la VNL, è prevista per il prossimo anno. Quest’estate ci concentreremo sulle qualificazioni agli Europei e sui Mondiali nelle Filippine, avremo comunque un calendario pieno. La preparazione inizia ai primi di luglio e sarà intensa. Mi aspetto un’estate ricca di opportunità e sono convinto che il Belgio possa fare una buona impressione a livello internazionale.
    Che tipo di squadra è oggi il Belgio? Giovane, ambiziosa, in crescita?Siamo sicuramente una squadra giovane e ambiziosa, con alcuni giocatori esperti che fanno da guida. Penso che stiamo crescendo anno dopo anno, e si percepisce una forte motivazione nel gruppo. Quando tutto gira, possiamo esprimere un livello molto alto. Sono ottimista per il nostro futuro: c’è tanto talento e stiamo costruendo qualcosa di solido.
    Hai già un’idea di com’è vivere a Milano? Cosa ti aspetti dalla vita in Italia?A parte per la partita di Champions, sono stato a Milano una volta da turista e l’ho trovata bellissima, piena di fascino, cultura e storia. C’è tantissimo da scoprire: architettura spettacolare, grande energia, e ovviamente cibo fantastico!Non vedo l’ora di immergermi nello stile di vita italiano, imparare un po’ la lingua e godermi tutto ciò che la città ha da offrire anche fuori dal campo. È un’avventura che sono sicuro mi piacerà molto, anche perché la condividerò con la mia ragazza.
    Hai qualche hobby o passione che ti aiuta a rilassarti nel tempo libero?Al momento dedico gran parte del mio tempo libero agli studi: sto studiando Ingegneria Industriale, indirizzo Civile.Oltre a questo, mi piace rilassarmi guardando una buona serie tv, leggendo un libro, giocando a qualche gioco da tavolo o seguendo l’andamento dei mercati finanziari. E naturalmente, adoro uscire a cena quando ne ho l’occasione!
    Cosa vorresti dire ai tifosi dell’Allianz Milano? E cosa ti piacerebbe che dicessero di te a fine stagione?Ai tifosi dell’Allianz Milano voglio dire innanzitutto grazie, in anticipo, per il loro supporto. Non vedo l’ora di sentire l’energia che trasmettono e arriva dentro il campo. Prometto che darò sempre il massimo.A fine stagione, mi piacerebbe essere ricordato come un giocatore affidabile, determinato, che ha dato un contributo importante alla squadra e che ha saputo creare un legame con i tifosi. Soprattutto, vorrei far parte di una squadra che ha regalato loro tanti bei momenti da festeggiare. LEGGI TUTTO

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    Terza stagione a Padova per Andrea Truocchio: “Ormai è come una seconda famiglia”

    Andrea Truocchio confermato nel roster di Sonepar Padova per il prossimo Campionato di SuperLega 2025-26. Dopo due stagioni con la maglia bianconera, il centrale toscano classe 2000 proseguirà il suo percorso nella Città del Santo, consolidando così il legame con il club e con la piazza padovana. 

    Cresciuto nel settore giovanile di Modena e aggregato alla prima squadra gialloblù dal 2018 al 2021, Truocchio ha poi maturato esperienze in Serie A2 con le maglie di Siena, Castellana Grotte e Santa Croce. A Padova è approdato nel 2023, entrando quindi a far parte della rosa bianconera. 

    “Quella appena conclusa posso dire che sia stata una bella stagione. Ci siamo amalgamati bene come gruppo, abbiamo lavorato sodo e alla fine siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo di squadra. Nella fase dei play off per il quinto posto ho avuto il mio spazio in campo e credo di aver fatto bene”, ha dichiarato il centrale toscano.

    Andrea Truocchio si appresta a vivere la sua terza stagione con la maglia di Sonepar Padova, con lo sguardo già rivolto a nuovi obiettivi personali: “A Padova mi sono sempre trovato bene. Questo sarà il mio terzo anno e ormai è come una seconda famiglia per me. Sono davvero contento di restare. Sicuramente il mio obiettivo personale è giocare il più possibile e cercare di essere un punto di riferimento per i più giovani che arriveranno. So quanto lo staff punti sui giovani e sulla tecnica. Questo per me è fondamentale, perché ogni anno sento di poter crescere. Penso che sarà una bella stagione anche la prossima”. 

    Parallelamente al percorso con il club patavino, Truocchio è stato recentemente convocato per il terzo collegiale della Nazionale Seniores Maschile a Cavalese, in programma nel mese di giugno, per definire il gruppo che prenderà parte agli impegni estivi della selezione Azzurra. Una convocazione che conferma la crescita del centrale bianconero. Nel definire Sonepar Padova, Andrea Truocchio non ha dubbi: “Direi ‘storica’, perché è da molto tempo in SuperLega. Poi ‘innovativa’, perché lavora molto con i giovani atleti. E infine, per me, ‘seconda famiglia’”.

    LA CARRIERA

    2025_26 Sonepar Padova2024_25 Sonepar Padova2023_24 Pallavolo Padova2022_23 Kemas Lamipel Santa Croce2021_22 BCC Castellana Grotte2020_21 Emma Villas Aubay Siena2019_20 Leo Shoes Modena2018_19 Azimut Leo Shoes Modena

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Prosegue in bianconero il percorso di Andrea Truocchio

    Andrea Truocchio confermato nel roster di Sonepar Padova per il prossimo Campionato di SuperLega 2025_26. Dopo due stagioni con la maglia bianconera, il centrale toscano classe 2000 proseguirà il suo percorso nella Città del Santo, consolidando così il legame con il club e con la piazza padovana. 
    Cresciuto nel settore giovanile di Modena e aggregato alla prima squadra gialloblù dal 2018 al 2021, Truocchio ha poi maturato esperienze in Serie A2 con le maglie di Siena, Castellana Grotte e Santa Croce. A Padova è approdato nel 2023, entrando quindi a far parte della rosa bianconera. 
    “Quella appena conclusa posso dire che sia stata una bella stagione. Ci siamo amalgamati bene come gruppo, abbiamo lavorato sodo e alla fine siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo di squadra. Nella fase dei play off per il quinto posto ho avuto il mio spazio in campo e credo di aver fatto bene”, ha dichiarato il centrale toscano.
    Andrea Truocchio si appresta a vivere la sua terza stagione con la maglia di Sonepar Padova, con lo sguardo già rivolto a nuovi obiettivi personali: “A Padova mi sono sempre trovato bene. Questo sarà il mio terzo anno e ormai è come una seconda famiglia per me. Sono davvero contento di restare. Sicuramente il mio obiettivo personale è giocare il più possibile e cercare di essere un punto di riferimento per i più giovani che arriveranno. So quanto lo staff punti sui giovani e sulla tecnica. Questo per me è fondamentale, perché ogni anno sento di poter crescere. Penso che sarà una bella stagione anche la prossima”. 
    Parallelamente al percorso con il club patavino, Truocchio è stato recentemente convocato per il terzo collegiale della Nazionale Seniores Maschile a Cavalese, in programma nel mese di giugno, per definire il gruppo che prenderà parte agli impegni estivi della selezione Azzurra. Una convocazione che conferma la crescita del centrale bianconero. 
    Nel definire Sonepar Padova, Andrea Truocchio non ha dubbi: “Direi ‘storica’, perché è da molto tempo in SuperLega. Poi ‘innovativa’, perché lavora molto con i giovani atleti. E infine, per me, ‘seconda famiglia’”.
    LA CARRIERA
    2025_26 Sonepar Padova
    2024_25 Sonepar Padova
    2023_24 Pallavolo Padova
    2022_23 Kemas Lamipel Santa Croce
    2021_22 BCC Castellana Grotte
    2020_21 Emma Villas Aubay Siena
    2019_20 Leo Shoes Modena
    2018_19 Azimut Leo Shoes Modena LEGGI TUTTO

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    Valentina Colombo è l’ultimo tassello al centro di Messina: “Ci sarà un cambiamento totale”

    Akademia Sant’Anna Messina piazza il colpo al centro della rete: a vestire la maglia del club nella prossima annata ci sarà anche Valentina Colombo, giovane promessa del panorama italiano di volley femminile.

    Classe 2003, grinta da veterana e talento cristallino, Valentina arriva a Messina con alle spalle già diverse stagioni in serie A1, dove ha indossato le maglie di UYBA, Casalmaggiore e Cuneo. Ora è pronta a mettersi in gioco con rinnovato entusiasmo in una piazza calorosa e affamata di successi come quella del club siciliano.

    Con i suoi 185 cm, l’ex Gatta si distingue per le sue doti a muro, il timing perfetto in attacco e una presenza in campo che non passa inosservata. Un profilo giovane ma già pronto a prendersi responsabilità importanti.

    Nativa di Monza Brianza, Valentina inizia a giocare a pallavolo all’età di sei anni all’oratorio di Imberido, per poi proseguire a Oggiono. A dodici anni si trasferisce alla Picco Lecco, dove si forma tecnicamente prima di approdare nel settore giovanile della UYBA Busto Arsizio. Indossa la casacca delle Farfalle per quattro anni, dei quali due in prima squadra. Nel 2023-2024 si sposta a Casalmaggiore, sempre in Serie A1, dove continua la sua crescita professionale.

    Nella sua ultima esperienza indossa la casacca della Cuneo Granda Volley, confermando la sua presenza nella massima serie per la quarta stagione consecutiva. A soli ventidue anni può già vantare un bagaglio di esperienze di alto livello, che ora metterà al servizio del progetto Akademia.

    Determinata e ambiziosa, la nuova SuperGirl ha le idee chiare: tra i suoi sogni c’è la convocazione in Nazionale e la partecipazione alle Olimpiadi. Fuori dal campo, ama viaggiare, leggere, dedicarsi all’arte e trascorrere il tempo con i cani. Una personalità solare e determinata che sarà sicuramente un valore aggiunto per la squadra e per l’ambiente messinese.

    L’arrivo di Colombo rappresenta un altro importante tassello nella costruzione del roster, a conferma della volontà del club messinese di puntare obiettivi di primario significato. Indosserà la maglia n.5.

    Sebbene le emozioni rappresentino una dimensione intima della persona, Valentina ha voluto fare uno strappo a questa regola non scritta per condividere con i suoi nuovi tifosi sentimenti e motivazioni dietro il suo trasferimento in Sicilia: “E’ stata una scelta molto pensata. Sono molto felice di scendere in Sicilia per poter dare il mio contributo a questo grande progetto. La società crede in me e le emozioni sono tante; ci sono agitazione positiva, voglia di iniziare e di farmi vedere anche in campo, di conoscere tutti. Sono proprio carica e non vedo l’ora di iniziare”.

    In campo Valentina ama sostenere le proprie compagne e fare squadra sotto ogni punto di vista: “Sono una persona a cui piace trasmettere forza agli altri. Ovvio che mi sono capitati momenti in cui non riuscivo a essere così lucida e avevo magari bisogno di una persona che mi aiutasse a calmarmi, a ritrovare un attimo l’equilibrio per poi ricominciare. Ecco, principalmente sono una giocatrice che motiva, che sprona la squadra. E’ proprio questo il bello della squadra; deve essere tutto un dare e ricevere reciproco per creare senso di squadra”.

    Sarà la sua prima esperienza al Sud Italia: “Ho sempre giocato nella mia comfort zone. Invece, ora ci sarà un cambiamento totale. Mi hanno parlato molto bene sia della società ma anche di Messina stessa, delle persone. Mi aspetto un’accoglienza calorosa, tipica della gente di Sicilia; un ambiente molto familiare dove sarà facile conoscersi tutti”.

    “Di coach Bonafede mi hanno parlato bene – prosegue la Colombo. Con lui si lavora e si cresce tanto. Mi aiuterà a migliorare tecnica, colmare lacune, ma anche sul piano della sicurezza personale, ad essere decisa in campo. Sì, è stata una scelta ragionata anche in tal senso”.

    Tra l’altro Fabio Bonafede è un tecnico che allena – dote non comune – l’intero roster: “Esatto. E’ importante soffermarsi ad allenare tutte le atlete, specialmente le più giovani che hanno necessità di una base tecnica di spessore. Ci sarà bisogno di lavorare bene su tutti i fondamentali, tutte le situazioni. Di sicuro, un aspetto che gioca a suo vantaggio”.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    Pietrini, Signorile, Leonardi e Pomili al Queen of the Beach di serie A

    Elena Pietrini, Noemi Signorile, Giulia Leonardi e Valentina Pomili, sono altre 4 tra le atlete del campionato italiano di pallavolo che parteciperanno al Queen of the beach di Serie A a Vieste il prossimo 20 e 21 giugno, aggiungendosi a Valentina Diouf, Federica Carletti, Beatrice Parrocchiale e Vittoria Prandi. L’evento voluto dall’amministrazione comunale è organizzato dalla Asd King of the beach.

    Alla beach arena sul Lido Cristalda saranno presenti 12 atlete che hanno disputato il campionato di serie A di pallavolo e si giocheranno, nel torneo di beach volley, la corona di “regina della spiaggia”.

    Da tenere d’occhio la schiacciatrice toscana Elena Pietrini (confermata alla Vero Volley Milano), uno dei nomi più altisonanti di questa competizione, e sarà presente anche la marchigiana Valentina Pomili (nell’ultima stagione a Imola). Altra presenza importante è quella di Giulia Leonardi (l’anno prossimo a Novara), che ha già vinto una corona di “regina” della serie A 15 anni fa proprio sul Gargano, infine, sarà da tenere sott’occhio anche Noemi Signorile, che resterà a Cuneo per il sesto anno consecutivo.

    Il Queen of the beach serie A aprirà di fatto la stagione estiva di Vieste.  LEGGI TUTTO

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    Allianz Diavoli Rosa vice Campioni d’ Italia Under 15

    L’ Under 15 Allianz Diavoli Rosa è vice Campione d’Italia. 
    A distanza di una settimana dall’argento nazionale under 17 ecco Diavoli Rosa e Powervolley Milano salire nuovamente sul podio d’Italia: l’ under 15 Allianz Diavoli Rosa è vice campione d’Italia.
    I rosanero continuano così ad essere protagonisti della categoria e, dopo il bronzo nella passata stagione 2023/24 e il titolo di Campioni d’Italia Under 15 nella stagione 2020/21, ecco aggiungere al palmares della società anche l’argento nazionale della categoria.
    È a Fondi e Gaeta, sedi delle Finali nazionali giovanili BigMat della Federazione italiana pallavolo, svoltesi da martedì 27 maggio a domenica 2 giugno, che l’ Allianz Diavoli Rosa, a guida coach Cavaglieri, ha conquistato il secondo gradino del podio, terza medaglia d’ argento nazionale della stagione dopo under 17 ed under 14 Boy League.

    IL PERCORSO NAZIONALE
    I Diavoli Rosa e Powervolley Milano affrontano la rassegna nazionale partendo dalle qualificazioni.
    Il girone per accedere nelle 16 migliori formazioni d’Italia vede Bergognoni e compagni affrontare Aurora Volley, Sir Safety Perugia e Volley Prata. I rosanero partono subito col piede sull’ acceleratore ed archiviano tutte le sfide con tre netti 3-0 ed un primo posto del girone di qualificazione che garantisce all’ Allianz Diavoli Rosa l’accesso nel tabellone principale delle finali nazionali.
    Girone di ferro per i diavoletti che si ritrovano a dover far fronte a Volley Sassuolo, Pallavolo Marino e Pallavolo Olbia con l’obiettivo di centrare i primi due posti e accedere alla top 8.
    I Diavoli si dimostrano da subito in grande forma, antipasto di un percorso nazionale in crescita per i nostri ragazzi di partita in partita. Lasciano solo un set per strada Capitan Bergognoni e compagni e, con 2 sfide vinte 3-0 contro Olbia e Marino, una 3-1 contro Volley Sassuolo e il primo posto del girone (9 punti), i rosanero possono gioire per l’approdo ai quarti di Finale.
    Quarti di Finale contro Colombo Genova, un’agguerrita avversaria che ha tenuto la sfida aperta nonostante il 3-0 dei rosanero. I ragazzi di coach Cavaglieri hanno messo in campo una prova egregia in attacco e al servizio. L’ Allianz Diavoli Rosa ha chiuso infatti il quarto di finale col 58% in attacco, con tutti gli attaccanti in doppia cifra, Bergognoni 13 punti, Stefani 10, Filippi 11, a cui si aggiungono i 12 punti del centrale Branchesi, e ben 12 ace di squadra messi a terra.
    I Diavoli Rosa entrano nelle 4 d’ Italia.
    Accoppiamento assai impegnativo per la semifinale, la Lube, faccia a faccia che sette giorni prima aveva regalato un’entusiasmante finale per il titolo di Lega Under 14 Boy League.
    Partono con tenacia i rosanero e portano a casa i primi due set, arriva forte e chiara la reazione dei marchigiani nel terzo set ma nel quarto i diavoletti danno tutto per chiudere la pratica e strappare il pass per la finale tricolore.
    Importane in questa semifinale la prova a muro dei brugheresi, ben 10 a tabellino di cui 4 a firma Branchesi 2 Bassani, ma altrettanta solidità la ritroviamo in ricezione (50%) con Filippi e Branchesi che trascinano la squadra in attacco con 23 e 20 punti realizzati nei quattro set.
    Gara bene interpretata e vinta 3-1 dall’ Allianz Diavoli che spalanca loro le porte della Finale scudetto.
    I rosanero approdano quindi alla finalissima dove a contendersi il tricolore ritrovano, nuovamente,  Vero Volley Monza.Partono bene i rosanero 1-0 ma la risposta dei monzesi è immediata e ribalta 2-1 il risultato parziale. Nel quarto set i rosanero tornano a guidare il punteggio ed impattano la gara sul 2-2. Nel quinto set è Monza a risultare più lucida e sicura per chiudere la finale 3-2.
    È dunque secondo posto nazionale per l’ Allianz Diavoli Rosa.

    PREMI INDIVIDUALI
    Ad impreziosire l’ Argento d’Italia arriva il riconoscimento di Miglior Attaccante d’ Italia al nostro Samuele Filippi, grande protagonista in maglia Allianz di queste finali nazionali.

    LE DICHIARAZIONI
    Immensa la soddisfazione di coach Cavaglieri: “Vincere il titolo nazionale era il nostro sogno, siamo arrivati ad un soffio, una manciata di punti dal realizzarlo. Inevitabile che ci sia un pò di rammarico e delusione ma guardandosi bene indietro non può che rimanere un grandissimo orgoglio per un secondo posto nazionale. Abbiamo disputato un grande torneo, partendo dalle qualificazioni, abbiamo fatto un percorso metto fino alla finale, perdendo solo due set, crescendo di partita in partita, nonostante infortuni e acciacchi vari. La semifinale contro Lube è stata una battaglia e siamo riusciti davvero a esprimere la nostra forza. Nella finale, Monza è riuscita a fare meglio di noi, riuscendo a metterci sotto pressione dal servizio e lavorando molto bene a muro e in difesa. Per arrivare a questo grande obiettivo abbiamo superato tante difficoltà, è stato un grande viaggio, bello ma anche faticoso. La stagione è stata lunga, abbiamo lavorato sodo in palestra e disputato insieme innumerevoli partite, under 15, prima divisione e tornei in Italia e all’ estero dove siamo siamo cresciuti e raggiunto ottimi risultati. Senz’ altro sarà un anno da ricordare che rimarrà nel mio cuore e in quello dei ragazzi a cui auguro di poter continuare il loro percorso, il loro sogno e di poter rivivere tutte queste emozioni. Per concludere ci tengo a dire un grande grazie al mio vice Angelo, alla dirigente Ambra, al preparatore Frattini e a tutto lo staff dei Diavoli Rosa che ci ha permesso di raggiungere questo gran risultato”.

    LA SQUADRA MEDAGLIA D’ ARGENTO NAZIONALE UNDER 15
    IL TEAM: Riccardo Bergognoni (K), Samuele Filippi, Leonardo Tragni, Riccardo Calvario, Tommaso Pezzano (schiacciatori), Matteo Stefani, Lorenzo Melchiorre (opposti), Davide Sala, Marco Benini (palleggiatori), Leonardo Branchesi, Carlo Bassani, Riccardo Marino, Fabio D’ Asaro (centrali), Matteo Vimercati (Libero)

    LO STAFF TECNICO: Gianluca Cavaglieri 1° allenatore, Angelo Gritti 2° allenatore, Alessandro Frattini preparatore atletico, Marco Donnarumma scoutman
    LO STAFF DIRIGENZIALE: Ambra Scianamè Team Manager, Danilo Durand direttore tecnico, Vanni Benenti direttore sportivo, Paola Monaco ufficio stampa

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

    Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

    Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

    Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall’anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l’estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E’ un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E’ un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

    A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un’attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c’è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l’opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l’opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”. LEGGI TUTTO