Nel tennis tutto può cambiare rapidamente, soprattutto se si lavora duramente come Félix Auger-Aliassime. A 23 anni, il canadese ha trascorso molto tempo a fare i conti con la frustrazione di non soddisfare le aspettative e a cercare le migliori prestazioni con la stessa passione e perseveranza di sempre. Potrebbe raccogliere i frutti di questo sforzo al Mutua Madrid Open 2024.
Mi sto ancora pizzicando e strofinando gli occhi quando entro nel profilo ATP di Félix Auger-Aliassime e vedo la sua età: 23 anni. Da molto tempo ho una crociata particolare in difesa di questo giocatore e mi imbatto nei commenti catastrofisti e accusatori di molti tifosi ogni volta che subisce una delusione. Non sono state poche negli ultimi tempi, ma sarebbe una sciocchezza seppellire un giovane che ha già dimostrato di avere il tennis necessario per essere nella top-10 e raggiungere risultati importanti nei grandi tornei.
La vita di solito riserva sorprese e, quando meno te lo aspetti, arriva quel punto di svolta che stavi cercando da tempo. Infortuni, inconsistenza mentale e mancanza di progressi con alcuni colpi hanno ostacolato la crescita come tennista di un tennista che ha già offerto un germoglio verde quando meno lo si aspettava l’anno scorso, con il titolo a Basilea, e che in questo Mutua Madrid Open si è presentato in semifinale senza partire come testa di serie.
Sì, è vero che ha beneficiato del ritiro per infortunio di Mensik, quando avevano giocato tre game, e di Sinner, ore prima della loro partita, e che è stato fortunato con l’incrocio contro la testa di serie che peggio si adatta alla terra battuta, come Mannarino. Tuttavia, le opportunità devono essere sfruttate e battere Casper Ruud negli ottavi di finale è una chiara prova che il canadese si sta trovando bene e può lasciare il segno questa settimana.
Questa sarà la terza volta che approderà in semifinale in un torneo di categoria Masters 1000, dopo averlo fatto a Miami 2019, quando aveva appena 18 anni, provenendo dalle qualificazioni e perdendo in due tiebreak contro Isner, e anche a Parigi-Bercy 2022, dove è stato sconfitto da Rune. Il suo miglior risultato a Madrid erano i quarti di finale nell’edizione del 2022, perdendo contro Zverev, quindi ha già esplorato i suoi limiti alla Caja Mágica.
Essere andato oltre le aspettative in questo Mutua Madrid Open 2024 può essere molto importante per Félix Auger-Aliassime per diversi motivi; il primo e fondamentale è il recupero della fiducia persa e l’energia che rappresenta per un giocatore privo di risultati brillanti in quello che va dall’inizio dell’anno, entrare in semifinale di un Masters 1000. Un altro motivo vitale è la scalata nel ranking ATP che sperimenterà e che è davvero significativa, poiché uscirà da Madrid come top-25, assicurandosi quasi certamente un posto di testa di serie al Roland Garros 2024.
Sarà interessante vedere se sarà in grado di fare un passo avanti e di raggiungere la finale per lottare per il trofeo. Félix Auger-Aliassime ha bisogno di vincere un grande titolo che lo faccia uscire definitivamente dalla crisi in cui è sprofondato irrimediabilmente l’anno scorso, e dalla quale non è ancora riuscito a sfuggire del tutto. Raggiungere le semifinali con così poco logorio e una vittoria di così grande prestigio come quella di Ruud sono garanzie per credere in lui, ma bisognerà vedere cosa avranno da dire Medvedev o Lehecka al riguardo.
Francesco Paolo Villarico