Jannik Sinner ha espresso i suoi dubbi riguardo al dolore all’anca che ha avvertito durante il suo incontro contro Kotov al Mutua Madrid Open 2024. L’italiano ha spiegato che tutto deriva da un problema del passato e che sente fastidi sporadici in quella zona.
In questa occasione, potrebbe essere correlato a un carico di lavoro intenso in palestra la scorsa settimana. L’italiano è arrivato al torneo chiarendo di non avere grandi aspettative e che non avrebbe messo nulla a rischio in vista dei tornei di Roma e del Roland Garros, lasciando intendere che è in dubbio la sua presenza in campo martedì per disputare gli ottavi di finale.
Dichiara Sinner: “Ho avuto qualche problema all’anca destra nell’ultimo periodo, non è niente di serio, a volte lo sento un po’ di più mentre altri giorni va molto meglio, ho un buon team che mi cura e spero di essere al 100% per la sfida di domani. Ho faticato nei miei game di servizio, non ho trovato il ritmo. Da fondo campo ho avuto un feeling migliore. Vediamo domani cosa sarà meglio per il mio corpo, sto faticando un po, vediamo come starò”.
In conferenza stampa l’azzurro ha dichiarato: “Preoccupa no, comunque un po’ di fastidio lo sento da un po’, già a Monaco. Non mi preoccupo tanto per il futuro però diciamo che qualche volta lo sento e non è proprio apposto. Però stiamo almeno provando a trovare una soluzione e ovviamente d’ora in avanti nel torneo troverò gente sempre più forte, più in forma e sarà molto più fisico. Quindi devo alzare il livello. Il primo set ho giocato abbastanza bene, anche se mi ha brekkato due volte. Anche nel secondo non ho trovato benissimo il mio ritmo con il servizio però diciamo che posso essere contento, in queste partite non si gioca perfettamente, devi trovare comunque una soluzione.
L’mportante è mostrare una buona mentalità. Specialmente oggi nei momenti importanti l’ho mostrata: come sul 5-4, lui fa un paio di errori, io un paio di buoni punti ed è stato il punto di svolta del set, poi ho alzato il livello e in ogni suo game al servizio ero nello scambio, riuscivo a mettermi nella giusta direzione“.
“Nessuno sa cosa accadrà domani, quindi è inutile pensarci ora. Ci sono dei momenti dove lo sento di più, altri un po’ meno, però non voglio parlare troppo di questa cosa. Se scenderò in campo vorrà dire che sarò in grado di giocare e se invece non dovessi scendere in campo, probabilità molto basse conoscendomi, lo sarà per il mio bene e per i prossimi tornei. Mi sento però abbastanza tranquillo, abbiamo un ottimo fisico e ci lavoriamo tanto, quindi sono molto tranquillo che domani possa alzare il livello.
Io e Karen ci conosciamo abbastanza bene, delle volte abbiamo giocato contro. Sarà una partita difficile, lui è in forma, nelle condizioni giuste. Sono fiducioso di poter mettere in campo un buon livello e se questo domani non dovesse succedere lavoreremo per il prossimo torneo.
Marco Rossi