L’ex pro australiano Paul McNamee scommette su Carlos Alcaraz come campione all’edizione 2024 di Roland Garros, ipotizzando una decina di titoli a Parigi per il giovane campione spagnolo. L’ha affermato nel podcast settimanale “The AO Show”, promosso da Tennis Australia.
“Un campo in terra battuta è come una scacchiera” afferma McNamee, “il più grandi interpreti sono stati Rafael Nadal e Bjorn Borg. Il prossimo a seguire le loro vittorie sarà Carlos Alcaraz, ne sono certo. È stato un miracolo che non abbia vinto Roland Garros lo scorso anno e lo vincerà quest’anno. A meno che non accada qualcosa di particolare e imprevedibile, su terra battuta è davvero troppo bravo, sa fare più cose degli altri”.
“Questo ragazzo è il migliore sui campi in terra, ha tutto quel che serve. Credo che possa vincere 10 Roland Garros, magari non 14 come Rafa o addirittura superare il suo record, ma lo ritengo nettamente il miglior tennista sul rosso, con ampio margine su tutti gli altri avversari”.
“Sul rosso riesce a trovare grandi accelerazioni mettendo gli avversari nell’angolo, non ha paura di attaccare e lo fa con grande rapidità, e poi ha anche la palla corta che sulla terra battuta può essere sempre una soluzione molto redditizia”.
Così McNamee traccia una differenza su terra tra Alcaraz e Sinner: “Carlos è spagnolo, è nato e cresciuto sulla terra, questo è importante perché gli dà grande fiducia quando gioca lì. Inoltre ha un tennis non lineare. Sinner è fortissimo ma è lineare, è più prevedibile, mentre Alcaraz può sorprendenti ogni volta”.
Alcaraz come miglior risultato a Parigi vanta al momento la semifinale dello scorso anno, dove fu sconfitto da Djokovic al termine di una durissima semifinale.
Mario Cecchi