Numero 2. Jannik Sinner va a caccia del suo secondo titolo in un Masters 1000, ma anche della 2^ posizione del ranking mondiale. Per farlo dovrà superare nella finale di Miami il bulgaro Grigor Dimitrov, n°12 del mondo ma reduce da una settimana da favola, dopo i successi con Alcaraz e Zverev, che gli sono valsi la terza finale in un 1000 della carriera e il sicuro rientro in Top-10 dopo ben cinque anni di assenza. Per l’azzurro si tratta della quarta finale 1000 in carriera: ha perso quelle giocate proprio a Miami nel 2021, battuto dal polacco Hurkacz, e nel 2023, stoppato da Medvedev, mentre ha vinto quella di Toronto 2023, superando De Minaur. Per Jannik sarà la 17^ finale in carriera, la quarta in stagione: 12 i trofei nella bacheca dall’altoatesino, due (Australian Open e Rotterdam) conquistati proprio in questa prima parte di 2024, in cui vanta un record di 21 vittorie e 1 sola sconfitta.
Sinner-Dimitrov, i precedenti
Tra Dimitrov e Sinner ci sono tre precedenti: il bilancio è 2-1 per l’azzurro. Il primo risale a quattro anni fa, agli Internazionali d’Italia, vinto dal bulgaro in tre set con Jannik che era una wild-card. Più recenti, invece, gli altri due confronti, entrambi sul cemento. Il secondo è avvenuto lo scorso marzo proprio al Masters 1000 di Miami, il terzo lo scorso ottobre a Pechino, entrambi vinti da Sinner che ha lasciato per strada solo un set.