Jannik Sinner ‘vede’ Torino. L’azzurro, a fine marzo e con soli quattro tornei disputati, è vicino al traguardo minimo che negli ultimi anni ha qualificato alle ATP Finals (dal 10 al 17 novembre, diretta su Sky Sport e in streaming su NOW). Con i 100 punti conquistati a Miami con l’accesso agli ottavi di finale, il campione di Melbourne ha infatti toccato il traguardo dei 3000 punti stagionali. Una quota importante, che negli ultimi anni ha spesso garantito l’accesso al torneo dei Maestri, che anche quest’anno si disputerà al Pala Alpitour di Torino. La stagione è ancora molto lunga, ma il bottino e soprattutto il divario da concorrenti potenzialmente pericolosi (+2090 punti su Djokovic, +2225 su Rune, +2475 su Tsitsipas) fanno ben sperare. Sinner ha disputato le Finals già in due occasioni: nel 2021 da subentrato a Berrettini, nel 2023 quando perse in finale contro Djokovic.
Quanti punti sono bastati per qualificarsi? I precedenti
Lo scorso anno l’ultimo a qualificarsi fu Holger Rune, che volò a Torino con un bottino di 3460 punti. L’anno precedente, però, a Taylor Fritz ne bastarono 2955, una cifra già superata in questa stagione da Sinner. Nel 2021 Casper Ruud ne aveva avuti bisogno 3275, mentre nel 2019 il nostro Matteo Berrettini andò a Londra con un gruzzolo di ‘soli’ 2670 punti.