“La differenza in favore di Trento l’ha fatta innanzitutto la capacità di non far cadere alcuni palloni. Mi riferisco ai pallonetti, come ai palloni dei contrasti a muro, che sono stati costantemente giocati da loro” Inizia così l’analisi che fa Gianlorenzo Blengini della sconfitta in quattro set subita dalla sua Lube a Trento.
“Trento è una squadra che difficilmente soffre in ricezione, noi siamo riusciti a metterli in difficoltà col nostro servizio, facendoli giocare con palla staccata, ma quando questo è avvenuto non abbiamo poi avuto la lucidità giusta per trarne vantaggio, trasformandole in occasioni da punto. E poi, abbiamo fatto molta più fatica rispetto a loro con i posti 4 quando non ricevevamo bene”.
“Nikolov partito dalla panchina? Aveva un problema fisico – conclude il coach dei cucinieri –, si è bloccato con la schiena ed essendo a mezzo servizio quando l’ho chiamato in causa era in difficoltà”.
“Dovevamo fare meglio le cose semplici, soprattutto al cospetto di una squadra, Trento, che invece ha giocato bene – è invece il commento di Luciano De Cecco –. Siamo partiti male, poi abbiamo recuperato e ci siamo pure guadagnati delle opportunità per far sì che la partita potesse avere un’altra trama. Peccato che non siamo riusciti a capitalizzarle. Ora dobbiamo guardare avanti”.
“Abbiamo commesso degli errori di troppo – gli fa eco Marlon Yant – , non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che ci si sono presentate. Proprio sotto questo aspetto vanno ricercati i motivi della sconfitta. Dobbiamo avere più fiducia in noi stessi e andare avanti. Penso stasera si sia visto che la distanza tra noi e la capolista Trento non è così grande, dobbiamo lavorare per sistemare delle piccole cose”.
(fonte: Comunicato stampa)