Il CUS Cagliari è la vera e propria “bestia nera” per la Negrini CTE Acqui Terme nella stagione 2023-2024. Dopo la batosta subita in casa, anche il ritorno in terra sarda non è da meno: i cagliaritani conquistano tutti e tre i set. Un successo fondamentale per la classifica della squadra di Ammendola, che consolida così il quarto posto con 4 punti di vantaggio sui diretti rivali (anche se con una partita in più). Top scorer Calarco con 14 punti, seguito a ruota da Busch a quota 13.
La cronaca:
Coach Negro propone Baratti in regia, Cester opposto, Garra e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Martina. Dall’altro lato il tecnico locale Ammendola schiera: Kindgard in palleggio e Calarco opposto, Marinelli e Busch di banda, Menicali e Ambrose al centro, Vitali libero.
L’inizio è in salita per gli acquesi i quali, dopo il punto e l’errore di Kindgard, subiscono un muro di Menicali su Cester, che piazza anche un attacco, a cui si aggiungono un altro colpo di Calarco e un’invasione. Il centrale e l’opposto locali continuano ad aumentare le distanze. Coach Negro chiama il tempo, ma l’effetto non è quello sperato: la Negrini CTE continua a commettere errori contro un CUS Cagliari che non concede sconti mantenendosi stabilmente avanti di cinque lunghezze. Acqui Terme riesce a dimezzare il gap con Cester, Esposito ed un errore di Marinelli, che portano il punteggio a 21-19, ma Calarco e Menicali tengono avanti Cagliari, che chiude a più 5.
La seconda frazione è in equilibrio per i primi quattro scambi, poi un fallo, un errore di Calarco e un muro di Perassolo spingono Acqui Terme tre passi avanti. Busch accorcia ma Perassolo tiene il vantaggio. Esposito, Cester e Graziani mantengono le distanze che si fanno di cinque punti sul 13-18, nonostante i punti di Ambrose, Busch e Menicali. I piemontesi sembrano avere sotto controllo la gara, ma sul 16-22 Esposito prima sbaglia una battuta, poi piazza un out a cui ne segue un altro di Cester. Il CUS torna all’inseguimento e completa la rimonta con Calarco e Menicali a cui segue un ulteriore errore di Bettucchi. Dopo l’errore nella battuta dell’ipotetico sorpasso, l’opposto cagliaritano riesce nel suo intento facendo seguito al nuovo pareggio di Marinelli. Per finire Busch completa l’opera.
Il terzo spicchio parte con i padroni di casa avanti: dopo il botta e risposta iniziale gli isolani trovano il primo allungo con un pallone fuori di Perassolo e Kindgard. Gli acquesi rispondono e si tengono un passo indietro trovando poi la parità con Stamegna sul 6-6. Kindgard e Busch riportano tre passi avanti Cagliari (10-7) che mantiene il distacco. Sul 13-9 attimi di preoccupazione a seguito dello scontro fortuito tra Stamegna e Martina. Lo schiacciatore, nel tentativo di recuperare un pallone, non si accorge che il libero è a terra e lo colpisce in testa con una ginocchiata. Il giocatore acquese dopo i primi soccorsi in loco viene portato via dai sanitari per ulteriori accertamenti. Dopo una lunga interruzione la gara riprende, ma per i termali la preoccupazione per il compagno si aggiunge alle già numerose difficoltà riscontrate sino a quel momento in campo e in poco tempo i padroni di casa arrivano alla chiusura con nove lunghezze di distacco.
Cus Cagliari-Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-20, 25-23, 25-16)
Cus Cagliari: Busch 13, Ambrose 6, Calarco 14, Marinelli 9, Menicali 8, Kindgard 2, Vitali (L), Enna, Durante, Muccione, Miselli. N.e: Ammendola, Sartirani. All. Ammendola, Melis.
Negrini CTE Acqui Terme: Garra, Esposito 7, Baratti, Graziani 2, Perassolo 6, Cester 13, Martina (L), Corrozzatto 1, Stamegna 2, Bettucchi 5, Morchio, Russo (L). All. Negro, Astori, Varano.
Arbitri: Marotta Michele e Fontini Simone
Note: Durata set: 24’, 29’, 48’.
(fonte: Comunicato stampa)